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Menzo

Ferrero annuncia: "Dispiaciuti per l'esclusione dalla Conference ma non faremo ricorso, ecco perchè"

Post in rilievo

1 ora fa, JuveXXXLsempre ha scritto:

Se ti vogliono fregare non hai alcuna possibilità di farla franca se non dopo un tour de force che dura anni ed anni.Adesso hanno semplicemente cercato di chiudere ogni contenzioso .Dispiace per i giovani che avrebbero tratto un grande giovamento dalla cappetta.....

Il potente Osasuna, diconsi Osasuna, ha risolto nel giro di qualche mese…

 

Dispiace più per gli anziani … chissà se avranno abbastanza tempo per rivedere una coppa europea.

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2 ore fa, Miki81 ha scritto:

E nel frattempo, in queste settimane, assistiamo - quasi ammirati da un simile talento - al debordante esercizio di potere Claudio Lotito che continua a piazzare suoi uomini nei gangli del potere sportivo, che prova a fabbricare una legge dello Stato da cui può trarre vantaggio (salvo poi vederla bocciate dal viceministro dell'Economia), che instancabile porta avanti il suo lavoro di lobbying e pressione sulla e dentro la Figc

Lotito cura gli interessi della lazio....si occupa a tempo pieno alla lazio, cura relazioni con uomini della politica, piazza suoi uomini nelle sedi dove si decide

come fa de laurentis a napoli, come fa marotta all'inter che ha pieni poteri

Elkann  invece non si occupa di calcio, di muovere pedine nei posti che contano, di curare i nostri interessi ad alto livello, ma di tutt'altro, il pallone è una scocciatura per lui....è una scocciatura dover presenziare e perdere un pomeriggio a Villar Perosa ... aveva di meglio da fare quindi fa sapere che non si fa

non sa neanche quanti scudetti ha vinto la  Juventus...a domanda del giornalista risponde "  abbiamo quelli che abbiamo "

 

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19 minuti fa, gide76 ha scritto:

Ma il Barcellona e gli arbitri, che mi sembrava un tantinello più grave??

"è acqua passata"

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6 minuti fa, gide76 ha scritto:

Ma il Barcellona e gli arbitri, che mi sembrava un tantinello più grave??

Era più grave ma il Barcellona tramite Laporta,  dopo le minacce di sanzioni provenienti da spagna e uefa

ha fatto sapere pubblicamente e poco amichevolmente che se si fossero azzardati a mettere sanzioni

avrebbero alzato i tacchi e sarebbero andati a giocare in un altro campionato e in un altra competizione internazionale fuori dall'europa

queste cose poi  e  probabilmente altre  , Laporta è andato a dirle personalmente in un incontro con ceferin

quello che ha riferito il patron del barca deve essere stato talmente convincente che da allora la uefa non ne ha parlato più

 

 

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Quello che infastidisce non è tanto nemmeno la modalità di "difesa" scelta in questa occasione.

Avete voluto salvare il salvabile? va bene.

 

Il punto è la consapevolezza che alla prossima occasione non sapranno difendersi e la Juventus verrà travolta di nuovo. Ricapiterà perché è già successo due volte ed è nel nostro DNA a questo punto. C'è una mancanza di identità e filosofia, di amor proprio.

All'esterno sanno che siano attaccabili facilmente e senza difese.
Qui non si prova nemmeno a lottare, si accetta il male minore.

La Juventus buttata nella savana non dura più di cinque minuti prima di essere sbranata. È rassegnata fin dall'inizio a morire.

La Juventus è una ex big del calcio europeo.

E non perché non vinca.

Ma perché chi la governa non conosce e non rispetta la storia del suo club.

 

Vi dico anche di più.

Elkann non avrebbe dovuto MAI nella vita far accadere quello che è successo al cugino Andrea.

È inconcepibile quello che è successo, è di una gravità enorme per un gruppo industriale così grande.
Almeno secono me.

Si fa gruppo e si esce assieme dal marasma. Perché se tu scarichi un Agnelli uccidi la Juventus di fatto.

E non perché lo dica io..ma perché questo è uno dei concetti e pilastri della storia Juventus.

Hanno pemesso accadesse invece.
I miei complimenti.
 

È, era, nell'interesse di tutto il gruppo stesso salvare l'individuo. E che individuo.

L'errore e la gravità di tutta questa situazione per me nasce da qui. Se non ti sai difendere e non trovi le forze internamente non puoi pretendere che fuori siano "delicati". Ti azzannano, ti uccidono.

Cosa pretendiamo? che difendano un club a dovere quando non sanno difendersi a unire le forze anche tra "parenti e cugini"?
Magari già si scannano dall'interno.

Anche senza magari.

 

Non sanno difendersi, perché sono squali ridicoli che non vedono al di là del loro naso. Miopi.

E raccolgono quello che seminano pertanto.

R.I.P. Juventus.

Quello che vedete oggi è solo un qualcosa di legato ai social. Ma senza identità.
Venduta, per ragioni che a noi tifosi tangono poco.

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3 ore fa, Miki81 ha scritto:

 

Copio e incollo da Tuttosport:

"Questo è il punto sul quale i tifosi e il club devono riflettere, non ragionare se gli accordi con l'Uefa e la Figc sono buoni o cattivi, ma ragionare perché sono dovuti arrivare a quegli accordi che, ricordiamolo, si basano tutti su un'inchiesta condotta da una Procura (quella di Torino) che abbiamo scoperto non aveva la competenza per indagare; che non ha prodotto ancora un'udienza preliminare (ma solo udienze preliminari di quella preliminare); che quando è stata giudicata da un giudice non ne è uscita indenne (vedi il gip che ha bocciato tutte le misure cautelari richieste). Dunque perché la Juventus si è vista costretta a scendere a patti invece di combattere per quella che, continua a sostenere, essere stata una condotta legale. Perché pesa poco a livello politico, perché le istituzioni l'hanno vista - soprattutto dopo la questione Superlega - quasi come una pericolosa controparte, per quanto indispensabile ad alimentare il sistema (esempio stupido: nella candidatura all'Europeo 2032 l'unico stadio a norma è quello di proprietà della Juventus).

In questi concitati giorni di assegnazione dei prossimi diritti televisivi opera, per la Lega Serie A, una commissione nella quale non c'è un uomo della Juventus (ma in compenso c'è la Lazio, il Napoli, l'Inter e perfino Bologna e Udinese). Dunque, il club che produce, da solo, il 30% dell'audience televisiva non è nella commissione diritti tv. Curioso, vero?

E nel frattempo, in queste settimane, assistiamo - quasi ammirati da un simile talento - al debordante esercizio di potere Claudio Lotito che continua a piazzare suoi uomini nei gangli del potere sportivo, che prova a fabbricare una legge dello Stato da cui può trarre vantaggio (salvo poi vederla bocciate dal viceministro dell'Economia), che instancabile porta avanti il suo lavoro di lobbying e pressione sulla e dentro la Figc. Ecco, ora che è tutto davvero finito, che la nuova Juventus può girare pagina e da ieri non deve più pensare a nessun procedimento con nessuna giustizia sportiva, forse non è il caso di vivisezionare i patteggiamenti, quanto di aprire un ragionamento: quanto conta la Juventus "per" il calcio e quanto conta la Juventus "nel" calcio? La disparità clamorosa fra le due quote è il vero problema."

Trafiletto tuttosport

Analisi perfetta, che fa riflettere su quali siano state le maggiori responsabilità della gestione AA

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18 ore fa, Menzo ha scritto:

Vogliamo invece che la prima squadra, i nostri tifosi, i nostri sponsor, fornitori e partner finanziari possano vivere la stagione 2023-24 con la massima serenità e certezza rispetto ai risultati conseguibili sul campo, soprattutto dopo la turbolenta stagione passata.

clienti, si clienti è il termine più appropriato.

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39 minuti fa, ciumbia ha scritto:

Lotito cura gli interessi della lazio....si occupa a tempo pieno alla lazio, cura relazioni con uomini della politica, piazza suoi uomini nelle sedi dove si decide

come fa de laurentis a napoli, come fa marotta all'inter che ha pieni poteri

Elkann  invece non si occupa di calcio, di muovere pedine nei posti che contano, di curare i nostri interessi ad alto livello, ma di tutt'altro, il pallone è una scocciatura per lui....è una scocciatura dover presenziare e perdere un pomeriggio a Villar Perosa ... aveva di meglio da fare quindi fa sapere che non si fa

non sa neanche quanti scudetti ha vinto la  Juventus...a domanda del giornalista risponde "  abbiamo quelli che abbiamo "

 

Elkann no, ma AA il tempo ce lo aveva

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18 ore fa, SteppoBianconero ha scritto:

Magari sostituiscono la zebra con la pecora.

Sarebbe più appropriato per questa società 

Ma stiamo frignare per la conference, una coppa che non ci porta nulla a parte sprecare energie importanti per il campionato e rischiare infortuni, oltre a che rischiare di farsi iperculare ancora di più se non la si vince (cosa possibile con Max ancora allenatore) io la vedrei più come punto definitivo dello schifo degli ultimi 2 anni e cambiare pagina.

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1 ora fa, straPavel ha scritto:

Se avessimo vinto qualche Champions in più non saremmo in questa situazione.

E soprattutto qualche scudetto in meno

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17 ore fa, RamaruSeVen ha scritto:

ti conviene a sto punto cambiare squadra di tifo.... no ?

si può tifare senza spendere soldi,o no?

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Non capisco lo stupore, si parla da qualche settimana della decisione dell'esclusione per quest'anno e che alla Juventus va bene così, e vorrei vedere, saltare una coppetta con l'obiettivo di qualificarsi e non saltare quella importante il prossimo anno. Che ci sia stato un accordo per accettare la squalifica quest'anno e non fare ricorso credo sia il proseguimento della scelta di non fare ricorso dopo il patteggiamento sul caso stipendi. Tutti contenti, tranne i tifosi, e si inizia un nuovo percorso, che sia meglio o peggio lo vedremo. Purtroppo lottare contro i mulini a vento non porta mai nulla di buono.

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13 minuti fa, Swainstaga ha scritto:

Non capisco lo stupore, si parla da qualche settimana della decisione dell'esclusione per quest'anno e che alla Juventus va bene così, e vorrei vedere, saltare una coppetta con l'obiettivo di qualificarsi e non saltare quella importante il prossimo anno. Che ci sia stato un accordo per accettare la squalifica quest'anno e non fare ricorso credo sia il proseguimento della scelta di non fare ricorso dopo il patteggiamento sul caso stipendi. Tutti contenti, tranne i tifosi, e si inizia un nuovo percorso, che sia meglio o peggio lo vedremo. Purtroppo lottare contro i mulini a vento non porta mai nulla di buono.

Ma infatti tutti catastrofisti, Elkann fa parte del Potere di cui si parla, le vittorie dei 9 scudetti consecutivi sono stati più merito (politico) di Elkann che di Andrea, anzi quest'ultimo è servito proprio a sviare l'attenzione, la juve ovviamente a livello europeo non ha mai avuto un gran potere se non quello di una cenerentola fra le cenerentole, ci siamo vantati del relativo completamento di trofei estra-nazionali ma di fatto abbiamo vinto pochissime Champions, tuttavia se ultimamente è riuscito il bayern ogni tanto a vincerne una, e soprattutto quasi quasi pure l'inter l'anno scorso stava per ripetersi sbalordendo tutti e persino meritando, non vedo perchè non si debba riuscire noi, coi mezzi che abbiamo, senza la fretta e i disastri (da ubriaco) combinati da andrea oggi saremmo a buon punto, e lì per lì per vincerne una, come del resta già stava succedendo recentemente... 

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1 minuto fa, Biagjuve ha scritto:

Ma infatti tutti catastrofisti, Elkann fa parte del Potere di cui si parla, le vittorie dei 9 scudetti consecutivi sono stati più merito (politico) di Elkann che di Andrea, anzi quest'ultimo è servito proprio a sviare l'attenzione, la juve ovviamente a livello europeo non ha mai avuto un gran potere se non quello di una cenerentola fra le cenerentole, ci siamo vantati del relativo completamento di trofei estra-nazionali ma di fatto abbiamo vinto pochissime Champions, tuttavia se ultimamente è riuscito il bayern ogni tanto a vincerne una, e soprattutto quasi quasi pure l'inter l'anno scorso sbalordendo tutti e persino meritando, non vedo perchè non si debba riuscire noi, coi mezzi che abbiamo, senza la fretta e i disastri (da ubriaco) combinati da andrea oggi saremmo a buon punto, e lì per lì per vincerne una, come del resta già stava succedendo recentemente... 

la parte della champions davvero ironica

 

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4 ore fa, Miki81 ha scritto:

 

Copio e incollo da Tuttosport:

"Questo è il punto sul quale i tifosi e il club devono riflettere, non ragionare se gli accordi con l'Uefa e la Figc sono buoni o cattivi, ma ragionare perché sono dovuti arrivare a quegli accordi che, ricordiamolo, si basano tutti su un'inchiesta condotta da una Procura (quella di Torino) che abbiamo scoperto non aveva la competenza per indagare; che non ha prodotto ancora un'udienza preliminare (ma solo udienze preliminari di quella preliminare); che quando è stata giudicata da un giudice non ne è uscita indenne (vedi il gip che ha bocciato tutte le misure cautelari richieste). Dunque perché la Juventus si è vista costretta a scendere a patti invece di combattere per quella che, continua a sostenere, essere stata una condotta legale. Perché pesa poco a livello politico, perché le istituzioni l'hanno vista - soprattutto dopo la questione Superlega - quasi come una pericolosa controparte, per quanto indispensabile ad alimentare il sistema (esempio stupido: nella candidatura all'Europeo 2032 l'unico stadio a norma è quello di proprietà della Juventus).

In questi concitati giorni di assegnazione dei prossimi diritti televisivi opera, per la Lega Serie A, una commissione nella quale non c'è un uomo della Juventus (ma in compenso c'è la Lazio, il Napoli, l'Inter e perfino Bologna e Udinese). Dunque, il club che produce, da solo, il 30% dell'audience televisiva non è nella commissione diritti tv. Curioso, vero?

E nel frattempo, in queste settimane, assistiamo - quasi ammirati da un simile talento - al debordante esercizio di potere Claudio Lotito che continua a piazzare suoi uomini nei gangli del potere sportivo, che prova a fabbricare una legge dello Stato da cui può trarre vantaggio (salvo poi vederla bocciate dal viceministro dell'Economia), che instancabile porta avanti il suo lavoro di lobbying e pressione sulla e dentro la Figc. Ecco, ora che è tutto davvero finito, che la nuova Juventus può girare pagina e da ieri non deve più pensare a nessun procedimento con nessuna giustizia sportiva, forse non è il caso di vivisezionare i patteggiamenti, quanto di aprire un ragionamento: quanto conta la Juventus "per" il calcio e quanto conta la Juventus "nel" calcio? La disparità clamorosa fra le due quote è il vero problema."

Trafiletto tuttosport

Purtroppo è così. Alla fine hanno deciso di accettare il "male minore". L''alternativa era fare appello all'infinito e perdere altri soldi perché ti minacciano di escluderti dalle coppe per più anni. Alla fine la scelta migliore era andarsene dall'italia...

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