Ritrovare identità

[dankos2 1.260]

1 ora fa, Gianco ha scritto:

Il fatto è che il tutto poi si rifà sui conti, noi dovremmo avere una tifoseria modello Milano/Roma, stadio di oltre 50.000 posti, sempre pieno e tifosi sempre attivi nel merchandising.

Scandali o presunti tali trattati in modo banale, con dirigenza vecchia e nuova pronta a difendere la società con forza.

Io abito a quasi mille km da Torino non mi muovo mai e pertanto non conosco le realtà di altre città, nella mia mi capita ogni tanto di vedere per strada un ragazzino con la maglia di Inter o Milan, sostanzialmente, mai uno con la nostra.

Spiegatemi perché...

Identità un paio di ciufoli.

Come si dice il pesce puzza dalla testa, leggevo il rullo di Sportitalia l'altro giorno con scritto:

Napoli prevista archiviazione per le plusvalenze.

Già proprio come è successo a noi.

 

La gente ha poco su cui rifarsi per avere un senso di appartenenza, i deboli non piacciono a nessuno dentro e fuori dal campo.

Comunque ragazzini in giro con le nostre maglie ancora ne vedo, poi sul fatto che i deboli non piacciano a nessuno condivido in pieno, chi pecora si fa il lupo lo mangia, da qui la probabile archiviazione delle plusvalenze del Napoli e la nostra punizione.

[Trezeguet 232]

8 ore fa, Nem0 ha scritto:

Ci pensa lui.

L'ultimo  vero ds rimarrà moggi

Lui si che capiva di calcio

[dankos2 1.260]

5 minuti fa, Trezeguet ha scritto:

L'ultimo  vero ds rimarrà moggi

Lui si che capiva di calcio

Con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, e' stato davvero l'ultimo grande DS della Juve.

[Bismarck 1.698]

Condivido ogni parola, stanno facendo di tutto per toglierci identità, e purtroppo questo è partito dalla Società. Ti posso citare alcuni punti per me basilari, adottati e messi in campo ad intervalli, che mi stanno creando non pochi problemi ad identificarmi ancora nell'essere juventino, che sommati a quello che ci fanno dall'esterno e non da ora (uno schifo assoluto e mai visto al Mondo),  contribuiscono ad alimentare una rabbia repressa che raramente ho provato l'eguale in precedenza, proprio perché prima era sempre presente la Juventus, la sua leggenda, dove poter fare quadrato intorno aggiungendo la nostra passione unita ai nostri simboli.

Alcuni esempi ? So che mi ripeterò purtroppo, ma lo dico da parecchio:

• emblema - mutato da quello storico pur rimodernato a una "J" che nulla dice ne porta con se quanto a tradizione e storia;
• maglia - salvo rarissime realizzazioni nulla più ha di Juventus, impossibile quasi identificarla come nostra se non ci fosse (pur orribile) la citata "J". L'ultima è un esempio perfetto di come una casacca bianconera - e parlo da maglia a calzettoni, da capo a piedi - mai dovrebbe essere;
• giocatori, quasi tutti stranieri, con i migliori italiani che ultmamente finiscono sempre nelle squadre avversarie, pratica che impedisce il riformarsi di quello zoccolo duro che nel tempo ha rappresentato l'identità tricolore e la forza delle Juventus più vincenti di sempre, formate da campioni stranieri eccezionali, ma sempre con 5, 6 o più giocatori italiani di livello assoluto, che andavano poi a formare la colonna vertebrale delle nazionali azzurre che ormai non sento più mie, ma anzi avverso con grande determinazione, per mille motivi che è inutile per noi juventini veri stare a spiegare.

Questi sono i 3 punti per me principali che ora mi portano a rimanere juventino comunque, ma guardando al passato ed evitando di seguire il presente, chissà per quanto ancora, perché per me mai le moltissime vittorie sono state più importanti di quello che ho scritto in precedenza. Sono juventino dagli anni '60 e divenuto tale proprio per la divisa, collezionando le figurine Panini senza sapere se si vincesse o meno, lo sono stato nei 10 anni di carestia del dopo Platini, dopo lo scippo dello scudetto nel "mare" di Perugia causato dal pelato maledetto nel corso della partita di calcio più falsata di sempre, e ancora di più nel periodo di Farsopoli, lo scempio più assurdo mai visto nella storia del calcio, giungendo alle ultime farse vissute dalla Juventus e dai suoi tifosi.

Dubito che si potrà mai sperare in una restaurazione, che potrebbe essere almeno parziale, per tornare se non ai 3 punti menzionati, almeno ad alcuni, ma vedo troppo poco bianconero in chi ora ne dirige le sorti, dove sarebbe certo meglio coinvolgere di più chi ha contribuito a scrivere pagine indelebili della nostra storia.

Staremo a vedere ma la vedo molto complicata, quindi auguri a tutti noi, serviranno !

 

 

[Biagjuve 1.033]

Io non capisco solo perchè non portare alla juve uno come delpiero, è quasi un'esigenza oramai, per il resto mi sta bene tutto, il mondo cambia e chi non sa stare al passo coi tempi rischia di tracollare, noi grazie ad Andrea ci eravamo saputi evolvere tanto che durante la prima metà del suo mandato avevamo saputo ottenere grandissimi vittorie e risultati, persino due finali di Champions che soprattutto al giorno d'oggi equivale a vincerle, poi tutto prevedibile via via che il Nabucodonosor Bianconero cominciasse a manifestare sempre più arroganza, e desse vita ad iniziative una più deleteria dell'altra, oramai tutti l'hanno pesato, ahimé persino gran parte dei tifosi... Tocca riprenderci, ma credo lo si stia facendo nel migliore dei modi, e chissà che delpiero non venga finalmente nominato... 

[Loz 3.131]

11 ore fa, Platini'70 ha scritto:

Alla nostra società interessano gli stakeholders punto 

gli "stakeholders", dal punto di vista proprio puramente aziendale, sono tutti coloro che sono interessati alla squadra, quindi in primis i tifosi

[ago85 799]

Allegri ci ha lentamente avvelenati dall'interno. La Juventus è sempre stata un club che ha nel suo animo la lotta e che anche di fronte all'avversario più spaventoso è sempre stato pronto a dare battaglia. Oggi siamo un club che cerca il gol solo su calcio d'angolo e che si chiude in 11 nella propria metà campo rinunciando a giocare e timorosa anche di provare un contropiede. I giocatori non hanno alcuna voglia e alcun piacere di giocare. Ci limitiamo a difendere mantenendo le posizioni ma non c'è quella grinta di lottare su ogni pallone. Siamo andati in vantaggio a Siviglia e ci siamo chiusi ma abbiamo tenuto solo 7 minuti. Allegri ha convinto i tifosi che dobbiamo difendere l' 1-0 e che un pareggio non è poi tanto male. La società l'ha supportato in un modo che non ha fatto per nessun altro allenatore e oggi siamo un club senz'anima e senza cuore

[mariolone 645]

5 ore fa, pablito77! ha scritto:

Strano, detto da colui che mi citò quando con passione mi opponevo alle cessioni dei nostri giocatori più in vista, nel caso specifico Vlahovic, snocciolando bilanci e conteggi riducendo il tutto a un discorso di soldi e sbeffeggiandomi. 
 

Troppo sole? 
 

Ri-ciaone Mariolone! 
 

Detto ciò, sono d’accordo con l’autore del topic: siamo perduti. 

non è mio costume sbeffeggiare nessuno e purtroppo non hai capito il senso del post precedente.

Tu dicevi che nello scambio, per come era stato prospettato, non c'era un vantaggio economico e io affermavo il contrario.

Non si discuteva del valore dei giocatori, del modulo, dell'età o di altro, ma se esisteva un ritorno economico per noi oppure no.

[mariolone 645]

2 ore fa, Trezeguet ha scritto:

L'ultimo  vero ds rimarrà moggi

Lui si che capiva di calcio

Condivido, ma non credo sia il problema.

Il problema è nuovamente la proprietà e il loro stile sabaudo che non hanno capito nemmeno loro.

Lo stile Agnelli era: "mi impongo senza urlare... non ne ho bisogno" ma i nostri "moderni eroi" lo stanno interpretando alla "non è elegante interferire, è cosa da popolino".

 

Ma sul serio pensiamo che Exor e tutto il baraccone non abbia la forza, i mezzi e le persone per difendersi dentro e fuori dal campo ?

Così a naso... se domani il governo decide di tassare l'acquisto delle nuove auto del 50%, secondo me qualche telefonata la fanno, cosa che non è successa per la Juve, non si sono voluti spendere per la Juve e torno al punto di partenza:

- non ho mai visto una squadra che vince e fà soldi nel calcio

- se il gioco non interessa più, cedere per cortesia.

[Clamoroso al Cibali 1.794]

Una società di calcio è fatta di persone, se sono di basso livello ne conseguono prestazioni scarse.

La Juve ha sempre avuto i migliori dirigenti, giocatori e personale possibili fino a qualche anno fa.

Oggi quel patrimonio è stato depauperato da scelte irresponsabili della proprietà, ad esempio hanno messo un commercialista come presidente.

La differenza è tutta qui.

 

[Dastan85 6.140]

Sono in gran parte d'accordo col discorso che fai.

 

La mancanza d'identità è percepibile.

Ce ne siamo accorti in molte occasioni..

 

Ciò che mi da personalmente fastidio è, ad esempio, una narrazione completamente staccata dalla realtà.

Che racconta situazioni che non esistono.

 

"Si fischietta"..

 

Ed è molto triste, perché non si può far finta di nulla..

 

In questi ultimi anni la sensazione che ho provato più spesso accanto alla delusione è lo STUPORE.

Dinanzi a scelte, comportamenti, giravolte inqualificabili.

 

Forse esagero, ma credo mi si possa capire 

[Fc7 186]

2 ore fa, Trezeguet ha scritto:

L'ultimo  vero ds rimarrà moggi

Lui si che capiva di calcio

Dimentichi Marotta

[primavera 1.857]

Nonostante come l' abbiano ridotta ( "Pecorentus "attuale..) , nonostante non ci sia un " gruppo " dirigenziale che la " ami " con passione,  nonostante tante " pecche" ..

io penso comunque  che " venire a giocare nella juve" per un giocatore SIA SEMPRE QUALCOSA DI UNICO...

[devil88bg 3.145]

4 hours ago, JuveXXXLsempre said:

Sembra che l'ultimo scudetto lo abbiamo vinto non 3 anni addietro ma 30.Non abbiamo perso un bel niente,semplicemente il filotto di vittorie si è interrotto e noi non siamo abituati a perdere.Però accettare le sconfitte è molto difficile per tutti,non solo per noi,guardate pizzaioli e cartonati che per vincere si son dovuti inventare farsopoli e santarellopoli. Se un appunto devo muovere alla società è che dall'uscita di Marotta è diventata inesistente nel palazzo ,ha smesso di difendersi.Non che Marotta fosse un combattente senza paura ma qualcosa faceva e diceva ,adesso zero.Io sogno una Juve pronta a contrattaccare tutte le volte che viene offesa o attaccata,come faceva al tempo di Boniperti e Moggi.Quando per cori stupidi finchè si vuole ,ma inoffensivi ,si accetta di essere puniti per discriminazione territoriale ,con multe che diventano sempre più pesanti allora si accetta tutto,dagli insulti dei tesserati,alle porcherie degli arbitri,alle ricostruzioni faziose dei giornali.Siamo diventati la democrazia cristiana del calcio.Adesso sembra che la musica sia cambiata .Speriamo!

l'ultimo anno e' stato penso uno dei piu' brutti mai visti. Davvero. Peggio della serie B. Almeno li si aveva l'obiettivo di risalire, lo scorso anno e' stato assolutamente senza senso, partite giocate male, obiettivi falsati etc. 

[todienomore 866]

Queste discussioni mi lasciano un po' perplesso. 

Cos'è esattamente l'identità Juve? In cosa si differenzia dall'identità Milan, Roma, Atalanta, eccetera? Non parlo del modo di giocare, perfino io capisco come il gioco di Mourinho sia diverso da quello di Gasperini. 

Parlo di questo concetto di identità, che per me è un po' astratto. Senza polemica o ironia, ma quali sono le tre-quattro-cinque cose concrete, chiare a tutti, identificabili senza ambiguità che definiscono l'identità Juve? Che sono diverse dalle tre-quattro-cinque cose che definiscono, che so, l'identità Milan?

[gufo bianconero 2.626]

13 ore fa, corvobianconero ha scritto:

A mio parere in società servono persone di carisma ma di provata fede juventina, del Piero! ora come ora siamo una società di contabili! E non va bene!

Del Piero… quello che chiese l’aumento durante l’infortunio… lontano dalla Juve questo elemento… 

[gufo bianconero 2.626]

10 minuti fa, todienomore ha scritto:

Queste discussioni mi lasciano un po' perplesso. 

Cos'è esattamente l'identità Juve? In cosa si differenzia dall'identità Milan, Roma, Atalanta, eccetera? Non parlo del modo di giocare, perfino io capisco come il gioco di Mourinho sia diverso da quello di Gasperini. 

Parlo di questo concetto di identità, che per me è un po' astratto. Senza polemica o ironia, ma quali sono le tre-quattro-cinque cose concrete, chiare a tutti, identificabili senza ambiguità che definiscono l'identità Juve? Che sono diverse dalle tre-quattro-cinque cose che definiscono, che so, l'identità Milan?

Boiate allucinanti come avere il blocco italiano da dare alla nazionale, puntare prima al campionato che alle coppe, farsi massacrare dalla stampa, puntare sulla difesa. La cosa giusta invece è guardare prima l’uomo e poi il giocatore. 

[Loz 3.131]

2 ore fa, Bismarck ha scritto:

Condivido ogni parola, stanno facendo di tutto per toglierci identità, e purtroppo questo è partito dalla Società. Ti posso citare alcuni punti per me basilari, adottati e messi in campo ad intervalli, che mi stanno creando non pochi problemi ad identificarmi ancora nell'essere juventino, che sommati a quello che ci fanno dall'esterno e non da ora (uno schifo assoluto e mai visto al Mondo),  contribuiscono ad alimentare una rabbia repressa che raramente ho provato l'eguale in precedenza, proprio perché prima era sempre presente la Juventus, la sua leggenda, dove poter fare quadrato intorno aggiungendo la nostra passione unita ai nostri simboli.

Alcuni esempi ? So che mi ripeterò purtroppo, ma lo dico da parecchio:

• emblema - mutato da quello storico pur rimodernato a una "J" che nulla dice ne porta con se quanto a tradizione e storia;
• maglia - salvo rarissime realizzazioni nulla più ha di Juventus, impossibile quasi identificarla come nostra se non ci fosse (pur orribile) la citata "J". L'ultima è un esempio perfetto di come una casacca bianconera - e parlo da maglia a calzettoni, da capo a piedi - mai dovrebbe essere;
• giocatori, quasi tutti stranieri, con i migliori italiani che ultmamente finiscono sempre nelle squadre avversarie, pratica che impedisce il riformarsi di quello zoccolo duro che nel tempo ha rappresentato l'identità tricolore e la forza delle Juventus più vincenti di sempre, formate da campioni stranieri eccezionali, ma sempre con 5, 6 o più giocatori italiani di livello assoluto, che andavano poi a formare la colonna vertebrale delle nazionali azzurre che ormai non sento più mie, ma anzi avverso con grande determinazione, per mille motivi che è inutile per noi juventini veri stare a spiegare.

Questi sono i 3 punti per me principali che ora mi portano a rimanere juventino comunque, ma guardando al passato ed evitando di seguire il presente, chissà per quanto ancora, perché per me mai le moltissime vittorie sono state più importanti di quello che ho scritto in precedenza. Sono juventino dagli anni '60 e divenuto tale proprio per la divisa, collezionando le figurine Panini senza sapere se si vincesse o meno, lo sono stato nei 10 anni di carestia del dopo Platini, dopo lo scippo dello scudetto nel "mare" di Perugia causato dal pelato maledetto nel corso della partita di calcio più falsata di sempre, e ancora di più nel periodo di Farsopoli, lo scempio più assurdo mai visto nella storia del calcio, giungendo alle ultime farse vissute dalla Juventus e dai suoi tifosi.

Dubito che si potrà mai sperare in una restaurazione, che potrebbe essere almeno parziale, per tornare se non ai 3 punti menzionati, almeno ad alcuni, ma vedo troppo poco bianconero in chi ora ne dirige le sorti, dove sarebbe certo meglio coinvolgere di più chi ha contribuito a scrivere pagine indelebili della nostra storia.

Staremo a vedere ma la vedo molto complicata, quindi auguri a tutti noi, serviranno !

 

 

voglio ragionare su questi 3 punti

 

in primis, l'emblema è qualcosa che secondo me è molto più avvicinabile a una "identità" juventina. Bianco e nero, la J. Molto meglio di una sottospecie di stemma araldico quale era il nostro simbolo, con un animale che mai ci ha in qualche modo rappresentato. Il giudizio sul suo effetto lo potremo dare tra 20-30 anni ma già adesso, a pochi anni, i sondaggi fatti dicono che i tifosi preferiscono l'attuale al precedente.

 

la maglia è sempre brutta, c'è poco da dire. in questo caso sì che l'identità viene tradita. In società dovrebbero avere l'intelligenza di capire che è sciocco cercare di sacrificare l'identità nel nome di chissà quale obiettivo di vendita. Siamo bianconeri a strisce, non avremo mai la maglia tutta bianca o tutta rossa o tutta blu che "vende" tanto. Fate le seconde maglie monocolore e la banale, splendida, riconoscibile, sicura maglia a strisce verticali bianconere come ho visto l'ultima volta nel 2013-14

 

oggi stiamo ricostruendo il nucleo di italiani giovani, basta riconoscerlo: Gatti, Fagioli, Locatelli, Chiesa, Kean sono italiani e più o meno titolari. Non sono meno dei Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini e Marchisio di 8 anni fa. Anzi, ci sono anche gli altri, nuovi o meno nuovi...Perin, Miretti, Cambiaso, Rugani, De Sciglio, Nicolussi. E chi magari non è "italiano" di nascita, come Hasa o Soulé. Non saranno i supercampionissimi, ma sono giocatori solidi, peraltro in gran parte "juventini fin da bambini" che mostrano attaccamento alla maglia.

 

Io penso che la nostra identità stia in altre cose:

• non arrendersi, giocare "fino alla fine", rappresentare sempre e comunque una spina nel fianco anche se non si è i più forti. Eravamo questi nel precedente ciclo di Allegri, con Conte, lo eravamo con Lippi, lo eravamo con Capello, con il Trap, con Zoff, ecc. Non lo siamo sempre stati (non mi ricordo questa anima pugnante negli anni di Marchesi, di Ferrara, di Zaccheroni) ma io accosterei questo alla "identità" della Juventus. E' Gary Neville che sbuffa preoccupato quando viene a sapere che ci siamo qualificati. Questo dovrebbe essere un video in loop da mettere negli spogliatoi
• essere dignitosi, mai sbraitare e urlare, mai sbroccare. quella è roba da napoletani, da laziali, da romanisti, da interisti frustrati. per questo non sopporto giocatori squallidi come Bonucci, ma anche Cuadrado, sempre per terra, sempre a lamentarsi, quando non a far finta, simulare, cercare di ingannare l'arbitro e l'avversario
• avere delle figure di riferimento nette, riconoscibili, animate dalle due voci che ho scritto sopra. Andrea Agnelli lo era, sicuramente. Come lo erano l'Avvocato, Boniperti, Bettega. Come non lo sono stati certuni che si sono succeduti, che non vale la pena di nominare. Oggi quella figura manca. Sostanzialmente c'è solo Allegri, che va anche bene perché lui almeno quelle due cose le ha. Mi sembra che Ferrero e Scanavino non lo siano minimamente (almeno per ora). Chissà Giuntoli...

[Trezeguet 232]

1 ora fa, Fc7 ha scritto:

Dimentichi Marotta

Mai come moggi

[La Carogna 6.095]

Sono d'accordo, sembra una sciocchezza ma lo stadium è stato il primo segnale di quanto sia venuta a mancare la Juventus ai tifosi e soprattutto alla società.

Sta mancando il "senso di appartenenza", che Elkann sono certo non possegga, ma che Agnelli trasmetteva.

La Juventus non l'ho mai vista così distante come passione e come calore e ammetto che anche personalmente il bruttissimo calcio mostrato negli ultimi 3 anni mi ha allontanato dalle gare, guardandone sempre meno e non partecipando più a "gite in Piemonte" all'Allianz Arena.

 

Mi piacerebbe ritrovare una società, un presidente e un allenatore più vicini a questo aspetto, che sappiano riportare calore ed entusiasmo.

 

 

[Bismarck 1.698]

2 ore fa, Loz ha scritto:

voglio ragionare su questi 3 punti

 

in primis, l'emblema è qualcosa che secondo me è molto più avvicinabile a una "identità" juventina. Bianco e nero, la J. Molto meglio di una sottospecie di stemma araldico quale era il nostro simbolo, con un animale che mai ci ha in qualche modo rappresentato. Il giudizio sul suo effetto lo potremo dare tra 20-30 anni ma già adesso, a pochi anni, i sondaggi fatti dicono che i tifosi preferiscono l'attuale al precedente.

 

la maglia è sempre brutta, c'è poco da dire. in questo caso sì che l'identità viene tradita. In società dovrebbero avere l'intelligenza di capire che è sciocco cercare di sacrificare l'identità nel nome di chissà quale obiettivo di vendita. Siamo bianconeri a strisce, non avremo mai la maglia tutta bianca o tutta rossa o tutta blu che "vende" tanto. Fate le seconde maglie monocolore e la banale, splendida, riconoscibile, sicura maglia a strisce verticali bianconere come ho visto l'ultima volta nel 2013-14

 

oggi stiamo ricostruendo il nucleo di italiani giovani, basta riconoscerlo: Gatti, Fagioli, Locatelli, Chiesa, Kean sono italiani e più o meno titolari. Non sono meno dei Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini e Marchisio di 8 anni fa. Anzi, ci sono anche gli altri, nuovi o meno nuovi...Perin, Miretti, Cambiaso, Rugani, De Sciglio, Nicolussi. E chi magari non è "italiano" di nascita, come Hasa o Soulé. Non saranno i supercampionissimi, ma sono giocatori solidi, peraltro in gran parte "juventini fin da bambini" che mostrano attaccamento alla maglia.

 

Io penso che la nostra identità stia in altre cose:

• non arrendersi, giocare "fino alla fine", rappresentare sempre e comunque una spina nel fianco anche se non si è i più forti. Eravamo questi nel precedente ciclo di Allegri, con Conte, lo eravamo con Lippi, lo eravamo con Capello, con il Trap, con Zoff, ecc. Non lo siamo sempre stati (non mi ricordo questa anima pugnante negli anni di Marchesi, di Ferrara, di Zaccheroni) ma io accosterei questo alla "identità" della Juventus. E' Gary Neville che sbuffa preoccupato quando viene a sapere che ci siamo qualificati. Questo dovrebbe essere un video in loop da mettere negli spogliatoi
• essere dignitosi, mai sbraitare e urlare, mai sbroccare. quella è roba da napoletani, da laziali, da romanisti, da interisti frustrati. per questo non sopporto giocatori squallidi come Bonucci, ma anche Cuadrado, sempre per terra, sempre a lamentarsi, quando non a far finta, simulare, cercare di ingannare l'arbitro e l'avversario
• avere delle figure di riferimento nette, riconoscibili, animate dalle due voci che ho scritto sopra. Andrea Agnelli lo era, sicuramente. Come lo erano l'Avvocato, Boniperti, Bettega. Come non lo sono stati certuni che si sono succeduti, che non vale la pena di nominare. Oggi quella figura manca. Sostanzialmente c'è solo Allegri, che va anche bene perché lui almeno quelle due cose le ha. Mi sembra che Ferrero e Scanavino non lo siano minimamente (almeno per ora). Chissà Giuntoli...

Resto del mio parere, soprattutto sul primo (la Juventus è Torino  mai sarà una zebra o peggio una J, te lo dico io, juventino di Roma, ci vuole il Toro e tutto il resto) e secondo punto. Per i giocatori vedo solo Fagioli, che resti sempre nella Juve. Il resto sono e resteranno meteore.

[Nem0 829]

8 ore fa, Trezeguet ha scritto:

L'ultimo  vero ds rimarrà moggi

Lui si che capiva di calcio

Quando una società è forte, la sua forza si riflette sul campo. Abbi fede.

[JuveXXXLsempre 1.955]

5 ore fa, gufo bianconero ha scritto:

Del Piero… quello che chiese l’aumento durante l’infortunio… lontano dalla Juve questo elemento… 

Ha rinnovato il contratto con SKY per altri 3 anni.Difenderà la JUVE a spada tratta ,come solo lui sa fare......

[gufo bianconero 2.626]

2 minuti fa, JuveXXXLsempre ha scritto:

Ha rinnovato il contratto con SKY per altri 3 anni.Difenderà la JUVE a spada tratta ,come solo lui sa fare......

Chissà che gli chiedano quanti sono gli scudetti…

[alex65viareggio 4.060]

Credo che La società di oggi sta lavorando per riprendere quel l’identità smarrita  negli ultimi anni

Servono le pedine giuste negli ambienti importanti, quelli che contano che poi non sono altro che TV e carta stampata