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BoJay Horseman

Bonucci, Cuadrado e Pogba ci insegnano che la Juve per noi tifosi deve venire prima di tutto

Post in rilievo

Bravo.

L'ho sempre detto io: si tifa solo la maglia.

I discorsi sulla gratitudine verso i giocatori sono anacronistici.

Sono professionisti lautamente pagati per calciare un pallone e non perdono occasione per ricordarcelo.

Poi se volete farvi prendere in giro dagli slogan che ogni tanto scrivono sui social, liberi di farlo. Con me non attaccano.

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7 minuti fa, _Alex_ ha scritto:

Bravo.

L'ho sempre detto io: si tifa solo la maglia.

I discorsi sulla gratitudine verso i giocatori sono anacronistici.

Sono professionisti lautamente pagati per calciare un pallone e non perdono occasione per ricordarcelo.

Poi se volete farvi prendere in giro dagli slogan che ogni tanto scrivono sui social, liberi di farlo. Con me non attaccano.

D'accordissimo idolatrare qualcuno è  indubbiamente sbagliato  si tifa lo si sostiene quando è da noi e basta... si tifa il club, la maglia... come si diceva una volta cano via giocatori, dirigenti, allenatori la juve resta....

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Cuadrado è stata una delusione, non tanto per la scelta della squadra, che dopo essere stato cacciato dalla Juve giustamente uno fa ciò che vuole...il problema che da ex capitano non puoi scrivere "famiglia inter"...sei un infame

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1 ora fa, Dastan85 ha scritto:

Io viceversa attribuisco GROSSE responsabilità alla Società.

Che ha deciso liberamente di puntare su calciatori inaffidabili, injury prone, mercenari..

 

Una volta che se n'è accorta ha cercato di spalmare l'ingaggio, ha messo fuori rosa..

 

Ma per me l'errore è a monte.

È nella scelta lo sbaglio.

E non era impossibile prevedere un epilogo del genere per i suindicati calciatori.

Che, giustamente, fanno i loro comodi.

Non si può adesso cadere dal pero.

certo e tanti tifosi non fanno che ripeterlo in continuazione, guardando inesorabilmente al passato. Continuare a piangersi addosso sul latte versato non serve a nulla se non a mantenere un alone di negatività sulla squadra che dovremmo AMARE. Peraltro, a testimonianza di quanto infinito masochismo regni tra i tifosi, si punta il dito verso una struttura societaria smantellata una manciata di mesi fa e che non esiste neanche più.

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nessuna bandiera umana come calciatore... c'è solo la bandiera della juve bianco nero nel cuore e basta  giocatori allenatore sono professionisti che per un certo periodo in cambio di lauta remunerazione mettono a disposizione le loro competenze tecniche e umane per vincere con questa maglio...poi stop la juve viene prima di tutto e tutti è sovrapersonale rispetto ai giocatori allenatori e quantaltro la juve è l ajuve e ... siamo noi tifosi la storia la società

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L'unica cosa importante che ci insegnano e che quando si è sulla soglia dei 35 anni di età, per il calcio d'alto livello si è vecchi e che pertanto, salvo rare eccezioni, si è destinati a palcoscenici minori se non al pensionamento.

Se poi esiste chi è contento di buttare milioni per giocatori in grado forse di garantire mezz'ora ogni quattro partite, lo facciano pure ma non deve essere questo l'indirizzo della Juve, specie al momento attuale ove è d'obbligo rinnovare la squadra e avviare un nuovo percorso sia per quanto riguarda la gestione economico/amministrativa, sia per quella tecnica.

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Ottimo topic, ho sempre pensato tutto ciò. 

La Juve prima di tutto.

C'è delusione nel vedere l'ingratudine di questi giocatori. 

Vale anche per gli allenatori come Conte e Sarri che anche nelle interviste hanno sparato sulla Juve. 

Vale anche per quei tifosi che tifano contro perchè c'è Allegri o perchè la società non gli piace. 

A me non piace l'attuale Allegri e non mi piace come sta operando la società e non mi piacciono diversi calciatori che ritengo non da Juve ma pazienza, bisogna farsene una ragione e sperare per il meglio. Forza Juve! .juve

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43 minuti fa, Kelevra21 ha scritto:

Cuadrado è stata una delusione, non tanto per la scelta della squadra, che dopo essere stato cacciato dalla Juve giustamente uno fa ciò che vuole...il problema che da ex capitano non puoi scrivere "famiglia inter"...sei un infame

Sta cercando di ruffianarsi i tifosi dell'Inda che lo chiamavano cascatore e ora si umilia per farsi accettare. Ad ogni modo era in declino e sempre più con problemi muscolari.

Lui e Dybala hanno rifiutato il rinnovo pensando di ottenere di più da altri, poi si sono dovuti accontentare di cifre uguali o inferiori alla prima e unica offerta della Juve.

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Ma davvero ancora stiamo nel '23 a parlare di calciatori?

Gli ultimi sono stati Alex Pavel e Gigi alla Juve accettando la B, Maldini, er pupo e l'argentino dei *.

Ogg, purtroppo, non esiste più NULLA, comandano gli € e BASTA.

Famola finita con questi ragionamenti, ne guadagneremmo di mal di pancia 😂

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1 ora fa, andy68 ha scritto:

Quello che io non capisco, ma forse è perché la mia retribuzione è quella di un lavoratore dipendente, è perché al termine di una carriera brillante, durante le quali tra ingaggi, premi e sponsorizzazioni, hai un conto corrente ad esempio di 80 milioni di euro e per chiuderla arrivando a 82 milioni vendi l'anima al diavolo, passi per un ingrato traditore schifato dai tuoi vecchi tifosi oltre che dai tuoi avversari. Non lo capirò mai. 

Ma pensi che x Cuadrado l inter sia il diavolo? Lui è un calciatore, non un tifoso...per lui è un avversario 

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1 ora fa, Icarius ha scritto:

Sono tre situazioni completamente diverse e metterle insieme mi sembra sbagliato, oltre che ingiusto.

A mio parere solo il caso Cuadrado non ha giustificazioni, se non con la pochezza e miseria della persona.

Bonucci e Pogba sono situazioni più complicate secondo me.

Concordo.

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Su Cuadrado onestamente non sarei così severo. 
La società ha valutato che lui non meritasse più lo stipendio preso, lui ha trovato l'accordo con un'altra squadra. Che doveva fare ? 
Se vi stupite ancora di queste cose vuol dire che non avete ben capito la direzione che ha preso il calcio negli ultimi anni.

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1 ora fa, Icarius ha scritto:

Sono tre situazioni completamente diverse e metterle insieme mi sembra sbagliato, oltre che ingiusto.

A mio parere solo il caso Cuadrado non ha giustificazioni, se non con la pochezza e miseria della persona.

Bonucci e Pogba sono situazioni più complicate secondo me.

Per me è al contrario, soltanto Cuadrado ha agito in maniera irreprensibile. Gli è stato detto che qui non era più indispensabile, poteva restare ma a ingaggio ridotto e lui ha cercato altrove. È andato proprio dove l'hanno fischiato per anni? Ragazzi, un calciatore del livello di Cuadrado è in mezzo ai fischi di 50mila tifosi avversari da quando ha vent'anni: cosa volete che gliene freghi?

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Da tempo sostengo che i calciatori siano dei semplici dipendenti da tifare e sostenere solo quando sono in campo.

Tutte le loro parole di 'amore' non contano nulla.

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1 ora fa, andy68 ha scritto:

Quello che io non capisco, ma forse è perché la mia retribuzione è quella di un lavoratore dipendente, è perché al termine di una carriera brillante, durante le quali tra ingaggi, premi e sponsorizzazioni, hai un conto corrente ad esempio di 80 milioni di euro e per chiuderla arrivando a 82 milioni vendi l'anima al diavolo, passi per un ingrato traditore schifato dai tuoi vecchi tifosi oltre che dai tuoi avversari. Non lo capirò mai. 

Perché è il tuo lavoro.
Io questo ragionamento che alcuni di voi hanno, secondo cui esista un limite massimo al denaro guadagnato, oltre cui tutto "è superfluo", non la capirò mai.
Giustamente, se hanno la possibilità di guadagnare per un altro paio di stagioni 3-4-5 milioni l'anno, perché dovrebbero rinunciarci? 
Sarà una visione cinica ragazzi, ma la concezione della bandiera nel calcio è sparita per sempre, non esiste più. E' un lavoro, come può esserlo quello di alto dirigente che va ad un'azienda concorrente, cosa che succede spessissimo..
Starà poi al pubblico far decidere se questo andamento sarà la fine del calcio o no.. perché se continua ad esser seguito e generare miliardi, non ci sarà motivo di cambiare

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2 ore fa, piff ha scritto:

Idolatrare i calciatori è ammissibile fino ai 15 anni max

Anche idolatrare le Società.

 

Stessa logica.

Valgono i fatti, i comportamenti ed i risultati, troppo comodo trincerarsi dietro “siamo la Juve” e poi trovarsi Arrivabene.

 

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

Che siano tre vicende ben distinte e da non accomunare, è corretto.

Che Cuadrado venga giudicato il più riprovevole, beh, questo non lo condivido, anzi, forse è quello a cui davvero non può rimproverarsi nulla.

A questi livello il rapporto di lavoro è a prestazioni corrispettive, di tipo professionistico. Mi paghi tanti bei milioni, io contribuisco a farti vincere, a aumentare gli incassi, la notorietà del club.
Non c'è un vincolo di fedeltà reciproca come nel matrimonio.

La società può dirti "Non mi servi più, buona fortuna" anche se tu ti trovi bene e senti di avere ancora qualcosa da dare.
A tua volta, una volta che sei libero, puoi sistemarti dove meglio credi, perché non hai più alcun obbligo verso la società.

Voglio dire, se proprio siamo in vena di distinzioni, Conte scelse l'Inter dopo che FU LUI a volersene andare dalla Juve, mentre Cuadrado ha scelto l'Inter dopo che E' STATA la Juve a dargli il benservito.

Io ho accettato la scelta di Conte, figuriamoci se non lo faccio con quella di Cuadrado.

Dobbiamo superare il concetto di bandiera, tipico del calcio del secolo precedente.

Il tifoso è quello che dice "Diamolo via, è finito, non serve più" (è successo anche nel caso di Cuadrado, basta leggere i topic della scorsa primavera) e poi magari si indigna se il giocatore scaricato va in un club rivale.

Siamo proprio una bella razza, noi tifosi 😁

Bel post

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