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Anubic

La versione di Bonucci a Sportmediaset

Post in rilievo

6 minuti fa, armenobianconera ha scritto:

ma Del Piero precisamente quando è stato messo fuori rosa?

Del Piero...per la storia e per ciò che rappresentava nel mondo Juve aveva MOLTO più diritto di Bonucci nell'essere "accontentato" o assecondato nei suoi disideri di continuare ancora con la Juve....la Juve non lo ha mai messo fuori rosa ma paradossalmente gli ha sbattuto in faccia una realtà e una porta MOLTO + pesante di quella di Bonucci....

 

eppure Del Piero è stato muto....mai una parola contro la Juve...contro Conte....anche se probabilmente il suo ego non era meno di quello di Bonucci....

 

 

Ma Del Piero è uno che sa come funziona il calcio e la Juve...e sa far funzionare le sinapsi ed il cervello..........................

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14 minuti fa, dragon89 ha scritto:

La veridicità o meno della versione di bonucci invece è molto importante, perché per quanto al tifoso medio interessi poco,non permettere ad un calciatore di allenarsi è abbastanza grave.

 

 

In che senso non lo facevano allenare?

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3 ore fa, Anubic ha scritto:

Gli ho detto che rispettavo la sua opinione, ma che fino all’Europeo 2024 non volevo smettere».

Traduzione: la Juve mi serviva per la Nazionale, quindi non volevo schiodare in altre squadre, dove sarei solo un 36enne in fase calante che il posto da titolare se lo sogna.

 

Non ce l'ho con Bonucci, è legittimo che faccia i suoi interessi. Ma questo vale anche per la società, e siccome è lei che paga i suoi interessi contano di più.

 

Dal punto di vista della comunicazione, il ricordo della sua storia bianconera sarebbe più convincente se non ci fosse stata la parentesi al Milan. Non per la cosa in sé (ritorno alla legittimità di fare i propri interessi), bensì per le dichiarazioni che rilasciò quando arrivò a Milano. A quelle non era obbligato dai suoi interessi, e furono veramente miserabili.

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2 hours ago, Malakay said:

Per poter giudicare bisogna essere nel gruppo squadra.

Per come la vedo io il caso Bonucci e' figlio di una catastrofica collaborazione tra vecchi e nuovi dirigenti.

Innanzitutto mi pare strano che a febbraio qualcuno possa avergli comunicato di andarsene visto che a febbraio in pratica non avevamo dirigenza.

Detto cio' non esiste al mondo fare a un ultratrentenne un contratto cosi oneroso da coprirlo fino ai 36 anni compiuti, pare che alla juve non sappiano che dopo una certa eta' i giocatori hanno un calo, e se vuoi vendere un giocatore gli dici che non e' piu nei piani e che stara' in tribuna tutta la stagione, ma non lo metti fuori rosa, a meno che non abbia violato un regolamento interno ha tutto il diritto di stare col gruppo.

E' solo l'ennesimo errore della juve, poi Bonucci lo conosciamo che persona e', ma la juve ha cannato in pieno, sia la vecchia dirigenza che questa.

Al di là della persona Bonucci, su cui si possono fare tutti i peggiori discorsi, qua siamo di fronte all'ennesima mala gestione di una società (con la s minuscola) che si stenta a credere che si chiami ancora F.C. Juventus.

Dal 2006 ad oggi, l'unico dirigente all'altezza è stato Marotta, pur tra mille critiche per alcune gestioni del mercato.

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4 hours ago, Anubic said:

Sto portando avanti questa causa perché le persone che dovevano farmi chiudere la carriera in bianconero in modo rispettoso e degno non l’hanno fatto. E’ la seconda volta che mi hanno messo nelle condizioni di lasciare la Juventus e subire questa scelta. In entrambi i casi sono state forza per la presa di posizione di un singolo, che non sono io

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4 hours ago, Anubic said:

«Dal fuori rosa si arriva alla causa perché i miei diritti prevedevano che mi sarei dovuto allenare con la squadra a prescindere della scelta tecnica e messo in condizione di potere affrontare fisicamente e atleticamente la stagione successiva. Questo non mi è stato concesso, non ho più fatto allenamenti con la squadra.

Questo passaggio onestamente non lo capisco; che sappia io un giocatore messo fuori rosa ha diritto ad allenarsi e ad usufruire delle strutture sportive come gli altri ma non a stare con la squadra. Mi sbaglio io o sta rivendicando un diritto che non è affatto previsto ?

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4 minuti fa, phoenix ha scritto:

In che senso non lo facevano allenare?

Dice che non lo facevano allenare con la prima squadra, ma ovviamente lo facevano allenare (mi pare abbia fatto anche una partitella con la NG).

La causa di Bonucci nasce persa, per me, la Juve non aveva alcun obbligo di tenerlo in prima squadra.

Per il resto letta l'intervista nel complesso, posso capire un po' la sua amarezza, però penso che i drammi e gli attentati alla dignità siano altri.

3 minuti fa, a77ila ha scritto:

Questo passaggio onestamente non lo capisco; che sappia io un giocatore messo fuori rosa ha diritto ad allenarsi e ad usufruire delle strutture sportive come gli altri ma non a stare con la squadra. Mi sbaglio io o sta rivendicando un diritto che non è affatto previsto ?

Dovrebbe essere così, non so cosa prevede l'ultimo CCNL dei calciatori, ma da anni é sempre stato così.

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7 minuti fa, phoenix ha scritto:

In che senso non lo facevano allenare?

Dalle parole di bonucci sembrava non lo facessero allenare...mi è stato poi detto che non è assolutamente cosi,quindi come non detto .sisi

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"L'accordo collettivo specifica in maniera chiara che una squadra non può impedire a un giocatore di allenarsi, a meno che quest'ultimo non commetta degli illeciti particolarmente gravi, che vanno da episodi di razzismo fino al calcioscommesse o al doping. In ogni altro caso la società deve impegnarsi a dare al calciatore strutture e preparatori idonei all'allenamento.

In parole povere, un giocatore non può essere messo "fuori rosa", ma può al massimo essere escluso dagli allenamenti con la squadra, ovvero potrà essere costretto ad allenarsi da solo, lontano dal resto del gruppo. Nel caso in cui questo principio venisse meno, il calciatore potrà fare ricorso al Collegio Arbitrale, che potrà riconoscere al tesserato il 20% dello stipendio annuale lordo e, a sua scelta, il reintegro in squadra o la risoluzione del contratto."

 

Preso da internet

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59 minuti fa, RamaruSeVen ha scritto:

letto l'intervista ?

 

come ha giustamente detto un utente, che bisognava fare i disegnini ?

Più chiaro di così... .muttley

 

può essere chiaro ....ma anche se Allegri gli ha consigliato di attaccare le scarpe al chiodo è nel suo diritto rifiutare il consiglio e voler onorare il contratto facendo il proprio lavoro

 

non è questo il nocciolo della questione....

 

il nocciolo della questione è che a parer mio servirebbero delle motivazioni valide per mettere un giocatore fuori rosa e per impedirgli di allenarsi con i propri compagni.....questo è il nodo cruciale

 

poi che non ci sia un regolamento che vieti di farlo ok....se Bonucci ha intentato una causa vedremo se qualcuno avrà sbagliato o meno

 

ma sono 16 pagine che leggo un branco insultare una persona.....la questione non è che Bonucci sia scarso, sia bollito, sia finito, sia antipatico, etc.......ste cose sono ininfluenti.....la questione è se sia stato giusto o meno mettere Bonucci fuori rosa e impedirgli di allenarsi con la squadra....da regolamento mi pare non ci sia nulla di illecito nel farlo, il mio discorso è sull'opportunità di farlo o meno da parte della società

 

penso sia questa la ragione per la quale Bonucci ha il dente avvelenato

 

poi se il topic verte solo sull'insulto a Bonucci va anche bene, è anche quasi divertente.....ma non penso che porti a molto

 

 

 

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3 minuti fa, garrison ha scritto:

La causa di Bonucci nasce persa, per me, la Juve non aveva alcun obbligo di tenerlo in prima squadra.

che gli frega.. sa che troverà terreno fertile.... ad andare contro la Juve lo si trova sempre.

 

perderà pure la causa... ma rimarrà il polverone

 

 

 

si è bruciato tutto il credito guadagnato in 500 presenze... pure con la "sfortunata" parentesi milanese ... peggio per lui.

 

 

ognuno per la sua strada

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14 minuti fa, armenobianconera ha scritto:

ma Del Piero precisamente quando è stato messo fuori rosa?

Quando Andrea Agnelli all'assemblea dei soci e poi in conferenza stampa parlando proprio di Del Piero disse fra la sorpresa generale "ognuno per la sua strada". Che va bene, la società prima di tutto, però per Alex si può davvero dire che non andava fatto così.

Giusto per la cronaca, la risposta di Del Piero fu:

 

"Sognavo di chiudere la carriera alla Juve, ma un capitano non fa polemica".

 

Trovate le differenze.

  • Grazie 1

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Ma lui lo sa che i tifosi lo schifano come un appestato e che fa schifo al mondo?

 

Di quali tifosi parla?

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2 minuti fa, ExJuventinoDoc ha scritto:

In parole povere, un giocatore non può essere messo "fuori rosa", ma può al massimo essere escluso dagli allenamenti con la squadra, ovvero potrà essere costretto ad allenarsi da solo, lontano dal resto del gruppo.

mi pare che Bonucci, per ora, non abbia denunciato altri trattamenti all'infurori di questo qui, previsto dal regolamento, che è quindi un comportamento lecito da parte della società.

per ora mi pare che ha perso la causa in partenza, almeno da quello che ha reso pubblico in questa brutta intervista.

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Non entro nel merito e non mi schiero a favore di nessuno. Detto questo, ma Allegri (non è la prima volta) deve decidere quando i giocatori devono smettere?

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1 minuto fa, dragon89 ha scritto:

Dalle parole di bonucci sembrava non lo facessero allenare...mi è stato poi detto che non è assolutamente cosi,quindi come non detto .sisi

Dalle sue parole penso pretendesse di avere un ruolo importante negli allenamenti in prima squadra. Ma la juve mica gli vietava l'ingresso nei campi di allenamento o in palestra. Per me allegri ha tutto il diritto di scegliere i giocatori per il suo progetto. 

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1 minuto fa, todienomore ha scritto:

Quando Andrea Agnelli all'assemblea dei soci e poi in conferenza stampa parlando proprio di Del Piero disse fra la sorpresa generale "ognuno per la sua strada". Che va bene, la società prima di tutto, però per Alex si può davvero dire che non andava fatto così.

Giusto per la cronaca, la risposta di Del Piero fu:

 

"Sognavo di chiudere la carriera alla Juve, ma un capitano non fa polemica".

 

Trovate le differenze.

la mia domanda era...."quando Del Piero è stato messo fuori rosa con un contratto ancora in vigore?"

 

perchè se Del Piero non è stato messo fuori rosa non ha alcun senso accomunare le due circostanze

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6 minuti fa, saturnz70 ha scritto:

Al di là della persona Bonucci, su cui si possono fare tutti i peggiori discorsi, qua siamo di fronte all'ennesima mala gestione di una società (con la s minuscola) che si stenta a credere che si chiami ancora F.C. Juventus.

Dal 2006 ad oggi, l'unico dirigente all'altezza è stato Marotta, pur tra mille critiche per alcune gestioni del mercato.

Sinceramente, lette le dichiarazioni di Bonucci, non capisco cosa doveva fare di diverso la società.

A Marzo gli comunicano che non rientra nei piani. A luglio, 5 giorni dopo aver firmato per la Juve, Giuntoli gli ribadisce che non rientra nei piani.

Di conseguenza lo trattano come uno che non rientra nei piani. Gli pagano lo stipendio ma si allena con gli altri in uscita.

Tutte le società fanno così e anche Marotta ha gestito in questi termini molte situazioni simili (da noi, ad esempio, Amauri).

 

Cosa dovevano fare? In che modo lo dovevano gestire? Non è che forse il problema è proprio Bonucci e non c'era nulla che la società potesse fare?

Lui voleva rimanere alla Juve e giocare perché, al di là della sua disponibilità a chiacchere a fare la sesta riserva, se l'obiettivo era l'Europeo 2024, come poteva essere convocato non giocando mai lo sa solo lui. Punto. E avere entrambe queste cose non era possibile. Quindi, per lui la società sarebbe stata in torto in ogni caso. Allora, forse, il problema è lui in questo caso.

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Ragazzi io capisco essere filo-societari, però qui c'è l'ennesimo errore di una società che da qualche anno è ormai allo sbando totale. Non ne becca una neppure per sbaglio. Non vuoi più Bonucci? Ci sono modi e modi per farlo uscire, ma non questo dove danneggi la sua immagine oltre che la tua. Qualcuno fa l'esempio di Del Piero, dove effettivamente la società non mi piacque, ma lì eravamo in presenza di un contratto in scadenza per il quale si poteva legittimamente decidere di rinnovare oppure no. Qui invece c'è un contratto tuttora in essere che non mi pare che il giocatore abbia firmato autonomamente da solo

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14 minuti fa, Davide5maggio ha scritto:

Del Piero...per la storia e per ciò che rappresentava nel mondo Juve aveva MOLTO più diritto di Bonucci nell'essere "accontentato" o assecondato nei suoi disideri di continuare ancora con la Juve....la Juve non lo ha mai messo fuori rosa ma paradossalmente gli ha sbattuto in faccia una realtà e una porta MOLTO + pesante di quella di Bonucci....

 

eppure Del Piero è stato muto....mai una parola contro la Juve...contro Conte....anche se probabilmente il suo ego non era meno di quello di Bonucci....

 

 

Ma Del Piero è uno che sa come funziona il calcio e la Juve...e sa far funzionare le sinapsi ed il cervello..........................

senza discussione !

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26 minutes ago, dragon89 said:

La veridicità o meno della versione di bonucci invece è molto importante, perché per quanto al tifoso medio interessi poco,non permettere ad un calciatore di allenarsi è abbastanza grave.

A me onestamente il fatto che l'atteggiamento e il modus operandi della juve venga difeso in toto un po' spaventa, perché c'è gente in altri settori e con stipendi nettamente inferiori che per situazioni del genere e molto simili,ha passato le pene.

Forse perché parliamo di calcio,di ingaggi elevati e di bonucci che non è simpaticissimo,la cosa viene presa un po' sottogamba ma per quanto sia legittimo che una società voglia cambiare,in presenza di un contratto c'è da comportarsi in un certo modo.

 

Aspetta, quello che ha dichiarato è che non gli è stato permesso di allenarsi con la squadra, che è una cosa del tutto normale per un giocatore fuori rosa. Se la Juve gli ha messo a disposizione le strutture, i preparatori e tutto quanto serve per allenarsi non vedo proprio dove sia il problema...

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1 minuto fa, todienomore ha scritto:

Quando Andrea Agnelli all'assemblea dei soci e poi in conferenza stampa parlando proprio di Del Piero disse fra la sorpresa generale "ognuno per la sua strada". Che va bene, la società prima di tutto, però per Alex si può davvero dire che non andava fatto così.

Giusto per la cronaca, la risposta di Del Piero fu:

 

"Sognavo di chiudere la carriera alla Juve, ma un capitano non fa polemica".

 

Trovate le differenze.

Sì ma a Del Piero terminò il contratto, nel 2012.

 

Contratto che era scaduto già nel 2011, e che praticamente obbligò la società ad allungarglielo di un anno col video-messaggio nel quale faceva vedere di firmare in bianco esattamente come il suo primo con Boniperti.

Contratto che peraltro fu di un solo mln. di euro ( ""simbolico"" ), ma lui e Buffon erano gli unici col premio scudetto (superiore come cifra) se nn ricordo male.

 

Agnelli quindi un po' se la legò al dito...

Ma ASSOLUTAMENTE nn fu messo fuori Rosa...se avesse voluto terminare alla Juve, bastava nn andare a Sydney e poi in India, eh. 

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Vorrei che Allegri spiegasse perché Bonucci da lui considerato sesta scelta ha giocato titolare nelle due partite più importanti della scorsa stagione, quelle contro il Siviglia e l'Inter.

 

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