Il trasferimento di Baggio alla Juventus

[Minor threat 12.972]

Ero un ragazzino ai tempi, e l'entusiasmo era tanto quell'anno. Andai coi miei al ritiro, mi pare in Svizzera, e c'era una folla incredibile. L'anno prima avevamo vinto coppa Italia e coppa UEFA, quindi ovviamente quella campagna acquisti faceva sognare (avessimo tenuto Zoff in panchina, invece di fare i fenomeni, chissà...). Che Baggio non fosse entusiasta della Juve lo capii dopo, direi anche anni dopo, nonostante il rigore non tirato quasi subito. Ma ai tempi il clamore mediatico di alcune cose era molto diverso. Gran giocatore, ma non lo ricordo con particolare trasporto...

[mercimichel 8.795]

12 ore fa, Gioclima ha scritto:

a quei tempi non c'erano questo schifo di social e i fiorentini fecero un po' di baccano ma dopo due mesi nessuno si ricordava di loro 

si stava nettamente meglio quando si stava peggio 

sta cosa che prima di internet e dei social il mondo del tifo (perché qua di quello si parla, ma vale in generale) fosse un prato fiorito la trovo un po' esagerata.

Io penso di ricordarmi abbastanza bene come andarono le cose e com'era il clima prima e dopo il trasferimento di Baggio, fu un qualcosa che ora è difficile anche solo immaginare. Giornali e tv non parlavano d'altro fingendo di buttare acqua sul fuoco, ma in realtà soffiandoci sopra. Sinceramente non so cosa fosse peggio tra i social e Biscardi

E poi quel gesto di raccogliere la sciarpa viola dopo essersi rifiutato di calciare il rigore (si era già a fine campionato) è una roba che non mi andò giù allora e ancora adesso mi fa girare le pelotas, altro che due mesi

Ciò non toglie che sia stato un giocatore formidabile, tra i più forti ad aver vestito la nostra maglia e tra le poche fonti di felicità in un periodo avaro di soddisfazioni, tra il tremendo calciosciampagn di Maifredi e l'altalenante Trap bis. Però certe cose non si dimenticano e quando devo fare le mie classifiche dei giocatori più amati o i miei best 11 all time, non lo metto mai.

[fabietto76 744]

1 ora fa, Shingo Tamai ha scritto:

Baggio, il ginocchio, se lo "disintegrò" a 18 anni da poco compiuti, e a causa di ciò stava per concludere la carriera seduta stante.

Anche perché nel 1985 la scienza medica era abbondantemente inferiore a quella che, fortunatamente, conobbe Del Piero alle porte dell'attuale millennio, che lo portò tra l'altro ad operarsi oltre oceano.

Tanto per la cronaca, Baggio, per tutta la carriera, ebbe dei problemi alle ginocchia di una gravità che forse neppure immagini, giocò praticamente quasi "senza ginocchia".

Per cui, sarei abbastanza stanco dei "se", riguardo l'infortunio di Del Piero, perché i gravi infortuni li hanno avuti in tanti, e pure molto peggiori.

Lo stesso Maradona ebbe un problema alla caviglia per un fallo di una violenza assurda, che ne impedì gran parte della mobilità per tutto il resto della carriera (NB: caviglia sinistra); e allora che avrebbe potuto fare piu di quel che ha fatto? Andare su marte?

 

PS: ciò che abbiamo vinto a livello internazionale con Del Piero, che tu hai citato, si esaurì nel giro di un anno o poco più, teniamolo bene a mente.

A te i se non piaceranno ma è un dato di fatto che del Piero prima dell'infortunio era una roba spaziale. Forse hai la memoria corta e te la rinfresco .. abbiamo fatto tre finali di Champions di fila dal 95 al 98 .. del Piero in tre Champions ha fatto 20 gol .. nel 98 ha fatto 21 gol in campionato e 10 in cl.

Ringrazio ancora don Luciano per aver spedito il coniglio bagnato. Mai rimpianto neanche per un minuto 

[Shingo Tamai 4.998]

2 minuti fa, fabietto76 ha scritto:

A te i se non piaceranno ma è un dato di fatto che del Piero prima dell'infortunio era una roba spaziale. Forse hai la memoria corta e te la rinfresco .. abbiamo fatto tre finali di Champions di fila dal 95 al 98 .. del Piero in tre Champions ha fatto 20 gol .. nel 98 ha fatto 21 gol in campionato e 10 in cl.

Ringrazio ancora don Luciano per aver spedito il coniglio bagnato. Mai rimpianto neanche per un minuto 

Ok, ciao.

[mercimichel 8.795]

1 ora fa, Shingo Tamai ha scritto:

Continuo a dire che con lui avremmo vinto molto di più in Champions. Aveva 27 anni, nel meglio della maturità calcistica in un ambiente di cui era ormai il leader incontrastato. Per me, uno dei grandi errori di Moggi.

Baggio era fortissimo, tecnicamente a livello dei più grandi di sempre, ma è arrivato un pelino troppo tardi. Non dico alla Juve ma nel calcio. Era un 10 classico, quel tipo di giocatore che unisce le doti del centrocampista a quelle dell'attaccante e che per decenni aveva incarnato il meglio del meglio. Poi il calcio è cambiato (in realtà lo stava già facendo dagli anni '70) e quel ruolo ha cominciato pian piano a svanire fino a scomparire del tutto all'alba degli anni 2000. E così tutti i giocatori di quel genere han dovuto scegliere: o fare la punta o fare il centrocampista. Fare tutti e due, come Platini o Maradona che facevano lanci di 40 metri per il Boniek o Carnevale di turno e nel contempo segnavano caterve di gol, non era più possibile. Men che meno nella Juve di Lippi in cui tutti e tre gli attaccanti dovevano correre e farsi il mazzo. E non è un caso che alle milanesi, pur tra sprazzi di gran calcio, abbia fallito, mentre si sia tolto delle belle soddisfazioni in due realtà minori come Bologna e Brescia, dove i benefici della sua classe erano ben superiori alle esigenze tattiche del calcio moderno. Quindi no, non penso che con Baggio avremmo vinto di più né che sia stato un errore lasciarlo andare. Quanto alle sue doti di leader, già non è che fossero così manifeste quando leader della squadra lo era dal punto di vista tecnico, ma nell'ultimo anno quei galloni passarono definitivamente a Vialli e agli altri giocatori, sicuramente meno talentuosi ma molto più cazzuti, che erano arrivati, come ad esempio Deschamps e Ferrara.

[curvafiladelfia 3.976]

Ero un ragazzino felicissimo del suo acquisto, avevo ancora negli occhi il gol alla Maradona che aveva fatto proprio contro il Napoli e non vedevo l'ora di vederlo con la nostra maglia.

 

Il rigore non tirato e la sciarpa indossata invece sono gesti imperdonabili, ricordo che ha passato un brutto quarto d'ora quando al campo di allenamento i ragazzi della curva gli hanno chiesto spiegazioni...

 

Nonostante tutto le sue giocate sublimi sono indimenticabili: rimane il giocatore che mi ha esaltato di più dopo Michel Platini.

[Kuma1972 102]

Poesia pura. Il resto non conta.

[Michael Laudrup,Max per se 6.946]

6 ore fa, BaroneBirra87 ha scritto:

Tra l'altro essere allo stesso tempo buddhista e cacciatore mi fa un pò strano, ma in effetti ci addentreremmo in altri argomenti 

Esattamente, è un incoerenza enorme tra l altro...

[gypsyola 387]

Quell'estate compii 18 anni, Baggio mi aveva fatto godere con quel gol alla Cecoslovacchia ai mondiali (ancora tifavo la nazionale allora...)in una delle serate più dolci che io ricordi in vita mia (ho preso quella maglia lì col 15, e la metto in onore della mia gioventù defunta!), e io morivo dalla voglia di vederlo in bianconero. Della sua ritrosia ho pochi ricordi probabilmente formatesi più tardi nel tempo, non ero più un assiduo lettore dei giornali sportivi (a 18 anni avevo cose più eccitanti da fare) e le rivolte dei viola, di cui invece ricordo benissimo, mi facevano solo godere! 

[Nicola73 1.908]

A volte bisognerebbe contestualizzare prima di esprimere giudizi, immaginate un ragazzino che si frantuma un ginocchio e che è a rischio di smettere di giocare e che viene aspettato e coccolato da un intera città e che viene venduto come fosse un quarto di bue senza voce in capitolo sulla destinazione, il fatto che non abbia mai fatto il ruffiano con i tifosi lo renderebbe meritevole di rispetto visto che il suo da giocatore lo ha fatto,ah per inciso ho avuto la fortuna di conoscerlo quando giocava a Firenze perché aveva un ristorante in comproprietà e d'estate veniva a trovare il socio che abitava accanto a me ed è una bella persona. 

[Abracadabra 858]

Ricordo benissimo quel trasferimento,  il giocatore non voleva venire ed è stato forzato, Ricordo il suo rifiuto nel calciare il rigore contro i violacei, se ha vinto qualcosina lo deve ai nostri colori, non mi è mai piaciuto ne come giocatore ne come persona. Sono stato contento quando se ne andato per dare spazio ad un certo Del Piero. 

[Mentalità Europea 7.782]

Io ricordo tutto benissimo 

- la Gazzetta se ne uscì con un articolo qualche giorno prima del suo arrivo con questo titolo: “ Baggio: voglio restare a Firenze, lo scriverò sui muri”

- quando arrivò la nostra tifoseria era in delirio e i fiorentini fecero un bel casino

- quando non tirò il rigore e raccolse la sciarpa ci fu un’incazzatura collettiva tra noi tifosi e quasi nessuno lo difese 

- negli anni del Trap Baggio giocò bene, si trovava anche bene a Torino, ma il Milan era troppo forte per noi e obiettivamente non era l’unico amato dai tifosi, anzi i vari Vialli Ravanelli Peruzzi lo erano altrettanto 

[Aulla Bianconera 3.335]

3 minuti fa, Abracadabra ha scritto:

Ricordo benissimo quel trasferimento,  il giocatore non voleva venire ed è stato forzato, Ricordo il suo rifiuto nel calciare il rigore contro i violacei, se ha vinto qualcosina lo deve ai nostri colori, non mi è mai piaciuto ne come giocatore ne come persona. Sono stato contento quando se ne andato per dare spazio ad un certo Del Piero. 

Sbaglio se ricordo un titolo di tuttosport, virgolettato delle sue parole: “Sono stato costretto”?

[Third stone from the sun 1.756]

Un altro particolare che ben rappresenta il suo carattere è rappresentato dalla sua vita privata.

Fidanzato e poi sposato con una donna, Andreina, che era la sua amica di infanzia.

Avrebbe potuto letteralmente scegliere tra ragazze  bellissime negli anni d'oro della sua carriera calcistica e della sua gioventú e non lo fece mai.

È rimasto e tutt'ora lo è legatissimo a sua moglie e alla sua privacy, quando vinse il pallone d'oro con la nostra maglia era probabilmente il giocatore più forte del mondo in assoluto, un fattore che non sempre si è associato a quel premio, e mi conservò sempre la gentilezza e il rispetto per il prossimo, una sorta di imbarazzo nell'essere stato un privilegiato nei confronti delle persone che conducono una vita di lavoro e sacrifici.

Qualcuno, mi riferisco al Ct dell'epoca, ancora oggi pontifica e porta avanti la narrazione di un mondiale, quello del 94, che abbiamo portato in fondo grazie alla grande organizzazione e al collettivo, al gioco e a tante belle cose invece di rendere omaggio a Roberto Baggio che ci portò letteralmente in finale e che fu sacrificato in semifinale per paura di non riuscire a conservare il vantaggio sulla Bulgaria, un sacrificio che ci costò la vittoria finale.

 

[Marmellata Puffin 2.386]

Un grande calciatore ma un uomo con un animo ambiguo e contraddittorio.

 

Del resto da un buddhista che ama sparare agli animali non ci si può aspettare linearità di pensieri e comportamenti.

[badboy 9.429]

Io non capisco questo mischiare la sua vita privata con la sua carriera nella Juventus. Non mi sembra che la discussione sia sul Baggio uomo o sbaglio? Quindi dire che era un bravo ragazzo a cosa serve???  Il giocatore non voleva venire e fu forzato a farlo. Non nascose mai questa forzatura che subì. Come già accennato lo stesso valse per Virdis, mentre per Riva non ci fu nulla da fare. Che poi vorrei capire quali numeri asseriscano che sia Baggio più forte di Del Piero. Non credo che possano essere i gol e i trofei vinti, quindi?

[Gioclima 2.418]

10 ore fa, mercimichel ha scritto:

sta cosa che prima di internet e dei social il mondo del tifo (perché qua di quello si parla, ma vale in generale) fosse un prato fiorito la trovo un po' esagerata.

Io penso di ricordarmi abbastanza bene come andarono le cose e com'era il clima prima e dopo il trasferimento di Baggio, fu un qualcosa che ora è difficile anche solo immaginare. Giornali e tv non parlavano d'altro fingendo di buttare acqua sul fuoco, ma in realtà soffiandoci sopra. Sinceramente non so cosa fosse peggio tra i social e Biscardi

E poi quel gesto di raccogliere la sciarpa viola dopo essersi rifiutato di calciare il rigore (si era già a fine campionato) è una roba che non mi andò giù allora e ancora adesso mi fa girare le pelotas, altro che due mesi

Ciò non toglie che sia stato un giocatore formidabile, tra i più forti ad aver vestito la nostra maglia e tra le poche fonti di felicità in un periodo avaro di soddisfazioni, tra il tremendo calciosciampagn di Maifredi e l'altalenante Trap bis. Però certe cose non si dimenticano e quando devo fare le mie classifiche dei giocatori più amati o i miei best 11 all time, non lo metto mai.

Capisco più amati, ma tenerlo fuori dagli 11 migliori non ti fa onore. La numero 10 se la dividono Platini, Del Piero e Baggio, li ho messi in ordine di percentuale, 40,35,25.

Ero abbastanza grande, vado per i 60, fosse successo oggi con i social ad inquinare i pozzi non so cosa come sarebbe finita, allora davvero durò meno di due mesi. 

[MassiPace73 3.285]

al mio post aggiungo che, come calciatore, per la sue prestazioni alla Juve, tra quelli che ho visto non entra tra i primi cinque.

[ronny80 5.822]

14 ore fa, Mr Facchinelli ha scritto:

Zidane verrà ricordato più per quello che ha fatto in nazionale e col Real e Baggio più per quello che ha fatto in nazionale. 

Su Zidane hai ragione da vendere ma Baggio le cose migliori le ha fatte proprio alla Juve anche se potrebbe non sembrare per colpa della solita propaganda antijuventina.

Nel 1993 era di gran lunga il più forte giocatore al mondo, vinse la coppa Uefa praticamente da solo e il tutto gli valse il pallone d'oro alzato appunto con la nostra maglia.

A parte uno scudetto col Milan, tutti i trofei che ha vinto in carriera lì ha vinti con la Juve, con la Nazionale ha fatto 3 ottimi Mondiali ma alla fine non ha mai vinto.

[Tiger Black&white 10.362]

17 ore fa, AngriJuve ha scritto:

E uno scudetto 

 Verissimo, il primo scudetto di Lippi anche se a dire il vero. Roby non fu il protagonista principale.

[Mr Facchinelli 309]

2 hours ago, ronny80 said:

Su Zidane hai ragione da vendere ma Baggio le cose migliori le ha fatte proprio alla Juve anche se potrebbe non sembrare per colpa della solita propaganda antijuventina.

Nel 1993 era di gran lunga il più forte giocatore al mondo, vinse la coppa Uefa praticamente da solo e il tutto gli valse il pallone d'oro alzato appunto con la nostra maglia.

A parte uno scudetto col Milan, tutti i trofei che ha vinto in carriera lì ha vinti con la Juve, con la Nazionale ha fatto 3 ottimi Mondiali ma alla fine non ha mai vinto.

Lo penso anche perché all’estero Baggio viene più accostato alla nazionale che alla Juve. Per molti è l’uomo immagine della nazionale. Almeno quella degli anni 90. Però si certo, ha fatto alcuni campionati ottimi con noi, e la bellissima UEFA del 1993, con un’ottima Juve (almeno quell’anno). 

[Abracadabra 858]

Il 23/9/2023 Alle 07:24, Aulla Bianconera ha scritto:

Sbaglio se ricordo un titolo di tuttosport, virgolettato delle sue parole: “Sono stato costretto”?

Si proprio così 

[Aulla Bianconera 3.335]

23 ore fa, Gioclima ha scritto:

Capisco più amati, ma tenerlo fuori dagli 11 migliori non ti fa onore. La numero 10 se la dividono Platini, Del Piero e Baggio, li ho messi in ordine di percentuale, 40,35,25.

Ero abbastanza grande, vado per i 60, fosse successo oggi con i social ad inquinare i pozzi non so cosa come sarebbe finita, allora davvero durò meno di due mesi. 

Oddio, premesso che secondo me dovrebbe essere solo di Michel, è impossibile dimenticare Sivori volendo dividerla.

[kocis11 235]

Il 22/9/2023 Alle 22:22, Shingo Tamai ha scritto:

Quando arrivò da noi, abbastanza giovane, era legato alla Fiorentina per motivi di riconoscenza; non ho voglia, né tempo, di spiegare la situazione (molto significativa) legata al post-infortunio di Vicenza, ma immagino qualcuno lo abbia già fatto addietro.

Ci volle un po' ma, quando era diventato tutt'uno con la Juve, venne sbolognato, e al Milan, con Capello, andò peggio che mai. Da lì, il suo girovagare per l'Italia.

La maggior parte (se non tutti) dei grandi ex che non ci ha apprezzato, lo hanno fatto più che altro per essersi sentiti gettati via.

E personalmente debbo dire che, sotto questo aspetto, la Juve non si è fatta mancare niente.

Continuo a dire che con lui avremmo vinto molto di più in Champions. Aveva 27 anni, nel meglio della maturità calcistica in un ambiente di cui era ormai il leader incontrastato. Per me, uno dei grandi errori di Moggi.

Ognuno ha fatto il suo, sia la Juve che Baggio, e ci hanno perso entrambi.

Sta di fatto che per me, tra i calciatori di maggior fantasia e talento, è sul podio dei più grandi ad aver indossato la nostra maglia insieme a Platini e Sivori.

Assolutamente la ricostruzione che più si avvicina alla realtà, aggiungerei solo che la Curva Scirea si schierò apertamente con lui e contro la società, esponendo un enorme striscione con scritto "Baggio non si tocca"...

Innegabile che arrivò da tifoso fiorentino (dopo tutto quello che la viola fece per lui non mi meraviglio) così come è innegabile che negli anni diventò un simbolo bianconero, a tal punto che non si fece problemi a tirare e segnare un rigore contro la viola.

Condivido l'idea che con lui in campo probabilmente, nel pieno della maturità calcistica, forse qualche champions in più l'avremmo potuto vincerla, peccato per quel rapporto "tormentato" con Lippi.

 

P.s. l'evoluzione di Baggio alla Juve è ben rappresentata dalle parole dell'Avvocato, che lo definì "coniglio bagnato" all'inizio della sua carriera con la nostra maglia, per poi arrivare ad essere Raffaello nel corso degli anni.

 

[kocis11 235]

Il 22/9/2023 Alle 21:38, MassiPace73 ha scritto:

fortunatamente dopo il coniglio bagnato ho vissuto il pinturicchio (a tratti godot): questo è, da juventino che ha vissuto quegli anni, l'unica cosa che posso dire. 

Perché riporti "coniglio bagnato" e non "Raffaello"? Ci vedo un po' di malafede in questo...quel "se Baggio è Raffaello allora Del Piero è Pinturicchio" racchiude tutto!