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Deborah J

La Stampa: "Juve, il valore di un pareggio: Allegri bada al sodo dopo il punto ottenuto in trasferta a Bergamo senza subire reti e vede il bicchiere mezzo pieno"

Post in rilievo

29 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma che discorsi sono sempre giocatori in più che non c'erano in panca o a disposizione, mica han speso 200 milioni come sembri sostenere te per accontentare Allegri manco fosse Guardiola.

Hai un rapporto conflittuale con l'onestà intellettuale....

La tua onestà è palesemente andata in fumo.

Mi citi calciatori come Rovella che nemmeno hanno mai giocato e parli di onestà intellettuale?

Le cessioni di Rovella o kulusesevski sono cessioni che non hanno tolto valore alla rosa "secondo allegri"

Uno faceva panca ed è stato ceduto in Inghilterra, mentre l'altro, sempre sotto la gestione allegri, è stato prima prestato al Monza e poi venduto a babbo morto alla Lazio.

I 200 e passa mln spesi in due anni sono soldi che hanno permesso di cambiare 6/7 titolari secondo i dettami del cacciucco 

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Ho trovato questo video su twitter,  premesso che a me non è mai stato simpatico, ma su Conte possiamo dire tutto ma non che non avesse una mentalità vincente. Non penso che Allegri andrebbe a "sgridare" i giocatori perchè troppo euforici per un 1-0 a favore. 

 

 

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1 ora fa, Buffon75 ha scritto:

"un pareggio per la Juventus è una sconfitta. Ficcatevelo bene in testa" .

 

Parole e musica di Alessandro Del Piero 

Mai avrei pensato che saremmo arrivati a considerare il pareggio un buon punto; ma tant'è, purtroppo questa è l'attuale gestione, e mancano ancora 69 partite di campionato alla fine del contratto

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A mio parere è stato semplicemente messo sotto da Gasperini. La storia del punto importante non regge visto che giochiamo così praticamente sempre da 3 anni a parte rari casi in cui si è deciso di pressare alto.

 

Diciamo che Allegri a rigirare la frittata davanti ai microfoni è il numero uno.

 

Sulla storia del subire poche reti ormai ci sarebbe solo da ridere, alla prima squadra forte che becchi giocando in questo modo ne pigli 4...

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7 ore fa, garrison ha scritto:

Nessun tifoso "sano" (di mente e di corpo) si diverte se la sua squadra non vince.

Esatto é la tua opinione e giustamente la condividi.

E' quella di molti "maestri di calcio" su internet, gente che però rispetto al calcio vero (non quello teorico da playstation) mi sembra una retta parallela.

No, non ci siamo capiti. Mai detto che il tifoso è felice se la squadra perde. Io dissento solo sulla sciocchezza del "voglio vincere" partorito dal tifoso, che fa ridere i calciatori stessi (e di questo puoi starne certo).

 

No no, non mi accostare a certi guru che io non ho niente a che vedere con nessuno. Osservo e dico la mia come te. Io, e molti altri, osserviamo che vedere la Juve è uno spettacolo deprimente (si, spettacolo, esattamente quello). E nonostante parli di spettacolo, non intendo calcio champagne, sia chiaro, ma di calcio organizzato. Ora, siamo noi i fessi? No così, per capirsi.

 

Una volta uno che ha combinato quello che ha combinato il livornese lo si sarebbe "crocifisso in sala mensa". Ora invece è "eh poverino, i giocatori sono quello che sono".

 

Da qui torniamo al quesito che hai allegramente skippato con un carpiato da applausi: "fanno così schifo i nostri da non riuscire a battere il Monza e da arrivare a prendere scoppole da gente che guadagna due noccioline e che la nazionale la vede col binocolo?".

 

È tutto lì il ragionamento, nell'ultimo periodo.

E per favore, niente carpiati "eh ma con l'Inter", perché se mettiamo tutto sulla bilancia i ma finiscono in fretta e restano figuracce su figuracce (e non parlo neanche di risultato, sia chiaro).

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9 ore fa, Foreverbianco&nero ha scritto:

La giusta mentalità...per l'Ascoli va bene.

Mi hai fatto sobbalzare dalla poltrona perché anch'io stamani, in una discussione sulla Juve, ho detto che giochiamo come giocava l'Ascoli di Mazzone alcuni anni fa. 

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A me non frega giudicare questo o quello, io guardo ai fatti e quando sento l’allenatore parlare di punto guadagnato, quando sento i calciatori ripetere il mantra dell’allenatore di punto guadagnato, beh allora sono molto preoccupato, sarà che ho nel cuore la Juve di Lippi, Vialli, Ravanelli, gente che dopo una sconfitta diceva “questa sera ho capito che vinceremo lo scudetto”, per carità non cadete nel facile giochino di giudicare il valore dei calciatori, giudicate il valore degli uomini che si stanno costruendo, so bene che quella Juve era di un altro spessore tecnico.

I calciatori di oggi del resto sono figli della mentalità allegriana, a me non paiono lottatori, gente che butta il cuore in campo, mi paiono impiegatucci ai quali è chiesto di portare a casa il minimo indispensabile, una mentalità pavida che non è nel nostro DNA, e prescinde dal valore tecnico.

Io non me la prendo con i giovani utenti di VS, io me la prendo con la tifoseria con i capelli bianchi che piuttosto che stare qui a difendere l’indifendibile ergendosi a vero tifoso e giudicando gli altri dei tifosucoli poppanti, dovrebbe comprendere quanto male si sta facendo a ciò che siamo, non sono le sconfitte, non è il gioco osceno…è tutto il resto…in fondo un tempo vincere era tutto ciò che contava oggi è una possibilità, ci fosse stato Boniperti dopo la partita l’allenatore e i calciatori sarebbero stati strigliati a dovere, ma questa proprietà non sa nemmeno chi siamo…al pari di un arabo qualsiasi…e moltissimi giovani qui dentro non hanno mai vissuto lo spirito di quella Juve quindi non posso che prendermela con noi “vecchi”.

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20 ore fa, Ayooni ha scritto:

Concordo, l'Atalanta rimarrà una seria candidata al quarto posto per gran parte del campionato

se è così il calcio italiano è ridotto molto male, 

a parte l'inter e il Napoli, il milan così così, le altre  sono squadre mediocri

ho visto anche le partite della Lazio, Torino, Fiorentina, Roma, pessime prestazioni, giocatori scarsi 

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...accontentarsi per il punto guadagnato visto la mediocrità dei nostri è ok..il centrocampo dellìatalanta è di gran lunga migliore del nostro e atleticamente sono sempre una spanna sopra..ci anticipano sempre sono duri nei contrasti e li vincono sempre e i passaggi semplici nn ne sbagliano uno almeno contro di noi è sempre così ormai da anni, noi invece non miglioriamo in nessun aspetto da anni anzi peggioriamo..tanta pochezza di idee e la disposizione in campo della squadra x me personalmente nn ha senso...difesa a tre male...mckennie in fascia altro errore e il centrocampo come li metti nn viene fuori mai un assetto giusto....non credo che ci siano margini di miglioramento visto che si sbaglia sempre il passaggio semplice l'imbucata giusta qnd qualcuno crea uno spazio...il problema è che questa mediocrità ormai è cronica e x noi il punto è guadagnato..

poi c'è la juve mai citata sopra scrivendo sempre noi..x la juve un pareggio è sempre una sconfitta e a nche nei momenti duri e difficile nella nostra storia si metteva in campo più grinta e più ardore agonistico e si stava sul pezzo non si possono vedere i rabiot che sbaglia uno stop semplice o che non vede uno spazio dove si infila un suo compagno e non dargli la palla..gli altri entrano duri noi mai..anzi facciamo falli di frustrazione come danilo perchè il suo compagno quando è partito un giocatore della dea ha mollato nel rincorrerlo e danilo l'ha falciato...io di questa juve non ne riconosco nemmeno più il nome anni luce distante anche dalle peggiori juve di sempre che poi peggiori perchè non si vinceva..ma la juve di marchesi o il trap della seconda volta erano squadre che in campo nn assomigliavano x niente a questa

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8 ore fa, Deborah J ha scritto:

Ho trovato questo video su twitter,  premesso che a me non è mai stato simpatico, ma su Conte possiamo dire tutto ma non che non avesse una mentalità vincente. Non penso che Allegri andrebbe a "sgridare" i giocatori perchè troppo euforici per un 1-0 a favore. 

 

 

questa è la mentalità provinciale che Allegri ha inculcato ai suoi

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10 ore fa, garrison ha scritto:

No, ho detto che QUELLO CHE SCRIVI sembra scritto da un ragazzino di 15 anni, non ho giudicato la tua persona, mica mi permetto.

E per me, a parte l'ortografia corretta che un quindicenne non avrebbe, quello é, sembra davvero di leggere i raggazzetti che scrivevano a Cioé ai miei tempi. Fate drammoni per cose che non esistono.

Scrivi pure che quello che scrivo io invece sembra scritto da un secchione, da un asino, da un ebete ecc. ecc..

Stiamo parlando di calcio, non di robe serie, non sai l'enorme vastita del coso che mi interesserebbe ovviamente.

scusa se mi intrometto, ma dire che sembra scritto da un ragazzino di 15 anni è offensivo

hai sbagliato e faresti bene ad ammetterlo e chiedere scusa

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21 ore fa, SapoMalo (ex Sava) ha scritto:

Incredibile... invece di esonerare lui, stanno esonerando noi, facendoci passare la voglia di guardare le partite.

Io ormai mi metto a giocare col Tablet Durante le partite per non addormentarmi.. tipo ragazzino boh.

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1 ora fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

A me non frega giudicare questo o quello, io guardo ai fatti e quando sento l’allenatore parlare di punto guadagnato, quando sento i calciatori ripetere il mantra dell’allenatore di punto guadagnato, beh allora sono molto preoccupato, sarà che ho nel cuore la Juve di Lippi, Vialli, Ravanelli, gente che dopo una sconfitta diceva “questa sera ho capito che vinceremo lo scudetto”, per carità non cadete nel facile giochino di giudicare il valore dei calciatori, giudicate il valore degli uomini che si stanno costruendo, so bene che quella Juve era di un altro spessore tecnico.

I calciatori di oggi del resto sono figli della mentalità allegriana, a me non paiono lottatori, gente che butta il cuore in campo, mi paiono impiegatucci ai quali è chiesto di portare a casa il minimo indispensabile, una mentalità pavida che non è nel nostro DNA, e prescinde dal valore tecnico.

Io non me la prendo con i giovani utenti di VS, io me la prendo con la tifoseria con i capelli bianchi che piuttosto che stare qui a difendere l’indifendibile ergendosi a vero tifoso e giudicando gli altri dei tifosucoli poppanti, dovrebbe comprendere quanto male si sta facendo a ciò che siamo, non sono le sconfitte, non è il gioco osceno…è tutto il resto…in fondo un tempo vincere era tutto ciò che contava oggi è una possibilità, ci fosse stato Boniperti dopo la partita l’allenatore e i calciatori sarebbero stati strigliati a dovere, ma questa proprietà non sa nemmeno chi siamo…al pari di un arabo qualsiasi…e moltissimi giovani qui dentro non hanno mai vissuto lo spirito di quella Juve quindi non posso che prendermela con noi “vecchi”.

Quoto anche le virgole. Voglio rincarare la dose e dire che quello spirito lo ha forgiato anche Conte, quella squadra non si arrendeva mai e abbiamo visto tutti cosa è stato capace di costruire. Fa male ammetterlo a tanti juventini con i paraocchi, ma è così.

Con l’Atalanta ho visto una scena che mai avrei immaginato di vedere con la Juve. Bremer che si fa male e i giocatori dell’Atalanta che chiedono di velocizzare l’uscita perché la volevano vincere, mentre noi perdevamo tempo per portare a casa un punticino. Non lo avevo mai visto fare ad un giocatore della Juve in 45 anni di tifo. Siamo arrivati anche a questo. Dire ad ogni partita che dobbiamo arrivare quarti, non fa proprio parte del nostro DNA. Puoi essere mediocre o meno con la rosa che hai, ma proprio per questo devi compensare con altro, con l’agonismo, i ritmi alti, l’organizzazione di gioco, tutte cose a noi sconosciute negli ultimi 3 anni

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Il discorso del punto guadagnato lo si faceva negli anni 80 quando si davano 3 punti per la vittoria, c'erano 2 stranieri per squadra e si vinceva uno scudetto con 43 punti in 30 partite. Discorsi che già lippi aveva spazzato via quasi 30 anni fa. 

Poi per carità meglio pareggiare che perdere ma cerchiamo di ricordare che l'Atalanta era senza attaccanti. 

È stata una grossa occasione persa. Peraltro partita simile a molte altre di questi ultimi 3 anni, credo si debba tornare a del neri per vedere una Juve così brutta 

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22 ore fa, SapoMalo (ex Sava) ha scritto:

Incredibile... invece di esonerare lui, stanno esonerando noi, facendoci passare la voglia di guardare le partite.

È proprio così. Siamo arrivati così in fondo che neanche si può più scavare.

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Il 2/10/2023 Alle 09:19, garrison ha scritto:

I ciechi sono quelli che pretendono non si sa che cosa con rose insufficienti.

Soliti discorsi vuoti sia di competenza sia di logica, alla Adani.

Chiedere che non si giochi come una provinciale degli anni '80/'90, roba che persino il Frosinone di Di Francesco non fa, sono discorsi alla Adani?

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5 ore fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

A me non frega giudicare questo o quello, io guardo ai fatti e quando sento l’allenatore parlare di punto guadagnato, quando sento i calciatori ripetere il mantra dell’allenatore di punto guadagnato, beh allora sono molto preoccupato, sarà che ho nel cuore la Juve di Lippi, Vialli, Ravanelli, gente che dopo una sconfitta diceva “questa sera ho capito che vinceremo lo scudetto”, per carità non cadete nel facile giochino di giudicare il valore dei calciatori, giudicate il valore degli uomini che si stanno costruendo, so bene che quella Juve era di un altro spessore tecnico.

I calciatori di oggi del resto sono figli della mentalità allegriana, a me non paiono lottatori, gente che butta il cuore in campo, mi paiono impiegatucci ai quali è chiesto di portare a casa il minimo indispensabile, una mentalità pavida che non è nel nostro DNA, e prescinde dal valore tecnico.

Io non me la prendo con i giovani utenti di VS, io me la prendo con la tifoseria con i capelli bianchi che piuttosto che stare qui a difendere l’indifendibile ergendosi a vero tifoso e giudicando gli altri dei tifosucoli poppanti, dovrebbe comprendere quanto male si sta facendo a ciò che siamo, non sono le sconfitte, non è il gioco osceno…è tutto il resto…in fondo un tempo vincere era tutto ciò che contava oggi è una possibilità, ci fosse stato Boniperti dopo la partita l’allenatore e i calciatori sarebbero stati strigliati a dovere, ma questa proprietà non sa nemmeno chi siamo…al pari di un arabo qualsiasi…e moltissimi giovani qui dentro non hanno mai vissuto lo spirito di quella Juve quindi non posso che prendermela con noi “vecchi”.

I giocatori fanno il loro, secondo le indicazioni del tecnico, si percepisce che però manca entusiasmo e la voglia di fare grandi cose, anche più grandi di ciò che si vale effettivamente.

Molti dicono che questa squadra non ha la qualità della prima Juve di Conte e probabilmente è vero, ma io di quella Juve ricordo anche, per l'appunto, uno spirito totalmente diverso, scendevano in campo con una cattiveria agonistica e con una voglia di mangiarselo l'avversario che oggi non c'è. 

Ora, l'Atalanta è una buonissima squadra, ma non è il Real Madrid nè ha una rosa qualitativamente superiore a quella della Juve, però scendono in campo con una tale determinazione, unita a delle idee di gioco, da fare apparire questa Juve come una squadretta impaurita che può solo difendersi.

E mi stupisce che in tanti non vedano questo e facciano passare uno 0-0 a Bergamo come un punto guadagnato e non come due persi.

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24 minuti fa, gianmarco86 ha scritto:

Chiedere che non si giochi come una provinciale degli anni '80/'90, roba che persino il Frosinone di Di Francesco non fa, sono discorsi alla Adani?

Lascia perdere. Oramai le uniche argomentazioni delle vestali del livornese sono i giocatori scarsi ed Adani

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15 minuti fa, gianmarco86 ha scritto:

I giocatori fanno il loro, secondo le indicazioni del tecnico, si percepisce che però manca entusiasmo e la voglia di fare grandi cose, anche più grandi di ciò che si vale effettivamente.

Molti dicono che questa squadra non ha la qualità della prima Juve di Conte e probabilmente è vero, ma io di quella Juve ricordo anche, per l'appunto, uno spirito totalmente diverso, scendevano in campo con una cattiveria agonistica e con una voglia di mangiarselo l'avversario che oggi non c'è. 

Ora, l'Atalanta è una buonissima squadra, ma non è il Real Madrid nè ha una rosa qualitativamente superiore a quella della Juve, però scendono in campo con una tale determinazione, unita a delle idee di gioco, da fare apparire questa Juve come una squadretta impaurita che può solo difendersi.

E mi stupisce che in tanti non vedano questo e facciano passare uno 0-0 a Bergamo come un punto guadagnato e non come due persi.

Alla fine della fiera e in capo a tutti questi discorsi dopo 7 giornate di campionato abbiamo 13 punti,siamo terzi a pari merito con altre squadre.

È stata sbagliata completamente una partita (come è successo anche a Napoli,Milan e Inter) per il resto siamo dove si poteva pensare di essere.

Poi se qualcuno pensava di essere a punteggio pieno,con una trentina di goal fatti ,nessuno subito,con gli occhi lucidi per il bel gioco espresso e magari di passare a Bergamo a passo di carica beh... forse è un problema suo di valutazione delle forze in campo.

 

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8 minuti fa, carlein ha scritto:

Alla fine della fiera e in capo a tutti questi discorsi dopo 7 giornate di campionato abbiamo 13 punti,siamo terzi a pari merito con altre squadre.

È stata sbagliata completamente una partita (come è successo anche a Napoli,Milan e Inter) per il resto siamo dove si poteva pensare di essere.

Poi se qualcuno pensava di essere a punteggio pieno,con una trentina di goal fatti ,nessuno subito,con gli occhi lucidi per il bel gioco espresso e magari di passare a Bergamo a passo di carica beh... forse è un problema suo di valutazione delle forze in campo.

 

Nessuno pensa questo e nessuno lo ha mai detto. Si mette semplicemente in evidenza che questa squadra gioca male e potrebbe giocare meglio e che andare soddisfatti di un punto strappato a Bergamo (non esattamente il Bernabeu), dopo aver fatto 5 tiri contro i 15 atalantini, è indice di una mentalità cambiata e, per come la vediamo io e altri, sbagliata. Siamo tutti consapevoli che l'obiettivo reale è il piazzamento in Champions, ciò però non preclude il provare a fare qualcosa in più, vista la possibilità di dover preparare una sola partita a settimana.

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29 minuti fa, gianmarco86 ha scritto:

Nessuno pensa questo e nessuno lo ha mai detto. Si mette semplicemente in evidenza che questa squadra gioca male e potrebbe giocare meglio e che andare soddisfatti di un punto strappato a Bergamo (non esattamente il Bernabeu), dopo aver fatto 5 tiri contro i 15 atalantini, è indice di una mentalità cambiata e, per come la vediamo io e altri, sbagliata. Siamo tutti consapevoli che l'obiettivo reale è il piazzamento in Champions, ciò però non preclude il provare a fare qualcosa in più, vista la possibilità di dover preparare una sola partita a settimana.

Più che la mentalità è cambiata la forza della squadra e di conseguenza,per la Juve attuale,un pareggio a Bergamo (ottenuto tra l'altro con il centravanti titolare e il suo primo sostituto indisponibili) può essere considerato un risultato accettabile.

Il quarto posto è un obiettivo realistico per questa squadra... Poi si può sempre fare meglio ma non credo proprio che se capiterà l'occasione ci tireremo indietro.

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Nessuno mi togliera' dalla testa che acciughina l'abbia preparata proprio per portare a casa il pari. 

La squadra e' stata per larghi (troppo larghi) tratti rintanata nella nostra trequarti, senza pressing sui portatori e puntando solo su ripartenze spesso esasperate e sterili.  

La rosa e' sacrificata per via del non-gioco di Allegri. A partire dal modulo fino ai dettami tattici, tutto porta a snaturare gente come Iling, Chiesa e lo stesso Vlahovic che deve necessariamente tornare a centrocampo per fare salire la squadra invece di fungere da sponda sulla trequarti offensiva per poi girarsi e puntare l'area e la porta (esattamente quello che faceva a Firenze). 

La soluzione? Prendere un allenatore decente (basta un Italiano, De Zerbi o pure Dionisi) per fare esprimere meglio questa squadra. 

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