Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Deborah J

La Stampa: "Juve, il valore di un pareggio: Allegri bada al sodo dopo il punto ottenuto in trasferta a Bergamo senza subire reti e vede il bicchiere mezzo pieno"

Post in rilievo

Il 3/10/2023 Alle 05:18, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

A me non frega giudicare questo o quello, io guardo ai fatti e quando sento l’allenatore parlare di punto guadagnato, quando sento i calciatori ripetere il mantra dell’allenatore di punto guadagnato, beh allora sono molto preoccupato, sarà che ho nel cuore la Juve di Lippi, Vialli, Ravanelli, gente che dopo una sconfitta diceva “questa sera ho capito che vinceremo lo scudetto”, per carità non cadete nel facile giochino di giudicare il valore dei calciatori, giudicate il valore degli uomini che si stanno costruendo, so bene che quella Juve era di un altro spessore tecnico.

I calciatori di oggi del resto sono figli della mentalità allegriana, a me non paiono lottatori, gente che butta il cuore in campo, mi paiono impiegatucci ai quali è chiesto di portare a casa il minimo indispensabile, una mentalità pavida che non è nel nostro DNA, e prescinde dal valore tecnico.

Io non me la prendo con i giovani utenti di VS, io me la prendo con la tifoseria con i capelli bianchi che piuttosto che stare qui a difendere l’indifendibile ergendosi a vero tifoso e giudicando gli altri dei tifosucoli poppanti, dovrebbe comprendere quanto male si sta facendo a ciò che siamo, non sono le sconfitte, non è il gioco osceno…è tutto il resto…in fondo un tempo vincere era tutto ciò che contava oggi è una possibilità, ci fosse stato Boniperti dopo la partita l’allenatore e i calciatori sarebbero stati strigliati a dovere, ma questa proprietà non sa nemmeno chi siamo…al pari di un arabo qualsiasi…e moltissimi giovani qui dentro non hanno mai vissuto lo spirito di quella Juve quindi non posso che prendermela con noi “vecchi”.

Bravo, quello che dico da tempo. La mentalità del bicchiere mezzo pieno ci ha rovinati. Nessuno da più il massimo, si fa il minimo sforzo e ci si siede, ci si accontenta. Bisogna sempre fare i complimenti agli altri, dire che si è fatta una buona partita. Mentalità che atrofizza, che spegne. Vorrei un allenatore che invece trovi qualcosa per essere insoddisfatto anche se si vince 4-0, che tenga sempre alta l'attenzione, che sprema il gruppo perché dia sempre il massimo. Per questo mi piaceva tanto Conte. 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
22 hours ago, ZizouZidane said:

La vera Juve trapattoniana aveva un libero che faceva il centrocampista aggiunto, due terzini in costante spinta offensiva con ottimi piedi (Cabrini era di fatto un’ala sinistra), una mezz’ala d’attacco, Briaschi, Platini, Boniek e Rossi. 
Gli unici giocatori di solo contenimento erano Brio e Bonini. 
 

Mi riferivo appunto a Tardelli.

Beh insomma non è proprio così. 

Scirea aveva si piedi che neanche il nostro miglior centrocampista attuale si sogna ma era un difensore coi fiocchi. Oltre a Brio avevamo Gentile e dopo di lui Favero che erano marcatori puri. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
12 ore fa, Gobbo88 ha scritto:

Bravo, quello che dico da tempo. La mentalità del bicchiere mezzo pieno ci ha rovinati. Nessuno da più il massimo, si fa il minimo sforzo e ci si siede, ci si accontenta. Bisogna sempre fare i complimenti agli altri, dire che si è fatta una buona partita. Mentalità che atrofizza, che spegne. Vorrei un allenatore che invece trovi qualcosa per essere insoddisfatto anche se si vince 4-0, che tenga sempre alta l'attenzione, che sprema il gruppo perché dia sempre il massimo. Per questo mi piaceva tanto Conte. 

La mentalità è diventata quella del compitino, da dipendente pubblico che timbra il cartellino. Credo comunque che a monte il vero problema atavico delle squadre di allegri è la condizione fisica inaccettabile per il calcio moderno. Se i giocatori corrono poco hai voglia a fare pressing e calcio aggressivo.. Poi a questo ci aggiungiamo poca organizzazione che sarebbe fondamentale quando hai giocatori di medio livello e la frittata è fatta 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 4/10/2023 Alle 23:07, Antojuve66 ha scritto:

Beh insomma non è proprio così. 

Scirea aveva si piedi che neanche il nostro miglior centrocampista attuale si sogna ma era un difensore coi fiocchi. Oltre a Brio avevamo Gentile e dopo di lui Favero che erano marcatori puri. 

Era un difensore con i fiocchi che faceva da primo regista della squadra. Era un giocatore di costruzione.

Gentile era un marcatore con ottimi piedi che non si limitava a difendere. 
 

Ma, anche tenendo fuori dal discorso Gentile e Scirea, avevamo Cabrini in costante proiezione offensiva e Tardelli, Briaschi, Platini, Boniek e Rossi contemporaneamente in campo. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

 

Ma, anche tenendo fuori dal discorso Gentile e Scirea, avevamo Cabrini in costante proiezione offensiva e Tardelli, Briaschi, Platini, Boniek e Rossi contemporaneamente in campo. 

Gentile nella stagione 1984/85(la prima di Briaschi) non c era più,c era Favero che era marcatore puro,comunque cambia poco,il fatto è che quella Juve poteva permettersi di schierare quella formazione perché aveva la linea difensiva italiana più forte di sempre,un Bonini che correva per 3,un Tardelli che sapeva fare bene entrambe le fasi e last but not least aveva Rossi e Boniek che tornavano molto,soprattutto Pablito nel suo ultimo anno alla Juve segnò pochissimo perché fece un grande ed encomiabile lavoro in fase di ripiegamento quasi snaturandosi.

Diciamo che solo dei giocatori straordinari ed unici (per me fu la Juve più forte di sempre) permisero il successo di quel modulo che altrimenti sarebbe finito malamente come quello altrettanto offensivo proposto da Maifredi pochi anni dopo con baggio hassler schillaci e casiraghi... 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 ore fa, Michael Laudrup ha scritto:

Gentile nella stagione 1984/85(la prima di Briaschi) non c era più

Hai ragione. La precedente (quella che perse con l’Amburgo in finale, per dire) era ancora più offensiva, con Bettega insieme a Platini, Boniek e Ross (oltre a Cabrini, Tardelli ecc). 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 3/10/2023 Alle 05:18, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

A me non frega giudicare questo o quello, io guardo ai fatti e quando sento l’allenatore parlare di punto guadagnato, quando sento i calciatori ripetere il mantra dell’allenatore di punto guadagnato, beh allora sono molto preoccupato, sarà che ho nel cuore la Juve di Lippi, Vialli, Ravanelli, gente che dopo una sconfitta diceva “questa sera ho capito che vinceremo lo scudetto”, per carità non cadete nel facile giochino di giudicare il valore dei calciatori, giudicate il valore degli uomini che si stanno costruendo, so bene che quella Juve era di un altro spessore tecnico.

I calciatori di oggi del resto sono figli della mentalità allegriana, a me non paiono lottatori, gente che butta il cuore in campo, mi paiono impiegatucci ai quali è chiesto di portare a casa il minimo indispensabile, una mentalità pavida che non è nel nostro DNA, e prescinde dal valore tecnico.

Io non me la prendo con i giovani utenti di VS, io me la prendo con la tifoseria con i capelli bianchi che piuttosto che stare qui a difendere l’indifendibile ergendosi a vero tifoso e giudicando gli altri dei tifosucoli poppanti, dovrebbe comprendere quanto male si sta facendo a ciò che siamo, non sono le sconfitte, non è il gioco osceno…è tutto il resto…in fondo un tempo vincere era tutto ciò che contava oggi è una possibilità, ci fosse stato Boniperti dopo la partita l’allenatore e i calciatori sarebbero stati strigliati a dovere, ma questa proprietà non sa nemmeno chi siamo…al pari di un arabo qualsiasi…e moltissimi giovani qui dentro non hanno mai vissuto lo spirito di quella Juve quindi non posso che prendermela con noi “vecchi”.

Incorniciatelo. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 4/10/2023 Alle 19:09, Gobbo88 ha scritto:

Bravo, quello che dico da tempo. La mentalità del bicchiere mezzo pieno ci ha rovinati. Nessuno da più il massimo, si fa il minimo sforzo e ci si siede, ci si accontenta. Bisogna sempre fare i complimenti agli altri, dire che si è fatta una buona partita. Mentalità che atrofizza, che spegne. Vorrei un allenatore che invece trovi qualcosa per essere insoddisfatto anche se si vince 4-0, che tenga sempre alta l'attenzione, che sprema il gruppo perché dia sempre il massimo. Per questo mi piaceva tanto Conte. 

“Oggi siamo riusciti a vincere la partita, ma non dobbiamo assolutamente rilassarci. Nel secondo tempo siamo scesi d’intensità, è vero che stasera faceva molto caldo"

Allegri dopo Udinese-Juventus 0-3

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

Hai ragione. La precedente (quella che perse con l’Amburgo in finale, per dire) era ancora più offensiva, con Bettega insieme a Platini, Boniek e Ross (oltre a Cabrini, Tardelli ecc). 

Si certo ma è indubbio che negli anni del trap venisse schierata una formazione molto offensiva alla faccia dell etichetta datagli di difensivista però questa cosa era possibile solo per i motivi che ho spiegato nel mio precedente intervento. 

Io non sono contrario a priori ad un modulo offensivo però servono i giocatori adatti

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.