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Sylar 87

Guerra Israele - Medio Oriente

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Quoto

E' salito a 200 il numero dei morti in Israele in conseguenza dell'attacco da Gaza. Il ministero della sanità israeliano ha aggiornato il numero dei feriti portando il nuovo bilancio ad oltre 1400. Secondo la stessa fonte, di questi 18 sono in gravi condizioni. Sarebbero invece 50 gli israeliani tenuti in ostaggio dai miliziani di Hamas.


La risposta di Israele si è concretizzata con attacchi lanciati con decine di aerei su Gaza che hanno "colpito 17 compound militari e 4 centri di comando operativi appartenenti all'organizzazione terroristica Hamas" nella Striscia. Il bilancio aggiornato dei palestinesi di Gaza rimasti uccisi è salito a 232. Lo aggiorna il ministero della sanità di Gaza. I feriti sono 1700. Queste cifre includono i membri dei 'commando' di Hamas penetrati in Israele.


Drammatica escalation in Medio Oriente, dove Hamas ha dichiarato guerra e messo sotto scacco Israele. Colto di sorpresa, lo Stato ebraico stasera si trova a fare i conti con centinaia di morti e una presa d'ostaggi senza precedenti. Alle prime luci dell'alba, nel giorno che chiude le festività ebraiche di Sukkot - come accadde 50 anni fa durante lo Yom Kippur -, da Gaza sono piovuti 5.000 razzi che hanno seminato distruzione e causato oltre 200 vittime e 1.100 feriti. Per ore le sirene di allarme hanno risuonato nel centro e nel sud del Paese, Tel Aviv e Gerusalemme incluse, dove la gente è corsa nei rifugi. Il lancio di razzi non è stato che l'esordio del conflitto: da decine di punti lungo il confine, miliziani armati di Hamas (tra i 200 e i 300) sono penetrati in territorio ebraico e nei kibbutz a ridosso della Striscia da cielo, terra e mare, prendendo in ostaggio civili e militari e uccidendone altri, mentre la gente correva a barricarsi nei rifugi. Video diffusi sui social da siti vicini ad Hamas riportano scene terribili della cattura di ostaggi: secondo i media sarebbero almeno 50, ma il numero non è stato confermato né dal portavoce militare né dalle autorità politiche.

 

Scontri tra soldati israeliani e miliziani di Hamas si sono verificati nei kibbutz di frontiera, da Ofakim e Beeri a Nirim ed altri: l'esercito in serata ha fatto sapere che combattimenti erano ancora in corso in ben 22 località. Immagini diffuse sui social hanno mostrato la battaglia anche nelle strade di Sderot, dove Hamas avrebbe preso il controllo di un posto di polizia. Tensione pure in Cisgiordania, mentre a Gaza, con il calare del buio, è stata tagliata l'energia elettrica.

 

"Cittadini di Israele, siamo in guerra. Non è solo un'operazione, è proprio una guerra", ha annunciato il premier Benyamin Netanyahu aggiungendo di aver dato ordine all'esercito di richiamare i riservisti e di "rispondere alla guerra con un'irruenza e un'ampiezza che il nemico non ha mai conosciuto finora. Pagheranno un prezzo che non hanno mai dovuto pagare, e alla fine vinceremo". L'aviazione israeliana - secondo i media dopo qualche incertezza - ha preso a martellare la Striscia con attacchi che hanno provocato almeno 232 morti e quasi 1.600 feriti, centrando postazioni di Hamas e della Jihad. Secondo il portavoce militare, sono state attaccate anche infrastrutture militari di Hamas che erano ospitate dentro due grattacieli nel centro di Gaza. Medici senza Frontiere ha parlato di due ospedali colpiti, l'Indonesian Hospital e il Nasser Hospital. Dalla Striscia l'imprendibile capo dell'ala militare di Hamas, Mohammad Deif, ha definito l'operazione 'Alluvione al-Aqsa' una risposta alla "profanazione dei luoghi santi" e alle "detenzioni". "Abbiamo avvisato più volte il nemico sionista - ha detto Deif - ma abbiamo sempre avuto dei rifiuti".

 

Mentre il vice capo di Hamas, Saleh al-Arouri, ha sostenuto che la sua organizzazione è impegnata in una battaglia "per la libertà". "Questa - ha precisato - non è un'operazione mordi e fuggi, abbiamo iniziato una battaglia a tutto campo. Ci aspettiamo che i combattimenti continuino e che il fronte di combattimento si espanda. Abbiamo un obiettivo primario: la nostra libertà e la libertà dei nostri luoghi santi". Non sono in pochi a temere ora che la situazione precipiti anche a nord, con un possibile intervento degli Hezbollah libanesi: alcuni miliziani, secondo i media di Israele, hanno provato a far breccia nella linea di confine ma sono stati respinti a colpi d'arma da fuoco dai soldati israeliani. La notizia è stata però smentita dai miliziani sciiti. In Israele si trattiene il fiato e ci si interroga su come sia stato possibile farsi prendere così alla sprovvista da Hamas, temendo una regia iraniana dietro l'attacco.

Ci sarà il tempo delle polemiche, ma nello spirito di unione che contraddistingue Israele nei momenti di pericolo, anche dopo 8 mesi di spaccatura sulla riforma giudiziaria, tutte le proteste del sabato sera sono state annullate. L'opposizione a Netanyahu ha offerto al premier la formazione "di un governo unitario di emergenza nazionale".

 

Mentre a Gaza, dopo il primo momento di euforia dovuto alle notizie dei razzi e dell'irruzione dei miliziani in territorio ebraico, ora prevale la paura per la rappresaglia: molti hanno già lasciato la zona più prossima al confine nel timore di un'operazione di terra dell'esercito. E' difficile stabilire quale scenario possa aprirsi nelle prossime ore: l'unica cosa certa pare che il conflitto non sia destinato ad esaurirsi in breve tempo. Netanyahu al telefono con il presidente Usa Joe Biden ha parlato di "una campagna militare potente e prolungata" al termine della quale Israele "avrà il sopravvento". Operazione 'Spade di Ferro', l'ha chiamata il governo di Gerusalemme.

 

ANSA.it

 

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Non possono essere stati solo i palestinesi

E le armi e tattiche usate non possono essere state solo quelle di Hamas o della Jihad

 

Credo che tra i vari estremisti che hanno agito molti sono parte di quel 20% di "arabi israeliani" che vivono da cittadini di Israele ma che non sono pienamente riconosciuti come gli altri ceppi 

 

Credo anche che tutto sto casino sia stato orchestrato dagli iraniani

 

Comunque aveva ragione anni fa Papa Francesco; è la terza guerra mondiale ma a pezzi

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11 ore fa, SuperTalismano ha scritto:

Non possono essere stati solo i palestinesi

E le armi e tattiche usate non possono essere state solo quelle di Hamas o della Jihad

 

Credo che tra i vari estremisti che hanno agito molti sono parte di quel 20% di "arabi israeliani" che vivono da cittadini di Israele ma che non sono pienamente riconosciuti come gli altri ceppi 

 

Credo anche che tutto sto casino sia stato orchestrato dagli iraniani

 

Comunque aveva ragione anni fa Papa Francesco; è la terza guerra mondiale ma a pezzi

Di solito queste cose sono orchestrate da Israele, lascia una porticina aperta qualche fesso di infila e così gli danno una randellata che se la ricordano per un bel pezzo.

Ho visto qualcosa in TV e mi è sembrata una cosa da film anni 80, tipo mad max per intenderci.

Se è gestita da Israele allora finirà presto come sappiamo, se invece gli scenari internazionali dopo le guerre in Africa e ucraina, sono cambiati, allora diventa più lunghetta.

 

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20 ore fa, SuperTalismano ha scritto:

Credo anche che tutto sto casino sia stato orchestrato dagli iraniani

Il capo di Hamas qualche giorno fa era a Teheran, Khamenei aveva twittato che Israele era morto e dopo gli attacchi di Hamas il parlamento iraniano ha esultato, cantando morte a Israele. Il coinvolgimento iraniano è palese e finché la repubblica islamica rimarrà in circolazione, ne vedremo tante di queste tragedie, sia tra gli israeliani che tra i palestinesi. Sono loro i principali sponsor di Hamas ed Hezbollah e finché l'ONU, l'Unione Europea e l'America (specialmente quel demente di Biden che di recente ha regalato sei miliardi di dollari all' Iran per il rilascio di cinque ostaggi, soldi che dovrebbero essere usati per migliorare l'economia del paese, totalmente al collasso, e che invece il regime nazi-islamico li ha regalati ad Hamas, Hezbollah, la Siria di Assad e i loro compari Russi.) continueranno a fare affari con loro, questa spirale di odio e violenza non finirà mai. Cominciassero a mettere i Pasdaran nella lista delle organizzazioni terroristiche, chiudessero i centri islamici in Europa finanziati da loro e utilizzati per esportare la loro propaganda malata e perseguitare i dissidenti che vivono all' estero, cacciassero gli ambasciatori e organizzassero attacchi alle loro centrali nucleari, insomma si faccia qualunque cosa pur di rovesciare questo regime criminale e terrorista che dal 79 in poi non fa altro che rendere la vita un inferno al popolo iraniano e destabilizzare tutto il Medio Oriente. E lo stesso vale anche per il Qatar, altro paese che meriterebbe di essere emarginato dalla comunità internazionale e trattato come stato canaglia al pari della Russia, per il finanziamento di gruppi terroristici di matrice islamica e per aver corrotto europarlamentari, invece che promuovere la loro immagine e far ospitare i mondiali.

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Una tragedia immane, un'altra.
Difficile se non impossibile credere all'estraneità dell'Iran.
La sensazione è che uno dei moventi possa essere far saltare gli accordi di Abramo.
Di certo c'è che un attacco di proporzioni simili non conosce precedenti nella storia recente.
Per portata, cruenza e profondità.
 

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29 minuti fa, Nepali Me ha scritto:

Una tragedia immane, un'altra.
Difficile se non impossibile credere all'estraneità dell'Iran.
La sensazione è che uno dei moventi possa essere far saltare gli accordi di Abramo.
Di certo c'è che un attacco di proporzioni simili non conosce precedenti nella storia recente.
Per portata, cruenza e profondità.
 

Difficile credere anche all’estraneità della Russia, per estensione, visti i rapporti con Assad, il Libano e appunto l’Iran.

Ciò detto in queste ore ci si sta concentrando poco sul fronte interno a mio avviso, sul Mossad nello specifico.

È difficile se non impossibile credere che i servizi segreti israeliani sapessero nulla, neanche uno spiffero, di ciò che stava per accadere.

Non pensi che le tensioni interne e le posizioni “morbide” di Netanyahu fossero invise ai falchi a tal punto da favorire o quantomeno non impedire il casus belli?

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12 ore fa, ico83 ha scritto:

Difficile credere anche all’estraneità della Russia, per estensione, visti i rapporti con Assad, il Libano e appunto l’Iran.

Personalmente ho dubbi sulla Russia, nonostante la loro forte alleanza con Iran, Libano e Siria, per diverse ragioni:

1-Israele ha rapporti economici e culturali molto profondi con la Russia (hanno accolto se non sbaglio circa un milione di russi ebrei prima e dopo il crollo dell' URSS e il russo è la terza lingua più parlata in Israele dopo l' ebraico e l'arabo)

2-Netanyahu e Putin hanno buoni rapporti d'amicizia

3-I Russi non hanno mai reagito ai raid israeliani contro le postazioni iraniane in Siria

4-A differenza di USA, Gran Bretagna e  Unione Europea, Israele non ha fornito nessun aiuto bellico all'Ucraina (solo quelli umanitari), limitandosi solo a una condanna formale del conflitto, ma senza indispettire la Russia.

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Quando Israele si sarà ritirato per lo meno dai territori occupati illegamelmente dal '67 secondo l'Onu e avrà ristabilito il diritto dei palestinesi ai più elementari diritti umani come l'acqua potabile, le cure mediche, lo studio, la libertà di movimento senza venire controllati dall'esercito occupante, e il diritto all'autodeterminazione, solo allora, si potrà dire che uccidere i civili casa per casa è una barbaria inaudita.

 

"Credo che ognuno di noi, se fosse nato in un campo di concentramento e non avesse da cinquant’anni nessuna prospettiva da dare ai figli, sarebbe un terrorista" Giulio Andreotti

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1 ora fa, F_Scirea ha scritto:

Quando Israele si sarà ritirato per lo meno dai territori occupati illegamelmente dal '67 secondo l'Onu e avrà ristabilito il diritto dei palestinesi ai più elementari diritti umani come l'acqua potabile, le cure mediche, lo studio, la libertà di movimento senza venire controllati dall'esercito occupante, e il diritto all'autodeterminazione, solo allora, si potrà dire che uccidere i civili casa per casa è una barbaria inaudita.

 

"Credo che ognuno di noi, se fosse nato in un campo di concentramento e non avesse da cinquant’anni nessuna prospettiva da dare ai figli, sarebbe un terrorista" Giulio Andreotti

E quindi per rivalsa stermini dei ragazzi ad un concerto ? Voi non state bene...

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1 minuto fa, ElBrujo ha scritto:

E quindi per rivalsa stermini dei ragazzi ad un concerto ? Voi non state bene...

Comprensione del testo l'hai mai fatta a scuola? Cosa non capisci di "barbaria inaudita"?

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mado' che disastro!

Non sto seguendo molto l'attualità, quindi neppure più quella extra nazionale. 

Quindi nello specifico di questa azione di guerra non saprei che dire, se non la banalità che mi spiace per i morti e così. 

Però mi viene da ripensa' a quando a gennaio 2023 so' andato 3 giorni in Israele: oh pazzesco. In treno Telaviv -> Gerusalemme ad un certo punto salirono un po' di militari in divisa e uno si sedette col fucile mitraglia ra ta ta ta rrrrattta ta ta  in cintura con me in vista come bersaglio focale.

Io mi chiedevo come facesse a sapere circa il mio spessore criminale 😁

No ok basta.

Poi a Gerusalemme sono entrato nella Basilica del Santo Sepolcro: ho ancora le foto: un' esperienza che mi ha segnato l'esistenza per sempre oh. Per me abituato alla leggerezza e che preferisco Miami, trovarsi dentro quella  profondità spirituale, è stata una cosa che m'ha messo paura 😁

Detto questo, io stravedo per Israele, se non altro perché una componente preponderante di quello che siamo, di come pensiamo, diciamo anche componente che è stata alla base del Rinascimento e del riscatto dell' umanità, viene da lì, da quel popolo lì sempre disperso e perseguitato nella storia.

Ma questo lo dico in linea generale così, senza schemi.

Poi è chiaro che il Male può infiltrarsi ovunque e, ripeto, non conosco i dettagli di queste vicende oggetto del topic!

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7 ore fa, F_Scirea ha scritto:

Quando Israele si sarà ritirato per lo meno dai territori occupati illegamelmente dal '67 secondo l'Onu e avrà ristabilito il diritto dei palestinesi ai più elementari diritti umani come l'acqua potabile, le cure mediche, lo studio, la libertà di movimento senza venire controllati dall'esercito occupante, e il diritto all'autodeterminazione, solo allora, si potrà dire che uccidere i civili casa per casa è una barbaria inaudita.

 

"Credo che ognuno di noi, se fosse nato in un campo di concentramento e non avesse da cinquant’anni nessuna prospettiva da dare ai figli, sarebbe un terrorista" Giulio Andreotti

Dubito peró che la conseguenza di questi attacchi sarà una ritirata pacifica di Israele dai territori contesi…

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1 minuto fa, nomevisualizzato ha scritto:

Dubito peró che la conseguenza di questi attacchi sarà una ritirata pacifica di Israele dai territori contesi…

Sono completamente d'accordo. Anzi, aggraverà (ha già aggravato) la situazione.

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7 ore fa, PINK・MoonLight ᴳᴿᴸ ha scritto:

Qui ci scatta la Terza Guerra Mondiale

Mi sembra esagerato.

Piuttosto, secondo me i palestinesi verranno abbandonati a loro stessi, anche dall'Iran, perché a nessuno interessa realmente una guerra con Israele, che significa una guerra con gli USA. La verità è che la questione palestinese torna "comoda" anche a molti paesi arabi che la usano per i propri comodi, vedi far saltare gli accordi di Abramo. 

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45 minuti fa, starveling ha scritto:

Mi sembra esagerato.

Piuttosto, secondo me i palestinesi verranno abbandonati a loro stessi, anche dall'Iran, perché a nessuno interessa realmente una guerra con Israele, che significa una guerra con gli USA. La verità è che la questione palestinese torna "comoda" anche a molti paesi arabi che la usano per i propri comodi, vedi far saltare gli accordi di Abramo. 

Beh Ucraina Israele Nigeria, manca la Cina e direi che ci siamo. 

Credo che sia Israele a dare ordini agli Usa più che il contrario uum

 

 

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3 minuti fa, PINK・MoonLight ᴳᴿᴸ ha scritto:

Beh Ucraina Israele Nigeria, manca la Cina e direi che ci siamo. 

Credo che sia Israele a dare ordini agli Usa più che il contrario uum

 

 

Il mondo ha sempre avuto guerre attive,ben prima dell'ultimo anno e mezzo eh.

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che barbari incivili questi terroristi.

neanche con la guerra in ucraina nonostante tutti quei morti, civili compresi, ho provato un simile orrore.

bambini circondati e terrorizzati, anziani e malati, andare a sparare ad un rave party nel deserto.

forse neanche nel medioevo facevo ste cose.

 

 

 

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Il 8/10/2023 Alle 10:36, Deathclaw bianconero ha scritto:

Beh chiaro che non abbiano fatto tutto da soli.

Assurdo però che l'intelligence israeliana si sia fatta trovare così impreparata 

si qualcuno dell'intelligence israeliana, a bocce ferme se la passerà male.

un errore madornale, comunque da gaza hanno fatto qualcosa che è difficile credere possa essere solo farina del loro sacco.

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10 ore fa, F_Scirea ha scritto:

Quando Israele si sarà ritirato per lo meno dai territori occupati illegamelmente dal '67 secondo l'Onu e avrà ristabilito il diritto dei palestinesi ai più elementari diritti umani come l'acqua potabile, le cure mediche, lo studio, la libertà di movimento senza venire controllati dall'esercito occupante, e il diritto all'autodeterminazione, solo allora, si potrà dire che uccidere i civili casa per casa è una barbaria inaudita.

 

"Credo che ognuno di noi, se fosse nato in un campo di concentramento e non avesse da cinquant’anni nessuna prospettiva da dare ai figli, sarebbe un terrorista" Giulio Andreotti

il fanatismo ideologico dei palestinesi che hanno compiuto queste barbarie non è nulla in confronto al tuo fanatismo ideologico.

non sono terroristi quelli che hanno fatto le cose che ho visto, non saprei neanche descriverli.

i terroristi, di cui parlava andreotti, come i brigatisti, colpivano obbiettivi politici, mica andavano ai rave party ad ammazzare i ragazzini, o rapivano le vecchie con demenza senile o i bambini di pochi anni.

 

 

 

 

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17 ore fa, nima87 ha scritto:

Personalmente ho dubbi sulla Russia, nonostante la loro forte alleanza con Iran, Libano e Siria, per diverse ragioni:

1-Israele ha rapporti economici e culturali molto profondi con la Russia (hanno accolto se non sbaglio circa un milione di russi ebrei prima e dopo il crollo dell' URSS e il russo è la terza lingua più parlata in Israele dopo l' ebraico e l'arabo)

2-Netanyahu e Putin hanno buoni rapporti d'amicizia

3-I Russi non hanno mai reagito ai raid israeliani contro le postazioni iraniane in Siria

4-A differenza di USA, Gran Bretagna e  Unione Europea, Israele non ha fornito nessun aiuto bellico all'Ucraina (solo quelli umanitari), limitandosi solo a una condanna formale del conflitto, ma senza indispettire la Russia.

Tutto vero e condivisibile ma son questioni di contorno a mio avviso (o di facciata).

Alla Russia interessa sparpagliare uomini, mezzi e armamenti NATO, portare gli americani in un pantano. Così come gli Stati Uniti stan facendo con i russi (e gli europei) in Ucraina.

Domani potrebbe toccare a Taiwan.

Ci sono blocchi contrapposti, interessi convergenti, risorse in esaurimento, economie in crisi. In questo scenario Hamas è solo una pedina.

 

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1 ora fa, bonve ha scritto:

che barbari incivili questi terroristi.

neanche con la guerra in ucraina nonostante tutti quei morti, civili compresi, ho provato un simile orrore.

bambini circondati e terrorizzati, anziani e malati, andare a sparare ad un rave party nel deserto.

forse neanche nel medioevo facevo ste cose.

 

 

 

La Russia giusto quattro giorni fa ha lanciato un missile su Kharkiv colpendo 51 civili che stavano facendo una veglia funebre. Nessun obiettivo militare nella zona. È morto anche un bambino di sei anni.

Concordo con te, sono barbari disumani. Lo è anche chi lancia un missile su degli innocenti pigiando un pulsante. Non ci sono video sui media e ci sembrano meno gravi.

Ormai siamo assuefatti. Sicuramente il mondo islamico è molto lontano dai principi occidentali, i combattenti sono per lo più trogloditi con “idee” medievali, viene naturale empatizzare con chi ci è più simile.

Ci sono torti da entrambe le parti, bisogna fare di più per la pace, senza tornare ogni volta sulla questione di “chi c’era prima”, fino all’assedio di Gerusalemme.

 

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1 ora fa, bonve ha scritto:

il fanatismo ideologico dei palestinesi che hanno compiuto queste barbarie non è nulla in confronto al tuo fanatismo ideologico.

non sono terroristi quelli che hanno fatto le cose che ho visto, non saprei neanche descriverli.

i terroristi, di cui parlava andreotti, come i brigatisti, colpivano obbiettivi politici, mica andavano ai rave party ad ammazzare i ragazzini, o rapivano le vecchie con demenza senile o i bambini di pochi anni.

 

 

 

 

Stai negando il fatto che i primi a iniziare questo casino, decenni fa, siano stati gli israeliani su spinta dei paesi occidentali?

 

Hai idea di quanti poveri disperati palestinesi siano stati trucidati e costretti a rifugiarsi nella famosa striscia di Gaza?

 

È come se domani mattina venissero a radere al suolo casa tua dicendo che 2000 anni prima ci abitavano i tuoi avi. Ti rendi conto di che diamine ha fatto Israele per primo ai palestinesi?

 

Sai quanti bombardamenti su case civili ci sono stati da parte degli attaccabrighe di Israele? Ne hai minimamente idea?

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