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Cr7🐐

Francesco Totti, il miglior calciatore Italiano di sempre?

Post in rilievo

3 ore fa, marianox ha scritto:

Secondo me anche il Del Piero pre infortunio gli era superiore.

concordo, post infortunio secondo me in pratica si equivalgono, sebbene giocatori con caratteristiche diverse.

 

Senza ombra di dubbio tra i giocatori più forti italiani, ma di sicuro non il più forte!

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1 minuto fa, Igor Tudor 78 ha scritto:

Delpiero pari con Totti

 

Pirlo superiore a Totti e Delpiero 

 

Nemmeno su fifa con i trick, scusami ma i giocatori da te citati si mettevano la squadra sulle spalle... Il Pirlo prima di noi oramai era pure poca roba, Delpiero e Totti e Pirlo stessa frase non si può scusami 😅

Per me sì, Pirlo é stato un giocatore eccezionale, decisivo anche in CL e mondiali, più di Totti ovviamente ed anche di Del Piero, anche Alex all'inizio carriera era devastante in Europa ma dopo ha un po' rallentato.

Non di soli gol vive il calcio.

Poi sono opinioni, ognuno ha le sue.

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34 minuti fa, bianconinonero ha scritto:

Non esiste "il più forte" Come si fa a determinarlo? 

Concordo, bisognerebbe suddividere le epoche perché quelle troppo lontane non sono comparabili.

Come si fa a stabilire se è meglio Fangio o Verstappen o fare un confronto tra Owens e Bolt ?? Sono passati troppi anni, sono quasi sport diversi.

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Fortissimo, ma tra quelli che ho visto giocare Baggio per me era superiore.

La mia top five numeri 10:

 

1 Baggio

2 Del Piero (pre infortunio)

2 Totti

4 Pirlo

5 R. Mancini 

 

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Dipende cosa si intende per migliore. Quali fattori considerare e quanto pesarli nella valutazione?

 

- Tecnica di base 

- Tecnica applicata

- Visione di gioco

- Intelligenza tattica

- Doti fisiche e atletiche

- Leadership

- Continuità di rendimento

- Longevità

- Picco massimo raggiunto ("prime", come leggo in giro)

- Importanza per le proprie squadre

- Livello delle partite in cui è stato decisivo

- Palmares

- Riconoscimenti individuali

- Gol/Assist

- Impatto nella propria generazione

 

ecc. 

 

Come si fa poi a confrontare giocatori con ruoli/compiti totalmente differenti? Cosa vuol dire che uno Zoff/Buffon è migliore o peggiore di un Baresi/Scirea? O questi rispetto a un Piola/Rossi?

 

O epoche diverse? Una partita degli anni '40/'50/'60 era alla metà della velocità attuale, meno pressing ma più marcature strette a tutto campo e più duelli individuali, meno fisicità ma anche meno tutela arbitrale, più attenzione alla qualità tecnica nel fraseggio ma meno alla tattica collettiva, maggiore specializzazione nei singoli ruoli/mansioni (difensori meno coinvolti in fase offensiva e nella costruzione del gioco, giocatori offensivi molto poco coinvolti in non possesso...). Altro sport rispetto soltanto agli anni '70/'80/'90, e a sua volta in quest'era si giocava un altro sport rispetto agli ultimi 20 anni. 

 

 

Comunque tenendo conto di tutto, direi di NO: non è il migliore di tutti i tempi perchè non lo è tenendo conto in misura simile di tutti i possibili criteri e limitandosi soltanto al calcio moderno e ai giocatori italiani con caratteristiche/ruolo simili. (Un Baggio gli è superiore su quasi tutti i parametri, e un Del Piero che è forse inferiore in alcuni aspetti ma superiore in altri, ha però vinto il quadruplo ed è stato molto più decisivo ad alti livelli).

 

Considerando singolarmente i diversi criteri possibili di valutazione, spicca in particolare per longevità, integrità e potenza fisica e una visione di gioco davvero notevole, ma non mi sembra nettamente superiore in quasi nessun parametro ad altri grandi giocatori papabili, al punto da poterlo definire assolutamente il migliore. 

 

Analizzando anche le epoche precedenti, diversi giocatori con caratteristiche tecniche compatibili sono stati sicuramente più incisivi e con un impatto superiore. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Quando si giudicano giocatori appartenenti a periodi storici differenti, non bisogna cadere nell'errore di farlo alla luce del calcio per come è oggi.

Combi, Rosetta e Caligaris sono stati il trio difensivo migliore del mondo negli anni 30 (e il migliore trio difensivo italiano di ogni tempo), eppure, oggi, giocherebbero al massimo in Serie C. Combi, da portiere, era alto solo 174 centimetri. Significa, forse, che non sono tra i migliori italiani di tutti i tempi nel loro ruolo? Assolutamente no!

Semplicemente sono vissuti in un contesto diverso, quando la maggioranza dei bambini non possedeva nemmeno un pallone o scarpini da calcio (e, talvolta, nemmeno le scarpe), in un periodo storico in cui il lavoro minorile non era pratica così poco conosciuta.

E nemmeno hanno potuto godere della preparazione atletica e mentale di cui godono i giocatori di oggi.

Erano tempi diversi e, per questo, la grandezza di un giocatore deve essere valutata solo attraverso il confronto con i suoi contemporanei.

 

Fatta questa breve, ma doverosa premessa ... credo che non ci siano alcuni dubbi su chi siano stato il giocatore italiano migliore di sempre.

Nella mia classifica escluderò i portieri e i difensori (per entrambi i quali sarebbe necessaria una classifica a parte).

 

1. Giuseppe Meazza

L'unico giocatore italiano che è stato il migliore al mondo per quasi un decennio.

Nessun altro giocatore italiano può vantare questa credenziale, che va ben oltre i due mondiali vinti da protagonista (oltre che i risultati in campionato, incluse le classifiche cannonieri). 

In termini di eroi greci, se Roberto Baggio rappresenta Ettore (in tutta la sua bellezza e genialità), Meazza rappresenta Achille, l'eroe invincibile con il quale l'Italia non perde mai (eccetto a Highbury nella famosa battaglia di Highbury precedentemente menzionata, dove fu comunque il migliore in campo anche a detta degli inglesi).

 

2. Roberto Baggio

Il giocatore italiano dalla classe più cristallina. L'unico in grado di accomunare i tifosi di tutte e tre le squadre a strisce verticali e, allo stesso tempo, quelle di periferia. 

Ciò che mi fa porre Roberto sotto a Meazza è il fatto che Meazza ha vinto due mondiali. Inoltre, Baggio non è stato universalmente conosciuto come il miglior giocatore del mondo per lo stesso periodo di tempo in cui lo è stato Meazza. 

 

3. Valentino Mazzola

Il cuore, e il motore, del Torino degli anni '40. Famoso anche in sud America (e in quegli anni non era affatto facile). Il Torino aveva ottimi giocatori, ma ciò che rendeva veramente il Torino superiore alle altre squadre, in quegli anni, era la presenza di un giocatore come Mazzola. 

Ha anticipato Di Stefano nell'essere in grado di coprire ogni posizione del campo, era avanti di almeno 20 anni.

 

Dietro a questi giocatori leggendari ne metterei altri (che colloco comunque tra i migliori). Gente come Riva, Rivera, Del Piero, Alessandro Mazzola. Tutti giocatori che non solo hanno dimostrato un talento particolarmente alto, ma che sono stati anche decisivi in più di una occasione.

 

Totti, a mio giudizio, si colloca ulteriormente sotto (seppure sia stato, comunque, uno tra i migliori giocatori italiani).

Il fatto che abbia giocato per la squadra della capitale italiana ne ha esaltato la leggenda (cosa che non sarebbe accaduta se, per esempio, avesse giocato per la Fiorentina).

Ha vinto un mondiale, ma senza esserne stato particolarmente protagonista (eccetto nel rigore contro l'Australia). In quel mondiale Buffon, Cannavaro, Grosso, Pirlo sono stati più decisivi. Incredibilmente .... persino Materazzi è stato più decisivo di Totti al mondiale del 2006.

 

Totti un grande giocatore, ma sotto a tanti altri.

 

 

Modificato da Peruzzi89
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Non ho mai visto Baggio ( A parte quando giocava nel Brescia... ) 
Totti sicuramente è il più forte italiano che ho visto giocare insieme a Del Piero. 

Nei passaggi di prima era clamoroso, forse davvero il migliore.
L'unica nota negativa, non l'abbiamo mai visto in una big, dove le pressioni sono immensamente più alte della Roma. 

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17 minuti fa, CiottiBianconero ha scritto:

Non ho mai visto Baggio ( A parte quando giocava nel Brescia... ) 
Totti sicuramente è il più forte italiano che ho visto giocare insieme a Del Piero. 

Nei passaggi di prima era clamoroso, forse davvero il migliore.
L'unica nota negativa, non l'abbiamo mai visto in una big, dove le pressioni sono immensamente più alte della Roma. 

Baggio per la classe e il talento è stato il giocatore italiano più ammirato all'estero, purtroppo paga il fatto di non aver mai potuto disputare la Champions in quei 4/5 anni in cui era all'apice della carriera visto che si è trovato in quella Juve che non vinse lo scudo per 9 anni e in Champions giocava solo la vincente del campionato.

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Totti fortissimo ma nelle partite chiave non e' mai stato decisivo.

Il percorso di Del Piero in Nazionale e' sempre stato giustamente criticato ma ha segnato il triplo di Totti e se aggiungessimo la performance in Champions e coppe varie apriti cielo.

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1 ora fa, RamaruSeVen ha scritto:

concordo, post infortunio secondo me in pratica si equivalgono, sebbene giocatori con caratteristiche diverse.

 

Senza ombra di dubbio tra i giocatori più forti italiani, ma di sicuro non il più forte!

del piero il mio giocatore preferito di sempre pre infortunio.

dopo l'infortunio no.

Ha anche sulla coscienza la finale dell'europeo con un gol ciabattato...

nel complesso totti e del piero si equivalgono per differenti motivi e sono i migliori della loro generazione.

 

il miglior italiano di sempre? dipende dal ruolo.

 

Zoff, buffon, cannavaro, nesta, baresi, maldini, rivera, gigi riva giusto pe buttare dei nomi

 

però un giocatore come roberto baggio aveva una classe ed una forza d'animo infinita.

 

 

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7 ore fa, Ronnie O'Sullivan ha scritto:

Con tutto il rispetto per Totti (gran giocatore)...:rofl:

Anche senza rispetto!
Partiamo da una premessa fondamentale: l'odio che abbiamo constatato in questi ultimi anni verso la Juve, fin dentro le aule giudiziarie, ci fa capire che un tifoso di un'altra squadra prima di provare simpatia per un nostro giocatore, tende a cercare un'alternativa altrove. E' il vantaggio di cui hanno goduto Totti e Baggio nei confronti di Del Piero, che per me resta la caviglia italiana più vicina a quella di Maradona. Senza contare quanto fosse decisivo Alex, rispetto a quei due pompati dalla stampa, che sparivano nelle parti importanti. Tuttavia, seppur riconosco il talento straordinario di Baggio, ritengo il "papa di Trigoria" l'esclusivo prodotto di una propaganda partigiana della burocrazia capitolina che da sempre controlla l'opinione pubblica con la Rai, dove sono tutti romanisti.
Per definizione non si può definire il calciatore italiano più forte di tutti i tempi, uno che non ha mai disputato una semifinale europea... non una finale, Totti non ha mai giocato una semifinale di Conference... ma di che stiamo parlando?
Io scelgo Vialli... vince in provincia come Riva, ma su nove partecipazione europee, disputa 7 finali vincendone 4... Una media oltre Messi e Ronaldo degli ultimi tempi

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3 minuti fa, Josef.k ha scritto:

ritengo il "papa di Trigoria" l'esclusivo prodotto di una propaganda partigiana della burocrazia capitolina che da sempre controlla l'opinione pubblica con la Rai,

Bellissima. 

E, dall'altra parte, le truppe cammellate del nano malefico incensavano i giocatori rossoneri.

L'importante era sminuire il valore dei brutti e cattivi juventini, cosa che negli anni ha contribuito a creare quel clima d'odio che ci accompagna. 

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Totti, insieme Pirlo, viene dopo Baggio e altri grandi fuoriclasse quali Riva, Rivera ecc. (non voglio andare oltre indietro nel tempo).

Tecnicamente mostruoso, chi dice il contrario mente sapendo di farlo.

Si è autolimitato la carriera e la crescita calcistica rimanendo sempre a Roma.

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5 minuti fa, juventino milanese ha scritto:

Bellissima. 

E, dall'altra parte, le truppe cammellate del nano malefico incensavano i giocatori rossoneri.

L'importante era sminuire il valore dei brutti e cattivi juventini, cosa che negli anni ha contribuito a creare quel clima d'odio che ci accompagna. 

Ma scherziamo? Quelli dei Navigli hanno provato pure a dire che Maldini fosse più bello di Cabrini😲

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5 minuti fa, Shingo Tamai ha scritto:

Totti, insieme Pirlo, viene dopo Baggio e altri grandi fuoriclasse quali Riva, Rivera ecc. (non voglio andare oltre indietro nel tempo).

Tecnicamente mostruoso, chi dice il contrario mente sapendo di farlo.

Si è autolimitato la carriera e la crescita calcistica rimanendo sempre a Roma.

Ma di cosa si è limitato? Luogo comune privo di onestà intellettuale. Bruno Conti e Giannini hanno dimostrato che si poteva giocare una finale europea anche a Roma, che rivede una semifinale proprio quando Totti smette di giocare. 

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2 minuti fa, Josef.k ha scritto:

Ma di cosa si è limitato? Luogo comune privo di onestà intellettuale. Bruno Conti e Giannini hanno dimostrato che si poteva giocare una finale europea anche a Roma, che rivede una semifinale proprio quando Totti smette di giocare. 

Non meriti risposta.

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Luigi Riva da Leggiuno, tre volte capocannoniere col Cagliari, porta uno scudetto in Sardegna,’una Coppa Europa ( in cui segna in finale il primo gol ) un secondo posto al mondiale del 70, dietro allo stratosferico Brasile di Pelé. Capo cannoniere di tutti i tempi con la Nazionale a cui diede per due volte una gamba.

Gigginu … chi lo ha visto giocare dal vivo non lo dimentica.

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Ma per favore. Già solo avere il dubbio fa ridere. Ma manco nei primi 20. Gente che non sa nemmeno chi sono Rivera, Valentino Mazzola, Meazza, Boniperti (e questa è grave qui), Riva, Bettega, Rossi e così via. Non esiste solo il nuovo millenio quando si parla "di tutti i tempi"

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Per nulla d'accordo. Fra l'altro, ho sempre avuto la sensazione che la sua scelta di non andare via dalla Roma sia stata dettata sia dall'affetto che dal bisogno di stare al centro, coccolato, in un ambiente amico in cui tutti giocano per te. Insomma, credo che in una grande squadra dove avrebbe dovuto affermarsi come leader avrebbe avuto molte più difficoltà. Come Kakà al Real, piuttosto che come Zidane o CR7. Ricordo un commento della gazza ladra il giorno dopo Juve Roma 2-2 del 2001: sul 2-0 Capello sostituisce Totti e tiene Batistuta, dimostrando chi considera il leader insostituibile.

12 minuti fa, capitanBilly ha scritto:

Luigi Riva da Leggiuno, tre volte capocannoniere col Cagliari, porta uno scudetto in Sardegna,’una Coppa Europa ( in cui segna in finale il primo gol ) un secondo posto al mondiale del 70, dietro allo stratosferico Brasile di Pelé. Capo cannoniere di tutti i tempi con la Nazionale a cui diede per due volte una gamba.

Gigginu … chi lo ha visto giocare dal vivo non lo dimentica.

E con il soprannome più bello mai inventato: Rombo di tuono in qualche modo trasmette l'essenza di ciò che fu Riva.

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