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Sergione

Le rivelazioni di Fagioli in Procura: "Iniziai col tennis, poi anche calcio ma mai su Juve e Cremonese. Devastato dai debiti, dopo un errore col Sassuolo piansi in panchina"

Post in rilievo

8 minuti fa, Gadan ha scritto:

Fagioli ha potenzialità di guadagno ben superiore al milione all’anno, se si libera di questo fardello. 

Dipende con chi ha questi debiti. Se sono banche o istituti finanziari può anche diluirlo nel tempo e fine, se si parla di criminali allora sarebbe pure immorale pagarli, anche se poi rischia di finire sotto scorta.

Se fossero criminali, più il tempo passa e più il debito lievita.

Gli strozzini ragionano così.

 

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1 minuto fa, Slowpoke Sama ha scritto:

Meglio così, e non trovo immorale non pagare un debito illegale specie se devi pagare più del dovuto perché sono criminali.

Concordo. Ma in tutto questo è innegabile che questa squalifica gli costerà in termini economici molto meno del debito...

Poi chiaro passerà la vita con il marchio e sentirà cori di sfotto per sempre. Non sarà per nulla bello ma forse meglio di ritrovarsi la gente sotto casa che lo aspetta. Ora avrà  solo gatti e dragusin

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3 minuti fa, Issels ha scritto:

Concordo. Ma in tutto questo è innegabile che questa squalifica gli costerà in termini economici molto meno del debito...

Poi chiaro passerà la vita con il marchio e sentirà cori di sfotto per sempre. Non sarà per nulla bello ma forse meglio di ritrovarsi la gente sotto casa che lo aspetta. Ora avrà  solo gatti e dragusin

In questa vicenda ha dimostrato di essere un giovane uomo ingenuo e caratterialmente debole. Il marchio gli rimarrà ma chissà che possa temprarlo e farlo diventare più forte e che possa camminare per strada con la schiena ben diritta. Glielo auguro. 

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10 minuti fa, 76ozzy76 ha scritto:

Se fossero criminali, più il tempo passa e più il debito lievita.

Gli strozzini ragionano così.

 

Ma pure se non passa il tempo, se hanno fiutato di avere un pollo da spennare, ciao. 

Si è infilato in un casino senza senso, ragazzo sprovveduto al cubo.

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1 ora fa, Buffon75 ha scritto:

non giustifico assolutamente Fagioli, ma il giustizialismo senza se e senza ma che ho sentito e letto in questi giorni, mi fa ribrezzo

Qui parliamo di soldi suoi. Li ha buttati nel gabinetto. Quanti soldi abbiamo buttato noi in azzate che piange il cuore? 10 euro o 1 milione di euro, sono sempre soldi buttati

Noi magari abbiamo buttato 100 euro perchè non avevamo 1 milione. Ma quale certezza granitica ci convince che se avessimo avuto anche noi un milione, non avremmo buttato pure quello?

 

Ha fottuto lo Stato (scommettendo su siti non legali, non si pagano le tasse dovute). Quanti di noi cercano di fottere lo Stato? Chi ruba la luce, chi non paga le tasse, chi non dichiara tutto e chi lavora in nero. Dov'è la differenza?

 

 

Ha buttato nel * la sua reputazione. E quindi? A noi cosa ne viene? Ha infangato la Juve? Ma se ci chiamano ladri e patteggiatori? Al proprietario della Juve non fotte nulla del nostro buon nome e ora il problema è un ragazzetto troppo ricco che ha fatto delle azzate?

 

Non ha venduto partite, non ha segnato autogol per perdere e non ha fottuto nessun altro scommettotire.
Ha solo buttato nel * la sua vita, la sua carriera e il suo conto in banca.

 

 

 

Ma a quanto pare non basta. Si vuole il sangue, vederlo morto, schiacciarlo finché non si muove più, come si fa con gli scarafaggi

Mi chiedo: ma se uno ammette i suoi errori, paga il suo debito sportivo, economico e con la legge, perchè deve essere vessato e umiliato senza appello?

 

Ma veramente nessuno di noi non ha mai commesso una sciocchezza, una azzata, una cosa seria che ci ha segnato ma dalla quale cerchiamo di risollevarci?
Fagioli è un ragazzo malato. Ma perché odiarlo così?

Deve pagare, in tutti i sensi. 
Non lo giustifico. Io odio il gioco d'azzardo, non ho mai scommesso in vita mia e non ho mai comprato nemmeno un gratta e vinci. Mai fatto una schedina o scommesso al lotto o giocato a carte per soldi. Nemmeno per 10 centesimi.

Quindi quello che ha fatto mi fa schifo.

 

Ma perché non concedere una seconda possibilità al ragazzo?
Perchè una condanna senza fine pena mai?

 

Bravissimo 👍

  • Grazie 1

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5 minuti fa, Slowpoke Sama ha scritto:

In questa vicenda ha dimostrato di essere un giovane uomo ingenuo e caratterialmente debole. Il marchio gli rimarrà ma chissà che possa temprarlo e farlo diventare più forte e che possa camminare per strada con la schiena ben diritta. Glielo auguro. 

Glielo auguro anche io ma per il momento spero che questi 7 mesi li passi con uno stipendio di 2000 al mese

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1 ora fa, andreabeppeprato82 ha scritto:

Bhè...essendo scommesse illegali non è che vengono i carabinieri ad intimarti di pagare il tuo debito coi criminali eh...

Per me essendo uscito allo scoperto ed avendo attirato questo clamore mediatico se ne guarderanno bene dall'andare a 'toccarlo' in quanto attirerebbero su di loro troppe attenzioni non volute..

Facciamo un pò di chiarezza.

Avrete sentito qualche volta "debito di gioco, debito d'onore". La Legge considera universalmente il debito di gioco una OBBLIGAZIONE NATURALE, la quale pertanto non discende dalla Legge ma dal rapporto di onestà tra i giocatori, da convenzioni valoriali. Pertanto: se io vinco a poker, a bocce, a dadi 100 euro ed il mio avversario non me li dà, non ho alcun titolo giuridico per ottenerli. Se invece me li dà, riconoscendo quindi la causa NON può venire successivamente a richiedere la somma pagata. 

E' tutto qui, siamo nel campo di VALORI non tutelati dalla Legge, in pratica quando ti siedi a giocare con qualcuno devi capire se hai a che fare con una persona che pagherà o - trovandosi nei guai - la butterà in caciara. Quando oggi a pranzo ho letto il resoconto della sentenza e delle circostanze sono davvero caduto dalla sedia a leggere il finale. Si può solo definire idiota chi come me ha giocato per anni a poker con amici e non SEMPRE con la somma massima che fosse possibile perdere in modo da evitare spiacevoli episodi o sputtanamenti con le ragazze e gli insegnanti (non ancora c'erano i social). Se ti metti a scommettere in un giro dove non ti chiedo di avere i soldi disponibili fai la persona seria: se vinci incassi, se perdi fai l'impossibile per trovare i soldi e paghi, avessi pure giocato con Hitler in persona. Se ho letto bene (oggi giornata molto dura al lavoro, ho fatto di sfuggita) sembrerebbe che ritiene di aver già pagato abbastanza... l'abbastanza non esiste, quando giochi esiste solo l'esatto debito. Ora è chiaro, almeno me lo auguro, che i suoi creditori non avranno tutta questa voglia di fargli cacciare quei soldi mettendosi in mostra ma io, per essere più tranquillo ed avendo una coscienza, mi corcerei le maniche, arriverei ai livelli auspicati e darei i soldi a quei "galantuomini" che comunque hanno fatto da banco. La Legge non lo impone, la correttezza dovrebbe.

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3 minuti fa, Igor Tudor 78 ha scritto:

Le piattaforme illegali e legali non fanno credito 🤔ma sopratutto se hanno sede estera come fanno a passare a prendere orologi 

 

 

Non so Rick

Ci sono anche banchi illegali italiani tra i posti dove scommettere. In più  direi che prendere un aereo per ritirare 20/30 k di rolex non sia un grosso problema....

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Hai capito fagiolino....

Non dico nulla alla Juve, così firmo il contratto. Ehhhhh.....quando voleva il cervello funzionava 

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2 minuti fa, Tony68 ha scritto:

Facciamo un pò di chiarezza.

Avrete sentito qualche volta "debito di gioco, debito d'onore". La Legge considera universalmente il debito di gioco una OBBLIGAZIONE NATURALE, la quale pertanto non discende dalla Legga ma dal rapporto di onestà tra i giocatori, da convenzioni valoriali. Pertanto: se io vinco a poker, a bocce, a dadi 100 euro ed il mio avversario non me li dà, non ho alcun titolo giuridico per ottenerli. Se invece me li dà, riconoscendo quindi la causa NON può venire successivamente a richiedere la somma pagata. 

E' tutto qui, siamo nel campo di VALORI non tutelati dalla Legge, in pratica quando ti siedi a giocare con qualcuno devi capire se hai a che fare con una persona che pagherà o - trovandosi nei guai - la butterà in caciara. Quando oggi a pranzo ho letto il resoconto della sentenza e delle circostanze sono davvero caduto dalla sedia a leggere il finale. Si può solo definire idiota chi come me ha giocato per anni a poker con amici e non SEMPRE con la somma massima che fosse possibile perdere in modo da evitare spiacevoli episodi o sputtanamenti con le ragazze e gli insegnanti (non ancora c'erano i social). Se ti metti a scommettere in un giro dove non ti chiedo di avere i soldi disponibili fai la persona seria: se vinci incassi, se perdi fai l'impossibile per trovare i soldi e paghi, avessi pure giocato con Hitler in persona. Se ho letto bene (oggi giornata molto dura al lavoro, ho fatto di sfuggita) sembrerebbe che ritiene di aver già pagato abbastanza... l'abbastanza non esiste, quando giochi esiste solo l'esatto debito. Ora è chiaro, almeno me lo auguro, che i suoi creditori non avranno tutta questa voglia di fargli cacciare quei soldi mettendosi in mostra ma io, per essere più tranquillo ed avendo una coscienza, mi corcerei le maniche, arriverei ai livelli auspicati e darei i soldi a quei "galantuomini" che comunque hanno fatto da banco. La Legge non lo impone, la correttezza dovrebbe.

Vero quello che dici ma non tutti sono uomini.

Va anche detto che una linea di credito "infinita" a fagioli è una anomalia.

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Se veramente non ha intenzione di pagare il debito accumulato, dovrà guardarsi alle spalle per il resto della sua vita. Che è molto peggio di farsi la galera.

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Comunque apparte Tonali ( in effetti anche a me verrebbe  da dire : bell' amico), ma POSSIBILE CHE NESSUNO alla juve si sia accorto  delle sofferenze  di questo ragazzo???

Perché  devono essere state VERAMENTE GRANDI....

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6 minuti fa, Tony68 ha scritto:

Facciamo un pò di chiarezza.

Avrete sentito qualche volta "debito di gioco, debito d'onore". La Legge considera universalmente il debito di gioco una OBBLIGAZIONE NATURALE, la quale pertanto non discende dalla Legge ma dal rapporto di onestà tra i giocatori, da convenzioni valoriali. Pertanto: se io vinco a poker, a bocce, a dadi 100 euro ed il mio avversario non me li dà, non ho alcun titolo giuridico per ottenerli. Se invece me li dà, riconoscendo quindi la causa NON può venire successivamente a richiedere la somma pagata. 

E' tutto qui, siamo nel campo di VALORI non tutelati dalla Legge, in pratica quando ti siedi a giocare con qualcuno devi capire se hai a che fare con una persona che pagherà o - trovandosi nei guai - la butterà in caciara. Quando oggi a pranzo ho letto il resoconto della sentenza e delle circostanze sono davvero caduto dalla sedia a leggere il finale. Si può solo definire idiota chi come me ha giocato per anni a poker con amici e non SEMPRE con la somma massima che fosse possibile perdere in modo da evitare spiacevoli episodi o sputtanamenti con le ragazze e gli insegnanti (non ancora c'erano i social). Se ti metti a scommettere in un giro dove non ti chiedo di avere i soldi disponibili fai la persona seria: se vinci incassi, se perdi fai l'impossibile per trovare i soldi e paghi, avessi pure giocato con Hitler in persona. Se ho letto bene (oggi giornata molto dura al lavoro, ho fatto di sfuggita) sembrerebbe che ritiene di aver già pagato abbastanza... l'abbastanza non esiste, quando giochi esiste solo l'esatto debito. Ora è chiaro, almeno me lo auguro, che i suoi creditori non avranno tutta questa voglia di fargli cacciare quei soldi mettendosi in mostra ma io, per essere più tranquillo ed avendo una coscienza, mi corcerei le maniche, arriverei ai livelli auspicati e darei i soldi a quei "galantuomini" che comunque hanno fatto da banco. La Legge non lo impone, la correttezza dovrebbe.

Chi fa il biscazziere deve mettere in conto che l'onerato non voglia pagare.

Oltretutto sono conclamati criminali, visto che ci si é arrivati cercando chi ricicla denaro sporco.

Fagioli fa non bene ma stra-bene a non pagare più un *, peccato non poter recuperare quanto versato (cosa che tecnicamente sarebbe possibile posto che quelle perdite sono nulle...chiaramente eprò dovrebbe restituire anche le vincite).

La correttezza nella vita si riserva a cose più importanti che le vincite e perdite al tavolo di gioco o quello che é, comunque.

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17 minuti fa, Igor Tudor 78 ha scritto:

Le piattaforme illegali e legali non fanno credito 🤔ma sopratutto se hanno sede estera come fanno a passare a prendere orologi 

 

 

Non so Rick

da quel che ho xapito, una di queste piattaforme operava a Como o comunque in Italia, ma il resto sicuramente permetteva puntate libere con la carta di credito e hanno sede all'estero.

Fagioli avrà subito minacce dai gestori (criminali) italiani,  per il resto i suoi debiti sono tutto lì sulle piattaforme estere.

dovrà affrontare un iter legale per non pagare i suoi debiti, non basta dirlo. intanto si è assicurato di essere legalmente abilitato a richiedere la ristrutturazione dei debiti legali, che ha verso quegli enti a cui a chiesto un prestito.

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1 minuto fa, Phanatic ha scritto:

Se veramente non ha intenzione di pagare il debito accumulato, dovrà guardarsi alle spalle per il resto della sua vita. Che è molto peggio di farsi la galera.

Ce li vedo dei criminali che vanno a toccare un giocatore o anche ex giocatore di serie A.

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Ma la società JUVE dov'è finita.......ogni giorno ne esce una.....dirigenti veramente scandalosi.....il Milan si è venduto tonali in tempo....sarà una casualità???

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8 minuti fa, ALAY ha scritto:

Hai capito fagiolino....

Non dico nulla alla Juve, così firmo il contratto. Ehhhhh.....quando voleva il cervello funzionava 

Mah, io penso che in questa parte sia stato molto ben consigliato dagli avvocati, a messo nero su bianco che la juve non sapeva offrendo anche una spiegazione logica.

Anche se poi magari ne erano a conoscenza e sono stati loro a fornigli i legali e a mandarlo da Chinè a calci in cooolo.

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Spero di non andare ot, però in diverse testate viene riportata la notizia della smentita da parte della procura di Torino riguardo le indiscrezioni su Gatti, Casale ed El Sharawy

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12 minuti fa, Phanatic ha scritto:

Se veramente non ha intenzione di pagare il debito accumulato, dovrà guardarsi alle spalle per il resto della sua vita. Che è molto peggio di farsi la galera.

essendo finito su tutti i media con la sua storia adesso è molto difficile da toccare. I personaggi che lo minacciavano hanno la pula alle calcagna sicuro.

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21 minuti fa, garrison ha scritto:

Chi fa il biscazziere deve mettere in conto che l'onerato non voglia pagare.

Oltretutto sono conclamati criminali, visto che ci si é arrivati cercando chi ricicla denaro sporco.

Fagioli fa non bene ma stra-bene a non pagare più un *, peccato non poter recuperare quanto versato (cosa che tecnicamente sarebbe possibile posto che quelle perdite sono nulle...chiaramente eprò dovrebbe restituire anche le vincite).

La correttezza nella vita si riserva a cose più importanti che le vincite e perdite al tavolo di gioco o quello che é, comunque.

Parlare di diritto su questo forum è come parlare di castità in casa di Rocco Siffredi... in tutto il mondo le regole sulle scommesse sono queste, sarebbero nulla in base a che cosa? Al fatto che un UOMO incapace di prendere la patente abbia dilapidato un capitale mostruoso giocando giorno e notte? Tutti noi speriamo che riesca ad uscire fuori dai suoi guai, ma non parliamo, con il consueto approccio benaltristico, di cose che non si sanno... le scommesse sono LA CASA DELLA CORRETTEZZA per eccellenza, si basano su quelle. Non si vuole scommettere? Si evita. Si vuole scommettere? Si rispettano le regole. Si gioca nella legalità. Se si scelgono altre strade, si pagano comunque i debiti. Perchè vincite e perdite non essendoci alcun dubbio, per fortuna, di intervento dello scommettitore nei risultati, dipendono dal caso, lo si è accettato e si pagano.

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