Conferenza stampa Allegri pre Juventus-Salernitana: "Domani Chiesa, Rugani dall'inizio, Nonge può trovare spazio a gara in corso"

[Tranfolanti 247]

1 minuto fa, Amunt ha scritto:

Vedi il post giusto sopra questo.

L'ho visto, quello in cui dici " Guarda che Yildiz ha trovato spazio qquando si sono rotti Kean e Chiesa. "

Del Piero la seconda stagione divenne titolare perché Baggio si dovette operare al ginocchio, altrimenti chissà come sarebbe andata.

[marcelo danubio 7.462]

8 minuti fa, bercellinoprimo ha scritto:

Beh, non banalissima. Una doccia fredda sugli entusiasmi per un nuovo giocatore tecnico e di classe

Ma doccia fredda de che.

Perché dal giocare due partite da titolare non passa a giocarle tutte, anche le infrasettimanali?

 

Un allenatore mica ha bisogno di mandare messaggi trasversali ad un giocatore con cui interagisce tutti i giorni,

casomai il messaggio lo manda alla stampa che dopo due partite ti esalta ma allo stesso modo dopo due partite fatte male è capace di affossarti.

 

 

[robros 5.186]

2 minuti fa, Andrea 11 ha scritto:

Io sono dell'idea che in tutti gli sport ( e dico proprio tutti) vince chi difende meglio, anzi, gli sport sono tutti di difesa, compreso lo scacchi e i giochi  di guerra

Questo concetto, nel quale ci sono delle parti di verità, va dettagliato con molta precisione e articolazione

 

La mia idea è che la componente difensiva, almeno negli sport di squadra, più che preminente, sia la prima in termini cronologici da strutturare. In altre parole, e semplificando, per costruire una squadra forte per prima cosa devi farla difendere bene, successivamente, su una fase difensiva forte, e sorretto da quella, procedi ad una strutturazione progressiva di una forte fase offensiva. Il risultato finale, l'obiettivo, è una squadra forte in ambo le fasi, e quindi armonica ed equilibrata dal basso in alto. Una squadra fatta e finita è quella. Nella quale nè una fase nè l'altra prevalgono.

[Andrea 11 1.487]

9 minuti fa, Amunt ha scritto:

Vedi il post giusto sopra questo.

 

1 minuto fa, Tranfolanti ha scritto:

L'ho visto, quello in cui dici " Guarda che Yildiz ha trovato spazio qquando si sono rotti Kean e Chiesa. "

Del Piero la seconda stagione divenne titolare perché Baggio si dovette operare al ginocchio, altrimenti chissà come sarebbe andata.

I giovani giocano quando c'è qlcs che non va, soprattutto alla Juve che è difficile,devono saper approfittare delle situazioni che capitano , del Piero è stato bravo e si è dimostrato fenomeno facendosi preferire a Baggio...la carriera di Yldiz sta cominciando oggi, ed è alla Juve, ci vuole pazienza e deve essere bravo anche lui a farsi trovare pronto... è sempre stato così, in qualsiasi lavoro...manca lo Chef e il lavapatate prende il suo posto...lasciamolo crescere 

[Rovetti 701]

32 minuti fa, Maxseven ha scritto:

Non è  che chi non condivide il pensiero di Allegri sui giovani se lo è  inventato l ' Allegri pensiero in merito.

Ora si può non essere d accordo o concordare con lui, quello che non si puó fare è  negare che Allegri la pensi in un determinato modo.

E non è  perché lo dico io dopo una dichiarazione su Yildiz ma è  perché è  Allegri che la pensa così!

Se poi vogliamo dire che questo è un ologramma ok.

Il problema è che fa paragoni con il calcio di 30 anni fa.

 

È questo che è sbagliato in lui, è rimasto al calcio di 30 anni fa.

 

In tutto il mondo, nel calcio moderno, se uno è forte viene messo in campo, che abbia 17 o 25 anni, non esiste la gavetta obbligatoria, le preoccupazioni per la tenuta mentale etc...

 

 

[Andrea 11 1.487]

1 minuto fa, robros ha scritto:

Questo concetto, nel quale ci sono delle parti di verità, va dettagliato con molta precisione e articolazione

 

La mia idea è che la componente difensiva, almeno negli sport di squadra, più che preminente, sia la prima in termini cronologici da strutturare. In altre parole, e semplificando, per costruire una squadra forte per prima cosa devi farla difendere bene, successivamente, su una fase difensiva forte, e sorretto da quella, procedi ad una strutturazione progressiva di una forte fase offensiva. Il risultato finale, l'obiettivo, è una squadra forte in ambo le fasi, e quindi armonica ed equilibrata dal basso in alto. Una squadra fatta e finita è quella. Nella quale nè una fase nè l'altra prevalgono.

Se ti difendi bene attacchi meglio...la prima base è la difesa, l'attacco cambia a seconda degli spazi che hai e che ti lascia la squadra opposta e soprattutto dalla capacità dei giocatori ad uscire da situazione complicate...di certo se non sai difendere non puoi attaccare...ti sbagli, in una squadra finita la difesa prevale sempre sull'attacco... sempre...poi ci sono molti modi di difendere, ma qll dipende dai giocatori che hai...il Barcellona di Guardiola ad esempio faceva melina( perché qll è) , teneva palla ma aveva giocatori da palleggio eccezionali e in più gli stessi giocatori erano fenomeni nell 1 vs 1...poi Cmq dipende molto da chi affronti...ma la fase difensiva prevale sempre, in una partita si difende sempre di più di quanto si attacca 

[Maxseven 12.968]

Adesso, Rovetti ha scritto:

Il problema è che fa paragoni con il calcio di 30 anni fa.

 

È questo che è sbagliato in lui, è rimasto al calcio di 30 anni fa.

 

In tutto il mondo, nel calcio moderno, se uno è forte viene messo in campo, che abbia 17 o 25 anni, non esiste la gavetta obbligatoria, le preoccupazioni per la tenuta mentale etc...

 

 

Al di la del merito. 

È veramente assurdo che ci sia una polemica che dura da oggi con gente che è  accusata di polemiche inutili e bla ba bla...

Quando basta andare a trovare le dichiarazioni di Allegri stesso per capire cosa pensa sull utilizzo dei più giovani.

Ormai siamo aL negazionismo vero e proprio.

[robros 5.186]

8 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

Certamente.

 

Io però la vedo dal punto di vista del calciatore.

 

"Sono forte, qui o altrove sono destinato a guadagnare una fortuna.

Dato però che la carriera è breve non voglio certo perdere tempo..".

 

Ecco, non vorrei si arrivasse a questo.

Mmmmh... su questo, messa così, dissento, sinceramente. La mia idea è che i più grandi campioni, in tutti gli sport, sono quelli che non si sentono mai forti. Ma ancora in fase di miglioramento. Sempre. O meglio, sanno di essere forti (consapevolezza) ma se ne fregano, perchè sono ossessionati dai loro lati ancora deboli, pensano solo ad eliminare quelli. Avessero 18 anni o 30. Uno che pensa per prima cosa: sono forte. E per seconda: quindi sono destinato a guadagnare tanti soldi. E' destinato ad una carriera, poco o tanto, limitata.

 

Quindi, se Yildiz così pensasse, personalmente penserei a come monetizzare. Perchè di strada non ne farebbe così tanta. Un esempio perfetto ce lo abbiamo ancora a libro paga.

[Andrea 11 1.487]

6 minuti fa, robros ha scritto:

Questo concetto, nel quale ci sono delle parti di verità, va dettagliato con molta precisione e articolazione

 

La mia idea è che la componente difensiva, almeno negli sport di squadra, più che preminente, sia la prima in termini cronologici da strutturare. In altre parole, e semplificando, per costruire una squadra forte per prima cosa devi farla difendere bene, successivamente, su una fase difensiva forte, e sorretto da quella, procedi ad una strutturazione progressiva di una forte fase offensiva. Il risultato finale, l'obiettivo, è una squadra forte in ambo le fasi, e quindi armonica ed equilibrata dal basso in alto. Una squadra fatta e finita è quella. Nella quale nè una fase nè l'altra prevalgono.

Cmq per fare una grande squadra prima devi costruire una grande difesa...dalla grande difesa puoi cominciare a costruire, ma per costruire una grande fase offensiva, ci vogliono grandi giocatori offensivi...più giocatori hai che sanno fare più cose e più la tua fase offensiva è imprevedibile e fatta meglio...

[robros 5.186]

6 minuti fa, Andrea 11 ha scritto:

Se ti difendi bene attacchi meglio...la prima base è la difesa, l'attacco cambia a seconda degli spazi che hai e che ti lascia la squadra opposta e soprattutto dalla capacità dei giocatori ad uscire da situazione complicate

Max, sei tu?? (si scherza eh😂)

[Dastan85 6.149]

1 minuto fa, robros ha scritto:

Mmmmh... su questo, messa così, dissento, sinceramente. La mia idea è che i più grandi campioni, in tutti gli sport, sono quelli che non si sentono mai forti. Ma ancora in fase di miglioramento. Sempre. O meglio, sanno di essere forti (consapevolezza) ma se ne fregano, perchè sono ossessionati dai loro lati ancora deboli, pensano solo ad eliminare quelli. Avessero 18 anni o 30. Uno che pensa per prima cosa: sono forte. E per seconda: quindi sono destinato a guadagnare tanti soldi. E' destinato ad una carriera, poco o tanto, limitata.

 

Quindi, se Yildiz così pensasse, personalmente penserei a come monetizzare. Perchè di strada non ne farebbe così tanta. Un esempio perfetto ce lo abbiamo ancora a libro paga.

Non mi sono spiegato.

 

Intendevo che, eventualmente, il giovane talento potrebbe preferire il progetto tendente (secondo lui) a valorizzarlo meglio.

 

Un maggior minutaggio.

Un sistema più offensivo che ne esalti le qualità.

Un ruolo più centrale.

 

Giusto per fare degli esempi.

 

L'aspetto economico, in tutto questo, è secondario.

Tanto sa già perfettamente di essere destinato a guadagnare tanto.

Da noi o altrove.

 

Imho, ovviamente.

[Andrea 11 1.487]

Adesso, robros ha scritto:

Max, sei tu?? (si scherza eh😂)

Ma è vero...se tu mi dai spazio ai lati, io attacco ai lati, cerco di allargarti per fare spazi anche centralmente... cioè la manovra offensiva dipende da come difendono gli altri...poi se hai un giocatore come Pirlo, come Ibrahimovic, come Mandzukic come Higuain, allora puoi attaccare anche come vuoi tu, ma devi avere giocatori forti e di personalità, che nelle difficoltà si esaltano...

[marcelo danubio 7.462]

7 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

Non mi sono spiegato.

 

Intendevo che, eventualmente, il giovane talento potrebbe preferire il progetto tendente (secondo lui) a valorizzarlo meglio.

 

Un maggior minutaggio.

Un sistema più offensivo che ne esalti le qualità.

Un ruolo più centrale.

 

Giusto per fare degli esempi.

 

L'aspetto economico, in tutto questo, è secondario.

Tanto sa già perfettamente di essere destinato a guadagnare tanto.

Da noi o altrove.

 

Imho, ovviamente.

Per adesso ha preferito il nostro progetto a quello Bayern.

Ed è arrivato quando l'allenatore era già quello attuale.

[Dastan85 6.149]

15 minuti fa, Maxseven ha scritto:

Al di la del merito. 

È veramente assurdo che ci sia una polemica che dura da oggi con gente che è  accusata di polemiche inutili e bla ba bla...

Quando basta andare a trovare le dichiarazioni di Allegri stesso per capire cosa pensa sull utilizzo dei più giovani.

Ormai siamo aL negazionismo vero e proprio.

 

È un'operazione di "maquillage".

Peraltro difficilissima dato che, come rilevi giustamente, basterebbe recuperare la celebre (si fa per dire) intervista in cui il Mister stende il manifesto programmatico quanto ai giovani..

 

"Serie b", "26 anni", "purtroppo oggi ci sono le mode (sic)".

 

È difficile da dimenticare 

[robros 5.186]

1 minuto fa, Dastan85 ha scritto:

Non mi sono spiegato.

 

Intendevo che, eventualmente, il giovane talento potrebbe preferire il progetto tendente (secondo lui) a valorizzarlo meglio.

 

Un maggior minutaggio.

Un sistema più offensivo che ne esalti le qualità.

Un ruolo più centrale.

 

Giusto per fare degli esempi.

 

L'aspetto economico, in tutto questo, è secondario.

Tanto sa già perfettamente di essere destinato a guadagnare tanto.

Da noi o altrove.

 

Imho, ovviamente.

Sì, ho intuito intendessi questo. Ma è la mia personale visione del campione e dello sport in generale che ti propongo/proponevo. Se un giocatore pensa prima al contesto, cioè guarda (prima) a fattori esterni (il poco utilizzo, un gioco utilitarista, ecc.) come alle possibili cause che lo limitano, o lo potrebbero limitare, ha una prospettiva mentale, un carattere, fortemente limitato e limitante, che saranno un freno a permettergli di crescere e di migliorare. Il campione, per come lo intendo io, pensa: cavolo qua per me è dura, l'allenatore ha certe idee, o peggio, mi vede poco. Perfetto, non scappo, sono nel posto giusto per dimostrare che uno come me saprà spaccare tutto comunque. Anche in questo contesto. Anche con questo allenatore. Anzi, spaccando tutto proprio qui dimostrerò chi sono.

 

Questo era il mio concetto😉

[Dastan85 6.149]

2 minuti fa, marcelo danubio ha scritto:

Per adesso ha preferito il nostro progetto a quello Bayern.

Ed è arrivato quando l'allenatore era già quello attuale.

Perfetto.

 

Non tiriamo la corda però.

 

Ed evitiamo di mandarlo a Frosinone, almeno lui 

[Maxseven 12.968]

1 minuto fa, Dastan85 ha scritto:

 

È un'operazione di "maquillage".

Peraltro difficilissima dato che, come rilevi giustamente, basterebbe recuperare la celebre (si fa per dire) intervista in cui il Mister stende il manifesto programmatico quanto ai giovani..

 

"Serie b", "26 anni", "purtroppo oggi ci sono le mode (sic)".

 

È difficile da dimenticare 

Me lo ricordo benissimo e faccio fatica a pensare che qualcuno che non viene dagli anni 80 possa pensarla come lui.

Ma siccome lo ha detto lui bisogna concordare, altrimenti sei un NoMax.

 

[Dastan85 6.149]

1 minuto fa, robros ha scritto:

Sì, ho intuito intendessi questo. Ma è la mia personale visione del campione e dello sport in generale che ti propongo/proponevo. Se un giocatore pensa prima al contesto, cioè guarda (prima) a fattori esterni (il poco utilizzo, un gioco utilitarista, ecc.) come alle possibili cause che lo limitano, o lo potrebbero limitare, ha una prospettiva mentale, un carattere, fortemente limitato e limitante, che saranno un freno a permettergli di crescere e di migliorare. Il campione, per come lo intendo io, pensa: cavolo qua per me è dura, l'allenatore ha certe idee, o peggio, mi vede poco. Perfetto, non scappo, sono nel posto giusto per dimostrare che uno come me saprà spaccare tutto comunque. Anche in questo contesto. Anche con questo allenatore. Anzi, spaccando tutto proprio qui dimostrerò chi sono.

 

Questo era il mio concetto😉

La rispetto Rob.

 

E spero sia come dici, ovviamente.

 

Personalmente, non vorrei correre rischi (leggi: perderlo per un'eccessiva "prudenza"). 

[robros 5.186]

8 minuti fa, Andrea 11 ha scritto:

Ma è vero...se tu mi dai spazio ai lati, io attacco ai lati, cerco di allargarti per fare spazi anche centralmente... cioè la manovra offensiva dipende da come difendono gli altri...poi se hai un giocatore come Pirlo, come Ibrahimovic, come Mandzukic come Higuain, allora puoi attaccare anche come vuoi tu, ma devi avere giocatori forti e di personalità, che nelle difficoltà si esaltano...

Su questo scherzavo. E' esattamente la visione, per conto mio, di Allegri. Che ha validità. E lo dicono i risultati, non io. Solo, andrei cauto ad assolutizzarla come LA visione più 'giusta' in assoluto. E' una visione. Ce ne sono di differenti, poco o tanto. Anch'esse con la loro dignità. IMHO

[marcelo danubio 7.462]

4 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

Perfetto.

 

Non tiriamo la corda però.

 

Ed evitiamo di mandarlo a Frosinone, almeno lui 

Ma non mi pare che sia argomento all'ordine del giorno, in particolar modo dopo che ha fatto  il sue esordio dal primo minuto giocando le ultime due gare da titolare.

 

[Dastan85 6.149]

3 minuti fa, marcelo danubio ha scritto:

Ma non mi pare che sia argomento all'ordine del giorno, in particolar modo dopo che ha fatto  il sue esordio dal primo minuto giocando le ultime due gare da titolare.

 

Me lo auguro di cuore.

 

"Vigiliamo", comunque.

[Andrea 11 1.487]

Adesso, robros ha scritto:

Su questo scherzavo. E' esattamente la visione, per conto mio, di Allegri. Che ha validità. E lo dicono i risultati, non io. Solo, andrei cauto ad assolutizzarla come LA visione più 'giusta' in assoluto. E' una visione. Ce ne sono di differenti, poco o tanto. Anch'esse con la loro dignità. IMHO

La visione che vedo io nelle Big è che ci sono grandi giocatori...la fase offensiva nelle big è sempre stata così, poi lo sviluppo può essere diverso, ma significa che hai sempre giocatori più forti...di certo la versione più giusta non esiste, esiste solo la versione dove più giocatori forti e completi hai più la tua fase offensiva sarà migliore...se vlahovic gioca come contro la Roma, ad esempio, noi miglioriamo la nostra fase offensiva, se gioca come contro il Monza la peggioriamo...poi di certo tutto si può migliorare,ma servono i calciatori...non puoi fare il Tiki taka al Barcellona se non hai messi Iniesta xavi Dani Alves bousquets Villa Pedro, ad esempio... infatti il city di Guardiola gioca in modo diverso, ma sempre i giocatori migliori ha( anche se non del livello del Barcellona)... tutto qu

[Trezegol_88 6.050]

3 ore fa, garrison ha scritto:

Contro l'inter non mi sembra sia andato male Valhovic...

oltretutto Vlahovic ed Yldiz insieme han giocato di fatto una sessantina di minuti in tutto (contro il Frosinone Vlahovic lo ha sotituito Yldiz), mi sembra una statistica un po' striminzita.

Due partite non fanno una prova.

La sensazione che ho avuto io, è che Vlahovic potrebbe trovarsi meglio a giocare con Yildiz, piuttosto che con Chiesa.

Chiesa, per caratteristiche, tende più a rimanere sull'esterno (di conseguenza troppo lontano da Vlahovic; mentre il turco, invece, non ha problemi a stare più vicino al serbo.

[ciciban87 2.457]

immaginate pep fare questi discorsi ridicoli su foden, palmer (lui lo schierava), e quest'anno tanti altri. Roba ridicola

[sturaroway 1.755]

2 minutes ago, ciciban87 said:

immaginate pep fare questi discorsi ridicoli su foden, palmer (lui lo schierava), e quest'anno tanti altri. Roba ridicola

Riguardo al minutaggio di Foden qualche anno fa: 

Manchester City can’t win anything with just academy kids, says Pep Guardiola

• Manager urges patience and says his youngsters need time