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SonnyCaulonia

Lippi: ”La Juve tornerà a vincere. Quando? Con i grandi giocatori“

Post in rilievo

47 minuti fa, Gion Gis Kann ha scritto:

esatto.

 

ma poi basta vedere la storia della Juve...abbiamo sempre preso allenatori emergenti (tranne capello e appunto Allegri) E abbiamo vinto scudetti con allenatori praticamente sconosciuti nel passato.

 

persino Trapattoni era un ex giocatore del Milan mi pare ..senza esperienza. Eppure ha fatto la nostra storia.

 

segno che le cose principali sono altre e cioè

 

1. proprietà/dirigenza/DS

2. soldi..soldi..soldi

3. giocatori bravi

4. e solo alla fine l'allenatore che incide più che altro nel mantenimento del gruppo spogliatoio ..perché oggi come oggi nessuno inventa nulla sono mediamente tutti preparati a livello tecnico.

 

 

Sono andato a vedere la rosa della Juventus nella prima stagione di Trapattoni. 

Zoff, Gentile, Scirea, Cuccureddu, Cabrini, Benetti, Causio, Tardelli, Furino, Boninsegna, Bettega. 

E, la Juventus nel 1976 quando arrivò Trapattoni veniva dalle gestioni Vycpàlek e Parola che avevano vinto lo scudetto nel 71/72, 72/73, 74/75. Parliamo di una rosa fortissima, già vincente con altri allenatori, che Trapattoni ha ereditato e portato avanti. Senza poi dimenticare che, negli anni a seguire, la Juventus fece arrivare gente del calibro di Brady, Platini, Boniek, Paolo Rossi e non sempre si vinse nonostante rose forti per davvero. 

 

Anzi, sono sicuro che, fosse esistito il forum nel 79/80, sai quanti #TrapOut avremmo visto quando a metà campionato eravamo nella parte bassa della classifica. Oppure quando nel 82/83 un appena arrivato Platini aveva continui problemi fisici (chissà se c'era all'epoca Folletti). Oppure nella sconfitta di Atene contro l'Amburgo.

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3 minuti fa, mar79 ha scritto:

Hai ragione. Mentre, se avesse detto che serve una guida tecnica diversa, scommetto che Lippi sarebbe stato la bocca della verità e un uomo che non si piega a parlare per amicizia 

Si chiama educazione

 

Avete mai sentito un ex allenatore dire che la squadra X non vince nulla perchè l'attuale allenatore è scarso? Magari lo pensano in tanti (non mi sto riferendo ad Allegri nello specifico) ma pubblicamente non si può dire

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35 minuti fa, Gion Gis Kann ha scritto:

diciamo 8 punti...che su un campionato vinto a 80..90 punti incide appunto per un 10 percento circa. Quello che ho sempre sostenuto io.

 

poi ci sono i fuoriclasse che magari incidono per un 15 e i più scarsi per un 5

ma la media quella è

 

Conte...su Conte...non mi esprimo. diciamo che ho delle grandissime riserve ma che non posso esternare altrimenti mi farei del male da solo come juventino.

 

Forse 8 punti sono pochini, tante volte vinci partite perchè un allenatore riesce a trovare la soluzione giusta o a scrollare la squadra in un momento di stanca. Comunque non è quello. I giocatori forti ci vogliono. Ho detto Conte perchè è l'esempio più vicino a noi. Secondo me un altro è Klopp. 

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18 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

Parlare del valore assoluto dei giocatori ha poco senso. Molto più ne ha contestualizzarlo in relazione a ciò che si deve vincere.

Szczesny, Danilo, Bremer, Rabiot, Chiesa e Vlahovic sarebbero titolari nel 99% delle squadre di A. E ad essi se ne affiancano altri come Rugani, Gatti, Locatelli, McKennie, Yldiz che sono molto meno scarsi di come si tenta di farli apparire qua dentro. La nostra rosa basta e avanza per vincere in Italia.
L’Inter ha la miglior difesa del torneo con Darmian e Acerbi titolari. Dai, su.

Infatti ne abbiamo davanti solo una nella quale dei giocatori che hai citato sarebbe titolare,forse,il solo Szczesny.

Direi che i conti tornano.

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5 minuti fa, Marco Angeli ha scritto:

Vidal se ne possono trovare ma poi vanno inseriti in un sistema di gioco che possa valorizzarli.

ecco è proprio questo il punto in cui diverge la nostra discussione.

 

io parto dal presupposto che se sai giocare a pallone bene..sei tu il valore aggiunto della squadra/gioco...e sei tu con le tue giocate ad elevare  il gioco e le fortune dell'allenatore di turno.

 

quindi per questa Juve il mio punto di vista è giocatori non all'altezza 

 

tu invece parti dal presupposto che anche se il giocatore è bravo di suo ..spetta comunque all'allenatore saperlo valorizzare 

 

e qui il tuo punto di vista per questa Juve attuale è giocatori bravi..nazionali  ma allenatore che non li sa valorizzare o far rendere.

 

sono due ideologie...che praticamente non si incontreranno mai.

 

poi magari la verità sta nel mezzo ma è di più difficile interpretazione. A  noi comuni osservatori fa più comodo estremizzare un pochino sefz

 

 

 

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Adesso, carlein ha scritto:

Infatti ne abbiamo davanti solo una nella quale dei giocatori che hai citato sarebbe titolare,forse,il solo Szczesny.

Direi che i conti tornano.

Bremer è più forte di tutti i difensori dell’Inter messi insieme. E preferisco Danilo ad Acerbi e Darmian. Dopo di che, in avanti, se devo scegliere tra Thuram e Vlahovic, mi prendo il serbo tutta la vita.

Sono mie valutazioni, naturalmente.

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5 minuti fa, Gion Gis Kann ha scritto:

ecco è proprio questo il punto in cui diverge la nostra discussione.

 

io parto dal presupposto che se sai giocare a pallone bene..sei tu il valore aggiunto della squadra/gioco...e sei tu con le tue giocate ad elevare  il gioco e le fortune dell'allenatore di turno.

 

quindi per questa Juve il mio punto di vista è giocatori non all'altezza 

 

tu invece parti dal presupposto che anche se il giocatore è bravo di suo ..spetta comunque all'allenatore saperlo valorizzare 

 

e qui il tuo punto di vista per questa Juve attuale è giocatori bravi..nazionali  ma allenatore che non li sa valorizzare o far rendere.

 

sono due ideologie...che praticamente non si incontreranno mai.

 

poi magari la verità sta nel mezzo ma è di più difficile interpretazione. A  noi comuni osservatori fa più comodo estremizzare un pochino sefz

 

 

 

Il contesto tattico, nel calcio moderno, viene prima di ogni altra cosa. 
In uno sport nel quale devono interagire tra loro 11 persone l’organizzazione è fondamentale. 
Puoi schierare anche un gruppo di fuoriclasse: se non li fai muovere in un canovaccio che preveda i giusti movimenti e le giuste distanze tra i reparti, non otterrai ugualmente nulla. 
Se a Xavi non dai almeno due alternative di scarico quando è in possesso del pallone, farà la fine di Locatelli, al netto della differente cifra tecnica.
Naturalmente, è solo il mio pensiero. 

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4 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Sono andato a vedere la rosa della Juventus nella prima stagione di Trapattoni. 

Zoff, Gentile, Scirea, Cuccureddu, Cabrini, Benetti, Causio, Tardelli, Furino, Boninsegna, Bettega. 

E, la Juventus nel 1976 quando arrivò Trapattoni veniva dalle gestioni Vycpàlek e Parola che avevano vinto lo scudetto nel 71/72, 72/73, 74/75. Parliamo di una rosa fortissima, già vincente con altri allenatori, che Trapattoni ha ereditato e portato avanti. Senza poi dimenticare che, negli anni a seguire, la Juventus fece arrivare gente del calibro di Brady, Platini, Boniek, Paolo Rossi e non sempre si vinse nonostante rose forti per davvero. 

 

Anzi, sono sicuro che, fosse esistito il forum nel 79/80, sai quanti #TrapOut avremmo visto quando a metà campionato eravamo nella parte bassa della classifica. Oppure quando nel 82/83 un appena arrivato Platini aveva continui problemi fisici (chissà se c'era all'epoca Folletti). Oppure nella sconfitta di Atene contro l'Amburgo.

esatto

la cosa che salta all'occhio è che alla fine sono sempre i grandi giocatori a fare la differenza.

 

l'Inter in questo senso è un fattore calcisticamente inspiegabile . perché secondo me non ha campioni ..ma solo alcuni (pochissimi)  buoni e molti vecchietti discreti o scarsi..e questo potrebbe sollevare altre discussioni ma lasciamo stare.

 

 

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12 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Sono andato a vedere la rosa della Juventus nella prima stagione di Trapattoni. 

Zoff, Gentile, Scirea, Cuccureddu, Cabrini, Benetti, Causio, Tardelli, Furino, Boninsegna, Bettega. 

E, la Juventus nel 1976 quando arrivò Trapattoni veniva dalle gestioni Vycpàlek e Parola che avevano vinto lo scudetto nel 71/72, 72/73, 74/75. Parliamo di una rosa fortissima, già vincente con altri allenatori, che Trapattoni ha ereditato e portato avanti. Senza poi dimenticare che, negli anni a seguire, la Juventus fece arrivare gente del calibro di Brady, Platini, Boniek, Paolo Rossi e non sempre si vinse nonostante rose forti per davvero. 

 

Anzi, sono sicuro che, fosse esistito il forum nel 79/80, sai quanti #TrapOut avremmo visto quando a metà campionato eravamo nella parte bassa della classifica. Oppure quando nel 82/83 un appena arrivato Platini aveva continui problemi fisici (chissà se c'era all'epoca Folletti). Oppure nella sconfitta di Atene contro l'Amburgo.

Guarda che Scirea, Cabrini, Tardelli, Causio, erano tutti giovani arrivati dopo il ciclo Vycpalek, gli esperti erano giusto Zoff, Furino Benetti e Boninsegna. 
Edit, volevo dire Gentile, Causio c’era gia.

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4 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Bremer è più forte di tutti i difensori dell’Inter messi insieme. E preferisco Danilo ad Acerbi e Darmian. Dopo di che, in avanti, se devo scegliere tra Thuram e Vlahovic, mi prendo il serbo tutta la vita.

Sono mie valutazioni, naturalmente.

Eh ma non devi scegliere tra Thuram e Vlahovic ma tra Thuram e l'attuale Chiesa e tra Lautaro e Vlahovic.

 

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1 minuto fa, Gion Gis Kann ha scritto:

ecco è proprio questo il punto in cui diverge la nostra discussione.

 

io parto dal presupposto che se sai giocare a pallone bene..sei tu il valore aggiunto della squadra/gioco...e sei tu con le tue giocate ad elevare  il gioco e le fortune dell'allenatore di turno.

 

quindi per questa Juve il mio punto di vista è giocatori non all'altezza 

 

tu invece parti dal presupposto che anche se il giocatore è bravo di suo ..spetta comunque all'allenatore saperlo valorizzare 

 

e qui il tuo punto di vista per questa Juve attuale è giocatori bravi..nazionali  ma allenatore che non li sa valorizzare o far rendere.

 

sono due ideologie...che praticamente non si incontreranno mai.

 

poi magari la verità sta nel mezzo ma è di più difficile interpretazione. A  noi comuni osservatori fa più comodo estremizzare un pochino sefz

 

 

 

Secondo me la Juve ha un centrocampo (al netto degli infortuni del momento) male assortito ma di buon livello nelle individualità. Colpa di una campagna dismissioni causata dalla vergognosa esclusione dalla Champions. Come rosa siamo quasi al livello dell'Inter (non a centrocampo però) ma senza l'impegno della Champions

 

Secondo me ci sono differenze tra "allenatore in senso stretto" e "gestore". In base al momento storico una tipologia di mister è più adatta dell'altra

 

In questo periodo storico alla Juve serve un "allenatore in senso stretto". Uno capace di trasformare i Barzagli ed i Darmian in giocatori che fanno la differenza. Secondo te non c'è lo zampino dell'allenatore nella loro esplosione verso i 30 anni?

 

Vidal era un buon giocatore che doveva ancora trasformarsi in campione. Infatti lo abbiamo pagato poco più di 10 milioni. Il cileno ha avuto la fortuna di avere un "allenatore in senso stretto" che gli ha consentito una ulteriore e rapida crescita. Se avesse trovato un "gestore" non penso sarebbe esploso in quel modo 

 

 

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3 minuti fa, carlein ha scritto:

Eh ma non devi scegliere tra Thuram e Vlahovic ma tra Thuram e l'attuale Chiesa e tra Lautaro e Vlahovic.

 

E perché mai? Il centravanti è Thuram. È Thuram che ha sostituto Dzeko e Lukaku. Lautaro, anche se è più prolifico, fa la seconda punta. 

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5 minuti fa, carlein ha scritto:

Eh ma non devi scegliere tra Thuram e Vlahovic ma tra Thuram e l'attuale Chiesa e tra Lautaro e Vlahovic.

 

Tra il Thuram fino all'anno scorso e Chiesa scelgo sempre il secondo

 

Thuram sta beneficiando di un sistema di gioco che lo valorizza. Invece Chiesa non si è ancora capito in quali zone di campo deve giocare.

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8 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

E perché mai? Il centravanti è Thuram. È Thuram che ha sostituto Dzeko e Lukaku. Lautaro, anche se è più prolifico, fa la seconda punta. 

A me sembra che Vlahovic e Lautaro siano due finalizzatori e che quindi sarebbe assai difficile farli coesistere mentre invece Thuram si sposerebbe bene anche con il serbo.

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10 minuti fa, Marco Angeli ha scritto:

Tra il Thuram fino all'anno scorso e Chiesa scelgo sempre il secondo

 

Thuram sta beneficiando di un sistema di gioco che lo valorizza. Invece Chiesa non si è ancora capito in quali zone di campo deve giocare.

Il Chiesa attuale fino al sabato non sai nemmeno se la domenica può giocare...

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21 minuti fa, Gion Gis Kann ha scritto:

esatto

la cosa che salta all'occhio è che alla fine sono sempre i grandi giocatori a fare la differenza.

 

l'Inter in questo senso è un fattore calcisticamente inspiegabile . perché secondo me non ha campioni ..ma solo alcuni (pochissimi)  buoni e molti vecchietti discreti o scarsi..e questo potrebbe sollevare altre discussioni ma lasciamo stare.

 

 

L'inter non ha campioni ma ha ottimi calciatori in ogni reparto. E tanti di questi nella loro carriera sono stati sempre sottovalutati. Faccio un esempio su tutti, Pavard. Arrivato che non se l'è filato nessuno, è campione del mondo titolare con la Francia.

Aggiungo, giocano insieme da anni e hanno raggiunto una maturità calcistica sia dal punto di vista puramente di età sia di impatto calcistico.

Basta guardare Lautaro o Chalanoglu. Non sono gli stessi calciatori di qualche anno fa a livello di esperienza e di sicurezza in campo. 

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8 minuti fa, carlein ha scritto:

A me sembra che Vlahovic e Lautaro siano due finalizzatori e che quindi sarebbe assai difficile farli coesistere mentre invece Thuram si sposerebbe bene anche con il serbo.

Lautaro ha bisogno di un centravanti fisicamente forte, affianco. Uno che gli apra gli spazi. Non a caso, all’Inter, ha giocato con Dezeko, Lukaku e, adesso, Thuram.

Lauraro-Chiesa sarebbe una coppia improponibile. Sempre mie valutazioni, eh.

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23 minuti fa, the killing hand ha scritto:

Guarda che Scirea, Cabrini, Tardelli, Causio, erano tutti giovani arrivati dopo il ciclo Vycpalek, gli esperti erano giusto Zoff, Furino Benetti e Boninsegna. 
Edit, volevo dire Gentile, Causio c’era gia.

Ah si si certo erano giovani, ma di che giovani stiamo parlando! Alcuni sono stati dei fenomeni della loro generazione.

Senza poi contare che, appunto, questi giovani di assoluto talento sono stati messi vicino a calciatori esperti di assoluto talento. 

Adesso parliamo di Locatelli messo vicino ad Alex Sandro...capisci che la musica è leggermente diversa.

 

Quello era un gruppo amalgamato alla grande. Giovani di prospettiva ma già forti (perché Scirea ci mise poco a diventare un perno) messi vicino a gente che sapeva come si stava in campo per vincere. 

Juventus_FC_1976-77.jpg.1ccb67c5019cfe7f719021a4978a9afe.jpg

 

Benetti, Morini, Zoff, Scirea, Bettega.

Cuccureddu, Causio, Gentile, Tardelli, Boninsegna, Furino.

 

Stiamo parlando di questa formazione titolare qui. Diciamo che Trapattoni era abbastanza tranquillo...

 

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4 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Lautaro ha bisogno di un centravanti fisicamente forte, affianco. Uno che gli apra gli spazi. Non a caso, all’Inter, ha giocato con Dezeko, Lukaku e, adesso, Thuram.

Lauraro-Chiesa sarebbe una coppia improponibile. Sempre mie valutazioni, eh.

Thuram però non gioca da centravanti boa, come potevano fare Dzeko o Lukaku, tende ad allargarsi spesso e a ricercare la profondità, non è un centravanti classico, anzi forse non è proprio un centravanti. Secondo me una delle cose migliori fatte da Inzaghi sta proprio nell'aver fatto funzionare bene questa coppia.

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21 ore fa, cuorebianconero-v2.0 ha scritto:

E un allenatore.... 

In allegri credo che si sia rivisto solo come origini... 

Credi di saperne più dello stesso Lippi sulle sue stesse opinioni, oltretutto chiaramente espresse?

Ma non é meglio non scrivere niente che una cavolata?

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Non capisco cosa ci sia di strano in quello che ha detto. Che la Juventus con i giocatori che ha ora non possa vincere, mi pare lapalissiano. Attenzione, non poter vincere non significa che non possa fare meglio. È italiano: non può vincere. 

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17 ore fa, tevezmania ha scritto:

E allora a che serve Elkann?ormai il calcio vero si gioca in Europa dove girano i soldoni. E cmq i prescritti dimostrano che anche con pochi soldi si può essere uno dei primi 3 club in Europa!Perchè al momento lo sono amico

La dimensione europea dei prescritti si misurerà dagli ottavi in avanti. L'anno scorso hanno avuto un tabellone molto favorevole, poi certo bravi a sfruttarlo. Quest'anno nel girone hanno fatto il loro dovere, vediamo adesso.

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