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Robertos!

Lunga intervista a Del Piero

Post in rilievo

E’ inutile indottrinare una personalità come Del Piero in guerre sante contro istituzioni calcistiche avverse o contro l’antijuventinismo popolare, il personaggio in questione ha sempre fatto della moderazione il suo punto di forza lo ha sempre fatto da quando esordì nel

1993, sicuramente ama la Juventus e un suo coinvolgimento in futuri assetti societari sarebbe comunque un aspetto positivo.

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In Italia e nel mondo per la stragrande maggioranza, se dici Juventus pensi subito a Del Piero e se dici Del Piero pensi subito alla Juventus.

Uno dei pochi connubi assoluti e indissolubili nel tempo. 

Ad alcuni non piacerà/convincerà per il suo essere troppo democristiano una volta appesi gli scarpini al chiodo... ma avere in società una figura simile, ci farebbe guadagnare immediatamente appeal e credibilità. 

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Caro Alex, quanti scudetti ha la Juve? Quando facevi la pubblicità dicevi un paio di meno di quelli effettivi...

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18 ore fa, Mamma come sono Gobbo ha scritto:

Rubavano ed erano protetti anche negli anni dei piagnistei,

A dirla tutta è da quando sono stati fondati che rubano e sono ancora impuniti.

 

Il vittimismo è uno dei principali requisiti che verificano al momento di rilasciare la tessera da interista 😎
Io considero gli interisti una specie a parte. Ho molti amici di quella fede, con i quali però evito accuratamente di parlare di calcio.

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5 ore fa, Rebatet ha scritto:

Caro Alex, quanti scudetti ha la Juve? Quando facevi la pubblicità dicevi un paio di meno di quelli effettivi...

Mi ricordi qualche dichiarazione di Boniperti su calciopoli? 

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23 ore fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

Grande calciatore .. uno dei più grandi in assoluto della Storia Bianconera .. ed ancor di più avrebbe potuto dare 

alla " Vecchia Signora " se il grave infortunio non ne avesse in parte condizionato la sua carriera.  

 

" Uomo - Del Piero " : " Politically Correct  alla Massima Potenza " .. per certi aspetti .. una sorta di " John Elkan ".

 

Mai e poi mai una " decisa presa di posizione " per stigmatizzare e condannare tutte le angherie subite dalla 

" JUVENTUS F.C. 1897 ", sia sul terreno di gioco che  al di fuori di esso, ca va sans dire messe in atto da farlocchi e  

menzogneri " Tribunali " di ogni sorta e risma . 

 

Il che non vuol dire che bisogna eccedere nel manifestare quello che è il " LECITO DISSENSO " , ci mancherebbe, 

ma, ogni tanto, " mandarle a dire " a chi di dovere, specie per chi è stato uno dei più illustri e validi giocatori al servizio 

della " Vecchia Signora ", a mio opinabile parere, sarebbe cosa buona e giusta. 

 

Anche perchè, non dimentichiamolo mai, se Alex ha dato tanto alla Juventus .. la .. Juventus gli ha dato tutto e di più ! 

 

 

P.S. - Cito solo il nome e non il cognome di 4 persone

 

GIANNI - UMBERTO - VITTORIO - GIAMPIERO -  senza eccedere e ricorrere a volgarità, alla bisogna, sempre e comunque con innato stile

ed eleganza, più e più volte seppero " inviare messaggi " a molti di coloro che, più o meno palesemente, del " lordare " il buon nome 

della " Vecchia Signora " ne fecero un " must " della loro misera vita . 

 

Tra l'altro, mi sovviene anche Roberto Bettega .. un giovane Roberto Bettega che, ospite della " Domenica Sportiva ", al gurù Gianni Brera,

gliele cantò e suonò alla grande  ... .ehm

 

 

 

 

Roberta Bettega! Un grande uomo, un grande attaccante e non le manda a dire. 

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Il 28/05/2024 Alle 11:33, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

Grande calciatore .. uno dei più grandi in assoluto della Storia Bianconera .. ed ancor di più avrebbe potuto dare 

alla " Vecchia Signora " se il grave infortunio non ne avesse in parte condizionato la sua carriera.  

 

" Uomo - Del Piero " : " Politically Correct  alla Massima Potenza " .. per certi aspetti .. una sorta di " John Elkan ".

 

Mai e poi mai una " decisa presa di posizione " per stigmatizzare e condannare tutte le angherie subite dalla 

" JUVENTUS F.C. 1897 ", sia sul terreno di gioco che  al di fuori di esso, ca va sans dire messe in atto da farlocchi e  

menzogneri " Tribunali " di ogni sorta e risma . 

 

Il che non vuol dire che bisogna eccedere nel manifestare quello che è il " LECITO DISSENSO " , ci mancherebbe, 

ma, ogni tanto, " mandarle a dire " a chi di dovere, specie per chi è stato uno dei più illustri e validi giocatori al servizio 

della " Vecchia Signora ", a mio opinabile parere, sarebbe cosa buona e giusta. 

 

Anche perchè, non dimentichiamolo mai, se Alex ha dato tanto alla Juventus .. la .. Juventus gli ha dato tutto e di più ! 

 

 

P.S. - Cito solo il nome e non il cognome di 4 persone

 

GIANNI - UMBERTO - VITTORIO - GIAMPIERO -  senza eccedere e ricorrere a volgarità, alla bisogna, sempre e comunque con innato stile

ed eleganza, più e più volte seppero " inviare messaggi " a molti di coloro che, più o meno palesemente, del " lordare " il buon nome 

della " Vecchia Signora " ne fecero un " must " della loro misera vita . 

 

Tra l'altro, mi sovviene anche Roberto Bettega .. un giovane Roberto Bettega che, ospite della " Domenica Sportiva ", al gurù Gianni Brera,

gliele cantò e suonò alla grande  ... .ehm

 

 

 

 

Ciao carissimo amico, è sempre un piacere leggerti.

Vorrei un breve confronto con te su una mia riflessione.

Ok, Del Piero, da calciatore e simbolo bianconero, non si è distinto, durante la carriera, per prese di posizione nette, forti. Ha sempre preferito la diplomazia, il dico non dico, il colpo al cerchio contemporaneamente a quello dato alla botte.

Ora però l'esperienza come calciatore bianconero si è chiusa, e al momento non mi sembra abbia rapporti con la Juventus. Dato che vive a Los Angeles, dove ha le sue attività, non credo che sia nemmeno uno dei frequentatori assidui dello stadio dove gioca la Juve. Non vedo per quale motivo, OGGI, dovrebbe spendere parole a difesa della Juve. Se ci riferiamo ai processi recenti, penso non abbia nemmeno letto le carte, e se le ha lette, visto l'atteggiamento dei media, si sarà fatto l'idea che la condanna fosse giusta.

Si vocifera, come avviene in ogni momento di difficoltà societaria, di un suo possibile ingresso in società (Presidente?).
 Ecco, io credo che il test di juventinità di Alex andrebbe fatto qualora si verificasse questa circostanza.
Da giocatore non si è mai pronunciato? Ok, mettiamoci una pietra sopra.
Nel ruolo di Presidente, dove la dialettica ha un suo peso, potrebbe riscattarsi. 
Non credo userebbe mai animosità e toni concitati, ma credo saprebbe usare le armi dell'ironia, del sarcasmo, delle stilettate.

Per me meriterebbe una chances, perché assieme a Buffon (che ha scelto la FIGC) è stato il nostro ultimo simbolo.

Io non credo che sia giusta una demonizzazione del modo di fare di Alex. 

Noi a Alex potremmo rivolgere l'invito a dire "Qualcosa di juventino", ma non dimentichiamo mai che chi vive in questo mondo del calcio spesso rilascia dichiarazioni a uso e consumo della tifoseria di riferimento di quel preciso momento.

Prendiamo Capello: da allenatore della Roma, insinuava dubbi sul valore degli scudetti vinti a Torino rispetto a quelli vinti altrove. 
Poi dopo il biennio in cui ci ha allenato, è diventato uno dei più strenui difensori di quei due titoli che non figurano negli albi.

E non dimentichiamo nemmeno Antonio Conte, tanto rimpianto su questi lidi... Nella sua ultima stagione in bianconero da allenatore, ebbe una diatriba a distanza con lo stesso Capello. Questa fu la piccata replica di  Conte: "Certe persone dovrebbero farsi di più gli affari loro, piuttosto che occuparsi di casa degli altri. C’è più puzza in casa di altri. Dei suoi anni (alla Juventus, ndr) ricordo non tanto gioco e due scudetti revocati".

Questi cambiamenti di opinione in base al contesto nel quale si opera, sono migliori delle frasi diplomatiche?

  • Grazie 1

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Il 28/5/2024 Alle 11:33, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

Grande calciatore .. uno dei più grandi in assoluto della Storia Bianconera .. ed ancor di più avrebbe potuto dare 

alla " Vecchia Signora " se il grave infortunio non ne avesse in parte condizionato la sua carriera.  

 

" Uomo - Del Piero " : " Politically Correct  alla Massima Potenza " .. per certi aspetti .. una sorta di " John Elkan ".

 

Mai e poi mai una " decisa presa di posizione " per stigmatizzare e condannare tutte le angherie subite dalla 

" JUVENTUS F.C. 1897 ", sia sul terreno di gioco che  al di fuori di esso, ca va sans dire messe in atto da farlocchi e  

menzogneri " Tribunali " di ogni sorta e risma . 

 

Il che non vuol dire che bisogna eccedere nel manifestare quello che è il " LECITO DISSENSO " , ci mancherebbe, 

ma, ogni tanto, " mandarle a dire " a chi di dovere, specie per chi è stato uno dei più illustri e validi giocatori al servizio 

della " Vecchia Signora ", a mio opinabile parere, sarebbe cosa buona e giusta. 

 

Anche perchè, non dimentichiamolo mai, se Alex ha dato tanto alla Juventus .. la .. Juventus gli ha dato tutto e di più ! 

 

 

P.S. - Cito solo il nome e non il cognome di 4 persone

 

GIANNI - UMBERTO - VITTORIO - GIAMPIERO -  senza eccedere e ricorrere a volgarità, alla bisogna, sempre e comunque con innato stile

ed eleganza, più e più volte seppero " inviare messaggi " a molti di coloro che, più o meno palesemente, del " lordare " il buon nome 

della " Vecchia Signora " ne fecero un " must " della loro misera vita . 

 

Tra l'altro, mi sovviene anche Roberto Bettega .. un giovane Roberto Bettega che, ospite della " Domenica Sportiva ", al gurù Gianni Brera,

gliele cantò e suonò alla grande  ... .ehm

 

 

 

 

Fantastico il documento su Bettega.

Non so quanti calciatori siano in grado di parlare con quella padronanza, quel garbo e allo stesso tempo, con quella decisione al cospetto, tra l’altro, di un mostro sacro del giornalismo come Brera.

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A me personalmente interessa il giusto il fatto che Del Piero non prenda praticamente mai delle posizioni chiare e tenda a non sbilanciarsi quando parla.

I mie dubbi piuttosto riguardano le competenze necessarie per fare il dirigente nella Juve.

Del Piero possiede certe competenze?

Le ha dimostrate fuori dal campo?

In quale ruolo è in quale ambito dirigenziale si é specializzato?

Si accontenterebbe eventualmente di fare l’uomo immagine?

Queste sono le domande che io mi faccio.

A me interessa poco l’ex campione che entra in società solo per quanto ha fatto sul campo ma mi interessa che la squadra per cui faccio il tifo sia gestita da professionisti capaci.

 

 

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7 minuti fa, Herzog8 ha scritto:

A me personalmente interessa il giusto il fatto se Del Piero non prende praticamente mai delle posizioni chiare e tenda a non sbilanciarsi quando parla.

I mie dubbi piuttosto riguardano le competenze necessarie per fare il dirigente nella Juve.

Del Piero possiede certe competenze?

Le ha dimostrate fuori dal campo?

In quale ruolo è in quale ambito dirigenziale si é specializzato?

Si accontenterebbe eventualmente di fare l’uomo immagine?

Queste sono le domande che io mi faccio.

A me interessa poco l’ex campione che entra in società solo per quanto ha fatto sul campo ma mi interessa che la squadra per cui faccio il tifo sia gestita da professionisti capaci.

 

 

Riflessione intelligente, la tua.
Bisognerebbe vedere, in primis, quale ruolo sarebbe chiamato a occupare. Presidente? Dirigente?
Nel primo caso, Presidente di sola rappresentanza (figura carismatica e simbolica con scarso o nullo margine operativo), o Presidente operativo (con ingerenza anche in molte questioni, come lo è stato ad esempio Andrea Agnelli)?
Quindi questo sarebbe il primo nodo da sciogliere.

Secondo punto.
In una società di livello, a mio avviso, servono sia persone che sanno di calcio, cioè dello specifico ambito in cui operano, sia persone con competenze amministrativo-gestionali.
Siamo abbastanza ricchi di persone con competenze manageriali (AD e Presidente attuali), meno di persone con competenze calcistiche, che conoscano non solo gli aspetti "tecnici" ma anche quelli dei rapporti con le istituzioni calcistiche, quelli della politica calcistica, quelli legati a aspetti quali calendari, regole del gioco del calcio in continua evoluzione etc.

Tra l'altro si può andare per gradi: Rummenigge, ad esempio, dopo il ritiro ha occupato il ruolo di vice Presidente del Bayern senza avere specifiche esperienze, poi è diventato AD.

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4 ore fa, the killing hand ha scritto:

Mi ricordi qualche dichiarazione di Boniperti su calciopoli? 

Altra storia, altra età, altri rapporti con la Triade e comunque non ha mai detto che gli scudetti erano due in meno

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

Riflessione intelligente, la tua.
Bisognerebbe vedere, in primis, quale ruolo sarebbe chiamato a occupare. Presidente? Dirigente?
Nel primo caso, Presidente di sola rappresentanza (figura carismatica e simbolica con scarso o nullo margine operativo), o Presidente operativo (con ingerenza anche in molte questioni, come lo è stato ad esempio Andrea Agnelli)?
Quindi questo sarebbe il primo nodo da sciogliere.

Secondo punto.
In una società di livello, a mio avviso, servono sia persone che sanno di calcio, cioè dello specifico ambito in cui operano, sia persone con competenze amministrativo-gestionali.
Siamo abbastanza ricchi di persone con competenze manageriali (AD e Presidente attuali), meno di persone con competenze calcistiche, che conoscano non solo gli aspetti "tecnici" ma anche quelli dei rapporti con le istituzioni calcistiche, quelli della politica calcistica, quelli legati a aspetti quali calendari, regole del gioco del calcio in continua evoluzione etc.

Tra l'altro si può andare per gradi: Rummenigge, ad esempio, dopo il ritiro ha occupato il ruolo di vice Presidente del Bayern senza avere specifiche esperienze, poi è diventato AD.

Vedi, io non sono contrario né favorevole ad un suo ingresso in dirigenza per quanto possa piacermi l’idea di vedere un nostro ex campione (lui, Chiellini o chi per loro) a rappresentarci.

Il punto è proprio il ruolo da assegnare: per la personalità che ha Del Piero, penso che potrebbe accettare incarichi che possano essere anche operativi per i quali però è necessaria una competenza che anche lui dovrebbe dimostrare.

Dubito possa accettare solo un ruolo di rappresentanza non specifica.

Non sarebbe male, come scrivi tu, un cammino graduale che potrebbe consentire di rendere manifeste le sue capacità.

Ora come ora, devo essere sincero, vedrei meglio le basi di partenza di un Chiellini che ha alle spalle un percorso di studi di un certo tipo e che attualmente sta facendo un’esperienza, credo formativa, negli Stati Uniti.

 

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1 ora fa, Rebatet ha scritto:

Altra storia, altra età, altri rapporti con la Triade e comunque non ha mai detto che gli scudetti erano due in meno

Ha detto di peggio. E non c’entra niente che stava in cattivi rapporti con Moggi. Se vale per Del Piero vale pure per Boniperti

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Sei sceso in B con noi. Hai onorato la nostra maglia e la fascia da capitano con grande stile. Chi ti chiama democristiano è perché è una vedova di AA. Purtroppo molto probabilmente non ti chiameranno mai in dirigenza proprio per l attrito con AA forse. È un peccato ma rimani sempre il nostro capitano.

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5 ore fa, zebra67 ha scritto:

Ok, Del Piero, da calciatore e simbolo bianconero, non si è distinto, durante la carriera, per prese di posizione nette, forti. Ha sempre preferito la diplomazia, il dico non dico, il colpo al cerchio contemporaneamente a quello dato alla botte.

Attenzione, finchè parliamo di mancate prese di posizione a carriera chiusa, potremmo anche essere d'accordo, con tutte le giuste motivazioni del caso da te esposte magistralmente. Se si parla, però, delle scelte determinanti fatte a carriera in corso, vorrei ricordare a chi ha la memoria labile che la Juventus è stata per Del Piero una scelta di vita. E che la sua scelta più importante è stata quella di rimanere in bianconero anche nella serie cadetta. Un esempio trainante seguito da Buffon, Nedved, Camoranesi, Trézéguet ed altri. In quel caso Alex non ha avuto tentennamenti, pur potendo contare come tutti gli altri su una serie di offerte irrinunciabili dai campionati di tutta Europa.

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Del Piero non si discute. Si ama e basta.

 

per tutti quelli che dicono che non prenda mai una posizione: lui l’ha presa nel momento più buio della nostra storia, uno dei calciatori più forti del mondo che scende in serie B.

detto ciò, sempre a quelli che lo criticano, dico: la nostra società, in cosa sta o ha preso posizione??? Mai una parola di difesa per l’onore dei propri tifosi ed anche oggi, che emergono schifezze immani provenienti dai cartonati di bianco vestiti, se ne stanno MUTI. 
Quando parleranno, quando difenderanno la Juventus e smetteranno di trattarla come un asset…allora, forse, si potrà dire qualcosa su Alessandro Del Piero

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1 ora fa, dissidente ha scritto:

Attenzione, finchè parliamo di mancate prese di posizione a carriera chiusa, potremmo anche essere d'accordo, con tutte le giuste motivazioni del caso da te esposte magistralmente. Se si parla, però, delle scelte determinanti fatte a carriera in corso, vorrei ricordare a chi ha la memoria labile che la Juventus è stata per Del Piero una scelta di vita. E che la sua scelta più importante è stata quella di rimanere in bianconero anche nella serie cadetta. Un esempio trainante seguito da Buffon, Nedved, Camoranesi, Trézéguet ed altri. In quel caso Alex non ha avuto tentennamenti, pur potendo contare come tutti gli altri su una serie di offerte irrinunciabili dai campionati di tutta Europa.

Versione alquanto romanzata.Il primo fu Buffon, il portiere più forte al mondo dopo il mondiale .Doveva andare al Milan ma restò solo perchè ci avevano mandati B.La prese come una sfida personale e restò.Poi Nedved pallone d'oro  nel 2003 volle restare  .Camoranesi e Trezequet  volevano andare assolutamente al Barcellona e la società ,sbagliando,si impuntò per trattenerli. DP era la riserva di IBRA ed il calciatore con l'ingaggio più alto al mondo.Dove doveva andare e perchè? Per guadagnare meno?Gli anni dal 2007 al 2011 furono i più belli della sua vita calcistica.La Juve in quegli anni non vinse  neanche una misera coppa Italia ma lui diventò il padre della.... patria.

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24 minuti fa, JuveXXXLsempre ha scritto:

Versione alquanto romanzata.Il primo fu Buffon, il portiere più forte al mondo dopo il mondiale .Doveva andare al Milan ma restò solo perchè ci avevano mandati B.La prese come una sfida personale e restò.Poi Nedved pallone d'oro  nel 2003 volle restare  .Camoranesi e Trezequet  volevano andare assolutamente al Barcellona e la società ,sbagliando,si impuntò per trattenerli. DP era la riserva di IBRA ed il calciatore con l'ingaggio più alto al mondo.Dove doveva andare e perchè? Per guadagnare meno?Gli anni dal 2007 al 2011 furono i più belli della sua vita calcistica.La Juve in quegli anni non vinse  neanche una misera coppa Italia ma lui diventò il padre della.... patria.

Del Piero, chapeau sia ben chiaro, nel 2006 aveva 32 anni e nessuna fila a fargli la corte ai massimi livelli europei con offerte economiche stratosferiche, cui lui giustamente era abituato.

Solo la juve continuò a garantirgli contratti monstre per molti molti anni ancora. Affare per la juve tenerlo anche i b; affare per lui restarci a cominciare dalla B.

nessuno ha regalato nulla a nessuno, La juve ha tenuto il suo simbolo, lui ha continuato a guadagnare vagonate di milioni nonostante l'età.

Noi parliamo in termini sentimentali dimenticando che il calcio è business e ogni interpreta pensa principalmente al proprio tornaconto.

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11 minuti fa, JuveXXXLsempre ha scritto:

Versione alquanto romanzata.Il primo fu Buffon, il portiere più forte al mondo dopo il mondiale .Doveva andare al Milan ma restò solo perchè ci avevano mandati B.La prese come una sfida personale e restò.Poi Nedved pallone d'oro  nel 2003 volle restare  .Camoranesi e Trezequet  volevano andare assolutamente al Barcellona e la società ,sbagliando,si impuntò per trattenerli. DP era la riserva di IBRA ed il calciatore con l'ingaggio più alto al mondo.Dove doveva andare e perchè? Per guadagnare meno?Gli anni dal 2007 al 2011 furono i più belli della sua vita calcistica.La Juve in quegli anni non vinse  neanche una misera coppa Italia ma lui diventò il padre della.... patria.

Quante verità distorte in un solo post... Frutto di pregiudizio, antipatia... o chissà cos'altro. Te lo dimostro. Come fai a conoscere in quale ordine Del Piero & C. avrebbero deciso di rimanere alla Juve? All'epoca eri forse nel gruppo dirigente? O magari facevi l'aiuto-magazziniere? Come fai, poi, a dire quali siano stati i suoi anni più belli? Sei suo zio, suo cugino o cosa? O, peggio, sei un giornalista? Non c'è bisogno di una laurea in fisica nucleare per capire che se Alex avesse voluto sarebbe andato via comunque, anche a costo di ridursi l'ingaggio, pur di rimanere nel calcio che conta, in Italia o fuori. Le offerte non mancavano, anzi. Poi, fossi in te, un pochino mi vergognerei: sei lì a spalare fango (e a sparare altro) sull'ultima delle nostre bandiere... Il capitano detentore di tutti i record che è il pezzo più pregiato della nostra storia, più dello stesso Boniperti. Che razza di juventino sei? Mah... 

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5 ore fa, the killing hand ha scritto:

Ha detto di peggio. E non c’entra niente che stava in cattivi rapporti con Moggi. Se vale per Del Piero vale pure per Boniperti

Boniperti, ormai molto vecchio e poco lucido, fu vergognosamente aizzato dalla proprietà a parlare male della Triade che, nella sua ottica, lo aveva defraudato. Ma degli scudetti mi pare proprio che non disse niente. Diverso, molto diverso l'atteggiamento di Del Piero che non solo non rivendicò mai gli scudetti, come invece fece il pur mercenario Ibra, ma per i soldi di una pubblicità, soldi che a lui non mancano certo, accettò di cancellare i due tricolori. Tu che forse di soldi ne hai meno l'avresti fatto? E non dimentichiamoci che lo stesso Del Piero, per farsi scrivere l'autobiografia, si rivolse a Crosetti, uno dei più viscidi giornalisti antijuventini in circolazione. Se questi sono elementi che depongono per la richiesta di un suo ingresso in società mi arrendo. Poi magari ci arriverà lo stesso e non me ne dispererò, tanto in società ci sono e ci sono stati cani e porci, compreso il proprietario che vendette la Juve nel 2006. Almeno Alessandro è stato un campione.

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1 ora fa, dissidente ha scritto:

Quante verità distorte in un solo post... Frutto di pregiudizio, antipatia... o chissà cos'altro. Te lo dimostro. Come fai a conoscere in quale ordine Del Piero & C. avrebbero deciso di rimanere alla Juve? All'epoca eri forse nel gruppo dirigente? O magari facevi l'aiuto-magazziniere? Come fai, poi, a dire quali siano stati i suoi anni più belli? Sei suo zio, suo cugino o cosa? O, peggio, sei un giornalista? Non c'è bisogno di una laurea in fisica nucleare per capire che se Alex avesse voluto sarebbe andato via comunque, anche a costo di ridursi l'ingaggio, pur di rimanere nel calcio che conta, in Italia o fuori. Le offerte non mancavano, anzi. Poi, fossi in te, un pochino mi vergognerei: sei lì a spalare fango (e a sparare altro) sull'ultima delle nostre bandiere... Il capitano detentore di tutti i record che è il pezzo più pregiato della nostra storia, più dello stesso Boniperti. Che razza di juventino sei? Mah... 

Quando si risponde ad un post bisogna sempre argomentare le proprie affermazioni.Pregiudizio ,antipatia ,chissà cos'altro (ohibò),vergogna,spalare fango ,razza di Juventino non sono fatti oggettivi ma solo  tue opinioni.1) l'ordine secondo il quale i giocatori che decisero di restare lo comunicarono alla società era scritto sui giornali.2) per anni più belli non parlo in assoluto ma solo calcisticamente.Ha mai sentito parlare della Delpierese? 3)Ridursi l'ingaggio quando per firmare ogni rinnovo di  contratto ci metteva almeno 18 mesi? 4) il pezzo più pregiato della storia della Juventus più di Boniperti è una tua  opinione .In un forum ognuno se non è offensivo o maleducato ha diritto di dire la sua opinione ,non vedo  dove ho  sbagliato.O mi vuoi censurare?

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