[TOPIC UNICO] Situazione Inter tra Oaktree e LionRock. Qui gli aggiornamenti

[3_Stelle_Sul_Petto 1.791]

1 ora fa, Bluesjuve ha scritto:

preparati a mettere anche tu 1000€ per aiutarli

Non metterò proprio nulla il problema che il sistema calcio non vuole un default dell'Inter all'interno del sistema nazionale 

Dunque poche storie 

Non succederà nulla 

 

[eternobianconero 5.105]

18 ore fa, Oaktreefan ha scritto:

Il paradosso del Palazzo che la vorrebbe fuori ma non può fare a meno della Juventus...

TUTTOmercatoWEB.com

 

 vedi letture condividi  tweet 

 

IERI ALLE 18:09IL TACKLE DI ANDREA BOSCO

di ANDREA BOSCO

Modello 45: vale a dire gli atti “non costituenti notizie di reato”. Tradotto: quasi zero. È questo che il giudice Marcello Viola, capo della procura milanese, ha deciso dopo la presentazione dell'esposto di Jdentità Bianconera relativamente alle ipotizzate irregolarità contabili dell'Inter. Carte in tavola: pur con qualche “aiutino” arbitrale, lo scudetto dell'Inter non è in discussione. È stato meritato dalla squadra rivelatasi la migliore del torneo. In discussione è la “trasparenza” della proprietà Inter prima del passaggio ad Oaktree. In discussione sono i (ancora misteriosi) finanziatori del fondo Lionrock legati a Steven Zhang: quelli che hanno perso 150 milioni e non hanno alzato un ciglio, né a Milano, né alle Isole Cayman, dove Lionrock (attraverso una società di comodo) risultava iscritta. Tempo imperfetto: oggi Lionrock non figura più nei registri ufficiali. E quanto a Oaktree, la vicenda è intricata. Ma per farla capire (i dettagli su “Calcio e Finanza”) anche alla casalinga di Voghera: mai è stato “negoziato” il 31% da parte di Oaktree con Zhang. Come i media, a paginate, avevano “venduto”. Great Horizon (scatole cinesi) le quote di Lionrock le aveva già rilevate. Quindi Oaktree, con l'escussione di Great Horizon, non rilevò solo il 68,55%, ma il 99,96% dell'Inter. Semplifico: ben prima della (presunta?) vendita, l'Inter forse era già tutta di Oaktree. Ma della cosa nessuno aveva avuto comunicazione. Consultare le date (non ho voglia di illustrare il libro mastro dell'Inter) e verificare che il “passaggio” verosimilmente è avvenuto prima del maggio del 2024. Ma per provarlo, servirebbe indagare. Invece Marcello Viola ha ritenuto che la vicenda non presenti ipotesi di reato e quindi che non debbano esserci indagati. Il “Modello 45” è di “bassissima rilevanza” e la vicenda sarà archiviata. Così come il procuratore federale Chinè ha archiviato il fascicolo relativo al Milan e al passaggio di proprietà da Elliott ad altro “fondo”. Per la giustizia sportiva la vicenda milanista andava chiusa. A dire il vero, resta in piedi a Milano il faldone “penale”. Ma qualsiasi possa essere l'esito (e non è detto che anche questo non venga archiviato), la giustizia sportiva in ogni caso non interverrebbe. Non è il Milan (secondo la procura federale) ad aver – eventualmente – sgarrato. Oh bella: ma non si tratta della stessa procura federale e dello stesso Chiné che ha tolto dieci punti in classifica alla Juventus (a campionato in corso) chiudendo la partita plusvalenze prima che l'inchiesta Prisma sia terminata? Eh già, perché l'inchiesta Prisma (con la Procura di Torino che riversò sulla scrivania di Chinè una montagna di carte e di intercettazioni, dopo che “pietose manine” le avevano fatte arrivare ai giornali) che Torino non avrebbe potuto fare per “incompatibilità territoriale” è ancora in corso: a Roma. Così funziona la giustizia in Italia: a livello civile, penale e sportivo. Dipende dai PM e dai giudici. Ma nessuno deve azzardarsi a pensare che a Milano siano tanto insensibili alle vicende dell'Inter perché il dottor Marcello Viola, interista dichiarato, nel suo ufficio ha le pareti tappezzate con le foto dei campioni dell'Inter e con Ausilio e Marotta va a pranzo “en plein air” in un modo che qualcuno ha ritenuto “sfacciato”. Nessuno deve ipotizzare che il tribunale di Milano (“con una folta colonia di magistrati, impiegati e giornalisti di fede interista, cosa che fa lavorare in modo piacevole”, secondo il racconto di Fabio Roia, ex giornalista, nonché presidente vicario di quel tribunale) si faccia condizionare dalla fede di quella “folta colonia”. La magistratura è cosa seria. Non ci sono magistrati che gridano sul loro profilo social “Juve mer...”. Non ci sono magistrati trasferiti per averlo gridato. Non ci sono presidenti del Senato che vorrebbero fare il ministro dello sport “per distruggere la Juventus”. Lo dicono, ovviamente, in modo scherzoso. Così come scherzose sono le facezie sulla Juve di giornalisti, attori, comici, cantanti, influencer, scrittori, gente della moda, filosofi, prelati, parlamentari, presidenti della FIFA. Ci sono anche sindaci che tifano Inter: uno in particolare. E in passato (pace all'anima loro) ci furono anche Commissari Straordinari e Presidenti della FIGC “bauscioni”. Almeno Marcello Viola ha attivato il “modello 45”. La Covisoc, nominata da Gravina, la struttura di controllo che non controlla e che ha i giorni contati visto che il governo la sostituirà con una struttura indipendente (si spera), l'esposto inviato da Jdentità Bianconera lo ha cestinato trenta secondi dopo averlo ricevuto. Nel senso che lo ha archiviato. Sciocchezze prive di fondamento quelle che venti tra avvocati e revisori dei conti hanno ipotizzato.

Lenire, sopire: anche la Covisoc (che non legge “Dagospia” né “Calcio e Finanza”) ha (però) letto Manzoni. La situazione è questa. Guai se la Juventus dovesse tornare a vincere. Puntuale come la gramigna arriverebbe un'inchiesta per affossarla. Una volta l'hanno chiamata Calciopoli. Un'altra, “Plusvalenze”. Con la Juve basta il sospetto, con gli altri si archivia, si insabbia, si prescrive. Del resto, vanno sempre sul sicuro lorsignori: c'è chi del “patteggiamento” ha fatto un'arte. Qualche giorno fa la Juventus ha lanciato un messaggio ai tifosi: “Ci mancate”. Anche ai tifosi manca una società che sappia (e voglia) difendersi. Senza difesa, senza avere il coraggio di affrontare chi vive solo per distruggerti, non ci può essere futuro. Non contano gli allenatori, i giocatori, non contano i tifosi. Una società solida è quella che al momento giusto sa combattere. Che non “archivia” i propri dipendenti. Specie quelli che ti hanno fatto vincere scudetti e trofei in serie. Specie quelli che ci hanno messo la “faccia”. Quando altri hanno indossato una maschera. Se non si ha voglia di lottare, allora meglio sarebbe prendere la più drastica delle decisioni: lasciare il campionato italiano. Tenere una parvenza di Juventus nella Next, trasferendo il club in altre contrade. Un campionato senza Juventus piacerebbe a Gravina e alla televisioni che lo sostengono? Una UEFA senza Juventus piacerebbe a Ceferin? Una Juventus che aderisse alla Superlega (ops: hanno appena abiurato) non farebbe scalpore? E una Juventus che si formasse “franchigia” nel campionato USA che effetto avrebbe? Uno almeno lo avrebbe: non ci stiamo più a subire le porcherie di un sistema ingiusto e ce ne andiamo. Vorrei vedere l'effetto. Perché la Juventus al Palazzo serve come il pane. Per i suoi milioni di tifosi e per il suo blasone. È la Juventus che “tira” il sistema. Ma il Palazzo la sogna sempre un passo indietro. La sogna come nella stagione appena conclusa: competitiva fino a gennaio e poi spenta. La Juventus ha vinto troppo: l'Inter ha festeggiato la seconda stella, cartone incluso? La Juventus ne ha vinti (secondo la contabilità FIGC) 36. Ma tutti sanno che sono 38: conquistati sul campo. Non a tavolino. Una pera, la Juventus, in un cesto di mele. Serve cambiare il calcio nostrano fin dalle radici. Serve sloggiare il gattopardo. Serve riformare la giustizia sportiva. Serve una stagione di riforme. E allora si potrebbe anche pensare di restare. Altrimenti a che pro? A dar lustro a quelli che giocano con un mazzo truccato e la fanno sempre franca? Anche no: grazie. Quando le cose accadono spudoratamente è arrivato il momento di dire basta. Anche se sei anemico. Anche se la lotta ti ripugna. Anche se vedi tutto dall'altezza di un attico. E il resto del mondo ti appare un nido di formiche.

 

 

 

amarezza

 

Un sistema marcio e putrefatto che inizia a puzzare e pure parecchio!

[enJoy the silence 114]

20 ore fa, Oaktreefan ha scritto:

Il paradosso del Palazzo che la vorrebbe fuori ma non può fare a meno della Juventus...

TUTTOmercatoWEB.com

 

 vedi letture condividi  tweet 

 

IERI ALLE 18:09IL TACKLE DI ANDREA BOSCO

di ANDREA BOSCO

Modello 45: vale a dire gli atti “non costituenti notizie di reato”. Tradotto: quasi zero. È questo che il giudice Marcello Viola, capo della procura milanese, ha deciso dopo la presentazione dell'esposto di Jdentità Bianconera relativamente alle ipotizzate irregolarità contabili dell'Inter. Carte in tavola: pur con qualche “aiutino” arbitrale, lo scudetto dell'Inter non è in discussione. È stato meritato dalla squadra rivelatasi la migliore del torneo. In discussione è la “trasparenza” della proprietà Inter prima del passaggio ad Oaktree. In discussione sono i (ancora misteriosi) finanziatori del fondo Lionrock legati a Steven Zhang: quelli che hanno perso 150 milioni e non hanno alzato un ciglio, né a Milano, né alle Isole Cayman, dove Lionrock (attraverso una società di comodo) risultava iscritta. Tempo imperfetto: oggi Lionrock non figura più nei registri ufficiali. E quanto a Oaktree, la vicenda è intricata. Ma per farla capire (i dettagli su “Calcio e Finanza”) anche alla casalinga di Voghera: mai è stato “negoziato” il 31% da parte di Oaktree con Zhang. Come i media, a paginate, avevano “venduto”. Great Horizon (scatole cinesi) le quote di Lionrock le aveva già rilevate. Quindi Oaktree, con l'escussione di Great Horizon, non rilevò solo il 68,55%, ma il 99,96% dell'Inter. Semplifico: ben prima della (presunta?) vendita, l'Inter forse era già tutta di Oaktree. Ma della cosa nessuno aveva avuto comunicazione. Consultare le date (non ho voglia di illustrare il libro mastro dell'Inter) e verificare che il “passaggio” verosimilmente è avvenuto prima del maggio del 2024. Ma per provarlo, servirebbe indagare. Invece Marcello Viola ha ritenuto che la vicenda non presenti ipotesi di reato e quindi che non debbano esserci indagati. Il “Modello 45” è di “bassissima rilevanza” e la vicenda sarà archiviata. Così come il procuratore federale Chinè ha archiviato il fascicolo relativo al Milan e al passaggio di proprietà da Elliott ad altro “fondo”. Per la giustizia sportiva la vicenda milanista andava chiusa. A dire il vero, resta in piedi a Milano il faldone “penale”. Ma qualsiasi possa essere l'esito (e non è detto che anche questo non venga archiviato), la giustizia sportiva in ogni caso non interverrebbe. Non è il Milan (secondo la procura federale) ad aver – eventualmente – sgarrato. Oh bella: ma non si tratta della stessa procura federale e dello stesso Chiné che ha tolto dieci punti in classifica alla Juventus (a campionato in corso) chiudendo la partita plusvalenze prima che l'inchiesta Prisma sia terminata? Eh già, perché l'inchiesta Prisma (con la Procura di Torino che riversò sulla scrivania di Chinè una montagna di carte e di intercettazioni, dopo che “pietose manine” le avevano fatte arrivare ai giornali) che Torino non avrebbe potuto fare per “incompatibilità territoriale” è ancora in corso: a Roma. Così funziona la giustizia in Italia: a livello civile, penale e sportivo. Dipende dai PM e dai giudici. Ma nessuno deve azzardarsi a pensare che a Milano siano tanto insensibili alle vicende dell'Inter perché il dottor Marcello Viola, interista dichiarato, nel suo ufficio ha le pareti tappezzate con le foto dei campioni dell'Inter e con Ausilio e Marotta va a pranzo “en plein air” in un modo che qualcuno ha ritenuto “sfacciato”. Nessuno deve ipotizzare che il tribunale di Milano (“con una folta colonia di magistrati, impiegati e giornalisti di fede interista, cosa che fa lavorare in modo piacevole”, secondo il racconto di Fabio Roia, ex giornalista, nonché presidente vicario di quel tribunale) si faccia condizionare dalla fede di quella “folta colonia”. La magistratura è cosa seria. Non ci sono magistrati che gridano sul loro profilo social “Juve mer...”. Non ci sono magistrati trasferiti per averlo gridato. Non ci sono presidenti del Senato che vorrebbero fare il ministro dello sport “per distruggere la Juventus”. Lo dicono, ovviamente, in modo scherzoso. Così come scherzose sono le facezie sulla Juve di giornalisti, attori, comici, cantanti, influencer, scrittori, gente della moda, filosofi, prelati, parlamentari, presidenti della FIFA. Ci sono anche sindaci che tifano Inter: uno in particolare. E in passato (pace all'anima loro) ci furono anche Commissari Straordinari e Presidenti della FIGC “bauscioni”. Almeno Marcello Viola ha attivato il “modello 45”. La Covisoc, nominata da Gravina, la struttura di controllo che non controlla e che ha i giorni contati visto che il governo la sostituirà con una struttura indipendente (si spera), l'esposto inviato da Jdentità Bianconera lo ha cestinato trenta secondi dopo averlo ricevuto. Nel senso che lo ha archiviato. Sciocchezze prive di fondamento quelle che venti tra avvocati e revisori dei conti hanno ipotizzato.

Lenire, sopire: anche la Covisoc (che non legge “Dagospia” né “Calcio e Finanza”) ha (però) letto Manzoni. La situazione è questa. Guai se la Juventus dovesse tornare a vincere. Puntuale come la gramigna arriverebbe un'inchiesta per affossarla. Una volta l'hanno chiamata Calciopoli. Un'altra, “Plusvalenze”. Con la Juve basta il sospetto, con gli altri si archivia, si insabbia, si prescrive. Del resto, vanno sempre sul sicuro lorsignori: c'è chi del “patteggiamento” ha fatto un'arte. Qualche giorno fa la Juventus ha lanciato un messaggio ai tifosi: “Ci mancate”. Anche ai tifosi manca una società che sappia (e voglia) difendersi. Senza difesa, senza avere il coraggio di affrontare chi vive solo per distruggerti, non ci può essere futuro. Non contano gli allenatori, i giocatori, non contano i tifosi. Una società solida è quella che al momento giusto sa combattere. Che non “archivia” i propri dipendenti. Specie quelli che ti hanno fatto vincere scudetti e trofei in serie. Specie quelli che ci hanno messo la “faccia”. Quando altri hanno indossato una maschera. Se non si ha voglia di lottare, allora meglio sarebbe prendere la più drastica delle decisioni: lasciare il campionato italiano. Tenere una parvenza di Juventus nella Next, trasferendo il club in altre contrade. Un campionato senza Juventus piacerebbe a Gravina e alla televisioni che lo sostengono? Una UEFA senza Juventus piacerebbe a Ceferin? Una Juventus che aderisse alla Superlega (ops: hanno appena abiurato) non farebbe scalpore? E una Juventus che si formasse “franchigia” nel campionato USA che effetto avrebbe? Uno almeno lo avrebbe: non ci stiamo più a subire le porcherie di un sistema ingiusto e ce ne andiamo. Vorrei vedere l'effetto. Perché la Juventus al Palazzo serve come il pane. Per i suoi milioni di tifosi e per il suo blasone. È la Juventus che “tira” il sistema. Ma il Palazzo la sogna sempre un passo indietro. La sogna come nella stagione appena conclusa: competitiva fino a gennaio e poi spenta. La Juventus ha vinto troppo: l'Inter ha festeggiato la seconda stella, cartone incluso? La Juventus ne ha vinti (secondo la contabilità FIGC) 36. Ma tutti sanno che sono 38: conquistati sul campo. Non a tavolino. Una pera, la Juventus, in un cesto di mele. Serve cambiare il calcio nostrano fin dalle radici. Serve sloggiare il gattopardo. Serve riformare la giustizia sportiva. Serve una stagione di riforme. E allora si potrebbe anche pensare di restare. Altrimenti a che pro? A dar lustro a quelli che giocano con un mazzo truccato e la fanno sempre franca? Anche no: grazie. Quando le cose accadono spudoratamente è arrivato il momento di dire basta. Anche se sei anemico. Anche se la lotta ti ripugna. Anche se vedi tutto dall'altezza di un attico. E il resto del mondo ti appare un nido di formiche.

 

 

 

amarezza

Gran bell'articolo, non condivido solo la parte sull'archiviazione dei dipendenti (ogni riferimento all'ex tecnico non è puramente casuale). L'immunità di cui gode questa banda di disonesti va indagata a fondo ma non si fa nulla. L'elenco delle irregolarità commesse è lungo: dalla retrocessione sul campo del 1922 sino ai giorni nostri chi è chiamato a indagare non lo fa e si volta dall'altra parte

[Oaktreefan 1.964]

55 minuti fa, Magico caffè Herrera ha scritto:

Gran bell'articolo, non condivido solo la parte sull'archiviazione dei dipendenti (ogni riferimento all'ex tecnico non è puramente casuale). L'immunità di cui gode questa banda di disonesti va indagata a fondo ma non si fa nulla. L'elenco delle irregolarità commesse è lungo: dalla retrocessione sul campo del 1922 sino ai giorni nostri chi è chiamato a indagare non lo fa e si volta dall'altra parte

anche il comportamento (sembrerebbe così) di oaktree è sospetto. Non sembra l'operatività di un fondo speculativo.

Non vorrei avesse ricevuto garanzie dai vertici del ns. paese in ogni settore, dalla politica, alla magistratura, ai media.

se così fosse significherebbe che ogni ostacolo si frapponesse tra le merdacce ed il successo verrebbe spazzato via.

dio non voglia accada ciò altrimenti smetto davvero per sempre con lo sport che + ho amato nella mia vita

[Bluesjuve 1.776]

3 ore fa, 3_Stelle_Sul_Petto ha scritto:

Non metterò proprio nulla il problema che il sistema calcio non vuole un default dell'Inter all'interno del sistema nazionale 

Dunque poche storie 

Non succederà nulla 

 

come nulla? chi mette  i soldi?

[Roberto21 10.451]

17 minuti fa, Oaktreefan ha scritto:

anche il comportamento (sembrerebbe così) di oaktree è sospetto. Non sembra l'operatività di un fondo speculativo.

Non vorrei avesse ricevuto garanzie dai vertici del ns. paese in ogni settore, dalla politica, alla magistratura, ai media.

se così fosse significherebbe che ogni ostacolo si frapponesse tra le merdacce ed il successo verrebbe spazzato via.

dio non voglia accada ciò altrimenti smetto davvero per sempre con lo sport che + ho amato nella mia vita

L esposto alla Covisoc è stato accettato. Devono DIMOSTRARE la continuità aziendale 

[Oaktreefan 1.964]

Adesso, Roberto21 ha scritto:

L esposto alla Covisoc è stato accettato. Devono DIMOSTRARE la continuità aziendale 

si si, questo si, lo so. anche io attendo la risposta CHE DEVE ESSERE INEVITABILMENTE FORNITA.

Ma sono leggermente preoccupato per i primi approcci di oaktree.....lo sguercio (passatemi il francesismo cortesemente altrimenti avvisatemi che correggo, chiedo scusa anticipatamente) parla apertamente di un fondo deciso a mantenere quella monnezza altamente competitiva seppur nella sostenibilità

[enJoy the silence 114]

23 minuti fa, Oaktreefan ha scritto:

anche il comportamento (sembrerebbe così) di oaktree è sospetto. Non sembra l'operatività di un fondo speculativo.

Non vorrei avesse ricevuto garanzie dai vertici del ns. paese in ogni settore, dalla politica, alla magistratura, ai media.

se così fosse significherebbe che ogni ostacolo si frapponesse tra le merdacce ed il successo verrebbe spazzato via.

dio non voglia accada ciò altrimenti smetto davvero per sempre con lo sport che + ho amato nella mia vita

L'ho scritto dal paventato rinnovo con aumento ingaggio dei due giocatori più importanti che hanno in rosa, che oak3 si stava muovendo più da proprietario tifoso che da fondo speculativo. Un fondo, ricordiamo, che si fa carico di nuovi arrivi di giocatori che tratta altri giocatori (ho letto il nuovo portiere) che si deve far carico delle pesanti passività ereditate e che deve fronteggiare i deficit di bilancio (quello in corso e quelli che verranno). Tutto ciò stona con la speculazione: il fondo dovrebbe avere presente ogni giorno gli interessi annui al 12% pattuiti a suo tempo...

[Oaktreefan 1.964]

6 minuti fa, Magico caffè Herrera ha scritto:

L'ho scritto dal paventato rinnovo con aumento ingaggio dei due giocatori più importanti che hanno in rosa, che oak3 si stava muovendo più da proprietario tifoso che da fondo speculativo. Un fondo, ricordiamo, che si fa carico di nuovi arrivi di giocatori che tratta altri giocatori (ho letto il nuovo portiere) che si deve far carico delle pesanti passività ereditate e che deve fronteggiare i deficit di bilancio (quello in corso e quelli che verranno). Tutto ciò stona con la speculazione: il fondo dovrebbe avere presente ogni giorno gli interessi annui al 12% pattuiti a suo tempo...

già.

chissà cosa c'è sotto.

ma trattandosi degli infami prescrescussi neanche riesco a stupirmi, sono dei luridi imbroglioni farabutti, invidiosi e sciacalli dal 1908

[VincentJuventus 8.115]

 

[enJoy the silence 114]

51 minuti fa, VincentJuventus ha scritto:

 

Sogno di iniziare la giornata senza quel punto interrogativo 

[Oaktreefan 1.964]

1 minuto fa, Bluesjuve ha scritto:

Tagliarsi i * per farla alla moglie....Dio mio che tesi 

esatto.

Pochi hanno capito che in realtà tutto il porcame dal 2006 ad oggi è dipeso ESCLUSIVAMENTE DAI SOLDI.

 

Dal 2006 (ma anche prima) la ZOZZESE IMPUNITA, PRESCRITTA, PIGNORATA, ESCUSSA, ha una situazione patrimoniale ed economica semplicemente imbarazzante.

Sono decenni che veniamo ostacolati per lasciare campo libero AGLI IMMONDI DISADATTATI IN NERAZZURRO affinchè possano disperatamente migliorare i propri conti.

E' tutto un discorso di vil denaro e le Istituzioni (trasformatesi in associazione a delinquere) compatte a loro protezione AFFINCHE' I LORO AMATI non spariscano dalla faccia della terra.

L'ipotesi + semplice spesso è anche quella + veritiera 

[VincentJuventus 8.115]

 

 

 

[claudio77 886]

Ricordiamo ogni tanto, agli sfinteri di passaggio, che per sorridere un po' hanno dovuto avvalersi di Marotta e Conte, perché solo con i nostri ex o scarti riescono a combinare qualcosa. Gli lucidiamo l'ossobuco per dieci anni e quando rialzano la testa hanno un trofeo di cartone. Preparate gli sfinteri cari sfigatoni poveracci

[Nonseinormale65 3.374]

19 ore fa, Oaktreefan ha scritto:

esatto.

Pochi hanno capito che in realtà tutto il porcame dal 2006 ad oggi è dipeso ESCLUSIVAMENTE DAI SOLDI.

 

Dal 2006 (ma anche prima) la ZOZZESE IMPUNITA, PRESCRITTA, PIGNORATA, ESCUSSA, ha una situazione patrimoniale ed economica semplicemente imbarazzante.

Sono decenni che veniamo ostacolati per lasciare campo libero AGLI IMMONDI DISADATTATI IN NERAZZURRO affinchè possano disperatamente migliorare i propri conti.

E' tutto un discorso di vil denaro e le Istituzioni (trasformatesi in associazione a delinquere) compatte a loro protezione AFFINCHE' I LORO AMATI non spariscano dalla faccia della terra.

L'ipotesi + semplice spesso è anche quella + veritiera 

L'ipotesi + semplice spesso è anche quella + veritiera ... chiamasi Rasoio di Occam...

[San Tommaso 1.223]

Il 21/6/2024 Alle 02:15, claudio77 ha scritto:

Ricordiamo ogni tanto, agli sfinteri di passaggio, che per sorridere un po' hanno dovuto avvalersi di Marotta e Conte, perché solo con i nostri ex o scarti riescono a combinare qualcosa. Gli lucidiamo l'ossobuco per dieci anni e quando rialzano la testa hanno un trofeo di cartone. Preparate gli sfinteri cari sfigatoni poveracci

 

[cuorebianconero-v2.0 3.617]

Il 20/06/2024 Alle 08:38, VincentJuventus ha scritto:

 

Articolo che fan ben sperare   .... 

Però aspetto i fatti. 

[General Lee 257]

On 6/19/2024 at 8:06 AM, The italian socc'mel said:

La Francia di Mbappe, per Radio 24, è diventata la Francia di Mbappe e Marcus Thuram...... 

 

 

 

 

Per la gazxetta ha segnato Arna su rigore il 3 a1 dell 'austria sulla polonia

 

Arna ..

[Ste71 4.922]

48 minuti fa, General Lee ha scritto:

Per la gazxetta ha segnato Arna su rigore il 3 a1 dell 'austria sulla polonia

 

Arna ..

Parli di questa?

 

 

[velas 13.456]

anche la gazza ladra prima o poi dovrà arrendersi... Calhanoglu vuole il Bayern, inzaghino ancora non rinnova... 

[Bomberone1 7.402]

È iniziata la smobilitazione prescritta?

[Roberto21 10.451]

53 minuti fa, Bomberone1 ha scritto:

È iniziata la smobilitazione prescritta?

Apre il discount di Pignorate. Marotta è andato a rompere i * in rai per fare pubblicità alla merce. 

[Gadan 3.453]

Chi ha rinnovato ufficialmente? Barella? Altri?

[Birindelli154 843]

55 minuti fa, Gadan ha scritto:

Chi ha rinnovato ufficialmente? Barella? Altri?

Ufficialmente, mi sa neanche lui

[VincentJuventus 8.115]

4 ore fa, velas ha scritto:

an he la gazza ladra prima o poi dovràarrendersi... Calhanoglu vuole il Bayern, inzaghino ancora non rinnova... 

E in tutto ciò, da quando è stato abolito il decreto crescita a fine 2023,  c'è un silenzio assoluto su Taremi e Zielinsky che prima davano per scontato il loro arrivo alla Pignoratese