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FRANCESCO SPIRITO

Confronto tra la due Juventus Campioni del Mondo: chi vincerebbe?

Juventus Mundial 85-86 o Juventus Mundial 96-97?   

  1. 1. Chi vincerebbe la sida tra le due Juventus Mondiali?

    • Juventus 85-86
      94
    • Juventus 96-97
      136


Post in rilievo

3 minuti fa, Tifosojuvedasempre ha scritto:

Il girone del 96 era più facile del 97 e non hai sculato ,sei stato la migliore seconda dietro una squadra che l'anno dopo ha vinto tutto. Se boksic fosse stato quello che tu dici,avrebbe avuto una carriera migliore .

Siamo passati perché l' olimpiakos ha pareggiato contro il rosenborg all'ultimo minuto

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Adesso, centrattacco ha scritto:

Siamo passati perché l' olimpiakos ha pareggiato contro il rosenborg all'ultimo minuto

Si ma eri in un girone duro e hai fatto secondo ,poi juve in finale ,vinto scudetto , vedo una squadra con del Piero,zidane,inzaghi,davids,conte,Ferrara ,montero ,ecc cioè una grande juve.

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Adesso, Tifosojuvedasempre ha scritto:

Si ma eri in un girone duro e hai fatto secondo ,poi juve in finale ,vinto scudetto , vedo una squadra con del Piero,zidane,inzaghi,davids,conte,Ferrara ,montero ,ecc cioè una grande juve.

Mica ho detto che era una squadraccia,ci mancherebbe.

 

Dico solo che era parecchio indebolita rispetto all'anno precedente dove era la migliore al mondo per distacco. Si dominava ovunque. Parigi,Milano, Amsterdam  manchester etc....

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Sono legatissimo a quella di Lippi per questioni anagrafiche, ma come han detto altri stiamo parlando di due sport diversi, anche se solo con 10 anni di distanza.

Se proprio devo fare una scelta, direi quella '85, davvero troppi fenomeni insieme per non sceglierla.

 

P.s.: IL PASSAGGIO DI PLATINI A LAUDRUUUUP!!!!

 

 

Screenshot_2024-06-19-23-02-42-81_40deb401b9ffe8e1df2f1cc5ba480b12.jpg

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Adesso, centrattacco ha scritto:

Mica ho detto che era una squadraccia,ci mancherebbe.

 

Dico solo che era parecchio indebolita rispetto all'anno precedente dove era la migliore al mondo per distacco. Si dominava ovunque. Parigi,Milano, Amsterdam  manchester etc....

Quello del dominare è stato un segmento di stagione,lo scudetto è stato vinto con un punteggio basso se non ricordo male ,che poi pure l'anno dopo abbiamo dominato nel finale di stagione ,eccetto le finali che giochiamo sempre male.

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14 minuti fa, Tifosojuvedasempre ha scritto:

Quello del dominare è stato un segmento di stagione,lo scudetto è stato vinto con un punteggio basso se non ricordo male ,che poi pure l'anno dopo abbiamo dominato nel finale di stagione ,eccetto le finali che giochiamo sempre male.

Insomma....ricordo uno juve Inter con una decina di palle gol create a inizio stagione,un dominio a manchester sempreva inizio stagione,un dominio con palle gol a ripetizione contro il river a fine novembre 6 gol a parigi in gennaio,6 gol a Milano in aprile,ajax annichilito sia ad Amsterdam che a Torino in primavera etc....non insisto ma è palese che tu non abbia vissuto quella squadra

2 minuti fa, centrattacco ha scritto:

 

 

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10 minuti fa, Tifosojuvedasempre ha scritto:

Quello del dominare è stato un segmento di stagione,lo scudetto è stato vinto con un punteggio basso se non ricordo male ,che poi pure l'anno dopo abbiamo dominato nel finale di stagione ,eccetto le finali che giochiamo sempre male.

Non credo si stia parlando di differenze abissali tra le due squadre. Ma ti assicuro che i 6 gol all’Ajax tra andata e ritorno (potevano essere il doppio), i 6 al Milan, i 12 in due partite al PSG, furono qualcosa di assurdo. L’anno successivo avemmo il Del Piero migliore della storia, ma senza di lui ti assicuro che non ci saremmo neanche avvicinati all’anno precedente. Poi sicuramente lui avrà anche giovato come tipo di gioco della partenza di Boksic, perché entrambi partivano palla al piede in progressione. Ma l’idea di dominio che aveva dato quella Juve non l’ho più avuta. 

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4 minuti fa, centrattacco ha scritto:

Insomma....ricordo uno juve Inter con una decina di palle gol create a inizio stagione,6 gol a Parigi in gennaioun dominio a manchester sempreva inizio stagione,un dominio con palle gol a ripetizione contro il river in novembre mi pare,6 gol a Milano in aprile,ajax annichilito sia ad Amsterdam che a Torino in primavera etc....non insisto ma è palese che tu non abbia vissuto quella squadra

Non l'ho vissuta bene ma ho controllato e abbiamo vinto lo scudetto con 65 punti quindi o non è stata una juve così continuamente dominante o mangiava più gol di una squadra con lukaku e robinho , pure la juve del 97 98 fece una grande seconda parte di stagione, dominò a milano ma perse ad esempio e fece una grande champions dalla ripresa in poi ,alla fine tutta sta differenza non la vedo ,purtroppo ,dato che in comune hai due finali perse.

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Una coppia formata da Zidane e Del Piero è il massimo che la mia mente riesca a concepire.

 

Come provare a farsi un'idea concreta dell'immensità dell'universo.

 

Ah, ovviamente... tanto di cappello anche agli straordinari protagonisti della nostra storia meno recente, eh... vorrei ben vedere.

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4 minuti fa, centrattacco ha scritto:

Insomma....ricordo uno juve Inter con una decina di palle gol create a inizio stagione,6 gol a Parigi in gennaioun dominio a manchester sempreva inizio stagione,un dominio con palle gol a ripetizione contro il river in novembre mi pare,6 gol a Milano in aprile,ajax annichilito sia ad Amsterdam che a Torino in primavera etc....non insisto ma è palese che tu non abbia vissuto quella squadra

 

Inter presa letteralmente a pallate a Torino quell’anno. 

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47 minuti fa, centrattacco ha scritto:

Evidentemente non ricordi,forse eri troppo piccolo.  Davids non vale mai jugovic,buon mastino,anche piedi discreti,ma in fase offensiva nullo non segnava nemmeno con le mani

Edgar Davids era un fenomeno assoluto.

 

Centrocampista con una tecnica sopraffina associata ad un dinamismo e a doti di recupero strabilianti. Era ovunque, parlava un calcio meraviglioso.

 

Giocatore unico.

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12 ore fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

In realtà, nel girone di ritorno gli vennero a mancare per alcune importanti partite sia Serena che Briaschi. E, ribadisco, senza quelle assenze contro il Barca avrebbe, quasi certamente, rivinto la Coppa Campioni.

 

Poi harakiri giallorosso: se la Roma avesse vinto le ultime due partite, al massimo sarebbe stato spareggio. Ed è tutto da dimostrare che la Roma l'avrebbe vinto....

Francesco tu stravedi per Laudrup e non sei obiettivo. La realtà è che quella Juve era nettamente inferiore a quella di platini e boniek. In nessun universo favero Manfredonia o Serena erano più forti di Gentile tardelli o rossi. E Laudrup alla juve era inferiore e meno decisivo di boniek.

Lo stesso Michel nel 1986 non era quello di un paio di anni prima, per non parlare di scirea.

Quanto alla stagione 86 ricordo tutto perché ho vissuto tutto in diretta, resta il fatto che ci facemmo buttare fuori da un Barcellona che non valeva il bordeaux e già agli ottavi soffrimmo tantissimo contro il Verona 

In campionato il girone di ritorno fu una agonia con platini che fece 2 o 3 gol, Laudrup massimo 2, Serena idem..

Allo spareggio al 90 per 100 avremmo perso, non a caso qualche settimana avevamo perso 3 a zero con la roma 

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57 minuti fa, saxon ha scritto:

Francesco tu stravedi per Laudrup e non sei obiettivo. La realtà è che quella Juve era nettamente inferiore a quella di platini e boniek. In nessun universo favero Manfredonia o Serena erano più forti di Gentile tardelli o rossi. E Laudrup alla juve era inferiore e meno decisivo di boniek.

Lo stesso Michel nel 1986 non era quello di un paio di anni prima, per non parlare di scirea.

Quanto alla stagione 86 ricordo tutto perché ho vissuto tutto in diretta, resta il fatto che ci facemmo buttare fuori da un Barcellona che non valeva il bordeaux e già agli ottavi soffrimmo tantissimo contro il Verona 

In campionato il girone di ritorno fu una agonia con platini che fece 2 o 3 gol, Laudrup massimo 2, Serena idem..

Allo spareggio al 90 per 100 avremmo perso, non a caso qualche settimana avevamo perso 3 a zero con la roma 

Eravamo stracotti per quasi tutto il girone di ritorno (a parte un 3-0 in casa al Verona campione in carica con gol di Platini da distanza siderale).

La sconfitta della Roma in casa contro il Lecce (per come eravamo messi noi e loro a livello di forma fisica e per quello che era il trend degli ultimi due mesi) la considero attualmente ancora il più grande miracolo calcistico a cui ho assistito in quasi 50 anni di vita. Ricordo bene che ero allo stadio a vedere la squadra della mia città in interregionale e che in pratica lo scudetto era dato da tutti noi juventini per perso, sia dai bambini come me, sia dagli adulti. Invece inziarono a circolare voci dalle radioline e praticamente nessuno guardava la partita sul rettangolo verde 😅. Roba veramente da Italia Germania nel film di Fantozzi.

 

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2 ore fa, saxon ha scritto:

Francesco tu stravedi per Laudrup e non sei obiettivo. La realtà è che quella Juve era nettamente inferiore a quella di platini e boniek. In nessun universo favero Manfredonia o Serena erano più forti di Gentile tardelli o rossi. E Laudrup alla juve era inferiore e meno decisivo di boniek.

Lo stesso Michel nel 1986 non era quello di un paio di anni prima, per non parlare di scirea.

Quanto alla stagione 86 ricordo tutto perché ho vissuto tutto in diretta, resta il fatto che ci facemmo buttare fuori da un Barcellona che non valeva il bordeaux e già agli ottavi soffrimmo tantissimo contro il Verona 

In campionato il girone di ritorno fu una agonia con platini che fece 2 o 3 gol, Laudrup massimo 2, Serena idem..

Allo spareggio al 90 per 100 avremmo perso, non a caso qualche settimana avevamo perso 3 a zero con la roma 

La tua analisi, scusa, ma mi sembra pessimismo allo stato puro...

 

Intanto, in quel finale, recuperammo a pieno titolo sia Serena che Briaschi. Poi, ti invito a rivedere come giocammo contro il Barcellona: solo una serata stregata negò alla Juve il passaggio in semifinale....

 

Infine, uno spareggio avrebbe fatto storia a se ed avrebbe pesato l'esperienza di giocare partite cosi che sarebbe stata tutta a favore della Juve....

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11 ore fa, onetime ha scritto:

Sono legatissimo a quella di Lippi per questioni anagrafiche, ma come han detto altri stiamo parlando di due sport diversi, anche se solo con 10 anni di distanza.

Se proprio devo fare una scelta, direi quella '85, davvero troppi fenomeni insieme per non sceglierla.

 

P.s.: IL PASSAGGIO DI PLATINI A LAUDRUUUUP!!!!

 

 

Screenshot_2024-06-19-23-02-42-81_40deb401b9ffe8e1df2f1cc5ba480b12.jpg

Ciao

 

E direi anche tutto il resto: dallo stop del danese, al suo dribbling in un fazzoletto, alla conclusione finale da posizione, pressoché, impossibile....

  • Grazie 1

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31 minuti fa, FRANCESCO SPIRITO ha scritto:

Ciao

 

E direi anche tutto il resto: dallo stop del danese, al suo dribbling in un fazzoletto, alla conclusione finale da posizione, pressoché, impossibile....

Tutto fuori da ogni logica, Laudrup era veramente di un altro pianeta per quello che ho potuto vedere negli anni dai vari video che ho pescato. Perché, come dicevo, purtroppo sono nato molto dopo e non ho potuto godere di quella squadra.

 

Ma quel passaggio di Platini è qualcosa davvero di un universo alternativo, anche solo pensarlo è impossibile per gli esseri umani @@

 

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Più talentuosa quella anni 80, più squadra quella anni 90, ma entrambe sono state squadre fantasmagoriche, per quanto mi riguarda è impossibile stabilire quale delle due sia complessivamente superiore.

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Oggettivamente la seconda era più forte. La prima aveva fuoriclasse assoluti ma nel complesso leggermente inferiore. Io sono abbastanza di parte perché Zidane per me rappresenta il calciatore moderno per eccellenza. Classe, genio, dribbling, fisicità, tiro.....forse non ha realizzato tante reti ma aveva un ruolo più arretrato. Io sono cresciuto con Platini, giocatore straordinario, a mio avviso più forte di Maradona. Difficile dare giudizi tra le due formazioni ma oggettivamente la seconda era più completa in tutto. Aveva tutto.....compreso i media e politica italiana contro che hanno di fatto impedito un ciclo vincente almeno di un lustro.

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12 ore fa, Tifosojuvedasempre ha scritto:

Non l'ho vissuta bene ma ho controllato e abbiamo vinto lo scudetto con 65 punti quindi o non è stata una juve così continuamente dominante o mangiava più gol di una squadra con lukaku e robinho , pure la juve del 97 98 fece una grande seconda parte di stagione, dominò a milano ma perse ad esempio e fece una grande champions dalla ripresa in poi ,alla fine tutta sta differenza non la vedo ,purtroppo ,dato che in comune hai due finali perse.

Se giudichi solo dai risultati allora diciamo che il Milan 98/99(scudetto di zaccheroni con sala,guglielminpietro,helveg etc) era più forte della juve 82/83. Direi che bisogna andare un po oltre la statistica......

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40 minuti fa, onetime ha scritto:

Tutto fuori da ogni logica, Laudrup era veramente di un altro pianeta per quello che ho potuto vedere negli anni dai vari video che ho pescato. Perché, come dicevo, purtroppo sono nato molto dopo e non ho potuto godere di quella squadra.

 

Ma quel passaggio di Platini è qualcosa davvero di un universo alternativo, anche solo pensarlo è impossibile per gli esseri umani @@

 

Già...

 

Ti quoto su tutto...

 

Un'altra grande partita di quella prima parte della stagione 85-86 fu questa prima sfida scudetto contro la Roma. Se non hai mai visto questo video, ti invito a guardarlo...


Anche qua Platini fa un passaggio pazzesco su punizione (inventa una cosa raramente o forse mai vista)  e Laudrup grande protagonista....

 

Juventus - Roma 3-1 (10.11.1985) 10a Andata Serie A. - YouTube

  • Grazie 1

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14 ore fa, Tifosojuvedasempre ha scritto:

Non l'ho vissuta bene ma ho controllato e abbiamo vinto lo scudetto con 65 punti quindi o non è stata una juve così continuamente dominante o mangiava più gol di una squadra con lukaku e robinho , pure la juve del 97 98 fece una grande seconda parte di stagione, dominò a milano ma perse ad esempio e fece una grande champions dalla ripresa in poi ,alla fine tutta sta differenza non la vedo ,purtroppo ,dato che in comune hai due finali perse.

La seconda che hai detto: squadra dalla mole di gioco offensivo impressionante ma molto sprecona anche per via di un attacco profondamente rinnovato, via Vialli e Ravanelli dentro Vieri e Amoruso, ancora troppo acerbi per prendere le redini dei predecessori (vennero fuori prepotentemente solo nel finale di stagione con l Ajax e col Milan), un Del Piero tormentato da diversi infortuni e spesso assente, e un Boksic che spaccava le difese ma non vedeva la porta (vedi partita col River). Il risultato fu che ci furono molti pareggi (un po' come la prima Juve di Conte che dominava ma non segnava molto) e un finale di campionato in gestione controllata (serie di pareggi calcolati, con l'atalanta non si giocò nel secondo tempo in pratica) per tenere a bada il Parma di Ancelotti in grande rimonta e preservarsi per la Champions. Da lì i pochi punti, ma a livello di forza e di gioco è stata una squadra fantastica e dominante come mai, con alcune partite giocate in modo devastante e sublime: partita con l'Inter nella quale esplose finalmente Zidane dopo un inizio altalenante, San Siro col Milan, Supercoppa col PSG, coppa InterContinentale col River e doppio confronto con l'Ajax, specialmente l'andata ad Amsterdam che probabilmente è stata la più bella partita di Champions della Juve che abbia mai visto, anche più di quella strepitosa col Real (entusiasmante ma tecnicamente meno bella).

 

Solo una finale che è stata un micidiale mix di sfortuna (due pali e altri col sfiorati), torti arbitrali (3 rigori non dati, di cui due clamorosi, e un gol annullato a Vieri per un mani con braccio attaccato al corpo) ed errori individuali imprevisti (Peruzzi sul terzo gol che ha ammazzato la rimonta e la difesa sui primi due gol da calcio da fermo) ha impedito l'en Plein di titoli. 

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Il 19/06/2024 Alle 14:53, dissidente ha scritto:

La prima delle due formazioni vinceva passeggiando nei campi di tutta Europa e aveva un leader carismatico che vinse per tre anni consecutivi classifica cannonieri e pallone d'oro. Non credo si debba aggiungere altro.

In realtà in trasferta vinse solo su due sconosciuti campi islandesi e lussemburghesi. La verità è che era una squadra in fase calante come già detto da altri e con diversi singoli molto forti, ma alcuni purtroppo sul viale del tramonto, altri buoni giocatori ma non al livello dei predecessori (seppur alcuni di questi andavano cambiati perché arrivati al capolinea) e altri ancora solo onesti gregari. Lo stesso Platini non era brillante come negli anni precedenti e dopo una prima parte alla sua altezza si spense un po' nel ritorno (forse anche per il Mondiale ?). Dopo un inizio da record che aveva fatto ricredere sul mercato fatto e sperare in una grande cavalcata in campionato e in coppa, e dopo l'intercontinentale, la squadra si spense e il girone di ritorno fu quasi un calvario, con il rammarico di un quarto di finale ben giocato ma con molte occasioni sprecate (vedi Pacione). Quella precedente con Boniek, Tardelli, Rossi e Gentile era più forte anche se nel complesso rimane il fatto che pure quella abbia raccolto molto meno di quello che poteva (anche in campionato), con partite di coppa in trasferta horror come con il Bordeaux,  un harakiri sfiorato (ma vale anche per quella di Lippi con troppe finali perse).

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16 minuti fa, Michel Platini 10 ha scritto:

La seconda che hai detto: squadra dalla mole di gioco offensiva impressionante ma molto sprecona anche per via di un attacco profondamente rinnovato (via Vialli e Ravanelli) dentro Vieri e Amoruso, ancora troppo acerbi per prendere le redini dei predecessori (vennero fuori prepotentemente nel finale di stagione con l Ajax e col Milan), un Del Piero tormentato da diversi infortuni  e un Boksic che spaccava le difese ma non vedeva la porta (vedi partita col River). Il risultato fu che ci furono molti pareggi (un po' come la prima Juve di Conte che dominava ma non segnava molto) e un finale di campionato in gestione controllata (serie di pareggi calcolati) per tenere a bada il Parma di Ancelotti in grande rimonta e preservarsi per la Champions. Da lì i pochi punti, ma a livello di forza e di gioco è stata una squadra fantastica e dominante come mai, con alcune partite giocate in modo devastante e sublime: partita con l'Inter nella quale esplose finalmente Zidane dopo un inizio altalenante, San Siro col Milan, Supercoppa col PSG, coppa InterContinentale col River e doppio confronto con l'Ajax, specialmente l'andata ad Amsterdam che probabilmente è stata la più bella partita di Champions della Juve che abbia mai visto, anche più di quella strepitosa  col Real (entusiasmante ma tecnicamente meno bella).

 

Solo una finale che è stata un micidiale mix di sfortuna (due pali e altri col sfiorati), torti arbitrali (3 rigori e un gol annullato a Vieri per un mani con braccio attaccato al corpo) ed errori individuali imprevisti (Peruzzi sul terzo gol che ha ammazzato la rimonta e la difesa sui primi due da calcio da fermo) ha impedito l'en Plein di titoli. 

Aggiungerei anche old trafford nel girone come grande partita. La differenza è cge nel 96/97 vai a manchester a importi, l'anno dopo invece a subire( perdendo 3-2 ma non parlo nemmeno del risultato quanto dell'impatto). Chiaramente togli boksic e vieri per inzaghi e in trasferte importanti cambia tutto,ti abbassi di 30 metri ed i difensori avversari spingono

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11 minuti fa, Michel Platini 10 ha scritto:

In realtà in trasferta vinse solo su due sconosciuti campi islandesi e lussemburghesi. La verità è che era una squadra in fase calante come già detto da altri e con diversi singoli molto forti, ma alcuni purtroppo sul viale del tramonto, e altri onesti gregari non all'altezza dei predecessori. Lo stesso Platini non era brillante come negli anni precedenti e dopo una prima parte alla sua altezza si spense un po' nel ritorno. Dopo l'intercontinentale, la squadra si spense e il girone di ritorno fu quasi un calvario, con il rammarico di un quarto di finale ben giocato al ritorno ma con molte occasioni sprecate (vedi Pacione). Quella precedente con Boniek, Tardelli, Rossi e Gentile era più forte anche se nel complesso rimane il fatto che abbia raccolto molto meno di quello che poteva con partite in trasferta horror come con il Bordeaux,  un harakiri sfiorato (ma vale anche per quella di Lippi con troppe finali perse).

Io parlo della Juve di quel ciclo, non di quell'anno. Per intenderci, quella con sei campioni del mondo + Platini e Boniek, la stessa che perse la finale con l'Amburgo.

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