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LE6END

Auguri a Zinedine Zidane che compie 52 anni

Post in rilievo

Ho tanti ricordi di lui dal vivo ma ne scelgo uno.

Semifinale di Champions League al delle alpi, Ajax spazzato via 4-1 segnarono anche Vieri e lombardo se ricordo bene.

Ebbene, quella sera zinedine mando' in analisi da uno psicologo mezzo Ajax

Diede bambole a chiunque

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1 ora fa, lean ha scritto:

Mai visto più nessuno esprimere un tale dominio tecnico e fisico a centrocampo. A quei tempi c'era solo uno schema: palla a Zizou. E ci pensava lui. 

Quando leggo queste cose su Zizou non posso che pensare a Francia Brasile 2006: Ronaldinho, il gordo, Rivaldo, Kakà, Roberto Carlos sembravano ragazzini in quella partita. Una roba mai vista…

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1 minuto fa, Aulla Bianconera ha scritto:

Quando leggo queste cose su Zizou non posso che pensare a Francia Brasile 2006: Ronaldinho, il gordo, Rivaldo, Kakà, Roberto Carlos sembravano ragazzini in quella partita. Una roba mai vista…

Esagerò un po' con numeri e giravolte da giocoliere ad essere sincero... però ci stava anche quello .ghgh 

  • Grazie 1

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11 minuti fa, Karma Cop ha scritto:

Esagerò un po' con numeri e giravolte da giocoliere ad essere sincero... però ci stava anche quello .ghgh 

Eh, ma era uno dei pochi che riusciva ad essere spettacolare e decisivo allo stesso tempo.

Ricordo una ruleta fatta in piena corsa a Mimmo Morfeo: il malcapitato si stava per mettere a piangere...😅

  • Grazie 1

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14 ore fa, Shingo Tamai ha scritto:

Esatto.

Platini, Sivori, Laudrup, Baggio, Zidane.

Peccato non averli sfruttati proprio al meglio.

I calciatori tecnicamente più forti della nostra storia.

Mamma mia, che fenomeni abbiamo avuto.

Fino al 2000, nessuno ne ha avuto come noi.

Avremmo dovuto esserci noi al posto del Real, o almeno alla pari.

Caro amico, a quei giocatori aggiungerei anche DEL PIERO ( quello " pre - infortunio " ) e BETTEGA

ma, anche e soprattutto, GIAMPIERO BONIPERTI : grandissimo giocatore sia nel ruolo

di centravanti, sia di centrocampista, ruolo che seppe ampiamente onorare .. e che dovette

assumere solo ed esclusivamente per lasciare spazio sia a Sivori che a Charles . 

 

Nel 1953 fu eletto miglior giocatore nella sfida calcistica " INGHILTERRA - RESTO DEL MONDO " . 

 

Tratto da il " Nobile Calcio "

 

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Quando si pensa al calcio italiano degli anni ’50 è impossibile non tornare con la mente alla grande Juventus del Trio Magico, autentica dominatrice di quel periodo. Pedine fondamentali di quella squadra erano il gallese John Charles, detto il Gigante buono per via della sua stazza, e Omar Sivori, vincitore del Pallone d’Oro nel 1961, con indosso la casacca bianconera. Ma a rubare l’occhio e a catturare l’attenzione di tutti c’era anche lui: Giampiero Boniperti, storica leggenda della Vecchia Signora.

 

In seguito alla carriera da calciatore intraprende quella da dirigente, sempre tra le file dei bianconeri. Anche in questa veste i successi non mancano, tanto che nel 2012 entra a far parte della Hall of Fame del Calcio Italiano tra i dirigenti. Tuttavia c’è un momento che racchiude al meglio la personalità di Boniperti e cosa abbia significato per la Juventus e tutto il calcio italiano, al di là di tutti i suoi successi. Per capirlo bisogna tornare al 21 ottobre 1953 e, nello specifico, alla partita amichevole disputata nella splendida cornice dello stadio Wembley di Londra fra la nazionale inglese e una seleziona del resto del mondo in occasione dei 90 anni della Football Association. Boniperti è l’unico calciatore italiano chiamato a far parte di quella rappresentativa e per dimostrare di valere quella chiamata realizza lui due dei quattro gol del Resto del Mondo che valgono il pareggio per 4-4.

Come detto fu la serata di Giampiero Boniperti, unico italiano convocato, il quale marcò due reti nel primo tempo. Fu un primo tempo che vide The Rest chiudere i primi 45 minuti in vantaggio per 3-2. La partita finì poi 4-4 perché l’arbitro gallese s’inventò un rigore. Boniperti e Beara, il portiere subentrato all’austriaco Zemen, si scagliarono contro l’arbitro. Boniperti e gli altri si arrabbiarono ancora quando venne loro consegnato un orologio che sul quadrante riportava England-The Rest. Così, semplicemente " il Resto " una cosa che faceva molto Impero.

 

 

Il Tabellino

Inghilterra: Merrick, Ramsey, Eckersley, W Wright (capt.), Ufton, Dickinson, S Matthews, Mortensen, Lofthouse, Quixall, Mullen

Resto del Mondo: Zemen, Navarro, Hanappi, Cajkowski, Posipal, Ocwirk (capt.), Boniperti, Kubala, Nordahl, Vukas, Zebec, BearaMarcatori: Mullen 2, Mortensen, Ramsey per l’England. Boniperti 2, Kubala 2 per the rest

Già, perchè nel Resto del Mondo giocava anche il geniale * giramondo Laslo Kubala, che Di Stefano riteneva superiore anche a O’Rey Pelè.

 

 

Cordialmente, .salve Stefano ! 

 

P.S. - Non mi riferisco a te, parlo in generale : probabilmente, per questioni anagrafiche, mi duole il fatto che in questa " Agorà Bianconere ", quando vengono aperti topic di questo genere, non venga mai citato Giampiero Boniperti : uno dei più grandi in assoluto nella " Storia Bianconera ", sia nella veste di calciatore che di presidente.

 

Fermo restando che, a mio opinabile parere, cosa buona e giusta sarebbe anche quella di proporre topic di questo genere nei quali, oltre ad essere citati ed esaltati solo ed esclusivamente giocatori che hanno " praticato " la fase offensiva, anche ad altre " tipologie " di calciatori, a cominciare dai " Numeri 1 ".. passando .. ai terzini .. mediani .. ali .. ecc.ecc. .. meriterebbero un doveroso plauso ( per esempio : PAROLA -- nel suo ruolo di centromediano - FU UN FENOMENO - tant'è che i figli della " Perfida Albione " fecero di tutto e di più per portarlo al di là della " Manica ", ma lui  rifiutò tutte le offerte con un  fermo ed irremovibile : " Vi Ringrazio .. ma non potrò mai lasciare quella che è la squadra del mio cuore .. e cioè .. la mia amata Juventus " ) 

 

P.S - uum dimenticavo : va da sé che  ZIDANE è stato un grande giocatore -  .happybirthday 

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30 minuti fa, curvafiladelfia ha scritto:

Eh, ma era uno dei pochi che riusciva ad essere spettacolare e decisivo allo stesso tempo.

Ricordo una ruleta fatta in piena corsa a Mimmo Morfeo: il malcapitato si stava per mettere a piangere...😅

Ricordo sefz Diciamocelo tra noi, a volte gli piaceva fare lo sborone .ghgh 

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7 ore fa, Alex Orgoglio Gobbo ha scritto:

Auguri Zizou, ce lo siamo goduti ma al Real e’ stato nettamente più devastante.

Ha vinto una champions al Real da protagonista mentre  da noi ne ha perse 2 di finali se non erro.Cmq è.molto legato alla Juventus e lo si capisce da tante cose.A Madrid i fenomeni li sanno coltivare e gestire molto bene. 

1 ora fa, Karma Cop ha scritto:

Auguri campione! Autore del "colpo di testa" più bello del mondo.

Concordo!

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7 ore fa, centrattacco ha scritto:

Luogo comune. Alla juve, a parte i primi 2 mesi e la stagione 98/99,fu devastante per lunghi tratti.

 

 

Ho scritto che ce lo  siamo goduti ma equiparare lo Zidane di Torino a quello dì Madrid è al quanto forzato, a Madrid si è visto un calciatore anche mentalmente più devastante.

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Zizou mon amour… fuoriclasse assoluto; uno dei tre più forti che abbia visto in quarant’anni di calcio. 
 

Gli sono grato per alcune prestazioni da onnipotente che non potrò mai dimenticare, tipo contro il milan e contro l’ajax. 
Al contempo, da suo amante, due cose mai potrò perdonargli: 

- non averci regalato almeno una champions; 

- quella famosa testata in finale mondiale; per aver mirato al petto invece di sfondare il muso a quell’idiota di melma. 

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Una cosa che sottolineano in pochi è che era un campione "atipico". Intendo, era grosso e aveva il fisico, e lo sapeva usare... mai visto "vittima" di un difensore, Zizou gli metteva paura perché sapeva anche menare come un fabbro. In un contrasto vinceva spesso lui. Ibra e CR7 sono i due più simili da quel punto di vista, menano prima di essere menati.

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Immenso.

 

ricordiamoci che con noi ha vinto una coppa intercontinentale e una super coppa europea. 
 

Ha imparato a vincere da noi 

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