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andreasv

SERIE A - Stagione 2024/25

Post in rilievo

Come mai “er mago” Spugna non ha parlato dell’arbitro nella sfida con la Fiorentina? Le Viola non meritano rispetto? Nel primo tempo c’è un rigore grande come una casa per un fallo di Minami (o Kumagai, non ricordo tanto sempre giapponese è) su Bonfantini in area.

 

Ottima Lazio che ha ricevuto 4 rigori in 9 giornate e li ha sbagliati tutti (2 Piemonte, 1 Le Bihan e Connoly); tra l’altro tutte partite perse di 1 gol almeno avrebbe fatto 4 pareggi.

 

Ottima anche la scelta della federazione delle 3 promozioni. Già ci sono tre squadre inadatte alla A (Sampdoria, Sassuolo e Napoli) aggiungiamone altre ancora…

Il livello delle tre squadre sopracitate è imbarazzante comunque eh.

A mio avviso dovevano fare un campionato da 8 squadre che si affrontano 4 volte l’anno per un totale di 28 giornate, in questo modo si ha un campionato di “alto” livello.Non 12 squadre di cui il livello di 5 è “scapoli vs ammogliati”. Come dicono gli anglofoni less is more.

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7 ore fa, and92juve ha scritto:

Ottima anche la scelta della federazione delle 3 promozioni. Già ci sono tre squadre inadatte alla A (Sampdoria, Sassuolo e Napoli) aggiungiamone altre ancora…

Il livello delle tre squadre sopracitate è imbarazzante comunque eh.

A mio avviso dovevano fare un campionato da 8 squadre che si affrontano 4 volte l’anno per un totale di 28 giornate, in questo modo si ha un campionato di “alto” livello.Non 12 squadre di cui il livello di 5 è “scapoli vs ammogliati”. Come dicono gli anglofoni less is more.

Sinceramente su questo punto non me la sento di condannare la federazione, già 10 squadre sono poche, giusto aumentarle a 12  per stare in linea con i principali campionati europei (che poi, tolta la WSL, non è che siano anche quelli di livello eccelso) e magari evitare big match a ridosso o dopo le gare di Champions. Se il prossimo anno dovessero salire Parma e Bologna non sarebbe male, si trattano comunque di società con proprietà americane che potrebbero investire di più rispetto a una dilettantistica come il Napoli, che tira avanti con i prestiti, o della Samp che ha problemi societari e che fino allo scorso anno non era nemmeno sicura di iscriversi al campionato. Il Sassuolo è vero che si è indebolito, però nelle stagioni passate aveva fatto bene, arrivando persino nelle prime posizioni e credo che quest'anno stia pagando la retrocessione in b della squadra maschile (che vuoi o non vuoi ha sempre ripercussioni su quella femminile, come noi ben sappiamo), oltre che la perdita di un ottimo allenatore come Piovani, passato alle prescritte.

Più che altro, bisognerebbe eliminare quella roba indegna da campionato belga o svizzero delle poule, che servono solo per aumentare partite che spesso si rivelano inutili, come si è visto negli ultimi due anni. Al massimo, se si vogliono altri big match, si potrebbe riproporre la Supercoppa a 4 squadre come si faceva prima dell' ingresso nel professionismo e come stanno facendo tutt'ora per quella maschile.

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4 hours ago, and92juve said:

Come mai “er mago” Spugna non ha parlato dell’arbitro nella sfida con la Fiorentina? Le Viola non meritano rispetto? Nel primo tempo c’è un rigore grande come una casa per un fallo di Minami (o Kumagai, non ricordo tanto sempre giapponese è) su Bonfantini in area.

 

ho visto gli highlights ma non ho onestamente visto il fallo....mi fido

semmai dico cosa si è divorata la fiorentina al 94 esimo...roba da brividi

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21 ore fa, nima87 ha scritto:

Sinceramente su questo punto non me la sento di condannare la federazione, già 10 squadre sono poche, giusto aumentarle a 12  per stare in linea con i principali campionati europei (che poi, tolta la WSL, non è che siano anche quelli di livello eccelso) e magari evitare big match a ridosso o dopo le gare di Champions. Se il prossimo anno dovessero salire Parma e Bologna non sarebbe male, si trattano comunque di società con proprietà americane che potrebbero investire di più rispetto a una dilettantistica come il Napoli, che tira avanti con i prestiti, o della Samp che ha problemi societari e che fino allo scorso anno non era nemmeno sicura di iscriversi al campionato. Il Sassuolo è vero che si è indebolito, però nelle stagioni passate aveva fatto bene, arrivando persino nelle prime posizioni e credo che quest'anno stia pagando la retrocessione in b della squadra maschile (che vuoi o non vuoi ha sempre ripercussioni su quella femminile, come noi ben sappiamo), oltre che la perdita di un ottimo allenatore come Piovani, passato alle prescritte.

Più che altro, bisognerebbe eliminare quella roba indegna da campionato belga o svizzero delle poule, che servono solo per aumentare partite che spesso si rivelano inutili, come si è visto negli ultimi due anni. Al massimo, se si vogliono altri big match, si potrebbe riproporre la Supercoppa a 4 squadre come si faceva prima dell' ingresso nel professionismo e come stanno facendo tutt'ora per quella maschile.

Io personalmente un campionato con 22 giornate lo ritengo ridicolo.

Se il calcio femminile italiano vuole crescere deve ripartire da capo con poche squadre, ma buone: A ad 8, B a 14, C con due gironi da 14 (o 16) e per tutte le restanti fuori crei la D (che al femminile manca, mentre esistono Eccellenza e Promozione). Così facendo innalzi il livello dei campionati e magari te la puoi giocare pure in Champions.


Altra barzelletta è quello del tot di calciatrici cresciute in Italia, comunemente detto “italiane” da inserire nella distinta di gara. Il Milan ha 16/17 straniere in rosa che alterna; la Roma 15 (di cui 2 sono rotte fino a fine stagione); il Como ne può schierare 13 perché Bergersen e Hilaj sono cresciute calcisticamente in Italia; l’Inter 12 perché lo stesso discorso vale per Bugeja. Tra 4/5 anni vedremo squadre piene zeppe di straniere poiché per rientrare tra le cosiddette “italiane” basta che tra i 15 e i 21 hai giocato 3 stagioni in una società affiliata alla FIGC.

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4 ore fa, and92juve ha scritto:

Io personalmente un campionato con 22 giornate lo ritengo ridicolo.

Se il calcio femminile italiano vuole crescere deve ripartire da capo con poche squadre, ma buone: A ad 8, B a 14, C con due gironi da 14 (o 16) e per tutte le restanti fuori crei la D (che al femminile manca, mentre esistono Eccellenza e Promozione). Così facendo innalzi il livello dei campionati e magari te la puoi giocare pure in Champions.

Perdonami, ma una A a 8 squadre sarebbe roba da  campionato Scozzese o Lettone e non mi sembra che le squadre di quei paesi siano competitive in Europa. Tutti i principali campionati europei hanno 12 squadre, alcuni di questi passeranno presto a 14 e la Spagna ne ha persino 16. Ora non dico che bisogna fare come in Spagna (lì se lo possono permettere perché guadagnano molto con i diritti TV), ma 12 mi sembra un giusto compromesso. Poi si può anche ragionare con dei play-off a fine campionato come fanno in Francia (ma che ritengo poco meritocratici, perché una squadra può fare schifo per buona parte dell'anno, poi scula quelle due/tre partite e diventa campione), o cambiare il format della Coppa Italia per aumentare le partite e colmare eventuali buchi di calendario, assieme ovviamente alla vecchia Supercoppa a 4 squadre, ma alla fine dipende sempre dalla qualità delle partecipanti. Se ci sono società dilettantistiche come il Napoli o mezze fallite come la Samp che tirano avanti con i prestiti è normale che il livello resta sempre mediocre, mentre con squadre professionistiche ci potrebbero essere maggiori investimenti e più competitività. Sulle leghe inferiori sono assolutamente d'accordo, la riduzione delle squadre è qualcosa che auspico da sempre, sia nel maschile che nel femminile (mai capito perché nel femminile non esiste la D😂)

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figc.it/it/femminile 

 

La Juventus vince con il Como e tiene a distanza le inseguitrici, la Fiorentina si fa rimontare due gol dal Milan, la Roma non va oltre il pari con il Sassuolo. Al termine dell’11ª giornata della Serie A eBay 2024/25, dedicata alla campagna #MAIPIÙ, contro la violenza di genere, istituita dalla Divisione Serie A Femminile Professionistica nell’annata precedente, sorride la Juventus. Le bianconere, grazie al successo contro le lariane e ai pareggi registrati da Fiorentina e Roma, allungano in vetta, guadagnando terreno sia sulle viola (+6) che sulle giallorosse (+7), e mantenendo invece sempre cinque lunghezze di vantaggio sull’Inter, vittoriosa sul Napoli in uno dei due anticipi del sabato.

 

...

 

Risultati dei posticipi dell’11ª giornata di Serie A eBay 2024/25


Fiorentina-Milan 2-2
9’ Janogy (F), 13’ aut. Ijeh (F), 47’ Arrigoni (M), 84’ Karczewska (M)

Sassuolo-Roma 1-1
10’ Prugna (S), 35’ rig. Giugliano (R)

 

Como-Juventus 1-4
7’ Kerr (C), 11’ Bonansea (J), 31’ Girelli (J), 45’+2’ Caruso (J), 73’ Schatzer (J)

 

Lazio-Sampdoria 0-0
(giocata sabato)

 

inter-Napoli 1-0
(giocata sabato)

8’ Magull (I)


Programma della 12ª giornata di Serie A eBay 2024/25

Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 dicembre

Roma-Como
Sassuolo-Napoli
Sampdoria-Fiorentina
Juventus-Lazio
Milan-inter

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io credo che col pari a sassuolo la Roma abbia messo una pietra sopra alle ambizioni di scudetto.

e se non stiamo concentrate, esiste anche il rischio di arrivare 4e e saltare la stagione europea prossima

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Quoto

asroma.com

 

Dopo il pareggio a Sassuolo, Alessandro Spugna ha parlato ai media del Club.

 

"Quando finisce con più di 20 conclusioni a 2, con un possesso palla nettamente superiore, con tante occasioni dentro l’area e alcune addirittura a porta vuota, la partita non può finire 1-1. Però è lo specchio della stagione, sbagliamo gol facili, al primo tiro in porta ci fanno gli eurogol. 

Andiamo avanti, oggi era un’occasione importante, portiamo via un pareggio. Non posso dire nulla alle ragazze, perché è stata una prestazione di livello, abbiamo prodotto tanto dopo uno sforzo come quello di Lione. La prestazione c’è stata, ma troppi gol sbagliati e non ce lo possiamo permettere".

 

Guardando i numeri è difficile dire, cosa non ha funzionato oggi?

 

"Abbiamo sbagliato i gol. Troppi errori con conclusioni dall’area di rigore e un paio di volte anche a porta vuota. In queste circostanze devi segnare, quando fai venti conclusioni, non puoi fare solo un gol su calcio di rigore".

 

Il campionato è lungo, ma oggi è un’occasione persa?

 

"Il campionato è ancora lungo, ma siamo già alla seconda di ritorno. Tempo ne abbiamo ancora ma occasioni come queste, non possono sfuggirci".

 

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4 ore fa, Pisogiallorosso ha scritto:

io credo che col pari a sassuolo la Roma abbia messo una pietra sopra alle ambizioni di scudetto.

e se non stiamo concentrate, esiste anche il rischio di arrivare 4e e saltare la stagione europea prossima

Il campionato è lungo e avete ancora a disposizione tre scontri diretti di cui due al Tre Fontane dove potete recuperare terreno. Vediamo come andranno le cose a dicembre e con che spirito affronteremo le ultime due gare di Champions. Nonostante l'eliminazione sarebbe importante impegnarsi contro Bayern e Valerenga per motivi economici e di ranking. Per il resto in Europa ci entrate tranquillamente, la Viola mi sembra un po' in calo dopo il buon avvio di stagione. Preoccupano un po' le prescritte, quest' anno sembra che abbiano imparato a difendersi bene con Piovani in panchina, solo 6 gol subiti in 11 partite e di solito in Italia avere una buona difesa paga.

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37 minutes ago, nima87 said:

Il campionato è lungo e avete ancora a disposizione tre scontri diretti di cui due al Tre Fontane dove potete recuperare terreno. Vediamo come andranno le cose a dicembre e con che spirito affronteremo le ultime due gare di Champions. Nonostante l'eliminazione sarebbe importante impegnarsi contro Bayern e Valerenga per motivi economici e di ranking. Per il resto in Europa ci entrate tranquillamente, la Viola mi sembra un po' in calo dopo il buon avvio di stagione. Preoccupano un po' le prescritte, quest' anno sembra che abbiano imparato a difendersi bene con Piovani in panchina, solo 6 gol subiti in 11 partite e di solito in Italia avere una buona difesa paga.

alla fine basta arrivare terzi in effetti

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acmilan.com

 

05 dicembre 2024

 

Domenica a San Siro, per la prima volta la Scala del calcio sarà il teatro del Derby femminile

 

Domenica 8 dicembre alle 14.30 per la prima volta nella storia lo stadio di San Siro aprirà le porte al Derby femminile. Si tratterà della prima stracittadina giocata nell'iconico stadio di Milano con protagoniste le due squadre di Serie A. In regalo per tutti gli appassionati di calcio, nel giorno dell'Immacolata, uno spettacolo assicurato dentro e fuori dal campo, con ospiti d'eccezione e personaggi che gravitano anche in altri sport. I biglietti saranno disponibili da venerdì 6 dicembre alle ore 17.00 sul sito Vivaticket, presso i punti vendita Vivaticket, in biglietteria Casa Milan e presso il Flagship Store in Via Dante. Il giorno della gara invece, in aggiunta ai canali già attivi, la vendita sarà attiva anche presso la biglietteria Ovest direttamente allo stadio a partire dalle ore 11.30. Prezzi a partire da €5.

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Elisabet Spina, Head of Women Football di AC Milan ha dichiarato: 

 

"Siamo emozionati e orgogliosi perché a distanza di più di quattro anni abbiamo la grande opportunità di rigiocare su un campo che ha ospitato i più grandi eventi calcistici mondiali fornendo ai nostri tifosi un servizio di altissima qualità. In quell'occasione l'avversario era la Juventus e il nostro progetto era agli albori.  Grazie al supporto e alla visione di tutto il Club il settore femminile si è evoluto e adesso possiamo parlare di professionismo a tutti gli effetti. L'interesse sta crescendo e il livello tecnico si è alzato notevolmente. La scelta di avere in panchina Suzanne Bakker, unica allenatrice donna in Serie A con un'esperienza nell'Ajax, va nella direzione di un calcio innovativo mirato alla crescita delle giovani".

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lfootball.it

 

Un’occasione persa.

Il primo derby femminile a San Siro tra Milan e Inter ha visto sugli spalti 2.422 spettatori.

 

Location annunciata, con grande clamore (forse troppo) solo giovedì pomeriggio a causa dell’inagibilità del Vismara, biglietti in vendita dal giorno successivo e il fine settimana festivo (Sant’Ambrogio e Immacolata) hanno fatto il resto.

 

Le ragazze meritavamo un’occasione diversa, programmata, studiata, promossa settimane prima. Il derby femminile di Milano meritava una prima alla Scala del calcio diversa perché le tribune vuote hanno avuto la diretta tv e lo spettacolo è stato davvero poco edificante.

 

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romatoday.it

 

Lazio Women-Milan 2-0: Piemonte stende le rossonere, doppietta per l'ex della partita

 

L'attaccante biancoceleste ha siglato in apertura di primo e secondo tempo le due reti che valgono i tre punti per le ragazze di Grassadonia

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