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davjuve

Ottavi di finale • Svizzera-Italia 2-0

Post in rilievo

50 minuti fa, Furino1968 ha scritto:

Avesse un filo di dignità lo farebbe.

 

Ma ne è sprovvisto. 

 

 

Marotta al ritiro azzurro questa settimana è stata una vergogna, solo Lotito in passato si permetteva di fare ste cose

Gli ultimi 10 anni sono i peggiori della storia dell Italia…a parte la

parentesi post covid di 3

anni fa’… un disastro annunciato che parte da lontano…ma nessuno viene mandato via…domani dovrebbero mandarne via tutti Gravina Spalletti etc azzerare tutto..

e mettere un allenatore giovane 

 

 

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Urge recuperare Tonali e capire se Verratti vuole giocare un mondiale o se è già in pensione. Calafiori Acerbi garantiscono una buona coppia, mancano i laterali in difesa ed una punta. Chissà se nei prossimi due anni spunta qualcosa di meglio del nulla attuale.

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L'attuale "allenatore" della nazionale italiana ha dichiarato che non è importante vincere, ma l'importante è giocare bene.

Tutto questo supportato dai grandi teorici di calcio, Trevisani, Adani e Pardo.

C'è qualcuno che però diceva che l'unica cosa che contava era vincere, corto muso e portare a casa il risultato.

Il problema del movimento calcistico italiano è questo, che ci si focalizza su concetto di calcio astratto, lontano dalla realtà abbandonando l'obiettivo primario nel calcio, che è vincere.

Smettetela di far i profeti, e date rispetto a chi ha un palmares che parla per se, Spalletti in 50 anni che allena ha vinto uno scudetto per grazia divina, ed è stato fatto passare come un inventore, il signore in foto di scudetti ne ha vinti 6 conditi da coppe Italia e grandi prestazioni in Europa.
 

Ridate il calcio italiano in mano a gente che sa come vincere, e non vende fumo ai poveri ignoranti, ridate il calcio a gente che migliora i calciatori a livello tecnico, senza parlare solo di numeri e concetti, ripartiamo dalla concretezza, ripartiamo dal nostro dna senza snaturarlo e tradirlo.

Questo europeo è stato il fallimento di tutti voi, è stato il fallimento della partenza dal basso, e dei numeri come moduli.

Questo è stato il fallimento dell'Italia che ha seguito in una waterloo annunciata, credendo sarebbe stato un trionfo.

Smettetela di complicare questo gioco meraviglioso,

È MOLTO SEMPLICE.

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1 minuto fa, issidingo ha scritto:

Urge recuperare Tonali e capire se Verratti vuole giocare un mondiale o se è già in pensione. Calafiori Acerbi garantiscono una buona coppia, mancano i laterali in difesa ed una punta. Chissà se nei prossimi due anni spunta qualcosa di meglio del nulla attuale.

Acerbi al mondiale avrebbe 38 anni , non avrebbe senso puntarci ancora 

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2 minuti fa, issidingo ha scritto:

Urge recuperare Tonali e capire se Verratti vuole giocare un mondiale o se è già in pensione. Calafiori Acerbi garantiscono una buona coppia, mancano i laterali in difesa ed una punta. Chissà se nei prossimi due anni spunta qualcosa di meglio del nulla attuale.

Acerbi???? Quello che ha la pubalgia è soprattutto 36 anni ??? Siamo a posto 

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28 minuti fa, AleDP92 ha scritto:

Ma cosa che Lippi è risaputo da tutti che il primo giorno a Coverciano disse alla squadra che si andava a vincere il mondiale, tutti muti e pedalare. 

Lo ha dichiarato Lippi stesso. Cercati l'intervista e la trovi. Punto. Peraltro, abbi pazienza, ma il primo giorno a Coverciano penso che lo sapesse il possibile calendario dell'Italia se arrivava prima. O no?

 

PS: e lo dichiarò in una intervista video, quindi non ci sono giornalisti che riferiscono cose false. C'è la sua dichiarazione.

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16 minuti fa, Unavitabianconera ha scritto:

Anche quella memorabile, di testa gli aveva tirato una fucilata 

La parata di Zoff tecnicamente molto più difficile perchè il pallone era ben angolato e schiacciato verso terra, quella di Buffon spettacolare e ovviamente importantissima ma Zidane fortunatamente per noi anzichè angolarla gliela scagliò fortissima  ma centrale sulla "figura" ,fosse stata un metro più a destra o più a sinistra ora avremmo un titolo mondiale in meno.

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50 minuti fa, Maxxo74 ha scritto:

Sei stato ingenuo 😄 . Toccare quell Italia è come toccare la Juve (perché erano la stessa cosa con Zoff Cabrini gentile scirea Tardelli rossi e mettiamoci pure Causio)

Esatto

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Da Italiano mi dispiace per l'eliminazione, ma da Juventino non posso che essere contento per la batosta inflitta a chi ci ha attaccati e condannati ingiustamente.

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14 minuti fa, issidingo ha scritto:

Se mi si consente il flashback.. in quella edizione Il Vecio decise di rimanere fedele a molti senatori dell’82 che venivano da 4 anni pessimi in nazionale …ma in realtà ci sarebbero già stati ottimi giocatori convocati con cui giocarsela…Ancelotti,Vialli, Serena, Zenga, De Napoli..tutta gente da pallone d’oro in confronto con la marmaglia di oggi.

Ed era la grande francia di Platini, tigana’, Giresse, Batiston..c’era pure un giovane Papin convocato…fine nostalgia…

 

 

 

 

D'accordo su tutto.  Ne facevo solo un paragone sul tipo di partita giocata. Per il resto è diverso praticamente tutto,  avversario compreso 

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Comunque in quella posizione sia Jorginho che Fagioli si comportavano allo stesso modo, c'è qualcosa che non va, ma perché dobbiamo giocare ancora con il vecchio regista? Cosa che Fagioli tra l'altro non è

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1 minuto fa, Dada Life ha scritto:

Comunque in quella posizione sia Jorginho che Fagioli si comportavano allo stesso modo, c'è qualcosa che non va, ma perché dobbiamo giocare ancora con il vecchio regista? Cosa che Fagioli tra l'altro non è

a parte il gioco erano proprio bloccati mentalmente

non gli riusciva niente, sembravano zombie

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50 minuti fa, Pawn Heart ha scritto:

In quel Brasile oltre ai 3 citati erano quasi tutti fuoriclasse: Cerezo, Junior, Eder, Leandro, Luizinho, Oscar, tutta gente che ti faceva girare la testa quando aveva il pallone, con solo due elementi sotto livello, il portiere e il centravanti. 

Certo era uno squadrone e quindi la favorita. Noi per andare in semifinale dovevamo vincere, con il pareggio sarebbero passati loro. Per me Italia -Brasile ‘82 resta la partita più bella, emozionante, esaltante e da infarto di sempre della nazionale. Sul 3-2 per noi ci annullarono pure il gol del 4-2 per inesistente fuorigioco. Gli ultimi minuti furono da infarto, ma al fischio finale, gioia immensa. Riusciremo mai a rivedere un’Italia così? Finché ci sarà Gravina, temo proprio di no

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1 minuto fa, Juventofila69 ha scritto:

Certo era uno squadrone e quindi la favorita. Noi per andare in semifinale dovevamo vincere, con il pareggio sarebbero passati loro. Per me Italia -Brasile ‘82 resta la partita più bella, emozionante, esaltante e da infarto di sempre della nazionale. Sul 3-2 per noi ci annullarono pure il gol del 4-2 per inesistente fuorigioco. Gli ultimi minuti furono da infarto, ma al fischio finale, gioia immensa. Riusciremo mai a rivedere un’Italia così? Finché ci sarà Gravina, temo proprio di no

Pensa che io nel tripudio generale che c'era in casa non capii neanche che il gol di Antognoni fosse stato annullato, per cui ero tranquillo... Lo scoprii solo alla fine

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3 ore fa, fab4gatto ha scritto:

Possibile, ma avere un po’ meno spocchia aiuterebbe. Il calcio svizzero ad esempio  vede raramente una sua formazione in Champion’s e per farlo passano dalle qualificazioni. Credo nessun loro team abbia mai vinto ne’ partecipato ad una finale di coppa europea.  I loro  migliori giocatori vanno all’estero e nessuno si lamenta , non tirano loro banconote false. Con tutto ciò riescono a presentare nazionali sempre in grado di stare in campo in tutte le manifestazioni. Noi pensiamo di essere i tenutari del verbo, dall’alto dei quattro titoli mondiali e due europei, oltre alle miriadi di coppe vinte dalle squadre di club , ma non riusciamo a darci regole certe e soprattutto applicate. In Svizzera chi fallisce fallisce, non si usa il calcio per tenere buono il popolino. Da noi questo tipo di regole vale solo per altri sport : Fortitudo Bologna, Treviso, Siena nel basket sono state cancellate. Aveva ragione Churchill: noi Italiani andiamo in guerra   come fosse una  partita di calcio e giochiamo a  calcio come  se fossimo in guerra. 

Si ma non possiamo paragonare il calcio italiano e quello svizzero.

Se no vale tutto e va bene così. Obbiettivo qualificazione e a posto così.

Che è la linea che vogliono varcare i nostri grandi dirigenti.

 

Ma io che ho visto il calcio italiano (come club e come nazionale) negli anni 80.e 90 inorridisco.

 

Poi, oh, come nella politica, nell’industria nell’economia e nelle scienze. Ormai la nostra classe dirigente ci racconta da mattina a sera che siamo delle * che non hanno mai fatto niente di buono e allora andrà bene così.


Meglio per i mediocri Gravina Tavecchio e compagnia. Devono mantenere un paese che viveva di calcio (la tua citazione è la dimostrazione) a livello di una Svizzera di un’Austria e se va di lusso, di una Croazia.

Raccontandoti “eh cosa vuole, non abbiamo soldi e non abbiamo talenti, questo è”.

Quando sarebbero da mandare in galera e buttare la chiave 

 

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44 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

Ma sicuramente.  Furono 3 risultati deludenti. Le prestazioni un pò meno. La prima partita con la Polonia meritavamo di vincerla abbastanza nettamente. 

Giocammo le prime due gare con quelle che erano considerate le avversarie per qualificarsi: Polonia e Perù. Furono due pareggi, il secondo dopo essere andati in vantaggio quasi subito. Alla terza partita la larga vittoria dei polacchi sugli andini di fatto ci obbligava a vincere di goleadissima col Camerun (cosa per noi difficilissima storicamente) o finire nel girone di ferro con Argentina a Brasile; per qualificarsi era sufficiente un pareggio,  con qualsiasi risultato,  contro il Camerun, che aveva pareggiato le sue prime gare sempre per 0-0. Noi ricordiamo quel mondiale per i tre pareggi, ma occorre dire che la Germania, finalista, si era qualificata con un mega biscotto confezionato con l’Austria ai danni dell’Algeria nel gironcino. Anche la Francia, altra semifinalista, aveva perso alla prima con l’Inghilterra. Diciamo che da buoni italiani ci piace farci del male. 

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3 ore fa, Ximelez ha scritto:

Bellanova e Cambiaso sono stati i migliori terzini Italiani eppure non hanno giocato praticamente mai.

Di Lorenzo inguardabile e Darmian improponibile, titolari.

El Shaarawy panchinaro anche alla Roma e oggi titolare. Cristante non ne parliamo. 
Formazione sbagliata, così come i cambi. 
Zero gioco, zero personalità ma dove volevamo andare?

 

per non parlare della crisi di attaccanti italiani.

Scamacca e Retegui in due hanno fatto si e no 20 gol in campionato nell’ultimo anno. 
 

serve una riforma del sistema calcio italiano, così non andremo da nessuna parte.

E' qualche anno che dico obbligo di 6 giocatori Italiani in campo, riduzione della serie A a 18 squadre, e una serie C con 2 gironi da 20 squadre. Poi vedo ora una trasmissione sportiva dove fanno vedere il Milan del prossimo anno con tutti stranieri. Una piccola parte di colpa l'abbiamo anche noi tifosi. 

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24 minuti fa, Stino91 ha scritto:

Acerbi al mondiale avrebbe 38 anni , non avrebbe senso puntarci ancora 

ma tanto mica ci andiamo ai mondiali

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3 ore fa, pattanga ha scritto:

Si ma pure in Spagna Portogallo Francia ecc giocano gli stranieri.  Sui procuratori concordo 

Si ma il nostro calcio, per tanti motivi (calciatori che esplodono più tardi con difficoltà ad andare all’estero, poi con la lira la fatturazione e le sponsorizzazioni anni 80 lo Stato, di fatto, ti faceva fare sport senza pagare le tasse…) per tutti questi motivi, ne ha sofferto più di tutti.

 

Avremmo necessità di uscire da questa globalizzazione e limitare la forza dei procuratori (sia economica sia morale) e farla ritornare alle società. 
Non è in linea con i principi UE, ma sti *, io tifo Juventus (e Italia), non Mendes o Pimenta o Kia Joorabchian. Che trovino il modo di limitarli (e ripeto: mettere un minimo di italiani lo farebbe)

 

 

 

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38 minuti fa, Unavitabianconera ha scritto:

Un giocatore fermo da 1 anno ci fece vincere un mondiale. Il blocco Inter lo si è visto con Spagna e Croazia e abbiamo fatto schifo.uguale

Il fatto che la buonanima di Paolo Rossi ci abbia fatto vincere un mondiale non è un paragone calzante, si parla di quasi 50 anni fà.

Non ho detto che abbia fatto bene a scegliere il blocco Inter 

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37 minuti fa, fab4gatto ha scritto:

Se penso che Bettega , probabilmente il giocatore più vicino tra quelli visti a quel fenomeno di Van Basten, ha esordito in Nazionale nel 1975, a 25 anni, mi monta la carogna. Vero che prima aveva davanti un certo Gigi Riva.

Nel 1974 era una nazionale molto bloccata sui nomi e sulla nostra presunta superiorita' tecnica. L'eliminazione ai mondiali porto' ad uno svecchiamento volontario della nazionale, soprattutto fisico atletico, Bettega nel 1972 era gia' pronto per la nazionale A ma fu fermato dalla sua malattia per almeno 1 anno e gli strascichi fisici l'avrebbero fatto entrare solo dopo il mondiale 1974. In una ipotetica selezione Juventina da fine anni 60 come seconda punta avrei 2 opzioni, o lui o il primo Ibra. Ricordiamo che vincere una coppa Uefa con la coppa Campioni giocata solo dalle vincenti dei campionati era come vincere la Champions oggi.

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