Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

bombazo

Calcio fluido vs calcio concreto, pregi e difetti. Quale preferite?

Post in rilievo

26 minuti fa, RINUSLEX ha scritto:

Ciononostante è semplicemente più forte.

Puoi fare tutto il gioco concreto e di attacco che vuoi, ma la realtà dice che la Svizzera sicuramente non ha mostri, ma giocatori più forti dell'Italia si.

Questa Italia è una squadra mediocre con giocatori non all'altezza e, certamente, più debole di questa Svizzera.

.fuma

 

Per carità.. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
30 minuti fa, carlein ha scritto:

Ok quindi è diventato scarso pure Spalletti... mai una volta che qualche mezza colpa ce l'abbiano pure i calciatori... no, perché se sbagli passaggi di 3 metri vorrei capire che colpa ha l'allenatore... cmq la Svizzera aveva in campo Xhaka... che non è Pirlo ma che in confronto ai nostri centrocampisti è tanta roba (e non mi riferisco solo a quelli dell'Italia,della quale mi interessa il giusto)

In questa campagna europea ha fatto male.

 

Non è che le persone restano sempre uguali a se stesse.

 

A parte Xhaka, hai presente il resto della formazione?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non esiste il calcio fluido, non esiste il calcio europeo, non esiste il calcio moderno... Uno sport cambia se cambiano le regole, l'ultima regola epocale cambiata è quella che riguarda i portieri e da allora il calcio è sempre uguale a se stesso

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
48 minutes ago, RINUSLEX said:

Ciononostante è semplicemente più forte.

Puoi fare tutto il gioco concreto e di attacco che vuoi, ma la realtà dice che la Svizzera sicuramente non ha mostri, ma giocatori più forti dell'Italia si.

Questa Italia è una squadra mediocre con giocatori non all'altezza e, certamente, più debole di questa Svizzera.

.fuma

 

sulla scarsezza epocale della nostra rosa sono d'accordo ma come mai Romania, Austria,Svizzera, Danimarca(!) giocano un calcio non peggiore del nostro se non migliore?  (senza scomodare le big)

Per me non deve esistere una dicotomia catenaccio vs calcio champagne. Si può fare decisamente meglio senza la solita italianata del bus davanti alla porta che ci prendono per * ormai tutti. Che poi i miglioramenti passino dagli allenatori o da una selezione migliore è un discorso che si farà

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Vincono i forti, il resto sono chiacchere. Se hai giocatori buoni puoi anche avere delle idee e applicarle. Se sei scarso fai poco.

 

Sacchi e Guardiola hanno fatto più danni della grandine.

 

Comunque il calcio fluido con Locatelli, Rabiot e Miretti lo vorrei proprio vedere.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La Svizzera e non solamente essa, pratica un calcio adeguato al tempo attuale, ossia dinamismo e compattezza espressa in maniera costante da tutta la squadra.

Noi non siamo capaci di farlo, temo per il fatto di essere rimasti ancorati a concetti calcistici del passato.

  • Haha 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, Dastan85 ha scritto:

Sono d'accordo sulla ricerca del giusto equilibrio.

 

Un solo appunto..

Spalletti ha fallito proprio perché ha giocato "alla Allegri".

 

Il pullman contro Freuler (!) e Rodriguez (!) mi ha ricordato vecchie abitudini..

Peccato, perchè ritenevo Spalletti un Mister che non avrebbe tradito le proprie idee.

Infatti sia con la Croazia che con la Svizzera la squadra ha giocato tutta dietro e giustamente presa a pallate.

Quando Spalletti parla di "condizionamenti" probabilmente si riferisce allo spogliatoio che voleva giocare col 3-5-2 anche contro gli elvetici.

Credo che debba prendere le redini del gruppo in mano altrimenti durerà moooolto poco.

P.s. Hai visto che non appena hai nominato invano l'ex dittatore (che anche stavolta è rimasto disoccupato perché nessun presidente sano di mente gli mette in mano una squadra) le vedovelle inconsolate a acidelle hanno travasato di bile .lollo ???  Bello essere di nuovo liberi e normali dopo due lunghissimi lustri.

Buona Juve a tutti.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, RINUSLEX ha scritto:

Per fare il calcio fluido servono i campioni.

Per fare il calcio concreto servono i campioni.

Se ce l'hai vinci.

Se non ce l'hai perdi.

Per il resto ci sono i capiscers che pensano che per vincere coppe e scudetti bastano i moduli e gli schemi.

.fuma

Puoi avere pure una grande squadra come l'Inghilterra o la Francia e giocare da cani, oppure avere una squadra normale come la Svizzera e giocare con idee e intensità. L'Italia 3 anni fa non aveva chissà che fenomeni da centrocampo in su però giocava a calcio e correva.

Non è questione di "capiscers" o meno, nel calcio la preparazione e il modo in cui viene allenata una squadra conta, non è tutto, forse vale un 30/40%, ma è importante.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Dastan85 ha scritto:

Chiesa ha giocato all'interno di una squadra scritierata (come minimo), senza arte nè parte, senza un modulo di riferimento.

Una squadra che mette il pullman con la Svizzera (!)..

 

Cionondimeno è stato uno dei più positivi.

 

Sul contratto..

Non è una questione economica a mio avviso.

Ma di durata.

 

Lo ribadisco: nessun giocatore di 26 anni potrebbe mai accettare un "rinnovo-ponte".

Sia esso Chiesa, Bellingham o Nicolussi Caviglia.

A me palesemente non pare più lo stesso giocatore, i suoi scatti non sono più continui e brucianti come allora. Dopodichè non vedo nulla di male in un rinnovo ponte, la Juventus lo ha aspettato, dimostri di essere un campione tale da valere un ingaggio top e lo avrà, ma prima dimostri di valerlo. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Gravina dice che è un progetto tecnico di lungo respiro, poi parla di talenti ed accusa le squadre (di sabotaggio, come peraltro fatto dal CT in modo velato) ... e la questione non è politica !!!

 

Di fatto continuano a scaricare tutto sui giocatori ma loro si dicono responsabili ... cioè i giocatori per giocare come pretende Lui non ci sarebbero e dunque è colpa di quelli che non ci stanno perchè quelli a disposizione (scelti da Cerebro) non sono in grado di fare ciò che Lui chiede/pretende .... 

la risposta è che serve un calcio di buon senso, dunque un selezionatore che scelga giocatori in base alle loro caratteristiche ed attitudini, e non che voglia pavoneggiarsi con il suo pensare (cervellotico) gioco !!!

 

Io spero che Buffon abbia la dignità di dimettersi e di dissociarsi da tutto ciò ...

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Dario il grande ha scritto:

Ho perso il conto di quante volte lo avevo già esposto: il gioco del calcio è un concetto basato sulla sinergia, ossia dialogo permanente espresso dal movimento di tutto il collettivo componente la squadra.

A differenza del calcio praticato più o meno trent'anni fa, oggi, il dinamismo è diventato una funzione essenziale del modo di giocare e prevede una azione continua a tutto campo, la quale si traduce nella necessità di mantenere il più possibile sempre inalterate le misure tra i reparti, per porlo in atto la squadra deve rimanere sempre compatta, alzando e abbassando costantemente il proprio baricentro, il che significa tutti compatti a partecipare alla costruzione offensiva pressando l'avversario già al limite della sua area di rigore e al contrario significa tutti compatti in copertura e a difendere andando a pressare gli avversari nel corso della loro fase di costruzione e di attacco.

Per sviluppare al meglio tale concetto di gioco è necessaria una forte partecipazione mentale, ossia concentrazione costante seguita da una precisa  volontà agonistica, quindi una ben mirata preparazione atletica e ovviamente tantissima cura dei fondamentali individuali, il che si traduce in padronanza tecnica da cui poi prevale la qualità dell'intero complesso.

Nel nostro attuale campionato, questo concetto è praticato solamente in forma ridotta e da rare compagini, la tendenza mentale si basa prevalentemente su concetti tattici, spesso rigorosi, la cui priorità è il difendere, spesso a discapito dell'offendere, concetto chiaramente rivolto al passato, il quale vista la difficoltà di adeguamento, può ancora funzionare nella nostra dimensione nazionale, ma che appena si pone il piede in giro per l'Europa e non solo, ben evidenzia le carenze e i grossi limiti del nostro vetusto ideale calcistico.

La concretezza si basa sulla qualità di un sistema collettivo, il quale diventa fluido quando posto in atto nella maniera corretta.

Aggiungi poi che si punta a fare risultati nelle giovanili premiando il fisico a discapito della tecnica e si producono giocatori scarsi. Se guardiamo gli attaccanti sono tutti armadi: Scamacca, Cerri, Lucca, Kean, Petagna. 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Dastan85 ha scritto:

In questa campagna europea ha fatto male.

 

Non è che le persone restano sempre uguali a se stesse.

 

A parte Xhaka, hai presente il resto della formazione?

Il resto della squadra correva... a differenza dei nostri

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 minuti fa, gianmarco86 ha scritto:

A me palesemente non pare più lo stesso giocatore, i suoi scatti non sono più continui e brucianti come allora. Dopodichè non vedo nulla di male in un rinnovo ponte, la Juventus lo ha aspettato, dimostri di essere un campione tale da valere un ingaggio top e lo avrà, ma prima dimostri di valerlo. 

A 26 anni sei, in teoria, all'apice della carriera.

Ambisci all'ultimo grande contratto della tua carriera (che non dura una vita).

Ecco perchè nessuno - specialmente a quell'età - potrebbe mai accettare un "rinnovo-ponte".

 

E non si tratta di "gratitudine" o di "riconoscenza".

Non esistono in queste rapporti.

 

Peraltro, noi come Società non ci siamo fatti scrupoli, in passato, a non essere riconoscenti con chi ci aveva dato tanto.

 

Ecco perchè è impossibile fidarsi .ok

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Dopo esser riuscito a far diventare le vittorie del real madrid di ancelotti sue, ora subito la propaganda allegriana trasforma le sconfitte di chiunque in vittorie di Allegri.

Solo in Italia esiste il bruttino vincente, fa ridere solo a pensare quanta gente stia dietro a sta *.

 

  • Mi Piace 4
  • Grazie 1
  • Confuso 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, krom ha scritto:

Ma che ragionamento è? Secondo te uno si puó svegliare al mattino e decidere di impostare un calcio dominante? Ora arriva l’allenatore di un Frosinone qualunque e si mette a dominare tutti gli altri perchè lo ha deciso lui?

I giocatori buoni sono un optional a sto punto.

Il fatto che Lippi schierasse la formazione migliore del mondo è secondario?

Baggianate.

Ma ne dici una giusta? Allora formazioni come il Maccabi Empoli Monza e potrei continuare per molto erano tutte formazioni con giocatori migliori dei nostri dato che ci hanno palleggiato in faccia ma per favore è vero che fa caldo ma contare fino a 10 prima di fare il sapientone de sta ....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non esiste il calcio fluido, come non esiste il bel gioco e sciocchezze simili.

 

Esiste un calcio propositivo ed aggressivo e un calcio preistorico e rinunciatario.

L ultimo triennio Juventus è l emblema del secondo.

 

  • Mi Piace 4
  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Cmq ieri l'italia non ha fatto nessun calcio  ne rinunciatario, ne aggressivo, ne propositivo, ne contropiedista.. niente di niente fermi in campo..... la svizzera prima di tutto è una squadra, unita... poi ha alcune buone individualità e dopo anni che giocano insieme si è crearo un gruppo che (e qui bravo l'allenatore) sfrutta bene le caratteristiche della rosa facendonin calcio equilibrato (naturalmente hanno i loro limiti) ma conteo di noi che eravamo fermi hanno dominato, contro la germania hanno saputo difendersi  far giocare male la germania e colpire, mettendo in difficoltà anche i tedeschi che però poi hanno qualità e alla prima disattenzione svizzera hanno pareggiato..... noi forse sopravvalutiamo la nostra rosa, faciamo i paragoni con gli altri pensando di essere superiori la realtà che paragonati certi giocatori con quelli di altre squadre come la svizzera, non sono così differenti a livello di forza e qualità....

Ps. Tutte le squadre che vano avanti sono solide ed equilibrate, pericolose davanti e poi unite e affiatate come gruppo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ieri sera ho visto un video "Quando l'Italia faceva paura": ad un certo punto Gattuso, famoso come Ringhio, spara una verticalizzazione tesa, raso terra, per Totti di 30 metri ed era uno con i piedi fucilati di quella nazionale, poi Toni a spallate si beve tre avversari e segna ... 

 

In definitiva oggi si fan tanti giri di parole ma abbiamo calciatori f.i.g.h.e.t.t.e perchè abbiamo allenatori da f.i.g.h.e.t.t.e. ... se Cerebro sceglie dei giocatori lo deve fare per la loro tempra e qualità non per avere "blocchi" o chi Ti svolta le partite anche se avulso dal contesto (poi criticano i risultatisti delle giovanili che puntano i trofei e non la crescita individuale)  ma così non è perchè impone le sei regole e già dimostra di non fidarsi e non responsabilizzare i giocatori come individui e la "auto gestione del gruppo" che al suo interno deve avere regole per ri-portare il singolo nella giusta direzione.

Se si cala tutto dall'alto è tutto artificiale e non si forma un gruppo ...

 

Gruppo squadra che poi viene ulteriormente svilito e demolito nel sentire il CT affermare che si punta sul "blocco inda", che "Jorginho è imprescindibile perchè parla ai compagni", che "Di Lorenzo gioca perchè suo figlio" ... ed ultimo ma non ultimo "allora c'è qualche giocatore che parla e non fa bene alla squadra" in una conferenza stampa che da sola varrebbe le dimissioni !!! (si scusa con telefonata notturna a Dario Ricci, ma non con gli italiani che rappresenta ?!)

 

... questo anziano signore ha minato da dentro la consapevolezza dei giocatori sia dal punto di vista relazionale che calcistico arrivando a non premiare coloro che nei rispettivi ruoli si erano distinti in stagione, ma cambiando moduli o inventando ruoli a giocatori pur di garantire un "risultato" e non la crescita dei giovani (ma se la tua guida tecnica è un percorso allora meglio rischiare di uscire con i giovani ... o no ?!)... e dunque Darmian e non Cambiaso basso a sinistra, Mancini (gioca a tre) e non Buongiorno, suo figlio Di Lorenzo (poveraccio perchè un figlio non si espone in quel modo) invece di Bellanova  ... ecc. ecc.

 

... per poi uscire e dire che i giocatori non ci sono, che mancano i talenti e che le squadre di club lo hanno di fatto boicottato !!! 

 

Aveva i "giovani" e li ha lasciati a casa o in panchina, ha preteso di fare il sergente di ferro senza mai responsabilizzare il gruppo e poi "è colpa mia" ma per finta perchè ad ascoltarlo/i (Cerebro e Gravina) prima se la assumono a parole e poi la scaricano su calciatori e clubs !!!

 

Calcio di buon senso e genuino non melliflui giri di parole per nascondere le proprie responsabilità ... nessun gioco, nessun risultato, niente grinta e niente empatia tra lui e la sua squadra !!!

 

Non fatevi ingannare parlando di mancanza di talenti e della impossibilità di fare gioco ma della necessità di proseguire perchè bisogna crearlo ... Cerebro Spalletti e Gravina sono il Gatto e La volpe, due millantatori, hanno condotto alla peggiore figura che la nazionale italiana abbia mai fatto ... sia sul campo che fuori !

 

Ribadisco, oggi parlare di gioco fluido o gioco concreto è dare forza agli alibi che taluni individui propugnano ad un popolo di calciofili ... tutto il contrario di tutto ... spacciatori di fumo !!!

 

p.s. ma ve la siete scordate le press-conference pre partita e quelle post partita e quello che ha detto sto Tizio ?!

A Roma si chiama C.A.Z.Z.A.R.O., e gli si ride in faccia mandandolo a.f.f.a.n.c.u.l.o. !!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
32 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

A 26 anni sei, in teoria, all'apice della carriera.

Ambisci all'ultimo grande contratto della tua carriera (che non dura una vita).

Ecco perchè nessuno - specialmente a quell'età - potrebbe mai accettare un "rinnovo-ponte".

 

E non si tratta di "gratitudine" o di "riconoscenza".

Non esistono in queste rapporti.

 

Peraltro, noi come Società non ci siamo fatti scrupoli, in passato, a non essere riconoscenti con chi ci aveva dato tanto.

 

Ecco perchè è impossibile fidarsi .ok

Poche storie, il rinnovo ponte non viene accettato perché il top player ,che Chiesa crede di essere, non ritiene adeguate le cifre. Non stiamo mica parlando di un contratto a fronte di un acquisto che deve necessariamente essere pluriennale. Il rinnovo può essere anche di 1 o 2 anni. Quindi secondo te se avessero proposto un rinnovo ponte a 10 mln netti lui non avrebbe accettato? Il fenomeno crede di poter strappare un ingaggio più alto andando via a p.0 ma credo che farà la fine di Dybala. Inoltre dopo aver fatto quelle prestazioni agli Europei non mi meraviglierei se accettasse in extremis il rinnovo ponte.

  • Mi Piace 1
  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
37 minuti fa, carlein ha scritto:

Il resto della squadra correva... a differenza dei nostri

Infatti la vera differenza del calcio di oggi ruspetto al passato in negativo forse la perdita di qualità generale ma tutte le squadre migliori hanno una condizione fisica ottima e solo chi ha tanti campioni può permettersi di "rilassarsi" in determinati momenti della partita 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, Leppe ha scritto:

melliflui

.allah

5 minuti fa, Nick Lyott ha scritto:

Poche storie, il rinnovo ponte non viene accettato perché il top player ,che Chiesa crede di essere, non ritiene adeguate le cifre. Non stiamo mica parlando di un contratto a fronte di un acquisto che deve necessariamente essere pluriennale. Il rinnovo può essere anche di 1 o 2 anni. Quindi secondo te se avessero proposto un rinnovo ponte a 10 mln netti lui non avrebbe accettato? Il fenomeno crede di poter strappare un ingaggio più alto andando via a p.0 ma credo che farà la fine di Dybala. Inoltre dopo aver fatto quelle prestazioni agli Europei non mi meraviglierei se accettasse in extremis il rinnovo ponte.

A me basta che rimanga.

Dato che lo considero, con Dusan, il giocatore più forte della squadra.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Dastan85 ha scritto:

A 26 anni sei, in teoria, all'apice della carriera.

Ambisci all'ultimo grande contratto della tua carriera (che non dura una vita).

Ecco perchè nessuno - specialmente a quell'età - potrebbe mai accettare un "rinnovo-ponte".

 

E non si tratta di "gratitudine" o di "riconoscenza".

Non esistono in queste rapporti.

 

Peraltro, noi come Società non ci siamo fatti scrupoli, in passato, a non essere riconoscenti con chi ci aveva dato tanto.

 

Ecco perchè è impossibile fidarsi .ok

Se sei nelle condizioni di chiedere un contrattone è un  discorso che ci sta. Io oggi non credo che Chiesa sia in queste condizioni, non vedo una fila di top club pronti a coprirlo d'oro. La questione è economica, inutile girarci intorno, come giustamente ha già fatto notare qualcuno, se gli offrissero 10 milioni l'anno per due anni accetterebbe di corsa, altroché. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Infatti la vera differenza del calcio di oggi ruspetto al passato in negativo forse la perdita di qualità generale ma tutte le squadre migliori hanno una condizione fisica ottima e solo chi ha tanti campioni può permettersi di "rilassarsi" in determinati momenti della partita 

Non torna ... i giocatori li testi, li monitori, fai un richiamo di preparazione ecc. ecc. e non corrono ?!

 

E' la prima volta in vita mia che sento che dei giocatori non performano atleticamente perchè hanno giocato in surplace durante la stagione e non perchè hanno alle spalle 50-60 partite in stagione !!!

 

E come mai i "giovani freschi" di belle speranze non li ha mai o quasi schierati, ma poi ne lamenta l'assenza ?!

 

Sono tutte c.a.z.z.a.t.e ... ha depresso e confuso la squadra che non è mai riuscita ad avere autostima, una organizzazione di gioco ed a focalizzare l'obiettivo del torneo, non un caso oggi parli come se fosse necessaria una rivoluzione generazionale (che lui per primo non ha fatto) e di un progetto di lungo respiro focalizzato sui mondiali, curioso perchè a ben vedere il nulla di oggi e la tabula rasa auspicata per domani ci dicono che in 10 mesi non ha saputo creare nulla, neanche le basi ... e si dovrà ripartire da "zero", ma chiaramente con Lui .stomale 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.