Ravezzani sul caos DAZN: "Le disdette juventine hanno pesato"

[kratos1972 1.208]

32 minuti fa, zebra67 ha scritto:

-siamo sicuri che gli aumenti di DAZN e un ceto calo degli spettatori televisivi siano stati causati dalla protesta? io non ne sono sicuro, li ricollego a una tendenza in atto da tempo.

Dovresti prendere in esame il costo dell'abbonamento pre penalizzazione e quello di oggi. Fare una sottrazione e trarre le conclusioni.

[delsol 154]

secondo me il tifoso che ha deciso di disdire lo ha fatto perche' e' convinto che lo spettacolo
e' falsato e non vuole sovvenzionare il circo. Il tifoso che continua o ha ripreso a vedere 
le gare invece  ritiene che il campionato sia regolare e si diverte a guardare la squadra del 
cuore. Non vedo vittorie o sconfitte da parte di nessuno. Inoltre inviterei a non considerare 

quelli che hanno deciso di disdire come dei rubagalline, non e' eticamente corretto.
 

[garrison 47.914]

9 minuti fa, delsol ha scritto:

secondo me il tifoso che ha deciso di disdire lo ha fatto perche' e' convinto che lo spettacolo
e' falsato e non vuole sovvenzionare il circo. Il tifoso che continua o ha ripreso a vedere 
le gare invece  ritengono che il campionato sia regolare e si divertono a guardare la squadra del 
cuore. Non vedo vittorie o sconfitte da parte di nessuno. Inoltre inviterei a non considerare 

quelli che hanno deciso di disdire come dei rubagalline, non e' eticamente corretto.
 

Rubagalline sono quelli che hanno disdetto (o più probabilmente non sono mai stati abbonati...) e guardano con siti e strumenti illegali, non certo quelli che seguono alla radio o al bar o che preferiscono uscire con le donzelle alla partita.

[delsol 154]

2 minuti fa, garrison ha scritto:

Rubagalline sono quelli che hanno disdetto (o più probabilmente non sono mai stati abbonati...) e guardano con siti e strumenti illegali, non certo quelli che seguono alla radio o al bar o che preferiscono uscire con le donzelle alla partita.

questo sempre secondo la tua logica, che potrebbe vacillare se il tifoso e' convinto che lo stai fregando e allora risponde per le rime

prendendosi le proprie responsabilita'. Poi se ritieni che questo paese sia il non plus ultra della eticita' ti do ragione. Ma ho l'inpressione

invece che molto non  funziona appunto perche' non c'e' eticita' quindi a mali estremi estremi rimedi, i rubagalline sono quelli che non si

pongono proprio il problema.

[ChL 328]

14 ore fa, Marco Angeli ha scritto:

Secondo me la situazione anni 2000 è stato il top per il calcio italiano. Il nostro campionato era il migliore al mondo proprio perchè organizzato da personaggi che amavano il calcio e le società di cui erano proprietari. Avevano a cuore la crescita dell'intero movimento. Adesso abbiamo quasi tutti affaristi che venderebbero l'anima al diavolo pur di portare a casa dei denari

 

A cavallo del 2000 ricordo il Milan che ci regalava un portiere perchè Buffon si era infortunato nel trofeo Berlusconi. Atto da signori

 

Sempre in quel periodo (sistema calcio in mano a Giraudo e Galliani) è capitato il fattaccio del passaporto tarocco di Recoba. C'erano tutti gli estremi per la retrocessione dell'Inter con la semplice sconfitta a tavolino nelle partite in cui l'Inter aveva inserito Recoba. Era un atto dovuto retrocedere l'Inter. Ma Giraudo e Galliani (con Agnelli e Berlusconi dietro) hanno operato da statisti sportivi e deciso di non "colpire la terza forza del campionato" sapendo che una retrocessione avrebbe comunque danneggiato l'intero movimento calcistico italiano. E così hanno avvallato la totale chiusura degli occhi da parte della "teorica" giustizia sportiva. Ora nel calcio del 2020 ci troviamo una società storica che viene retrocessa per plusvalenze regolari e le altre società che banchettano per aver recuperato una insperata qualificazione alla Champions ed alle altre 2 coppe europee

 

Nel 2000 vi erano valori morali e sportivi che si mescolavano alle furbate. Ora c'è un totale sfruttamento del potere a proprio vantaggio

 

Che poi ancora oggi nessuno riesce a spiegarmi cosa ci fosse veramente di illegale in calciopoli. A parte i contatti diretti fra arbitri e vertici di Milan e Inter (si, quello era un reato sportivo) non si è trovato nulla che fosse illegale. Quasi impossibile trovare qualcosa sportivamente scorretto. I dirigenti chiamavano i designatori? Era legale e lo facevano tutti. Perchè oggi i designatori vivono su un eremo e non hanno contatti con i dirigenti? 

 

Io rimpiango il calcio italiano degli anni 90 e 2000. Il miglior calcio al mondo. Dal 2006 ad oggi siamo in continuo declino e ci ritroviamo a fare campagne acquisti cercando giocatori "scaricati" dalle migliori squadre di 4 o 5 campionati europei (più quello arabo). Fra l'altro siamo anche bravi a fare le nozze con i fichi secchi ma il divario con i top campionato si allarga di anno in anno. Entro 4 o 5 anni saremo raggiunti da altri campionati (Turchia, Portogallo e Olanda). Il tutto perchè il potere è in mano a personaggi come De Laurentiis, Marotta e Lotito 

Il discorso su un'applicazione delle norme supervisionata dal "consiglio degli anziani" lo trovo non solo condivisibile ma da estendere a tutta la società.

Quella che oggi chiamano "giustizia" in realtà non è giustizia: è applicazione a tavolino (da parte di gente vissuta sempre dentro 4 mura e che non conosce la situazione umana che va a giudicare) di norme fatte sempre da gente che è vissuta dentro 4 mura, per situazioni teoriche, che non corrispondono in genere a quella particolare.

E questo nel migliore dei casi ....senza considerare corruzione, incompetenza, superficialità, ecc.

 

Nel caso particolare dei passaporti falsi dell'Inter, comunque, la soluzione trovata non fu comunque giustizia: se anche non la si voleva retrocedere, non è possibile che la passò liscia in carrozza

 

In generale, il calcio italiano negli anni 80-90 non si può dire che era il meglio gestito nel mondo.....come hai detto tu, c'erano presidenti-proprietari tifosi e appassionati, che avevano un naturale codice d'onore e di comportamento tipico di quella generazione, ma non c'era nessuna strategia di sistema, nessuna visione prospettica ......come dimostrano gli indebitamenti incontrollati, la miopia sugli stadi e sulle seconde squadre, e tante altre cose.

Decisamente più tifosi che manager

[zebra67 12.665]

14 ore fa, Marco Angeli ha scritto:

Secondo me la situazione anni 2000 è stato il top per il calcio italiano. Il nostro campionato era il migliore al mondo proprio perchè organizzato da personaggi che amavano il calcio e le società di cui erano proprietari. Avevano a cuore la crescita dell'intero movimento. Adesso abbiamo quasi tutti affaristi che venderebbero l'anima al diavolo pur di portare a casa dei denari

E' stato un periodo d'oro per il livello del nostro calcio, con tutti i campioni che volevano venire in serie A nel pieno della loro carriera, e non solo come "cimitero degli elefanti", ma onestamente non lo additerei come esempio.
Gli affaristi c'erano anche allora, e di che tinta!  Un paio di loro hanno portato alla deriva le rispettive società, un pò come quelle persone che adottano uno stile di vita enormemente superiore rispetto alle proprie possibilità economiche. Mi riferisco alla Fiorentina, che faceva parte delle famose "sette sorelle" e che, per volersi mantenere in questa ristretta elite, retrocesse nella serie cadetta nel 2001/02, non potè nemmeno iscriversi alla serie B nella stagione seguente, e fu infine dichiarata fallita.
E mi riferisco a un'altra delle sette sorelle, ovvero il Parma di Tanzi, che, per evitare di ripartire dalle serie dilettantistiche dopo l'arresto di sor Callisto, dovette far nascere una nuova società dalle ceneri del fu Parma A.C.
Ricorderemo tutti anche i magheggi di Lotito, con tanto di maxi-rateizzazione dei debiti fiscali, per evitare il crac della Lazio.
 

[Marco Angeli 583]

5 minuti fa, ChL ha scritto:

 

Nel caso particolare dei passaporti falsi dell'Inter, comunque, la soluzione trovata non fu comunque giustizia: se anche non la si voleva retrocedere, non è possibile che la passò liscia in carrozza

 

In generale, il calcio italiano negli anni 80-90 non si può dire che era il meglio gestito nel mondo.....come hai detto tu, c'erano presidenti-proprietari tifosi e appassionati, che avevano un naturale codice d'onore e di comportamento tipico di quella generazione, ma non c'era nessuna strategia di sistema, nessuna visione prospettica ......come dimostrano gli indebitamenti incontrollati, la miopia sugli stadi e sulle seconde squadre, e tante altre cose.

Decisamente più tifosi che manager

Nel caso dell'Inter (che doveva essere retrocessa in automatico) ipotizzo ci siano state "penalizzazioni nascoste" per evitare di infangare l'intero calcio italiano nel momento che dominava a livello mondiale. Per antipatia sportiva avrei preferito la serie B per i nerazzurri ma capisco anche il voler salvaguardare il prodotto calcio

 

Secondo me era il calcio meglio gestito a livello mondiale IN QUEL PERIODO. Pure società non ricchissime prendevano campioni aumentando il fascino del nostro campionato. Penso a Maradona al Napoli, Zico all'Udinese, Socrates alla Fiorentina, Falcao alla Roma, ecc...

 

Il "codice d'onore e di comportamento tipico di quella generazione" rendeva gli avversari dei semplici avversari e non dei nemici da abbattere con ogni mezzo lecito e illecito. E così il campionato diventava sempre più attraente a livello internazionale. Noi eravamo più di quello che oggi è la Premier

 

Gli indebitamenti incontrollati li abbiamo anche oggi che dobbiamo fare salti mortali per portare in Italia giocatori come Lukaku, Douglas Luis, ecc....... almeno quella volta ci portavamo in Italia i veri campioni 

 

Su questa frase (ma non c'era nessuna strategia di sistema, nessuna visione prospettica) non sono d'accordo. Si lavorava per rendere stellare il campionato a livello d'immagine comprando i migliori giocatori al mondo. Il Milan era il top nel lavorare sul proprio brand. In un secondo momento avevamo anche imboccato la strada della visione prospettica, in particolar modo la Juventus sotto la regia Giraudo (un manager vero). Sono sicuro che Calciopoli ha bloccato quel processo che, dopo tanti anni, è stato avviato in Premier. In Italia avremmo anticipato tutti di almeno una decade perchè il progetto Juventus avrebbe spinto le altre società ad imitarci

 

Ma con la morte degli Agnelli siamo passati da un calcio ruspante (seppur con tanti episodi pessimi) ad un calcio di odio verso l'avversario. Ad un calcio in cui ogni arma era utile per fermare l'avversario che non si riusciva a battere sul campo

 

In sostanza io preferivo il calcio di allora (Maradona, Platini, Zico, Rummenigge, Falcao e tantissimi altri per arrivare a quello dell'era Zidane, Del Piero, ecc....) rispetto al campionato attuale in cui spiccano Barella, Lautaro, Lukaku, Koopmeiners, ecc.... I gusti sono gusti 

 

[Amici di Nessuno 2.960]

Il 20/07/2024 Alle 18:52, Ich bin Strunz ha scritto:

Io e un paio di altri fessi come me, ma quest’anno rimedio subito, sto rifacendo l’abbonamento

io ho disdetto e non ci penso proprio a rifare l'abbonamento.

[Marco Angeli 583]

9 minuti fa, zebra67 ha scritto:

E' stato un periodo d'oro per il livello del nostro calcio, con tutti i campioni che volevano venire in serie A nel pieno della loro carriera, e non solo come "cimitero degli elefanti", ma onestamente non lo additerei come esempio.
Gli affaristi c'erano anche allora, e di che tinta!  Un paio di loro hanno portato alla deriva le rispettive società, un pò come quelle persone che adottano uno stile di vita enormemente superiore rispetto alle proprie possibilità economiche. Mi riferisco alla Fiorentina, che faceva parte delle famose "sette sorelle" e che, per volersi mantenere in questa ristretta elite, retrocesse nella serie cadetta nel 2001/02, non potè nemmeno iscriversi alla serie B nella stagione seguente, e fu infine dichiarata fallita.
E mi riferisco a un'altra delle sette sorelle, ovvero il Parma di Tanzi, che, per evitare di ripartire dalle serie dilettantistiche dopo l'arresto di sor Callisto, dovette far nascere una nuova società dalle ceneri del fu Parma A.C.
Ricorderemo tutti anche i magheggi di Lotito, con tanto di maxi-rateizzazione dei debiti fiscali, per evitare il crac della Lazio.
 

Ricordo anche la Roma che si era comprato l'arbitro della semifinale di Coppa Campioni. Ma di episodi ce ne sono tanti. Quello che conta è che il calcio italiano era al top mondiale sotto la guida di Juve e Milan. E secondo me avremmo fatto, con decenni di anticipo, quello che negli ultimi anni ha fatto la Premier

 

Ad oggi mi fa ribrezzo pure la campagna acquisti. Una volta se volevi un giocatore aprivi il portafoglio e lo compravi. Oppure non lo prendevi perchè costava troppo. Ad oggi si vedono operazioni assurde con plusvalenze su giovani (a volte sconosciuti) per finanziare il primo anno di prestito a cui si collega un diritto di acquisto in caso di raggiungimento di parametri sportivi ma con un controdiritto di acquisto bla bla bla....... Ma che schifo! Un giocatore te lo compri se puoi permettertelo con lo spazio che hai a bilancio. Effettivamente il calcio attuale pare aver perso ogni natura sportiva

[garrison 47.914]

42 minuti fa, delsol ha scritto:

questo sempre secondo la tua logica, che potrebbe vacillare se il tifoso e' convinto che lo stai fregando e allora risponde per le rime

prendendosi le proprie responsabilita'. Poi se ritieni che questo paese sia il non plus ultra della eticita' ti do ragione. Ma ho l'inpressione

invece che molto non  funziona appunto perche' non c'e' eticita' quindi a mali estremi estremi rimedi, i rubagalline sono quelli che non si

pongono proprio il problema.

Tutte scuse.

Il calcio in TV non  é un bene di prima necessità e non c'é nessun diritto costituzionale ad averlo a prezzo politico, se costa troppo basta non guardarlo.

Pensare che sia etico sovvenzionare siti illegali o addirittura il pezzotto, che finanzia la camorra o similari, é solo un evidente corto circuito di chi non vuole ammettere che sbaglia.

Non sono Robin Hood, é solo gente che trova comodo non pagare.

[Marco Angeli 583]

25 minuti fa, zebra67 ha scritto:

E' stato un periodo d'oro per il livello del nostro calcio, con tutti i campioni che volevano venire in serie A nel pieno della loro carriera, e non solo come "cimitero degli elefanti", ma onestamente non lo additerei come esempio.
Gli affaristi c'erano anche allora, e di che tinta!  Un paio di loro hanno portato alla deriva le rispettive società, un pò come quelle persone che adottano uno stile di vita enormemente superiore rispetto alle proprie possibilità economiche. Mi riferisco alla Fiorentina, che faceva parte delle famose "sette sorelle" e che, per volersi mantenere in questa ristretta elite, retrocesse nella serie cadetta nel 2001/02, non potè nemmeno iscriversi alla serie B nella stagione seguente, e fu infine dichiarata fallita.
E mi riferisco a un'altra delle sette sorelle, ovvero il Parma di Tanzi, che, per evitare di ripartire dalle serie dilettantistiche dopo l'arresto di sor Callisto, dovette far nascere una nuova società dalle ceneri del fu Parma A.C.
Ricorderemo tutti anche i magheggi di Lotito, con tanto di maxi-rateizzazione dei debiti fiscali, per evitare il crac della Lazio.
 

Sono un nostalgico. Anni fa Napoli, Fiorentina e Lazio venivano lasciate fallire se non avevano i requisiti per partecipare al campionato. Le uniche eccezioni erano per le locomotive del calcio italiano (Juve, Milan e Inter)

 

Ad oggi la situazione di diversi club è anche peggiore di quella della Fiorentina o del Parma. Nel nostro campionato abbiamo squadre che si sono iscritte senza i documenti necessari, altre che spendono soldi avendo un patrimonio netto in rosso da anni, altre società che vivono di plusvalenze o prestiti. Se prendiamo le attuali Inter e Roma sarebbero fallite al pari di Fiorentina e Napoli. Ma ora il gioco è diverso, se sei nel gruppo di potere non hai più limiti da rispettare

[garrison 47.914]

10 ore fa, Marco Angeli ha scritto:

I rapporti fra dirigenti e designatori erano fortemente caldeggiati dai vertici del calcio italiano. Farlo con schede italiane o svizzere cambia poco e non può diventare reato. Io ho regalato una scheda moldava ad un amico che andava in vacanza a Chisinau. Devo temere per la mia carriera lavorativa?

 

Ricordiamoci che molte delle prove derivavano dal lavoro di Tavaroli e Cipriani. E proprio loro (condannati in via penale) lavoravano anche per una società milanese, intercettavano le chiamate di Moggi per riferire tutto ad un uomo con i denti gialli. Secondo me Moggi ha fatto bene a cercare una via di fuga da una tale attività di spionaggio. Fra l'altro le schede svizzere sono state intercettate e proprio gli inquirenti avevano confermato che non era emerso nulla da quelle schede

 

Moggi in tantissimi anni di attività avrà commesso delle leggerezze ma non si è mai fatto beccare a tramare con arbitri (vedi Facchetti e Meani)

 

La morte dei veri Agnelli ha aperto le porte ad una gestione del calcio che spazia nel marcio più assoluto. Fino al 2004 il calcio italiano era il top, si spendeva tanto ma neanche troppo. Nulla a che vedere con le spese attuali. Ricordo ancora Platini, Rummenigge, Zico, Socrates, Krol, Dirceu e tantissimi altri ancora. Messi tutti insieme guadagnavano quanto Mbappè oggi

Ma come "cambia poco"???
Se i rapporti erano "caldeggiati" e li tenevano tutti ed erano "perfettamente regolari", perché Moggi doveva regalare schede telefoniche non intercettabili ai designatori (che le abbia date anche agli arbitri mi risulta non sia mai stato provato ma ai designatori sì...anzi in alcune intercettazioni tra loro si rinviano a chiamarsi "sull'altra scheda")?

Penso che tu sia una persona intelligente e capisca che é un comportamento come minimo sospetto, poco etico e clamorosamente stupido...non volevano essere intercettati da Tavaroli e co. mentre parlavano coi designatori? E qualunque essere senziente si chiederebbe cosa avevano mai da dirsi....e coi designatori non ci parli di calciomercato, quindi la scusa é ridicola.

 

Non voglio ricostruire tutta Calciopoli, é una storia di quasi vent'anni fa, mi ha veramente nauseato.

E' stata una clamorosa ingiustizia, anche le sentenze penali gridano vendetta per quante fallacie contengono, Cassazione inclusa.

Ma non prendiamoci in giro, era un modo di organizzazione del calcio delirante (e come detto Moggi e Giraudo non erano certo solo delle povere vittime), che infatti é crollato dall'interno, come il muro di Berlino, le milanesi son state cedute a indonesiani e cinesi, la Roma agli americani, la Fiorentina é pure fallita, i presidenti di Lazio e Parma sono stati arrestati.

Se tu rimpiangi quel calcio italiano mi spiace per te, non tornerà mai più.

Per quanto mi riguarda invece, sono solo contento.

[Ich bin Strunz 4.729]

37 minuti fa, Amici di Nessuno ha scritto:

io ho disdetto e non ci penso proprio a rifare l'abbonamento.

dipende sempre dai motivi che ti spingono a non rifarlo.

potrei continuare a condurre una battaglia personale come ho fatto fino ad ora e mi sentirei a posto con la mia coscienza, ma al tempo stesso poi penso che

dato che alla Società Juventus stessa non gliene frega niente di essere presa per il kul0 e la stragrande maggioranza di tifosi juventini continua allegramente

ad abbonarsi e a vedere le partite (anche se dicono di aver disdetto e che le guardano al bar o in streaming, balle nella maggior parte dei casi, basta veder quanta gente

commenta nei live, e non sono tutti commentatori di cio' che non vedono) mi chiedo chi me lo fa fare di fare il Don Quixote

[delsol 154]

13 minuti fa, garrison ha scritto:

Tutte scuse.

Il calcio in TV non  é un bene di prima necessità e non c'é nessun diritto costituzionale ad averlo a prezzo politico, se costa troppo basta non guardarlo.

Pensare che sia etico sovvenzionare siti illegali o addirittura il pezzotto, che finanzia la camorra o similari, é solo un evidente corto circuito di chi non vuole ammettere che sbaglia.

Non sono Robin Hood, é solo gente che trova comodo non pagare.

Non sono scuse, non ho detto che e' etico il comportamento, ho detto, a mali estremi estremi rimedi, e se mi beccano pago. Sono abituato a farmi guidare

dalla realta' e visto  che i tifosi juventini sono perennemente e eticamente maltrattati per me e' ingiusto etichettarli come rubagalline e' solo diritto a un minimo

di autodifesa. Dopo tutte le angherie che hanno subito i tifosi juventini negli ultimi 20 anni, forse era meglio che mettevano a ferro e fuoco la figc? Siamo

troppo democratici altro che rubagalline. 

 

 

[SpaceOddity 448]

22 ore fa, garrison ha scritto:

Se gliela avesse assestata forte sarebbe stato espulso, ritengo.

Non era una gran testata, secondo me anche solo l'ammonizione poteva starci, fosse esistita l'espulsione a tempo forse era il caso giusto.

Invece senz'altro un errore quello sul retropassaggio col Napoli.

In ogni caso...non esattamente due errori che hanno condizionato le due partite o che meritano di soffermacisi troppo.

No scusa sta roba non si può leggere. La testata volontaria in pieno volto forte piano o pianissimo  é espulsione in ogni campo di calcio del mondo. A muso duro parole etcetc... Non c'entra nulla. È espulsione sempre per sempre tutta la vita da quando esiste il calcio e finché esisterà il calcio, e la dai è nessuno può dirti niente. È l abc, le basi non puoi sbagliarti. L arbitro può non avere visto, perché lontano, girato, il var ha le immagini e può intervenire. Se non lo fa le spiegazioni possibili sono solo due:

-é in malafede

-é analfabeta sul regolamento. 

In entrambi i casi uno che fa una roba del genere per me va radiato, non arbitri più. Non sei in grado, oppure non sei onesto. 

Ed é inconcepibile che sta roba non ha sollevato uno scandalo epocale. Vale lo stesso per esempio per Berardi su Bremer o per il rigore non dato su Belotti contro l Inter. Certe cose col var non sono concepibili e sono dimostrazione di malafede perché qualsiasi mona di tifoso che non abbia mai fatto un corso da arbitro, in buona fede non la sbaglierebbe mai nella vita. È roba banale semplice lapalissiana. Dai quello che devi dare nessuno potrà fare polemica. 

[garrison 47.914]

2 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

No scusa sta roba non si può leggere. La testata volontaria in pieno volto forte piano o pianissimo  é espulsione in ogni campo di calcio del mondo. A muso duro parole etcetc... Non c'entra nulla. È espulsione sempre per sempre tutta la vita da quando esiste il calcio e finché esisterà il calcio, e la dai è nessuno può dirti niente. È l abc, le basi non puoi sbagliarti. L arbitro può non avere visto, perché lontano, girato, il var ha le immagini e può intervenire. Se non lo fa le spiegazioni possibili sono solo due:

-é in malafede

-é analfabeta sul regolamento. 

In entrambi i casi uno che fa una roba del genere per me va radiato, non arbitri più. 

Ed é inconcepibile che sta roba non ha sollevato uno scandalo epocale. Vale lo stesso per esempio per Berardi su Bremer o per il rigore non dato su Belotti contro l Inter. Certe cose col var non sono concepibile e sono dimostrazione di malafede perché qualsiasi mona di tifoso che non abbia mai fatto un corso da arbitro, in buona fede non la sbaglierebbe mai nella vita. 

Ma non é vero che la testata é sempre espulsione.

Se non c'é un grande contatto con le teste gli arbitri a volte lasciano addirittura correre, specie dove c'é il sospetto che una delle due parti accentui (come nel 90% dei casi...Gatti incluso mi sa).

E' stata una mezza testata...poi se l'espelleva andava bene uguale ma parlare di questa roba come "uno scandalo" per un'espulsioine non data all'80° del secondo tempo, oltretutto di un attaccante (sai che gki cambiava all'Empoli che si stava difendendo bene???) fa abbastanza ridere.

E dimostra anche che col Var, di questioni arbitrali "serie" di cui parlare é rimasto veramente poco, solo 4 cavolate giusto perché ai tifosi italiani se gli togli la moviola e la possibilità di contestare gli arbitri é come togliergli il caffé.

Pensate se il Var non avesse tolto il rigore inesistente che era stato dato al Milan contro l'inter....una settimana di polemiche assurde, con gli interisti che si sarebbero strappati le vesti, invece rigore giustamente tolto, derby perso comunque e i prescritti a beccarsi le giuste prese in giro senza possibilità di polemiche. Sipario.

[SpaceOddity 448]

18 ore fa, garrison ha scritto:

Quindi l'arbitro di Empoli che un minuto prima di non espellere il fondamentale Pellegri non concede una punizione al limite all'Empoli per un possibile fallo di Gatti (nel 90% dei casi simili gli arbitri italiani - al contrario degli infglesi - danno punizione e giallo) facendo ripartire il contropiede della Juve ha dimenticato per tre secondi "la paura" in questione? Ha voluto "creare un diversivo"??

La porcata l ha fatta il var in quel caso, l arbitro nel caso della testata é chiaro che é   lontano e non ha visto bene. 

[SpaceOddity 448]

25 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma non é vero che la testata é sempre espulsione.

Se non c'é un grande contatto con le teste gli arbitri a volte lasciano addirittura correre, specie dove c'é il sospetto che una delle due parti accentui (come nel 90% dei casi...Gatti incluso mi sa).

E' stata una mezza testata...poi se l'espelleva andava bene uguale ma parlare di questa roba come "uno scandalo" per un'espulsioine non data all'80° del secondo tempo, oltretutto di un attaccante (sai che gki cambiava all'Empoli che si stava difendendo bene???) fa abbastanza ridere.

E dimostra anche che col Var, di questioni arbitrali "serie" di cui parlare é rimasto veramente poco, solo 4 cavolate giusto perché ai tifosi italiani se gli togli la moviola e la possibilità di contestare gli arbitri é come togliergli il caffé.

Pensate se il Var non avesse tolto il rigore inesistente che era stato dato al Milan contro l'inter....una settimana di polemiche assurde, con gli interisti che si sarebbero strappati le vesti, invece rigore giustamente tolto, derby perso comunque e i prescritti a beccarsi le giuste prese in giro senza possibilità di polemiche. Sipario.

No no la testata volontaria in faccia é espulsione. Piano o forte non conta niente.A parte che chi dovrebbe valutare quanto sia piano o forte? Pure il tentativo é espulsione in quel caso. Non valutare espulsione quella testata ma solo ammonizione significa sdoganare che quel comportamento non é grave. Ed é una mostruosità "giuridica" . Diamo una multa invece che un penale per una coltellata piano, perché no? Scusa se lo dico ance nel tuo caso le ipotesi sono due 

O sei analfabeta del regolamento o sei in malafede per difendere la tua tesi. E li fatto che sia l 80 mo o il l primo minuto non cambia nulla. Fai vedere il filmato a maglie neutre in tutto il mondo a qualsiasi appassionato di calcio e gli chiedi la sanzione ti dice rosso. Punto.Punto. Sipario. 

Chi ha la fortuna, di vedere ogni tanto le partite con telecronaca estera sa bene quanto certe cose che succedono nel nostro campionato lasciano letteralmente sconcertati i telecronisti e i commenti che si sentono sono imbarazzanti. 

[Gianco 3.753]

5 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

No no la testata volontaria in faccia é espulsione. Piano o forte non conta niente.A parte che chi dovrebbe valutare quanto sia piano o forte? Pure il tentativo é espulsione in quel caso. Non valutare espulsione quella testata ma solo ammonizione significa sdoganare che quel comportamento non é grave. Ed é una mostruosità "giuridica" . Diamo una multa invece che un penale per una coltellata piano, perché no? Scusa se lo dico ance nel tuo caso le ipotesi sono due 

O sei analfabeta del regolamento o sei in malafede per difendere la tua tesi. E li fatto che sia l 80 mo o il l primo minuto non cambia nulla. Fai vedere il filmato a maglie neutre in tutto il mondo a qualsiasi appassionato di calcio e gli chiedi la sanzione ti dice rosso. Punto.Punto. Sipario. 

Chi ha la fortuna, di vedere ogni tanto le partite con telecronaca estera sa bene quanto certe cose che succedono nel nostro campionato lasciano letteralmente sconcertati i telecronisti e i commenti che si sentono sono imbarazzanti. 

A dire il vero alla radio hanno detto che anche far finta di dare la testata, cioè senza contatto è da espulsione.

 

[SpaceOddity 448]

2 ore fa, kratos1972 ha scritto:

Dovresti prendere in esame il costo dell'abbonamento pre penalizzazione e quello di oggi. Fare una sottrazione e trarre le conclusioni.

Dovrebbe considerare che oggi se ti abboni devi restare almeno un anno. Prima potevi disdire. Questo é già significativo. 

3 minuti fa, Gianco ha scritto:

A dire il vero alla radio hanno detto che anche far finta di dare la testata, cioè senza contatto è da espulsione.

 

Infatti lo é. 

[Bluesjuve 1.772]

3 minuti fa, Gianco ha scritto:

A dire il vero alla radio hanno detto che anche far finta di dare la testata, cioè senza contatto è da espulsione.

 

condotta violenta, anche tentata è da espulsione, purtroppo in Italia lasciano correre poi quando andiamo all'estero, vedi TM Barcellona Inda del 2010 è rosso diretto anche se sfiora o non tocca

 

[AlexDee 1.373]

DAZN costa troppo, punto. La battaglia "politica", credo, non c'entri nulla (forse all'inizio delle plusvalenze, ma non ora). Se Dazn facesse offerte a 19,99 euro al mese per tutto l'anno, si riabbonerebbero tutti, juventini compresi.

Io ho disdetto perchè (avendo anche Sky) non posso (e non voglio) permettermi 800,00 euro l'anno circa per vedere il calcio.

Capitolo pirateria: oggi ci sono tanti metodi legali (Paramount, Dazn tedesco ecc.) e non per vedere il calcio a prezzi stracciati. Ci sono apps illegali che funzionano benissimo (addirittura con meno secondi di ritardo rispetto al DAZN originale, roba da pazzi) a costi irrisori. La tecnologia sta avanzando, anche le VPN costano pochissimo, quindi tutti i proclami per perseguire i pirati e i fruitori dei contenuti illeciti vanno a farsi benedire. Anche tecnicamente è impossibile raggiungere il risultato che sperano di ottenere (bloccare gli IP, le VPN, le multe automatiche, il Piracy Shield ecc.), l'unica soluzione possibile, per loro, è ripristinare tutto a 19,00 euro al mese (o meno), non c'è altra soluzione. 

[garrison 47.914]

25 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

No no la testata volontaria in faccia é espulsione. Piano o forte non conta niente.A parte che chi dovrebbe valutare quanto sia piano o forte? Pure il tentativo é espulsione in quel caso. Non valutare espulsione quella testata ma solo ammonizione significa sdoganare che quel comportamento non é grave. Ed é una mostruosità "giuridica" . Diamo una multa invece che un penale per una coltellata piano, perché no? Scusa se lo dico ance nel tuo caso le ipotesi sono due 

O sei analfabeta del regolamento o sei in malafede per difendere la tua tesi. E li fatto che sia l 80 mo o il l primo minuto non cambia nulla. Fai vedere il filmato a maglie neutre in tutto il mondo a qualsiasi appassionato di calcio e gli chiedi la sanzione ti dice rosso. Punto.Punto. Sipario. 

Chi ha la fortuna, di vedere ogni tanto le partite con telecronaca estera sa bene quanto certe cose che succedono nel nostro campionato lasciano letteralmente sconcertati i telecronisti e i commenti che si sentono sono imbarazzanti. 

Eh bhé, scroccando streaming é più facile...

Io non ho nessuna tesi, tanto che nelal discussione sull'episodio in Juve Forum non sono manco entrato.

Semplicemente parliamo di un episodio talmente marginale nel contesto della partita che non valeva la pena soffermarsi.

Il regolamento, da quanto so, punisce la condotta violenta, ma quando i giocatori e capita spesso vanno "testa contro testa" a sfidarsi come galletti da combattimento spesso gli arbitri non danno ammonizioni o ammoniscono solo, non espellono mai.

Succede a volte anche col gomito alto, la mera "sbracciata" la puniscono con l'ammonizione, quando invece i giocatori caricano la gomitata li espellono.

Nel caso in quesione presumo che l'arbitro abbia ritenuto che Pellegri avesse solo appunto appoggiato la testa, come da intimidazione che fanno in tutti i campi dalal D alla A, senza dare il colpo e il Var l'abbia ritenuto una valutazione di campo.

Io lo ribadisco, se l'arbitro ci avesse voluto davvero danneggiare e fosse stato "in malafede" avrebbe dato la punizione al limite all'Empoli (che ha originato la protesta di Pellegri) e nessuno gli avrebbe detto niente né il Var poteva correggerlo.

Poi Pellegri é stato un povero fesso e se lo espelleva, se la prendeva in saccoccia.

Stiamo comunque veramente parlando del nulla.

[Marco Angeli 583]

1 ora fa, garrison ha scritto:

Ma come "cambia poco"???
Se i rapporti erano "caldeggiati" e li tenevano tutti ed erano "perfettamente regolari", perché Moggi doveva regalare schede telefoniche non intercettabili ai designatori (che le abbia date anche agli arbitri mi risulta non sia mai stato provato ma ai designatori sì...anzi in alcune intercettazioni tra loro si rinviano a chiamarsi "sull'altra scheda")?

Penso che tu sia una persona intelligente e capisca che é un comportamento come minimo sospetto, poco etico e clamorosamente stupido...non volevano essere intercettati da Tavaroli e co. mentre parlavano coi designatori? E qualunque essere senziente si chiederebbe cosa avevano mai da dirsi....e coi designatori non ci parli di calciomercato, quindi la scusa é ridicola.

 

Non voglio ricostruire tutta Calciopoli, é una storia di quasi vent'anni fa, mi ha veramente nauseato.

E' stata una clamorosa ingiustizia, anche le sentenze penali gridano vendetta per quante fallacie contengono, Cassazione inclusa.

Ma non prendiamoci in giro, era un modo di organizzazione del calcio delirante (e come detto Moggi e Giraudo non erano certo solo delle povere vittime), che infatti é crollato dall'interno, come il muro di Berlino, le milanesi son state cedute a indonesiani e cinesi, la Roma agli americani, la Fiorentina é pure fallita, i presidenti di Lazio e Parma sono stati arrestati.

Se tu rimpiangi quel calcio italiano mi spiace per te, non tornerà mai più.

Per quanto mi riguarda invece, sono solo contento.

Il tipo di contratto telefonico non determina MAI e poi MAI reati. Per la magistratura le schede sono TUTTE intercettabili e non c'è distinzione tra schede svizzere, italiane, giapponesi, pakistane, ecc.... La magistratura ha tutti i mezzi per intercettare ogni genere di scheda. E proprio gli inquirenti hanno testimoniato che in quelle intercettazioni su schede svizzere non c'era nulla. E' evidente che Moggi utilizzava queste schede non per sfuggire alla magistratura ma all'attività di spionaggio messa in atto da Tavaroli per conto di un'altra società calcistica avversaria della Juventus. Sono notizie pubbliche queste, mica le conosco solo io

 

Con i designatori si parla di molte cose essendo esseri umani. A memoria Moggi parlava con uno solo dei 2 designatori con cui era amico personale da decenni. Probabilmente parlavano fra di loro come faccio io con i miei amici storici: sport, donne, politica, ecc... oltre a parlare di calcio. Ci manca solo che 2 persone al top nel mondo del calcio non possano parlare tra di loro delle problematiche dello sport in cui vivono. E sinceramente anche a me darebbe fastidio essere intercettato dai miei avversari di business. A te sembra normale che Moratti spiasse le telefonate di Moggi? Quello è stato un comportamento da radiazione dal mondo del calcio

 

Il calcio era organizzato in modo delirante? E quello di oggi cosa sarebbe? Almeno una volta le regole erano "quasi uguali" per tutti e non come oggi che le regole valgono solo per le società che stanno all'opposizione. Se sei dalla parte del potente di turno puoi anche iscriverti ai campionati senza presentare i documenti necessari. Ti sembra normale? 

 

I presidenti di Lazio e Fiorentina non penso siano stati arrestati per reati legati al calcio. Ed anche oggi alcuni Presidenti sono nelle stesse condizioni. Hai più visto in giro Zhang, l'uomo che ha dominato gli ultimi anni del campionato italiano che ti pare super pulito e lindo?

 

So benissimo che non tornerà più un calcio che commette errori ma si basa su valori sportivi. Ora siamo nell'era del wrestling dove i mondiali si fanno a dicembre nel deserto. E forse questo fatto è il meno schifoso tra le migliaia di porcherie su cui si basa il calcio attuale

 

P.S. Io mi sono rifugiato nel calcio giovanile e seguo solo la Juve per puro amore (e per amicizia visto che seguo le partite con un buon numero di persone)

[garrison 47.914]

5 minuti fa, AlexDee ha scritto:

DAZN costa troppo, punto. La battaglia "politica", credo, non c'entri nulla (forse all'inizio delle plusvalenze, ma non ora). Se Dazn facesse offerte a 19,99 euro al mese per tutto l'anno, si riabbonerebbero tutti, juventini compresi.

Io ho disdetto perchè (avendo anche Sky) non posso (e non voglio) permettermi 800,00 euro l'anno circa per vedere il calcio.

Capitolo pirateria: oggi ci sono tanti metodi legali (Paramount, Dazn tedesco ecc.) e non per vedere il calcio a prezzi stracciati. Ci sono apps illegali che funzionano benissimo (addirittura con meno secondi di ritardo rispetto al DAZN originale, roba da pazzi) a costi irrisori. La tecnologia sta avanzando, anche le VPN costano pochissimo, quindi tutti i proclami per perseguire i pirati e i fruitori dei contenuti illeciti vanno a farsi benedire. Anche tecnicamente è impossibile raggiungere il risultato che sperano di ottenere (bloccare gli IP, le VPN, le multe automatiche, il Piracy Shield ecc.), l'unica soluzione possibile, per loro, è ripristinare tutto a 19,00 euro al mese (o meno), non c'è altra soluzione. 

In realtà ci sono molte offerte, bastaa cercare, io Dazn lo pago 26 € al mese (più di 19,99 ok ma non molto), condividendolo con un amico, sia pure con pagamento anticipato in un'unica soluzione.

Siamo tutti d'accordo che sia troppo caro, benché non ci sia un prezzo "giusto", per l'offerta che danno e che dover pagare anche altri per avere le coppe sia noioso e fastidioso, però alla fine sono anni che l'offerta é spezzettata.

E siamo altresì d'accordo che avere la meglio contro i pirati é difficile/impossibile, allo stato della tecnologia.

Tuttavia, anche se fosse una battaglia persa in partenza, va fatta e non va ridicolizzata/sminuita, é come la battaglia contro l'evasione fiscale (nel suo piccolo eh...), non é perché é impossibile intercettare tutti gli evasori allora bisogna arrendersi e fare condoni su condoni, io almeno la penso così.