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garrison

Juventus Next Generation 2024/25

Post in rilievo

Il 29/01/2025 Alle 16:34, jurgen kohler ha scritto:

Ripeto, ospitando le gare casalinghe di NG e Women sarebbe sfruttato abbastanza intensamente. Poi non lo devi ripagare in una stagione, ma magari in dieci. Tanto questi investimenti si fanno sempre con linee di credito.

Lo stadio unico per Next Gen e women, sarebbe perfetto, purché la Società si attivi a non far giocare in contemporanea due delle nostre squadre, come succede domenica visto che noi tifosi non possiamo sdoppiarci sia per chi vede le partite in tv o allo stadio!

 

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1 ora fa, blind ha scritto:

ancora 5 anni? cavolo ricordo che qualche anno fa si parlava di scadenza ormai prossima

Infatti la concessione, che durava 30 anni, è scaduta ma vi è in atto un contenzioso tra il comune e i Togni che non si è ancora risolto.

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Il 29/01/2025 Alle 09:13, La Vecchietta di Ceferin ha scritto:

Altri punti di penalizzazione a Taranto (-9) e Turris (-6) 

LA NUOVA CLASSIFICA DEL GIRONE C
Monopoli 47
Benevento 45
Audace Cerignola 45
Avellino 43
Potenza 42
Crotone 40
Catania 35*
Picerno 34
Trapani 32
Sorrento 31
Team Altamura 31
Giugliano 31
Juventus Next Gen 30
Foggia 29
Cavese 28
Latina 26
Casertana 24
Messina 20
Turris 6**
Taranto -6***

 

PS due notizie di calciomercato:

Il nostro ex Del Favero

Ai saluti con il Taranto, il portiere Mattia Del Favero è pronto a vivere la prima esperienza calcistica al di fuori dei nostri confini. Secondo quanto riportato da Contro-Piede.it, infatti, il classe '98 avrebbe trovato un accordo con l'Osijek, formazione attualmente quarta in classifica nella Serie A croata alle spalle di Rijeka, Hajduk Spalato e Dinamo Zagabria.

 

Su Rouhi

Ufficialmente ceduto Dorgu e nonostante il recupero lampo di Gallo, il Lecce accende i riflettori su giovani prospetti di fascia sinistra che integrino la rosa a disposizione di Giampaolo. Uno dei nomi su cui la dirigenza salentina ha chiesto informazioni è il giovane 2004, di nazionalità svedese e di proprietà della Juventus, Jonas Rouhi. 

Sinceramente glielo darei

Il lecce coi giovani lavora molto bene

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1 ora fa, regina ha scritto:

Infatti la concessione, che durava 30 anni, è scaduta ma vi è in atto un contenzioso tra il comune e i Togni che non si è ancora risolto.

@blind ti taggo perché non riesco a multi-citare i vostri commenti:

 

Le fonti da cui ho attinto sono 2:

1) Un articolo pubblicato dal sito mole24 di qualche anno fa 

2) L'interpellanza n°555/2024 presentata dal consigliere Firrao, questa decisamente più recente: 31 ottobre 2024

 

Entrambe le fonti riportavano la scadenza della concessione al 2030 e parlavano della prrsenza o meno di un contenzioso tra le parti. 

L'interpellanza ha avuto risposta nella seduta del 25 novembre 2024 da parte dell'assessore competente in cui ha dichiarato che:

-Non vi è alcun contenzioso esistente tra le parti

-Finora la Juventus non ha presentato ufficialmente un interesse per l'area 

 

Tuttavia, in risposta all'assessore, ho potuto constatare che il consigliere Firrao si contraddice rispetto a ciò che ha scritto nell'interpellanza, sostenendo che la concessione, di durata trentennale, avrebbe come data di decorrenza il 1994, l'anno in cui il palazzetto è stato inaugurato. Cosa che, a dirla tutta, mi suona un po' strana. 

Insomma, la vicenda su questa benedetta scadenza della concessione è un po' nebulosa. 

 

Se volete ascoltare il dibattimento in consiglio la trovate sul canale YouTube "YouTorino" al minuto 27:20, seduta del 25 novembre 2024

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1 minuto fa, ZX-Hardstyle ha scritto:

@blind ti taggo perché non riesco a multi-citare i vostri commenti:

 

Le fonti da cui ho attinto sono 2:

1) Un articolo pubblicato dal sito mole24 di qualche anno fa 

2) L'interpellanza n°555/2024 presentata dal consigliere Firrao, questa decisamente più recente: 31 ottobre 2024

 

Entrambe le fonti riportavano la scadenza della concessione al 2030 e parlavano della prrsenza o meno di un contenzioso tra le parti. 

L'interpellanza ha avuto risposta nella seduta del 25 novembre 2024 da parte dell'assessore competente in cui ha dichiarato che:

-Non vi è alcun contenzioso esistente tra le parti

-Finora la Juventus non ha presentato ufficialmente un interesse per l'area 

 

Tuttavia, in risposta all'assessore, ho potuto constatare che il consigliere Firrao si contraddice rispetto a ciò che ha scritto nell'interpellanza, sostenendo che la concessione, di durata trentennale, avrebbe come data di decorrenza il 1994, l'anno in cui il palazzetto è stato inaugurato. Cosa che, a dirla tutta, mi suona un po' strana. 

Insomma, la vicenda su questa benedetta scadenza della concessione è un po' nebulosa. 

 

Se volete ascoltare il dibattimento in consiglio la trovate sul canale YouTube "YouTorino" al minuto 27:20, seduta del 25 novembre 2024

Che la Juventus, non abbia presentato interesse per quell'area credo che non sia vero tanto è che ne avevano parlato, se non ricordo male, anche in un'assemblea degli azionisti,

tra l' altro ho letto, tempo fa, che il terreno in cui sorge il Pala Torino è stato rilevato in concessione dalla Società Juventus.
 

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17 hours ago, regina said:

Che la Juventus, non abbia presentato interesse per quell'area credo che non sia vero tanto è che ne avevano parlato, se non ricordo male, anche in un'assemblea degli azionisti,

tra l' altro ho letto, tempo fa, che il terreno in cui sorge il Pala Torino è stato rilevato in concessione dalla Società Juventus.
 

Penso che l'interesse non si sia concretizzato in nessuna comunicazione formale al Comune. Se ricordo bene, in assemblea il tema venne sollevato da uno dei piccoli azionisti ma la risposta della società era molto "interlocutoria", non parlava di alcun impegno concreto.

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On 1/30/2025 at 12:03 AM, garrison said:

Sì, ho letto che dovrebbe entrare anche l'inter con la squadra B (prescritti bis...).

Uno stadietto da 3/4000 posti (di piàù sarebbe compeltamente inutile...) però non penso che possa costare meno di 10/15 milioni di € di investimento (da ignorante in materia)...non poco di questi tempi.

Costerebbe quanto Kelly.

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Da Wikipedia..

Dopo la chiusura dell'impianto avvenuta nel 2011, il terreno intorno al quale sorge l'arena è stato rilevato in gestione dalla Juventus Football Club. La società bianconera ha successivamente edificato la propria cittadella sportiva e commerciale, che comprende una grande area verde pubblica di circa 100 000 m², la ristrutturazione della Cascina Continassa che è diventata la nuova sede del club, oltre alla costruzione del nuovo centro sportivo per la prima squadra nonché di un hotel. Una riqualificazione che, successivamente, potrebbe comprendere anche l'arena, la quale sorge sui terreni consegnati alla società bianconera ma è ancora sub iudice, al centro di un confronto fatto di carte bollate tra il Comune, che ne è proprietario, e Divier Togni, che l'ha ancora in concessione.

Contenzioso con il comune
Al termine delle Olimpiadi invernali del 2006, la Regione, il Coni, il Comune e la Provincia costituirono la società per la gestione e la manutenzione dei siti olimpici denominata Parcolimpico. In seguito venne indetta una gara d'appalto diretta a privati per rilevare il 70 per cento della società operativa. L'appalto, che comprende anche la concessione trentennale del PalaOlimpico, venne aggiudicato dalla Get Live 2, costituita da Set Up (società torinese che organizza eventi e concerti) e da Live Nation, che hanno così dirottato la gran parte dei concerti sulla nuova struttura.

A seguito di questi sviluppi il Gruppo Togni ha citato in tribunale il Comune per violazione del contratto con relativa richiesta di risarcimento danni, in quanto l'accordo stipulato nel 1990 impegnava il Comune a non concedere a terzi altre concessioni con le medesime caratteristiche e a non favorire attività di concorrenza, che avrebbero così comportato un forte danno economico che ha portato all'inevitabile chiusura del PalaTorino.

A distanza di anni non è stato ancora raggiunto un accordo tra le parti e, in attesa della scadenza della concessione, la struttura è ancora abbandonata a se stessa.

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Adesso il calendario diventa più difficile e nelle prossime quattro giornate affronteremo Benevento (in casa), Avellino e Potenza, ovvero tre delle prime cinque in classifica. 

Poi avremo Altamura e Giugliano in casa. 

Potremo quindi testare le nostre ambizioni playoff con un occhio dietro dove il Messina ha accorciato ma il Latina sembra in grosse difficoltà. 

Curiosità. Nel Giugliano militano  e sono spesso titolari i nostri ex Minelli, Valdesi e De Sole. 

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9 ore fa, La Vecchietta di Ceferin ha scritto:

Adesso il calendario diventa più difficile e nelle prossime quattro giornate affronteremo Benevento (in casa), Avellino e Potenza, ovvero tre delle prime cinque in classifica. 

Poi avremo Altamura e Giugliano in casa. 

Potremo quindi testare le nostre ambizioni playoff con un occhio dietro dove il Messina ha accorciato ma il Latina sembra in grosse difficoltà. 

Curiosità. Nel Giugliano militano  e sono spesso titolari i nostri ex Minelli, Valdesi e De Sole. 

Non si possono vincere tutte le partite 

E SI dobbiamo guardare DIETRO

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Il 31/01/2025 Alle 21:46, ZX-Hardstyle ha scritto:

Le fonti da cui ho attinto sono 2:

1) Un articolo pubblicato dal sito mole24 di qualche anno fa 

2) L'interpellanza n°555/2024 presentata dal consigliere Firrao, questa decisamente più recente: 31 ottobre 2024

 

Il 31/01/2025 Alle 21:59, regina ha scritto:

Che la Juventus, non abbia presentato interesse per quell'area credo che non sia vero tanto è che ne avevano parlato, se non ricordo male, anche in un'assemblea degli azionisti,

tra l' altro ho letto, tempo fa, che il terreno in cui sorge il Pala Torino è stato rilevato in concessione dalla Società Juventus.
 

vi ringrazio molto per le risposte

comunque direi che la situazione non è ancora chiara

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Il pari di Picerno è il decimo risultato utile di fila per la Juventus Next Gen, che si è però vista parare un rigore da Summa al 48' ad Afena Gyan. In sala stampa è quindi giunto il commento di mister Massimo Brambilla: "È stata una partita molto equilibrata, tra due squadre che se la sono giocata alla pari: per noi è un punto importante fatto su un campo difficile, sapevamo che avremmo affrontato un avversario complicato. Nella gara ci sono stati episodi che potevano girare a nostro favore, rigore compreso, ma alla fine è un pareggio giusto. Da quando sono arrivato alla Juventus Next Gen i ragazzi sono stati bravi a ricompattarsi, a liberare la testa dai pensieri negativi: sono calciatori di qualità e lo stanno dimostrando. L’obiettivo è avere continuità nei risultati e proseguire nel nostro percorso di crescita: a fine campionato poi vedremo dove saremo riusciti ad arrivare.

 

Un rigore sbagliato pesa in una gara: so bene che se fossimo passati in vantaggio a inizio ripresa la sfida poteva prendere un’altra direzione, ma nel complesso c’è stato grande equilibrio tra le due squadre. Vogliamo continuare a giocarcela alla pari contro tutti e sono felice che stiamo riuscendo a farlo anche contro chi è messo meglio di noi in classifica: i ragazzi sono migliorati, hanno capito come affrontare un campionato come questo. Pietrelli è un giocatore che abbiamo voluto: ha delle qualità importanti e siamo felici d’averlo con noi in squadra".

 
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Il Messina pareggia in casa col Picerno (nostro avversario in trasferta nel turno scorso) e si porta 24 punti.

La Casertana è a 27 e gioca in casa con la capolista Audace Cerignola.  

Il Latina batte la Cavese e si porta quota 29 agganciando proprio i campani. 

Il Foggia vince con l'Avellino (manca mezzora) e ci supera in classifica appaiandosi a quota 32 con l'Altamura che perde col Giugliano. 

 

Insomma dietro si muovono e con uno spirito @rocciaj spero che domani possiamo fare punti col Benevento in casa, magari con una vittoria per guardarci anche davanti superando in classifica Foggia ed Altamura portandoci al dodicesimo posto a quota 34 come ultimo vagone di un treno che vede il Catania a 35 (ma domani gioca a Monopoli)  il Picerno a 36 Sorrento e Giugliano a 37 e Trapani a 38. Tutte squadre alla nostra portata.  

 

Per la partita di domani il Benevento si presenta con il nuovo allenatore che è un nostro ex ovvero Michele Pazienza come pure nostro ex sono l'attaccante Eric Lanini ed il difensore Riccardo Capellini. 

E' possibile che per questa prima partita della sua gestione, Pazienza non cambi molto le abitudini della strega. Difesa a quattro, con Berra e Capellini a guardia di Guerra e Afena e sugli esterni Oukhadda e Viscardi. Davanti alla difesa rimane da scegliere un centrale che affianchi Prisco. Al di là delle condizioni in miglioramento di Talia, sembra più che possibile l'impiego di Agazzi, magari con Pinato o Simonetti sul lato sinistro. In avanti sembra difficile rinunciare a Lamesta, con le due punte che dovrebbero essere ancora Lanini e Manconi.

 

Brambilla presenta così la sfida col Benevento.

La Juventus Next Gen è attesa da una partita importante, domenica 9 febbraio: a Biella arriva il Benevento, quarta in classifica. Una partita importante sia per la graduatoria, sia per dare continuità al periodo indubbiamente positivo della Juventus, che cerca di stabilire il suo record di risultati utili consecutivi, per ora eguagliato a 10 (2 pareggi, 8 vittorie).

Mister Brambilla racconta con noi il match in arrivo, ma prima, sguardo indietro al pari di Picerno: «Abbiamo analizzato la gara, che è stata positiva: abbiamo fatto quello che avevamo in mente di fare, ci è mancata forse un po' di qualità negli ultimi 20 metri, avremmo potuto sviluppare meglio alcune situazioni che potevano diventare occasioni da gol. Gli episodi non ci hanno aiutato, come per esempio il rigore o il palo, ma sostanzialmente il pareggio è stato un risultato giusto, che conferma anche la nostra crescita».

IL GRUPPO MIGLIORA

«Stiamo progredendo nella lettura delle partite, delle varie situazioni: per esempio nell’ultima, nelle fasi in cui siamo stati costretti a difendere, lo abbiamo fatto bene e con ordine, rischiando poco. C’è stato però un bell’approccio alla gara, su un campo difficile, si vede che stiamo acquisendo consapevolezza e sappiamo di potercela giocare con tutti: questo era il nostro obiettivo da raggiungere, adesso dobbiamo essere ancora più bravi a far svoltare la partita dalla nostra parte, perché in Serie C niente è scontato, c’è un grande equilibrio».

E ORA IL BENEVENTO

«Abbiamo già dimostrato con il Monopoli di essere all’altezza di qualunque avversario: il Benevento è una squadra di grande qualità, fino a un mese fa forse era considerata la favorita, adesso hanno un allenatore nuovo che per noi è ovviamente un’incognita. Ma come sempre, dobbiamo pensare a noi e a quello che sappiamo e dobbiamo fare, pur sapendo la forza del nostro avversario»

 

La Juventus recupera Perotti, anche se oggi ha davanti su quella fascia Mulazzi, Comenencia e Pietrelli. 

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25 minuti fa, La Vecchietta di Ceferin ha scritto:

Il Messina pareggia in casa col Picerno (nostro avversario in trasferta nel turno scorso) e si porta 24 punti.

La Casertana è a 27 e gioca in casa con la capolista Audace Cerignola.  

Il Latina batte la Cavese e si porta quota 29 agganciando proprio i campani. 

Il Foggia vince con l'Avellino (manca mezzora) e ci supera in classifica appaiandosi a quota 32 con l'Altamura che perde col Giugliano. 

 

Insomma dietro si muovono e con uno spirito @rocciaj spero che domani possiamo fare punti col Benevento in casa, magari con una vittoria per guardarci anche davanti superando in classifica Foggia ed Altamura portandoci al dodicesimo posto a quota 34 come ultimo vagone di un treno che vede il Catania a 35 (ma domani gioca a Monopoli)  il Picerno a 36 Sorrento e Giugliano a 37 e Trapani a 38. Tutte squadre alla nostra portata.  

 

Per la partita di domani il Benevento si presenta con il nuovo allenatore che è un nostro ex ovvero Michele Pazienza come pure nostro ex è l'attaccante sannitico Eric Lanini. 

E' possibile che per questa prima partita della sua gestione, Pazienza non cambi molto le abitudini della strega. Difesa a quattro, con Berra e Capellini a guardia di Guerra e Afena e sugli esterni Oukhadda e Viscardi. Davanti alla difesa rimane da scegliere un centrale che affianchi Prisco. Al di là delle condizioni in miglioramento di Talia, sembra più che possibile l'impiego di Agazzi, magari con Pinato o Simonetti sul lato sinistro. In avanti sembra difficile rinunciare a Lamesta, con le due punte che dovrebbero essere ancora Lanini e Manconi.

 

Brambilla presenta così la sfida col Benevento.

La Juventus Next Gen è attesa da una partita importante, domenica 9 febbraio: a Biella arriva il Benevento, quarta in classifica. Una partita importante sia per la graduatoria, sia per dare continuità al periodo indubbiamente positivo della Juventus, che cerca di stabilire il suo record di risultati utili consecutivi, per ora eguagliato a 10 (2 pareggi, 8 vittorie).

Mister Brambilla racconta con noi il match in arrivo, ma prima, sguardo indietro al pari di Picerno: «Abbiamo analizzato la gara, che è stata positiva: abbiamo fatto quello che avevamo in mente di fare, ci è mancata forse un po' di qualità negli ultimi 20 metri, avremmo potuto sviluppare meglio alcune situazioni che potevano diventare occasioni da gol. Gli episodi non ci hanno aiutato, come per esempio il rigore o il palo, ma sostanzialmente il pareggio è stato un risultato giusto, che conferma anche la nostra crescita».

IL GRUPPO MIGLIORA

«Stiamo progredendo nella lettura delle partite, delle varie situazioni: per esempio nell’ultima, nelle fasi in cui siamo stati costretti a difendere, lo abbiamo fatto bene e con ordine, rischiando poco. C’è stato però un bell’approccio alla gara, su un campo difficile, si vede che stiamo acquisendo consapevolezza e sappiamo di potercela giocare con tutti: questo era il nostro obiettivo da raggiungere, adesso dobbiamo essere ancora più bravi a far svoltare la partita dalla nostra parte, perché in Serie C niente è scontato, c’è un grande equilibrio».

E ORA IL BENEVENTO

«Abbiamo già dimostrato con il Monopoli di essere all’altezza di qualunque avversario: il Benevento è una squadra di grande qualità, fino a un mese fa forse era considerata la favorita, adesso hanno un allenatore nuovo che per noi è ovviamente un’incognita. Ma come sempre, dobbiamo pensare a noi e a quello che sappiamo e dobbiamo fare, pur sapendo la forza del nostro avversario»

 

La Juventus recupera Perotti, anche se oggi ha davanti su quella fascia Mulazzi, Comenencia e Pietrelli. 

Condivido tutto guardiamo dietro ancora sperando tra un po' di poter guardate anche avanti ma prima mettiamoci al sicuro avevamo non so se 8 punto in 19 partite (più o meno la sostanza non cambia) il fatto è proprio che era un rendimento da incubo e pur con un rendimento attuale addirittura da promozione diretta NON ne siamo ancora FUORI

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Io non capisco questa distinzione fra guardare avanti o indietro. Abbiamo il collo per poter girare la testa e guardare in più direzioni allo stesso tempo. 

Il campionato è lungo e la squadra deve pedalare e mettere punti in cascina senza troppo guardare la posizione in classifica. Quindi in sostanza si deve vincere sia guardando avanti che indietro. 

Detto questo, il rendimento attuale fa ben sperare. I ragazzi hanno capito che possono giocarsela contro tutti. In un certo senso io non guardo né avanti né indietro, guardo alla NG e basta. 

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5 ore fa, moggipresidente1 ha scritto:

Io non capisco questa distinzione fra guardare avanti o indietro. Abbiamo il collo per poter girare la testa e guardare in più direzioni allo stesso tempo. 

Il campionato è lungo e la squadra deve pedalare e mettere punti in cascina senza troppo guardare la posizione in classifica. Quindi in sostanza si deve vincere sia guardando avanti che indietro. 

Detto questo, il rendimento attuale fa ben sperare. I ragazzi hanno capito che possono giocarsela contro tutti. In un certo senso io non guardo né avanti né indietro, guardo alla NG e basta. 

Concordo sul tentare di muovere sempre la classifica (che poi e una ovvietà) ma per il momento la priorità è ancora dietro

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7 ore fa, moggipresidente1 ha scritto:

Io non capisco questa distinzione fra guardare avanti o indietro. Abbiamo il collo per poter girare la testa e guardare in più direzioni allo stesso tempo. 

Il campionato è lungo e la squadra deve pedalare e mettere punti in cascina senza troppo guardare la posizione in classifica. Quindi in sostanza si deve vincere sia guardando avanti che indietro. 

Detto questo, il rendimento attuale fa ben sperare. I ragazzi hanno capito che possono giocarsela contro tutti. In un certo senso io non guardo né avanti né indietro, guardo alla NG e basta. 

Ma quello che deve fare la squadra è ovvio che sia pedalare e mettere punti in cascina.

A guardare avanti e indietro siamo noi tifosi con un pizzico di ansia. 

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3 ore fa, rocciaj ha scritto:

Concordo sul tentare di muovere sempre la classifica (che poi e una ovvietà) ma per il momento la priorità è ancora dietro

La classifica dice che siamo nel momento in cui se fai punti, entri nel gruppo che si gioca gli ultimi posti per i play-off. Se non li fai, torni a giocare per evitare i play-out.

 

Il campionato è ancora lungo, però quel che è certo è che la retrocessione diretta è scongiurata.

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6 minuti fa, Rocket man ha scritto:

Ha iniziato con un atteggiamento da prendere a sberle

Era meglio lasciarlo in under23 fin dal primo giorno. Poi quando avra' dimostrato di essere da juventus giochera' nella juventus.

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