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AngriJuve

John Elkann: "Juve, reset e niente alibi"

Post in rilievo

2 ore fa, tevezmania ha scritto:

Finché ci sarà lui! Ma niente è per sempre fortunatamente. Mi ha colpito Ancellotti che dopo l'ennesima champions ha detto che il primo responsabile dei successi del Real è la passione del presidente Di Florentino Perez.Appena conquistata la 15esima gli ha chiesto di vincere subito la 16

Assolutamente,sono d'accordo,si questo Andrea agnelli sembrava molto più competitivo

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21 minuti fa, Campo Combi ha scritto:

il pensiero di de cuberten poteva andar bene quando lo sport era solo un hobby, che se eri dotato vincevi se no partecipavi e avevi l occasione di vedere il mondo,

nel 2024 purtoppo o per fortuna quello spirito non ha piu senso di esistere (ma questo non toglie che la correttezza debba sempre essere la prima cosa)

E' chiaro che il senso dell'importanza del partecipare va adattato ai tempi. Partecipare oggi non vuol dire più viaggiare e vedere il mondo, ma prendere parte ad una competizione importante e provare ad esserne protagonista. In questo lo sport non potrà mai cambiare. Lo spirito olimpico, il sacrificio, la tensione, la preparazione, le emozioni della vittoria e della sconfitta, la gioia del risultato, la voglia di riprovarci. Vincere è sicuramente molto importante, ma NON E' l'unica cosa che conta. Questo è il mio pensiero. 

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35 minuti fa, juve 85 ha scritto:

Assolutamente,sono d'accordo,si questo Andrea agnelli sembrava molto più competitivo

Bisogna che torni a comandare qualcuno che ci tifi veramente. Lo so è utopia un ritorno di Andrea Agnelli ma a noi serve qualcosa di diverso per ritornare grandi

23 minuti fa, Sivori+ ha scritto:

Le squadre Forti non si lasciano "Piegare da NESSUNO,tanto meno da un Gravina qualsiasi..

Perez gli piscierebbe in bocca .Non mi pare che l'economia spagnola sia meglio di quella italiana. E non mi pare che la liga sia come la Premier ad introiti.

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1 ora fa, Roland Deschain ha scritto:

Sugli aumenti di capitale... Sto vivendo (ancora per poco) una situazione aziendale simile... E ho scoperto che spesso una finanziaria ha interesse a far andare male una società per poter avvantaggiare a livello fiscale altre controllate. Per cui i famosi soldi che ha messo nella juve sono stati per lui la spesa minore. 

Grazie Roland!!! Finalmente uno che lo dice e che fa aprire gli occhi a molti !

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46 minuti fa, * Aragorn * ha scritto:

Il punto è che non c’è più nessuno a dire quello che diceva Agnelli, che chiamalo come ti pare ma rappresentava la proprietà a prescindere dall’incarico.

Il punto è che ci sono 8 pagine di insulti a Elkann che è lo stesso, nella stessa posizione, di quando compravamo Pogba a zero, Tevez, Higuain, Ronaldo, de Ligt, ecc. e ripianava i debiti come li ripiana adesso. Ed è assurdo

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1 ora fa, dissidente ha scritto:

La presenza di John Elkann si sente soprattutto per le tante attività legate alla nostra immagine. Un esempio: in termini di comunicazione, la frase di Boniperti è forse l'errore più grave della nostra storia. Perché asserire che vincere sia l'unica cosa che conta equivale a dire che per vincere si è disposti a tutto: rubare, imbrogliare, giocare scorrettamente, etc. Rimuovere quella frase dalle magliette è stata una mossa giustissima, per quanto intempestiva, e mi auguro che scompaia pian pianino anche dalle nostre menti e dalle nostre coscienze, perché vincere è sicuramente importante, ma NON E' l'unica cosa che conta. E, lo confesso, questa cosa l'ho capita proprio grazie a Massimiliano Allegri: giocare in quel modo, anzi "non giocare" in quel modo, era una penitenza per niente attenuata dalla vittoria, "di corto muso" o meno che fosse. Il calcio è il più bel gioco del mondo, ma è bello soprattutto giocarlo e noi che siamo la Juve dobbiamo sempre provare a giocarlo meglio degli altri. Poi, può capitare che si vinca in modo utilitaristico perché la partita si mette in malo modo, ma farne una filosofia, un dogma, una strategia è un gravissimo errore e, soprattutto, non è da Juve.     

Rispetto la tua opinione ma non la condivido. Il motto è stato usato non per giustificare la vittoria con imbrogli e cose varie ma per dire che cosa era la Juventus .Frase detta dal più Juventino del mondo e condivisa da Gianni Agnelli l'altro più Juventino del mondo.Lui è stato il vero fondatore delle nostre Vittorie.Motto portato avanti con Umberto e successivamente Andrea.Rinnegare il "vincere è l'unica cosa che conta" fa comodo ad Elkann che non tifa Juve ma per me è come rinnegare la nostra storia e il motivo per cui sono Juventino. Poi nei fatti mi sta di perdere ma me la devo giocare per vincere fino alla fine .

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eh certo se qualcuno avese ancora dei dubbi su chi ha dato il Comando dall'alto di fare questo reset..

 

chissà quale Farsa si inventerà insieme a Gravina o chi per lui nel 2040...

8 ore fa, nickraider ha scritto:

In buona sostanza ci sta dicendo che dobbiamo abituarci ad essere una squadra di media classifica e se ogni tanto azzeccano ( i dirigenti) qualche acquisto si può ambire al quarto posto in campionato.

Mi viene da vomitare 

no è diverso

 

semmai ha detto che non sarà un problema primeggiare in Italia, ma in Champions le squadre italiane saranno sempre una comparsa..

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2 ore fa, dissidente ha scritto:

La presenza di John Elkann si sente soprattutto per le tante attività legate alla nostra immagine. Un esempio: in termini di comunicazione, la frase di Boniperti è forse l'errore più grave della nostra storia. Perché asserire che vincere sia l'unica cosa che conta equivale a dire che per vincere si è disposti a tutto: rubare, imbrogliare, giocare scorrettamente, etc. Rimuovere quella frase dalle magliette è stata una mossa giustissima, per quanto intempestiva, e mi auguro che scompaia pian pianino anche dalle nostre menti e dalle nostre coscienze, perché vincere è sicuramente importante, ma NON E' l'unica cosa che conta. E, lo confesso, questa cosa l'ho capita proprio grazie a Massimiliano Allegri: giocare in quel modo, anzi "non giocare" in quel modo, era una penitenza per niente attenuata dalla vittoria, "di corto muso" o meno che fosse. Il calcio è il più bel gioco del mondo, ma è bello soprattutto giocarlo e noi che siamo la Juve dobbiamo sempre provare a giocarlo meglio degli altri. Poi, può capitare che si vinca in modo utilitaristico perché la partita si mette in malo modo, ma farne una filosofia, un dogma, una strategia è un gravissimo errore e, soprattutto, non è da Juve.     

Pensiero tuo,  che rispetto ma non condivido.

 

Vincere è l'unica cosa che conta, è il ns dogma.

L'assioma vincere = rubare imbrogliare è una deviazione tua e degli altri rancorosi e patetici gelosi che non hanno il nostro stesso fuoco sacro nell'anima. Che perdono e prendono la Juventus come ragione dei loro fallimenti. 

 Che si fottano. 

È solo grazie a questo nostro credo che torneremo a vincere. 

JE non è juventino, come immagine fa sorridere. Ma di che parliamo? Si tenga lontano dalla Juve perché quando se ne occupa fa danni. 

 

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10 minuti fa, Loz ha scritto:

Il punto è che ci sono 8 pagine di insulti a Elkann che è lo stesso, nella stessa posizione, di quando compravamo Pogba a zero, Tevez, Higuain, Ronaldo, de Ligt, ecc. e ripianava i debiti come li ripiana adesso. Ed è assurdo

Ripianare il debito è il suo unico merito. 

Accettare le follie del sistema che ogni volta ci affossano è un'altra sua prerogativa. 

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6 minuti fa, fmorig67 ha scritto:

Pensiero tuo,  che rispetto ma non condivido.

 

Vincere è l'unica cosa che conta, è il ns dogma.

L'assioma vincere = rubare imbrogliare è una deviazione tua e degli altri rancorosi e patetici gelosi che non hanno il nostro stesso fuoco sacro nell'anima. Che perdono e prendono la Juventus come ragione dei loro fallimenti. 

 Che si fottano. 

È solo grazie a questo nostro credo che torneremo a vincere. 

JE non è juventino, come immagine fa sorridere. Ma di che parliamo? Si tenga lontano dalla Juve perché quando se ne occupa fa danni. 

 

 

2 minuti fa, fmorig67 ha scritto:

Ripianare il debito è il suo unico merito. 

Accettare le follie del sistema che ogni volta ci affossano è un'altra sua prerogativa. 

Ribadisco, ho un sogno. Che venda o quantomeno ceda la maggioranza delle quote a qualcuno con gli attributi che a differenza sua, ami davvero la Juventus. In caso contrario, ogni 2 x 3 ci ritroveremo tra i piedi con qualsiasi pretesto i Chinè e i Gravina di turno

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5 minuti fa, fmorig67 ha scritto:

Pensiero tuo,  che rispetto ma non condivido.

 

Vincere è l'unica cosa che conta, è il ns dogma.

L'assioma vincere = rubare imbrogliare è una deviazione tua e degli altri rancorosi e patetici gelosi che non hanno il nostro stesso fuoco sacro nell'anima. Che perdono e prendono la Juventus come ragione dei loro fallimenti. 

 Che si fottano. 

È solo grazie a questo nostro credo che torneremo a vincere. 

JE non è juventino, come immagine fa sorridere. Ma di che parliamo? Si tenga lontano dalla Juve perché quando se ne occupa fa danni. 

 

 

12 minuti fa, tevezmania ha scritto:

Rispetto la tua opinione ma non la condivido. Il motto è stato usato non per giustificare la vittoria con imbrogli e cose varie ma per dire che cosa era la Juventus .Frase detta dal più Juventino del mondo e condivisa da Gianni Agnelli l'altro più Juventino del mondo.Lui è stato il vero fondatore delle nostre Vittorie.Motto portato avanti con Umberto e successivamente Andrea.Rinnegare il "vincere è l'unica cosa che conta" fa comodo ad Elkann che non tifa Juve ma per me è come rinnegare la nostra storia e il motivo per cui sono Juventino. Poi nei fatti mi sta di perdere ma me la devo giocare per vincere fino alla fine .

 

52 minuti fa, dissidente ha scritto:

E' chiaro che il senso dell'importanza del partecipare va adattato ai tempi. Partecipare oggi non vuol dire più viaggiare e vedere il mondo, ma prendere parte ad una competizione importante e provare ad esserne protagonista. In questo lo sport non potrà mai cambiare. Lo spirito olimpico, il sacrificio, la tensione, la preparazione, le emozioni della vittoria e della sconfitta, la gioia del risultato, la voglia di riprovarci. Vincere è sicuramente molto importante, ma NON E' l'unica cosa che conta. Questo è il mio pensiero. 

prendo solo 3 messaggi per non andare troppo indietro, solo per dire una cosa

quella frase NON FU INVENTATA DA BONIPERTI

lui stesso lo disse durante la cerimonia di inaugurazione dello stadio: era una frase su uno striscione allo stadio

 

e poi aggiungo la mia

 

quella frase era in uno striscione allo stadio perché è, semplicemente, vera. Ma bisogna essere un minimo dotati di conoscenza dell'Italiano per capirla

Vincere non è importante, MA è l'unica cosa che CONTA

ossia: sarà anche brutto, ma se si va a guardare, è lì che si va a parare. E' l'albo d'oro, è il medagliere olimpico (che è ordinato sulla base di chi vince più medaglie d'oro, non sommando le medaglie...puoi vincere 3 ori e basta e sarai davanti a chi ne vince 2 e aggiunge 40 argenti e 50 bronzi).

E noi siamo la Juve, la squadra più titolata d'Italia.

E il Real è il Real perché è la squadra più titolata d'Europa.

Sarà anche brutto, ma è l'unica cosa che conta.


Pensate che veramente c'è chi ha fatto le peggio porcate pur di ricevere qualche titolo, quelli lì con la maglia nerazzurra, che senza magheggi e imbrogli avrebbero a stento una stellina d'oro sul petto. 

 

Non vi piace? Peccato, ma è così.

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2 ore fa, dissidente ha scritto:

La presenza di John Elkann si sente soprattutto per le tante attività legate alla nostra immagine. Un esempio: in termini di comunicazione, la frase di Boniperti è forse l'errore più grave della nostra storia. Perché asserire che vincere sia l'unica cosa che conta equivale a dire che per vincere si è disposti a tutto: rubare, imbrogliare, giocare scorrettamente, etc. Rimuovere quella frase dalle magliette è stata una mossa giustissima, per quanto intempestiva, e mi auguro che scompaia pian pianino anche dalle nostre menti e dalle nostre coscienze, perché vincere è sicuramente importante, ma NON E' l'unica cosa che conta. E, lo confesso, questa cosa l'ho capita proprio grazie a Massimiliano Allegri: giocare in quel modo, anzi "non giocare" in quel modo, era una penitenza per niente attenuata dalla vittoria, "di corto muso" o meno che fosse. Il calcio è il più bel gioco del mondo, ma è bello soprattutto giocarlo e noi che siamo la Juve dobbiamo sempre provare a giocarlo meglio degli altri. Poi, può capitare che si vinca in modo utilitaristico perché la partita si mette in malo modo, ma farne una filosofia, un dogma, una strategia è un gravissimo errore e, soprattutto, non è da Juve.     

Io non so perchè vuoi dare la colpa a Boniperti di questa interpretazione della sua frase travisata da te e da altri (soprattutto anti juventini) 

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5 minuti fa, Loz ha scritto:

 

 

prendo solo 3 messaggi per non andare troppo indietro, solo per dire una cosa

quella frase NON FU INVENTATA DA BONIPERTI

lui stesso lo disse durante la cerimonia di inaugurazione dello stadio: era una frase su uno striscione allo stadio

 

e poi aggiungo la mia

 

quella frase era in uno striscione allo stadio perché è, semplicemente, vera. Ma bisogna essere un minimo dotati di conoscenza dell'Italiano per capirla

Vincere non è importante, MA è l'unica cosa che CONTA

ossia: sarà anche brutto, ma se si va a guardare, è lì che si va a parare. E' l'albo d'oro, è il medagliere olimpico (che è ordinato sulla base di chi vince più medaglie d'oro, non sommando le medaglie...puoi vincere 3 ori e basta e sarai davanti a chi ne vince 2 e aggiunge 40 argenti e 50 bronzi).

E noi siamo la Juve, la squadra più titolata d'Italia.

E il Real è il Real perché è la squadra più titolata d'Europa.

Sarà anche brutto, ma è l'unica cosa che conta.


Pensate che veramente c'è chi ha fatto le peggio porcate pur di ricevere qualche titolo, quelli lì con la maglia nerazzurra, che senza magheggi e imbrogli avrebbero a stento una stellina d'oro sul petto. 

 

Non vi piace? Peccato, ma è così.

Ma soprattutto: dove cacchio è scritto che quella frase equivale a dire che per vincere bisogna imbrogliare,rubare,intrallazzare e magheggiare?

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5 minuti fa, Loz ha scritto:

 

 

prendo solo 3 messaggi per non andare troppo indietro, solo per dire una cosa

quella frase NON FU INVENTATA DA BONIPERTI

lui stesso lo disse durante la cerimonia di inaugurazione dello stadio: era una frase su uno striscione allo stadio

 

e poi aggiungo la mia

 

quella frase era in uno striscione allo stadio perché è, semplicemente, vera. Ma bisogna essere un minimo dotati di conoscenza dell'Italiano per capirla

Vincere non è importante, MA è l'unica cosa che CONTA

ossia: sarà anche brutto, ma se si va a guardare, è lì che si va a parare. E' l'albo d'oro, è il medagliere olimpico (che è ordinato sulla base di chi vince più medaglie d'oro, non sommando le medaglie...puoi vincere 3 ori e basta e sarai davanti a chi ne vince 2 e aggiunge 40 argenti e 50 bronzi).

E noi siamo la Juve, la squadra più titolata d'Italia.

E il Real è il Real perché è la squadra più titolata d'Europa.

Sarà anche brutto, ma è l'unica cosa che conta.


Pensate che veramente c'è chi ha fatto le peggio porcate pur di ricevere qualche titolo, quelli lì con la maglia nerazzurra, che senza magheggi e imbrogli avrebbero a stento una stellina d'oro sul petto. 

 

Non vi piace? Peccato, ma è così.

Guarda che ho detto la stessa cosa che hai detto te.Che non sia stata inventata non è importante,è importante che nessuno della famiglia Agnelli l'ha mai rinnegata 

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8 minuti fa, tevezmania ha scritto:

Rispetto la tua opinione ma non la condivido. Il motto è stato usato non per giustificare la vittoria con imbrogli e cose varie ma per dire che cosa era la Juventus .Frase detta dal più Juventino del mondo e condivisa da Gianni Agnelli l'altro più Juventino del mondo.Lui è stato il vero fondatore delle nostre Vittorie.Motto portato avanti con Umberto e successivamente Andrea.Rinnegare il "vincere è l'unica cosa che conta" fa comodo ad Elkann che non tifa Juve ma per me è come rinnegare la nostra storia e il motivo per cui sono Juventino. Poi nei fatti mi sta di perdere ma me la devo giocare per vincere fino alla fine .

La frase originale era "Vincere non è importante, ma è l'unica cosa che conta". E così ha un senso. Lo puoi verificare in questo video. E' questa la frase pronunciata da Boniperti e condivisa da Gianni e Umberto. Nessuno la rinnega.
https://www.google.com/search?client=firefox-b-d&q=vincere+non+è+importante+ma+è+l'unica+cosa+che+conta#fpstate=ive&vld=cid:b2a0c000,vid:80dxE1f-s0k,st:0
Senza quel MA, sparito dopo qualche tempo, la frase è diventata "Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta", ha cambiato completamente significato ed è stata usata strumentalmente dai nostri detrattori. Cosa ha cambiato la scomparsa di quel MA? La vittoria, intesa come unico modo per restare nella memoria e nella storia, è diventata la ragione unica della competizione: si deve vincere a tutti i costi, senza limitarsi nei comportamenti dentro e fuori dal campo, senza regole né scrupoli. Totalmente immorale insomma. Ecco perché averla eliminata è stata una intelligente operazione di comunicazione.

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38 minuti fa, tevezmania ha scritto:

Bisogna che torni a comandare qualcuno che ci tifi veramente. Lo so è utopia un ritorno di Andrea Agnelli ma a noi serve qualcosa di diverso per ritornare grandi

Perez gli piscierebbe in bocca .Non mi pare che l'economia spagnola sia meglio di quella italiana. E non mi pare che la liga sia come la Premier ad introiti.

Le spagnole hanno tre importanti fonti che noi ci sogniamo:

a) lo stadio di capienza più che doppia rispetto al nostro e sempre pieno (134 vs 61 mio)

b) il merchandising (155 mio vs i 74 della juventus)

c) i diritti tv nazionali che versano nelle casse del real circa 160 mio rispetto ai 78 che incassa la Juventus 

 

Tralasciamo poi il discorso champions e diritti collegati ...

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Siamo tutti estasiati, come aver ricevuto un bel rotolo di carta igienica vetrata, grana 40. Quando si dice voler smorzare gli entusiasmi, qualora ci fossero stati. In questo è il nr 1 per distacco. 

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20 minuti fa, fmorig67 ha scritto:

Pensiero tuo,  che rispetto ma non condivido.

 

Vincere è l'unica cosa che conta, è il ns dogma.

L'assioma vincere = rubare imbrogliare è una deviazione tua e degli altri rancorosi e patetici gelosi che non hanno il nostro stesso fuoco sacro nell'anima. Che perdono e prendono la Juventus come ragione dei loro fallimenti. 

 Che si fottano. 

È solo grazie a questo nostro credo che torneremo a vincere. 

JE non è juventino, come immagine fa sorridere. Ma di che parliamo? Si tenga lontano dalla Juve perché quando se ne occupa fa danni. 

 

La frase originale era "Vincere non è importante, ma è l'unica cosa che conta". E così ha un senso. Lo puoi verificare in questo video. E' questa la frase pronunciata da Boniperti e condivisa da Gianni e Umberto. Nessuno la rinnega.
https://www.google.com/search?client=firefox-b-d&q=vincere+non+è+importante+ma+è+l'unica+cosa+che+conta#fpstate=ive&vld=cid:b2a0c000,vid:80dxE1f-s0k,st:0
Senza quel MA, sparito dopo qualche tempo, la frase è diventata "Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta", ha cambiato completamente significato ed è stata usata strumentalmente dai nostri detrattori. Cosa ha cambiato la scomparsa di quel MA? La vittoria, intesa come unico modo per restare nella memoria e nella storia, è diventata la ragione unica della competizione: si deve vincere a tutti i costi, senza limitarsi nei comportamenti dentro e fuori dal campo, senza regole né scrupoli. Totalmente immorale insomma. Ecco perché averla eliminata è stata una intelligente operazione di comunicazione.

Il mondo è cambiato. John Elkann, la sua preparazione e la sua lungimiranza (non più il suo patrimonio personale, decimo tra i presidenti di serie A) saranno indispensabili nel futuro del calcio.

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13 minuti fa, Loz ha scritto:

 

 

prendo solo 3 messaggi per non andare troppo indietro, solo per dire una cosa

quella frase NON FU INVENTATA DA BONIPERTI

lui stesso lo disse durante la cerimonia di inaugurazione dello stadio: era una frase su uno striscione allo stadio

 

e poi aggiungo la mia

 

quella frase era in uno striscione allo stadio perché è, semplicemente, vera. Ma bisogna essere un minimo dotati di conoscenza dell'Italiano per capirla

Vincere non è importante, MA è l'unica cosa che CONTA

ossia: sarà anche brutto, ma se si va a guardare, è lì che si va a parare. E' l'albo d'oro, è il medagliere olimpico (che è ordinato sulla base di chi vince più medaglie d'oro, non sommando le medaglie...puoi vincere 3 ori e basta e sarai davanti a chi ne vince 2 e aggiunge 40 argenti e 50 bronzi).

E noi siamo la Juve, la squadra più titolata d'Italia.

E il Real è il Real perché è la squadra più titolata d'Europa.

Sarà anche brutto, ma è l'unica cosa che conta.


Pensate che veramente c'è chi ha fatto le peggio porcate pur di ricevere qualche titolo, quelli lì con la maglia nerazzurra, che senza magheggi e imbrogli avrebbero a stento una stellina d'oro sul petto. 

 

Non vi piace? Peccato, ma è così.

Finalmente. Novanta minuti di applausi 👏👏👏👏👏

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14 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

Io non so perchè vuoi dare la colpa a Boniperti di questa interpretazione della sua frase travisata da te e da altri (soprattutto anti juventini) 

Io non ho travisato la frase. E' la frase che è cambiata. E Boniperti non ha nessuna colpa. Da' un'occhiata a quello che ho scritto poco fa.

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2 ore fa, dissidente ha scritto:

La presenza di John Elkann si sente soprattutto per le tante attività legate alla nostra immagine. Un esempio: in termini di comunicazione, la frase di Boniperti è forse l'errore più grave della nostra storia. Perché asserire che vincere sia l'unica cosa che conta equivale a dire che per vincere si è disposti a tutto: rubare, imbrogliare, giocare scorrettamente, etc. Rimuovere quella frase dalle magliette è stata una mossa giustissima, per quanto intempestiva, e mi auguro che scompaia pian pianino anche dalle nostre menti e dalle nostre coscienze, perché vincere è sicuramente importante, ma NON E' l'unica cosa che conta. E, lo confesso, questa cosa l'ho capita proprio grazie a Massimiliano Allegri: giocare in quel modo, anzi "non giocare" in quel modo, era una penitenza per niente attenuata dalla vittoria, "di corto muso" o meno che fosse. Il calcio è il più bel gioco del mondo, ma è bello soprattutto giocarlo e noi che siamo la Juve dobbiamo sempre provare a giocarlo meglio degli altri. Poi, può capitare che si vinca in modo utilitaristico perché la partita si mette in malo modo, ma farne una filosofia, un dogma, una strategia è un gravissimo errore e, soprattutto, non è da Juve.     

Tu del motto non hai capito nulla.E probabilmente anche della storia della Juve.

Fai una deduzione stupida quanto banale.

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Ogni volta che in Juventus le cose girano e la dirigenza di turno acquisisce troppo potere, c’è effettivamente un reset: Moggi, Marotta, Agnelli…

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2 ore fa, dissidente ha scritto:

perché vincere è sicuramente importante, ma NON E' l'unica cosa che conta. E, lo confesso, questa cosa l'ho capita proprio grazie a Massimiliano Allegri: giocare in quel modo, anzi "non giocare" in quel modo, era una penitenza per niente attenuata dalla vittoria, "di corto muso" o meno che fosse. Il calcio è il più bel gioco del mondo, ma è bello soprattutto giocarlo e noi che siamo la Juve dobbiamo sempre provare a giocarlo meglio degli altri.

Parliamo di sport svolto a livello professionistico con tanti, tanti soldi in ballo, non della corsetta della domenica mattina al parco e il non giocare con la bava alla bocca ogni partita che ci ha portato al punto in cui siamo, comunque filosofia a parte, domanda semplice:

Preferisci vincere la CL giocando male o perderla giocando bene ?

Quante squadre perdenti ricordi per il loro spirito sportivo e bel gioco ?

 

Quel motto significava che la Juve deve scendere in campo per vincerle tutte ! non che dobbiamo vincere rubando o imbrogliando !

 

Proprio perchè siamo la Juve dobbiamo sempre scendere in campo con in testa che si deve vincere e non partecipare.

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