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Karma Cop

Next Gen... solo "carne da plusvalenza". Siamo sicuri?

Post in rilievo

Sì. Sono arrivati in pianta stabile in prima squadra Miretti, Iling, Barrenechea, Yildiz, Soulé, De Winter, Dragusin, Aké, Fagioli, Sekulov, Nicolussi. Ne sono rimasti tre. E non è una critica, rimangono quelli che si ritengono più adatti ponderando il contesto, ad esempio l'esplosione di Yildiz ha tolto terreno a Soulé imho.

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1 minuto fa, Karma Cop ha scritto:

Allora, con Thiago al timone, la situazione potrebbe cambiare considerando che avrà sempre più in mano la squadra e i conti dovrebbero migliorare (oppure abbiamo sbagliato tutto). Intanto prendiamoci questi ragazzi per questa stagione, e vediamo che combinano... Io volevo solo enfatizzare il punto che, per i nuovi, quando guardano in prima squadra delle chances le vedono eccome... anche la 10.

Ho capito il senso (meritorio) del topic.

E mi dispiace essere in disaccordo proprio con te. Sai che ti stimo.

 

Certo che me li prendo questi ragazzi.

E sono fiero di loro, ci mancherebbe altro.

 

Ciò che probabilmente ci "divide" è che, personalmente, non vedo una strategia così marcata dietro.

Le "chances" di cui parli dipendono probabilmente da altro.

 

A parte Yldiz che è un FENOMENO e non mi stupisce affatto che abbia avuto la 10, gli altri sono rimasti, a mio avviso, perché non abbiamo soldi da destinare al reparto terzini. 

E perché, tra le altre cose, ci siamo anche "astutamente" privati degli esterni nel frattempo.

 

Miretti è un caso emblematico.

Non so se la situazione è cambiata mentre scrivo, ma avevo letto di una probabile cessione in prestito nella per me denegata ipotesi di un rinnovo di McKennie.

 

Sono tutti "sacrificabili", a parte Yldiz (voglio sperare).

 

Ed è paradossale perché Soulè e Huijsen sono molto più forti (e pronti) dei giovani pur validi che sono rimasti.

 

Spero di sbagliarmi.

Spero di poter cambiare idea.

Ma tale è l'impressione che mi ha lasciato questo mercato.

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6 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

Ho capito il senso (meritorio) del topic.

E mi dispiace essere in disaccordo proprio con te. Sai che ti stimo.

 

Certo che me li prendo questi ragazzi.

E sono fiero di loro, ci mancherebbe altro.

 

Ciò che probabilmente ci "divide" è che, personalmente, non vedo una strategia così marcata dietro.

Le "chances" di cui parli dipendono probabilmente da altro.

 

A parte Yldiz che è un FENOMENO e non mi stupisce affatto che abbia avuto la 10, gli altri sono rimasti, a mio avviso, perché non abbiamo soldi da destinare al reparto terzini. 

E perché, tra le altre cose, ci siamo anche "astutamente" privati degli esterni nel frattempo.

 

Miretti è un caso emblematico.

Non so se la situazione è cambiata mentre scrivo, ma avevo letto di una probabile cessione in prestito nella per me denegata ipotesi di un rinnovo di McKennie.

 

Sono tutti "sacrificabili", a parte Yldiz (voglio sperare).

 

Ed è paradossale perché Soulè e Huijsen sono molto più forti (e pronti) dei giovani pur validi che sono rimasti.

 

Spero di sbagliarmi.

Spero di poter cambiare idea.

Ma tale è l'impressione che mi ha lasciato questo mercato.

Per me hai ragione (in senso assoluto) e torto allo stesso tempo (continui a non tenere in giusta considerazione l'anno di transizione/rivoluzione e le conseguenze sul mercato). Ma ne riparliamo domani, se ne hai voglia. Mi tocca andare a buttare la differenziata in notturna e poi crollo .ghgh 

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36 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

Condivido perfettamente le parti che ho enucleato.

 

È anche il motivo per cui non mi do pace per la vendita di Soulè e Huijsen.

Dato che erano secoli che non uscivano giovani così talentuosi.

 

In questa prospettiva, non siamo riusciti a trattenerli tutti i migliori.

Peccato davvero.

E' possibile per non dire probabile che in una situazione diversa sarebbero rimasti a Torino ma non mi sono stracciato le vesti né per l'uno né per l'altro, ovviamente solo il tempo ci dirà se abbiamo fatto una o due vaccate clamorose o se invece li abbiamo venduti bene (e nel primo caso potrai amaramente dire che avevi ragione). E vale anche per tutti gli altri da Barrenechea a Nicolussi a Iling che sembra già caduto in disgrazia prima ancora di iniziare.

Per adesso ad esempio l'unica cosa certa è che possiamo abbastanza mangiarci le mani per Dragusin, non tanto per il giocatore in sé che non mi sembra un fenomeno ma perché vederlo venduto a 25 mln dopo che l'anno prima ne avevi incassati meno di 10... un pelino fa girare le balle.

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Non per sminuire il progetto NG a cui credo molto, ma il giocatore più rappresentativo è Yildiz che se stiamo a guardare è un prodotto del vivaio del Bayern, da noi infatti arriva a parametro zero nel 22 all’età di 17 anni con alle spalle 10 anni di settore giovanile del bavaresi.

Detto questo tra hujsen, soule, fagioli almeno due campioni usciranno, questo a riprova della bontà del progetto.

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7 ore fa, Karma Cop ha scritto:

Concordo... la percentuale di chi rimane, considerando il numero, deve essere bassa per forza di cose visto che siamo la Juventus e vogliamo giocatori da Juventus. La verità è che ho aperto questo topic dopo le mille battutine lette sui nuovi acquisti, tipo Papadopulos, tutte uguali (ahhhh altra carne da plusvalenza e poi faccine simpatiche).

Ed hai fatto benissimo!

Anche perché  la società  sta dimostrando con i fatti  di credere nei giovani, mi pare ci siano 4/5 giocatori  provenienti dalla next  gen e non sono pochi.

Ovviamente sbaglieremo qualche cessione  perché  non è  facile prevedere la crescita  di un giocatore  a 19/20 anni, ma non possiamo  tenere il controllo  su tutti perché  sono effettivamente pochi quelli che poi diventano  calciatori da top team.

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7 ore fa, Dastan85 ha scritto:

Credo si dovrebbero separare le valutazioni della Società da quelle del Tecnico.

 

Per la prima non esiste nessuna controindicazione alla vendita dei nostri giovani.

Anzi, mai come quest'anno abbiamo racimolato soldi con i loro sacrifici.

Huijsen e Soulè sono ferite ancora aperte (in senso lato).

 

Per Motta invece non c'è alcun problema nel mandare in campo gente anche meno "pronta" (per usare un termine noto).

E questo è un aspetto che apprezzo particolarmente nel nostro Tecnico.

E che mi fa ben sperare.

 

Auspico che le cose possano migliorare ancora in futuro sotto questo punto di vista.

 

.ok

Motta li manda in campo e gli dà fiducia. Loro imparano la cultura del lavoro e, sopratutto,  per dei giovani talenti è più facile far bene perché vi è un impianto di gioco serio. Allegri ha bisogno di calciatori forti ed esperti perché è solo un abile gestore.

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Al tifoso non va mai bene niente, fai giocare i giovani e vuole i top players, vendi i giovani per prendere qualcuno più pronto e vuole che si punti sui giovani. Quest’anno per volontà o per questioni di bilancio si è scelto di abbattere il pacchetto dei giovani a disposizione, scelta che inizialmente a dire il vero ha lasciato perplesso anche me, ma restano i vari Yldiz, Miretti, Fagioli più le new entry Savona, Rouhi, Mbangula e qualcuno pronto a raggiungerli nel corso della stagione. La verità è che non si possono tenere tutti e la società sta facendo un lavoro eccellente, raggiungendo quello che credo fosse l’obiettivo iniziale, ossia averne in rosa alcuni in pianta stabile più qualcuno da provare a lanciare ogni anno. Secondo me si sta raggiungendo un ottimo equilibrio.

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Sicuramente tra i giovani della NG c'è qualcuno che giocherà in pianta stabile alla Juve come Yldiz ma è ancora presto per dire che gli altri possano farlo. A Miretti farà bene un anno in prestito al Genoa anche se per me poteva giocarsi le sue chance a Torino già quest'anno. Parliamoci chiaro a parte Miretti, Yldiz forse Fagioli e Savona, gli altri non sono pronti per la juve, potrei sbagliarmi per Mbangula ma abbiamo bisogno di giocatori di altro livello per competere ad alti livelli sia in Italia che in Europa. A Fagioli consiglierei di farsi le ossa in un'altra squadra in prestito per 1 anno come Miretti, per me al momento non ha ancora capito cosa significa giocare nella Juve, va troppo di fioretto, si specchia troppo e crede di essere il Pirlo della situazione, quando invece deve essere più concreto. 

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In questa Juventus ci sarebbe stato bene anche Soulè, unica vera cessione dolorosa di questo mercato.

Perché francamente Barranachea ed Iling Junior erano giocatori sacrificabili e per nulla irresistibili.

 

In passato qualche errore è stato commesso, soprattutto quando l'allenatore preferiva riprendersi un Caceres usurato piuttosto che lanciare un Dragusin... Oppure quando la società, per esigenze di bilancio, doveva rientrare nelle spese di CR7 sacrificando i vari Demiral, Romero e compagnia.

 

Dalla Next Gen però i giocatori che arrivano fanno sempre un salto di qualità, il problema è che per arrivare al livello di campioni come furono i vari Deschamps, Davids o Emerson o Vidal, Pjanic o Khedira (per citarne alcuni a caso ma molto molto forti) devi essere un vero fenomeno ed è difficilissimo.

E' più probabile che il giocatore diventi un ottimo innesto e che possa migliorare in un ambiente adatto, come quello attuale e non come quello degli ultimi 5/6 anni.

 

Non è un caso se giocatori come Marchisio o Chiellini, prima di Conte, erano i Miretti o Gatti attuali... C'è voluto il contesto giusto, con un allenatore ideale, per vederli crescere ed esplodere. Chiellini in realtà aveva già espresso con Ranieri notevoli doti difensive, ma in coppia con Cannavaro o Legrottaglie quando fu allenato da Ferrara o Del Neri, si era bloccato.

Il passaggio da buon giocatore a campione, fenomeno o fuoriclasse è raro, inutile girarci attorno. Pochi ci riescono ed è possibile solo se l'ambiente societario è produttivo e non tossico.

Pensate ad Ansu Fati o tanti giovani canterani del Barcelona che stanno fallendo, a quanti invece si stanno imponendo a Madrid.

Pensiamo ad i nostri giovani sotto le gestioni Pirlo/Allegri, che si sono mostrati ma non hanno mai fatto il grande salto che ci si aspettava perché la squadra, lo staff, il gioco e probabilmente la società stessa non erano assolutamente produttive.

 

Io penso che la juventus abbia fatto una scelta non coraggiosa ma necessaria con questa rivoluzione, a tratti anche prepotente verso alcuni giocatori e staff, ma andava fatta.

 

sono sicuro che i risultati arriveranno, perché quando la juve si è trovata in questa situazione nel passato ha sempre tirato fuori il meglio di se.

 

Ho esteso un po' il discorso, ma il concetto è che i giovani non vanno solo messi in campo o fatti esordire, ma vanno allenati, migliorati e messi nelle condizioni di esprimersi. Basta veder Yldiz domenica come sembrava a suo agio con la 10 sulle spalle e con un ruolo a tuttocampo.

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Quanti piagnistei immensi per Soulè. Lo si è venduto per necessità, ma prima di fare guerra alla società non sarebbe intelligente vederlo alla Roma un anno per dichiararlo il nuovo Maradona….come molti già fanno !

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Ho sempre pensato che le nextgen fosse un progetto meraviglioso per vari motivi

 

1) da respiro alle casse del club con plusvalenze

2) aiuta i ragazzi a crescere molto più in fretta, creando possibili titolari

3) nelle centinaia di ragazzi visionati almeno 1 può essere un craque, e probabilmente lo abbiamo in squadra

 

grazie Andrea

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Penso occorra essere razionali. In nessuna squadra del globo TUTTI i "Next Gen" vengo ipso facto trasferiti in prima squadra. Uno su mille ce la fa (Cit) ad alti livelli intendo. Certo vorremmo tenerli tutti o venderli a peso d'oro ma oggettivamente non è realistico né possibile. A mio giudizio la gestione dei nostri giovani è stata accorta in linea con le esigenze del Club di bilancio e di rosa. Avrei tenuto Soulè o almeno avrei inserito una clausola di riacquisto, ma è una mia opinione. 

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Mi sembra ovvio che i giovani non si possano tenere tutti.. ovvio che alcuno vengano venduti, se dovessimo riuscire ad avere cmq ogni anno un paio di giovani della NG che entrano in pianta stabile in prima squadra e non da comparse vuol dire che si fa un buon lavoro...

Come credo sia normale e giusto vendere qualcuno dii questi anche se potenzialmente forti...

Come è normale.che alcuni si loro si "perderanno" in categorie inferiori o squadre di bassa classifica....

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  1. Nicolussi Caviglia
  2. Kastanos
  3. Mavdidi
  4. Gozzi
  5. M. Pereira
  6. Portanova
  7. Muratore
  8. Olivieri
  9. Peeters
  10. Zanimacchia
  11. Frabotta
  12. Vrioni
  13. Dragusin
  14. Wesley
  15. Rafia
  16. Di Pardo
  17. Fagioli
  18. Da Graca
  19. Correia
  20. De Winter
  21. Soulé
  22. Miretti
  23. Aké
  24. Palumbo
  25. Iling Junior
  26. Barrenchea
  27. Barbieri
  28. Yildiz
  29. Huijsen
  30. Nonge
  31. Cerri
  32. Sekulov

Questi sono, in ordine cronologico, i giovani usciti dalla next gen (prima U23) e approdati in prima squadra.

Ho volutamente escluso quelli esorditi in questa stagione, perché non sono funzionali al discorso affrontato in questo post.

Su 32 giocatori usciti dalla Next Gen, al momento solo 3 (se Miretti non se ne andrà entro la fine del mercato) fanno parte stabilmente della rosa della prima squadra.

Ora, scorrendo rapidamente tra i nomi presenti in rosa e confrontandoli con questi 29 giocatori, io ci rimango male: almeno 7 su 29 non sfigurerebbero per nulla.

Detto ciò: bisognerebbe fare un'analisi che ci dice quanto sia effettivamente la plusvalenza ottenuta e metterla a confronto con i soldi letteralmente "buttati dalla finestra" per ingaggiare comprimari e panchinari vari, strapagandoli (sia come cartellino che come ingaggio) per poi non vederli nemmeno in campo.

Quello che dico io è semplice: se dobbiamo semplicemente "riempire" la rosa, darle profondità, perché non puntare su gente che è cresciuta in casa bianconera?

Cosa porta Alcaraz rispetto a Nicolussi Caviglia o a Barranchea? Cosa porta Djalo rispetto a Dragusin o Huijsen? 

 

Giustissimo fare le plusvalenze con alcuni giovani valorizzati!

Ma è giusto farle anche con alcuni giovani molto promettenti? Non è meglio tenerli magari un anno in più, dargli ancora qualche presenza in prima squadra e poi semmai decidere più serenamente? Oppure ancora, non è meglio tenerli come "riserve" affidabili, fidelizzate, juventine, anche per anni, piuttosto che spendere soldi per prendere altre "riserve" che non danno nulla all'ambiente?

 

Questo è il mio discorso quando mi lamento delle plusvalenze fatte sulla pelle della next gen: non discuto che spesso sia una procedura necessaria e utile! Quello è indiscutibile, ma forse potrebbe essere fatto un po' meno di come è fatto ora! 

 

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L'unico mezzo rimpianto di questa sessione per quanto mi riguarda è Soulè, venduto palesemente per far cassa e dare aria al bilancio disastrato.

 

Huijsen voleva garanzie di minutaggio, ciaone. Illing e Bennacoso sembrano giocatori normalissimi. Akè, Barbieri e altri lasciamo perdere.

 

Al momento se si toglie Soulè l'unico giocatore NG "degno" di stare in prima squadra sembra essere Fagioli. Miretti non è pronto mentalmente e si vede, Yildiz ed eventualmente Adzic non li conto perché non sono "nostri", sono prodotti di vivai altrui comprati appena maggiorenni o quasi maggiorenni.

 

Vedremo cosa faranno Savona, Rouhi e Mbangula (per me alla lunga si salverà solo il primo ma sono opinioni).

 

Quello su cui concordo e che il progetto NG deve andare avanti così, è l'unico modo che abbiamo nel lungo periodo di dar fiato al bilancio e trovarci ogni tanto con un ottimo giocatore a costo zero o quasi

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Ogni volta che leggo "carne da plusvalenza" penso che non stiate bene amici, senza offesa s'intende

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8 minuti fa, Morglum ha scritto:

Ogni volta che leggo "carne da plusvalenza" penso che non stiate bene amici, senza offesa s'intende

Quante volte lo hai letto dai nostri stessi tifosi? Io tante, per questo motivo ho usato questo termine odioso.

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La next gen e' utile anche e soprattutto per fornire riserve alla prima squadra senza andare a spendere un patrimonio, avendo un ossatura di 14-15 giocatori di alto livello piu' appunto riserve/next gen. 

Che comunque giocatori medi da mezza classifica che puoi usare come riserve, costano soldi. Tanti. E stai sicuro che nella maggior parte dei casi renderanno per quello che sono... giocatori medi, perche' e' quello che sono chiamati a fare.

Il bello della next gen e che quei ragazzi in genere quando giocano hanno la fame di spaccare il mondo, sanno che e' la loro occasione di sfondare nel calcio mondiale, e che occasione... non e' uno scherzo. Quindi non si tratta di giocatori medi, strapagati per quello che sono, ma di giovani magari molti neanche fenomenali che si mangiano il campo quando giocano e performano piu' dei giocatori medi che fanno il compitino... penso per esempio ad uno Sturaro, un Rincon, o similari. 

Nel calcio ci sono tantissimi giocatori che piu' o meno a mio avviso si equivalgono, e sono quelli che bazzicano nelle squadre medio, basse. Piu' o meno sono uguali, togli uno, metti un altro, cambia poco. Chiaramente il contesto intero poi fa la squadra.... 

 

basti pensare a squadre come l'Atalanta attuale, sostituisce 2-3 giocatori e questi rendono magistralmente. Prende Scamacca, fa 15 gol in mezza stagione. Prende quell'altro e diventa un centrocampista completo.... o l'Udinese di Guidolin in passato... e' il contesto generale, ma l'importante e' avere un ossatura di giocatori forti che fanno girare la squadra poi il resto lo completi come ti pare.

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Se esce fuori un talento eccezionale ovvio che la società lo manda in prima squadra e non lo sacrifica. Poi ovvio quelli che sai che non possono fare un salto importante cerchi di ricavarne qualcosa. Comunque alla fine del discorso scommettere sui giovani è quasi sempre un guadagno. 

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Per acquistare valore e diventare o giocatori da juve (diciamo il 10%) o carne da plusvalenza (il restante 90%) è necessario il passaggio in prima squadra. Chiaro che la speranza sia quella di trovare giocatori da juve ma è più probabile che gente come Savona, rouhi e mbangula facciano il percorso dei vari iling jr o soule ( se va bene).

Senza il passaggio in prima squadra la speranza di ottenere qualche milioncino da giocatori di serie c diventa quasi nulla

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9 ore fa, mercimichel ha scritto:

E' possibile per non dire probabile che in una situazione diversa sarebbero rimasti a Torino ma non mi sono stracciato le vesti né per l'uno né per l'altro, ovviamente solo il tempo ci dirà se abbiamo fatto una o due vaccate clamorose o se invece li abbiamo venduti bene (e nel primo caso potrai amaramente dire che avevi ragione). E vale anche per tutti gli altri da Barrenechea a Nicolussi a Iling che sembra già caduto in disgrazia prima ancora di iniziare.

Per adesso ad esempio l'unica cosa certa è che possiamo abbastanza mangiarci le mani per Dragusin, non tanto per il giocatore in sé che non mi sembra un fenomeno ma perché vederlo venduto a 25 mln dopo che l'anno prima ne avevi incassati meno di 10... un pelino fa girare le balle.

tutto giusto il "giramento" ma per poterlo vendere a 25 mio avresti dovuto farlo giocare con continuità e valorizzarlo. Credi che potesse essere una condizione attuabile in quella Juve? 

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Non sono solo ragazzi che facciamo crescere per poi vendere, se ci fai caso tutti quelli che abbiamo poi venduto un passaggio in prima squadra lo hanno fatto e gente tipo Iling ha avuto parecchie occasioni per dimostrare il suo. Se poi vengono venduti evidentemente è perché fa parte di valutazioni e anche di soldi facili che entrano, ma non è la regola generale

 

Poi in momenti di bisogno la Next Gen ti da giocatori per completare la rosa per via di infortuni o mercato in via di definizione come l'altro giorno col Como. Abbiamo fatto tombola con quella squadra e adesso se ne renderà conto anche il Milan.

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