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Dale_Cooper

Marotta: "Inter la meno ammonita l'anno scorso? Merito del lavoro del nostro referee manager"

Post in rilievo

Quoto

Intervenendo al fianco di Gianluca Rocchi, nel contesto della tavola rotonda organizzata allo Sheraton Milan San Siro per l'ultima tre giorni di mercato, il Giuseppe Marotta ha parlato così del macro-tema arbitrale: "Colgo l'occasione per ringraziare il mondo arbitrale, fatto principalmente di volontariato - le parole del presidente dell'Inter riportate nel video pubblicato da Calciomercato.com - Bisogna capire l'importanza del ruolo del dirigente, non a caso tutte le squadre si stanno adeguando con la figura del referee manager, che ha il ruolo preciso di inculcare nella mente di tutti i tesserati il significato vero dello sport. Una volta c'era la 'Coppa disciplina', ora non c'è più. Nella passata stagione noi siamo stati la squadra con meno ammonizioni grazie al lavoro di Giorgio Schenone. Dare spazio alla comunicazione significa limitare l'ignoranza sul regolamento di gioco. 

Qualsiasi forma di protesta che vediamo nei campi di Serie A viene trasformata in violenza nei campi dilettantistici. L'obiettivo è educare i nostri tesserati al rispetto dell'avversario. Ringrazio Rocchi per quello che fa".

TuttoJuve

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Avrebbero vinto il campionato in carrozza in ogni caso, mai l VAR dell'anno scorso è da ufficio inchiesta.

 

Altro che coppa disciplina 

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indipendentemente dal fatto che gli indaisti non venivano ammoniti nemmeno se mitragliavano gli avversari, e che il VAR con loro era ridicolo, c'è da dire una cosa sui nostri... negli ultimi due anni collezionavano ammonizioni per falli plateali come interventi in scivolata e trattenute quando se si vuole fermare l'avversario fallosamente è sufficiente una sbracciata o una ancata e si evita il giallo. Eravamo davvero poco furbi...

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Ci rendiamo conto che non occorre nemmeno intercettarli?

 

Questi delinquono alla luce del sole e chi di dovere se ne frega ... ce ne sarebbe per spedirli in eccellenza.

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Senza ritegno. Accanto a Rocchi ......Dov'è Rocchi?  Rocchi è accanto a marotta . Schifo totale e i primi segnali non sono confortanti, vedasi dopo ogni col nostro quanto ci mettono a convalidarlo.. 

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39 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Bisogna capire l'importanza del ruolo del dirigente, non a caso tutte le squadre si stanno adeguando con la figura del referee manager, che ha il ruolo preciso di inculcare nella mente di tutti i tesserati il significato vero dello sport

Lo abbiamo visto con Acerbi che dava impunemente del negher a Juan Jesus, o con Barella che passa il tempo a protestare, ed in generale con il loro modo di essere schifosamente ipocriti. 

Ma non mi incazzo nemmeno più. 

Prego ogni giorno gli dei che gli si possa ritorcere tutto contro. 

Io non voglio batterli solo sul campo, li voglio vedere soffrire 

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Ho chiesto a ChatGPT di rispondere sarcasticamente, dettagliatamente, e criticamente alle dichiarazioni di Marotta:

Quoto

Ah, Giuseppe Marotta, sempre pronto a tessere le lodi del mondo arbitrale e a promuovere l’educazione dei tesserati al rispetto dell’avversario. Non si può non apprezzare questo encomiabile sforzo di ripulire l’immagine del calcio italiano, se non fosse che le azioni dei suoi stessi giocatori e del suo allenatore sembrano raccontare una storia completamente diversa. 

Prendiamo ad esempio Federico Dimarco, un brillante esempio di sportività, noto per la sua grande umiltà e il rispetto verso gli avversari. Come dimenticare quella memorabile scena in cui, con una classe invidiabile, esulta in faccia ad Henry dopo che quest’ultimo sbaglia un rigore. Un momento di sport puro, che incarna alla perfezione il messaggio di rispetto e fair play che Marotta sostiene di voler inculcare nei suoi tesserati. Dopotutto, cosa c’è di più educativo di un po’ di scherno gratuito di fronte a un avversario abbattuto?

E che dire di Nicolò Barella? Uno dei centrocampisti più talentuosi del campionato, certo, ma anche uno dei più famosi per il suo invidiabile self-control. Le sue continue proteste e lamentele in campo sono una perfetta dimostrazione di come l'Inter stia lavorando duramente per educare i propri giocatori al rispetto degli arbitri e del regolamento. Ogni decisione che non va a favore dell'Inter è una nuova occasione per Barella di mostrare la sua abilità nel dialogo costruttivo con l’arbitro, arricchendo il gioco con la sua gestualità espressiva e i commenti ad alta voce che sicuramente saranno d'ispirazione per le giovani leve.

E poi c'è Simone Inzaghi, il maestro zen della panchina nerazzurra, noto per la sua calma olimpica e la sua capacità di accettare le decisioni arbitrali con la serenità di un monaco tibetano. Le sue sbraitate e sbracciate a bordo campo, quasi sempre accompagnate da un’espressione facciale tra il perplesso e l’indignato, sono un esempio perfetto di come un allenatore possa mostrare rispetto e tranquillità anche nei momenti di alta tensione. Sicuramente, i giovani allenatori che guardano la Serie A avranno molto da imparare dalle reazioni pacate e misurate di Inzaghi.

Non possiamo dimenticare Francesco Acerbi, vero ambasciatore del rispetto in campo. La sua scelta di esprimere il proprio disappunto con Juan Jesus attraverso insulti razziali è stata, senza dubbio, una dimostrazione di come l'Inter prenda sul serio la questione del rispetto degli avversari. Sicuramente Marotta e il suo referee manager avranno apprezzato questo esempio di educazione e di comunicazione chiarificatrice.

In tutto questo, è davvero confortante sapere che l’Inter sia stata la squadra con meno ammonizioni nella passata stagione. Un risultato che non è sicuramente frutto del caso, ma dell’intenso lavoro di qualcuno come Giorgio Schenone, dedito a insegnare ai giocatori l’importanza di evitare atteggiamenti violenti... se non direttamente sotto gli occhi dell’arbitro, almeno.

Sì, caro Marotta, è davvero incoraggiante sentire il tuo ringraziamento al mondo arbitrale e il tuo appello al rispetto. Sicuramente, le tue parole saranno un faro di luce per chiunque abbia ancora la pazienza di credere che esista un po’ di sportività nel calcio moderno. Nel frattempo, continueremo a godere delle lezioni di fair play offerte ogni settimana dai tuoi campioni, che dimostrano sul campo quanto conti davvero inculcare il "vero significato dello sport" nella mente di tutti.

.ghgh

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24 minuti fa, eternobianconero ha scritto:

Povero calcio italiano! .doh

 

Ma com'è possibile che sia diventato uno schifo simile?

visto i personaggi che girano...

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57 minuti fa, Alta Futuri ha scritto:

La faccia come il *.

Scusate, eh- ma quando ci vuole ci vuole.

In questo caso, la faccia E’ il * 

 

 

 

 

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Io almeno qui sul forum mi contengo col linguaggio cercando di non essere volgare ma... 

 

CHE * FA STO REFEREE MANAGER IO MICA L'HO CAPITO 

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11 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Ho chiesto a ChatGPT di rispondere sarcasticamente, dettagliatamente, e criticamente alle dichiarazioni di Marotta:

.ghgh

Voi pero' mi volete male, eh.

Dai, ditemelo che e' una trappola per me per condannarmi all'ergastolo da forum. Ammettilo.

Devo dire cosa penso?

Meglio evitare e lasciarvi alla vostra immaginazione.

Pensate ad un insulto infamante della peggior specie?

Fatto?

Ecco, per me al confronto sarebbe un complimento.

 

Lascio il topic o esplodo, i miei ossequi.

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