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ChL

Aston Villa al centro della nostra storia: il 2 marzo 1983 nasce la Juve che conosciamo

Post in rilievo

Gran bel racconto....Grazie davvero!

Non concordo sul Comunale...,che sicuramente era una bolgia...ma l'olimpico romanista degl'anni 80 non aveva paragoni (purtroppo)...

Ma....una storia raccontata in maniera egregia....complimenti....questi Topic sono il bello di questo forum...e ci fanno ricordare quanto è bello essere bianconeri!

Grazie ancora...

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Che nostalgia... gli anni in cui si consolidava la passione per questi colori. Una Juve per me lontana, dalle spiagge di Ostia potevo aspettare solo le partite di coppa per vedere i miei idoli all'opera o la voce di Ciotti e Ameri per sentirli raccontare. Come sarebbe stato felice quel bambino che ero nel sapere che un giorno avrebbe vissuto nelle vicinanze dello Stadium.

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4 ore fa, Totik ha scritto:

Bellissimo ricordo.

Io sono un po' più grande e per me la grande Juve è iniziata con la vittoria della coppa uefa della squadra tutta italiana.

Da lì è iniziato tutto.

Per quanto riguarda la partita contro l'Aston Villa, ricordo che il tg delle 20 si collegò con la partita per dare la notizia sportiva di questo evento e trasmise in diretta il gol. Poi staccò perché a quell'epoca le partite di coppa venivano trasmesse nella trasmissione Mercoledì Sport in seconda serata, una sintesi o il secondo tempo, sempre in differita.

Una volta, contro l'Ajax, si andò ai tempi supplementari, e durante mercoledì sport li trasmisero in diretta.

Rispetto le emozioni dell'autore, perché sono le stesse che ho provato io in altre partite... come quella che hai citato tu! Nell'assedio finale di Bilbao germoglierà quella Juve "stoica" che avrà la sua definitiva  maturazione in Spagna nel 1982. Ho battuto il Brasile e Maradona con  bergomi e oriali, figurati se temo l'Aston Villa con Boniek, Bettega e Platini... Vinsero la Coppa Campioni, ma disputarono un mediocre campionato, impegnandoci, in quel quarto di finale, meno del Borussia Dortmund nella finale Uefa 1993... e le vittorie sudate lasciano ben altri ricordi...

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Grazie per il tuo racconto,mi ha davvero emozionato...la Juve più forte di sempre negli anni più belli di sempre,i mitici anni 80.

La gara di andata fu fantastica ma il ritorno lo fu ancora di più,per me la partita più bella di sempre giocata dalla Juve contro un avversario veramente molto forte che fu letteralmente annichilito.

 

 

 

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Un piccolo aneddoto in più:nella partita di Roma Sergio Brio oltre a segnare il goal fu addentato da un cane lupo (romanista 🤣).

La Juve aveva comunque prima di quella partita già vissuto una grande stagione europea nel 76/77 culminata con la conquista della Coppa UEFA (che all'epoca non era affatto una coppa di consolazione dal momento che vi partecipavano le seconde dei campionati nazionali che soventemente erano in testa l'anno successivo) arrivando a quel traguardo dopo aver eliminato con 2 rimonte casalinghe le due squadre di Manchester.

Era una Juve meno scintillante di quella di Platini ma interamente italiana e d'acciaio... ed è stata quella che per prima mi ha fatto innamorare 

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Io purtroppo non ho potuto vivere quei momenti perché ancora bebè, sinceramente non so nemmeno se tutte le tue impressioni sono così storicamente e oggettivamente corrette, ma non è importante. Sono importanti i ricordi, le sensazioni e le emozioni e nel tuo racconto le hai descritte benissimo.

 

Anche io ho i miei ricordi molto legati al ciclo di Lippi, da ragazzi il tempo scorre molto più lentamente ed essendo i miei primi ricordi sul calcio e sulla Juve datati 88/89 capirai che ho passato tutti gli anni dell'infanzia e delle elementari a vedere vincere e festeggiare gli altri, quindi il primo scudetto 95 e la Champions 96 le ho marchiate in testa per tutta la vita. Infatti mi fa sorridere quando dicono che sono juventino solo perchè mi piace vincere facile, io sono diventato juventino soffrendo 😄

 

Comunque grazie ancora per aver condiviso il tuo racconto.

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9 ore fa, Alta Futuri ha scritto:

Bello leggere il tuo testo ma condivido con chi dice che la Juventus europea va riportata al 1977, in special modo a Bilbao.

Si appunto, se ripenso a come finì quella CC mi viene voglia di tirare il pc giù dal balcone, altro che inizio della nostra storia, storia di finali andate quasi tutte come sappiamo, e due godute a metà

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In quel 1983, avevo 31 anni, ero a Roma allo stadio, tribuna Monte Mario, con mio cognato, romanista accanito, ho saltato come un matto, tanto che un altro po' me le danno,  quando Il Re e Brio hanno ribaltato il goal di Falcao, la gioia fu grandissima anche perche', oltre a prendere per il c..o tutta la sera mio cognato, cena compresa,  gli feci scucire una confezione di sei bottiglie di J&B, un whisky che andava all'epoca, che avevamo scommesso.

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ho sfondato la scatola dei biscotti quando si sono collegati ed hanno saltato il gol! 

grandi emozioni, era un'era geologica fa, sapere chi fossero i giocatori di una squadra estera era una cosa pressoche' impossibile? sulle squadre del subbuteo potevi mettere i numeri, ma non sapevi come chiamare il giocatore se volevi scriverlo sul quaderno! 

 

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8 ore fa, zebra1972 ha scritto:

Partita epica avevo 10 anni fu lì che mi innamorai della Juve e di quella squadra super...

Ancora mi chiedo come perdemmo quella maledetta coppa due mesi dopo

La più grande delusione della mia vita da tifoso 😢 anche se sono passati tanti anni il rimpianto continua a seguirmi, ma come caz.. è possibile che uno squadrone di quel genere perse quella partita 😢

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Ero a Torino al ritorno, nei distinti. Un ragazzino emozionatissimo, un ricordo indelebile. Che partita. Che Platini. Il più grande di tutti. Mi emoziono ancora adesso mentre, scrivendo, il pensiero ritorna a quella sera. Il viaggio in pullman, la lunga attesa in piedi (i posti non erano numerati, chi prima arrivava meglio alloggiava), la partita, il ritorno in autobus con lo Juventus Club, esausto ma felice come poche volte ti capita.

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È stata una delle squadre più forti della storia e in quella partita (l'andata) si manifestò in tutto il suo splendore. 

È vero che i paragoni tra diverse epoche non hanno molto senso, ma credo che quell'11 (che si recita come una filastrocca) abbia veramente pochi rivali in assoluto

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Anche per me fu la prima gara intera che ho visto della Juve. Una squadra leggendaria che non si sa come perse con l'Amburgo che pure non era una squadretta va detto.

4 minuti fa, cuorebianconero-v2.0 ha scritto:

Grande juve quella, ma incredibile fu non aver vinto quella coppa, con i 6 campioni del mondo in carica, non ci sono spiegazioni.... 

La spiegazione per me è che eravamo a fine stagione e rispetto ai tedeschi, che allora facevano un mese e mezzo di pausa invernale, eravamo cotti. 

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e chi se la scorda una notte così? avevo 9 anni, grazie di cuore per aver condiviso un ricordo che è un po' anche il mio.

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Facevo il liceo.... che goduria andare a vincere in casa dei detentori. Non ho mai più visto la Juve come la vedevo allora... una passione unica e irripetibile

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Questo è un topic che per forza di cose mischia la passione per la Juve ai ricordi personali al pensiero verso chi non c'è più e al forte legame a tinte bianconere che ci univa ai nostri cari.

Penso al mio babbo nella stanza dove lavorava, la sua radiolina accesa la domenica pomeriggio ma anche il mercoledì sera per le partite di coppa, perché spesso lavorava anche dopo cena.

Sintonizzati sulla Juventus sempre e comunque, e soprattutto con la convinzione forte di essere i migliori.

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La mia è una generazione che era bambino con l'ajax quindi ha vissuto quella vittoria non con piena consapevolezza e poi ha visto na sequela di sconfitte in finale ,prima o poi toccherà pure a noi spero.

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