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Romeo Agresti

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

1 ora fa, alexjuve92sr ha scritto:

Ma ancora non si è accasato? :o 

ma chi se lo pija? .asd nonostante sia a zero.

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1 ora fa, Cro88 ha scritto:

il mio voto per il mercato è 8

9-10 era se riuscivamo a prendere un centrale in più e una riserva affidabile di Vlahovic.....nè uno nè l'altro! rafforzato il centrocampo ma indebolita la difesa numericamente...

è stato un mercato eccezionale ma sarebbe stato epico se fossero riusciti a completare completamente la rosa. va bene lo stesso

Grazie prima giocavamo con 5 difensori ora con 4… sarebbe preoccupante il contrario…

la seconda e una vera perla comunque sinceramente ad oggi il rendimento di bremer e gatti non sta facendo rimpiangere calafiori o chi per esso…

 

 

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12 minuti fa, endam ha scritto:

Non mi risulta indebolita la difesa numericamente. 

beh se mai dovesse avere un raffreddore Bremer chi ci mettiamo li che abbia una minima di abilità come la sua difensivamente parlando?

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15 minuti fa, davidos ha scritto:

dopo aver letto critiche a gente come del piero ronaldo chiellini non ne sarei cosi sicuro che motta sia al sicuro

non lo è infatti...tutt'altro.....e non sono nemmeno sicuro che sia quello giusto per il nuovo corso ( io avrei scelto lui comunque), ma come tifosi se ci giriamo sempre indietro per fare confronti siamo ingenerosi e soprattutto creiamo solo dissapori.

Poi sinceramente, come tifoso, posso criticare DP senza nulla toglierli alla sua grandezza nella ns storia? posso dire che è  esistito un DP prima e  uno post infortunio e che magari la sua personalità non ha mai avuto molto del carisma del leader ma invece è sempre stata molto attenta a se stessa?

Dire che il monumento della nostra juventinità (pace all'anima sua) Scirea ha sulla coscienza una mancata partecipazione ad una finale di coppa campioni ed è  compartecipe dell'eliminazione di un'eliminazione in una semifinale di coppa uefa, vuole solo dire che tutti sbagliano (ogni tanto)......ma nulla toglie alla loro dimensione di miti della ns. storia.

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1 minuto fa, Giasai ha scritto:

Grazie prima giocavamo con 5 difensori ora con 4… sarebbe preoccupante il contrario

la seconda e una vera perla comunque sinceramente ad oggi il rendimento di bremer e gatti non sta facendo rimpiangere calafiori o chi per esso…

 

 

Bremer se gli capita un raffreddore(da noi poi capitano problemi gastro intestinali ogni anno sefz ) chi gioca al suo posto con la sua stessa abilità difensiva? Kalulu e Cabal sono buoni ma se messi con lui non senza di lui.

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6 ore fa, SpaceOddity ha scritto:

Ma anche sta cosa di massacrare il singolo giocatore , magari per una sola giocata, bollandolo come scarso senza speranza ,  senza considerare il contesto in cui gioca ,senza saper valutare  le potenzialità che ha ,come viene preparato fisicamente, senza valutare altri fattori che la singola prestazione nuda e cruda del singolo viene da una visione di calcio non reale. Per anni ci hanno raccontato e ci siamo raccontati che chi fa vincere le partite e i campionati sono i singoli giocatori con la loro capacità soprattutto tecnica di fare la differenza , che la tattica non conta , che il collettivo non conta che l'allenatore non conta, che l'allenatore non può insegnare nulla a giocatori fatti e finiti e che l'allenatore non va in campo. Una sorta di superomismo fascista  in cui un qualsiasi giocatore deve essere forte e fare la differenza ogni partita a prescindere da ogni fattore e contingenza. E' una visione superficiale e ignorante. Credere ad una narrazione del genere mette un macigno enorme sulla schiena di ogni singolo giocatore e arma inevitabilmente la tastiera del tifoso con lame molto affilate ed anche dannose quando poi parte la tempesta social.. Non vinci e tizio ha sbagliato un gol ? Colpa sua pippa immonda. Che poi ci sia stata una zolla assassina, che tizio magari sia messo dall' allenatore in condizioni disagevoli, che qualcosa non abbia funzionato nel piano tatico, che le palle gol siano pochissime e sporche , che tutto ciò influenzi anche la testa, che non c'è nessun tipo di lavoro di squadra  etcetc...non viene considerato nessuna attenuante: se non eri pippa facevi gol.. Sbagli un gol: scarso, e una volta che sei scarso secondo questo modo di pensare lo sei sempre stato e sempre lo sarai, indifferente se in altri momenti e contesti  hai espresso ben altra qualità e quindi dimostrato che è nelle tue corde. Locatelli per dire, a Sassuolo gioca benissimo vince gli europei arriva da noi, piano piano sprofonda sempre di più( ma guarda caso stava sprofondando tutta la squadra)  . Giudizio manicheo: scarso sempre stato scarso pippone etcetc. mandare sulla luna e cambiare giocatore. Poi quest' anno vedi che messo in campo in un certo modo sfruttato in un certo modo con compagni che fanno un certo tipo di movimenti, si rivede il giocatore di Sassuolo.

Per non parlare di quelli che :  troppo lento , troppo esile, troppo basso

Non è parlare di calcio sta roba su.

È vero anche il contrario: per anni una contronarrazione ci ha raccontato di come un allenatore con la tattica e la mentalità possa vincere con il gioco anche se allena storpi e mentecatti...che invece siano fregnacce tutte e due le visioni estreme?

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1 minuto fa, Cro88 ha scritto:

beh se mai dovesse avere un raffreddore Bremer chi ci mettiamo li che abbia una minima di abilità come la sua difensivamente parlando?

Allora il problema è di qualità, non di numero. Sono usciti Rugani e Alex Sandro, sono entrati Kalulu e Cabal.

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55 minutes ago, Gianluigi Bombatomica said:

Non prendertela con me. Non faccio io il regolamento

Beh ormai ce l'hai...magari non lo usi ma lo tieni comunque in lista... Non si sa mai

Ah sì, concordo...tanto le risorse rimangono ugualmente impegnate, quindi tanto vale sfruttarle...

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6 ore fa, SpaceOddity ha scritto:

Ma anche sta cosa di massacrare il singolo giocatore , magari per una sola giocata, bollandolo come scarso senza speranza ,  senza considerare il contesto in cui gioca ,senza saper valutare  le potenzialità che ha ,come viene preparato fisicamente, senza valutare altri fattori che la singola prestazione nuda e cruda del singolo viene da una visione di calcio non reale. Per anni ci hanno raccontato e ci siamo raccontati che chi fa vincere le partite e i campionati sono i singoli giocatori con la loro capacità soprattutto tecnica di fare la differenza , che la tattica non conta , che il collettivo non conta che l'allenatore non conta, che l'allenatore non può insegnare nulla a giocatori fatti e finiti e che l'allenatore non va in campo. Una sorta di superomismo fascista  in cui un qualsiasi giocatore deve essere forte e fare la differenza ogni partita a prescindere da ogni fattore e contingenza. E' una visione superficiale e ignorante. Credere ad una narrazione del genere mette un macigno enorme sulla schiena di ogni singolo giocatore e arma inevitabilmente la tastiera del tifoso con lame molto affilate ed anche dannose quando poi parte la tempesta social.. Non vinci e tizio ha sbagliato un gol ? Colpa sua pippa immonda. Che poi ci sia stata una zolla assassina, che tizio magari sia messo dall' allenatore in condizioni disagevoli, che qualcosa non abbia funzionato nel piano tatico, che le palle gol siano pochissime e sporche , che tutto ciò influenzi anche la testa, che non c'è nessun tipo di lavoro di squadra  etcetc...non viene considerato nessuna attenuante: se non eri pippa facevi gol.. Sbagli un gol: scarso, e una volta che sei scarso secondo questo modo di pensare lo sei sempre stato e sempre lo sarai, indifferente se in altri momenti e contesti  hai espresso ben altra qualità e quindi dimostrato che è nelle tue corde. Locatelli per dire, a Sassuolo gioca benissimo vince gli europei arriva da noi, piano piano sprofonda sempre di più( ma guarda caso stava sprofondando tutta la squadra)  . Giudizio manicheo: scarso sempre stato scarso pippone etcetc. mandare sulla luna e cambiare giocatore. Poi quest' anno vedi che messo in campo in un certo modo sfruttato in un certo modo con compagni che fanno un certo tipo di movimenti, si rivede il giocatore di Sassuolo.

Per non parlare di quelli che :  troppo lento , troppo esile, troppo basso

Non è parlare di calcio sta roba su.

Non esageriamo al contrario, capisco il senso del discorso  ma c'è anche il rischio di incorrere nella problematica inversa, cioè la deresponsabilizzazione totale del singolo perché "il calcio è un gioco di squadra"

 

E non funziona così se sei il 9 della Juve. Prima il problema era il gioco, poi adesso che si gioca diversamente ma i difetti sono gli stessi, non si puo criticare perché "si è mosso tanto", "va servito in un certo modo" ecc ecc

 

Si arriverà al punto che il problema non è vlahovic ma che non ha dietro di lui Seedorf Pirlo Zidane Iniesta a servirlo in un certo modo.

 

E detto questo io ho sempre criticato costruttivamente ho semplicemente la faccia tosta per dire tranquillamente se per me un attaccante è un top e da top oppure no. E vlahovic per adesso non lo è. 

 

Avrebbe tutto il tempo per migliorare e crescere ma non è colpa della squadra o del collettivo se non mi azzecca una sponda o se gli si chiude la vena se il difensore gli si attacca per 90 minuti. Non funziona così, si può lavorare sul collettivo, ma la domenica nn possiamo andare dalla squadra avversaria a chiedere di non marcare vlahovic o a chiedere a mancini o ndika di non starci attaccati. Il collettivo è un insieme di singoli e il singolo per quanto può va responsabilizzato, è chiaro che non chiedi a Savona di fare dribbling+cross dal fondo, ogni singolo va responsabilizzato per quanto può.

 

E non esiste in nessuna squadra big deresponsabilizzare totalmente l'attaccante perché o è colpa del gioco o è colpa dei compagni dietro che non lo mettono in condizione, la responsabilità del singolo sta nel fare qualche sponda , non innervosirsi se sei marcato o menato, e così via.

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7 minuti fa, Dio Zigo ha scritto:

Ah sì, concordo...tanto le risorse rimangono ugualmente impegnate, quindi tanto vale sfruttarle...

Amnche perché cosìpuoi fare una sostituzione a gennaio e ne puoi far entrare anche due, nel caso.

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17 minutes ago, Txarren said:

È vero anche il contrario: per anni una contronarrazione ci ha raccontato di come un allenatore con la tattica e la mentalità possa vincere con il gioco anche se allena storpi e mentecatti...che invece siano fregnacce tutte e due le visioni estreme?

E' così. Gli estremismi non vanno mai bene.

La realtà è complessa, servono sempre dialogo ed apertura mentale, su tutto.

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1 ora fa, Magrin10 ha scritto:

siamo andati dalla Juve : Hasa lo prendiamo gratis e vi lasciamo una percentuale sulla rivendita. ( il ds del Lecce ) 

capisco il giocatore in scadenza, ma a gratis non muove la coda neanche un cane ....boh...

Se come si dice è del 50% è un affare

 

L abbiamo visto con Calafiori 

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21 minuti fa, Doktor Flake ha scritto:

il mercato è stato ottimo 

ma direi che mancano:

un vice Vlahovic 

un terzino destro da Juve 

 

Ma ci penseremo l'anno prossimo .uhm 

Posso dire che comunque Savona, scelta su cui ero fortemente scettico all'inizio, ha dimostrato di poter giocare a questi livelli? Io francamente mi aspettavo un inizio molto più faticoso anche per il contesto..l'attesa..le aspettative che c'erano dato il mercato clamoroso che avevamo fatto. 

Invece spinge come un dannato su sta fascia, è intraprendente, crossa e si butta pure in area quando può, ha faccia tosta.

Devo dire che, pur essendoci ancora alcune cose da migliorare, è stata una bella sorpresa. 

 

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35 minuti fa, Txarren ha scritto:

È vero anche il contrario: per anni una contronarrazione ci ha raccontato di come un allenatore con la tattica e la mentalità possa vincere con il gioco anche se allena storpi e mentecatti...che invece siano fregnacce tutte e due le visioni estreme?

No a dir la verità nessuno credo abbia mai detto che si possa vincere la Champions con i giocatori del Bologna , solo dando un gioco. Per Per quanto mi riguarda semplicemente tutto il contorno compreso il lavoro tattico mentale e atletico è importante tanto quanto i giocatori e per far rendere i giocatori Gli stessi giocatori forti o deboli allenati bene o allenati male rendono più o rendono meno. Tutto lì e mi pare anche banale.

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1 minuto fa, TheOzma2 ha scritto:

Posso dire che comunque Savona, scelta su cui ero fortemente scettico all'inizio, ha dimostrato di poter giocare a questi livelli? Io francamente mi aspettavo un inizio molto più faticoso anche per il contesto..l'attesa..le aspettative che c'erano dato il mercato clamoroso che avevamo fatto. 

Invece spinge come un dannato su sta fascia, è intraprendente, crossa e si butta pure in area quando può, ha faccia tosta.

Devo dire che, pur essendoci ancora alcune cose da migliorare, è stata una bella sorpresa. 

 

Molto lineare come calciatore ma si per attitudine mi ha sorpreso

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46 minuti fa, baggio18 ha scritto:

Non esageriamo al contrario, capisco il senso del discorso  ma c'è anche il rischio di incorrere nella problematica inversa, cioè la deresponsabilizzazione totale del singolo perché "il calcio è un gioco di squadra"

 

E non funziona così se sei il 9 della Juve. Prima il problema era il gioco, poi adesso che si gioca diversamente ma i difetti sono gli stessi, non si puo criticare perché "si è mosso tanto", "va servito in un certo modo" ecc ecc

 

Si arriverà al punto che il problema non è vlahovic ma che non ha dietro di lui Seedorf Pirlo Zidane Iniesta a servirlo in un certo modo.

 

E detto questo io ho sempre criticato costruttivamente ho semplicemente la faccia tosta per dire tranquillamente se per me un attaccante è un top e da top oppure no. E vlahovic per adesso non lo è. 

 

Avrebbe tutto il tempo per migliorare e crescere ma non è colpa della squadra o del collettivo se non mi azzecca una sponda o se gli si chiude la vena se il difensore gli si attacca per 90 minuti. Non funziona così, si può lavorare sul collettivo, ma la domenica nn possiamo andare dalla squadra avversaria a chiedere di non marcare vlahovic o a chiedere a mancini o ndika di non starci attaccati. Il collettivo è un insieme di singoli e il singolo per quanto può va responsabilizzato, è chiaro che non chiedi a Savona di fare dribbling+cross dal fondo, ogni singolo va responsabilizzato per quanto può.

 

E non esiste in nessuna squadra big deresponsabilizzare totalmente l'attaccante perché o è colpa del gioco o è colpa dei compagni dietro che non lo mettono in condizione, la responsabilità del singolo sta nel fare qualche sponda , non innervosirsi se sei marcato o menato, e così via.

Non è questione di deresponsabilizzare figurati, credo che i giocatori siano per forza responsabilizzati , tranne rari casi che se ne fregano ,perchè  quasi sempre è nel loro interesse offrire la migliore prestazione possibile. Dopo di che chiaro che ognuno ha delle potenzialità e dei limiti. Di certo abbiamo visto moltissime volte un giocatore rendere di più o di meno a seconda del contesto, evidentemente perchè appunto il contesto , compreso quello tattico è essenziale nel mettere il giocatore in condizione di rendere. Allo stesso modo è il giocatore che deve servire il contesto, come continua a ripetere Motta, così come lo stesso Motta dice a propostio di Vlahovic che i campioni hanno bisogno della squadra intorno. E sono concetti che fino all' altr anno sembravano bestemmie. Eppure sono concetti che esistono da quando esiste il calcio come gioco di squadra. 

Senza parlare di Vlahovic che ha fatto due gol in tre partite percui veramente non capisco perchè dovrebbe essere linciato.Per non avere dato una palla difficile a Conceicao?

Ma come è possibile ad esempio che Locatelli contro il Como ed il Verona offre le prestazioni di Sassuolo che da quando è arrivato non abbiamo mai visto? 

La risposta che mi do è che Locatelli ha bisogno di un contesto associativo per rendere in cui i giocatori si muovono molto in cui si gioca negli spazi. Ma non solo lui. 

C'è infine un altro fattore. Uno non può fare la carriera di calciatore se non gli piace giocare a calcio. Può avere il più grande talento ma se non gli piace non può farlo si rompe le palle. Allora è importante che i giocatori si divertano a giocare anche se lo fanno per lavoro. Se in campo fai sempre un lavoro deprimente e noioso, prima o poi ti involvi e finisci per farlo anche male quel lavoro.

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12 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

Non è questione di deresponsabilizzare figurati, credo che i giocatori siano per forza responsabilizzati , tranne rari casi che se ne fregano ,perchè  quasi sempre è nel loro interesse offrire la migliore prestazione possibile. Dopo di che chiaro che ognuno ha delle potenzialità e dei limiti. Di certo abbiamo visto moltissime volte un giocatore rendere di più o di meno a seconda del contesto, evidentemente perchè appunto il contesto , compreso quello tattico è essenziale nel mettere il giocatore in condizione di rendere. Allo stesso modo è il giocatore che deve servire il contesto, come continua a ripetere Motta, così come lo stesso Motta dice a propostio di Vlahovic che i campioni hanno bisogno della squadra intorno. E sono concetti che fino all' altr anno sembravano bestemmie. Eppure sono concetti che esistono da quando esiste il calcio come gioco di squadra. 

Senza parlare di Vlahovic che ha fatto due gol in tre partite percui veramente non capisco perchè dovrebbe essere linciato.Per non avere dato una palla difficile a Conceicao?

Ma come è possibile ad esempio che Locatelli contro il Como ed il Verona offre le prestazioni di Sassuolo che da quando è arrivato non abbiamo mai visto? 

La risposta che mi do è che Locatelli ha bisogno di un contesto associativo per rendere in cui i giocatori si muovono molto in cui si gioca negli spazi. Ma non solo lui. 

C'è infine un altro fattore. Uno non può fare la carriera di calciatore se non gli piace giocare a calcio. Può avere il più grande talento ma se non gli piace non può farlo si rompe le palle. Allora è importante che i giocatori si divertano a giocare anche se lo fanno per lavoro. Se in campo fai sempre un lavoro deprimente e noioso, prima o poi ti involvi e finisci per farlo anche male quel lavoro.

Il mio discorso la mia critica è a prescindere da un passaggio sbagliato o da una palla non data , è in generale e l'ho detto più volte cosa penso io 

Semplicemente perché attaccante ci ho giocato anche io 

E c'è una errata concezione del ruolo nonché delle caratteristiche che deve avere una punta nonché una elevata mistificazione di quelli che sono i compiti e i "doveri" di una punta 

Quando mi si giustifica una punta con delle lacune evidenti (e non sto dicendo che sia scarsa o faccia schifo) con il discorso che c'è bisogno di servirla in un certo modo o che il collettivo non è all'altezza, o che "si è mosso tanto e ha fatto tanti movimenti" per me significa non conoscere o non capire le basi del ruolo dell attaccante..

 

Non ho mai sentito per gente tipo Benzema Higuain Lewandowski che vanno serviti solo in certo modo o che il problema è il gioco di squadra.. ripeto c'è una concezione sbagliata del ruolo 

 

Poi ognuno ha le sue idee io l'ho già dette e ripetute e nn voglio fare il ripetitivo o il pesante o sembrare quello ingeneroso col giocatore..

 

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8 ore fa, Sciafrata ha scritto:

A me non piglia manco un euro, io guardo esclusivamente quello che da in campo.

 

Anzi ti dirò di più, per me il centravanti può anche non strusciare palla 85 minuti su 90, a me interessa solo che la metta dentro.

 

Finora Vlahovic ha fatto il suo, nella partita con la roma hanno fatto * un po' tutti, Mbangula e Yildiz anche peggio di Vlahovic, per non parlare di Cambiaso e Fagioli. Vlahovic in tre partite due reti, diverse occasioni sfortunate, pali, gol annullati per fuorigioco di centimetri non suoi.

 

Eppure leggendo qui sembra che abbiamo il peggiore centravanti della storia della Juventus, roba da rimpiangere Borriello e Osvaldo, e che ha anche avuto l'ardire di accettare un contratto che NOI gli abbiamo proposto.

 

Che ingrato.

 

Intanto Zirkzee l'associativo nella partita contro il liverpool si magna tre occasioni che se l'avesse sbagliate Dusan si sarebbero aperte le cateratte del cielo sul forum.

 

Boooh, io non capisco. Un po' di equilibrio magari ce n'è?

Spero sia un discorso generale perche io sono uno di quelli meno critici su Dusan, che volevo già seguendolo un primavera. 

 

Ma che non valga, ad oggi, oggettivamente, lo stipendio che prende penso sia condivisibile, e che non sia "colpa" sua nessuno può dirlo, certamente. 

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1 hour ago, garrison said:

Amnche perché cosìpuoi fare una sostituzione a gennaio e ne puoi far entrare anche due, nel caso.

Ottima osservazione... probabilmente il vero motivo...bravo.. 

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1 ora fa, Cro88 ha scritto:

Bremer se gli capita un raffreddore(da noi poi capitano problemi gastro intestinali ogni anno sefz ) chi gioca al suo posto con la sua stessa abilità difensiva? Kalulu e Cabal sono buoni ma se messi con lui non senza di lui.

ma dai era un problema degli scorsi anni, perche facevamo oggettivamente *, quest'anno non succederà...

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8 ore fa, Anubic ha scritto:

I conti del mercato della #Juventus su #LaStampa. I dati del monte ingaggi non calcolano per ora gli esuberi #Kostic e #Arthur
 

 

image.png
 

dati clamorosi… da far vedere a tutti quelli che dicono che abbiamo speso 160 milioni e ora dobbiamo vincere lo scudetto

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1 ora fa, Surreale Magnotranquillo ha scritto:

No dai, non scherziamo, Arthur in campo no, già pensavo di essermi liberato di Mckenni.. in campo con la Roma ho visto solo i suoi errori!!

 

 

Pensavo fosse chiaro che motta sta depistando tutti con koop conceicao ecc in realta il suo obiettivo e fare 4231 con mckanny esterno destro arthur trequartista e kostic a sinistra e si va in Finale di champions 😂😂😂😂

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25 minuti fa, baggio18 ha scritto:

Il mio discorso la mia critica è a prescindere da un passaggio sbagliato o da una palla non data , è in generale e l'ho detto più volte cosa penso io 

Semplicemente perché attaccante ci ho giocato anche io 

E c'è una errata concezione del ruolo nonché delle caratteristiche che deve avere una punta nonché una elevata mistificazione di quelli che sono i compiti e i "doveri" di una punta 

Quando mi si giustifica una punta con delle lacune evidenti (e non sto dicendo che sia scarsa o faccia schifo) con il discorso che c'è bisogno di servirla in un certo modo o che il collettivo non è all'altezza, o che "si è mosso tanto e ha fatto tanti movimenti" per me significa non conoscere o non capire le basi del ruolo dell attaccante..

 

Non ho mai sentito per gente tipo Benzema Higuain Lewandowski che vanno serviti solo in certo modo o che il problema è il gioco di squadra.. ripeto c'è una concezione sbagliata del ruolo 

 

Poi ognuno ha le sue idee io l'ho già dette e ripetute e nn voglio fare il ripetitivo o il pesante o sembrare quello ingeneroso col giocatore..

 

Si si per carità, poi avremo una stagione intera davanti per farci un idea se Vlahovic funziona meglio con Motta e con un gioco diverso. Di certo anche tu quando giocavi , ti trovavi meglio in una squadra che funziona , piuttosto che in una che funziona male.

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