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Bentancur, la FA ha deciso di sanzionare l’Uruguaiano per frase razzista su Son. Rischia fino a 12 giornate

Post in rilievo

5 minuti fa, Slowpoke Sama ha scritto:

Senza offesa ma è un messaggio altamente ipocrita. Condanni una battuta sulle somiglianze tra asiatici, che per inciso è un dato di fatto perché è un inganno del cervello che riconosce in tratti somatici che non siamo abituati a vedere delle similitudini. Per un asiatico siamo noi a essere tutti uguali. Però poi insulti gli italiani. Mah

I woke sono così. Un miscuglio di ipocrisia, cattiveria. Sono i più razzisti, classisti e sessisti di tutti. Usano il wokeismo come scudo per essere crudeli. Si lanciano in linciaggi della vittima di turno che ha osato uscire dai binari imposti dalla loro ideologia totalitaria per soddisfare il loro sadismo. Sono sadici e bulli. Sono i peggiori esseri umani possibili

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38 minuti fa, juventudes ha scritto:

Eh ma tu devi prevenire la protesta, non aspettare che nasca. 

Quello siamo d'accordo,il punto è come possa nascere una protesta per una frase del genere.

Se fossi stato il capo della FA e avessi guardato o letto l'intervista di Bentancur mai avrei immaginato che potessero nascere delle proteste,ecco perché ho parlato di pressioni da parte di qualcuno.

Poi può essere che non ci siano state proteste,è stata una scelta autonoma della FA anche perché di questo fatto,che mi sembra risalga all'inizio dell'estate,ne sono venuto a conoscenza solo qualche giorno fa leggendo il forum.

 

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32 minuti fa, Lollo00 ha scritto:

I woke sono così. Un miscuglio di ipocrisia, cattiveria. Sono i più razzisti, classisti e sessisti di tutti. Usano il wokeismo come scudo per essere crudeli. Si lanciano in linciaggi della vittima di turno che ha osato uscire dai binari imposti dalla loro ideologia totalitaria per soddisfare il loro sadismo. Sono sadici e bulli. Sono i peggiori esseri umani possibili

Guarda, pur non lanciandoli così lontano nelle accuse, nella speranza che alcuni o molti di loro siano solo genuinamente interessanti al "bene comune" senza rendersi conto di essere esagerati, ho avuto esperienze personali lavorative con persone di questa mentalità (non so se esattamente woke, ma lo suppongo) e portavano un clima davvero pesante e nervoso, infatti dopo un po' sono stati praticamente esclusi dal "giro". Con un collega albanese scherziamo un sacco, io lo chiamo * e lui pinguino mangia polenta perché a quanto pare in Albania gli italiani li definiscono pinguini. O ci insultiamo sul cibo perché da loro mangiano pasta con pollo e da noi generalmente no. È divertente, ed è bello sottolineare le culture diverse. Questa mentalità moderna con la scusa del perbenismo vuole creare un mondo piatto e noioso, invece il bello è che ogni popolo è diverso ed è bello non solo apprezzare le differenze ma anche creare stereotipi e scherzarci sopra. Poi ovvio che non chiamerei uno che non conosco *, ma il caso di Bentancur era una battuta verso il suo amico son, mi piacerebbe sapere se lui si è offeso... E non credo 

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42 minutes ago, Lollo00 said:

I woke sono così. Un miscuglio di ipocrisia, cattiveria. Sono i più razzisti, classisti e sessisti di tutti. Usano il wokeismo come scudo per essere crudeli. Si lanciano in linciaggi della vittima di turno che ha osato uscire dai binari imposti dalla loro ideologia totalitaria per soddisfare il loro sadismo. Sono sadici e bulli. Sono i peggiori esseri umani possibili

Che bellezza non conoscere ma etichettare. Che poi io sono anti-woke, ma perché sei povero di argomentazioni hai bisogno di lanciare invettive.

 

Un po’ di risposo magari ti farebbe bene.

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51 minuti fa, Lollo00 ha scritto:

I woke sono così. Un miscuglio di ipocrisia, cattiveria. Sono i più razzisti, classisti e sessisti di tutti. Usano il wokeismo come scudo per essere crudeli. Si lanciano in linciaggi della vittima di turno che ha osato uscire dai binari imposti dalla loro ideologia totalitaria per soddisfare il loro sadismo. Sono sadici e bulli. Sono i peggiori esseri umani possibili

Viviamo in un nuovo totalitarismo da quasi un decennio, ma in pochi se ne sono ancora accorti. Un culto della parola al contrario (cioè le parole tabù sono sempre di più), che dà il massimo arbitrio possibile al potere sulla vita delle persone

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17 minutes ago, Slowpoke Sama said:

Guarda, pur non lanciandoli così lontano nelle accuse, nella speranza che alcuni o molti di loro siano solo genuinamente interessanti al "bene comune" senza rendersi conto di essere esagerati, ho avuto esperienze personali lavorative con persone di questa mentalità (non so se esattamente woke, ma lo suppongo) e portavano un clima davvero pesante e nervoso, infatti dopo un po' sono stati praticamente esclusi dal "giro". Con un collega albanese scherziamo un sacco, io lo chiamo * e lui pinguino mangia polenta perché a quanto pare in Albania gli italiani li definiscono pinguini. O ci insultiamo sul cibo perché da loro mangiano pasta con pollo e da noi generalmente no. È divertente, ed è bello sottolineare le culture diverse. Questa mentalità moderna con la scusa del perbenismo vuole creare un mondo piatto e noioso, invece il bello è che ogni popolo è diverso ed è bello non solo apprezzare le differenze ma anche creare stereotipi e scherzarci sopra. Poi ovvio che non chiamerei uno che non conosco *, ma il caso di Bentancur era una battuta verso il suo amico son, mi piacerebbe sapere se lui si è offeso... E non credo 

E infatti ho detto che non mi riferivo a Son in particolare. E concordo sui climi pesanti di perbenismi irrigiditi da mainstream culturali.

 

Vivendo all’estero vedo le motivazioni dietro nozioni culturali. Capisco come siamo fatti in Italia e che i meccanismi degli stereotipi sono uguali in tutto il mondo.

 

Il mio intervento era semplicemente volto a chiarire come certe dinamiche vengano poi normalizzate se diffuse. La FA non sta proteggendo se stessa in senso totale, sta evitando di normalizzare lo stereotipo.

 

E un inglesismo che non troverai né in Francia dove gli Italiano sono derisi peggio del terzo o quarto mondo ne in Germania dove hanno superbia nei confronti degli Italiani.

 

 Un discorso complesso e richiede una discussione culturale per cui l’Italia non è pronta. E questo topic lo dimostra.

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Il 21/09/2024 Alle 10:29, Slowpoke Sama ha scritto:

Senza offesa ma è un messaggio altamente ipocrita. Condanni una battuta sulle somiglianze tra asiatici, che per inciso è un dato di fatto perché è un inganno del cervello che riconosce in tratti somatici che non siamo abituati a vedere delle similitudini. Per un asiatico siamo noi a essere tutti uguali. Però poi insulti gli italiani. Mah

Mi sembra una scusa campata in aria. Non la parte sottolineata che sarà probabilmente corroborata da diversi studi in materia ma utilizzare questo fatto scientifico come giustificazione di un comportamento sbagliato, razzista piuttosto che xenofobo o altro che sia, è francamente patetico.
Per un asiatico siamo noi a essere tutti uguali invece è proprio una fandonia dato che basta guardarsi intorno in qualsiasi scuola per vedere tratti somatici (anche fra i soli caucasici) dei più variegati possibile dovuti al fatto che il nostro paese è stato occupato in lungo e largo dalle più variegate etnie per cui un italiano può essere di discendenza germanica, celtica, ispanica, araba e chi più ne ha più ne metta.

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21 minuti fa, il_teo ha scritto:

Mi sembra una scusa campata in aria. Non la parte sottolineata che sarà probabilmente corroborata da diversi studi in materia ma utilizzare questo fatto scientifico come giustificazione di un comportamento sbagliato, razzista piuttosto che xenofobo o altro che sia, è francamente patetico.
Per un asiatico siamo noi a essere tutti uguali invece è proprio una fandonia dato che basta guardarsi intorno in qualsiasi scuola per vedere tratti somatici (anche fra i soli caucasici) dei più variegati possibile dovuti al fatto che il nostro paese è stato occupato in lungo e largo dalle più variegate etnie per cui un italiano può essere di discendenza germanica, celtica, ispanica, araba e chi più ne ha più ne metta.

Se pensi che sia una frase razzista non hai mai conosciuto il razzismo e onestamente è meglio così. Ed è assolutamente vero che per gli asiatici i caucasici sembrano tutti uguali, nessuna fandonia. Semplicemente lo stesso inganno del cervello che colpisce noi, forse per loro è anche peggio perché sono generalmente popoli più omogenei di noi che invece siamo più "mischiati"

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