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Sylar 87

Thiago Motta post Empoli: "Non è il risultato che volevamo. Buona prestazione, dobbiamo continuare a crescere. Vlahovic? Lo trovo molto bene"

Post in rilievo

15 minuti fa, The pretender ha scritto:

Qui dentro pensavano tutti che con l'arrivo di Motta si rischiava di subire 30 gol a partita.... Invece ieri a tratti mi è sembrato di rivedere il gioco di Allegri..... Pochi giocatori si prendono il rischio di fare la giocata, non mi sono piaciuti i cambi, Mbangula poteva giocare dal primo minuto nel caso, ed avere Nico come cambio disponibile. 

Vlahovic non è la punta che fa a sportellate e lo sappiamo bene, quindi ha bisogno di un Koop che gli dia una mano. Ieri Koop inesistente. Partita che devi vincere se vuoi competere per i primi posti.... Speriamo di invertire presto la rotta.....

Motta è più allegriano di quanto si pensi. Probabilmente molte partite del bologna dello scorso anno non sono state viste.

Ma basta guardare i numeri. Terza miglior difesa. Hanno subito un gol più di noi. Mentre l'attacco stentava, come il nostro. Stessi gol fatti.

La differenza tra i due è sicuramente nel possesso palla. Motta vuole comandare il gioco.

È chiaro che questo allenatore ha una rosa 3 volte superiore a quella che aveva a bologna e quindi è lecito aspettarsi di più. Vediamo a fine campionato cosa accadrà. Io mi aspetto di lottare per lo scudetto fino all'ultima giornata.non dico vincerlo ma contenderlo. 

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1 minuto fa, FuoriDalCoro ha scritto:

come ho scritto anche in altri post, a mio avviso, se fosse un problema di tempo dovremmo vedere una rosa in evoluzione perchè col tempo assimila. Assistiamo invece ad una involuzione come se i dettami del mister fossero stati assorbiti e poi disimparati. E questo non è possibile. Sulla mentalità concordo, è un altro velo di cartapesta. La rosa è quasi totalmente nuova e nuovo il Mister. E allora che sta succedendo? Secondo me succede che il nostro modo di giocare, nuovo nelle prime due uscite, è stato assimilato dagli avversari che ne hanno scoperto i punti deboli. Stiamo parlando di discorsi vecchi come ai tempi di sarri. I moduli monocorde sono facilmente bloccabili. Sulle fasce non sappiamo/possiamo esprimere supremazia non sapendo/potendo saltare l'uomo, per vie centrali ci manca di, dal basso, possa impostare e far arrivare la palla a chi, dietro le punte, avrebbe poi il compito di alimentare il gioco di attacco. Il centrocampo non pressa a dovere avendo gli uomini usati, più propensione ad attaccare e quindi.....quindi siamo qui. la soluzione deve passare per la testa e gli schemi di Motta. Come ho scritto in passato un conto è adottare questo modulo col Bologna i cui avversari non scendono in campo certo per coprire tutti gli spazi ma cercano di giocarsela, altra cosa è farlo con la Juve dove l'atteggiamento degli avversari e l'attenzione sono assolutamente differenti. Conte col passaggio alle formazioni di caratura superiore, modificò radicalmente il suo modulo di gioco preferito adottando un pratico e pragmatico 3-5.2 (o 5-3-2) che non è ovviamente il modulo perfetto ma è il più sbrigativo per risolvere molti problemi quando non hai campionissimi in rosa Se Motta riuscirà a risolvere questo impasse  avrà fatto un grosso salto qualitativo anche per la sua carriera da allenatore

Quando leggo interventi come i tuoi, mi convinco a restare sul forum e dialogare. Mi convinco che è ancora possibile confrontarsi evitando faccine, e battutine da idioti mutuate da Zelig. Grazie

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1 minuto fa, SpaceOddity ha scritto:

Non ci sono compromessi il progetto di Motta quello é se certi come Bremer Locatelli, Gatti(un po' meno lui) fanno dei passi indietro sui principi di gioco che sono aggressione un tutte le zone  baricentro alto a costo di lasciare i difensori uno contro uno, palla giocata di prima o a due tocchi in impostazione bassa e movimenti senza palla per dare linee di passaggio... Se uno due o tre fanno dei passi indietro sui principi di gioco il meccanismo si rompe perché é tutto un gioco di tempi e di spazi... Di chi estrae prima la pistola. È successo mi ricordo alla Roma di Luis Enrique.. A inizio stagione tutti sposano il progetto tutti corrono tutti fanno il loro compito..la Roma giocava veramente bene. Poi ad alcuni senatori non tirava il * di correre così e di applicarsi ed hanno distrutto un buon progetto tattico che stava funzionando. 

se lasci i difensori uno contro uno e non hai chi, fra i difensori, possa poi impostare il gioco è inutile accanirsi. E' come vole dare colpa al tozzo di legno quadrato di non entrare in un cerchio. Non puoi applicare un modulo a prescindere dagli interpreti che hai a disposizione. Se lasci sola la difesa e non la supporti con il filtro e arretramento del centrocampo , con questo organico, non vai da nessuna parte. (secondo me) Motta o non Motta.

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2 minuti fa, FuoriDalCoro ha scritto:

come ho scritto anche in altri post, a mio avviso, se fosse un problema di tempo dovremmo vedere una rosa in evoluzione perchè col tempo assimila. Assistiamo invece ad una involuzione come se i dettami del mister fossero stati assorbiti e poi disimparati. E questo non è possibile. Sulla mentalità concordo, è un altro velo di cartapesta. La rosa è quasi totalmente nuova e nuovo il Mister. E allora che sta succedendo? Secondo me succede che il nostro modo di giocare, nuovo nelle prime due uscite, è stato assimilato dagli avversari che ne hanno scoperto i punti deboli. Stiamo parlando di discorsi vecchi come ai tempi di sarri. I moduli monocorde sono facilmente bloccabili. Sulle fasce non sappiamo/possiamo esprimere supremazia non sapendo/potendo saltare l'uomo, per vie centrali ci manca di, dal basso, possa impostare e far arrivare la palla a chi, dietro le punte, avrebbe poi il compito di alimentare il gioco di attacco. Il centrocampo non pressa a dovere avendo gli uomini usati, più propensione ad attaccare e quindi.....quindi siamo qui. la soluzione deve passare per la testa e gli schemi di Motta. Come ho scritto in passato un conto è adottare questo modulo col Bologna i cui avversari non scendono in campo certo per coprire tutti gli spazi ma cercano di giocarsela, altra cosa è farlo con la Juve dove l'atteggiamento degli avversari e l'attenzione sono assolutamente differenti. Conte col passaggio alle formazioni di caratura superiore, modificò radicalmente il suo modulo di gioco preferito adottando un pratico e pragmatico 3-5.2 (o 5-3-2) che non è ovviamente il modulo perfetto ma è il più sbrigativo per risolvere molti problemi quando non hai campionissimi in rosa Se Motta riuscirà a risolvere questo impasse  avrà fatto un grosso salto qualitativo anche per la sua carriera da allenatore

Il 532 é un modulo che ti garantisce solo maggiore copertura e non maggiore incisivita davanti e noi per adesso siamo ermetici dietro ma manchiamo nell essere incisivi in attacco. Se invece si spera che Motta passi al 532 per rinunciare al possesso palla per fare blocco posizionale basso e contropiede come Allegri non succederà mai. 

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1 minuto fa, Davids ha scritto:

Motta è più allegriano di quanto si pensi. Probabilmente molte partite del bologna dello scorso anno non sono state viste.

Ma basta guardare i numeri. Terza miglior difesa. Hanno subito un gol più di noi. Mentre l'attacco stentava, come il nostro. Stessi gol fatti.

La differenza tra i due è sicuramente nel possesso palla. Motta vuole comandare il gioco.

È chiaro che questo allenatore ha una rosa 3 volte superiore a quella che aveva a bologna e quindi è lecito aspettarsi di più. Vediamo a fine campionato cosa accadrà. Io mi aspetto di lottare per lo scudetto fino all'ultima giornata.non dico vincerlo ma contenderlo. 

Molto bene.ok

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Adesso, SpaceOddity ha scritto:

Il 532 é un modulo che ti garantisce solo maggiore copertura e non maggiore incisivita davanti e noi per adesso siamo ermetici dietro ma manchiamo nell essere incisivi in attacco. Se invece si spera che Motta passi al 532 per rinunciare al possesso palla per fare blocco posizionale basso e contropiede come Allegri non succederà mai. 

forse mi sono espresso male. Io non auspico che Motta utilizzi il 5-3-2 Ho detto che quello è un modulo concreto quando non hai una rosa di campioni. Ho detto che  è stata la scelta di Conte (sbrigativa forse) per sbrogliare il bandolo della matassa quando ha iniziato a guidare compagini di caratura superiore. E' facile da assimilare, offre copertura e via dicendo. Io ho detto che mi auguro che motta trovi le contromisure alla nuova situazione che si è creata perchè gli avversari fanno e faranno la loro partita. I nostri punti deboli sono ormai scoperti. 

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La squadra in generale inizia muoversi meglio del tempo passato, tuttavia manca di incisività e specie di intensità nella fase offensiva; se si intende giocare con una unica punta poi le scelte tecniche rimangono due, ossia si gioca con esterni offensivi con la funzione di vere ali, oppure con vero trequartista (quindi un attaccante aggiunto), a ruotare attorno la prima punta e ieri non si sono viste entrambe le cose.

L'unica punta non può rimanere isolata da sola contro tutta la difesa avversaria, cosa già più volta vista nel recente passato e che ora non deve assolutamente ripetersi.

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2 minuti fa, FuoriDalCoro ha scritto:

se lasci i difensori uno contro uno e non hai chi, fra i difensori, possa poi impostare il gioco è inutile accanirsi. E' come vole dare colpa al tozzo di legno quadrato di non entrare in un cerchio. Non puoi applicare un modulo a prescindere dagli interpreti che hai a disposizione. Se lasci sola la difesa e non la supporti con il filtro e arretramento del centrocampo , con questo organico, non vai da nessuna parte. (secondo me) Motta o non Motta.

È la difesa che deve alzarsi non il centrocampo abbassarsi. Il centrocampo così filtra più in alto. Il problema fin qui ripeto non è stato mai difendere né con la Roma né con l Empoli. Ma per esempio in estate sulle spazzate e sulle ripartenze dalla nostra area si vedeva la squadra salire in blocco aggressiva ora già non lo fa più. Bremer Gatti e Locatelli sono fondamentali in queste cose parte tutto da loro e va a cascata sul resto se loro cincischiano passano indietro tengono palla la toccano sei volte non apri mai spazi e non li puoi sfruttare. Fagioli per esempio deve imparare a smarcarsi sulle uscite dal basso Thuram o é un altra cosa.. Thuram pensa calcio veloce e aggressivo

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Adesso, SpaceOddity ha scritto:

È la difesa che deve alzarsi non il centrocampo abbassarsi. Il centrocampo così filtra più in alto. Il problema fin qui ripeto non è stato mai difendere né con la Roma né con l Empoli. Ma per esempio in estate sulle spazzate e sulle ripartenze dalla nostra area si vedeva la squadra salire in blocco aggressiva ora già non lo fa più. Bremer Gatti e Locatelli sono fondamentali in queste cose parte tutto da loro e va a cascata sul resto se loro cincischiano passano indietro tengono palla la toccano sei volte non apri mai spazi e non li puoi sfruttare. Fagioli per esempio deve imparare a smarcarsi sulle uscite dal basso Thuram o é un altra cosa.. Thuram pensa calcio veloce e aggressivo

Ieri eravamo pressati alti. La difesa così non si alza (secondo me) se non ha il supporto del centrocampo che a sua volta deve pressare. Se la difesa viene pressata mancando un Bonucci (come tipo di giocatore non come lui in persona ovvio) non abbiamo sbocchi di impostazione dal basso. Ma questa, ripeto, è solo la mia visione

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Il 01/09/2024 Alle 23:48, Dubliner ha scritto:

Secondo me un po’ di presunzione di Motta nel volere affrontare la Roma con lo stesso 11 di Como e Verona, tra l’altro senza l’effetto sorpresa. Probabilmente Douglas luiz non ha 90 minuti ma non si può prescindere da lui accanto a Locatelli. È mancato tanto thuram. Non ho capito mck in campo. Giocare a due nel centrocampo non è nelle sue corde per me e inoltre ha una forma fisica pessima. Vlahovic ha sbagliato tanto ma appena uscito ci siamo abbassati. Saremo diversi dopo la sosta 

 

12 ore fa, Giannij Stinson ha scritto:

"Vlahovic va servito in profondità", peccato che quando lo fai, in maniera anche pregevole (vedi assist di Nico), lui spreca comunque perchè ha il ciclo .ghgh 

 

Mister, meno voglia di stupire a tutti i costi (nessun nuovo dall'inizio con la Roma, 4 cambi oggi...) ma più concretezza e personalità, su...

Intanto si stanno perdendo punti che non si recuperano più,  e vedremo Napoli e Inter scappare....addio sogni ....

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13 ore fa, juve 85 ha scritto:

Per me non si rifonda partendo da Luiz Gonzales e yildiz,non abbiamo campioni in rosa 

Avevamo un solo campione, Chiesa....adesso chi fa la differenza...spero di sbagliarmi, ma i nuovi non mi sembrano fuoriclasse, solo tocchetti all'indietro, nessuna giocata di personalità.....

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Adesso, FuoriDalCoro ha scritto:

Ieri eravamo pressati alti. La difesa così non si alza (secondo me) se non ha il supporto del centrocampo che a sua volta deve pressare. Se la difesa viene pressata mancando un Bonucci (come tipo di giocatore non come lui in persona ovvio) non abbiamo sbocchi di impostazione dal basso. Ma questa, ripeto, è solo la mia visione

In quella situazione quando pressano sulla costruzione dal basso é fondamentale che i nostri muovano la palla rasoterra veloce e con sicurezza e ieri ciò non è successo sia perché Locatelli è più Fagioli si facevano schermare quindi gli scarichi in profondità erano pochi sia perché Luiz passava sempre indietro i rallentava il gioco portando palla  c' era poco movimento e mal fatto dei terzini sia perché non c era Di Gregorio e Perin a fare il gioco con i piedi era visibilmente a disagio. 

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23 minuti fa, FuoriDalCoro ha scritto:

Secondo me succede che il nostro modo di giocare, nuovo nelle prime due uscite, è stato assimilato dagli avversari che ne hanno scoperto i punti deboli.

Nessuna squadra applica un modulo diverso a sorpresa ogni partita,chi ha qualche variante in più chi  meno ma la differenza è la qualità con cui si applicano le varianti,  non L’imprevedibilità . Neanche cr7 e Messi erano imprevedibili ma pochi riuscivano a fermarli. Krasic alla fine lo fermavano perché non era sto fenomeno,  non solo perché avevano imparato i suoi movimenti, come si amava dire in questo forum.  I pulcinella prima maniera hanno fatto anni a segnare un sacco di gol sempre con lo stesso schema, cross dal limite dell’ area e il nano di turno che si infila tra le gambe dell’ultimo difensore sbucando davanti al portiere e buttandola dentro eppure  per diversi anni nessuno riusciva ad evitarlo finché non sono cambiati gli interpreti

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No thiago ... non è  stata una buona prestazione affatto.  E il problema nn è il risultato,  così come la cosa bella delle prime 2 non era il risultato ma la prestazione.  

 

Male male male .... a tratti inquietanti 

 

Comunque  pazienza , torniamo con i piedi per terra e cerchiamo di arrivare quarti

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17 minuti fa, FuoriDalCoro ha scritto:

forse mi sono espresso male. Io non auspico che Motta utilizzi il 5-3-2 Ho detto che quello è un modulo concreto quando non hai una rosa di campioni. Ho detto che  è stata la scelta di Conte (sbrigativa forse) per sbrogliare il bandolo della matassa quando ha iniziato a guidare compagini di caratura superiore. E' facile da assimilare, offre copertura e via dicendo. Io ho detto che mi auguro che motta trovi le contromisure alla nuova situazione che si è creata perchè gli avversari fanno e faranno la loro partita. I nostri punti deboli sono ormai scoperti. 

A me pare che non siano stati scoperti, visto che nessuno ci ha ancora fatto gol.

 

E se difendi sempre in 10 con l’applicazione feroce dell’Empoli ieri fare gol è un problema per tutti, non solo per noi.

 

I nostri devono iniziare a saltare l’uomo (possibilmente riuscendoci) altrimenti contro squadre così chiuse senza la prodezza di qualcuno (anche da fuori area) non segni mai.

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Si vede che con l arrivo di Thiago è proprio cambiato il nostro modo di fare calcio. È normale che ci siano ancora delle cose da migliorare siamo solo alla quarta giornata, resta il fatto che non abbiamo mai sofferto neanche ieri, sono solo mancato gli uomini davanti anche perché l Empoli era tutto in difesa. Martedì sera sono fiducioso per cominciare la Champions con i 3 punti. 

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13 minuti fa, Omar Bianconero ha scritto:

Si vede che con l arrivo di Thiago è proprio cambiato il nostro modo di fare calcio. È normale che ci siano ancora delle cose da migliorare siamo solo alla quarta giornata, resta il fatto che non abbiamo mai sofferto neanche ieri, sono solo mancato gli uomini davanti anche perché l Empoli era tutto in difesa. Martedì sera sono fiducioso per cominciare la Champions con i 3 punti. 

Non abbiamo sofferto nel senso non ci hanno schiacciato. Ma le due occasioni lasciate erano colossali.

30 minuti fa, nanu galderisi ha scritto:

è tutto come a bologna, stesso gioco, stessa media gol, stessa media punti, stesse partite dominate alternate agli 0-0... stessi problemi contro squadre chiuse... è tutto come a bologna

Si spera che koop non sbanani ogni domenica. Gli errori tecnici sono stati imbarazzanti

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13 ore fa, Wolfman3 ha scritto:

Concordo

Del resto la juve di conte alla 3 fu presa  a pallonate in casa dal bologna (1-1)

Alla 4 pareggio a Catania grazie a krasic 

Ci vuole pazienza 

Come distorcere la realtà , giocammo in 10 dal primo tempo e fummo noi a prender a pallonate loro nonostante l’inferiorità numerica 

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Bisogna avere la pazienza di aspettare che i giocatori entrino tutti in forma. Koopmeiners e Nico Gonzales non hanno fatto tutta la preparazione così come abbiamo avuto gli infortuni di Thuram e Weah che al contrario prima dell' infortunio erano in un buon momento di forma e ora hanno bisogno di recuperare. 

Forse l'unica critica che posso fare a Motta è di aver schierato si la formazione più forte sulla carta ma la meno in forma. 

Sarei partito con Cambiaso al posto di Nico Gonzales, Yldiz centrale e Mbangula sulla fascia. Nel secondo tempo avrei sfruttato la loro stanchezza con tutti i cambi in panchina e quindi i vari Koop e Gonzales sarebbero stati più incisivi vista la loro stanchezza. 

Comunque diamo tempo a questo allenatore perché i presupposti buoni ci sono.

 

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Anche Lippi ebbe bisogno di un po’ di tempo e di qualche risultato negativo prima di ingranare. Quello che dobbiamo fare noi è sostenere la squadra e il mister ignorando i giornalisti amichetti di qualcuno e i tifosi nostalgici delle vomitate domenicali finite il 17 maggio scorso. C’è bisogno di tempo. 

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13 ore fa, eli2000 ha scritto:

Tuttavia se vuoi vincere non metti uno spaesato (di categoria) Mbangula e una lumaca come Fagioli per innescare l'attacco (degli avversari però...)

Chi avremmo dovuto mettere di grazia? .ghgh 

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57 minuti fa, Davids ha scritto:

Motta è più allegriano di quanto si pensi. Probabilmente molte partite del bologna dello scorso anno non sono state viste.

Ma basta guardare i numeri. Terza miglior difesa. Hanno subito un gol più di noi. Mentre l'attacco stentava, come il nostro. Stessi gol fatti.

La differenza tra i due è sicuramente nel possesso palla. Motta vuole comandare il gioco.

È chiaro che questo allenatore ha una rosa 3 volte superiore a quella che aveva a bologna e quindi è lecito aspettarsi di più. Vediamo a fine campionato cosa accadrà. Io mi aspetto di lottare per lo scudetto fino all'ultima giornata.non dico vincerlo ma contenderlo. 

Questi sono i numeri del Bologna ed è vero, l'anno scorso ero molto incuriosito, in negativo, dai tanti 0-0 soprattutto nella seconda metà della stagione.

Però questo atteggiamento va in controtendenza con le dichiarazioni del tecnico che varie a volte ha detto che la squadra deve giocare nella metà campo avversaria e dominare la partita, ma questo comporterebbe assumersi dei rischi, aggiungo io, che ne il Bologna passato ne la Juve attuale dimostrano di prendersi.

Quindi o c'è o ci fa.

Nelle ultime due partite il baricentro non è stato alto e si è attaccato soltanto a folate, è questo quello che vuole il tecnico? La risposta la darà il campo nel tempo.

Ovviamente nulla a che vedere con il baricentro bassissimo, la completa disorganizzazione con la palla tra i piedi, nonché il pressing inesistente sull'avversario del predecessore quindi non farei paragoni avventati.

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