Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

andreasv

(Video) PSG - Juventus Women 1-2 (Cantore, Bonansea) - Juventus Women qualificata alla fase a gironi dove incontrerà Bayern Monaco, Arsenal e Valerenga

Post in rilievo

Comunque il regolamento di ammissione ai gironi è inconcepibile. Potevamo rimanere fuori noi o il PSG e partecipano squadre improponibili.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

juventus.com 

 

Twist | Nothing Else Matters

 

"Forever trusting who we are, And nothing else matters"

 

Di fiducia ne avevamo tantissima per queste ragazze: magnifiche, meritevoli, determinate, indomabili. Aggettivi che trovano casa nell’impresa delle bianconere, capaci di andarsi a prendere la qualificazione alla fase a gironi della Women’s Champions League piegando con due vittorie il Paris Saint Germain.

 

Chissà in quanti avrebbero scommesso nella buona riuscita dell’opera al momento del sorteggio; gli spifferi freddi e negativi non hanno mai scalfito la sicurezza di un gruppo nuovo -nato da pochi mesi- ma già realmente consapevole dei propri mezzi. Col colletto tirato su per proteggersi dai venti più taglienti, le Juventus Women hanno confermato l’ottimo inizio di campionato, respingendo i pronostici a sfavore, spazzando via le francesi al termine di 180 minuti calcati con enorme autorevolezza.

 

"So close no matter how far, Couldn’t be much more from the heart"

 

Si dice che James Hetfield, frontman e leader storico dei Metallica, abbia scritto Nothing Else Matters al telefono: l’artista dedicò la canzone alla fidanzata mentre era in linea con lei, reggendo la chitarra con una sola mano. Il risultato dell’intro musicale (con le corde che suonano a vuoto) è pura poesia, la prefazione inconfondibile e romantica rimasta in testa anche ai profani meno avvezzi.

 

Equiparando quegli attimi di arte, anche la Juventus ha saputo trovare la sua intro nella storia di questo confronto. L’approccio della settimana scorsa al Pozzo di Biella è stato un vortice di emozioni: Vangsgaard che la sblocca dopo pochissimi minuti, andandosi a prendere il più classico dei gol dell’ex, un gioco avvolgente e verticale che rende merito all’atteggiamento sicuro e spavaldo. Dopo la delusione dello scorso anno e i rigori fatali nel playoff contro l’Eintracht Francoforte, la Juve fa ritorno nel suo palcoscenico, il luogo vicino alla propria dimensione, regalo perfetto dopo la tempesta perfetta.

 

È sempre Hetfield a comporre uno degli assoli di chitarra più famosi della storia della musica heavy metal: quel mix di scala blues in E e di scala modale E aeolian che racchiude stili e sprigiona emozioni. Tra le note di quell’attimo ci troviamo il capolavoro di Sofia Cantore nella gara vinta 3-1 in casa. La corsa bruciante verso il pallone, lo spunto nell’uno contro uno, il tunnel sull’avversaria e la prodezza col destro potente sul palo lontano. Poesia in movimento dove non resta altro che guardare, ipnotizzati dal momento, inebriati dalla perfezione dell’attimo. Assolo di naturale talento.

 

"Open mind for a different view, And nothing else matters"

 

Il singolo uscì nell’aprile del 1992, la Juve entra in Champions nel settembre del 2024. Non ci sono parallelismi sulle due date e onestamente poco importa. Nel match di ieri sera la squadra di Canzi ha completato il lavoro, ora si aprono nuovi orizzonti, nient’altro importa.

 

Festeggiamo insieme, rimettiamo insieme tutti i pezzi e guardiamo al futuro con fiducia; siamo dove volevamo essere, godiamoci questa sensazione.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, leoforzajuve ha scritto:

Ma Braghin dov'è, è un po' che non lo vedo (almeno io). 

Sorteggi fase a gironi UWCL: il commento di Stefano Braghin

 

«Arrivare a giocare di nuovo il Group Stage di UWCL, dopo un anno di assenza, è una grande soddisfazione. Poter dire di aver già centrato un obiettivo stagionale a settembre è molto importante per noi. Ora giocheremo tutte le partite del girone cercando di dare il nostro meglio, senza pressioni o aspettative particolari ma giocando senza fare calcoli. Poi, a dicembre, vedremo cosa ci saremo meritati da questa competizione. Dovremo abituarci a gestire bene le energie senza perdere di vista il campionato, dove dovremo conquistare un posto per la prossima Champions e, vista la concorrenza, non sarà assolutamente facile».

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, andreasv ha scritto:

...le avversarie saranno, nel girone C, Bayern Monaco, Arsenal e Valerenga

 

ritroviamo Linaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa @@

1 ora fa, TheOzma2 ha scritto:

Scusate la moglie di Luiz come sta giocando? 

moglie? uaua

 

(comunque se ti riferisci a Alisha, non sta giocando, questo è il problema, come Douglas Luiz d'altronde)

 

1 ora fa, Baldus ha scritto:

Quindi: Bayern Arsenal e Valerenga. Ok. 

chicazz'é? :|

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, cavacecio ha scritto:

chicazz'é? :|

Il Valerenga sono le campionesse di Norvegia. A che livello siano non ho francamente idea .ghgh 

  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
12 minuti fa, ZioGianca ha scritto:

Il Valerenga sono le campionesse di Norvegia. A che livello siano non ho francamente idea .ghgh 

mai e poi mai avrei pensato ad un nome norvegese.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 hours ago, Caesar Juventinus erat said:

Da evitare Barcellona, Lione, Wolfsburg.

Con tutte le altre ce la giochiamo, a condizione di farlo bene e mettere bene la squadra in campo (l’ultima notazione è un invito all’allenatore, sul quale si deve vigilare ininterrottamente)

Quando l'allenatore non piace la squadra e' sempre da scudetto, se non vince e colpa sua e se vince bisogna comunque vigilare su di lui.

Quando l'allenatore piace invece se la squadra vince e' tutto merito suo e delle sue idee e se invece non vince e' la squadra che e' scarsa, non lo segue o ha bisogno di tempo per imporre le sue idee. Per me ci sono semplicemente troppi mitomani in giro.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, andreasv ha scritto:

...le avversarie saranno, nel girone C, Bayern Monaco, Arsenal e Valerenga

Bene ma non benissimo… ce la giochiamo più con il Bayern che con l’arsenal secondo me 

 

cacchio, non sapevo Miedema fosse passata al City , è sempre stata la mia centravanti preferita 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, Caesar Juventinus erat ha scritto:

Noi esperti di calcio femminile mica abbiamo l’anello al naso, le cose le vediamo.

sei sempre un passo avanti CZA, ma noi chi? uaua

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
54 minuti fa, Leonardo. ha scritto:

sei sempre un passo avanti CZA, ma noi chi? uaua

Giulio Cesare parla sempre col plurale maiestatis .ghgh

  • Haha 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 ore fa, cavacecio ha scritto:

la roma prenderà come al solito il pizzighetton

bè, l'anno scorso ai gironi presero PSG, Bayern e Ajax, non semplicissimo.

Io comunque mi preparo per il Tre Fontane. Quest'anno il Lione di Monty non me lo perdo per nulla al mondo. Già mi vedo Tabitha che si invola con le treccine al vento. Sarà bello incontrarlo nuovamente. Ricordo che l'ultima volta che l'ho visto al Tre Fontane, era tipo febbraio e c'era una calma quasi irreale. Talmente irreale che dei pappagallini verdi nel frattempo erano addirittura planati vicino alla nostra panchina (nostra intendo la Juve). Talmente tanta era la calma che alla fine non sono riuscito a capire perchè dei simpacicissimi tifosi lupacchiotti mi facevano con le dita il segno del 3, poi un altro segno portandosi l'indice davanti alla bocca, e poi ancora un altro con la mano, tipo vattene a casa. Hai presente i pizzardoni a Piazza Venezia? Eh, quelli.

E poi c'è il derby con le lupacchiotte della bassa Sassonia e la possibilità di rincontrare Lineth. Roma Wolfs è anche corocevia importante per raffinatissimi procuratori scandinavi. Possono nascere sottotraccia trattative impossibili, tipo Hanna Ulrika Bennison da noi. Basta l'imbeccata giusta.

Ma questa è un'altra storia e te la racconto un'altra volta :uhmm:uaua

  • Haha 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 ore fa, cavacecio ha scritto:

 

moglie? uaua

 

 

Che ne so? Non sono sposati? Vabbè la fidanzata, o come la volete chiamare.. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 ore fa, andreasv ha scritto:

juventus.com 

 

Twist | Nothing Else Matters

 

"Forever trusting who we are, And nothing else matters"

 

Di fiducia ne avevamo tantissima per queste ragazze: magnifiche, meritevoli, determinate, indomabili. Aggettivi che trovano casa nell’impresa delle bianconere, capaci di andarsi a prendere la qualificazione alla fase a gironi della Women’s Champions League piegando con due vittorie il Paris Saint Germain.

 

Chissà in quanti avrebbero scommesso nella buona riuscita dell’opera al momento del sorteggio; gli spifferi freddi e negativi non hanno mai scalfito la sicurezza di un gruppo nuovo -nato da pochi mesi- ma già realmente consapevole dei propri mezzi. Col colletto tirato su per proteggersi dai venti più taglienti, le Juventus Women hanno confermato l’ottimo inizio di campionato, respingendo i pronostici a sfavore, spazzando via le francesi al termine di 180 minuti calcati con enorme autorevolezza.

 

"So close no matter how far, Couldn’t be much more from the heart"

 

Si dice che James Hetfield, frontman e leader storico dei Metallica, abbia scritto Nothing Else Matters al telefono: l’artista dedicò la canzone alla fidanzata mentre era in linea con lei, reggendo la chitarra con una sola mano. Il risultato dell’intro musicale (con le corde che suonano a vuoto) è pura poesia, la prefazione inconfondibile e romantica rimasta in testa anche ai profani meno avvezzi.

 

Equiparando quegli attimi di arte, anche la Juventus ha saputo trovare la sua intro nella storia di questo confronto. L’approccio della settimana scorsa al Pozzo di Biella è stato un vortice di emozioni: Vangsgaard che la sblocca dopo pochissimi minuti, andandosi a prendere il più classico dei gol dell’ex, un gioco avvolgente e verticale che rende merito all’atteggiamento sicuro e spavaldo. Dopo la delusione dello scorso anno e i rigori fatali nel playoff contro l’Eintracht Francoforte, la Juve fa ritorno nel suo palcoscenico, il luogo vicino alla propria dimensione, regalo perfetto dopo la tempesta perfetta.

 

È sempre Hetfield a comporre uno degli assoli di chitarra più famosi della storia della musica heavy metal: quel mix di scala blues in E e di scala modale E aeolian che racchiude stili e sprigiona emozioni. Tra le note di quell’attimo ci troviamo il capolavoro di Sofia Cantore nella gara vinta 3-1 in casa. La corsa bruciante verso il pallone, lo spunto nell’uno contro uno, il tunnel sull’avversaria e la prodezza col destro potente sul palo lontano. Poesia in movimento dove non resta altro che guardare, ipnotizzati dal momento, inebriati dalla perfezione dell’attimo. Assolo di naturale talento.

 

"Open mind for a different view, And nothing else matters"

 

Il singolo uscì nell’aprile del 1992, la Juve entra in Champions nel settembre del 2024. Non ci sono parallelismi sulle due date e onestamente poco importa. Nel match di ieri sera la squadra di Canzi ha completato il lavoro, ora si aprono nuovi orizzonti, nient’altro importa.

 

Festeggiamo insieme, rimettiamo insieme tutti i pezzi e guardiamo al futuro con fiducia; siamo dove volevamo essere, godiamoci questa sensazione.

Speriamo che la coppa alla fine prenda una "fade to black"...and white.

E che il risultato sia alla fine "One"😀😀

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 ore fa, andreasv ha scritto:

juventus.com 

 

Twist | Nothing Else Matters

 

"Forever trusting who we are, And nothing else matters"

 

Di fiducia ne avevamo tantissima per queste ragazze: magnifiche, meritevoli, determinate, indomabili. Aggettivi che trovano casa nell’impresa delle bianconere, capaci di andarsi a prendere la qualificazione alla fase a gironi della Women’s Champions League piegando con due vittorie il Paris Saint Germain.

 

Chissà in quanti avrebbero scommesso nella buona riuscita dell’opera al momento del sorteggio; gli spifferi freddi e negativi non hanno mai scalfito la sicurezza di un gruppo nuovo -nato da pochi mesi- ma già realmente consapevole dei propri mezzi. Col colletto tirato su per proteggersi dai venti più taglienti, le Juventus Women hanno confermato l’ottimo inizio di campionato, respingendo i pronostici a sfavore, spazzando via le francesi al termine di 180 minuti calcati con enorme autorevolezza.

 

"So close no matter how far, Couldn’t be much more from the heart"

 

Si dice che James Hetfield, frontman e leader storico dei Metallica, abbia scritto Nothing Else Matters al telefono: l’artista dedicò la canzone alla fidanzata mentre era in linea con lei, reggendo la chitarra con una sola mano. Il risultato dell’intro musicale (con le corde che suonano a vuoto) è pura poesia, la prefazione inconfondibile e romantica rimasta in testa anche ai profani meno avvezzi.

 

Equiparando quegli attimi di arte, anche la Juventus ha saputo trovare la sua intro nella storia di questo confronto. L’approccio della settimana scorsa al Pozzo di Biella è stato un vortice di emozioni: Vangsgaard che la sblocca dopo pochissimi minuti, andandosi a prendere il più classico dei gol dell’ex, un gioco avvolgente e verticale che rende merito all’atteggiamento sicuro e spavaldo. Dopo la delusione dello scorso anno e i rigori fatali nel playoff contro l’Eintracht Francoforte, la Juve fa ritorno nel suo palcoscenico, il luogo vicino alla propria dimensione, regalo perfetto dopo la tempesta perfetta.

 

È sempre Hetfield a comporre uno degli assoli di chitarra più famosi della storia della musica heavy metal: quel mix di scala blues in E e di scala modale E aeolian che racchiude stili e sprigiona emozioni. Tra le note di quell’attimo ci troviamo il capolavoro di Sofia Cantore nella gara vinta 3-1 in casa. La corsa bruciante verso il pallone, lo spunto nell’uno contro uno, il tunnel sull’avversaria e la prodezza col destro potente sul palo lontano. Poesia in movimento dove non resta altro che guardare, ipnotizzati dal momento, inebriati dalla perfezione dell’attimo. Assolo di naturale talento.

 

"Open mind for a different view, And nothing else matters"

 

Il singolo uscì nell’aprile del 1992, la Juve entra in Champions nel settembre del 2024. Non ci sono parallelismi sulle due date e onestamente poco importa. Nel match di ieri sera la squadra di Canzi ha completato il lavoro, ora si aprono nuovi orizzonti, nient’altro importa.

 

Festeggiamo insieme, rimettiamo insieme tutti i pezzi e guardiamo al futuro con fiducia; siamo dove volevamo essere, godiamoci questa sensazione.

Ma che si è fumato questo qui? 

 

sefz

 

Se vinciamo la Champions che fa..? 

 

 

Mamma mia oh... Na partita è 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 ore fa, cavacecio ha scritto:

Valerenga ....

chicazz'é? :|

Magari è la più forte di tutte 😄😄

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 ore fa, andreasv ha scritto:

juventus.com 

 

Twist | Nothing Else Matters

 

"Forever trusting who we are, And nothing else matters"

 

Di fiducia ne avevamo tantissima per queste ragazze: magnifiche, meritevoli, determinate, indomabili. Aggettivi che trovano casa nell’impresa delle bianconere, capaci di andarsi a prendere la qualificazione alla fase a gironi della Women’s Champions League piegando con due vittorie il Paris Saint Germain.

 

Chissà in quanti avrebbero scommesso nella buona riuscita dell’opera al momento del sorteggio; gli spifferi freddi e negativi non hanno mai scalfito la sicurezza di un gruppo nuovo -nato da pochi mesi- ma già realmente consapevole dei propri mezzi. Col colletto tirato su per proteggersi dai venti più taglienti, le Juventus Women hanno confermato l’ottimo inizio di campionato, respingendo i pronostici a sfavore, spazzando via le francesi al termine di 180 minuti calcati con enorme autorevolezza.

 

"So close no matter how far, Couldn’t be much more from the heart"

 

Si dice che James Hetfield, frontman e leader storico dei Metallica, abbia scritto Nothing Else Matters al telefono: l’artista dedicò la canzone alla fidanzata mentre era in linea con lei, reggendo la chitarra con una sola mano. Il risultato dell’intro musicale (con le corde che suonano a vuoto) è pura poesia, la prefazione inconfondibile e romantica rimasta in testa anche ai profani meno avvezzi.

 

Equiparando quegli attimi di arte, anche la Juventus ha saputo trovare la sua intro nella storia di questo confronto. L’approccio della settimana scorsa al Pozzo di Biella è stato un vortice di emozioni: Vangsgaard che la sblocca dopo pochissimi minuti, andandosi a prendere il più classico dei gol dell’ex, un gioco avvolgente e verticale che rende merito all’atteggiamento sicuro e spavaldo. Dopo la delusione dello scorso anno e i rigori fatali nel playoff contro l’Eintracht Francoforte, la Juve fa ritorno nel suo palcoscenico, il luogo vicino alla propria dimensione, regalo perfetto dopo la tempesta perfetta.

 

È sempre Hetfield a comporre uno degli assoli di chitarra più famosi della storia della musica heavy metal: quel mix di scala blues in E e di scala modale E aeolian che racchiude stili e sprigiona emozioni. Tra le note di quell’attimo ci troviamo il capolavoro di Sofia Cantore nella gara vinta 3-1 in casa. La corsa bruciante verso il pallone, lo spunto nell’uno contro uno, il tunnel sull’avversaria e la prodezza col destro potente sul palo lontano. Poesia in movimento dove non resta altro che guardare, ipnotizzati dal momento, inebriati dalla perfezione dell’attimo. Assolo di naturale talento.

 

"Open mind for a different view, And nothing else matters"

 

Il singolo uscì nell’aprile del 1992, la Juve entra in Champions nel settembre del 2024. Non ci sono parallelismi sulle due date e onestamente poco importa. Nel match di ieri sera la squadra di Canzi ha completato il lavoro, ora si aprono nuovi orizzonti, nient’altro importa.

 

Festeggiamo insieme, rimettiamo insieme tutti i pezzi e guardiamo al futuro con fiducia; siamo dove volevamo essere, godiamoci questa sensazione.

Bello. Peccato per quell’incipit da brividi. Non si poteva scrivere :”Avevamo tantissima fiducia in queste ragazze” ? Già’ faccio fatica a capire capire le iterazioni nei post degli utenti, specie in quelli di due righe , del tipo “io la squadra la vedo” , ma in un articolo di un sito che dovrebbe affidarsi ad un giornalista “serio”…….

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.