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Bob Kelso

Ufficiale: Genoa-Juventus si disputerà a porte chiuse

Post in rilievo

L’ assurdità, dal mio punto di vista in questi casi, è prendersela con le istituzioni o se volete con lo

Stato (che saremmo noi cittadini a farne parte), perché un bel numero di altri cittadini teste di razzo pensa che sia normale, sfruttando l’ aggregazione dovuta a gruppi di tifo, andare in giro a menarsi con altri cittadini che tifano un’altra squadra e ritrovarsi in migliaia ad ogni partita ad insultare il prossimo.

 

Francamente io trovo assurdo che ogni weekend decine di migliaia di persone delle forze dell’ordine debbano prestare servizio per garantire la sicurezza legata alle partite di pallone.

Personale pagato da noi che potrebbe essere mille volte più utile a vigilare sulle strade e nelle città al posto di star dietro al carrozzone calcio.

 

Francamente chiuderei gli stadi solo per questo 😄 , finché non si inizia a comportarsi per bene.
 

 

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58 minuti fa, Rebatet ha scritto:

In tutti i Paesi del mondo c'è una quota di ragazzi che sfoga l'aggressività giovanile e l'eccesso di testosterone raggruppandosi in bande e picchiandosi con altre bande : E' fisiologico, avviene in tutte le parti del mondo da sempre. In alcuni posti, come la Gran Bretagna, il fenomeno è più dilatato, fuori dai pub, disco e altro ci vuole un attimo per scatenare la rissa perché molti inglesi amano fare a pugni. In Italia e in altri Paesi questa aggressività viene  sfogata nel calcio o nelle microgang giovanile. Ma la pulsione giovanile a identificarsi in gruppi chiusi e organizzati per combattere con altri gruppi e' un dato biologicamente e socialmente in eliminabile. Consideriamo poi che, in Europa occidentale, non ci sono più guerre da 80 anni nelle quali si incanalava la maggior parte dell'aggressività. Direi che quindi non c'è da stupirsi anche se dà fastidio che questa situazione vada a ledere il calcio che è la passione di tutti noi. Preferirei che si sfogassero altrove.

Sarebbe tutto giusto se l’età media dei daspati è in generale di chi si mena e delinque negli stadi non consente loro di essere identificati come ragazzi in età giovanile.

 

Solitamente sono, almeno anagraficamente, adulti.

 

Anche perché di giovani che seguono il calcio attivamente ce ne sono sempre meno, sia perché gli piace altro, sia per i prezzi proibitivi.

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7 minuti fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Sarebbe tutto giusto se l’età media dei daspati è in generale di chi si mena e delinque negli stadi non consente loro di essere identificati come ragazzi in età giovanile.

 

Solitamente sono, almeno anagraficamente, adulti.

 

Anche perché di giovani che seguono il calcio attivamente ce ne sono sempre meno, sia perché gli piace altro, sia per i prezzi proibitivi.

Sì c'è anche gente più grande che non perde la voglia di picchiarsi, ma la maggioranza è composta da ragazzi

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7 ore fa, Rebatet ha scritto:

Sì c'è anche gente più grande che non perde la voglia di picchiarsi, ma la maggioranza è composta da ragazzi

Proprio no, stai sbagliando di grosso e probabilmente non hai mai frequentato uno stadio, non hai mai fatto trasferte “calde”, non conosci la situazione, soprattutto italiana.

È proprio il contrario: non sono ragazzi giovani a menarsi ma uomini che, solo anagraficamente, sono già adulti.
 

In Italia l’età media degli individui colpiti da daspo è over 35 anni.

Che poi ci siano anche ragazzi di 18/20 anni, ovviamente, ma statisticamente il 50% dei soggetti colpiti da daspo ha dai 25 ai 40 anni.

 

Aggiungo che se vai a vedere una qualunque partita di ragazzini, i cercopitechi in tribuna che insultano (arbitro, avversari, ecc ecc) e vengono alle mani sono i genitori/parenti degli stessi.

 

I ragazzi attuali han sempre meno interesse per il calcio e si menano per mille altri motivi.


 

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6 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

L’ assurdità, dal mio punto di vista in questi casi, è prendersela con le istituzioni o se volete con lo

Stato (che saremmo noi cittadini a farne parte), perché un bel numero di altri cittadini teste di razzo pensa che sia normale, sfruttando l’ aggregazione dovuta a gruppi di tifo, andare in giro a menarsi con altri cittadini che tifano un’altra squadra e ritrovarsi in migliaia ad ogni partita ad insultare il prossimo.

 

Francamente io trovo assurdo che ogni weekend decine di migliaia di persone delle forze dell’ordine debbano prestare servizio per garantire la sicurezza legata alle partite di pallone.

Personale pagato da noi che potrebbe essere mille volte più utile a vigilare sulle strade e nelle città al posto di star dietro al carrozzone calcio.

 

Francamente chiuderei gli stadi solo per questo 😄 , finché non si inizia a comportarsi per bene.
 

 

L´impressione purtroppo é che lo stato non ha nessuna voglia di risolvere il problema (a parte a Torino ovviamente) e che a tutti sta bene cosí.

 

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1 ora fa, Godai san ha scritto:

L´impressione purtroppo é che lo stato non ha nessuna voglia di risolvere il problema (a parte a Torino ovviamente) e che a tutti sta bene cosí.

 

Che il calcio venga usato come strumento di distrazione di massa, è da vedere, è lo sfogatoio nazionale per eccellenza.

Domani spostassero l’età pensionabile a 70 anni per tutti, non succede niente, qualche sciopero, un po’ di caxxate scritte online, qualche meme, ecc ecc.

Succede un fatto importante legato al calcio, casini a non finire (siamo pur sempre il paese dove in seguito ad un fatto di cronaca senz’altro increscioso, ci sono state 24 ore di assalti alle caserme in tutta Italia, non so se mi spiego… ).

 

Non è però che lo Stato è una entità astratta, è a noi che va bene così.

 

Online si trovano i dati delle forze dell’ordine impiegate nelle partite di calcio professionistico, siamo a numeri da eserciti 😄 .

I feriti ogni anno son centinaia, i denunciati migliaia, i daspo migliaia, gli episodi di violenza centinaia, i danneggiamenti a beni pubblici e privati centinaia, i reati migliaia.

 

Ripeto, di base, per me si potrebbero massacrare (meglio definitivamente) in ogni occasione: purtroppo son costi per la comunità e ci tocca pagar le tasse per curarli e riparare ai danni che fanno.

 

Però sta bene così alla stragrande maggioranza dei partecipanti che il calcio sia zona franca.

 

Ti risultano risse tra tifosi di rugby? Di pallavolo?

 

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8 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

L’ assurdità, dal mio punto di vista in questi casi, è prendersela con le istituzioni o se volete con lo

Stato (che saremmo noi cittadini a farne parte), perché un bel numero di altri cittadini teste di razzo pensa che sia normale, sfruttando l’ aggregazione dovuta a gruppi di tifo, andare in giro a menarsi con altri cittadini che tifano un’altra squadra e ritrovarsi in migliaia ad ogni partita ad insultare il prossimo.

 

Francamente io trovo assurdo che ogni weekend decine di migliaia di persone delle forze dell’ordine debbano prestare servizio per garantire la sicurezza legata alle partite di pallone.

Personale pagato da noi che potrebbe essere mille volte più utile a vigilare sulle strade e nelle città al posto di star dietro al carrozzone calcio.

 

Francamente chiuderei gli stadi solo per questo 😄 , finché non si inizia a comportarsi per bene.
 

 

Lo Stato non sbatte in cella i delinquenti, quindi non capisco cosa ci sia di assurdo con il prendersela con le istituzioni (che non è affatto vero che "siamo noi", in un giustificazionismo collettivistico completamente insensato. Ci sono persone preposte, che però hanno altro da fare, come mettere le cimici nel bar frequentato da Cherubini)

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2 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Proprio no, stai sbagliando di grosso e probabilmente non hai mai frequentato uno stadio, non hai mai fatto trasferte “calde”, non conosci la situazione, soprattutto italiana.

È proprio il contrario: non sono ragazzi giovani a menarsi ma uomini che, solo anagraficamente, sono già adulti.
 

In Italia l’età media degli individui colpiti da daspo è over 35 anni.

Che poi ci siano anche ragazzi di 18/20 anni, ovviamente, ma statisticamente il 50% dei soggetti colpiti da daspo ha dai 25 ai 40 anni.

 

Aggiungo che se vai a vedere una qualunque partita di ragazzini, i cercopitechi in tribuna che insultano (arbitro, avversari, ecc ecc) e vengono alle mani sono i genitori/parenti degli stessi.

 

I ragazzi attuali han sempre meno interesse per il calcio e si menano per mille altri motivi.


 

Sono stato abbonato  per anni al comunale

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1 ora fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Che il calcio venga usato come strumento di distrazione di massa, è da vedere, è lo sfogatoio nazionale per eccellenza.

Domani spostassero l’età pensionabile a 70 anni per tutti, non succede niente, qualche sciopero, un po’ di caxxate scritte online, qualche meme, ecc ecc.

Succede un fatto importante legato al calcio, casini a non finire (siamo pur sempre il paese dove in seguito ad un fatto di cronaca senz’altro increscioso, ci sono state 24 ore di assalti alle caserme in tutta Italia, non so se mi spiego… ).

 

Non è però che lo Stato è una entità astratta, è a noi che va bene così.

 

Online si trovano i dati delle forze dell’ordine impiegate nelle partite di calcio professionistico, siamo a numeri da eserciti 😄 .

I feriti ogni anno son centinaia, i denunciati migliaia, i daspo migliaia, gli episodi di violenza centinaia, i danneggiamenti a beni pubblici e privati centinaia, i reati migliaia.

 

Ripeto, di base, per me si potrebbero massacrare (meglio definitivamente) in ogni occasione: purtroppo son costi per la comunità e ci tocca pagar le tasse per curarli e riparare ai danni che fanno.

 

Però sta bene così alla stragrande maggioranza dei partecipanti che il calcio sia zona franca.

 

Ti risultano risse tra tifosi di rugby? Di pallavolo?

 

Tutto vero, ma proprio l´esempio delle caserme assalite dimostra che in Italia ci sono leggi per la vita di tutti i giorni e leggi diverse per il calcio. Prova tu da cittadino normale a prendere un arma e ad assalire una caserma. Se va male ti sparano, se va bene finisci in prigione..ghgh

 

I centinaia (o migliaia?) di "tifosi" che lo hanno fatto non mi sembra abbiano subito alcuna conseguenze e ció é ridicolo. Bisogna fare come in Inghilterra, prenderli tutti e sbatterli in prigione, poi vediamo se hanno voglia di rifarlo. E invece...

 

  • Grazie 1

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1 ora fa, Stefanov96 ha scritto:

Lo Stato non sbatte in cella i delinquenti, quindi non capisco cosa ci sia di assurdo con il prendersela con le istituzioni (che non è affatto vero che "siamo noi", in un giustificazionismo collettivistico completamente insensato. Ci sono persone preposte, che però hanno altro da fare, come mettere le cimici nel bar frequentato da Cherubini)

Insensato è pensare che le persone preposte possano perseguire in tutta Italia migliaia e migliaia di persone che ogni partita passano dagli insulti (sarebbero un reato anche quello), alle mani, ad atti di teppismo e di vandalismo.

Le persone fermate, identificate, sottoposte a daspo sono migliaia.

 

Fai una cosa, vai a vedere una qualsiasi partita di calcio minorile e puoi vedere tu stesso quelli che insultano, minacciano l’arbitro, gli avversari, ecc ecc.

Ci dovrebbero essere polizia e carabinieri in ogni campetto? Dovrebbero identificare e denunciare ogni testa di cavolo che usa il calcio come sfogatoio? Si parla di migliaia di persone.

 

Forse non sarebbe meglio che quelle persone avessero un minimo di educazione e se davvero chi li circonda fossero persone per bene dovrebbero isolarli?

 

Nel mio mondo ideale le forze dell’ordine devono fare in modo che non entrino ladri in casa o che non ci siano furti o violenze in strada, non spostarsi in decine di migliaia ogni weekend fuori dagli stadi di calcio… perché le persone non sanno comportarsi…

 

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1 ora fa, Godai san ha scritto:

Tutto vero, ma proprio l´esempio delle caserme assalite dimostra che in Italia ci sono leggi per la vita di tutti i giorni e leggi diverse per il calcio. Prova tu da cittadino normale a prendere un arma e ad assalire una caserma. Se va male ti sparano, se va bene finisci in prigione..ghgh

 

I centinaia (o migliaia?) di "tifosi" che lo hanno fatto non mi sembra abbiano subito alcuna conseguenze e ció é ridicolo. Bisogna fare come in Inghilterra, prenderli tutti e sbatterli in prigione, poi vediamo se hanno voglia di rifarlo. E invece...

 

È proprio quello che dico: lo stadio è zona franca e va benissimo così a tutti, dalle istituzioni ai cittadini: penso che in pochi si affaccerebbero alla finestra a gridare “negxx di mexxx” al primo tipo di colore che gli passa davanti a casa.

Allo stadio è normalità.

Così come insultare pesantemente altre persone che tifano la squadra avversaria.

E quando si può, farci a botte.

1 ora fa, Rebatet ha scritto:

Sono stato abbonato  per anni al comunale

Ok, preistoria appunto.

Un mondo che non esiste più.

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11 ore fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

L’ assurdità, dal mio punto di vista in questi casi, è prendersela con le istituzioni o se volete con lo

Stato (che saremmo noi cittadini a farne parte), perché un bel numero di altri cittadini teste di razzo pensa che sia normale, sfruttando l’ aggregazione dovuta a gruppi di tifo, andare in giro a menarsi con altri cittadini che tifano un’altra squadra e ritrovarsi in migliaia ad ogni partita ad insultare il prossimo.

 

Francamente io trovo assurdo che ogni weekend decine di migliaia di persone delle forze dell’ordine debbano prestare servizio per garantire la sicurezza legata alle partite di pallone.

Personale pagato da noi che potrebbe essere mille volte più utile a vigilare sulle strade e nelle città al posto di star dietro al carrozzone calcio.

 

Francamente chiuderei gli stadi solo per questo 😄 , finché non si inizia a comportarsi per bene.
 

 

cosa c'entrano lo stadio e la partita con delle teste di razzo che si picchiano/accoltellano in strada.

arrestino i facinorosi e li puniscano individualmente. 

se si scontrassero per ragioni politiche (sia mai, troppo importanti, qua ci si accoltella per lo striscione ultras trafugato), chiudiamo partiti ed elezioni?

questo trattamento dei tifosi calcistici come "caso eccezionale" ha stufato.

se vado in un cinema e spacco tutto mi arrestano, non mi danno il daspo dal cinema.

i provvedimenti che colpiscono tutti per non punire nessuno sono patetici e indice di chi non sa/vuole fronteggiare i problemi.

 

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30 minuti fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Insensato è pensare che le persone preposte possano perseguire in tutta Italia migliaia e migliaia di persone che ogni partita passano dagli insulti (sarebbero un reato anche quello), alle mani, ad atti di teppismo e di vandalismo.

Le persone fermate, identificate, sottoposte a daspo sono migliaia.

 

Fai una cosa, vai a vedere una qualsiasi partita di calcio minorile e puoi vedere tu stesso quelli che insultano, minacciano l’arbitro, gli avversari, ecc ecc.

Ci dovrebbero essere polizia e carabinieri in ogni campetto? Dovrebbero identificare e denunciare ogni testa di cavolo che usa il calcio come sfogatoio? Si parla di migliaia di persone.

 

Forse non sarebbe meglio che quelle persone avessero un minimo di educazione e se davvero chi li circonda fossero persone per bene dovrebbero isolarli?

 

Nel mio mondo ideale le forze dell’ordine devono fare in modo che non entrino ladri in casa o che non ci siano furti o violenze in strada, non spostarsi in decine di migliaia ogni weekend fuori dagli stadi di calcio… perché le persone non sanno comportarsi…

 

il daspo è una misura ridicola.

se ti trovo per strada ad accoltellare gente ti prendo e ti sbatto in galera, altroché daspo.

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11 hours ago, The Tasmanian Devil said:

L’ assurdità, dal mio punto di vista in questi casi, è prendersela con le istituzioni o se volete con lo

Stato (che saremmo noi cittadini a farne parte), perché un bel numero di altri cittadini teste di razzo pensa che sia normale, sfruttando l’ aggregazione dovuta a gruppi di tifo, andare in giro a menarsi con altri cittadini che tifano un’altra squadra e ritrovarsi in migliaia ad ogni partita ad insultare il prossimo.

 

Francamente io trovo assurdo che ogni weekend decine di migliaia di persone delle forze dell’ordine debbano prestare servizio per garantire la sicurezza legata alle partite di pallone.

Personale pagato da noi che potrebbe essere mille volte più utile a vigilare sulle strade e nelle città al posto di star dietro al carrozzone calcio.

 

Francamente chiuderei gli stadi solo per questo 😄 , finché non si inizia a comportarsi per bene.
 

 

Non serve chiudere un bel niente: li arresti e gli fai scontare la pena, perché se io entro in un bar meno qualcuno, poi meno il poliziotto che interviene, stai certo che finisco in galera.

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12 hours ago, Rebatet said:

In tutti i Paesi del mondo c'è una quota di ragazzi che sfoga l'aggressività giovanile e l'eccesso di testosterone raggruppandosi in bande e picchiandosi con altre bande : E' fisiologico, avviene in tutte le parti del mondo da sempre. In alcuni posti, come la Gran Bretagna, il fenomeno è più dilatato, fuori dai pub, disco e altro ci vuole un attimo per scatenare la rissa perché molti inglesi amano fare a pugni. In Italia e in altri Paesi questa aggressività viene  sfogata nel calcio o nelle microgang giovanile. Ma la pulsione giovanile a identificarsi in gruppi chiusi e organizzati per combattere con altri gruppi e' un dato biologicamente e socialmente in eliminabile. Consideriamo poi che, in Europa occidentale, non ci sono più guerre da 80 anni nelle quali si incanalava la maggior parte dell'aggressività. Direi che quindi non c'è da stupirsi anche se dà fastidio che questa situazione vada a ledere il calcio che è la passione di tutti noi. Preferirei che si sfogassero altrove.

Analisi perfetta, infatti in Inghilterra hanno fatto in modo di toglierli dagli stadi; poi se si danno appuntamento in un campo di periferia per massacrarsi facciano pure... 

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44 minuti fa, kociss1977 ha scritto:

cosa c'entrano lo stadio e la partita con delle teste di razzo che si picchiano/accoltellano in strada.

arrestino i facinorosi e li puniscano individualmente. 

se si scontrassero per ragioni politiche (sia mai, troppo importanti, qua ci si accoltella per lo striscione ultras trafugato), chiudiamo partiti ed elezioni?

questo trattamento dei tifosi calcistici come "caso eccezionale" ha stufato.

se vado in un cinema e spacco tutto mi arrestano, non mi danno il daspo dal cinema.

i provvedimenti che colpiscono tutti per non punire nessuno sono patetici e indice di chi non sa/vuole fronteggiare i problemi.

 

Penso di averlo scritto in tutte le salse: c’è una chiara volontà collettiva che non cambi nulla.

Il “prendiamoli tutti e puniamoli direttamente” mi trova d’accordo ma, non mi stancherò mai di ripeterlo, gli stadi e tutto quello che riguarda il calcio è zona franca, è uno sfogatoio.

 

Se do un pugno allo stadio la probabilità che la faccia franca è alta, se lo do in mezzo a scontri di tifosi è altissima, se entro in un bar e lo do al primo malcapitato, mi rintracciano invece facilmente e ho più probabilità di venire perseguito.

 

Ora, e lo ridico, non penso che la soluzione sia chiudere uno stadio per una o due partite, ma chiuderli TUTTI (a partire dalle giovanili, dalle serie minori) per anni.

Finché davvero non si cambi tutto registro.

 

Non sono pochi quelli che allo stadio diventano la brutta copia di se stessi: basta andare a vedere una partita di ragazzini, guardare i genitori sugli spalti e si potrà assistere a tutto il campionario di becerume.

 

Non è un problema individuale è un problema culturale, perché non si tratta di quattro delinquenti ma di decine di migliaia di cittadini che usano il calcio per far sfogo alle proprie frustrazioni.

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34 minuti fa, Aldo Raine ha scritto:

Non serve chiudere un bel niente: li arresti e gli fai scontare la pena, perché se io entro in un bar meno qualcuno, poi meno il poliziotto che interviene, stai certo che finisco in galera.

Fantascienza.

Se questo weekend arrestassi tutti quelli che a vario genere commettessero reati, sfruttando il radunarsi per eventi calcistici, avresti i tribunali e le patrie galere piene per un anno.


Li dovresti cogliere in fragrante, fare un processo, dar loro modo di difendersi, più gradi di giudizio…

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41 minuti fa, kociss1977 ha scritto:

il daspo è una misura ridicola.

se ti trovo per strada ad accoltellare gente ti prendo e ti sbatto in galera, altroché daspo.

Non penso di aver scritto nulla a proposito del daspo nel post che hai citato.

Detto questo, prova a prenderne uno da lavoratore dipendente perché hai buttato in campo un bicchiere di plastica e poi ne riparliamo…può davvero impattare è molto la tua vita.

 

Ovvio che se accoltelli uno è un tentato omicidio e il daspo è di molto secondario.

 

Ma conosco personalmente persone sotto daspo preso nella nostra curva sud per cori e non son mica tanto allegri…

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Ma è cosi difficile mettere uno schieramento di forze e armate pronti a sparare ai primi criminali che creano casini (perchè questi sono criminali, non tifosi)?? 

In questo mondo ormai il buonismo regna soprano e questi sono i risultati

Adesso, Platini'70 ha scritto:

Mamma mia che tristezza mi dispiace tanto per gli juventini della Liguria ☹️

Poi di mezzo ci va la brava gente che non ha colpe

13 minuti fa, The Tasmanian Devil ha scritto:

Fantascienza.

Se questo weekend arrestassi tutti quelli che a vario genere commettessero reati, sfruttando il radunarsi per eventi calcistici, avresti i tribunali e le patrie galere piene per un anno.


Li dovresti cogliere in fragrante, fare un processo, dar loro modo di difendersi, più gradi di giudizio…

alla prima li arresti, alla seconda li metti sotto terra, nessuna pietà

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2 minuti fa, Platini'70 ha scritto:

Se fossi uno juventino di Genova mi girerebbero peggio di un' uragano 😬

fossi in loro andrei comunque sotto lo stadio a cantare e sostenere la squadra, non dargliela vinta insomma

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2 minuti fa, pioghost ha scritto:

fossi in loro andrei comunque sotto lo stadio a cantare e sostenere la squadra, non dargliela vinta insomma

Eh lo so ma non è la stessa cosa purtroppo ☹️

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