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Il mio mi ha lasciato 28 anni fa, eppure non riesco ancora a farmene una ragione. 

Ieri si sarebbe divertito veramente molto 😭

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Sino a quando chi non c'è più resterà vivo nei nostri pensieri e nei nostri cuori, sarà ancora accanto a noi. È la memoria che continuerà a renderli vivi. 

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Bellissima lettera, commovente e ricca di cuore, scritta col cuore. Mio padre è venuto a mancare a giugno 2007 ed ancora oggi lo cerco vicino a me, anche se non lo vedo, quando vorrei  commentare di una grande partita o di grandi giocate fatte da nostri calciatori. Io di anni ne ho 68 ed ho 2 nipotini che abitano distante da me. Con i miei figli, mio padre è stato un nonno vero, di quelli che lasciano il segno, così come è stato un grande padre, lavoratore, onesto e bravo con tutti. Ho sempre visto le nostre partite, vicino a lui, sin da quando ero bambino ma c'era anche mia mamma, amante del calcio e juventina come lui, cioè, anche nel midollo spinale. Quando nacqui, nel 1956, a casa, in quella dove abito ancora adesso,  sulla mia culla, i miei misero una sciarpa della Juve ed una foto di Sivori vicino a Charles e Boniperti. Più avanti, il mio idolo juventino è stato Sivori, avevo 5 anni. La Juve mi ha accompagnato in tutta la vita, in gioie e dolori. Fa parte di me, sono nato bianconero per merito dei miei genitori che, già allora, schifavano l' Inter, l'unica squadra che non sopportavano.  

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Parole splendide. Il mio babbo era tifosissimo del Napoli e ci scannavamo letteralmente ogni domenica ma pure quei vaffa col coltello tra i denti mi mancano come l'aria, da ormai 7 anni a questa parte. 

Ti abbraccio fortissimo. ❤️ 

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Hai fotografato l essenza di questo sport e l amore x i nostri colori.

 

Grazie per aver condiviso queste emozioni 

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Bellissima testimonianza dove ognuno può ricordare il papà che non c'è più e che al primo minuto già scuoteva la testa, era ipercritico ma gli interisti al bar se li mangiava.

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Grazie fratello. Non smetterò mai di ringraziare chi racconta emozioni e accende ricordi. E la partita di ieri la racconteremo in tanti. Per la paura, la rabbia, la tensione incontrollabile. L'incredulità, lo stupore, la gioia devastante. Per gli occhi lucidi, la voce roca, quell'appagata e radiosa spossatezza al fischio finale, come se con la Vecchia Signora ci avessimo fatto l'amore per novanta minuti. Mio padre, vecchio interista d'altri tempi, si sarebbe sinceramente congratulato con me, come faceva ogni volta che la Juve illuminava il campo. Mio figlio, che a ventiquattro anni non sa nemmeno cosa sia uno stadio, ieri ha "letto" il mio stato d'animo e mi ha abbracciato felice. Credo e spero che questa nuova Juve abbia ancora molto da dirci. E con il peso dei miei anni mi muovo a passo sempre più spedito verso la convinzione che vincere sia bellissimo, ma non sia affatto l'unica cosa che conta.

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Anche per me tra poco saranno 3 anni...il mio in realtà era antijuventino, ma poterlo rivedere gufare la nostra amata Juve sul quel divano vuoto non avrebbe prezzo.

 

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Grazie "Jimi" gran bel ricordo...mio papà non era tifoso di calcio ma gli piaceva tanto la boxe. Mi hai fatto venire in mente i sabati sera quando dopo Canzonissima (sigh) restavamo insieme davanti alla TV a vedere gli incontri del grande Nino Benvenuti.

 

 

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Mi hai fatto tornare indietro nel tempo.

Le stesse identiche cose che succedevano con mio padre andato via un anno fa

Lascio libero sempre il posto alla mia destra sul divano e gli parlo prima della partita come se ci fosse davvero magari solo una frase ma tanto mi basta.

Ieri dopo la partita e al termine del primo tempo,come succede da qualche mese , ho chiamato mio figlio di stanza a Cuneo.

Spero che tutto questo si tramandi per tante generazioni

Grazie e buona vita.

 

  • Grazie 1

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mio papà ci ha lasciato 1 anno fa. 

anche lui gobbo vero, ieri sera un pensiero è volato anche per lui! 

grazie della bella lettera!

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3 ore fa, Edivad ha scritto:

Da parte mia è bello leggere queste storie, dove vi è la passione per la Juve come elemento principale.

Per me un po' anche di invidia, dato che il mio papà quando parla di calcio lo fa solo in riferimento al Milan.

( in famiglia siamo in 5 e 4 sono milanisti ).

Alla fine mi resta la immensa soddisfazione di aver scampato un pericolo. 😀

Parto col dire che ringrazio tanto l’autore del post, ha fotografato davvero qualcosa di stupendo ed unico. Molto spesso si enfatizza il ruolo femminile e poco si parla dei padri.

Ti ho citato invece perché mio padre era milanista ed ad essere sincero da quando non c’è più quei colori mi sono meno antipatici. Mi mancano moltissimo gli sfottò che ci facevamo (mannaggia a quella finale di cl).

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Grazie, mi hai fatto emozionare davvero

 

Io purtroppo vivo lontano dalla mia famiglia, in un altro Paese

 

Le partite della Juve sono diventate il nostro punto di ritrovo fisso. Il momento in cui anche da lontano si parla e ci si scrive prima durante e dopo la partita con mio papà, mio zio e mio nonno. Un modo per sentirsi più vicini e per volersi bene. Poi serate come ieri sera sono speciali, erano almeno 4/5 anni che non ci emozionavamo tutti così (forse dall’ultimo Real-Juve dove la stavamo per ribaltare). 

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Il mio babbo l'ho con me... è del 1969. Mi ha trasmesso la passione e l'amore per la Juve... oggi vediamo le partite assieme sul divano...  mi sono commossa per la tua lettera... un abbraccio forte 

  • Grazie 1

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Che bello leggere queste parole mi hai fatto tornare in mente il mio papà ❤️ 

Serata veramente magica ieri credo la ricorderemo per tanto tempo 

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