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homer75

Juventus - Cagliari 1-1, commenti post partita

Post in rilievo

Adesso, Trezegol96 ha scritto:

Esatto, la manovra era lenta e compassata ed è quello che ho visto anche io e per cui sembro un cretino agli occhi di qualcuno solo perché abbiamo fatto il 74% di possesso palla e 20 tiri...

Anche a Motta non stava piacendo quello che vedeva e ha cercato di cambiare totalmente registro a centrocampo mettendo due palleggiatori, perché il Cagliari stava creando qualche problema. Poi vabè la sfiga di Luiz che ogni volta che lo mette dentro fa un disastro...ma l'idea secondo me era anche corretta sulla carta. Anche se forse avrei tolto il solo Thuram per mettere uno tra Fagioli/Luiz e tenere un mediano più di copertura. Ma alla fine sono scelte in cui crescerà...

Vedi probabilmente sei stato equivocato è che si deve scrivere bene. Quando si scrive che il possesso palla non è importante perchè maggiore possesso = meno spazi = sterilità  dicendo che per questo il maggiore possesso non solo non è importante ma per certi è addirittura negativo ( e a costoro chiedo ma non mi rispondono mai se intendono dare la palla all' avversario o lasciarlo giocare per fare meno possesso )non si scrive una cosa vera. La sterilità non ha nulla a che fare con la quantità di possesso, più possesso riesci ad ottenere  meglio è, poi una volta che hai la capacità di saper tenere il pallone avere un fraseggio preciso e di qualità, e recuperarlo presto quando va in possesso dell' avversario, si parla anche di efficacia , valutiamo  la tua efficacia quando sei in possesso palla sia in transizione che in costruzione. Ma avere la palla più del tuo avversario non è mai un male anzi aiuta a vincere. Se il tuo possesso è sterile non è dovuto al fatto stesso che hai il pallone, ma che non lo stai facendo girare come si deve principalmente perchè si  gioca sottoritmo a troppi tocchi e con movimenti scarsi e sbagliati senza palla.

Tutto li la credenza sul possesso palla che sarebbe ininfluente e negativo sappiamo da chi veniva, che doveva giustificare le proprie carenze dicendo questo, quando la verità era che su certe cose non ci lavorava proprio. Era la volpe e l'uva dai...e certa gente ci è rimasta sotto su sta credenza...

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11 minuti fa, ManuelMan ha scritto:

Si , io giudico quello che vedo , uno che ha un ingaggio di 5 milioni e si presenta così io lo caccerei subito .

Poi vedremo chi ha ragione 

Certo però

primo così non si aiuta il giocatore ( e al contrario di quelli che dicono che i social giocatori non li leggono io credo che invece un occhio ce lo danno, o perlomeno ce lo danno i giornalisti che poi ci marciano sui media) 

secondo se conosci il calcio dovresti sapere già adesso che bollare un giocatore dl genere come pippa non è gran che conveniente dal punto di vista della propria credibilità. Perchè non sarebbe la prima volta , anzi è molto frequente che quelli che emettono giudizi così trancianti su certi giocatori, poi alla fine vengano sputtanati e dai fatti e dagli altri.

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6 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Per me, nel nostro reparto, Luiz/Fagioli, Locatelli/Thuram e Koopmeiners/McKennie sono alternativi. Il che non significa che non possano giocare insieme. Ma la mia idea di base è questa.

Naturalmente, è solo una mia idea, appunto.

Certo che ci può stare. Stiamo chiacchierando, eh. Non è che a lui cambia qualcosa. 

No no ma infatti nella nostra chiacchiera ci può stare tutto ci mancherebbe. 

Che noi abbiamo un parere diverso rispetto a quello di Motta, secondo me, un po' meno. Nel senso, ognuno abbiamo le nostre idee. Però credo che se il mister dice una cosa bisognerebbe seguire quelle che sono le sue impressioni e ragionare su quelle. Se lui dice che non abbiamo fatto bene, nonostante un gran possesso palla e tanti tiri verso la porta, io mi accodo a quello che dice e provo a capire il perché, piuttosto che dire "col gol di Vlahovic avremmo vinto". Quello è facile dirlo...e non voglio neanche pensarci perché sai come la penso su Vlahovic e non voglio mettere il dito nella piaga...

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18 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Io la sinergia la vedo. Mi sembrano molto uniti e molto legati all'allenatore. Questo non mi preoccupa in generale. 

Mi preoccupano determinati limiti di alcuni calciatori. Che sono gli stessi degli anni passati...non è che Motta è un mago che fa diventare Locatelli Kroos e Vlahovic Benzema. 

Chiaro che non può fare miracoli, ma il livello tecnico è sicuramente migliorato rispetto allo scorso anno.
E anche qui c'è stato un lavoro sinergico: la mano dell'allenatore e quella della dirigenza che si occupa di mercato.
Innesti come Conceicao, Gonzalez, Koopmeiners (ancora al 60% del rendimento ottimale) e Douglas Luiz (molto indietro sulla tabella di marcia, ma presto potremmo vederne delle belle) sono una iniezione di tecnica, imprevedibilità, soluzioni di tiro dalla distanza, dribbling.
Quindi c'è solo da attendere con fiduciosa pazienza che migliorino ambientamento (dei giocatori), affiatamento (tra gli stessi) e che Motta capisca ancora meglio il materiale che ha a disposizione, e poi vedremo una Juve sicuramente attrezzata per confermare, quantomeno, il piazzamento dello scorso anno.

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Non ho visto la partita e quindi faccio un discorso generale

 

Ci alleniamo con aggressività tutti i giorni per giocare con intensità 2 partite a settimana. Inoltre abbiamo una rosa corta causa (troppi) infortuni

 

Secondo me è impossibile giocare con un buon ritmo 90 minuti più recupero ogni 3 o 4 giorni. Le energie mentali e fisiche non sono illimitate. Dovremo imparare a spingere per 60 minuti circa e addormentare il gioco negli altri 30 minuti. Serve lucidità in avanti (perchè se vai avanti di 2 reti la partita è quasi chiusa) e non fare fesserie dietro

 

Se avessimo vinto 1 a 0 con il Cagliari sarebbe stato un ottimo risultato per noi dopo la faticaccia in casa del Lipsia

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5 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

Vedi probabilmente sei stato equivocato è che si deve scrivere bene. Quando si scrive che il possesso palla non è importante perchè maggiore possesso = meno spazi = sterilità  dicendo che per questo il maggiore possesso non solo non è importante ma per certi è addirittura negativo ( e a costoro chiedo ma non mi rispondono mai se intendono dare la palla all' avversario o lasciarlo giocare per fare meno possesso )non si scrive una cosa vera. La sterilità non ha nulla a che fare con la quantità di possesso, più possesso riesci ad ottenere  meglio è, poi una volta che hai la capacità di saper tenere il pallone avere un fraseggio preciso e di qualità, e recuperarlo presto quando va in possesso dell' avversario, si parla anche di efficacia , valutiamo  la tua efficacia quando sei in possesso palla sia in transizione che in costruzione. Ma avere la palla più del tuo avversario non è mai un male anzi aiuta a vincere. Se il tuo possesso è sterile non è dovuto al fatto stesso che hai il pallone, ma che non lo stai facendo girare come si deve principalmente perchè si  gioca sottoritmo a troppi tocchi e con movimenti scarsi e sbagliati senza palla.

Tutto li la credenza sul possesso palla che sarebbe ininfluente e negativo sappiamo da chi veniva, che doveva giustificare le proprie carenze dicendo questo, quando la verità era che su certe cose non ci lavorava proprio. Era la volpe e l'uva dai...e certa gente ci è rimasta sotto su sta credenza...

Ma guarda che io non ho mai detto che il possesso palla sia una caratteristica negativa. Io dico che fare possesso palla orizzontale senza mai andare in verticale spesso non ti fa vincere le partite. A meno che tu non abbia quei calciatori a cui dare il pallone dopo 30 passaggi di fila che creano superiorità con una giocata (che non è per forza un dribbling, ma anche un passaggio in verticale, un assist, un lancio, ecc...). A volte basta andare in verticale, fare un inserimento giusto e servirlo, fare insomma 10 passaggi in meno ma una giocata in più. Quello è fare possesso palla incisivo. Infatti non dico che Motta è uno scemo a pretendere il possesso palla, ma dico che i calciatori in campo (soprattutto alcuni) tendono ad addormentare la partita piuttosto che accenderla. Domenica l'unico che dava una scossa al giro palla era Conceicao e in parte Koopmeiners in alcune giocate. Il resto dei calciatori erano piatti nelle loro giocate semplici ed orizzontali. Ma è Motta stesso a dirlo, nonostante il 74% di possesso palla non era affatto contento.

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5 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Chiaro che non può fare miracoli, ma il livello tecnico è sicuramente migliorato rispetto allo scorso anno.
E anche qui c'è stato un lavoro sinergico: la mano dell'allenatore e quella della dirigenza che si occupa di mercato.
Innesti come Conceicao, Gonzalez, Koopmeiners (ancora al 60% del rendimento ottimale) e Douglas Luiz (molto indietro sulla tabella di marcia, ma presto potremmo vederne delle belle) sono una iniezione di tecnica, imprevedibilità, soluzioni di tiro dalla distanza, dribbling.
Quindi c'è solo da attendere con fiduciosa pazienza che migliorino ambientamento (dei giocatori), affiatamento (tra gli stessi) e che Motta capisca ancora meglio il materiale che ha a disposizione, e poi vedremo una Juve sicuramente attrezzata per confermare, quantomeno, il piazzamento dello scorso anno.

Secondo te il quarto posto è un obiettivo giusto per questa squadra? Considerando anche il mercato fatto in estate?

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30 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Io la sinergia la vedo. Mi sembrano molto uniti e molto legati all'allenatore. Questo non mi preoccupa in generale. 

Mi preoccupano determinati limiti di alcuni calciatori. Che sono gli stessi degli anni passati...non è che Motta è un mago che fa diventare Locatelli Kroos e Vlahovic Benzema. 

Però aspetta : Locatelli sta facendo un percorso e quando gioca a pochi tocchi veloce e i compagni si muovono , sta giocando su grandi livelli sia in Italia che a livello internazionale. E allora lavorando su questa cosa che è semplicemente una questione di consapevolezza e di non ricadere nelle abitudini e nei vizi del passato ci si arriva ad un ottimo livello. Vlahovic come vedono molti tifosi  ha patturnie più mentali che tecniche che ne inficiano il rendimento, lo ha riconosciuto lui stesso e credo di avere letto che sta lavorando con persone che lavorano anche con Djokovic...insomma no a 24 anni non è assolutamente deto che vlahovic non diventerà una ttaccante top a livello internazionale e nemmeno che Locatelli non possa avere rendimento top. Se volgiamo vedere klimit ecco forse li vedo in un Danilo : a fin carriera cosa ci tiri fuori? Fisicamente non può migliorare. tecnicamente sappiamo cosa è e come mentalità non si metterà certo in gioco adesso facilmente.

 

P.S. a Vlahovic umilmente consiglierei anche qualche lezione di base di Aikido o altra arte marziale giapponese, in particolare per l'equilibrio e la stabilità. Credo che se con la sua stazza riescono a rendergli la vita dura  vuol dire che da qualche parte può migliorare nel trovare e mantenere equilibrio e non farsi spostare. Ma questo farebbe bene a tutti. Ho visto ottenere risultati strabilianti su questo in breve termine.

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7 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

Però aspetta : Locatelli sta facendo un percorso e quando gioca a pochi tocchi veloce e i compagni si muovono , sta giocando su grandi livelli sia in Italia che a livello internazionale. E allora lavorando su questa cosa che è semplicemente una questione di consapevolezza e di non ricadere nelle abitudini e nei vizi del passato ci si arriva ad un ottimo livello. Vlahovic come vedono molti tifosi  ha patturnie più mentali che tecniche che ne inficiano il rendimento, lo ha riconosciuto lui stesso e credo di avere letto che sta lavorando con persone che lavorano anche con Djokovic...insomma no a 24 anni non è assolutamente deto che vlahovic non diventerà una ttaccante top a livello internazionale e nemmeno che Locatelli non possa avere rendimento top. Se volgiamo vedere klimit ecco forse li vedo in un Danilo : a fin carriera cosa ci tiri fuori? Fisicamente non può migliorare. tecnicamente sappiamo cosa è e come mentalità non si metterà certo in gioco adesso facilmente.

A me sembra che Locatelli invece giochi sempre ad un tocco in più del necessario e soprattutto non veda quasi mai la soluzione in verticale...Però sarà sicuramente una mia impressione sbagliata. 

Su Vlahovic non dico più nulla. Mi confermano tutti che diventerà un fenomeno e ha solo 24 anni, quindi non mi esprimo più. Attendo che diventi un attaccante top una volta per tutte, visto quanto l'abbiamo pagato e lo stipendio che percepisce. Non dico più niente su di lui perché sembro scemo...

 

Attenzione, io non parlo di rendimento. Perché se Locatelli in una stagione miracolata a Sassuolo mi rende più di quello he vale, non vuol dire che sia un fenomeno. Un conto è il rendimento, un conto è il valore di un calciatore. Ti faccio un esempio, Rabiot ha fatto 4/5 mesi di ottimo rendimento due stagioni fa. Eppure il valore del calciatore è quello che è...e infatti è andato al Marsiglia. Se Locatelli dovesse arrivare in scadenza, vedrai che non lo cerca nessuno se non squadre di seconda fascia...

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10 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Secondo te il quarto posto è un obiettivo giusto per questa squadra? Considerando anche il mercato fatto in estate?

Il quarto posto mi deluderebbe.
Il terzo posto, se abbinato a gioco convincente e prestazioni costanti, potrebbe essere un buon punto di partenza per tornare alla vittoria l'anno successivo.

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23 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

Certo però

primo così non si aiuta il giocatore ( e al contrario di quelli che dicono che i social giocatori non li leggono io credo che invece un occhio ce lo danno, o perlomeno ce lo danno i giornalisti che poi ci marciano sui media) 

secondo se conosci il calcio dovresti sapere già adesso che bollare un giocatore dl genere come pippa non è gran che conveniente dal punto di vista della propria credibilità. Perchè non sarebbe la prima volta , anzi è molto frequente che quelli che emettono giudizi così trancianti su certi giocatori, poi alla fine vengano sputtanati e dai fatti e dagli altri.

Hai ragione , ma qua secondo me è una situazione abbastanza chiara , anche data dal minutaggio scarsissimo che ha sempre avuto , all’ inizio eravamo tutti perplessi poi ormai ho iniziato a capire che Motta pure l ha già catalogato 

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22 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Ma guarda che io non ho mai detto che il possesso palla sia una caratteristica negativa. Io dico che fare possesso palla orizzontale senza mai andare in verticale spesso non ti fa vincere le partite. A meno che tu non abbia quei calciatori a cui dare il pallone dopo 30 passaggi di fila che creano superiorità con una giocata (che non è per forza un dribbling, ma anche un passaggio in verticale, un assist, un lancio, ecc...). A volte basta andare in verticale, fare un inserimento giusto e servirlo, fare insomma 10 passaggi in meno ma una giocata in più. Quello è fare possesso palla incisivo. Infatti non dico che Motta è uno scemo a pretendere il possesso palla, ma dico che i calciatori in campo (soprattutto alcuni) tendono ad addormentare la partita piuttosto che accenderla. Domenica l'unico che dava una scossa al giro palla era Conceicao e in parte Koopmeiners in alcune giocate. Il resto dei calciatori erano piatti nelle loro giocate semplici ed orizzontali. Ma è Motta stesso a dirlo, nonostante il 74% di possesso palla non era affatto contento.

Quando le giocate sono piatte ed orizziontali ci sono  dei motivi, non è che i giocatori non vogliono andare a fare gol o non vogliono verticalizzare. Sono piatte ed orizzontali perchè appunto si è sottoritmo e quindi non si è capaci di creare spazi. Perchè credi che a molti desse molto fastidio la halma allegriana? Perchè quel messaggio ( anche volesse dire "no ansia") fa prendere brutte abitudini   ai giocatori da questo punto di vista che già spesso tendono a sedersi di loro per sufficienza o per pigrizia specie se non lavori su certe cose. E' quell atteggiamento mentale che provoca passaggi indietro , lentezza, passaggi sul piede invece che sulla corsa, mancato recupero del pallone per decine di minuti ballando la rumba negli ultimi venti metri, incapacità di saltare le linee di pressione , trascuratezza e superficialità nelle uscite dal basso con sparacchiamenti alla viva il parroco verso la punta.Poi per forza che la gente invoca le giocate del singolo come unica opzione o si dipende da quello che salta l'uomo ( ma saltare l'uomo nel calcio contemporaneo è sempre più difficile) . Un calciatore bene educato non sta mai fermo in campo e non cammina quasi mai, non butta quasi mai il pallone, non lo tiene più del dovuto, perchè sta dentro tempi di gioco corretti. ( gli farei vedere Nedved o Pirlo) Gioca a meno tocchi possibile. Abbiamo visto in questi anni gente correre solo se aveva il pallone o in zona palla. Tu chiedi di giocare verticale ma se non ci sono i movimenti collettivi giusti e i giocatori si nascondono dietro il loro marcatore o sono schermati, se non c'è movimento collettivo coordinato , quegli spazi per giocare verticale non ci sono. Puoi solo sparacchiare a caso qualche lancio lungo. Serve creare le condizioni per verticalizzare e le condizioni minime di base sono ovviamente : avere il pallone e/o recuperare il pallone. Così puoi curare come fai transizioni e costruzione. 

13 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

A me sembra che Locatelli invece giochi sempre ad un tocco in più del necessario e soprattutto non veda quasi mai la soluzione in verticale...Però sarà sicuramente una mia impressione sbagliata. 

Su Vlahovic non dico più nulla. Mi confermano tutti che diventerà un fenomeno e ha solo 24 anni, quindi non mi esprimo più. Attendo che diventi un attaccante top una volta per tutte, visto quanto l'abbiamo pagato e lo stipendio che percepisce. Non dico più niente su di lui perché sembro scemo...

 

Attenzione, io non parlo di rendimento. Perché se Locatelli in una stagione miracolata a Sassuolo mi rende più di quello he vale, non vuol dire che sia un fenomeno. Un conto è il rendimento, un conto è il valore di un calciatore. Ti faccio un esempio, Rabiot ha fatto 4/5 mesi di ottimo rendimento due stagioni fa. Eppure il valore del calciatore è quello che è...e infatti è andato al Marsiglia. Se Locatelli dovesse arrivare in scadenza, vedrai che non lo cerca nessuno se non squadre di seconda fascia...

Cosa vuol dire stagione miracolata? Se ha reso su quegli standard vuol dire che quelli standard gli apprtengono.

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10 ore fa, jouvans ha scritto:

Lo step andrea lo sta già facendo. Vlahovic ha smesso dopo Napoli di fare la boa (lo Zirkzee insomma) e ora gioca incontro-un tocco-dentro, non c'è un Ferguson, lo stesso Cambiaso sta venendo via via sempre meno dentro al campo, a Lipsia ha rinunciato ad avere un Freuler per mettere contemporaneamente Fagioli e McKennie.. Credo che la fase "copiamo il Bologna" l'abbia ormai (quasi) del tutto superata.

 

PS: altra novità..  i primi 25 minuti col Cagliari abbiamo verticalizzato subito e tanto, quasi rinunciando alle tradizionali uscite palla al piede da dietro e addirittura Di Gregorio calciava i rinvii dal fondo lunghi direttamente su Vlahovic. Il problema, come si è lamentato Motta stesso nelle interviste, è stato che l'abbiamo fatto solo per un po' e poi ci siam messi a gestire, cosa che, ovviamente, non gli è piaciuta.

La differenza tra vlahovic di prima e qll di ora è che tocca palloni non facendo errori banali come passaggi a 2 metri errati...cambiaso con il Cagliari è andato molte volte verso il centro, mediana troppo fisica...

E cmq nessuno ha mai chiesto a vlahovic di fare zirkzee, ma di toccare palloni con qualità che sia un tocco o 2 possibilmente senza perderli, qll che si chiede a qualsiasi attaccante al mondo...

Il giro palla dietro si deve sempre fare, è un rischio perché porti l'avversario nella tua zona, ma è dal rischio che nascono gli spazi, noi nel secondo tempo non abbiamo mai rischiato...come il lancio lungo serve ad allungare la squadra avversaria, non puoi farlo solo per 20 min...in più il regista, il regista ci deve sempre essere, fagioli è troppo fondamentale ora

 

 

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42 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Ma guarda che io non ho mai detto che il possesso palla sia una caratteristica negativa. Io dico che fare possesso palla orizzontale senza mai andare in verticale spesso non ti fa vincere le partite. A meno che tu non abbia quei calciatori a cui dare il pallone dopo 30 passaggi di fila che creano superiorità con una giocata (che non è per forza un dribbling, ma anche un passaggio in verticale, un assist, un lancio, ecc...). A volte basta andare in verticale, fare un inserimento giusto e servirlo, fare insomma 10 passaggi in meno ma una giocata in più. Quello è fare possesso palla incisivo. Infatti non dico che Motta è uno scemo a pretendere il possesso palla, ma dico che i calciatori in campo (soprattutto alcuni) tendono ad addormentare la partita piuttosto che accenderla. Domenica l'unico che dava una scossa al giro palla era Conceicao e in parte Koopmeiners in alcune giocate. Il resto dei calciatori erano piatti nelle loro giocate semplici ed orizzontali. Ma è Motta stesso a dirlo, nonostante il 74% di possesso palla non era affatto contento.

Ecco, bisogna avere quei giocatori che addormentano la partita e che allo stesso tempo l'accendono... quando dicono il 74% di possesso palla, 20 tiri, serve a nulla se l' xgoal è 2,4....il Cagliari con il 26 ha 1,2, e ci ha fatto anche parecchi contropiedi per fortuna andati a male... l'uscita di koop ci ha reso più lenti e prevedibili nel secondo tempo e l'ingresso di Fagioli, che è un regista, non ha accelerato il gioco tra le linee...

Cmq qst era cmq una partita da vincere anche segnando con il sedere, non lo abbiamo fatto sprecando il match point...poi più si avvicina la fine della partita e poi gli avversari prendono coraggio e più tu devi portare il risultato a casa ed ecco che tutto può succedere..

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54 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

Cosa vuol dire stagione miracolata? Se ha reso su quegli standard vuol dire che quelli standard gli apprtengono.

Se ha reso una stagione su standard alti in una squadra di terza fascia non vuole dire che gli appartengano per sempre soprattutto in una squadra da prima fascia...

Appiah era un fenomeno all'Udinese e fece un campionato da paura, alla Juve di Lippi non stoppava un pallone...

Quando si è in una piccola un giocatore come Locatelli può risultare il più tecnico della squadra in mezzo alla mediocrità..

Altro esempio? Isla dell'Udinese, tra lui e Asamoah era lui qll forte, non ha reso...lo sbaglio che fai è che vuoi riportare in una big qll che i giocatori erano in una squadra piccola... purtroppo non è così, c'è chi viene e subito spacca, vedi Dybala, chi viene e non ce la fa Isla, chi fa il suo per quel che può, Locatelli ogbonna...

Locatelli è un buon calciatore, ma per vedere qll di Sassuolo deve scendere di livello per avere la mente più libera, o rimanere alla Juve da comprimario e metterci un regista vicino( a Sassuolo non era il regista, il regista era lopez)... Ma non puoi dire che lo standard di un giocatore sia qll dell'annata che ha azzeccato in una squadra di terza fascia...

  • Grazie 1

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35 minuti fa, SpaceOddity ha scritto:

Quando le giocate sono piatte ed orizziontali ci sono  dei motivi, non è che i giocatori non vogliono andare a fare gol o non vogliono verticalizzare. Sono piatte ed orizzontali perchè appunto si è sottoritmo e quindi non si è capaci di creare spazi. Perchè credi che a molti desse molto fastidio la halma allegriana? Perchè quel messaggio ( anche volesse dire "no ansia") fa prendere brutte abitudini   ai giocatori da questo punto di vista che già spesso tendono a sedersi di loro per sufficienza o per pigrizia specie se non lavori su certe cose. E' quell atteggiamento mentale che provoca passaggi indietro , lentezza, passaggi sul piede invece che sulla corsa, mancato recupero del pallone per decine di minuti ballando la rumba negli ultimi venti metri, incapacità di saltare le linee di pressione , trascuratezza e superficialità nelle uscite dal basso con sparacchiamenti alla viva il parroco verso la punta.Poi per forza che la gente invoca le giocate del singolo come unica opzione o si dipende da quello che salta l'uomo ( ma saltare l'uomo nel calcio contemporaneo è sempre più difficile) . Un calciatore bene educato non sta mai fermo in campo e non cammina quasi mai, non butta quasi mai il pallone, non lo tiene più del dovuto, perchè sta dentro tempi di gioco corretti. ( gli farei vedere Nedved o Pirlo) Gioca a meno tocchi possibile. Abbiamo visto in questi anni gente correre solo se aveva il pallone o in zona palla. Tu chiedi di giocare verticale ma se non ci sono i movimenti collettivi giusti e i giocatori si nascondono dietro il loro marcatore o sono schermati, se non c'è movimento collettivo coordinato , quegli spazi per giocare verticale non ci sono. Puoi solo sparacchiare a caso qualche lancio lungo. Serve creare le condizioni per verticalizzare e le condizioni minime di base sono ovviamente : avere il pallone e/o recuperare il pallone. Così puoi curare come fai transizioni e costruzione. 

Cosa vuol dire stagione miracolata? Se ha reso su quegli standard vuol dire che quelli standard gli apprtengono.

Non parliamo sempre del passato...parliamo del presente. A me di quello che c'era prima poco importa, ora non c'è più e non abbiamo più il problema. 

Noi abbiamo un allenatore capace nel creare un sistema di gioco che permetta ai calciatori di trovare le posizioni e fare tutto quello che dici tu, giusto? Perfetto, allora se non lo vediamo è perché determinati giocatori non sanno farlo o non hanno ancora capito come farlo. Se Locatelli gioca sempre a testa bassa e tocca 5 volte il pallone per sistemarselo e passare il pallone, non è colpa né di Motta né di chi c'era prima di lui. E' un limite di Locatelli. Se Vlahovic su 5 palloni che gli arrivano 3 non li stoppa e 1 lo passa agli avversari non è colpa di Motta, ma del calciatore. E smettiamo di dare la colpa a chi c'era prima per piacere perché è assurdo...

Guarda la differenza di conduzione palla di Fagioli e di Locatelli. Oppure guarda come Conceicao ogni volta che riceve il pallone ha in primis il pensiero di girarsi in avanti e puntare l'uomo. Quando gioca Weah la palla torna sistematicamente indietro. Stesso allenatore, calciatori diversi...

 

Stagione miracolata vuol dire stagione in cui fai più di quello che sono le tue capacità. Ne è pieno il mondo del calcio. Rimanendo sul recente, il Bologna dello scorso anno. Certi giocatori non avevano mai fatto i numeri fatti lo scorso anno e non li stanno replicando in questa stagione (guarda Orsolini, Ndoye, ecc...). Andando più indietro nel tempo ti ricordi un Ajax che ci ha cacciato in Champions? Bene, a parte De Ligt che ha fatto poi una carriera di livello (nonostante sia stato bocciato al Bayern), gli altri che fine hanno fatto? Una stagione miracolata. Vogliamo parlare del Leicester campione d'Inghilterra?

Mi sembra abbastanza semplice come concetto, non capisco dov'è la follia...

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8 minuti fa, Andrea 11 ha scritto:

Se ha reso una stagione su standard alti in una squadra di terza fascia non vuole dire che gli appartengano per sempre soprattutto in una squadra da prima fascia...

Appiah era un fenomeno all'Udinese e fece un campionato da paura, alla Juve di Lippi non stoppava un pallone...

Quando si è in una piccola un giocatore come Locatelli può risultare il più tecnico della squadra in mezzo alla mediocrità..

Altro esempio? Isla dell'Udinese, tra lui e Asamoah era lui qll forte, non ha reso...lo sbaglio che fai è che vuoi riportare in una big qll che i giocatori erano in una squadra piccola... purtroppo non è così, c'è chi viene e subito spacca, vedi Dybala, chi viene e non ce la fa Isla, chi fa il suo per quel che può, Locatelli ogbonna...

Locatelli è un buon calciatore, ma per vedere qll di Sassuolo deve scendere di livello per avere la mente più libera, o rimanere alla Juve da comprimario e metterci un regista vicino( a Sassuolo non era il regista, il regista era lopez)... Ma non puoi dire che lo standard di un giocatore sia qll dell'annata che ha azzeccato in una squadra di terza fascia...

Non capisco se siamo scemi noi che ce ne accorgiamo...perché ogni tanto mi viene il dubbio che sono io quello che vede le cose al contrario!

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38 minuti fa, Andrea 11 ha scritto:

Ecco, bisogna avere quei giocatori che addormentano la partita e che allo stesso tempo l'accendono... quando dicono il 74% di possesso palla, 20 tiri, serve a nulla se l' xgoal è 2,4....il Cagliari con il 26 ha 1,2, e ci ha fatto anche parecchi contropiedi per fortuna andati a male... l'uscita di koop ci ha reso più lenti e prevedibili nel secondo tempo e l'ingresso di Fagioli, che è un regista, non ha accelerato il gioco tra le linee...

Cmq qst era cmq una partita da vincere anche segnando con il sedere, non lo abbiamo fatto sprecando il match point...poi più si avvicina la fine della partita e poi gli avversari prendono coraggio e più tu devi portare il risultato a casa ed ecco che tutto può succedere..

L'uscita di Koop è una cosa interessante da analizzare perché oltre ad averci tolto imprevedibilità secondo me ci ha tolto anche pressing. Perché Koop è il primo a guidare il pressing offensivo e si muove molto bene in fase di non possesso. Nel secondo tempo abbiamo messo meno in difficoltà la prima uscita del Cagliari e complice l'inserimento di qualche giocatore più offensivo e tecnico loro sono riusciti a creare qualcosa. Ti direi quasi che in queste prime partite l'apporto di Koop è stato quasi più in fase difensiva che offensiva...

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9 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

L'uscita di Koop è una cosa interessante da analizzare perché oltre ad averci tolto imprevedibilità secondo me ci ha tolto anche pressing. Perché Koop è il primo a guidare il pressing offensivo e si muove molto bene in fase di non possesso. Nel secondo tempo abbiamo messo meno in difficoltà la prima uscita del Cagliari e complice l'inserimento di qualche giocatore più offensivo e tecnico loro sono riusciti a creare qualcosa. Ti direi quasi che in queste prime partite l'apporto di Koop è stato quasi più in fase difensiva che offensiva...

E ritorniamo al punto che se hai calciatori come koop che difendono bene poi attacchi benissimo...sta sempre messo bene per difendere sia se abbiamo noi la palla sia che non l'abbiamo... è un giocatore troppo intelligente, servirebbe un gol per sbloccarsi un po' di più, penso che sia ancora con il freno a mano tirato, ma si vede che è di un altra categoria... è un giocatore che ti ribalta l'azione...va a contrasto e attacca se si può, non torna indietro...alcuni gol vengono da pallw da lui recuperate e impostate...nel secondo tempo della partita è mancato, questo è quando l'assenza di un giocatore si sente nel campo 

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30 minuti fa, Andrea 11 ha scritto:

Se ha reso una stagione su standard alti in una squadra di terza fascia non vuole dire che gli appartengano per sempre soprattutto in una squadra da prima fascia...

Appiah era un fenomeno all'Udinese e fece un campionato da paura, alla Juve di Lippi non stoppava un pallone...

Quando si è in una piccola un giocatore come Locatelli può risultare il più tecnico della squadra in mezzo alla mediocrità..

Altro esempio? Isla dell'Udinese, tra lui e Asamoah era lui qll forte, non ha reso...lo sbaglio che fai è che vuoi riportare in una big qll che i giocatori erano in una squadra piccola... purtroppo non è così, c'è chi viene e subito spacca, vedi Dybala, chi viene e non ce la fa Isla, chi fa il suo per quel che può, Locatelli ogbonna...

Locatelli è un buon calciatore, ma per vedere qll di Sassuolo deve scendere di livello per avere la mente più libera, o rimanere alla Juve da comprimario e metterci un regista vicino( a Sassuolo non era il regista, il regista era lopez)... Ma non puoi dire che lo standard di un giocatore sia qll dell'annata che ha azzeccato in una squadra di terza fascia...

Vedi la cosa non dipende da big o meno. Dipende dall' ambiente dall' allenatore e qualche volta dalla personalità del calciatore, che non sa affrontare il passaggio. Ma se lo standard di gioco in serie a contro le big e contro le piccole era molto alto vuol dire che impiegato nel giusto modo può tenere quello standard. Locatelli con Motta è già tutt' altro giocatore che con Allegri. E a tratti si è visto pure quello di Sassuolo. E sempre alla Juve gioca eh.

La tua tesi e cioè che è più facile giocare a certi livelli con le piccole mi pare molto difficilmente dimostrabile , e poco logica ; scusami, come del resto la maggior parte delle tue tesi.

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Il 07/10/2024 Alle 09:19, Moeller73 ha scritto:

Se rende nettamente al di sopra delle sue possibilità allora vuol dire che per te si doveva cercare la salvezza e stop. Scanavino non la pensa così. Sto leggendo commenti surreali da ieri per difendere pareggi che sono delle sconfitte mascherate.

ti meriti che torni allegri, per continuare a vedere le squadre che lottano per la salvezza palleggiarti in faccia per tutta la partita

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18 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Non capisco se siamo scemi noi che ce ne accorgiamo...perché ogni tanto mi viene il dubbio che sono io quello che vede le cose al contrario!

Diceva mio nonno: quando la maggior parte del mondo pensa una cosa, tu fai l'opposto, attenendoti al loro pensiero,e ti mancherà poco per scoprire la cosa "quasi" giusta...

 

 

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30 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Non parliamo sempre del passato...parliamo del presente. A me di quello che c'era prima poco importa, ora non c'è più e non abbiamo più il problema. 

Noi abbiamo un allenatore capace nel creare un sistema di gioco che permetta ai calciatori di trovare le posizioni e fare tutto quello che dici tu, giusto? Perfetto, allora se non lo vediamo è perché determinati giocatori non sanno farlo o non hanno ancora capito come farlo. Se Locatelli gioca sempre a testa bassa e tocca 5 volte il pallone per sistemarselo e passare il pallone, non è colpa né di Motta né di chi c'era prima di lui. E' un limite di Locatelli. Se Vlahovic su 5 palloni che gli arrivano 3 non li stoppa e 1 lo passa agli avversari non è colpa di Motta, ma del calciatore. E smettiamo di dare la colpa a chi c'era prima per piacere perché è assurdo...

Guarda la differenza di conduzione palla di Fagioli e di Locatelli. Oppure guarda come Conceicao ogni volta che riceve il pallone ha in primis il pensiero di girarsi in avanti e puntare l'uomo. Quando gioca Weah la palla torna sistematicamente indietro. Stesso allenatore, calciatori diversi...

 

Stagione miracolata vuol dire stagione in cui fai più di quello che sono le tue capacità. Ne è pieno il mondo del calcio. Rimanendo sul recente, il Bologna dello scorso anno. Certi giocatori non avevano mai fatto i numeri fatti lo scorso anno e non li stanno replicando in questa stagione (guarda Orsolini, Ndoye, ecc...). Andando più indietro nel tempo ti ricordi un Ajax che ci ha cacciato in Champions? Bene, a parte De Ligt che ha fatto poi una carriera di livello (nonostante sia stato bocciato al Bayern), gli altri che fine hanno fatto? Una stagione miracolata. Vogliamo parlare del Leicester campione d'Inghilterra?

Mi sembra abbastanza semplice come concetto, non capisco dov'è la follia...

Cambiare cervelli ed abitudini è tremendamente difficile e richiede tempo e didattica.E comprende purtroppo ricadute verso la comfort zone precedente. Quello che sta facendo Thiago Motta è molto complicato. Pagherà sul medio lungo sempre di più ma non è un lavoro semplicione. E ' complicato al punto che molti tifosi non capiscono proprio cosa stia facendo. Tu dici che non lo vediamo quello che lui vuole  ed invece si sta vedendo moltissimo. Locatelli Weah e tutti i giocatori reduci dallo scorso anno stanno già facendo molto di più e molte cose in più e meglio e che l'altr anno non facevano. Chi non vede vuol dire che non ha gli strumenti per vedere. Weah l'altr anno era un giocatore inutile.Quest anno è un ottima riserva e non è vero che passa sempre la palla indietro. Evidentemente se non ha il dribbling fulminante di Chico deve lavorare in maniera associativa secondo dinamiche di catena di fascia. Sovrapposizioni isolamento  sul lato debole ai e vai con la mezzala e col terzino. Locatelli è migliorato moltissimo e ci sono state diverse partite in cui non rallentava affatto la manovra e non giocava multitocco .Ma il suo giocare lento dipende anche molto dagli altri se si muovono senza palla. Conceicao ha altre caratteristiche non deve fare quello che fa Locatelli e viceversa. E così via, la Juventus di quest anno ha un ottima rosa di giocatori, che hanno ottime potenzialità. Come ogni ottimo gruppo devono lavorare assieme all' allenatore per affinare principi di gioco affiatamento tattico sapere cosa fare ASSIEME e non ognuno per conto suo in ogni momento della gara , questo porterà anche a rendere di più ognuno di loro. Motta ragiona in un ottica di miglioramento continuo. Per tutti , singoli e squadra.

Mi pare abbastanza evidente che i casi che citi di miracoli miracoli non sono , c'è molto lavoro dietro, se il Bologna pur con giocatori da Bologna non aveva mai performato così, se quell' Ajax secondo te aveva giocatori sopravvalutati evidentemente il loro allenatori sono stati molto molto bravi a lavorare con quei giocatori e fargli rendere il massimo. Però se hanno reso così un anno vuol dire che è nelle loro potenzialità rendere così anche in seguito , sempre che non si involvano dal punto di vista motivazionale e mentale.Poi ci sono moltissimi fattori che incidono. Ma uno non fa una prestazione di un certo livello in contesti di un certo livello se non è nelle sue corde. 

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2 ore fa, Trezegol96 ha scritto:

No no ma infatti nella nostra chiacchiera ci può stare tutto ci mancherebbe. 

Che noi abbiamo un parere diverso rispetto a quello di Motta, secondo me, un po' meno. Nel senso, ognuno abbiamo le nostre idee. Però credo che se il mister dice una cosa bisognerebbe seguire quelle che sono le sue impressioni e ragionare su quelle. Se lui dice che non abbiamo fatto bene, nonostante un gran possesso palla e tanti tiri verso la porta, io mi accodo a quello che dice e provo a capire il perché, piuttosto che dire "col gol di Vlahovic avremmo vinto". Quello è facile dirlo...e non voglio neanche pensarci perché sai come la penso su Vlahovic e non voglio mettere il dito nella piaga...

Lungi da me dal fare polemica, anche perché, come hai giustamente sottolineato, nelle nostre chiacchiere può starci di tutto, ma mettere il dito nella piaga di un calciatore che, in 8 partite e mezza, ha segnato 7 reti mi sembra oggettivamente difficile. Parliamo di un gol ogni 108 minuti.

 

Tra l’altro, Dusan contro il Cagliari ha giocato una gara molto buona e sul giudizio pesa, naturalmente, il gol sbagliato. Altrimenti la sua gara sarebbe stata ottima. 

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45 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Non capisco se siamo scemi noi che ce ne accorgiamo...perché ogni tanto mi viene il dubbio che sono io quello che vede le cose al contrario!

Secondo me non siete scemi , siete superficiali. E non credete nel lavoro. Pensate che l'allenatore è uno che fa formazioni e basta.

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