Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

superfabietto

Efficacia possesso palla in rapporto ad assist, tiri totali, tiri nello specchio

Post in rilievo

3 minuti fa, devil88bg ha scritto:

la realta' e' che abbiamo avuto difficolta' a segnare, assolutamente, ma e' anche vero che in queste prime 8 giornate nessuna squadra in A ha mai dato non solo la sensazione di poterci battere, ma neanche di poter segnare. E abbiamo affrontato Lazio, Milan, Roma. Certo si poteva fare meglio in fase offensiva? Assolutamente si. Con l'Inter vedremo cosa succedera', ma sicuramente fin ora le prestazioni sono state assolutamente solide, non perfette, ma solide. Sarebbe interessante una classifica sui gol subiti.

C'è. E questo dimostra che il mio modo di scrivere su questo forum non prende le parti di nessuno...Pur avendo le mie idee

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, superfabietto ha scritto:

Molto importante. Con un gioco totalmente diverso, mi ricorda la stagione 2011-2012 però. Nel senso che certe volte pur di mantenere l'imbattibilità e non prendere gol, si rischia poco la giocata. Va trovato un equilibrio in questo senso secondo me...
Motta ci farà fare molta strada secondo me. Lo reputo molto capace, intelligente, carismatico. Credo, tuttavia, che quel "quid" in più debbano mettercelo i giocatori. Specie quelli di maggior talento....Un dribbling in più, una palla filtrante in più...Altrimenti, a mio giudizio, si rischia di non vincere per la paura di non perdere

Si, sono d’accordo.

Aggiungerei una particolare attenzione da parte dei giocatori a seguire i dettami del tecnico, a mettere in pratica ciò che si è imparato durante la settimana e a non sbagliare piuttosto che a tentare la giocata estemporanea (che spesso si rivela decisiva). Secondo me questo è piuttosto fisiologico e dipende dal fatto che siamo a lavoro da pochissimo con un nuovo allenatore è una rosa rinnovata per metà. Quando avremo consolidato certi meccanismi saremo mentalmente più liberi e rischieremo di più. 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
12 minuti fa, superfabietto ha scritto:

Molto importante. Con un gioco totalmente diverso, mi ricorda la stagione 2011-2012 però. Nel senso che certe volte pur di mantenere l'imbattibilità e non prendere gol, si rischia poco la giocata. Va trovato un equilibrio in questo senso secondo me...
Motta ci farà fare molta strada secondo me. Lo reputo molto capace, intelligente, carismatico. Credo, tuttavia, che quel "quid" in più debbano mettercelo i giocatori. Specie quelli di maggior talento....Un dribbling in più, una palla filtrante in più...Altrimenti, a mio giudizio, si rischia di non vincere per la paura di non perdere

Più che non rischiare la giocata secondo me, spesso non riescono semplicemente a farla per via di spazi intasati, continui raddoppi e atteggiamento generalmente iperdifensivista di molti avversari, specialmente allo Stadium. Per questo sarebbe importante migliorare nei tiri da fuori area e sull'efficacia sui calci d'angolo/piazzati. Sarebbe interessante vedere questi dati isolati alla Champions League dopo le 8 partite del supergirone, potrebbero differire di molto da questi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Sono dati caotici perché sono influenzati da quello che le squadre vogliono fare in mezzo al campo.

Il Lecce, ad esempio, in fase offensiva tende a tirare tutto quello che gli passa tra i piedi. Perché Kristovic, che è il loro unico riferimento offensivo, tira da qualsiasi posizione e in qualsiasi momento. Quindi, ovviamente, sono primi in questa classifica (Kristovic è primo nella classifica dei tiri totali in Serie A). 

Si ma voglio dire alla fine al lecce essere primo in questa classifica cosa gli porta? Boh? ha il miglior attacco? No. E' in alto in classifica? No. Il secondo nella classifica dei tiri totali chi è? Vlahovic e anche lui è il nostro unico riferimento offensivo per certi versi e eppure quindi? 

Secondo me posta così la misurazione dell' efficacia di una squadra ha poco senso , dai dati che escono è difficile trarre conclusioni. Probabilmente anche perchè il campione è troppo esiguo. Se il Lecce fosse veramente la squadra più efficace del campionato sarebbe terza o quarta.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, superfabietto ha scritto:

Ormai tutto viene strumentalizzato a seconda del proprio pensiero. Chi mi conosce sa che, credo più di 10 anni in questo forum, ne ho fatti a decina di post numerico/statistici.
Sono stato preso in giro per il famoso post sul "pallottoliere". Era la stagione di Sarri. Del quale non sono mai stato un estimatore...

Ma infatti penso che il tuo "sforzo" è utilissimo, anche perché presentato in maniera piuttosto neutra.
Credo che tutti possano riconoscere che di "mole" ce n'è tanta (possesso palla, baricentro alto) ma non sempre si traduce in sbocchi offensivi efficaci.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Stavolta ce l'hanno voluta infilare a forza questa guerra, per me era una semplice e utile analisi che poteva fungere come spunto per delle riflessioni, senza necessariamente tirare fuori la gestione precedente o fare dibattiti tra giochisti e risultatisti.
Io l'ho interpretata come: questi sono i dati di queste prime 8 giornate, dite la vostra.

Che va benissimo, solo che come hai detto io ormai vedo in ogni topic la "guerra" di cui parlavo nel mio post....  il problema che il corto circuito si crea quando si analizzano le cose parlando per assolutismi o litiga do non apena qualcuno critica quello che si potrebbe fare meglio accusando chi lo fa ma anche  viceversa è la stessa cosa

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, mattjuve92 ha scritto:

Che va benissimo, solo che come hai detto io ormai vedo in ogni topic la "guerra" di cui parlavo nel mio post....  il problema che il corto circuito si crea quando si analizzano le cose parlando per assolutismi o litiga do non apena qualcuno critica quello che si potrebbe fare meglio accusando chi lo fa ma anche  viceversa è la stessa cosa

Ma davvero si vuol paragonare il clima che si respirava negli ultimi mesi di panchina con l'ex tecnico livornese, al quale venivano rivolte accuse e contumelie di ogni tipo, alle educate riflessioni che si fanno oggi, tra l'altro non addossando particolari responsabilità a Motta ma tirando in causa a volte la qualità dei giocatori, ancora non sublime seppur migliorata, o gli infortuni, o il ritardo di condizione di alcuni elementi?

hai ragione, occorrerebbe non essere assolutisti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Ma davvero si vuol paragonare il clima che si respirava negli ultimi mesi di panchina con l'ex tecnico livornese, al quale venivano rivolte accuse e contumelie di ogni tipo, alle educate riflessioni che si fanno oggi, tra l'altro non addossando particolari responsabilità a Motta ma tirando in causa a volte la qualità dei giocatori, ancora non sublime seppur migliorata, o gli infortuni, o il ritardo di condizione di alcuni elementi?

hai ragione, occorrerebbe non essere assolutisti.

Personalmente non paragono le cose nel recente passato ormai era una guerra di religione a prescindere dai risultati sportivi.. oggi è un proseguio "più leggero" dovuto ad un nuovo tecnico e buona parte di squadra nuova che stiamo imparando a conoscere..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Se voi andate a leggere la tesi con cui Motta è diventato allenatore a Coverciano: "Il pallone al centro di tutto" capirete perchè la squadra gioca cosi.

“la palla sia sempre il centro focale delle mie attenzioni, poiché ritengo che quando la squadra si posiziona in modo coerente ed omogeneo rispetto alla posizione del pallone, non solo automaticamente si riducono le opzioni tattiche della squadra avversaria, ma soprattutto aumenta l'efficacia tattica ed anche fisica della propria formazione”

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Non vedo dove giochista=allenatore che da impronta alla squadra. 
Tutti gli allenatori cercano di dare la propria impronta alla squadra. Motta la da facendo possesso palla per difendersi. Poi ci sono quelli che danno la palla agli avversari e fanno contropiede, ci sono quelli che danno il pallone dritti alle punte e fanno muovere la squadra intorno a loro. 

Motta vuole avere il pallone sui piedi per difendersi. Lo ha detto chiaro Cabal, non vuole prendere gol perché poi sa che ne deve fare due. Uno così io lo chiamo risultatista, non giochista. 

 

Se invece Motta mi dice "io voglio il pallone perché ogni azione devo fare gol" allora è un giochista...

Quindi secondo te sullo zero a zero  noi volontariamente cazzeggiamo con la palla in cerca di fare passare il tempo senza prendere gol, e sarebbe meglio che a quel punto passassimo volontariamente la palla all' avversario? Lasciando giocare loro?

O forse non dovremmo fare recupero immediato del pallone perchè siamo troppo efficaci in questo ma lasciare giocare l'avversario?

Giochiamo per il pareggio? Non ci frega di segnare per vincere?

Secondo me non è così, il problema è che siamo molto bravi a recuperare palla , stiamo crescendo nel fraseggio,la partita la facciamo e la comandiamo  ma non sappiamo ancora dare il ritmo che vogliamo noi alla partita e ci serve un ritmo molto più alto.Non a caso giochiamo meglio con Fagioli che da maggiore ritmo che con Locatelli

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, tantra ha scritto:

Se voi andate a leggere la tesi con cui Motta è diventato allenatore a Coverciano: "Il pallone al centro di tutto" capirete perchè la squadra gioca cosi.

“la palla sia sempre il centro focale delle mie attenzioni, poiché ritengo che quando la squadra si posiziona in modo coerente ed omogeneo rispetto alla posizione del pallone, non solo automaticamente si riducono le opzioni tattiche della squadra avversaria, ma soprattutto aumenta l'efficacia tattica ed anche fisica della propria formazione”

Come fa a non essere giochista un tecnico che mette la palla al centro di tutte le sue attenzioni?

🙄

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, SpaceOddity ha scritto:

Quindi secondo te sullo zero a zero  noi volontariamente cazzeggiamo con la palla in cerca di fare passare il tempo senza prendere gol, e sarebbe meglio che a quel punto passassimo volontariamente la palla all' avversario? Lasciando giocare loro?

O forse non dovremmo fare recupero immediato del pallone perchè siamo troppo efficaci in questo ma lasciare giocare l'avversario?

Giochiamo per il pareggio? Non ci frega di segnare per vincere?

Secondo me non è così, il problema è che siamo molto bravi a recuperare palla , stiamo crescendo nel fraseggio,la partita la facciamo e la comandiamo  ma non sappiamo ancora dare il ritmo che vogliamo noi alla partita e ci serve un ritmo molto più alto.Non a caso giochiamo meglio con Fagioli che da maggiore ritmo che con Locatelli

Si, più alto, ma non necessariamente esasperato e troppo dispendioso. Più che alzare troppo i giri, secondo me mancano le variazioni, gli strappi, le accelerazioni. Risolto quello, si risolve la difficoltà di affrontare le squadre più chiuse.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
46 minuti fa, CAPITAN ALEX10 ha scritto:

Semplicemente il nostro centravanti non è adatto a questo tipo di gioco. Ci vorrebbe uno bravo nel giocare spalle alla porta e fare sponde, uno che sa difendere palla e in area sa attaccare il primo palo. 

Avremmo bisogno di un simil Giroud/Dzeko.

Che ne pensi invece di un Yildiz più mobile e libero di spaziare da sinistra a destra dietro Vlahovic?

Abbiamo un tipo di gioco che siamo fortissimi a sinistra e molto lenti a destra, complici anche gli infortuni e l'assenza di Gonzalez e Conceicao. Facciamo pressing solo dalla metà campo in giù (a differenza delle altre squadre che ci mettono pressione già dal rinvio del portiere) e questo tipo di gioco facilita la nostra difesa ma penalizza Vlahovic, lasciato sempre troppo solo. Secondo me abbiamo semplicemente bisogno di un "regista" dietro le punte che fa da collante tra il centrocampo e l'attacco.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, Karma Cop ha scritto:

Si, più alto, ma non necessariamente esasperato e troppo dispendioso. Più che alzare troppo i giri, secondo me mancano le variazioni, gli strappi, le accelerazioni. Risolto quello, si risolve la difficoltà di affrontare le squadre più chiuse.

A mio parere ogni tanto un cambio di campo rapido a cercare subito l'uno contro uno potrebbe essere una delle alternative...
 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Va introdotta anche la variabile calendario, finora piuttosto favorevole. Le partite più ostiche con napoli e una Roma in crisi, giocate in casa. E con produzione offensiva insufficiente. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, superfabietto ha scritto:

A mio parere ogni tanto un cambio di campo rapido a cercare subito l'uno contro uno potrebbe essere una delle alternative...
 

Sicuramente, ma anche evitare certe "giocate". Una emblematica l'ho vista sabato, con Cabal che fa un anticipo fisicamente mostruoso e di fatto crea superiorità numerica nell'immediato: la palla arriva a Locatelli, che gira la testa e... passaggio indietro. Ecco, se evitassimo queste cose si faticherebbe molto meno con le squadre chiuse.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, Karma Cop ha scritto:

Sicuramente, ma anche evitare certe "giocate". Una emblematica l'ho vista sabato, con Cabal che fa un anticipo fisicamente mostruoso e di fatto crea superiorità numerica nell'immediato: la palla arriva a Locatelli, che gira la testa e... passaggio indietro. Ecco, se evitassimo queste cose si faticherebbe molto meno con le squadre chiuse.

Già. Alla fine molto dipende dai giocatori 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Karma Cop ha scritto:

Si, più alto, ma non necessariamente esasperato e troppo dispendioso. Più che alzare troppo i giri, secondo me mancano le variazioni, gli strappi, le accelerazioni. Risolto quello, si risolve la difficoltà di affrontare le squadre più chiuse.

Giocare a meno tocchi e più movimento senza palla fatto a ritmi piu alti e non al piccolo trotto. Niente giocatori che si fermano ne senza palla ne con . Ogni volta che qualcuno tocca la palla una volta di troppo è uno spazio che si chiude che non apriamo che non occupiamo. Un occasione per verticalizzare persa  Ogni volta che uno fa movimento senza palla in ritardo o lentamente costringe il compagno con la palla a fermarsi a perdere tempo a rallentare. 

Non è tanto dispendioso se appunto tieni il possesso, perchè non devi fare gli allunghi avanti di 60 metri continui che facevamo per esempio l'altr anno e poi tornare indietro di altri 60 metri. Corri su distanze più brevi ma corri sempre. A me quello che fa andare fuori dai gangheri sono quelli tipo Bremer Locatelli che ricevono palla e si fermano e cominciano a camminare....a toccarla uno , due , tre , quattro tocchi...poi alla fine dove la danno? Sul compagno più vicino che era già libero quattro tocchi prima e che ovviamente ora è molto meno libero. E' stupidità. Si devono svegliare su questo punto. Locatelli ancora non ha capito che non deve nascondersi e addormentarsi dietro il centrocampista in pressing in costruzione ma smarcarsi subito e veloce farsi vedere chiedere palla. Sta li dietro nascosto e crede che spetti al difensore in possesso trovare il modo di dargliela  portandola in giro per il campo. Mentre quando quello riceve la palla tu devi essere uno scarico GIA' pronto già smarcato . In modo che lui te la da di prima.Non si deve muoversi quando può arrivare il passaggio ma prima. Non devi stare marcato mai.

9 minuti fa, superfabietto ha scritto:

A mio parere ogni tanto un cambio di campo rapido a cercare subito l'uno contro uno potrebbe essere una delle alternative...
 

E lo facevamo a inzio stagione , ora molto meno sia perchè ci hanno sgamato e preso le dovute contromisure, sia perchè sulle ali abbiamo avuto problemi di infortuni e squalifiche

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, superfabietto ha scritto:

Già. Alla fine molto dipende dai giocatori 

Per questo Conceicao sarà molto utile come apriscatole, specialmente se lo vanno a cercare con quelle aperture veloci che auspicavi prima.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ma era una cosa evidente già ad occhio. Se prendiamo ad esempio le squadre che fanno del palleggio la loro arma principale, queste hanno i giocatori che si muovono, e soprattutto guadagnano campo facendo girare palla. Noi no, siamo sempre la, nessuno si muove, e rende il tutto altamente prevedibile. Però non possiamo pretendere che diventi tutto perfetto nel giro di qualche mese. Ci vogliono tempi e anche giocatori adatti. Portiamo pazienza, perché sono sicuro che miglioreremo. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

@superfabietto

 

questo tabella è ancora più emblematica sul perchè, sarebbe saggio, secondo me, che TM modificasse al più presto qualcosa...abbandonando OGNI TANTO la sua monotematicità 🤷‍♂️

 

 

motta.png

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
27 minuti fa, Simo78 ha scritto:

Va introdotta anche la variabile calendario, finora piuttosto favorevole. 

Abbiamo già incontrato Roma, Napoli e Lazio. In 8 partite.

Il Napoli ha incontrato solo noi. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
50 minuti fa, Trezegol96 ha scritto:

Non vedo dove giochista=allenatore che da impronta alla squadra. 
Tutti gli allenatori cercano di dare la propria impronta alla squadra. Motta la da facendo possesso palla per difendersi. Poi ci sono quelli che danno la palla agli avversari e fanno contropiede, ci sono quelli che danno il pallone dritti alle punte e fanno muovere la squadra intorno a loro. 

Motta vuole avere il pallone sui piedi per difendersi. Lo ha detto chiaro Cabal, non vuole prendere gol perché poi sa che ne deve fare due. Uno così io lo chiamo risultatista, non giochista. 

 

Se invece Motta mi dice "io voglio il pallone perché ogni azione devo fare gol" allora è un giochista...

Allora semplicemente non hai capito quello che tutti gli altri intendono per "giochista", quindi direi che è abbastanza inutile pavoneggiarsi con "lo avevo detto io che Motta non era giochista" quando usi una definizione tutta tua.

Motta ha idee ben chiare e precise su come vuole che si copra il campo e sui movimenti da fare... e vede i giocatori come interpreti del SUO gioco. 

Giochista fino al midollo

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ia difesa va bene, ma se non arrivano palle utili a Dusan, e non arrivano, vi fate quelle che usa il falegname mentali, 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 hour ago, ZizouZidane said:

Si, ma questo non è un dettaglio.

Se abbiamo subito solo una rete in 8 gare, se Di Gregorio ha fatto due parate degne di questo nome dall’inizio della stagione, è perché la palla la teniamo sempre noi e non perché la difesa abbia dovuto fare gli straordinari. 
Mi sembra un dettaglio importante. 
I meccanismi offensivi hanno bisogno di essere consolidati. Ci vuole tempo. E non potrebbe essere altrimenti visto che siamo a lavoro da appena tre mesi con mezza rosa nuova e, soprattutto, visto che i “titolari”, finora, hanno avuto modo di giocare pochissimo insieme. 
 

In definitiva, io preferisco sia la mia squadra a tenere il pallone piuttosto che lasciarlo agli avversari. Sempre e comunque. 
Ma è solo un mio pensiero. 

Che io personalmente condivido al 100%

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.