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homer75

Juventus - Stoccarda 0-1, commenti post partita

Post in rilievo

Viste le altre partite delle italiane, mi vien da pensare che al momento le nostre squadre corrano meno… Hanno faticato un po’ tutte… Forse è proprio una questione di condizione…

A noi va aggiunto il carico delle assenze e un po’ tutto quadra…

Se non altro è emerso che i next gen hanno la caratura per giocare contro le piccole della Serie A quando abbiamo la rosa al completo che copre le loro lacune… Non sono adatti, ancora, a certi palcoscenici… Ieri Savona ha fatto letteralmente pena e sono stati evidenziati tutti i suoi limiti; lo svedesino, all’ingresso in campo, aveva gli occhi del terrore, come il diplomando all’esame di maturità.

I cambi in corsa di Motta un poco li capisco: ha la coperta corta e vuole evitare altri infortuni… Questo, a mio avviso, motiva le sostituzioni di Vlahovic e Conceicao nonché il mancato ingresso di Gatti… 

Poi oh, le partite di melma capitano a tutti… Al primo Lippi e a Conte per citare due dei nostri… ma anche a Klopp appena arrivato a Liverpool, c’ha messo parecchio per creare la squadra che poi ha dato spettacolo per anni… 

Per i giudizi prego passare tra qualche mese, a primavera…

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Il 22/10/2024 Alle 22:57, Mentalità Europea ha scritto:

Motta stasera ha sbagliato tutto

Dalla preparazione del match, ai titolari e ai cambi assurdi 

 

Si dia una bella sveglia assieme al nostro numero 10

Senza offese per il 10 che è un buon giocatore ma gli è stata data la maglia senza averlo dimostrato di essere da 10 della Juve.Sono cambiati i tempi e si vuole dare l'immagine di un nuovo corso basato sui giovani ma per il momento non ha dimostrato di essere un fenomeno ma un ottimo giocatore. Ieri cmq nullo in campo sovrastato.Motta ieri ha sbagliato tanto e concordo. Deve dimostrare pure lui di essere da club come storicamente è (o era mi tocca dirlo) il nostro. Devo dire che alla Juve secondo me manca il manico. Cioè gente competente più in alto anche di Giuntoli.Cmq una sconfitta ci può stare peccato che vada ad annullare la bellissima prestazione di Lipsia che ci ha fatto esaltare.La Juve mi pare più forte fuori casa perché ha più spazio. Con lo Stoccarda fisicamente siamo stati sovrastati.Molto preoccupante direi. 

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1 ora fa, zbozzige ha scritto:

Viste le altre partite delle italiane, mi vien da pensare che al momento le nostre squadre corrano meno… Hanno faticato un po’ tutte… Forse è proprio una questione di condizione…

A noi va aggiunto il carico delle assenze e un po’ tutto quadra…

Se non altro è emerso che i next gen hanno la caratura per giocare contro le piccole della Serie A quando abbiamo la rosa al completo che copre le loro lacune… Non sono adatti, ancora, a certi palcoscenici… Ieri Savona ha fatto letteralmente pena e sono stati evidenziati tutti i suoi limiti; lo svedesino, all’ingresso in campo, aveva gli occhi del terrore, come il diplomando all’esame di maturità.

I cambi in corsa di Motta un poco li capisco: ha la coperta corta e vuole evitare altri infortuni… Questo, a mio avviso, motiva le sostituzioni di Vlahovic e Conceicao nonché il mancato ingresso di Gatti… 

Poi oh, le partite di melma capitano a tutti… Al primo Lippi e a Conte per citare due dei nostri… ma anche a Klopp appena arrivato a Liverpool, c’ha messo parecchio per creare la squadra che poi ha dato spettacolo per anni… 

Per i giudizi prego passare tra qualche mese, a primavera…

Lippi e Conte han vinto lo scudo il primo anno ma in rosa c'erano calciatori con una personalità mostruosa.Conncordo sulla next gen che per il momento mi.pare più utile a generare plusvalenze per fare mercato che calciatori pronti e forti.L'utilizzo di certi calciatori è più un mezzo per abbassare i costi della rosa più che meritocratico.E i risultati si vedono.

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9 ore fa, Platini'70 ha scritto:

Ci vorrebbe subito una bella prestazione a San Siro perché sennò le scorie di questa partita potrebbero essere parecchio pericolose 

Purtroppo i merdosi hanno vinto al 93esimo e arrivano belli esaltati a differenza nostra.Un pareggio sarebbe come una vittoria per noi.

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2 ore fa, zbozzige ha scritto:

I cambi in corsa di Motta un poco li capisco: ha la coperta corta e vuole evitare altri infortuni… Questo, a mio avviso, motiva le sostituzioni di Vlahovic e Conceicao nonché il mancato ingresso di Gatti… 

Sono d'accordo. Anche io li giustifico così

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8 ore fa, maur0 ha scritto:

Esatto l'ha voluta perdere lui facendo tutte queste scelte scellerate

Ero partito con entusiasmo verso Motta ma questo suo modo di fare da fenomeno che fa giocare quelli della serie C perché si impegnano in settimana, poi vedi Savona e ha fatto una partita indegna

Non puoi togliere quelli con più talento anche se non incidono come Vlahovic e Conceicao per mettere Cambiaso (non ce l'ho con lui) e Adzic, poi 10 min in dieci dopo il miracolo di Perin e non metti un difensore titolare e metti un altro della next gen

 

L'ha voluta perdere lui

Duro ma giusto. In realtà lo penso anche io.

1 minuto fa, robros ha scritto:

Sono d'accordo. Anche io li giustifico così

Nelle sue interviste lui dice che pensa partita per partita ma secondo me la testa gli è andata a Milano.

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12 minuti fa, tevezmania ha scritto:

Nelle sue interviste lui dice che pensa partita per partita ma secondo me la testa gli è andata a Milano.

Anche. Ma non è solo o tanto Milano, sono le prossime partite. Se ci si rompono Vlahovic o Gatti siamo nella melma più totale. Questo lui lo sa e agisce di conseguenza. Con lo Stoccarda tutta la squadra era in serata di down, complessivamente. Questo o quello avrebbe cambiato poco. Abbiamo una rosa corta. Fisicamente un po' leggera. Oltre che di relativa esperienza e personalità. Che e' spesso il limite tipico di rose fatte di soli elementi giovani. 

 

Per questo io punto il dito sul mercato, più che sull'allenatore

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9 ore fa, maur0 ha scritto:

Esatto l'ha voluta perdere lui facendo tutte queste scelte scellerate

Ero partito con entusiasmo verso Motta ma questo suo modo di fare da fenomeno che fa giocare quelli della serie C perché si impegnano in settimana, poi vedi Savona e ha fatto una partita indegna

Non puoi togliere quelli con più talento anche se non incidono come Vlahovic e Conceicao per mettere Cambiaso (non ce l'ho con lui) e Adzic, poi 10 min in dieci dopo il miracolo di Perin e non metti un difensore titolare e metti un altro della next gen

 

L'ha voluta perdere lui

Togliere Conceicao e Savona per mettere Cambiaso e Weah è stato corretto, anzi, andava fatto prima. Su quella fascia stavamo subendo dall'inizio, e invece dopo il cambio l'abbiamo dominata e sono arrivati molti cross.

L'errore grave è stato togliere Vlahovic, perchè poi non c'era più nessuno a buttarli dentro, quei cross.

Cmq abbiamo perso contro una squadra che è decima in classifica dopo aver battuto la seconda in classifica in 10.

Chiaramente il problema non è che loro siano più forti, come suggeriscono alcuni.

Semplicemente, abbiamo sbagliato tutto.

Approccio tattico, mentale, tutto. Quindi concordo von te sulle scelte sbagliate.

Aggiungerei che essere senza almeno due punte di riserva per 3 competizioni è da stupidi.

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6 ore fa, vieilledame ha scritto:

Questa reazione di TM mi fa pensare che questi problemi così ben evidenti ieri sera non siano frutto di scelte di pragmatismo, e questo mi rincuora.

Da una parte a me piace, perchè è effettivamente un segnale preciso di cambiamento rispetto al passato. Dall'altra invece mi preoccupa, perchè una squadra forte ha sempre e deve avere sempre una sana componente di pragmatismo. Che io nella gestione attuale, anche sul mercato, sto individuando poco. Una componente decisiva di pragmatismo era presente in tutti i cicli vincenti. Prima di Allegri in quello di Conte, in quello di Lippi, e così via. Questo porta a quanto sotto

6 ore fa, vieilledame ha scritto:

giusto borbottare, giusto aspettarsi dei miglioramenti... ma far partire dei processi da terzi in classifica in serie A e la miglior difesa per distacco, e con una buona situazione di CL almeno per il momento, anche no. Se qualcuno pretendeva che un qualsiasi allenatore arrivasse come un messia e improvvisamente ci mettessimo a giocare asfaltando tutti e senza mai perdere, direi che il problema era nelle aspettative, non nell'allenatore.

Non c'è dubbio che questo sia vero, anzi sacrosanto. Ma una Juventus che non vince nulla di importante da quattro anni (non parlo di coppe Italia o supercoppe chiaramente) è normale abbia una base di tifosi che pretendono si torni a competere per vincere, che siano ansiosi di tornare a giocarci i trofei importanti. Vive sulla luna chi non tiene in considerazione questo aspetto. La mia sensazione è che ci sia un gap tra le intenzioni del nuovo corso Giuntoli-Motta e le aspettative dell'ambiente, forse anche societarie. Vero che si vuole cambiare 'modo', stile, approccio, ma vero anche che mentre lo fai ti devi dimostrare un minimo competitivo durante il percorso, o sarà il 'modo' stesso ad essere messo pesantemente in discussione. Un occhio su una cosa, un occhio sull'altra, senza trascurare nessuno dei due aspetti, o sarà proprio il progetto (per quel che nel calcio possa voler dire oggi) ad essere messo pesantemente in discussione. In parte, anche giustamente. Perchè nessun progetto, almeno nel calcio, è valido se trascura completamente il presente, tutto rivolto ad un ipotetico domani che forse mai arriverà perchè mai ci sarà il tempo, o gli sarà dato il tempo, per farlo arrivare.  

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1 ora fa, tevezmania ha scritto:

Senza offese per il 10 che è un buon giocatore ma gli è stata data la maglia senza averlo dimostrato di essere da 10 della Juve.Sono cambiati i tempi e si vuole dare l'immagine di un nuovo corso basato sui giovani ma per il momento non ha dimostrato di essere un fenomeno ma un ottimo giocatore di grande talento. Ieri cmq nullo in campo sovrastato

Con la lieve rettifica sopra, sono d'accordo, è la realtà. Perchè una cosa sono le attese, i sogni o le speranze, altra la realtà concreta ed attuale, che va sempre tenuta in considerazione 

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7 ore fa, Marcoj ha scritto:

Mckennie ha 26 anni…

E gioca come se ne avesse 35. 

Limitato, garantisce si e no 10 partite a stagione. Infatti hanno cercato di disfarsene.

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29 minuti fa, robros ha scritto:

Con la lieve rettifica sopra, sono d'accordo, è la realtà. Perchè una cosa sono le attese, i sogni o le speranze, altra la realtà concreta ed attuale, che va sempre tenuta in considerazione 

Sai che cerco sempre di essere buono😀

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1 ora fa, robros ha scritto:

Anche. Ma non è solo o tanto Milano, sono le prossime partite. Se ci si rompono Vlahovic o Gatti siamo nella melma più totale. Questo lui lo sa e agisce di conseguenza. Con lo Stoccarda tutta la squadra era in serata di down, complessivamente. Questo o quello avrebbe cambiato poco. Abbiamo una rosa corta. Fisicamente un po' leggera. Oltre che di relativa esperienza e personalità. Che e' spesso il limite tipico di rose fatte di soli elementi giovani. 

 

Per questo io punto il dito sul mercato, più che sull'allenatore

Si si è un mercato incompleto e per ora i giocatori presi ben sotto le aspettative tranne kalulu e Conceicao 

22 minuti fa, Tardelli2008 ha scritto:

E gioca come se ne avesse 35. 

Limitato, garantisce si e no 10 partite a stagione. Infatti hanno cercato di disfarsene.

Dipende dalle feste dei weekend ☺️ 

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1 ora fa, robros ha scritto:

Da una parte a me piace, perchè è effettivamente un segnale preciso di cambiamento rispetto al passato. Dall'altra invece mi preoccupa, perchè una squadra forte ha sempre e deve avere sempre una sana componente di pragmatismo. Che io nella gestione attuale, anche sul mercato, sto individuando poco. Una componente decisiva di pragmatismo era presente in tutti i cicli vincenti. Prima di Allegri in quello di Conte, in quello di Lippi, e così via. Questo porta a quanto sotto

Non c'è dubbio che questo sia vero, anzi sacrosanto. Ma una Juventus che non vince nulla di importante da quattro anni (non parlo di coppe Italia o supercoppe chiaramente) è normale abbia una base di tifosi che pretendono si torni a competere per vincere, che siano ansiosi di tornare a giocarci i trofei importanti. Vive sulla luna chi non tiene in considerazione questo aspetto. La mia sensazione è che ci sia un gap tra le intenzioni del nuovo corso Giuntoli-Motta e le aspettative dell'ambiente, forse anche societarie. Vero che si vuole cambiare 'modo', stile, approccio, ma vero anche che mentre lo fai ti devi dimostrare un minimo competitivo durante il percorso, o sarà il 'modo' stesso ad essere messo pesantemente in discussione. Un occhio su una cosa, un occhio sull'altra, senza trascurare nessuno dei due aspetti, o sarà proprio il progetto (per quel che nel calcio possa voler dire oggi) ad essere messo pesantemente in discussione. In parte, anche giustamente. Perchè nessun progetto, almeno nel calcio, è valido se trascura completamente il presente, tutto rivolto ad un ipotetico domani che forse mai arriverà perchè mai ci sarà il tempo, o gli sarà dato il tempo, per farlo arrivare.  

Tutto giusto, il tifoso dopo 4 anni vorrebbe vincere qualcosa…..bisognerebbe spiegargli che siamo ottobre però…..

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Bisogna andare a Milano e portare a casa più che si può, con cattiveria e con l'obiettivo unico e supremo del risultato. Soprattutto dimostrare di essere competitivi. Soprattutto non perdere. Questa squadra è storicamente legata alla vittoria del campionato, ce l'ha nel sangue, così deve tornare ad essere dopo 4 anni. Gli allenatori che l'hanno guidata e hanno vinto sarebbero morti (sportivamente parlando) per il risultato. Lippi, Capello, Conte, Allegri anche Sarri e gli altri prima di loro Il risultato della singola partita nel momento in cui viene vissuta, e del torneo. 

La coppa adesso per noi è solo un modo per guadagnare tanti soldi, ci sono squadre da 200, 270 milioni di monte ingaggi che vivono in altri mondi, non ha quasi senso parlarne.

Però l'anno scorso abbiamo finito terzi e con la coppa Italia. Abbiamo cambiato allenatore, abbiamo messo 200 milioni sul mercato. Il torneo si gioca adesso non in un ipotetico e non meglio definito futuro. 

Quindi scrollarsi di dosso questo intermezzo inutile che ha fatto felice il cassiere e ha rimbambito Savona, e andare nel vecchio San Siro a fare la Juventus. O si è capaci di farlo, o se non è cosa tra un po' di mesi arrivederci e grazie.

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50 minuti fa, Tardelli2008 ha scritto:

E gioca come se ne avesse 35. 

Limitato, garantisce si e no 10 partite a stagione. Infatti hanno cercato di disfarsene.

Mi pare più luogo comune sinceramente, la scorsa stagione uno dei più continui, rispetto la tua opinione anche se non sono d’accordo. 

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1 ora fa, robros ha scritto:

Da una parte a me piace, perchè è effettivamente un segnale preciso di cambiamento rispetto al passato. Dall'altra invece mi preoccupa, perchè una squadra forte ha sempre e deve avere sempre una sana componente di pragmatismo. Che io nella gestione attuale, anche sul mercato, sto individuando poco. Una componente decisiva di pragmatismo era presente in tutti i cicli vincenti. Prima di Allegri in quello di Conte, in quello di Lippi, e così via. Questo porta a quanto sotto

Non c'è dubbio che questo sia vero, anzi sacrosanto. Ma una Juventus che non vince nulla di importante da quattro anni (non parlo di coppe Italia o supercoppe chiaramente) è normale abbia una base di tifosi che pretendono si torni a competere per vincere, che siano ansiosi di tornare a giocarci i trofei importanti. Vive sulla luna chi non tiene in considerazione questo aspetto. La mia sensazione è che ci sia un gap tra le intenzioni del nuovo corso Giuntoli-Motta e le aspettative dell'ambiente, forse anche societarie. Vero che si vuole cambiare 'modo', stile, approccio, ma vero anche che mentre lo fai ti devi dimostrare un minimo competitivo durante il percorso, o sarà il 'modo' stesso ad essere messo pesantemente in discussione. Un occhio su una cosa, un occhio sull'altra, senza trascurare nessuno dei due aspetti, o sarà proprio il progetto (per quel che nel calcio possa voler dire oggi) ad essere messo pesantemente in discussione. In parte, anche giustamente. Perchè nessun progetto, almeno nel calcio, è valido se trascura completamente il presente, tutto rivolto ad un ipotetico domani che forse mai arriverà perchè mai ci sarà il tempo, o gli sarà dato il tempo, per farlo arrivare.  

Quello che hai scritto descrive bene la situazione attuale, però per quanto i tifosi abbiano un certo tipo di aspettative abbastanza naturali, purtroppo non sempre il nome basta.

Lo si può vedere in esempi come lo United, spendere e spandere senza basi e progetti perchè tanto il nome è cosi grande che tanto fattura lo stesso, sportivamente non porta a nulla. Noi ci chiameremo anche Juventus ma di fatto stiamo ripartendo da, quasi, 0. Società azzerata e bilancio profondamente in rosso nello stesso momento sono batoste per cui la maggior parte delle società crollano, vedi il Milan o l'Inter post Moratti. La nostra proprietà quantomeno ci sta permettendo di ripartire non dal fondo ma con delle basi discrete, ma non ancora abbastanza per competere ai massimi livelli. Io credo che questo progetto andrà avanti nei suoi alti e bassi con buona pace dei tifosi, perchè un progetto che comprenda l'acquisto di un tecnico già affermato e di molti giocatori chiave in una stagione non è realizzabile, quindi avanti con questo che comprende giovani e sistemare la squadra un pezzo alla volta perchè con pochi soldi è l'unica via.

Un esempio simile al nostro può essere l'Arsenal che dopo anni a buttare letteralmente soldi dalla finestra, ha iniziato un progetto con Arteta, vice di Guardiola ma alla prima esperienza da primo allenatore, e ha investito praticamente solo su giocatori U25, ci ha messo ben 2 stagioni e mezza a ingranare definitivamente ma ha finalmente riportato i Gunners ad essere una squadra di livello europeo. Noi fortunatamente non giochiamo in Premier per cui mi sento più ottimista sul fatto di arrivare 4° e non 8° già alla prima stagione, ma il percorso per tornare ad essere una vera Juve è ancora lungo e in salita, è difficile ma è l'unica via.

 

 

Per quanto riguarda la partita al di la della prestazione confermo le paure post sorteggio, ci è andata proprio male, nessuna delle squadre che affronteremo ci permette un passo falso o una serata storta. Anche l'Inter ha qualche problema di condizione di infortuni e con una partita importante nel week end, ma se affronti lo Young Boys(pescato di 3° fascia) al 93' la porti a casa, con lo Stoccarda (pescata come 4° fascia) al 93' la perdi.

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12 ore fa, la joya ha scritto:

ma poi nico gioca con l'Argentina ora è diventato scarso...d.luiz miglior cc della premier lanno scorso arriva qua ed è un bidone.  sarà forse che c'è qualcosa che non va? quelli forti che dovremmo prendere chi sarebbero? mbappe? halland? anche con ronaldo facevamo * così come il psg con diecimila miliardi spesi fa ridere e poi arriva il Dortmund  e va in finale . ha ragione lotito quando dice che siamo tutti fissati coi nomi. avere un ipotetico fenomeno non significa vincere automaticamente. abbiamo una rosa di 600 milioni di valore ad oggi e abbiamo ancora mercati per finirla e sicuramente arriveremo ad avere una rosa forte forte. quanto deve valere la rosa per battere lo Stoccarda un miliardo? 

ma non deve valere nulla !!! è inutile che valga nel senso di "ho speso tot soldi" deve valere sul campo. Oggi come oggi il miglior acquisto è kalulu .... che è costato zero , secondo conceicao, che invece costerà .... gli altri sono dei flop aspettando koop che invece sono convinto sia un grande giocatore e lo dimostrerà

 

pero' che ti devo dire ? nico gioca con l'argentina cosi' come sandro fino 2 anni fa era nazionale della selecao, danilo ne è l'attuale capitano ..... cioè se dobbiamo fare questo giochetto rabiot gioca nella nazionale francese , pure felipe melo giocava nella selecao .... posso andare avanti fino a domattina 

pellè era il centravanti della nazionale, all'epoca, vicecampione d'europa nel 2016 ..... è andato in cina 

 

eeeeh lo so .... noi eravamo proprio quella roba li !!!! lo siamo stati !!!! azi, forse lo siamo stati anche piu' del dortmund e dell'atletico, nel senso che abbiamo proprio provato a strutturarci a crescere strutturalmente per agganciare il treno delle big. E' andata come è andata. La cosa interessante è che, all'epoca, la cosa non ci andava bene  e s'è creato un movimento d'opinione basato sulle str0nzate di un opinionista voluto far passare come scomodo e che dice kose Fortyih (talmente scomodo ai poteri forti che ora è semplicemente opinionista della piu' nota storica e importante  trasmissione sportiva calcistica italiana) e sulle str0nzate di un pelato content creator di benevento noto, all'epoca, solo per l'odio per allegri ......e che oggi, in completo esaurimento nervoso, parla di piramidi e di alieni e metafisica.

Purtroppo quando ti trovi ad essere d'accordo con cio' che pensano i piu' accaniti antijuventini, due domande devi fartele ..... se ti trovi sulle stesse posizioni di pistocchi, ziliani, e di altre pagine su xxx antijuventini come "sarrismo gioia e rivoluzione" ..... te devi fa na domanda.

Questa è la gentaglia appresso a cui siamo andati in quel periodo. Comunque ...... chi ha avuto ha avuto , chi ha dato ha dato. Andiamo avanti.

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4 ore fa, Eymerich ha scritto:

Togliere Conceicao e Savona per mettere Cambiaso e Weah è stato corretto, anzi, andava fatto prima. Su quella fascia stavamo subendo dall'inizio, e invece dopo il cambio l'abbiamo dominata e sono arrivati molti cross.

L'errore grave è stato togliere Vlahovic, perchè poi non c'era più nessuno a buttarli dentro, quei cross.

Cmq abbiamo perso contro una squadra che è decima in classifica dopo aver battuto la seconda in classifica in 10.

Chiaramente il problema non è che loro siano più forti, come suggeriscono alcuni.

Semplicemente, abbiamo sbagliato tutto.

Approccio tattico, mentale, tutto. Quindi concordo von te sulle scelte sbagliate.

Aggiungerei che essere senza almeno due punte di riserva per 3 competizioni è da stupidi.

...pero', quando ha tolto Vlaovich, la Juve fino al rigore aveva ripreso il campo e riusciva meglio a gestire palla, avevamo recuperato un uomo in mezzo al campo, e' li che il mister ha sbagliato, dovevamo giocare piu' corti e compatti avendo una rosa corta e di bassa caratura tecnica infoltendo il cc, dove ci hanno umiliato

 

prestazione sconcertante ma dettata da mille ragioni, gli infortuni ti portano a dover utilizzare in campo ex calciatori che compromettono prestazioni e risultati

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3 ore fa, the killing hand ha scritto:

Tutto giusto, il tifoso dopo 4 anni vorrebbe vincere qualcosa…..bisognerebbe spiegargli che siamo ottobre però…..

L’anno scorso abbiamo vinto la Coppa Italia prendendo a pallate l’Atalanta 

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6 minuti fa, POLARMAN ha scritto:

...pero', quando ha tolto Vlaovich, la Juve fino al rigore aveva ripreso il campo e riusciva meglio a gestire palla, avevamo recuperato un uomo in mezzo al campo, e' li che il mister ha sbagliato, dovevamo giocare piu' corti e compatti avendo una rosa corta e di bassa caratura tecnica infoltendo il cc, dove ci hanno umiliato

 

prestazione sconcertante ma dettata da mille ragioni, gli infortuni ti portano a dover utilizzare in campo ex calciatori che compromettono prestazioni e risultati

Esatto!…ha azzeccato Cambiaso e Weah per Savona e Conceicao.
Ma andava tolto Thuram che non era mai in posizione messo Locatelli dietro e Fagio - Mk a posizione invertite rispetto al primo tempo. 

E un allenatore con esperienza vincente metteva Gatti. Punto e stop

Non ci sono giustificazioni. 
Ha perso una partita che ha preparato male e gestito peggio. 
 

…io non faccio distinzioni tra lui e il predecessore e non mi interessa. 

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23 ore fa, tommaso ha scritto:

tocca fare il difensore di motta

Non credo che il problema sia difendere Motta o meno, visto che è la prima sconfitta in stagione.

Quello che a me fa molto ridere è vedere i panegirici di chi per anni ha detto peste e corna ad ogni pareggio (con tanto di topic aperti per spiegare a noi plebei il gioco del calcio) e adesso fa dell'ironia su chi osa criticare le ultime prestazioni.

 

Non ce l'ho con te, chiaramente.

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5 ore fa, robros ha scritto:

Da una parte a me piace, perchè è effettivamente un segnale preciso di cambiamento rispetto al passato. Dall'altra invece mi preoccupa, perchè una squadra forte ha sempre e deve avere sempre una sana componente di pragmatismo. Che io nella gestione attuale, anche sul mercato, sto individuando poco. Una componente decisiva di pragmatismo era presente in tutti i cicli vincenti. Prima di Allegri in quello di Conte, in quello di Lippi, e così via. Questo porta a quanto sotto

Non c'è dubbio che questo sia vero, anzi sacrosanto. Ma una Juventus che non vince nulla di importante da quattro anni (non parlo di coppe Italia o supercoppe chiaramente) è normale abbia una base di tifosi che pretendono si torni a competere per vincere, che siano ansiosi di tornare a giocarci i trofei importanti. Vive sulla luna chi non tiene in considerazione questo aspetto. La mia sensazione è che ci sia un gap tra le intenzioni del nuovo corso Giuntoli-Motta e le aspettative dell'ambiente, forse anche societarie. Vero che si vuole cambiare 'modo', stile, approccio, ma vero anche che mentre lo fai ti devi dimostrare un minimo competitivo durante il percorso, o sarà il 'modo' stesso ad essere messo pesantemente in discussione. Un occhio su una cosa, un occhio sull'altra, senza trascurare nessuno dei due aspetti, o sarà proprio il progetto (per quel che nel calcio possa voler dire oggi) ad essere messo pesantemente in discussione. In parte, anche giustamente. Perchè nessun progetto, almeno nel calcio, è valido se trascura completamente il presente, tutto rivolto ad un ipotetico domani che forse mai arriverà perchè mai ci sarà il tempo, o gli sarà dato il tempo, per farlo arrivare.  

Prosa sempre perfetta e piacevole.

 

È un piacere leggerti, Rob .ok

  • Grazie 1

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41 minutes ago, takki said:

Esatto!…ha azzeccato Cambiaso e Weah per Savona e Conceicao.
Ma andava tolto Thuram che non era mai in posizione messo Locatelli dietro e Fagio - Mk a posizione invertite rispetto al primo tempo. 

E un allenatore con esperienza vincente metteva Gatti. Punto e stop

Non ci sono giustificazioni. 
Ha perso una partita che ha preparato male e gestito peggio. 
 

…io non faccio distinzioni tra lui e il predecessore e non mi interessa. 

Guardando i nostri vecchi allenatori, non solo l'ultimo, non mi viene in mente nessuno che negli ultimi minuti si é mai messo il problema di mettere un difensore in piú negli ultimi minuti per difendere un risultato. Soprattutto quando si giocava pure con un uomo in meno.

 

Negli ultimi minuti ho sempre visto cercare di chiudere ogni spazio, tenere palla quando si puó e non é rischioso e far passare il tempo. Gli altri cercheranno di mettere palloni in mezzo all'area e tu hai un marcantonio che prende quei cross che arrivano dalla trequarti.

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