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Sylar 87

Capuano: “Il modo in cui è stato raccontato quanto accaduto tra Douglas Luiz e Patric spiega bene come per secoli si è alimentato l’anti-juventinismo in Italia"

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Il modo in cui è stato raccontato quanto accaduto tra #DouglasLuiz e #Patric nel finale di #JuventusLazio spiega bene come per secoli si è alimentato l'anti-juventinismo in Italia: rifiutandosi di chiamare le cose con il loro nome anche davanti all'evidenza dei fatti. Nello specifico di sabato sera, l'immagine che tanti hanno usato per inventare di sana pianta il "pugno" di Douglas Luiz all'avversario mostra il caricamento di un colpo e, in nessun frame, dove il colpo arriva perché impallata dal movimento di un altro giocatore della Lazio.

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Però per sostenere la tesi dell'assoluta inevitabilità della sanzione dell'espulsione bisogna sostenere che sia stato un "pugno", così da evitare ogni altra sfumatura interpretativa. Il problema per i narratori anti-Juventus è che l'esistenza del pugno viene smentita senza margine d'errore da tutte le altre inquadrature. Le uniche che mostrano dove va a concludersi l'azione di caricamento di Douglas Luiz.

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La narrazione, però, ha aggiunto un altro particolare: #Patric è caduto tenendosi il volto, prova che sarebbe stato raggiunto lì dal famoso "pugno". Ovviamente nemmeno questa regge alla prova delle evidenze: Patric lamenta un dolore alla schiena e per quello viene soccorso.

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La morale è semplice: nella storia raccontata di questa stagione resterà un "pugno" che non esiste e andrà a ingrossare la narrazione degli anti. Eppure sarebbe bastato con un pizzico di coerenza raccontare come erano andate le cose senza inventare di sana pianta. Si sarebbe arrivati alla stessa conclusione (DL è andato a un millimetro da un cartellino rosso) senza perdere di credibilità.

 

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Pensa un po', ci arriva persino Capuano ma non alcuni "juventini per bene" intrisi di quella sacra signorilità che piace tanto ai borghesi di Villar Perosa che da anni lasciano deliberatamente il nostro club alla mercé di giornalisti, giudici e avversari

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Polemica inutile perchè Douglas gli da una mezza spinta, a voler essere severi è da giallo, nulla più. Tra l'altro da un'angolazione si vede che prima Patric gli pesta il piede, quindi parliamo veramente del nulla mischiato al niente...

 

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Basta ricordarsi quello che fantasticano da 40 anni le melanzane sull'ultima giornata del campionato '81/' 82, parlando di gol ingiustamente annullato a Graziani a Cagliari dove c'è un fallo netto sul portiere con Bertoni che lo carica modello rinoceronte senza manco cercare di prendere la palla e di un rigore regalato alla Juve a Catanzaro dove Celestini sulla linea respinge la conclusione a botta sicura di Fanna fermando la palla che stava entrando col braccio.  

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Soliti mezzucci dei giornalisti schierati che fanno da decadi.

Ai "da juventino" non piacerà questo articolo.

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32 minuti fa, JoaoCambiaso ha scritto:

No Capuano non è questo l'episodio che spiega antijuventinismo in Italia ma quello di fare un processo per doping solo per una dichiarazione detta con la sigaretta in bocca di Zeman, per un processo farsa nel 2006 dove fummo mandati in b per conversazioni telefoniche dove non si pilotava nessuna partita mentre altri entravano veramente negli spogliatoi e si chiedeva agli arbitri di "non aiutare la Juve e se si fischia meglio contro ", dove per dei  dirigenti furono omesse intercettazioni per proteggerli, tutto questo in un tribunale di Napoli dove viene messe la bandiera della juve nel cestino all'entrata. Senza dimenticare di PM che vanno a dire di essere anti juventini di parlare di ladrocini facendo convegni contro la Juve e avviando indagini su titoli di giornali dove si diceva che la Juve fosse la regina delle plusvalenze. Ah dimenticavo, ci hanno tolto la possibilità di vedere Suarez in serie A perche non doveva fare coppia con cristiano avrebbero vinto lo scudetto a mani basse, sulla base di dossieraggi illegali fu fermato il giocatore per l'esame di italiano facendo passare la Juve come quella che voleva pilotare e truffare lo stato dando un passaporto su esami pilotati, solo perche si chiedeva di spostare la data non sapere le domande e far passare il candidato. Caro Capuano, non è il caso D.Luiz Patric a far capire antijuventinismo in Italia. 

Tutti questi fatti però sono nati a seguito di episodi simili snaturati, ingigantiti ed enfatizzati nelle varie trasmissioni. Si cominciava la domenica al fischio finale delle partite pomeridiane con Stadio Sprint condotto (toh) da Varriale, si proseguiva alla sera con Controcampo dei vari Pistocchi e Ziliani (ari toh) e si finiva al lunedì col Processo di Biscardi. Sempre e solo noi col mirino puntato addosso costantemente con la controparte della carta stampata romano-milanese a dare manforte con le varie moviole e non solo. 

Decenni e decenni di una narrazione perpetua in un'unica direzione, hanno poi portato a tutto il resto. Ma le basi, le fondamenta di queste porcherie, erano e sono tuttora i "racconti" che fanno per gli episodi che ci riguardano. 

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Ragazzi, ma l'antijuventinismo si spiega con sto parallelo

Vanoli piglia un rosso (giusto) in casa delle mmerde con Maripan e non dice niente, anzi, dice che è giusto

Fabiani piglia un rosso che vedevano anche da Lampedusa con Romagnoli e va a dire che il Var sbaglia

è il non accettare mai manco l'evidenza a nostro favore e nessuno che stronchi sta roba

Fabiani doveva esser pubblicamente insultato in tv dopo sta uscita, perchè è insultare l'intelligenza umana

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1 ora fa, Sylar 87 ha scritto:

Tutti questi fatti però sono nati a seguito di episodi simili snaturati, ingigantiti ed enfatizzati nelle varie trasmissioni. Si cominciava la domenica al fischio finale delle partite pomeridiane con Stadio Sprint condotto (toh) da Varriale, si proseguiva alla sera con Controcampo dei vari Pistocchi e Ziliani (ari toh) e si finiva al lunedì col Processo di Biscardi. Sempre e solo noi col mirino puntato addosso costantemente con la controparte della carta stampata romano-milanese a dare manforte con le varie moviole e non solo. 

Decenni e decenni di una narrazione perpetua in un'unica direzione, hanno poi portato a tutto il resto. Ma le basi, le fondamenta di queste porcherie, erano e sono tuttora i "racconti" che fanno per gli episodi che ci riguardano. 

Purtroppo i media sono stabili a Milano e Roma baluardi di squadre come Lazio, Roma, Inter e Milan. Guarda caso club dove ci sono stati situazioni fortemente insabbiate da media di quelle città che hanno influenza a livello nazionale. Tra l'altro palinsesti dove ci sono sempre gli stessi personaggi soprattutto a livello sportivo. A contro campo ai tempi si creava clima di soapetti sulla juve per poi cercare di fare paraculate con gli juventini. La Ds pure sempre come la Rai tutta Pro Roma e Napoli. Ricordo ancora Benatia che sentii insulti razzisti nella cuffia durante una intervista alla Rai , Sarà stata qualche romanista col dente avvelenato ai tempi. 

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La narrazione sull'episodio di Duglas è aberrante, un leggero tocco di avambraccio diventa immediatamente un pugno.

 

La cosa assurda è che per episodi molto più gravi ( vedi testata di Pellegri a Gatti)  è stato fatto e detto 1/10 di quello di Duglas.

 

Il problema vedrete che si presenterà alle prossime partite,

Duglas abbia molto molto cervello perchè dopo le parole di quel sudicio di Rocchi il cartellino rosso,

al minimo tocco scomposto di un'avversario, non è nemmeno quotato.

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3 ore fa, ArturoFC93 ha scritto:

Pensa un po', ci arriva persino Capuano ma non alcuni "juventini per bene" intrisi di quella sacra signorilità che piace tanto ai borghesi di Villar Perosa che da anni lasciano deliberatamente il nostro club alla mercé di giornalisti, giudici e avversari

A quelli interessa che non si vada a mettere le mani nella loro “marmellata”, e in cambio lasciano che tutte le frustrazioni si sfoghino sulla Juventus 

Ormai è piuttosto palese, il classico specchietto per le allodole che permette loro di continuare a fare i propri affari in santa pace.

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5 ore fa, black&whitetiger ha scritto:

Basta ricordarsi quello che fantasticano da 40 anni le melanzane sull'ultima giornata del campionato '81/' 82, parlando di gol ingiustamente annullato a Graziani a Cagliari dove c'è un fallo netto sul portiere con Bertoni che lo carica modello rinoceronte senza manco cercare di prendere la palla e di un rigore regalato alla Juve a Catanzaro dove Celestini sulla linea respinge la conclusione a botta sicura di Fanna fermando la palla che stava entrando col braccio.  

E basterebbe andare a vedere i filmati per rendersene conto.

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Sono tanti gli episodi, questo qui è robetta al confronto di ciò che abbiamo vissuto in passato (e Douglas con Patric non ha comunque brillato per intelligenza, eh)... Uno che mi è rimasto ben impresso nella memoria, è il goal annullato a Cannavaro in Juve-Parma del 2000 per fallo di confusione, nato tra le altre cose da un corner inesistente mentre all'andata Crespo ci aveva tolto due punti segnando in fuorigioco, il tutto mentre quel coglion@zzo di Dino Baggio in tv veniva elevato quasi a martire per le sue frasi anti-Juve dopo il rosso ricevuto per il tackle su Zambrotta (che era da codice penale, altrochè)... Oh, chi era troppo piccolo non può immaginare il processo mediatico che ci hanno costruito sopra, una roba da Santa Inquisizione che farebbe impallidire il peggior Torquemada... Uno schifo assoluto che portò alla farsa di Perugia.

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La narrazione di falsità ripetute da decine di anni  ( e io le sento dagli anni 80) sdoganate in maniera indecente dopo la morte degli Agnelli senior.  Cose che mi hanno pian piano portato ad odiare il calcio,  che dovrebbe essere un momento di svago.

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Purtroppo questa tecnica di distorsione della realtà funziona.

Nessuno in TV sabato sera ha osato mettere in dubbio gli starnazzi del Ds laziale e, ad oggi, pur con l'evidenza dell'immagine riportata anche da capuano, sappiamo benissimo che il 99% dei tifosi non juventini ritiene che Douglas abbia sferrato un pugno a Patric.

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