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dissidente

Il bianco e il nero. Luci ed ombre. E domande

Post in rilievo

58 minuti fa, straPavel ha scritto:

Tra poco facciamo 30 anni che non vinciamo la Champions. Io vorrei quello come progetto. Se la società non è in grado di rivincerla è giusto che venda.

Con la CL attuale non puoi programmare di vincerla ci sono troppe variabili. Non è come una volta che solo partecipavano le vincitrici dei campionati e giocavi con squadre ridicole. Infatti sia Samp che Roma arrivarono in finale, perdendola ma andando molto vicino ad alzare la coppa.

Devi avere un sacco di soldi ed avere fortuna nel comprare quelli forti e che questi sappiano giocare bene insieme. Nessuno a parte il Real ha come obiettivo la coppa, le altre partecipano e sperano di vincerla.

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Il 31/10/2024 Alle 13:25, tiger man ha scritto:

l analisi è presto fatta

capitolo mercato: ad oggi i due che hanno convinto sono conceincao e kalulu. niente di nuovo all'orizzonte per il resto. terzini con savona cabal nulla di che. centrocampisti abbiamo riesumato mackennie, e giochiamo a turno con locatelli e fagioli. avanti yldiz discontinuo con weah vlahovic. luiz e thuram un flop, koop un mezzo flop infortunio a parte non ha mai fatto la differenza. risultato: con gli stessi uomini dell'anno scorso facciamo più o meno gli stessi risultati con un calcio più propositivo ma anche più colabrodo dietro. al netto di partite più divertenti e di 2 a 2 o 4 a 4 invece di 0 a 0 abbiamo 5 punti in meno

Progetto va bene ma siamo andando in retromarcia anche rispetto all'anno scorso!

capitolo motta: è un integralista. il modulo, l'idea di calcio ed il tournover. il resto può cambiare. uno vale uno e gioca chi fa bene in allenamento. ma gli allenamenti non sono le partite. di gente nella mia piccola esperienza calcistica che faceva bene in allenamento e la domenica faceva * ne ho vista tanta. per quello esiste la parola titolare. poi insistere sull'uno contro uno in difesa a zona ma senza più bremer che chiude i buchi e dirige la difesa è una follia.  il portiere è una via di mezzo tra una mummia ed uno che ha finito le canne ai raduni di woodstock; cabal savona sembrano dei ramoscelli d ulivo. tutti cercano l aggressività e il possesso ma quando perdiamo palla ci infilzano con i lanci lunghi perchè dietro ci sono praterie.

in sostanza bisogna per prima cosa inserire i nuovi e lo si fa bloccando il resto. a napoli tra lecce e milan sono stati cambiati due esterni alti in una squadra che tra centrocampo e difesa è rimasta quella. neres si è inserito piano piano in un contesto tattico chiaro con punti fermi. se cambi tutti diventa un problema per tutti. soprattutto se cambi non solo giocatori ma ruoli.

 

motta deve capire che non sta a bologna dove deve cercare di arrabbattarsi per arrivare quarto ma alla juve dove deve vincere . le fesserie dei progetti a tre anni sono fesserie. se a dicembre sei fuori da tutto progetto o meno gli arriveranno una caterva di critiche ed insulti ed il progetto non avrò tempo nemmeno di arrivare allo svezzamento

Riassunto sono tutti scarsi e abbiamo buttato i soldi e l'allenatore è un provinciale... a sto punto rimanevamo con quello dell'anno scorso...

Troppo catastrofismo. Cabal, Conceicao, Kalulu e Thuram sono forti, Weah è un altro rispetto a prima, Yildiz ha lampi di genio ma è acerbo, Vlahovic è la mezza pippa che è sempre stata e sarebbe da vendere già da almeno due estati, fa un gol e si grida al fenomeno poi per altre due o tre partite giochiamo uno in meno. Koop e Luiz non li ha i potuti valutare tra infortunio e preparazione non fatta.

Se troviamo una continuità e il mister smette di fare esperimenti inizieremo ad essere più costanti perché le idee buone si vedono. Manco con Klopp avresti avuto la garanzia di vincerle tutte con tre quarti di squadra nuova.

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53 minuti fa, maur0 ha scritto:

Riassunto sono tutti scarsi e abbiamo buttato i soldi e l'allenatore è un provinciale... a sto punto rimanevamo con quello dell'anno scorso...

Troppo catastrofismo. Cabal, Conceicao, Kalulu e Thuram sono forti, Weah è un altro rispetto a prima, Yildiz ha lampi di genio ma è acerbo, Vlahovic è la mezza pippa che è sempre stata e sarebbe da vendere già da almeno due estati, fa un gol e si grida al fenomeno poi per altre due o tre partite giochiamo uno in meno. Koop e Luiz non li ha i potuti valutare tra infortunio e preparazione non fatta.

Se troviamo una continuità e il mister smette di fare esperimenti inizieremo ad essere più costanti perché le idee buone si vedono. Manco con Klopp avresti avuto la garanzia di vincerle tutte con tre quarti di squadra nuova.

Non hai capito nulla

 

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Il 31/10/2024 Alle 13:25, tiger man ha scritto:

l analisi è presto fatta

capitolo mercato: ad oggi i due che hanno convinto sono conceincao e kalulu. niente di nuovo all'orizzonte per il resto. terzini con savona cabal nulla di che. centrocampisti abbiamo riesumato mackennie, e giochiamo a turno con locatelli e fagioli. avanti yldiz discontinuo con weah vlahovic. luiz e thuram un flop, koop un mezzo flop infortunio a parte non ha mai fatto la differenza. risultato: con gli stessi uomini dell'anno scorso facciamo più o meno gli stessi risultati con un calcio più propositivo ma anche più colabrodo dietro. al netto di partite più divertenti e di 2 a 2 o 4 a 4 invece di 0 a 0 abbiamo 5 punti in meno

Progetto va bene ma siamo andando in retromarcia anche rispetto all'anno scorso!

capitolo motta: è un integralista. il modulo, l'idea di calcio ed il tournover. il resto può cambiare. uno vale uno e gioca chi fa bene in allenamento. ma gli allenamenti non sono le partite. di gente nella mia piccola esperienza calcistica che faceva bene in allenamento e la domenica faceva * ne ho vista tanta. per quello esiste la parola titolare. poi insistere sull'uno contro uno in difesa a zona ma senza più bremer che chiude i buchi e dirige la difesa è una follia.  il portiere è una via di mezzo tra una mummia ed uno che ha finito le canne ai raduni di woodstock; cabal savona sembrano dei ramoscelli d ulivo. tutti cercano l aggressività e il possesso ma quando perdiamo palla ci infilzano con i lanci lunghi perchè dietro ci sono praterie.

in sostanza bisogna per prima cosa inserire i nuovi e lo si fa bloccando il resto. a napoli tra lecce e milan sono stati cambiati due esterni alti in una squadra che tra centrocampo e difesa è rimasta quella. neres si è inserito piano piano in un contesto tattico chiaro con punti fermi. se cambi tutti diventa un problema per tutti. soprattutto se cambi non solo giocatori ma ruoli.

 

motta deve capire che non sta a bologna dove deve cercare di arrabbattarsi per arrivare quarto ma alla juve dove deve vincere . le fesserie dei progetti a tre anni sono fesserie. se a dicembre sei fuori da tutto progetto o meno gli arriveranno una caterva di critiche ed insulti ed il progetto non avrò tempo nemmeno di arrivare allo svezzamento

Basta il Di Gregorio mummia per capire il livello di competenza calcistica

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1 ora fa, maur0 ha scritto:

Con la CL attuale non puoi programmare di vincerla ci sono troppe variabili

La CL, come tutti i trofei a eliminazione diretta, non puoi mai programmare di vincerla. Buchi una partita, e sei fatto.

 

Spero i prescritti siano caduti in questa tentazione, perchè si alzerebbero enormemente le chance di un bel zero titoli.

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Il 31/10/2024 Alle 13:25, tiger man ha scritto:

l analisi è presto fatta

capitolo mercato: ad oggi i due che hanno convinto sono conceincao e kalulu. niente di nuovo all'orizzonte per il resto. terzini con savona cabal nulla di che. centrocampisti abbiamo riesumato mackennie, e giochiamo a turno con locatelli e fagioli. avanti yldiz discontinuo con weah vlahovic. luiz e thuram un flop, koop un mezzo flop infortunio a parte non ha mai fatto la differenza. risultato: con gli stessi uomini dell'anno scorso facciamo più o meno gli stessi risultati con un calcio più propositivo ma anche più colabrodo dietro. al netto di partite più divertenti e di 2 a 2 o 4 a 4 invece di 0 a 0 abbiamo 5 punti in meno

Progetto va bene ma siamo andando in retromarcia anche rispetto all'anno scorso!

capitolo motta: è un integralista. il modulo, l'idea di calcio ed il tournover. il resto può cambiare. uno vale uno e gioca chi fa bene in allenamento. ma gli allenamenti non sono le partite. di gente nella mia piccola esperienza calcistica che faceva bene in allenamento e la domenica faceva * ne ho vista tanta. per quello esiste la parola titolare. poi insistere sull'uno contro uno in difesa a zona ma senza più bremer che chiude i buchi e dirige la difesa è una follia.  il portiere è una via di mezzo tra una mummia ed uno che ha finito le canne ai raduni di woodstock; cabal savona sembrano dei ramoscelli d ulivo. tutti cercano l aggressività e il possesso ma quando perdiamo palla ci infilzano con i lanci lunghi perchè dietro ci sono praterie.

in sostanza bisogna per prima cosa inserire i nuovi e lo si fa bloccando il resto. a napoli tra lecce e milan sono stati cambiati due esterni alti in una squadra che tra centrocampo e difesa è rimasta quella. neres si è inserito piano piano in un contesto tattico chiaro con punti fermi. se cambi tutti diventa un problema per tutti. soprattutto se cambi non solo giocatori ma ruoli.

 

motta deve capire che non sta a bologna dove deve cercare di arrabbattarsi per arrivare quarto ma alla juve dove deve vincere . le fesserie dei progetti a tre anni sono fesserie. se a dicembre sei fuori da tutto progetto o meno gli arriveranno una caterva di critiche ed insulti ed il progetto non avrò tempo nemmeno di arrivare allo svezzamento

Non c’è mezza cosa su cui sia d’accordo.

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Comunque, siccome ho letto da qualche parte che siamo un colabrodo, mi permetto di far notare che abbiamo la difesa meno battuta del campionato (oltre a essere gli unici a non aver mai perso).

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2 ore fa, maur0 ha scritto:

Con la CL attuale non puoi programmare di vincerla ci sono troppe variabili. Non è come una volta che solo partecipavano le vincitrici dei campionati e giocavi con squadre ridicole. Infatti sia Samp che Roma arrivarono in finale, perdendola ma andando molto vicino ad alzare la coppa.

Devi avere un sacco di soldi ed avere fortuna nel comprare quelli forti e che questi sappiano giocare bene insieme. Nessuno a parte il Real ha come obiettivo la coppa, le altre partecipano e sperano di vincerla.

Samp e Roma arrivarono in finale perché in quegli anni il campionato di serie A era tre scalini sopra agli altri. In confronto il gap odierno tra la premier e gli altri campionati è molto più ristretto. In parte è vero che il fatto che arrivassero solo le vincitrici ti permetteva di affrontare anche squadre che magari si fossero indebolite nella sessione di mercato estivo, ma ridicole è un termine che secondo me sbagli di gran lunga ad utilizzare. In quegli anni il gap tra i migliori campionati e quelli "di secondo piano" era molto inferiore a quello odierno, ed in generale era tutto estremamente differente (oggi ad esempio puoi fare scouting molto facilmente, andare ad analizzare qualsiasi dettaglio anche della terzultima del campionato moldavo senza doverti muovere da torino, ai tempi invece era tutt'altro che così, reperire materiale su squadre balcaniche o del blocco ex sovietico era tutt'altro che roba semplice)...

Per capire la differenza, fino a che la situazione non è deragliata col calcio moderno, la coppa intercontinentale era una vera e propria competizione difficile, se prendi le edizioni della coppa intercontinentale fino al 1994, le squadre sudamericane avevano vinto 21 edizioni su 33 disputate. Nei successivi 10 anni c'è stato un 50 e 50. Dal 2005 in poi, anni in cui è stata ribattezzata Mondiale per Club, su 19 edizioni le squadre sudamericane ne hanno vinte soltanto 4.

Diciamo che ti rende un po' l'idea di quanto la forbice tra squadre di vertice europee e il resto del mondo si sia allargatissima negli ultimi 2-3 decenni, mentre prima era decisamente tutt'altra storia.

 

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15 ore fa, 09bianconero85 ha scritto:

Basta il Di Gregorio mummia per capire il livello di competenza calcistica

Meno male che ci sei tu che alzi il livello

Per altro dovresti verificare il tuo livello di intelligenza perché è il commento alla partita ed al momento. 

Non in giudizio definitivo

Basta leggere la fine del commento 

Scienziato 

15 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

Non c’è mezza cosa su cui sia d’accordo.

Lo hai già detto e francamente non me ne frega una cippa.

Poi piangi che ti bloccano i messaggi per flame

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Mi sembra che stiamo disputando una stagione all'insegna della continuità con le precedenti:per competere per il successo finale ci manca appunto la continuità di rendimento.

Alcune buone partite e altre decisamente meno buone.

C'è da dire che,al momento,non pare di vedere nessuna squadra schiacciasassi ma la mia impressione è che,prima o poi,l'Inter farà un campionato a parte.

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26 minuti fa, tiger man ha scritto:

Lo hai già detto e francamente non me ne frega una cippa.

Poi piangi che ti bloccano i messaggi per flame

Che razza di risposta è?

Se non vuoi che ti si commentino i messaggi che scrivi, evita di postarli su un forum pubblico. 
Tu hai esposto una tua analisi e io mi sono permesso di considerare, in maniera educata e civile, che non sono d’accordo. In quale parte dell’universo è flame? Sono le risposte come questa che scatenano il flame. 
Tra l’altro, mi pare che queste risposte le stia dispensando a chiunque ti commenti e non si mostri in accordo con quello che hai scritto. 

Molta gente, qua dentro, dovrebbe imparare le regole della buona conversazione. 


 

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3 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Che razza di risposta è?

Se non vuoi che ti si commentino i messaggi che scrivi, evita di postarli su un forum pubblico. 
Tu hai esposto una tua analisi e io mi sono permesso di considerare, in maniera educata e civile, che non sono d’accordo. In quale parte dell’universo è flame? Sono le risposte come questa che scatenano il flame. 
Tra l’altro, mi pare che queste risposte ke stia dispensando a chiunque ti commenti e non si mostri in accordo con quello che hai scritto. 

Molta gente, qua dentro, dovrebbe imparare le regole della buona conversazione. 


 

Guarda che a te cancellano i messaggi non a me 

Se scrivi non sono d'accordo su nulla è flame

Altrimenti scrivi questo o questo non mi piace e perché, intavolando una discussione

Sto sul forum da una vita per capire se si vuole discutere o fare flame

La tua risposta è flame come altre risposte dello stesso tenore

Chiusa la discussione per quanto mi riguarda

 

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Adesso, tiger man ha scritto:

Guarda che a te cancellano i messaggi non a me 

Se scrivi non sono d'accordo su nulla è flame

Altrimenti scrivi questo o questo non mi piace e perché, intavolando una discussione

Sto sul forum da una vita per capire se si vuole discutere o fare flame

La tua risposta è flame come altre risposte dello stesso tenore

Chiusa la discussione per quanto mi riguarda

 

Da quando stabilisci tu cosa è flame?

 

Per quanto mi riguarda, è flame il tuo modo di porti.

 

Tornando alla sostanza, non c’è bisogno che entri nel merito delle specifiche questioni perché, come detto, non c’è mezza cosa su cui io sia d’accordo. E, francamente, non mi pare di essere l’unico. 
 

Se è flame mostrare il proprio disaccordo allora chiudiamo pure il forum. 
 

Buona giornata. 

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Adesso, ZizouZidane ha scritto:

Da quando stabilisci tu cosa è flame?

 

Per quanto mi riguarda, è flame il tuo modo di porti.

 

Tornando alla sostanza, non c’è bisogno che entri nel merito delle specifiche questioni perché, come detto, non c’è mezza cosa su cui io sia d’accordo. E, francamente, non mi pare di essere l’unico
 

Se è flame mostrare il proprio disaccordo allora chiudiamo pure il forum. 
 

Buona giornata. 

Infatti sei in buona compagnia 

Ancora mi devi citare? 

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1 minuto fa, tiger man ha scritto:

Infatti sei in buona compagnia 

Ancora mi devi citare? 

Ecco bravo.

Continua a offendere.

Poi gli altri fanno flame. 
 

 

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Siamo pienamente in costruzione, con qualche assente di troppo e giovani potenzialmente molto forti ma non ancora leader, ovviamente. Quindi soggetti ad alti e bassi.

Ad es. la prestazione orripilante col Parma secondo me è frutto di uno svuotamento nervoso dopo la rimonta di S.Siro, la rosa è giovane e non ha retto mentalmente la partita successiva.

Poi a Udine ha fatto una prestazione solida.

Per questa stagione a livello di obiettivi sportivi c'è da arrivare tra le prime 4 e agli ottavi di Champions.

Poi ovviamente occorre vedere una crescita progressiva, insomma mi aspetto di vedere la squadra che nel girone di ritorno ha assimilato bene il nuovo gioco e fornisce continuità di prestazioni accoppiando efficacia a bel gioco, come ci si aspetta da Motta e come ha sempre fatto d'altronde.

Tutto questo per essere competitivi per la vittoria alla partenza del prossimo campionato, avendo quei 3/4 innesti di qualità dal mercato estivo che oggi mancano.

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Da inizio stagione si è detto che la squadra attuale è un cantiere aperto e di fatto lo è a tutti gli effetti, si è pure detto che questo sarà una annata di transizione con degli inevitabili alti e bassi nelle prestazioni sia dei singoli ma specie del collettivo, situazione in pieno svolgimento, ove pure fortuna e sfortuna recitano la loro parte e per il momento prevale la seconda (vedi infortuni vari e a lunga scadenza); pertanto che al momento ritengo sia impossibile trarre un bilancio sulle prestazioni della squadra, degli elementi che la compongono e sulla filosofia calcistica dell'attuale allenatore, il quale per il momento, nonostante le citate difficoltà (quindi l'impossibilità di schierare una formazione di base e costante), dimostra coerenza nelle scelte le quali sono strettamente collegate all'impegno e alla determinazione da parte dei giocatori evidenziati nel corso degli allenamenti; di certo la squadra rispetto agli anni scorsi tende ad essere maggiormente aggressiva, quindi a spingere, anche se per il momento non è ancora stato raggiunto il necessario amalgama, specie per le intercorse situazioni già citate.

Ciò che a mio modo di vedere ancora manca è l'acquisizione di quell'atteggiamento altamente dinamico, il quale contraddistingue l'azione delle grandi squadre con ambizioni di vertice, sia nei rispettivi campionati nazionali, quanto nelle partite di coppa; tra le Italiane questo atteggiamento è ampiamente utilizzato dall'Atalanta (la quale non è più da ritenere una provinciale fortunata) e in parte, o meglio a tratti, dall'Inter e dal Napoli; ecco ed è su questo che la squadra deve lavorare con intensità, essendo tra l'atro un fattore più mentale piuttosto che tecnico, visto che la rosa attuale possiede la qualità tecnica per farlo ma non ancora la ferma volontà da parte di tutti i componenti, ammesso che il tecnico sia di questo parere e non il solito mestierante aziendalista.

Nella Juve l'unica cosa che conta è vincere, bella frase e giusta frase, ma quando mi accorgo che da trent'anni non vinciamo la Champions League, poi diventa inevitabile andare alla ricerca del motivo per cui nel tempo permane questa difficoltà e ritengo sia in ampia parte dovuto al mantenimento di un atteggiamento superato da un bel pezzo, quindi da capire che ora è il momento di cambiare e porsi al passo con i tempi; questa è la transizione che vorrei notare, rimanendo tuttavia nelle vicinanze delle battistrada sino all'ultimo e poi magari chissà.

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18 ore fa, maur0 ha scritto:

Con la CL attuale non puoi programmare di vincerla ci sono troppe variabili. Non è come una volta che solo partecipavano le vincitrici dei campionati e giocavi con squadre ridicole. Infatti sia Samp che Roma arrivarono in finale, perdendola ma andando molto vicino ad alzare la coppa.

Devi avere un sacco di soldi ed avere fortuna nel comprare quelli forti e che questi sappiano giocare bene insieme. Nessuno a parte il Real ha come obiettivo la coppa, le altre partecipano e sperano di vincerla.

Dire che nella vecchia coppa campioni si giocava contro squadre ridicole non è corretto ed è una inutile esagerazione. Anzitutto tutti i turni erano ad eliminazione diretta e se cannavi una partita eri fuori a settembre, altro che girone salva big. Inoltre con il sorteggio integrale potevi beccare chiunque fin dal primo turno (infatti nell'85 al secondo turno ci toccò il Verona,  nell'86 il real Madrid...sempre meglio del Napoli di maradona e careca che il real lo prese al primo turno!)

Se erano tutte squadre ridicole, quanto ridicola era la juve che usciva regolarmente al primo o secondo turno come avvenne nel 74, 75, 78, 82, 86? Cioè tutte stagioni in cui al 5 novembre (data in cui scrivo), la campagna europea era già finita.

Non a caso juve molto più forti di quella attuale ebbero moltissime delusioni in coppa campioni (e alcune pure in uefa)

La musica cambiò per il calcio italiano quando da metà anni 80, complice l'esclusione delle inglesi, avevamo le squadre nettamente più forti in Europa al punto che la coppa uefa, in passato una coppa durissima, dal 1989 in poi divenne un giardino di casa, e persino Cagliari genoa Torino arrivarono in semifinale o finale.

 

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