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Dale_Cooper

CaféVS: Dibattiti tecnico-tattici sulla Juventus 2024/2025

Post in rilievo

 

8 minuti fa, jouvans ha scritto:

[...]

C'è però anche da dire che il piano B (perchè di piano B si tratta) di alzare la palla e/o cercare subito la profondità, a costo anche di avere meno controllo continuativo del gioco, ma per cercare di far male subito all'avversario, può essere una soluzione e che effettivamente è un piano B che ci ha fatto rimontare in 25 minuiti da 0-2 a 2-2 col Bologna. [...]

Ho scritto questo 3 minuti fa.. poi vado a fare un giro sul sito di tuttosport e trovo questo:

Quoto

A proposito di carte, il tecnico bianconero sta provando anche a rimescolare quelle usate finora: non è detto che lo si veda dall’inizio domani sera, ma l’assetto del finale con il Bologna, con Yildiz trequartista e Koopmeiners più arretrato, è un’ipotesi a cui sta lavorando.

Mi sono fatto l'auto assist in pratica .ghgh 
Che poi vabbè, son solo "ipotesi" di tuttosport queste..

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6 minuti fa, jouvans ha scritto:

 

Ho scritto questo 3 minuti fa.. poi vado a fare un giro sul sito di tuttosport e trovo questo:

Mi sono fatto l'auto assist in pratica .ghgh 
Che poi vabbè, son solo "ipotesi" di tuttosport queste..

A me, però, ‘sta cosa di Yildiz trequartista fa sorridere. Anche contro il Bologna, non c’è stata una sola azione che il turco non abbia realizzato partendo da sinistra. Ma nemmeno mezza. Kenan tende naturalmente a partire dall’esterno per accentrarsi e entrare nel campo con il piede forte. È un movimento che gli viene naturale, appunto. E non cambia solo perché sulla carta decidi di metterlo al centro. 
Ecco, il 433, con le continue sovrapposizioni di Cambiaso, è il sistema che gli consentirebbe di esprimere appieno questa sua innata caratteristica. 

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3 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

A me, però, ‘sta cosa di Yildiz trequartista fa sorridere. Anche contro il Bologna, non c’è stata una sola azione che il turco non abbia realizzato partendo da sinistra. Ma nemmeno mezza. Kenan tende naturalmente a partire dall’esterno per accentrarsi e entrare nel campo con il piede forte. È un movimento che gli viene naturale, appunto. E non cambia solo perché sulla carta decidi di metterlo al centro. 
Ecco, il 433, con le continue sovrapposizioni di Cambiaso, è il sistema che gli consentirebbe di esprimere appieno questa sua innata caratteristica. 

Ma in realtà tuttosport è impreciso anche sul ruolo di Koop, perchè è vero fino a un certo punto che avesse giocato più arretrato col Bologna nel finale. Quello era successo semmai gli ultimi 20 minuti col Lecce.
Nel finale col Bologna Koop faceva lo pseudo trequartista sul centrodestra e Yildiz lo pseudo trequartista sul centrosinistra.

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L’attegiamento del singolo/squadra e’ quello che conta. Giocare con il 4321 o 433 non fa alcun differenza e i giocatori non sono statici sul campo. Gli stesso giornali danno moduli differenti per la stessa partita giocata. 
 

 

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Vorrei ricordare a tutti che Bremer sarà anche l'incrocio tra Chiellini e Scirea. Ma contro Roma, Empoli e Napoli c'era!! Tutti passi falsi!

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Io dico la mia:

Senza un gruppo di giocatori SANI, non si costruisce nulla.

Qualsiasi grande squadra si e' costruita attorno a calciatori che, oltre ad essere bravi, erano anche atleti integri.

Guardiola ha giusto detto, recentemente, che per rivedere il City devono tornare i giocatori del City.

Che e' di una banalita' disarmante, pero' e' vero.

Non esiste nessuna grande squadra che sia diventata tale con una formazione diversa a settimana.

Poi ci sono le idee, la qualita' dei singoli, etc etc

Pero' un progetto, per essere tale, deve avere delle basi su cui si lavora.

E ad oggi, Motta, non le ha avute.

Si e' trovato a dover combattere piu' con le necessita' che sul costruire.

Quindi che devi commentare?

Nulla, e' ingiudicabile.

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6 ore fa, Nem0 ha scritto:

Vorrei ricordare a tutti che Bremer sarà anche l'incrocio tra Chiellini e Scirea. Ma contro Roma, Empoli e Napoli c'era!! Tutti passi falsi!

Beh sì, si vede che c'era Bremer. Infatti in tutte e 3 quelle partite non abbiamo mai preso gol, anzi.. praticamente neanche un tiro in porta degno di nota in 270 minuti

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6 ore fa, jouvans ha scritto:

Beh sì, si vede che c'era Bremer. Infatti in tutte e 3 quelle partite non abbiamo mai preso gol, anzi.. praticamente neanche un tiro in porta degno di nota in 270 minuti

Ma infatti...Bremer dava una sicurezza difensiva unica, non é che vincesse le partite da solo.

In sua mancanza ovvio che gli altri devono metterci un qualcosa in più sul piano difensivo.

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Possiamo dire che continuare a parlare di 433, 352, 442, 4231, significa parlare di un calcio che non esiste più e che oggi nessun allenatore gioca con un modulo rigido ma con più moduli a seconda delle fasi della partita e del possesso/non possesso palla?

 

Che senso ha dire che un giocatore gioca a sinistra o al centro?

 

Mi sembrano tutte teorie che non tengono conto della realtà odierna.

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4 minutes ago, jurgen kohler said:

Possiamo dire che continuare a parlare di 433, 352, 442, 4231, significa parlare di un calcio che non esiste più e che oggi nessun allenatore gioca con un modulo rigido ma con più moduli a seconda delle fasi della partita e del possesso/non possesso palla?

 

Che senso ha dire che un giocatore gioca a sinistra o al centro?

 

Mi sembrano tutte teorie che non tengono conto della realtà odierna.

Concordo, il problema principale è che la nostra maggiore preoccupazione aldilà del modulo, è tenere i ritmi bassissimi e giro-palla nella nostra metà campo, insomma non pare essere la direzione delle squadre che giocano un calcio propositivo e di qualità, al netto degli interpreti che ora vanno in campo.

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20 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

A me, però, ‘sta cosa di Yildiz trequartista fa sorridere. Anche contro il Bologna, non c’è stata una sola azione che il turco non abbia realizzato partendo da sinistra. Ma nemmeno mezza. Kenan tende naturalmente a partire dall’esterno per accentrarsi e entrare nel campo con il piede forte. È un movimento che gli viene naturale, appunto. E non cambia solo perché sulla carta decidi di metterlo al centro. 
Ecco, il 433, con le continue sovrapposizioni di Cambiaso, è il sistema che gli consentirebbe di esprimere appieno questa sua innata caratteristica. 

Però Yildiz dovrebbe un pò variare, secondo me. Lui riceve praticamente sempre palla sulla linea laterale e poi si accentra.
Ma secondo ogni tanto dovrebbe accentrarsi senza palla per poi riceverla già in zona pericolosa.
A Koopmeiners li farei fare il trequartista a tutto campo. Un pò come faceva Nedved.

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Puoi giocare con qualsiasi schema si voglia citare, ma se la condizione fisica ti dura 45 minuti sono solo chiacchiere. Abbiamo una età media che ti dovrebbe far bruciare l'erba dello stadio, e invece spesso si vedono giocatori fare la "brocca" come diceva il mio allenatore ormai nel medioevo.

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2 ore fa, jurgen kohler ha scritto:

Possiamo dire che continuare a parlare di 433, 352, 442, 4231, significa parlare di un calcio che non esiste più e che oggi nessun allenatore gioca con un modulo rigido ma con più moduli a seconda delle fasi della partita e del possesso/non possesso palla?

 

Che senso ha dire che un giocatore gioca a sinistra o al centro?

 

Mi sembrano tutte teorie che non tengono conto della realtà odierna.

Non sono d’accordo. Per nulla.

Quest’analisi è piuttosto superficiale e, soprattutto, non tiene conto di un dettaglio: in base al modo di giocare scegli gli elementi da mandare in campo. Perché cambiano situazioni di gioco e consegne tattiche. 
Scendere in campo con il 4231 o con il 433 fa tutta la differenza del mondo. 
 

La si può pensare in questo modo fino a quando non capita di vedere le squadre inquadrate dall’alto. Allora ci si rende immediatamente conto di come i moduli non siano una serie di numeretti fini a sé stessi. 

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2 ore fa, Stefi73 ha scritto:

Koopmeiners li farei fare il trequartista a tutto campo.

Koopmeiners sta già facendo il trequartista a tutto campo, libero di trovarsi la posizione più efficace tra le linee. E non ci sta riuscendo.

Perché non è Zidane ma una classica mezz’ala d’attacco. 

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19 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Non sono d’accordo. Per nulla.

Quest’analisi è piuttosto superficiale e, soprattutto, non tiene conto di un dettaglio: in base al modo di giocare scegli gli elementi da mandare in campo. Perché cambiano situazioni di gioco e consegne tattiche. 
Scendere in campo con il 4231 o con il 433 fa tutta la differenza del mondo. 
 

La si può pensare in questo modo fino a quando non capita di vedere le squadre inquadrate dall’alto. Allora ci si rende immediatamente conto di come i moduli non siano una serie di numeretti fini a sé stessi. 

Io non ho mai visto nulla di tutto questo.

I calciatori non hanno posizioni fisse in campo né in fase difensiva né tantomeno in fase offensiva. Per me questo è il calcio del passato

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6 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Io non ho mai visto nulla di tutto questo.

Io si. 

6 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

I calciatori non hanno posizioni fisse in campo

Dipende da cosa tu intenda con “fisse”. Non stiamo mica parlando del calcio balilla.

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Il 10/12/2024 Alle 15:06, jouvans ha scritto:

alzare la palla e/o cercare subito la profondità, a costo anche di avere meno controllo continuativo del gioco, ma per cercare di far male subito all'avversario, può essere una soluzione e che effettivamente è un piano B che ci ha fatto rimontare in 25 minuiti da 0-2 a 2-2 col Bologna.

Ho letto la stessa cosa su Tuttosport.

E, tra l'altro, concordo.

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14 hours ago, Gabriel84 said:

Io dico la mia:

Senza un gruppo di giocatori SANI, non si costruisce nulla.

Qualsiasi grande squadra si e' costruita attorno a calciatori che, oltre ad essere bravi, erano anche atleti integri.

Guardiola ha giusto detto, recentemente, che per rivedere il City devono tornare i giocatori del City.

Che e' di una banalita' disarmante, pero' e' vero.

Non esiste nessuna grande squadra che sia diventata tale con una formazione diversa a settimana.

Poi ci sono le idee, la qualita' dei singoli, etc etc

Pero' un progetto, per essere tale, deve avere delle basi su cui si lavora.

E ad oggi, Motta, non le ha avute.

Si e' trovato a dover combattere piu' con le necessita' che sul costruire.

Quindi che devi commentare?

Nulla, e' ingiudicabile.

Ma non è assolutamente vero, qui si sta cercando di spacciare questa moria di giocatori che c'è stata nelle ultime partite come una condizione presente da agosto, il tutto per impedire di poter fare una prima analisi del nuovo ciclo che inevitabilmente sarebbe poco positiva.

La Juventus fino a qualche partita fa aveva degli indisponibili come avviene normalmente per tutte le squadre, infortunio più e infortunio meno.

Visto che oggi è serata di Champions rimaniamo su questa competizione, nell'ultima partita contro gli inglesi avevamo molti indisponibili, verissimo.

Ma nelle due precedenti e deludenti partite contro Stoccarda e Lille dove abbiamo raccolto solo un punto invece non eravamo in nessuna situazione di emergenza.

Ognuno è libero di pensarla come la vuole ma evitiamo di pretendere che altre persone a metà dicembre non possano dare dei giudizi su quanto visto finora, motta è alla Juventus da ormai 6 mesi, non 6 settimane...

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2 ore fa, El Pistolero ha scritto:

Ma non è assolutamente vero, qui si sta cercando di spacciare questa moria di giocatori che c'è stata nelle ultime partite come una condizione presente da agosto,

A parte che alcuni giocatori sono arrivati a Torino a stagione iniziata (Koopmeiners senza nemmeno aver fatto la preparazione estiva), non abbiamo potuto mai contare su tutti gli effettivi per più di 5 minuti consecutivi. Così è difficile costruire qualcosa di nuovo dalle fondamenta. 

Quoto

Ma nelle due precedenti e deludenti partite contro Stoccarda e Lille dove abbiamo raccolto solo un punto invece non eravamo in nessuna situazione di emergenza.

A me risulta che contro lo Stoccarda mancassero Koopmeiners, Nico Gonzalez, Milik, Bremer, Luiz e Di Gregorio. Può darsi che mi sbagli. 

Quoto

Ognuno è libero di pensarla come la vuole ma evitiamo di pretendere che altre persone a metà dicembre non possano dare dei giudizi su quanto visto finora, motta è alla Juventus da ormai 6 mesi, non 6 settimane...

Posto che 6 mesi sono pochissimi, chi è che non dà giudizi? Lo stiamo facendo tutti, qua dentro. 

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19 ore fa, Nem0 ha scritto:

Vorrei ricordare a tutti che Bremer sarà anche l'incrocio tra Chiellini e Scirea. Ma contro Roma, Empoli e Napoli c'era!! Tutti passi falsi!

Infatti una valanga di gol ....

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2 hours ago, ZizouZidane said:

 

È inutile che mi citi, come ti ho scritto un mese fa dato il tuo comportamento con me hai chiuso, quindi ti consiglio di non perdere tempo perché tanto non ti rispondo.

 

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9 minuti fa, El Pistolero ha scritto:

È inutile che mi citi, come ti ho scritto un mese fa dato il tuo comportamento con me hai chiuso, quindi ti consiglio di non perdere tempo perché tanto non ti rispondo.

 

Il mio comportamento? 
 

Mah. 
 

Buona serata.

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Come, quando va male, in questo thread cerco di scrivere senza i vari Motta dimettiti, stasera che va bene cerco comunque di fare un'analisi tattica e non di pancia "da tifoso" (cioè.. almeno ci si prova, dai sefz

Comincerei dall'ottima prestazione difensiva. Non è un caso che Gatti e Danilo abbiano fatto proprio stasera una eccelllente partita. Se devono difendere con poco campo alle spalle o nessun campo alle spalle, hanno sufficiente fisico, garra e malizia per farlo benissimo. Il problema con giocatori come loro (e ho detto loro 2 più che altro come esempio) è quando devi fare tu la partita e li lasci con mooooolto più campo da difendere e senza l'aiuto costante degli esterni d'attacco e dei centrocampisti (in particolare Yildiz e Locatelli) che hanno avuto stasera.

 

Secondo appunto su Koop. Io sono il primo che cambierebbe qualcosa nel suo ruolo e ne ho già parlato. Ma al momento, non so se per ragioni fisiche o psicologiche, sbaglia cose anche banali che non c'entrano col ruolo. Stasera ad esempio, soprattuto nel primo tempo, ha avuto 2 o 3 volte tempo e spazio per la giocata anche facile, sempre sbagliata al 250%, e quello non è un modulo, non è uno schema, non è un ruolo più o meno definito. Semplicemente è un giocatore di serie A, in una big, che ha buttato via palloni che all'Atalanta manco si sognava di sbagliare.
Il modulo o il ruolo c'entrano quando vaga per il campo e non trova la giusta collocazione. Lì ok (cioè si fa per dire..) può essere un discorso tecnico-tattico, ma se prendi palla libero, in ripartenza, non di spalle e sbagli sempre, qualcosa nella sicurezza dei proprio mezzi o nella condizione atletica (o magari entrambe) ci deve essere che non funziona e va sistemato, non necessariamente o non subito col ruolo e basta.. per dire, magari, checchè ne dica Motta, qualche volta toglierlo dal campo e fargli guardare, anche solo a livello "didattico", gli ultimi 20 minuti dalla panca, non sarebbe necessariamente un male nè una bocciatura, anzi.

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2 minuti fa, jouvans ha scritto:

Come, quando va male, in questo thread cerco di scrivere senza i vari Motta dimettiti, stasera che va bene cerco comunque di fare un'analisi tattica e non di pancia "da tifoso" (cioè.. almeno ci si prova, dai sefz

Comincerei dall'ottima prestazione difensiva. Non è un caso che Gatti e Danilo abbiano fatto proprio stasera una eccelllente partita. Se devono difendere con poco campo alle spalle o nessun campo alle spalle, hanno sufficiente fisico, garra e malizia per farlo benissimo. Il problema con giocatori come loro (e ho detto loro 2 più che altro come esempio) è quando devi fare tu la partita e li lasci con mooooolto più campo da difendere e senza l'aiuto costante degli esterni d'attacco e dei centrocampisti (in particolare Yildiz e Locatelli) che hanno avuto stasera.

 

Secondo appunto su Koop. Io sono il primo che cambierebbe qualcosa nel suo ruolo e ne ho già parlato. Ma al momento, non so se per ragioni fisiche o psicologiche, sbaglia cose anche banali che non c'entrano col ruolo. Stasera ad esempio, soprattuto nel primo tempo, ha avuto 2 o 3 volte tempo e spazio per la giocata anche facile, sempre sbagliata al 250%, e quello non è un modulo, non è uno schema, non è un ruolo più o meno definito. Semplicemente è un giocatore di serie A, in una big, che ha buttato via palloni che all'Atalanta manco si sognava di sbagliare.
Il modulo o il ruolo c'entrano quando vaga per il campo e non trova la giusta collocazione. Lì ok (cioè si fa per dire..) può essere un discorso tecnico-tattico, ma se prendi palla libero, in ripartenza, non di spalle e sbagli sempre, qualcosa nella sicurezza dei proprio mezzi o nella condizione atletica (o magari entrambe) ci deve essere che non va e va sistemato, non necessariamente o non subito col ruolo e basta e magari, checchè ne dica Motta, qualche volta toglierlo dal campo e fargli guardare, anche solo a livello "didattico", gli ultimi 20 minuti dalla panca, non sarebbe necessariamente un male nè una bocciatura, anzi.

Non sono d'accordo su ciò che dici riguardo alla difesa oggi,la migliore difesa rimane quella di avere di più noi la palla e concedere poco,se giochi basso e con poco possesso devi essere perfetto e giocare col city di sto periodo.

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