Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Dale_Cooper

CaféVS: Dibattiti tecnico-tattici sulla Juventus 2024/2025

Post in rilievo

21 minuti fa, Tifosojuvedasempre ha scritto:

Non sono d'accordo su ciò che dici riguardo alla difesa oggi,la migliore difesa rimane quella di avere di più noi la palla e concedere poco,se giochi basso e con poco possesso devi essere perfetto e giocare col city di sto periodo.

No, mi sono spiegato male evidentemente. Io non recedo di un cm dalle idee iniziali di Motta sull'avere noi il controllo, ecc.. e sul difendere tutt'altro che bassi. Anzi!!! Il problema però non è certo di idee (anzi, di nuovo ;) ) ma di "uomini".

Danilo a campo aperto lo abbiamo visto nei 7 gol presi in 3 partite, così come Gatti, tolto per disperazione nelle ultime due gare di A.

Sono giocatori non certo scarsi ma che, come tutti i calciatori, hanno le loro caratteristiche. Se vuoi giocare alla Motta ti servono i giocatori alla "Bremer" o anche alla "Kalulu", ma i Danilo e i Gatti (storicamente) van meglio giocando come stasera. Non perchè sia giusto o sbagliato, ma è perchè se io metto Vlahovic a fare l'ala sinistra, è chiaro che lo distruggo.. ecco, se io metto Danilo a campo aperto invece che bloccato come stasera, ecco che lo espongo a sonore figuracce, mentre invece, in gare come quella di oggi, fa un meritato figurone.
 

 

Quindi non è questione di "idee generali", assolutamente.. è solo questione di uomini che hai a disposizione. E infatti, a parte stasera, abbiano notato tutti ad esempio che da quando non c'è più Bremer, ci si è protetti di più col doppio mediano (Thuram-Locatelli) e con mooolto meno pressing offensivo rispetto ad inizio stagione. Proprio perchè con giocatori con quel tipo di struttura, passo, abitudine, ecc, diventa molto più rischioso lasciare l'uno contro uno a campo aperto e molto più sicuro farli giocare in sicurezza e di reparto come stasera. Tutto qui. Ma la mentalità concordo che, a ranghi completi e a mercato fatto, debba essere quella che sappiamo e che si è vista all'inizio di questo percorso .ok 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 minuti fa, jouvans ha scritto:

Come, quando va male, in questo thread cerco di scrivere senza i vari Motta dimettiti, stasera che va bene cerco comunque di fare un'analisi tattica e non di pancia "da tifoso" (cioè.. almeno ci si prova, dai sefz

Comincerei dall'ottima prestazione difensiva. Non è un caso che Gatti e Danilo abbiano fatto proprio stasera una eccelllente partita. Se devono difendere con poco campo alle spalle o nessun campo alle spalle, hanno sufficiente fisico, garra e malizia per farlo benissimo. Il problema con giocatori come loro (e ho detto loro 2 più che altro come esempio) è quando devi fare tu la partita e li lasci con mooooolto più campo da difendere e senza l'aiuto costante degli esterni d'attacco e dei centrocampisti (in particolare Yildiz e Locatelli) che hanno avuto stasera.

 

Secondo appunto su Koop. Io sono il primo che cambierebbe qualcosa nel suo ruolo e ne ho già parlato. Ma al momento, non so se per ragioni fisiche o psicologiche, sbaglia cose anche banali che non c'entrano col ruolo. Stasera ad esempio, soprattuto nel primo tempo, ha avuto 2 o 3 volte tempo e spazio per la giocata anche facile, sempre sbagliata al 250%, e quello non è un modulo, non è uno schema, non è un ruolo più o meno definito. Semplicemente è un giocatore di serie A, in una big, che ha buttato via palloni che all'Atalanta manco si sognava di sbagliare.
Il modulo o il ruolo c'entrano quando vaga per il campo e non trova la giusta collocazione. Lì ok (cioè si fa per dire..) può essere un discorso tecnico-tattico, ma se prendi palla libero, in ripartenza, non di spalle e sbagli sempre, qualcosa nella sicurezza dei proprio mezzi o nella condizione atletica (o magari entrambe) ci deve essere che non va e va sistemato, non necessariamente o non subito col ruolo e basta e magari, checchè ne dica Motta, qualche volta toglierlo dal campo e fargli guardare, anche solo a livello "didattico", gli ultimi 20 minuti dalla panca, non sarebbe necessariamente un male nè una bocciatura, anzi.

Perfetto, sono d'accordo su tutto.

 

Purtroppo Koop per me sta pagando il fatto di aver dovuto giocare sempre a causa dell'ecatombe di infortuni che hanno decimato la rosa, e di averlo dovuto fare con sta cavolo di costola incrinata. Poi, dal punto di vista tattico se ne può discutere all'infinito, e anche io penso che debba fare la mezzala e non il trequartista, ma adesso l'importante è che si inizi a fargli tirare il fiato ogni tanto.

 

D'accordo anche su Gatti-Danilo, partita top di stasera frutto del fatto che il City non ci ha fatto vedere boccia per quasi tutto il secondo tempo (e anche il primo diciamo) e quindi si è dovuto giocare schiacciati all'indietro a difendere il fortino, una situazione in cui molti dei nostri giocatori si esaltano (oltre a loro aggiungerei anche Loca).

 

Bisogna migliorare molto nel palleggio perché partite come quella di stasera sono proprio il contrario di quello che si vorrebbe costruire

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 ore fa, Gabriel84 ha scritto:

Io dico la mia:

Senza un gruppo di giocatori SANI, non si costruisce nulla.

Qualsiasi grande squadra si e' costruita attorno a calciatori che, oltre ad essere bravi, erano anche atleti integri.

Guardiola ha giusto detto, recentemente, che per rivedere il City devono tornare i giocatori del City.

Che e' di una banalita' disarmante, pero' e' vero.

 Non esiste nessuna grande squadra che sia diventata tale con una formazione diversa a settimana.

 Poi ci sono le idee, la qualita' dei singoli, etc etc

Pero' un progetto, per essere tale, deve avere delle basi su cui si lavora.

 E ad oggi, Motta, non le ha avute.

Si e' trovato a dover combattere piu' con le necessita' che sul costruire.

Quindi che devi commentare?

Nulla, e' ingiudicabile.

Contro l'Empoli c'era la rosa al completo tranne Milik e Conceicao e contro la Roma, Thuram...

3 vittorie su 11 (2 su 7).

Volete seriamente dipingere che non bastano Fagioli, Yildiz, Koop, Chico per battere Lecce e Bologna??

 

Oggi c'è stata l'ennesima dimostrazione che la rosa di questa squadra potenzialmente potrà essere vicina se non più forte di quelle degli anni d'oro!!

Mota impari come sfruttare le sua potenzialità ma in maniera continua e non altalenante.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 minuti fa, onetime ha scritto:

 

D'accordo anche su Gatti-Danilo, partita top di stasera frutto del fatto che il City non ci ha fatto vedere boccia per quasi tutto il secondo tempo (e anche il primo diciamo) e quindi si è dovuto giocare schiacciati all'indietro a difendere il fortino, una situazione in cui molti dei nostri giocatori si esaltano (oltre a loro aggiungerei anche Loca).

 

Colgo questo tuo intervento, in particolare la parte che ho citato, per dire anche che oltre alle caratteristiche dei singoli, impatta anche la "formazione ed abitudine" del calciatore. Bremer ad esempio, oltre ad essere "Bremer", è bravo a fare un certo tipo di calcio perchè il suo approccio con la nostra serie A è figlio della scuola di Juric (piaccia o non piaccia, non è questo il punto), che lo ha abituato da subito all'uomo su uomo, a costo di lasciare l'uno contro uno dietro; dunque, quando è arrivato Motta, non è che dovesse imparare o ripartire da zero, anzi.
Al contrario, Gatti e Danilo quel tipo di approccio, nella nostra serie A, non l'hanno mai vissuto (solo forse un Danilo molto più giovane, terzino destro classico e non bloccato, per altro non titolarissimo, ai tempi di Sarri, e solo per una stagione, al più), mentre invece la difesa rocciosa, cattiva e posizionale, la conoscono a menadito da quando sono alla Juve, e anche per quello si son trovati così bene stasera.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, jouvans ha scritto:

Colgo questo tuo intervento, in particolare la parte che ho citato, per dire anche che oltre alle caratteristiche dei singoli, impatta anche la "formazione ed abitudine" del calciatore. Bremer ad esempio, oltre ad essere "Bremer", è bravo a fare un certo tipo di calcio perchè il suo approccio con la nostra serie A è figlio della scuola di Juric (piaccia o non piaccia, non è questo il punto), che lo ha abituato da subito all'uomo su uomo, a costo di lasciare l'uno contro uno dietro; dunque, quando è arrivato Motta, non è che dovesse imparare o ripartire da zero, anzi.
Al contrario, Gatti e Danilo quel tipo di approccio, nella nostra serie A, non l'hanno mai vissuto (solo forse un Danilo molto più giovane, terzino destro classico e non bloccato, per altro non titolarissimo, ai tempi di Sarri, e solo per una stagione, al più), mentre invece la difesa rocciosa, cattiva e posizionale, la conoscono a menadito da quando sono alla Juve, e anche per quello si son trovati così bene stasera.

D'accordissimo, è esattamente quello che pensavo io. Magari includendo Locatelli ho dato adito a pensare che mi riferissi solo alle caratteristiche innate dei calciatori, ma mi riferivo proprio al tipo di calcio a cui sono stati abituati negli anni. Di fatto anche Manuel si è sempre abbassato nella linea dei difensori per dare man forte a quella che all'epoca era la difesa a 3, ed è la stessa cosa che ha fatto stasera.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
44 minuti fa, jouvans ha scritto:

Come, quando va male, in questo thread cerco di scrivere senza i vari Motta dimettiti, stasera che va bene cerco comunque di fare un'analisi tattica e non di pancia "da tifoso" (cioè.. almeno ci si prova, dai sefz

Comincerei dall'ottima prestazione difensiva. Non è un caso che Gatti e Danilo abbiano fatto proprio stasera una eccelllente partita. Se devono difendere con poco campo alle spalle o nessun campo alle spalle, hanno sufficiente fisico, garra e malizia per farlo benissimo. Il problema con giocatori come loro (e ho detto loro 2 più che altro come esempio) è quando devi fare tu la partita e li lasci con mooooolto più campo da difendere e senza l'aiuto costante degli esterni d'attacco e dei centrocampisti (in particolare Yildiz e Locatelli) che hanno avuto stasera.

 

Secondo appunto su Koop. Io sono il primo che cambierebbe qualcosa nel suo ruolo e ne ho già parlato. Ma al momento, non so se per ragioni fisiche o psicologiche, sbaglia cose anche banali che non c'entrano col ruolo. Stasera ad esempio, soprattuto nel primo tempo, ha avuto 2 o 3 volte tempo e spazio per la giocata anche facile, sempre sbagliata al 250%, e quello non è un modulo, non è uno schema, non è un ruolo più o meno definito. Semplicemente è un giocatore di serie A, in una big, che ha buttato via palloni che all'Atalanta manco si sognava di sbagliare.
Il modulo o il ruolo c'entrano quando vaga per il campo e non trova la giusta collocazione. Lì ok (cioè si fa per dire..) può essere un discorso tecnico-tattico, ma se prendi palla libero, in ripartenza, non di spalle e sbagli sempre, qualcosa nella sicurezza dei proprio mezzi o nella condizione atletica (o magari entrambe) ci deve essere che non va e va sistemato, non necessariamente o non subito col ruolo e basta e magari, checchè ne dica Motta, qualche volta toglierlo dal campo e fargli guardare, anche solo a livello "didattico", gli ultimi 20 minuti dalla panca, non sarebbe necessariamente un male nè una bocciatura, anzi.

Posto che alcune cose non si possono sbagliare perché, come giustamente rilevi,  rientrano nei fondamentali, secondo me, anche certi errori tecnici sono figli del modulo e della posizione in campo, perché avvengono in situazioni (la rifinitura) in cui Koopmeiners evidentemente non eccelle. Teun non è uomo da ultimo passaggio. È una mezz’ala che, partendo dalla mediana, si butta negli spazi per andare a offendere. L’olandese va servito nell’inserimento, non è lui a dover servire gli altri. Come ho detto, non stiamo parlando di Zidane o De Bruyne. È proprio un altro tipo di giocatore che va impiegato in maniera diversa. 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, onetime ha scritto:

D'accordissimo, è esattamente quello che pensavo io. Magari includendo Locatelli ho dato adito a pensare che mi riferissi solo alle caratteristiche innate dei calciatori, ma mi riferivo proprio al tipo di calcio a cui sono stati abituati negli anni. Di fatto anche Manuel si è sempre abbassato nella linea dei difensori per dare man forte a quella che all'epoca era la difesa a 3, ed è la stessa cosa che ha fatto stasera.

Ma infatti entrambe le cose. Cioè è chiaro che, al di là del mister di turno o dell'abitudine, Gatti e Danilo non hanno l'occhio, il passo eil senso dell'anticipo o della lettura di Bremer. Quindi è vero anche il discorso proprio della caratteristiche innate del calciatore.

Poi questo non esclude che se io prendo un master in "difesa posizionale" (e qui certo che ci sta anche Locatelli, oltre a Gatti e Danilo), in partite come quella di stasera poi mi ci trovo alla grandissima, mentre ac ampo aperto, vuoi per caratteristiche, vuoi per scarsa abitudine, si prendono 7 gol in 3 partite con gli stessi calciatori..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 minuti fa, onetime ha scritto:

Di fatto anche Manuel si è sempre abbassato nella linea dei difensori per dare man forte a quella che all'epoca era la difesa a 3, ed è la stessa cosa che ha fatto stasera.

Aspetta, però.

Una cosa è quando il mediano si abbassa tra i due centrali, situazione che avviene da sempre e in ogni squadra che giochi con la linea a 4, altra quello che avveniva lo scorso anno, quando Locatelli, alle spalle, aveva tre centrali difensivi, e andava a fare il quarto.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Posto che alcune cose non si possono sbagliare perché, come giustamente rilevi,  rientrano nei fondamentali, secondo me, anche certi errori tecnici sono figli del modulo e della posizione in campo, perché avvengono in situazioni (la rifinitura) in cui Koopmeiners evidentemente non eccelle. Teun non è uomo da ultimo passaggio. È una mezz’ala che, partendo dalla mediana, si butta negli spazi per andare a offendere. L’olandese va servito nell’inserimento, non è lui a dover servire gli altri. Come ho detto, non stiamo parlando di Zidane o De Bruyne. È proprio un altro tipo di giocatore che va impiegato in maniera diversa. 

Sostanzialmente concordo. Poi rimane il fatto che, anche senza essere de Bruyne, certe cose, direi che siamo d'accordo, a certi livelli non le devi sbagliare. Che poi anche quegli errori, se hai visto, io li imputo più a un fattore psico-fisico che al fatto che il giocatore non sia capace.

Per questo dico, innanzitutto, recuperiamo "il calciatore", poi lo mettiamo nel posto giusto. Ma nel posto giusto ci devi mettere appunto "un calciatore", non uno che al momento è in costante difficoltà psico-fisica per 88 minuti su 90.. in questo senso anche un po' di pausa qua e là.. qualche minuto "importante" di fine gara visto con gli occhi della panchina (lo dico perchè l'ho vissuto, seppur al mio livello infimo) credo possa essere utile come parte della più complessa e ampia opera di guarigione del Koop che vorremmo tutti vedere.

 

Edit: sia chiaro. Non sto dicendo di panchinarlo, eh? .ghgh Sto solo dicendo che se "qualche volta" (qualche volta..) si salta gli utlimi 20 minuti o entra nella ripresa, non è che ciò debba essere necessariamente un male , anzi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 ore fa, jouvans ha scritto:

Ma infatti entrambe le cose. Cioè è chiaro che, al di là del mister di turno o dell'abitudine, Gatti e Danilo non hanno l'occhio, il passo eil senso dell'anticipo o della lettura di Bremer. Quindi è vero anche il discorso proprio della caratteristiche innate del calciatore.

Poi questo non esclude che se io prendo un master in "difesa posizionale" (e qui certo che ci sta anche Locatelli, oltre a Gatti e Danilo), in partite come quella di stasera poi mi ci trovo alla grandissima, mentre ac ampo aperto, vuoi per caratteristiche, vuoi per scarsa abitudine, si prendono 7 gol in 3 partite con gli stessi calciatori..

Reazioni finite 👍

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

Aspetta, però.

Una cosa è quando il mediano si abbassa tra i due centrali, situazione che avviene da sempre e in ogni squadra che giochi con la linea a 4, altra quello che avveniva lo scorso anno, quando Locatelli, alle spalle, aveva tre centrali difensivi, e andava a fare il quarto.

No certo, non sto paragonando quello che succedeva lo scorso anno a quello che è stato fatto ieri, intendevo che comunque anche Locatelli è stato abituato negli ultimi anni a difendere in quel modo, quindi una partita come quella di ieri esalta quelle che sono le sue propensioni, mettiamola così.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La conferenza stampa post partita di ieri sera di Motta è stata molto bella onestamente.

 

Molti spunti interessanti, tra tutti:

- Motta ha chiaramente detto che adatta il suo gioco all’avversario, non forze le sue teorie ad ogni partita

- La filosofia del suo calcio è quella di controllare sempre il gioco e dominare l’avversario, ma contro squadre superiori non si può sempre giocare così 

- Motta ha detto che contro il Venezia servirà una partita completamente diversa, dove dobbiamo essere noi ad imporre il nostro gioco e dominare l’avversario 

- Motta si è sentito quasi obbligato a giocare con la difesa molto più bassa ieri con il City, ma “se dovessimo ancora affrontarli in futuro forse non giocheremo più così, chissà” . Questo conferma un po’ la mia teoria che semplicemente non siamo ancora arrivati, e loro hanno molta più esperienza di noi a giocare in un determinato modo (possesso ad oltranza e linea alta). Ieri ci siamo semplicemente umilmente abbassati, ma in futuro forse non lo faremo più (quando completeremo il nostro percorso di crescita) 

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
20 hours ago, ZizouZidane said:

Non sono d’accordo. Per nulla.

Quest’analisi è piuttosto superficiale e, soprattutto, non tiene conto di un dettaglio: in base al modo di giocare scegli gli elementi da mandare in campo. Perché cambiano situazioni di gioco e consegne tattiche. 
Scendere in campo con il 4231 o con il 433 fa tutta la differenza del mondo. 
 

La si può pensare in questo modo fino a quando non capita di vedere le squadre inquadrate dall’alto. Allora ci si rende immediatamente conto di come i moduli non siano una serie di numeretti fini a sé stessi. 

Sono d'accordo, giocare con un centrocampo a tre per esempio eviterebbe di vedere Yildiz andare a fare quasi il terzino da quanto arretra e forse si vedrebbe anche Koop giocare da mezz'ala vera e non schiacciato su Vlahovic a fare il trequartista che non sa fare.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 hours ago, jouvans said:

No, mi sono spiegato male evidentemente. Io non recedo di un cm dalle idee iniziali di Motta sull'avere noi il controllo, ecc.. e sul difendere tutt'altro che bassi. Anzi!!! Il problema però non è certo di idee (anzi, di nuovo ;) ) ma di "uomini".

Danilo a campo aperto lo abbiamo visto nei 7 gol presi in 3 partite, così come Gatti, tolto per disperazione nelle ultime due gare di A.

Sono giocatori non certo scarsi ma che, come tutti i calciatori, hanno le loro caratteristiche. Se vuoi giocare alla Motta ti servono i giocatori alla "Bremer" o anche alla "Kalulu", ma i Danilo e i Gatti (storicamente) van meglio giocando come stasera. Non perchè sia giusto o sbagliato, ma è perchè se io metto Vlahovic a fare l'ala sinistra, è chiaro che lo distruggo.. ecco, se io metto Danilo a campo aperto invece che bloccato come stasera, ecco che lo espongo a sonore figuracce, mentre invece, in gare come quella di oggi, fa un meritato figurone.
 

 

Quindi non è questione di "idee generali", assolutamente.. è solo questione di uomini che hai a disposizione. E infatti, a parte stasera, abbiano notato tutti ad esempio che da quando non c'è più Bremer, ci si è protetti di più col doppio mediano (Thuram-Locatelli) e con mooolto meno pressing offensivo rispetto ad inizio stagione. Proprio perchè con giocatori con quel tipo di struttura, passo, abitudine, ecc, diventa molto più rischioso lasciare l'uno contro uno a campo aperto e molto più sicuro farli giocare in sicurezza e di reparto come stasera. Tutto qui. Ma la mentalità concordo che, a ranghi completi e a mercato fatto, debba essere quella che sappiamo e che si è vista all'inizio di questo percorso .ok 

D'accordo su tutto, ma giocando in questo modo con squadre che si chiudono e ci pressano facciamo un gol ogni 3 partite... In campionato dobbiamo rischiare un po' di più anche a costo di prendere qualche gol perché coi pareggi non si va da nessuna parte.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il mio pensiero è che giocare a tre con questi interpreti può aver senso con le squadre chiuse in serie a se è solo se metti una specie di triangolo rovesciato, più rischioso, con Koop e Thuram mediani / mezzali e Luiz centrale senza compiti di copertura ma solo di costruzione / rifinitura. Ingredienti  perché la pietanza riesca:

1. Khephren e Koop devono saper chiudere perché dietro nn c’è più Bremer. Sono loro a dover coprire gli inserimenti dell’ Ndoye o Pobega di turno che Loca nn ha la gamba per schermare. 
2. Devi avere tutti e quattro gli esterni di attacco abili insieme perché sono due cambi sicuri ( e contiamo anche Mbangula che spesso ha overperformato e cinque servono tutti, considerando l’ affidabilità di Nico dovresti averne sei)

3. Cambiaso va depotenziato per il bene della squadra. Nel senso che al massimo fa una corsia ( che non è proprio il suo e lo sappiamo) 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, 8Fabuloso ha scritto:

La conferenza stampa post partita di ieri sera di Motta è stata molto bella onestamente.

 

Molti spunti interessanti, tra tutti:

- Motta ha chiaramente detto che adatta il suo gioco all’avversario, non forze le sue teorie ad ogni partita

- La filosofia del suo calcio è quella di controllare sempre il gioco e dominare l’avversario, ma contro squadre superiori non si può sempre giocare così 

- Motta ha detto che contro il Venezia servirà una partita completamente diversa, dove dobbiamo essere noi ad imporre il nostro gioco e dominare l’avversario 

- Motta si è sentito quasi obbligato a giocare con la difesa molto più bassa ieri con il City, ma “se dovessimo ancora affrontarli in futuro forse non giocheremo più così, chissà” . Questo conferma un po’ la mia teoria che semplicemente non siamo ancora arrivati, e loro hanno molta più esperienza di noi a giocare in un determinato modo (possesso ad oltranza e linea alta). Ieri ci siamo semplicemente umilmente abbassati, ma in futuro forse non lo faremo più (quando completeremo il nostro percorso di crescita) 

Diciamo che conferma (come gia aveva detro altre volte) che sembra non essere un'integralista e adattarsi è un plus non una cosa negativa, soprattutto contro determinati avversari... poi ognuno ha un'idea di base che motta ribadisce parlando della partita contro il venezia....di fatto dire che rigiocando col city poi magari imponiamo il nostro gioco è una bugia con i loro giocatori e con i nostri, per motivi di caratteristiche e se avessimo provato a farlo ieri avremmo quasi sicuramente perso.... poi imporre il nostro gioco nuovamente sabato contro il venezia non deve essere nuovamente possesso  a due all'ora perché puoi sempre vincere contro di loro o con le piccole in generale ma alla lunga quel tipo di gioco ti fa rischiare di non vincere come già successo soprattutto poi con medio grandi o anche a volte con le stesse piccole....quindi servono degli accorgimenti per velocizzarlo e renderlo un pochino più verticale e farebbe parte dell'evoluzione sia di motta che della squadra.... inoltre il percorso di crescita che magari un giorno farà imporre il nostro gioco come per esempio fa il city diciamo, deve andare di pari passo con gli acquisti per quel tipo di percorso perché se non hai grandi palleggiatori e più difficile arrivarci... questo non vanifica il fatto che prima di tutto dobbiamo fare il nostro percorso di crescita con le nostre idee (di motta) e secondo che anche facendo un calcio che sia un mix tra solidità difensiva, ritmo veloce, ripartenze e possesso potrebbe portarci in fururo a vivere partite come quelle di ieri ovvero giocarsela contro i grandi club... un po come accadeva in modo ottimo per esempio nel 2014/2015 o in altre epoche vincenti...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Com'è qua? E' rispuntato qualche vaneggiante a dire che non c'erano i giocatori giusti per battere Empoli, Parma, Cagliari e Lecce?? 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
33 minuti fa, Nem0 ha scritto:

Com'è qua? E' rispuntato qualche vaneggiante a dire che non c'erano i giocatori giusti per battere Empoli, Parma, Cagliari e Lecce?? 

no, stanno uscendo spunti interessanti ed una discussione molto civile anche tra chi ha punti di vista differenti

 

ringrazio soprattutto @jouvans per il suo post

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Un appunto su Bremer:

Da quando non c'è, ci sono stati con ieri, 6 clean sheet come 6 con lui, sebbene quest'ultimi sono stati in meno partite per me, abbiamo bisogno di uscire fuori dal pensiero che ci manca principalmente per la solidità...

 

  1. Bremer ci manca in quanto top player, ci manca in quanto pilastro senza il quale la statura\valore della squadra con lui è una\o, senza lui un'altra\o.
  2. Pensate poi... Senza Bremer abbiamo 2 difensori centrali e mezzo. Con Bremer, Kalulu 1-2 volte ha fatto il terzino e questi sono gli incastri che fanno migliorare\peggiorare le rose. Con il difensore che arriverà si potrà far rifiatare Cambiaso o Kalulu o Danilo, creandoci un lusso. Mettiamo Antonio Silva in coppia con Gatti, Danilo e Kalulu terzini (Danilo, bella notizia la prestazione a sx) e Cambiaso puà fare o il centrocampista o essere, il lusso...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, Nem0 ha scritto:

Un appunto su Bremer:

Da quando non c'è, ci sono stati con ieri, 6 clean sheet come 6 con lui, sebbene quest'ultimi sono stati in meno partite per me, abbiamo bisogno di uscire fuori dal pensiero che ci manca principalmente per la solidità...

 

  1. Bremer ci manca in quanto top player, ci manca in quanto pilastro senza il quale la statura\valore della squadra con lui è una\o, senza lui un'altra\o.

Il discorso, a mio avviso, è un po’ complicato di come lo stai facendo. 
Con Bremer in campo, Motta schierava un solo mediano più un costruttore di gioco. Venendo a mancare il brasiliano, che ha caratteristiche uniche soprattutto nell’uno contro uno, il tecnico ha ritenuto di dover operare scelte più conservative, mettendo i due mediani a protezione della difesa. Questo ha nuociuto sulla fase di possesso e costruzione. Senza Bremer, abbiamo mantenuto la solidità difensiva solo perché abbiamo adottato un modo di giocare più accorto e meno aggressivo.

L’assenza di Bremer ha portato con sé delle conseguenze tattiche a livello di squadra e di atteggiamento. Ecco perché è grave. Tirare in ballo clean sheet e numeri vari ha poco senso. 

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

E' un altro topic, ma per chi ha pazienza di guardarsi il video, potrebbe darci spunti tecnico tattici utili anche per alimentare questa  nostra discussione con roba freschissima e fornita direttamente del'allenatore:

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Pensiero live dopo il primo tempo contro il Venezia...

Tutti i giornalisti ormai chiedono a motta se dove fa giocare yldiz sia la posizione a lui più congeniale... O sono tutti scemi e l'unico che ne capisce è il nostro allenatore oppure una persona con un minimo di umiltà proverebbe a vedere cosa succede facendolo giocare più in mezzo al campo almeno in una partita... 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non seguo la Juventus U23 ma quando sotto Montero collezionavamo sconfitte su sconfitte diversa gente che la seguiva sosteneva nei vari topic che l'allenatore aveva poche responsabilità e che la rosa era quella che era, con Brambilla mi pare che di colpo siamo passati a fare 3 vittorie e un pareggio nelle ultime 4 partite.

Per quanto non ho mai reputato giuntoli un genio e sono stato uno dei pochi quest'estate nel forum a non esaltarsi per il calciomercato fatto, io non reputo la nostra rosa così modesta e direi che sia il caso a metà dicembre di sollevare la questione allenatore una volta per tutte finendola di trovargli sempre alibi e giustificazioni.

Prima tra tutte la questione della posizione in campo sbagliata di yldiz e koopmainers.

Seconda cosa la gestione senza senso di fagioli e Douglas Luiz che sono stati psicologicamente distrutti con le conseguenti scialbe prestazioni.

Terza cosa i troppi infortuni muscolari.

Quarta cosa con la palla tra i piedi arrivati nella metà campo avversaria non siamo mai pericolosi perché ingabbiati mentalmente da delle direttive tattiche asfissianti, specialmente poi quando in campo non c'è il portoghese che di testa sua si mette a dribblare gli avversari.

Si potrebbe andare ancora avanti con la lista...

 

  • Mi Piace 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, El Pistolero ha scritto:

Non seguo la Juventus U23 ma quando sotto Montero collezionavamo sconfitte su sconfitte diversa gente che la seguiva sosteneva nei vari topic che l'allenatore aveva poche responsabilità e che la rosa era quella che era, con Brambilla mi pare che di colpo siamo passati a fare 3 vittorie e un pareggio nelle ultime 4 partite.

Per quanto non ho mai reputato giuntoli un genio e sono stato uno dei pochi quest'estate nel forum a non esaltarsi per il calciomercato fatto, io non reputo la nostra rosa così modesta e direi che sia il caso a metà dicembre di sollevare la questione allenatore una volta per tutte finendola di trovargli sempre alibi e giustificazioni.

Prima tra tutte la questione della posizione in campo sbagliata di yldiz e koopmainers.

Seconda cosa la gestione senza senso di fagioli e Douglas Luiz che sono stati psicologicamente distrutti con le conseguenti scialbe prestazioni.

Terza cosa i troppi infortuni muscolari.

Quarta cosa con la palla tra i piedi arrivati nella metà campo avversaria non siamo mai pericolosi perché ingabbiati mentalmente da delle direttive tattiche asfissianti, specialmente poi quando in campo non c'è il portoghese che di testa sua si mette a dribblare gli avversari.

Si potrebbe andare ancora avanti con la lista...

 

Ma l allenatore non conta nulla , servono i giocatori, l 80% la pensa così è inutile che ci provi , ti diranno che è colpa di Elkan che doveva mettere 400mln per il mercato per battere il Venezia, Cagliari , Empoli e via dicendo.

Motta è un fenomeno....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Chi non si era illuso contro il City aveva visto arrivare il pareggio di ieri.

I problemi rimangono e non sono stati risolti né con il rientro degli infortunati né con la spinta emotiva della vittoria in coppa.

Rimaniamo di base più una squadra da coppe che da campionato ma di questo passo l'unica coppa che faremo l'anno prossimo sarà la coppa Italia.

 

Motta, per colpe sue non ha ancora trovato la mediana giusta, boicottando il mercato per ragioni di principio e ha preso Koop per fargli fare il difensore aggiunto in attacco. Il team Motta ha anche parecchie responsabilità nella gestione atletica e muscolare della squadra che ne perde una a partita e non illudiamoci che sia finita. Gennaio/Febbraio saranno un' altra ecatombe perché quello è il periodo più critico della stagione, da sempre.

Giuntoli ha colpe sue nell'aver consegnato una rosa monca e a questo punto si può dire, comprando giocatori di cui Motta non sa cosa farsene e vendendo/cedendo in prestito giocatori che sarebbero serviti come il pane e che ora tocca sostituire a Gennaio (Djalo', Rugani etc).

Infine la sfiga dei due crociati nello stesso reparto.

 

Da questa soluzione se ne esce solo

1) Motta rivede metodi di allenamento usuranti e fa una priorità dell' integrazione di giocatori che costruiscono gioco (Luiz e Fagioli). A sto punto indietreggia Koop e soprattutto affianca Yildiz a Vlahovic, togliendogli il compito di difendere la fascia da solo.

2) Giuntoli completa la rosa in tutti i reparti smettendo di fare il pesce in barile sul problema enorme che abbiamo in attacco e che non può essere risolto da due cadaveri di scarto come Milik e Nico Gonzalez.

3) Elkann ci mette i soldi perché se non andiamo in Champions ne dovrà mettere ancora di più.

 

Il responsabile non è mai uno solo ma in ordine sto disastro è figlio prima di Giuntoli e poi del team Motta, incluso mister non c'è più riposo.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.