Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Sylar 87

Di Gregorio a Sportitalia: "Siamo in corsa per campionato e Champions, bilancio positivo. Sogno di vincere tutto. Eredità Buffon mi sprona molto. Danilo mio punto di riferimento"

Post in rilievo

Quoto

Il portiere della Juventus, Michele Di Gregorio, ha rilasciato una lunga intervista a SportitaliaMercato, trasmissione condotta da Michele Criscitiello su Sportitalia. Le sue parole:

 

Un primo bilancio in maglia bianconera. Quanto è cambiata la vita?
"Sicuramente un po' tutto è cambiato, dalle strutture al modo di lavorare, passando per gli obiettivi e le pressioni. E' una sfida, un'esperienza che, anche se sono passati pochi mesi, posso definire bellissima".

 

In questi primi mesi avete dovuto fare i conti con diverse assenze, però in campionato siete in quota. Che momento state vivendo?
"Credo che, essendo una squadra molto giovane e con tanti innesti nuovi (siamo la seconda più giovane del campionato) siamo sulla strada giusta, lavoriamo in una certa maniera, seguendo quello che ci dice il mister. Ci sono tante squadre davanti in pochissimi punti, noi siamo tra quelle; penso che, per adesso, il bilancio sia positivo".

 

Nello spogliatoio parlate di Scudetto?
"In verità no. Parliamo di cercare di allenarci sempre bene, di tenere alto il livello quotidianamente, guardando partita per partita sia in A sia in Champions League. Provando a fare sempre la migliore prestazione possibile".

 

Parlando di Champions League: quale idea ti sei fatto sulla dimensione bianconera?
"Guardando un po' il percorso fatto fino a oggi, abbiamo 7 punti. Siamo a metà di questa grande classifica del nuovo format; siamo ampiamente in corsa, come detto per il campionato".

 

Come sta crescendo il feeling tra voi portieri e lo staff di Motta?
"Più lavori insieme, passi del tempo insieme, più ti conosci e capisci le richieste. Penso si stia vedendo un atteggiamento di una squadra molto compatta, un gruppo molto unito che vuole lottare su tutti i palloni e in tutte le partite per fare il massimo. Più passa il tempo e più le cose andranno meglio".

 

Ci pensi ogni tanto che difendi la porta che è stata di Buffon per diversi anni?
"Inevitabile. Già prima di mettere piede qui al centro sportivo è la prima cosa a cui ho pensato. Storicamente sono passati portieri fortissimi. Buffon ha fatto la storia di questa squadra e di questo ruolo, sicuramente è bello e mi sprona molto".

 

Sei stato paragonato a Peruzzi. Cosa pensi di avere di simile a lui?
"Credo che sia un paragone più a livello di caratteristiche. E un po' magari anche estetico, non essendo troppo alti e con una fisicità importante. Mi fa molto piacere, Peruzzi è stato un portiere incredibile".


Siamo in periodo Nazionale. Tra le tue idee c'è anche quella di puntare all'azzurro?
"Sono molto felice per la prima chiamata perché come da bambini si sogna di giocare in A e in Champions, si sogna anche di vestire la maglia azzurra. La prima convocazione era un obiettivo, così come sarà un obiettivo riuscire a entrare nel gruppo e rimanerci il più a lungo possibile".

 

Ci racconti come è nata l'opportunità di arrivare alla Juve e le prime emozioni che hai provato?
"Allora, nasce che finito il campionato è passato qualche giorno e il mio procuratore dopo una chiacchierata di fine stagione mi ha detto che c'era questa possibilità ed è normale che mi ha lasciato un po' spiazzato perché comunque sapevo di aver fatto una buona stagione però poi quando si concretizza l'interesse di una società come la Juve, a realizzarla ci vuole qualche giorno. E' stata un'emozione molto bella e forte".

 

Vorrei parlare del tuo percorso: sei cresciuto nel Settore Giovanile dell'Inter, potevi ambire al posto di terzo portiere in Prima Squadra, invece hai fatto una scelta diversa. Hai scelto di ripartire dalla Serie C, di giocare, di fare gavetta: ti chiedo se rifaresti questa scelta, di ripartire dal basso e quanto poi è stata importante l'avventura al Monza.
"Tornassi indietro rifarei tutte le scelte che ho fatto perché mi hanno formato sia come calciatore che come uomo partendo appunto dalla C dove comunque ti scontri con realtà molto diverse da quelle che sei abituato ad affrontare nel Settore Giovanile. Quindi ti formano davvero tanto. E il fatto di aver fatto un percorso dove ho sempre ambito a giocare, non mi importava dove e in che categoria, mi ha aiutato nel minutaggio, nello sbagliare e migliorarmi. Quindi si, rifarei tutto. Monza? Quattro anni molto belli, quattro anno vissuti con un obiettivo che era quello di andare in Serie A. Ed esserci riusciti è stato emozionante sia personalmente che per tutto il mondo Monza, per la presidenza. E' stato veramente bello e anche i due anni in Serie A sono stati molto difficili, perché l'impatto con la Serie A è sempre differente. Però ci siamo tolti delle soddisfazioni, quindi, per me, sono anni che porterò con me per sempre". 

 

Considerato che il portiere generalmente ha un rapporto diverso col proprio preparatore, nel senso che ci sta più a contatto, ti chiedo se c'è un allenatore che credi ti abbia cambiato la carriera. E poi se c'è una parata che in carriera ricordi con più emozione.
"Ma a livello di preparatori credo di essere stato comunque fortunato, di aver incontrato preparatori diversi l'uno dall'altro, ma da cui ho potuto estrapolare qualche dettaglio o qualche concetto diverso. Un po' tutti. Sicuramente essermi allenato due anni con Magni mi ha aiutato perché lui arrivava da una società grande come il Milan e aveva già lavorato con portieri come Donnarumma. E anche lui mi è stato di grande aiuto. La parata? La prima che mi viene in mente adesso che sono qua è proprio in Juve-Monza quella su Di Maria. La ricordo con piacere".

 

Svelaci il tuo prossimo sogno che vuoi realizzare: se chiudi gli occhi e li riapri a giugno. Cosa vorresti aver raggiunto?
"Sicuramente se dovessi esprimere un sogno lo farei al massimo e sarebbe quello di aver vinto tutto. E poi dopo c'è la realtà, ci sono gli avversari, ci sono i percorsi. E quindi non è mai semplice vincere. Però questo è il mio sogno: cercare di fare una stagione importante e aiutare la società, la squadra, i miei compagni, di dare il mio massimo e poi cercare di raccogliere tutto quello che si può raccogliere".

 

Chi è il più elegante? Chi il più chiacchierone e chi il più riservato? Chi il più divertente del gruppo? 
"Locatelli è il più elegante, mentre Perin è il più chiacchierone e Douglas Luiz il più riservato. Quanto a Gatti, ha i gusti musicali peggiori, mentre Vlahovic è il re degli scherzi e McKennie il più simpatico. Danilo è la figura più saggia e il mio principale punto di riferimento per i consigli"

 

Grazie e in bocca al lupo, allora ci vediamo a fine stagione.
"Grazie a voi".

 

Tuttojuve.com

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Si sta inserendo con umiltà e dedizione, si vede che è un ragazzo serio e questo mi basta perché alla Juventus se hai la testa e la capacità di sacrificarti puoi diventare qualcuno. E lo dico come uno di quelli che avrebbe scommesso su Carnesecchi, invece mi devo ricredere mi sembra quello giusto. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 ore fa, Sylar 87 ha scritto:

. Danilo è la figura più saggia e il mio principale punto di riferimento per i consigli

Con questa ti sei inimicato mezzo forum

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
24 minuti fa, RogerWaters ha scritto:

Con questa ti sei inimicato mezzo forum

Nello spogliatoio Danilo è importante, le sue sbandate in campo hanno tolto sicurezza anche alla squadra (tutti giovani e con poco corso di Juve)

 

Mi sembra però che stiamo riacquistano fiducia

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Con tutto il rispetto per Di Gregorio a cui auguro di fare un’ottima carriera, non nominiamo Angelo Peruzzi invano 😅

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Forse non quest'anno, ma nella sua permanenza bianconera Digre avrà la possibilità di togliersi molte soddisfazioni sportive, se il progetto funzionerà.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Bravo portiere, ma più si va avanti più penso che debba essere Perin il titolare. Fa piacere comunque che si trovi bene da noi. 

1 ora fa, * Aragorn * ha scritto:

La riservatezza di DL potrebbe anche essere legata alle sue attuali difficoltà di inserimento, chissà.

Si spiegano tante cose. L'ambientamento non sta andando bene, perché le qualità le ha. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 ore fa, Sylar 87 ha scritto:

trasmissione condotta da Michele Criscitiello su Sportitalia.

il cognome del personaggio in questione , qui dentro, andrebbe asteriscato come le parolacce...

Per il resto, abbiamo 2 ottimi portieri ma preferirei Perin come titolare, molto più bravo e sicuro nelle palle/uscite alte

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, pablito77! ha scritto:

Il sospetto che Douglas Luiz sia incazzeto si fa strada. 😅

Mah, io temo sia invece un problema di carattere (che manca) ahimé. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
8 ore fa, Scirea1982 ha scritto:

Si sta inserendo con umiltà e dedizione, si vede che è un ragazzo serio e questo mi basta perché alla Juventus se hai la testa e la capacità di sacrificarti puoi diventare qualcuno. E lo dico come uno di quelli che avrebbe scommesso su Carnesecchi, invece mi devo ricredere mi sembra quello giusto. 

Diciamo che c'era un piccolo drappello di buoni/ottimi portieri che, probabilmente, avrebbero rappresentato buone opzioni chiunque avessimo preso.
Ognuno di loro avrebbe comunque dovuto crescere tanto per raggiungere i livelli non dico di un Buffon, ma di un Tacconi o un Peruzzi.
Sono contentissimo che la scelta sia ricaduta su Di Gregorio, che sembra un ragazzo molto serio, professionale, concreto.
Se crescerà ulteriormente avrà la possibilità di entrare nella tradizione bianconera dei grandi portieri.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Se magari iniziassi pure a parare qualche tiro non sarebbe male, visto che di miracoli in questa stagione li abbiamo visti fare solo a Perin , non venitemi a nominare quelle due tiri centrali da 25 metri contro l’Inter che dovrebbero essere ordinaria amministrazione per un portiere della Juventus 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

E' un ottimo portiere e lo ha già dimostrato. Il fatto che si alterni con Mattia è importante per tenere tutti sempre al top. Il patagone con Perezzi, che a mio parere è stato un portiere fortissimo, è un pòchetto azzardato ancora, ma confido nel fatto che Digre abbia tutte le qualità per arrivargli molto vicino.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, zebra67 ha scritto:

Diciamo che c'era un piccolo drappello di buoni/ottimi portieri

per me, il migliore della nouvelle vague, è finito in inghilterra. Purtroppo...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ottimo portiere.

Abbiamo i due migliori portieri italiani insieme a Carnesecchi (e Donnarumma).

 

Peruzzi è stato uno dei miei idoli assoluti. Aveva dei riflessi incredibili. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.