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homer75

Lecce - Juventus 1-1, commenti post partita

Post in rilievo

Io comincerei ad avere dubbi sulla gestione tecnica della squadra. Thiago Motta al momento è una delusione sotto tutti i punti di vista per i seguenti motivi:

1) non ha mai provato un modulo alternativo per provare ad accendere le particolari caratteristiche di qualche giocatore, tipo Yildiz o Koopmeiners;

2) molto deficitario nei cambi in corsa, quando cambia riesce sempre a peggiorare la squadra mai a migliorarla (emblematico ieri l'utilizzo a fine partita di Danilo come centrale quando ormai palese che il brasiliano non ne azzecca più una in quel ruolo);

3) il rapporto con i suoi calciatori è quantomeno strano. Sembra essere vendicativo con chi contesta i suoi metodi tipo Douglas Luiz o Vlahovic;

4) non trasmette forza e sicurezza durante le conferenze stampa e le interviste che sono mosce e ripetitive, quasi sfiancanti;

5) il suo staff ha evidentemente commesso dei gravi errori in fase di preparazione, non si spiegano altrimenti tutti questi infortuni muscolari e tutti questi infortuni gravi che abbiamo subito.

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13 minuti fa, LibeLibeccio ha scritto:

Difatti ho premesso che non stavamo facendo niente di trascendentale, proprio perché era evidente che era (ed è) tutto in costruzione.

Gli scontri con le big poi ci sta anche che finiscano in pareggio, non si possono vincere tutte.

 

Vuoi o non vuoi c’è stata un’evidente sliding door ed è stato l’infortunio di Bremer.

Fino a quel momento avevamo cannato grossomodo solo un paio di partite che, come già detto, in una fase di profonda ricostruzione ci stanno anche.

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6 minuti fa, mauri8000 ha scritto:

Solo io lavoro con la febbre?

Dipende dal lavoro. Se lavori da una scrivania puoi farlo anche con la febbre, se devi correre 100 minuti è un’altra storia.

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8 minuti fa, onetime ha scritto:

Ci sono vari esempi nel tempo di progetti dello stesso tipo che hanno portato alla vittoria nell'arco degli anni (City, Liverpool), attraverso la creazione di una squadra con giovani talenti che crescono nel tempo, guidati da un allenatore con idee diverse dal solito, ma c'è voluto del tempo anche in quei casi (nonostante la maggiore disponibilità economica) per arrivarci.

 

L'altro modo è invece la creazione dell'istant team pieno di giocatori maturi e di un allenatore che sappia gestirne il talento, e su questo piano penso che abbiamo dato ampiamente. Si può provare per una volta l'altro metodo

Non vedo analogie tra la Juve attuale e il primo Liverpool di Kloop e il primo City di Guardiola o anche Mancini 

Li venivano presi allenatori affermati , con vittorie alle spalle ,superinvestimenti per giocatori forti e pronti ed i giovani erano giovani capaci subito di incidere 

Foden ,  Haaland , Salah  questo è il livello

Il City aveva Aguero Dzeko Tevez e poi Debruyne Silva Rodri 

Il Liverpool  Salah Firmino Mane ora Luis  Diaz Nunez Mac allister ecc

 

Sono realtà completamente diverse e non paragonabile a quello che siamo noi oggi

Proprio obiettivo , lo status , le ambizioni sono diametralmente opposte 

Infatti sia City che Liverpool hanno vinto subito, alternandosi ma quando una non vinceva arrivava seconda ma era competitiva

Noi abbiamo 18 squadre davanti in Europa , finanche il Brest 

E giovedì ci sono I sorteggi del Mondiale , siamo comprimari purtroppo

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13 minuti fa, mauri8000 ha scritto:

Solo io lavoro con la febbre?

spero non siate in troppi, non e' gradevole beccarsi l influenza perche un collega pensa che cosi facendo la ditta gliene sara' grata

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5 minuti fa, Lord Of Ring ha scritto:

Io comincerei ad avere dubbi sulla gestione tecnica della squadra. Thiago Motta al momento è una delusione sotto tutti i punti di vista per i seguenti motivi:

1) non ha mai provato un modulo alternativo per provare ad accendere le particolari caratteristiche di qualche giocatore, tipo Yildiz o Koopmeiners;

2) molto deficitario nei cambi in corsa, quando cambia riesce sempre a peggiorare la squadra mai a migliorarla (emblematico ieri l'utilizzo a fine partita di Danilo come centrale quando ormai palese che il brasiliano non ne azzecca più una in quel ruolo);

3) il rapporto con i suoi calciatori è quantomeno strano. Sembra essere vendicativo con chi contesta i suoi metodi tipo Douglas Luiz o Vlahovic;

4) non trasmette forza e sicurezza durante le conferenze stampa e le interviste che sono mosce e ripetitive, quasi sfiancanti;

5) il suo staff ha evidentemente commesso dei gravi errori in fase di preparazione, non si spiegano altrimenti tutti questi infortuni muscolari e tutti questi infortuni gravi che abbiamo subito.

In sintesi è fuori posto

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38 minuti fa, paolo77 ha scritto:

A gennaio Danilo deve andare via ormai ex giocatore ogni volta che c'è lui centrale non vinciamo mai.

Non capisco perché non l hanno cacciato prima e tenuto invece uno tra djalo e rugani 

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Avete notato che chiunque arrivi dal campionato inglese in Italia fa come minimo bene o addirittura benissimo e solo chi arriva da noi fa puntualmente defecare ?

Sarà che è l ambiente marcio o possibile che guarda caso tutti quelli che prendiamo noi siano seg,he? 

Che quando i nostri vengono venduti all estero l acquirente si stupisce delle condizioni fisiche pietose non lo calcola nessuno? (Deligt, Chiesa)

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5 ore fa, pandabianconero 80 ha scritto:

Lo devono capire non solo per l'atteggiamento dei media. Ma per noi e per loro stessi. È la cosa che gli imputo da quando sono arrivati alla Juventus. Gestioni leggere come se fossero allo Spezia e al Carpi. Lo ripeto allo sfinimento, in quelle squadre ti puoi permettere di prendere il primo primavera se necessario e buttarlo dentro. E magari te ne esci con una scoperta e anche se perdi la società vede di buon occhio in vista di qualche guadagno vitale per quelle realtà. Alla Juventus non funziona così, altrimenti il blasone non conterebbe nulla. Giocatori affermati e importanti hanno dichiarato che indossare quella maglia è come mettersi addosso dieci kg e non una maglietta. Ciò non vuol dire che i ragazzi non possano giocare intendiamoci. Ma ragazzi che si distinguono, che marcano una differenza. Non quelli che stiamo vedendo in questo momento. O al limite si potrebbe fare quando hai già una Juventus definita, stabile, forte. Con dei compagni di personalità. Non è il caso attuale. E così è stato condotto il mercato, e così gestita la situazione infortuni.

Superficialità di piccolo cabotaggio.

 

Se non cambiano e dimostrano di essere da Juve, non so quanto dureranno.

E lo dico da chi credeva e vuole ancora credere tantissimo in Giuntoli ed era curiosissimo di vedere all'opera Motta.

Ed era assolutamente convinto che bisognasse cambiare Allegri. Anzi non avrei mai voluto un Allegri bis.

Hai ragione. Molte cose le condivido. Quello che al momento mi preoccupa di più è l'atteggiamento di staff e società. Sembrano non rendersi conto della situazione. Troppi pareggi , per giunta ottenuti senza giustificazione. Contro squadre che sono ai limiti della presentabilità. 

Casi come D.luiz non possono accadere a torino. Se un giocatore di 50 milioni di euro e che ne percipesce 3.5, dopo 2 mesi si rifiuta di scendere in campo è il caso di convocare l'agente e dirgli "amico mio....ci è costato un capitale il tuo assistito. Capiamo che si è pentito della scelta, non si trova bene etc. Fai una bella cosa, cerca un 'acquirente. Se volete a gennaio vi cediamo. ma fino a quando non mi porti un'offerta che soddisfi entrambi,  il giocatore deve mettersi a disposizione. Dare il 100%. Altrimenti questo mese e i prossimi evitasse di chiedere lo stipendio".

Situazione come quella di rouhi, colpevole di non avere visto il giocatore alle sue spalle vanno affrontate e risolte. Un dirigente convocherebbe l'allenatore e gli direbbe "amico mio.... stavi vincendo non si sa come una partita in cui hai fatto ridere per 85 minuti. Hai trovato il gol di riffa e di raffa. Cosa fai? prendi gol schierando un giocatore che finora ha dimostrato di essere da lega pro mettendolo sulla fascia in cui il lecce creava pericoli?Non ti è concesso a torino farti recuperare al 93 dal lecce. Cosi come non ti è concesso farti recuperare in casa con il cagliari. Abbiamo perso 4 punti per pessime letture a partita in corsa. La prossima volta non leggere la partita, lascia cosi come è." 

Io vedo che dall'alto c'è un totale disinteresse verso l'aspetto sportivo. Purtroppo abbiamo due contabili che nessuno sente e vede. E quando i giocatori non vedono al campo chi strappa gli assegni inconsciamente pensano che sono liberi di fare ciò che vogliono. Ed infatti troviamo in campo un giocatore, Cambiaso, che al 93 anzichè tenere palla e far passare gli ultimi 20 secondi pensa bene di saltare 3 avversari ed involarsi verso al porta avversaria. Questo perchè il lunedi mattina nessuno si presenta al campo a chiedere spegazioni di queste porcherie.

 

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1 minuto fa, Juvexsempre1692 ha scritto:

Non capisco perché non l hanno cacciato prima e tenuto invece uno tra djalo e rugani 

Perché l'anno scorso ha fatto vedere un livello di rendimento che Rugani e Djalo non erano minimamente in grado di garantire.

Quest'anno Danilo sembra essere arrivato al capolinea, ma non era una cosa scontata visto che parliamo di un giocatore di 33 anni, non di 40

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1 ora fa, Juvexsempre1692 ha scritto:

Concordo.Anche perché la squdra l ha costruita lui insieme a Giuntoli 

Ma perché toglie Gatti invece di togliere Danilo .Bah

Io credo perché Danilo gli garantisce maggior capacità di palleggio rispetto a Gatti

 

Idem per Fagioli...penso voleva qualcuno che gli consolidasse il possesso palla per poter tornare a controllare la partita perché nel secondo tempo non l abbiamo quasi mai fatto 

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4 minuti fa, Rocket man ha scritto:

Perché l'anno scorso ha fatto vedere un livello di rendimento che Rugani e Djalo non erano minimamente in grado di garantire.

Quest'anno Danilo sembra essere arrivato al capolinea, ma non era una cosa scontata visto che parliamo di un giocatore di 33 anni, non di 40

Be penso che dagli allenamenti in estate si vedeva qualcosa o no ?

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1 ora fa, ilsenzasonno7 ha scritto:

Esatto la cosa è palese e si è ripetuta ciclicamente. Prima Cabal, poi gatti, e per ultimo Fagioli. come discutetevamo ieri con Kaedes, Motta mette le sue idee al di sopra degli uomini che allena, e quindi della squadra. Su questo devi essere più malleabile soprattutto nelle grandi squadre.

Anche con Luiz e Danilo è stato così 

La gestione delle risorse umane è la prima qualità di un manager in qualsiasi ambito professionale 

Ci sono troppi scontenti per essere li da 4 mesi 

Nessun giocatore risulta migliorato, e molti sono inspiegabilmente peggiorati rispetto allo scorso anno 

Almeno questo si può affermare come dato di fatto?

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3 minuti fa, Jj Okocha ha scritto:

Io credo perché Danilo gli garantisce maggior capacità di palleggio rispetto a Gatti

 

Idem per Fagioli...penso voleva qualcuno che gli consolidasse il possesso palla per poter tornare a controllare la partita perché nel secondo tempo non l abbiamo quasi mai fatto 

Si ma di contro ogni palla che arriva in mezzo con Danilo fa più paura di Terrifier😂

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Oggettivamente le critiche che leggo a Motta oggi mi sembrano eccessive. Non mi sento personalmente di mettere sul banco di primo imputato un allenatore al quale mancano sistematicamente tra i 5 e i 9 giocatori a partita. Quello che sto vedendo è comunque una squadra che gioca, con una idea di gioco, che ha una buonissima fase difensiva (anche senza Bremer) e che ha grossi problemi ad essere incisiva. Dire che non abbiamo un gioco punto non mi pare la realtà.

 

Se invece si vuole accusarlo: 1) di aver preteso lui certi giocatori, che poi non rendono o si rompono perchè fragili o 2) di essere troppo rigido nella gestione del gruppo e di tener fuori gente che potrebbe giocare ma che spaccia per infortunata, andiamo nel campo delle mera illazioni, soprattutto sulla 2).

 

Una cosa è vera, quasi ogni grande allenatore (chiunque lo sia diventato) alla sua prima esperienza di alto livello ha vinto subito, un allenatore che alla sua prima esperienza non vince nulla e fa risultati deludenti, si brucia. Vedasi Gasperini, il cui fallimento all'In*** lo sta pagando ancora oggi, con l'ostracismo di ogni grande club ad ingaggiarlo. Questo per dire che un allenatore è giudicato sui risultati della squadra che guida, al di là del fatto che le responsabilità dei risultati non siano tutte sue. E' la spietata legge del calcio, e anche Motta lo deve sapere.

 

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17 minuti fa, Ilbiancoedilnero ha scritto:

Non vedo analogie tra la Juve attuale e il primo Liverpool di Kloop e il primo City di Guardiola o anche Mancini 

Li venivano presi allenatori affermati , con vittorie alle spalle ,superinvestimenti per giocatori forti e pronti ed i giovani erano giovani capaci subito di incidere 

Foden ,  Haaland , Salah  questo è il livello

Il City aveva Aguero Dzeko Tevez e poi Debruyne Silva Rodri 

Il Liverpool  Salah Firmino Mane ora Luis  Diaz Nunez Mac allister ecc

 

Sono realtà completamente diverse e non paragonabile a quello che siamo noi oggi

Proprio obiettivo , lo status , le ambizioni sono diametralmente opposte 

Infatti sia City che Liverpool hanno vinto subito, alternandosi ma quando una non vinceva arrivava seconda ma era competitiva

Noi abbiamo 18 squadre davanti in Europa , finanche il Brest 

E giovedì ci sono I sorteggi del Mondiale , siamo comprimari purtroppo

Io parlavo di idee di base, ovviamente poi le disponibilità economiche sono imparagonabili. Così come lo status da allenatore di Klopp e Guardiola con Motta. Questo è ovvio

In entrambi i casi prima di vincere c'è voluto qualche anno, ma poi si sono visti i frutti

Sul livello della Juve attuale, direi di aspettare giugno per trarre conclusioni

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Motta predilige le chiaviche da forgiare ergo non si capisce a cosa è servito spendere 200 milioni sul mercato se ama giocatori alla Rouhi, se gli promuovevano la Next in blocco probabilmente raggiungeva il Nirvana.

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29 minuti fa, Lord Of Ring ha scritto:

Sembra essere vendicativo con chi contesta i suoi metodi tipo Douglas Luiz o Vlahovic;

In base a quale autorevole fonte? 

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6 minuti fa, robros ha scritto:

Oggettivamente le critiche che leggo a Motta mi sembrano sinceramente eccessive. Non mi sento personalmente di mettere sul banco di primo imputato un allenatore al quale mancano sistematicamente tra i 5 e i 9 giocatori a partita. Quello che sto vedendo è comunque una squadra che gioca, con una idea di gioco, che ha una buonissima fase difensiva (anche senza Bremer) e che ha grossi problemi ad essere incisiva. Dire che non abbiamo un gioco punto non mi pare la realtà.

 

Se invece si vuole accusarlo: 1) di aver preteso lui certi giocatori, che poi non rendono o si rompono perchè fragili o 2) di essere troppo rigido nella gestione del gruppo e di tener fuori gente che potrebbe giocare ma che spaccia per infortunata, andiamo nel campo delle mera illazioni, soprattutto sulla 2).

 

Una cosa è vera, quasi ogni grande allenatore (chiunque lo sia diventato) alla sua prima esperienza di alto livello ha vinto subito, un allenatore che alla sua prima esperienza non vince nulla e fa risultati deludenti, si brucia. Vedasi Gasperini, il cui fallimento all'In*** lo sta pagando ancora oggi, con l'ostracismo di ogni grande club ad ingaggiarlo. Questo per dire che un allenatore è giudicato sui risultati della squadra che guida, al di là del fatto che le responsabilità dei risultati non siano tutte sue. E' la spietata legge del calcio, e anche Motta lo deve sapere.

 

Ancelotti non ha vinto nella sua prima esperienza in una grande... poi mi pare qualche risultatuccio lo abbia ottenuto

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3 minuti fa, Rocket man ha scritto:

Ancelotti non ha vinto nella sua prima esperienza in una grande... poi mi pare qualche risultatuccio lo abbia ottenuto

Ancelotti alla prima esperienza portò comunque alla promozione la Reggiana, e nel Parma a lottare per lo scudetto con la Juve, chiudendo secondo. Non vinse vero, ma dei risultati buoni li fece 

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