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8Fabuloso

Juve e Marsiglia, comunicazioni societarie a confronto

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Anche io trovo la comunicazione di Motta non da juve, specie quando si dice soddisfatto per pareggi in cui non tiriamo mai in porta.

 

C'è però da dire che l'anno scorso dopo che sfumò la rincorsa all'Inter la squadra si sgonfiò completamente. Meglio forse tenerci coi piedi per terra, anche perché abbiamo quattro squadre davanti a livello tecnico. 

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5 minuti fa, 8Fabuloso ha scritto:

Sono l’unico a pensare che dovrebbe essere esattamente questo lo spirito del nostro allenatore e dirigenza? Sono l’unico a pensare che continuare a ripetere “obiettivo quarto posto” ed “essere soddisfatti” di una squadra al momento sesta in campionato sia un insulto all’intelligenza di noi tifosi e allo stesso tempo de-responsabilizzi in modo ingiusto ed eccessivo il gruppo?

DE-CI-SA-MEN-TE!! 

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2 minuti fa, Lagavulin84 ha scritto:

Anche io trovo la comunicazione di Motta non da juve, specie quando si dice soddisfatto per pareggi in cui non tiriamo mai in porta.

 

C'è però da dire che l'anno scorso dopo che sfumò la rincorsa all'Inter la squadra si sgonfiò completamente. Meglio forse tenerci coi piedi per terra, anche perché abbiamo quattro squadre davanti a livello tecnico. 

Se si misitifica la parola “scudetto” per me si fa peggio. I giocatori diventano impreparati anche solo a pensarlo e poi non sono capaci di gestire la pressione quando ci arrivano vicini. 
 

Juve significa vittoria, punto. Questo è l’obiettivo minimo sempre e comunque. Sembra quasi che la nostra società se ne sia deliberatamente dimenticata

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25 minuti fa, zebra67 ha scritto:

C'è un eterno dibattito sul tema, e sono dell'avviso che alla fine non è questione di contenuto della comunicazione societaria, ma di altri due fattori:
1 - Simpatie che riscuote il comunicatore
2. Maturità dei tifosi.

Quanto al punto 1, se chi trasmette certi messaggi non gode, in quel momento, della stima dei tifosi, viene criticato qualsiasi cosa dica.
 

ma stai per caso, ma solo per caso (eh?), tentando ancora di difendere l'indifendibile o sto capendo male io? Caxxo c'entra la simpatia o la stima??? Ma i risultati li stai vedendo?

Ormai che c'eri potevi anche aggiungere che il nostro Managing Director Football è talmente bravo che prende (anche) poco e gli andrebbe pure  aumentato lo stipendio...

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7 minuti fa, zebra67 ha scritto:

C'è un eterno dibattito sul tema, e sono dell'avviso che alla fine non è questione di contenuto della comunicazione societaria, ma di altri due fattori:
1 - Simpatie che riscuote il comunicatore
2. Maturità dei tifosi.

Quanto al punto 1, se chi trasmette certi messaggi non gode, in quel momento, della stima dei tifosi, viene criticato qualsiasi cosa dica. Se dice che dobbiamo puntare allo scudetto e siamo sesti, ha voluto illudere i tifosi. Se dice che siamo da prime 4, punta troppo basso. Pensate all'allenatore dello scorso anno e ditemi se non è vero!

Quanto al punto 2, un tifoso dovrebbe essere abbastanza maturo da capire quali sono gli obiettivi realistici della Juve in un determinato momento storico. Poi se arriva di più, tanto meglio.

Quanto al gruppo, non penso affatto che le dichiarazioni societarie lo de-responsabilizzino.

totalmente d'accordo.

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15 minuti fa, Lagavulin84 ha scritto:

Anche io trovo la comunicazione di Motta non da juve, specie quando si dice soddisfatto per pareggi in cui non tiriamo mai in porta.

 

C'è però da dire che l'anno scorso dopo che sfumò la rincorsa all'Inter la squadra si sgonfiò completamente. Meglio forse tenerci coi piedi per terra, anche perché abbiamo quattro squadre davanti a livello tecnico. 

attenzione che quasi sempre la comunicazione di un allenatore e' dettata dalla societa', . la serie tv sulla juve lo mostra abbondantemente, dove a Pirlo viene suggerita la linea da tenere prima della Conferenza

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3 minuti fa, ventusjuve71 ha scritto:

attenzione che quasi sempre la comunicazione di un allenatore e' dettata dalla societa', . la serie tv sulla juve lo mostra abbondantemente, dove a Pirlo viene suggerita la linea da tenere prima della Conferenza

non il dopo partita però

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Secondo me se gli allenatori imparassero a stare zitti, sia che facciano proclami, sia che difendano l’indifendibile. Sarebbe meglio per tutti. Assurdo che in molti vengano considerati maestri di vita

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25 minuti fa, 8Fabuloso ha scritto:

Sono l’unico a pensare che dovrebbe essere esattamente questo lo spirito del nostro allenatore e dirigenza? Sono l’unico a pensare che continuare a ripetere “obiettivo quarto posto” ed “essere soddisfatti” di una squadra al momento sesta in campionato sia un insulto all’intelligenza di noi tifosi e allo stesso tempo de-responsabilizzi in modo ingiusto ed eccessivo il gruppo? 

 

A parte che io non ricordo una singola dichiarazione in cui si dicono soddisfati del "sesto posto", al limite soddisfatti delpareggio di Milano contro una rivale per le prime posizioni e noi con tantissime assenze, io penso che questi tifosi non sono poi così intelligenti se valutando la nostra rosa la reputano superiore a quella del Napoli o delle milanesi, perché siamo un po' indietro.

E anche l'Atalanta ha una rosa molto lunga, non hanno infortuni ed hanno una base consolidata che ha vinto l'EL.

Noi siamo solo all'inizio di un percorso.

Quanto a DeZerbi ed alle sue fanfaronate, le lascio volentieri ai marsigliesi.

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Onestamente quello che dice Motta o la società sugli obiettivi sportivi interessa 0 anche perchè alla fine rischia di essere un boomerang che ti si ritorce contro.

Mi sarei aspettato e mi aspetterei che qualcuno metta la faccia e risponda a dovere quando ogni mese (quando va bene) ci lanciano letame gratuito addosso.

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Quando si capirà che quello che viene detto davanti alle telecamere non c’entra nulla con i discorsi all’interno del gruppo squadra?

L’allenatore davanti alle telecamere difende il suo lavoro e quello dei suoi giocatori, sempre.

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Dipende, magari a fine campionato poi Motta arriva secondo e De Zerbi sesto… allora quelle parole diventano un boomerang per De Zerbi stesso.  Ci vuole equilibrio in tutto, non ho mai pensato che la Juve dovesse lottare per lo scudetto quest’anno, la maturità di un tifoso rientra anche nel capire le annate. 

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Io però farei  alcune distinzioni. 
C'è chi dice che il secondo posto è un fallimento pur sapendo che la squadra al massimo potrebbe arrivare quarta. Un modo per arruffianarsi i tifosi.

C'è chi dice che l'obiettivo è il quarto posto pur sapendo che puo' e deve lottare per il primo posto... il c.d. maniavantismo.

C'è chi dice che l'obiettivo è il 4 posto perchè è consapevole che il 4 posto è effettivamente il massimo raggiungibile.

C'è infine chi non dice nulla... 

Ecco io preferisco gli ultimi 2. 

Non mi piace il primo tipo... mi pare una presa in giro dei tifosi (tanto poi se non si vince si troveranno mille scuse... arbitri in primis).

Non mi piace neppure il secondo tipo... qui le scuse sono preventive: Eh, non è colpa mia, l'avevo detto subito che non potevo vincere (anche se in realtà potevo).

La Juve dovrebbe semplicemente dire che farà il massimo. Se poi sul campo lo avrà davvero fatto allora anche i tifosi saranno (parlo per me) contenti indipendentemente se avremo vinto o saremo arrivati 2. 

Questa Juve sta facendo il massimo? Io non lo so. La squadra di certo ad oggi ha mille attenuanti (infortuni a gogo) .. la società invece non ne ha perchè sul mercato ha davvero operato MALE (e parlo soprattutto dei casi Milik e Nico Gonzales)

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Attenzione che la comunicazione esterna e quella interna sono MOLTO differenti. Prendiamo conte, lui esternamente fa sempre maniavantismo (lo faceva anche ai nostri tempi), internamente è quello che fa i discorsi alla Al Pacino per cercare di vincere. Io non vivo lo spogliatoio, ma sono convinto che Motta internamente come tutti gli allenatori, punti sempre alla vittoria. Il fatto che esternamente si facciano determinati discorsi è tutt'altra storia.

Purtroppo quest'anno, perché le cose andassero dritte, in estrema sintesi avremmo avuto bisogno di: 1) pochi infortuni, nessuno in giocatori cardine 2) che i neo acquisti fossero almeno per tre quarti azzeccati 3) che Vlahovic dimostrasse di valere i soldi che costa

Al momento tutte e 3 queste condizioni non si sono realizzate ( 1) Bremer 2) unici veramente azzeccati al momento sono Kalulu e Conceicao 3) male

Ergo sarebbe inutile dire "puntiamo allo scudetto", per come si sta imbarcando bisogna puntare ad arrivare in zona champions e mettere un minimo di basi. Fondamentale sarà l'operato di Giuntoli a Gennaio, perché se non riusciamo ad uscire da questa empasse, sarà una lenta discesa

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E cosa dovrebbe dire alla sua prima stagione con una squadra totalmente nuova?

"Vogliamo lo scudetto e la champions!1!" senza sapere se riuscirà a trovare subito la giusta alchimia coi giocatori e farli rendere al 100%?

 

Fare dichiarazioni da sboroni quando non si ha letteralmente nessuna certezza non mi sembra un segno d'intelligenza; prima si lavora, si crea qualcosa e poi si può parlare.

Anche perchè sarebbero parole che gli si ritorcerebbero contro al primo periodo negativo (come quello attuale)

 

Ho capito che il tifoso vorrebbe subito la squadra che gira e la società che fa propaganda su grandi traguardi, ma qui siamo all'inizio di una nuova fase di costruzione piena di incognite, rimanere coi piedi per terra sui traguardi di questa annata fa semplicemente mantenere il contatto con la realtà.

 

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La classica società che in pompa magna racconta che loro partono per vincere è l'inter... ed è la classica società che poi quando non vince racconta che è andata cosi solo perchè qualcuno ha rubato.

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In Italia, c'e' questo " giochetto" di dare sempre gli altri favoriti, credendo o sperando di mettere pressione agli avversari, ( secondo me e' una azzata gigantesca)

In 50 anni di calcio, nn ho mai sentito dire ad un dirigente  di puntare a vincere lo scudetto ..tutti partono dal minimo sindacale,

 

Io personalmente do poca importanza quello che dice una societa o allenatore ai media.... l'importante e che nelle dovute sedi si tirano fuori gli attribbuti e si parli direttamente di traguardi minimi da raggiungere. 

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1 ora fa, LiamBrady10 ha scritto:

ma stai per caso, ma solo per caso (eh?), tentando ancora di difendere l'indifendibile o sto capendo male io? Caxxo c'entra la simpatia o la stima??? Ma i risultati li stai vedendo?

Ormai che c'eri potevi anche aggiungere che il nostro Managing Director Football è talmente bravo che prende (anche) poco e gli andrebbe pure  aumentato lo stipendio...

Non sto difendendo nessuno, mi riferivo in maniera chiara ad Allegri.
E dire che nella parte che hai tagliato, avevo scritto "pensate all'allenatore dello scorso anno".

Niente, quando parti in quarta e ti fai un'idea, non riesci a leggere nemmeno le cose scritte in maniera chiara.

E' evidente che a lui (Allegri), in pieno delirio critico, non ne veniva perdonata una.
Ho anche fatto l'esempio: se diceva che l'obiettivo ragionevole era essere tra le prime 4 (cosa confermata anche dalla società), deresponsabilizzava i giocatori.
Se avesse detto che puntavamo dritti allo scudetto, si sarebbe detto che illudeva i tifosi.

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La comunicazione è pessima lato infortuni.

Se la Juve dice che punta allo scudetto vi sta prendendo per il *, con questa rosa penso che il quarto posto ce lo dobbiamo sudare fino all'ultima giornata.

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1 ora fa, 8Fabuloso ha scritto:

Se si misitifica la parola “scudetto” per me si fa peggio. I giocatori diventano impreparati anche solo a pensarlo e poi non sono capaci di gestire la pressione quando ci arrivano vicini. 
 

Juve significa vittoria, punto. Questo è l’obiettivo minimo sempre e comunque. Sembra quasi che la nostra società se ne sia deliberatamente dimenticata

Ci voleva ben poco per essere a pari punti con il Napoli. In questo campionato per me siamo da scudetto se solo non avessimo tremila infortunati. Motta non credo che vada in cerca di pareggi, ma penso che questi siano il frutto di una miriade di situazioni (infortuni, "errori arbitrali", casualità). 

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15 minuti fa, MatteoJuventus ha scritto:

La comunicazione è pessima lato infortuni.

Se la Juve dice che punta allo scudetto vi sta prendendo per il *, con questa rosa penso che il quarto posto ce lo dobbiamo sudare fino all'ultima giornata.

Non penso proprio. Con un minimo di precisione e attenzione in più saremmo a pari con il Napoli che non è certo il Real. Certo è che se continuiamo a restare in 13 allora anche il quarto posto è a rischio, ma per gli infortuni non perchè le altre siano delle corazzate. Ricordi come il Napoli ha vinto con Parma ed Empoli ? 

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