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tiger man

Progetto Elkann-Giuntoli-Motta, a che punto siamo...

Post in rilievo

5 ore fa, SuperTalismano ha scritto:

Considerando che il primo anno di gestione Agnelli-Marotta-Paratici siamo finiti settimi dopo aver comprato 14/15 giocatori, direi di andarci cauti coi giudizi affrettati sul "Progetto"

 

Comunque, su Elkann non so che dire se non "vendi ad uno sceicco e pensa a cose più importanti e di cui ti importa di più"

 

Su Giuntoli sospendo il giudizio fino a fine stagione.

 

Motta promosso a pieni voti. Ha già dato una nuova organizzazione di gioco alla squadra, non si fa problemi a schierare i giovani, nonostante la moria di giocatori siamo ancora imbattuti in campionato e in Champions siamo in piena corsa per passare il turno.

 

Per il resto, chi vivrà vedrà.

Ricordo che Marotta comunque lo assunse Elkann eh...

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Progetto di farci umiliare mortificare senza reagire e tutelare milioni di tifosi dal 2006 ancora non completato…. Gli manca di farci retrocedere di nuovo al posto della sua squadra del cuore la prescrittese…. Unico sbaglio di suo nonno e’ stato di lasciarci nelle mani di questo ind….. 

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4 ore fa, Jesse Carver ha scritto:

Questo è quello che dovrebbe avere ben a mente un tifoso della Juventus, non giocare al "piccolo contabile"!

Questo è il problema! L'ho già scritto in altri post: ormai ho i capelli bianchi e, per esperienza, questi "approcci" integralisti in grandi squadre non hanno mai portato da nessuna parte tranne in rare eccezioni. La caratteristica di un allenatore di un top team deve esse quelli di "gestire" il gruppo. Se hai una squadra molto giovane, devi anche allenare la "testa": sei tu che li devi responsabilizzare e far crescere. Per quello avrei preferito un tecnico più esperto.

Quindi gli elementi più tecnici della rosa stanno avendo, per un verso o per l'altro, grosse difficoltà con Motta. Secondo me la risposta è quello che hai scritto prima, ovvero: schemi troppi rigidi. E' risaputo che ai giocatori più tecnici gli devi lasciare maggiore "libertà" per esprimere le loro potenzialità, alleggerendoli da incarichi contenitivi.

Ma qui continuo a leggere che la colpa è solo ed esclusivamente del giocatore! Come mai a settembre leggevo su tutti i siti maistream: Fagioli entusiasta di Motta? Non è che gli è stato promesso qualcosa e poi qualcuno si sia rimangiato tutto?

Se questo è il "modus operandi" dello "chef" se ne può tornare benissimo a Napoli o a Carpi!

Motta è funzionale al player trading di Giuntoli ... e Giuntoli è funzionale al piano industriale della proprietà .ghgh

 

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A mio avviso è stato sbagliato il mercato.

 

Acquisti faraonici, inutilmente costosi che hanno ridotto la rosa.

Il tutto col sacrificio dei giovani talenti.

 

A questo proposito, leggo ora della possibile cessione di Fagioli per finanziare 2 colpi (si fa per dire) in difesa.

 

Come a dire: "non abbiamo imparato nulla".

 

Peccato, perchè qualcosa di nuovo (e di migliore) si intravede comunque.

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Siamo all'inizio cosa volete.

Ci si riempie la bocca di progetti e giovani e poi volete vincere dopo 3 mesi.

Senza dubbio la peggior tifoseria è quella juventina.

Che poi Elkann e i suoi uomini facciano schifo è un dato di fatto.

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Il problema è che molti si identificano nello stupido slogan "vincere non è importante è l'unica cosa che conta" che è assurdo e ci ha attirato un odio ancora maggiore di quello che già avevamo. Roma, al tempo dell'impero, era la città più importante del mondo, ma poi un po' di cose sono cambiate... Anche il calcio, da quando la Juve era indiscutibilmente la prima italiana e sempre tra le più forti del mondo, è stato rivoluzionato. I costi si sono enormemente dilatati, sono entrate potenze economiche che hanno sconquassato le precedenti gerarchie. Pensate a un City, per un secolo una società di basso profilo e scarsi risultati, cos'è oggi. Seguo la Juventus da tempo immemorabile, avendo 66 anni, da vero appassionato, ho fatto di tutto per starle vicino, e, anche se mi faccio tuttora il fegato amaro, capisco che non siamo più al livello di prima, anche se spero che ci ritorneremo, ma è difficile. Se Elkann volesse, con i bilanci della Exor, potrebbe fare quello che fanno gli sceicchi, ma non vuole e forse, anche se lo detesto dal 2006, non ha nemmeno torto. Quindi l'unica possibilità e affidarsi a un progetto pluriennale come si sta facendo oggi. Se poi è sbagliato (la campagna acquisti per ora è stata in buona parte sbagliata) si sarà purtroppo costretti a cambiare di nuovo. Ma occorre pazienza e consapevolezza di quello che siamo oggi che è diverso da quello che eravamo in  tempi completamente diversi.

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58 minuti fa, Rebatet ha scritto:

Il problema è che molti si identificano nello stupido slogan "vincere non è importante è l'unica cosa che conta" che è assurdo e ci ha attirato un odio ancora maggiore di quello che già avevamo. Roma, al tempo dell'impero, era la città più importante del mondo, ma poi un po' di cose sono cambiate... Anche il calcio, da quando la Juve era indiscutibilmente la prima italiana e sempre tra le più forti del mondo, è stato rivoluzionato. I costi si sono enormemente dilatati, sono entrate potenze economiche che hanno sconquassato le precedenti gerarchie. Pensate a un City, per un secolo una società di basso profilo e scarsi risultati, cos'è oggi. Seguo la Juventus da tempo immemorabile, avendo 66 anni, da vero appassionato, ho fatto di tutto per starle vicino, e, anche se mi faccio tuttora il fegato amaro, capisco che non siamo più al livello di prima, anche se spero che ci ritorneremo, ma è difficile. Se Elkann volesse, con i bilanci della Exor, potrebbe fare quello che fanno gli sceicchi, ma non vuole e forse, anche se lo detesto dal 2006, non ha nemmeno torto. Quindi l'unica possibilità e affidarsi a un progetto pluriennale come si sta facendo oggi. Se poi è sbagliato (la campagna acquisti per ora è stata in buona parte sbagliata) si sarà purtroppo costretti a cambiare di nuovo. Ma occorre pazienza e consapevolezza di quello che siamo oggi che è diverso da quello che eravamo in  tempi completamente diversi.

Quello slogan come ho scritto andava bene per tempi andati e per una società che non esiste più

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12 ore fa, LiamBrady10 ha scritto:

si. la preghiera che ritorni al più presto AA e faccia un bel REPULISTI, visto che l'incompetenza regna talmene sovrana che... siamo diventati una Udinese qualunque!

Una volta avrei scritto una Atalanta qualunque ma, ora, hanno preso il posto della Juve che fu.

AA avrà commesso anche qualche minchiata ma, sprizzava juventinità da ogni suo poro. Dovremmo ripartire da quest'ultima, visto che ora siamo in mano a gente che non sa cosa significhi, oltre a non capirci un * di niente!

Andrea agnelli ci faceva godere ,andava dal Napoli e prendeva il suo miglior calciatore,andava dalla Roma e gli prendeva pianic,poi esageró e vero ma che goduria quando andò a prendere il miglior calciatore del mondo .ma purtroppo oggi i tifosi fanno i ragionieri... addirittura ho letto prima che la Juve sta facendo miracoli oggi,cioè siamo sesti nel campionato italiano e 19esimi in Champions 

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Io credo che sia un pò presto per fare dei bilanci..il progetto di Giuntoli e Motta è iniziato l'altro ieri..senza contare tutti gli infortuni che stanno pregiudicando le prestazioni della squadra. 

Vediamo a fine stagione il piazzamento e il gioco che esprimeremo una volta tornati tutti ed in forma.

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11 minuti fa, juve 85 ha scritto:

Andrea agnelli ci faceva godere ,andava dal Napoli e prendeva il suo miglior calciatore,andava dalla Roma e gli prendeva pianic,poi esageró e vero ma che goduria quando andò a prendere il miglior calciatore del mondo .ma purtroppo oggi i tifosi fanno i ragionieri... addirittura ho letto prima che la Juve sta facendo miracoli oggi,cioè siamo sesti nel campionato italiano e 19esimi in Champions 

Quella effettivamente è molto bella…come darti torto. Su Andrea Agnelli, molti dimenticano che subentrò la pandemia nel nostro momento di investimento più impegnativo, stroncando così le prospettive. Errori sicuramente ne sono stati fatti ma non considerare il momento storico…

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Il 04/12/2024 Alle 20:36, Marcoj ha scritto:

E Motta questo mercato da 200 milioni(100 comunque messi escluse cessioni) l’ha subito senza fiatare? Ho qualche dubbio sinceramente 

Gonzales lo ha voluto lui a tutti i costi. E della riserva di Vlahovic Motta fa volentieri a meno. Anzi, potesse farebbe fuori Vlahovic temo.... Come non volle più Arnautovic. 

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26 minuti fa, eli2000 ha scritto:

Gonzales lo ha voluto lui a tutti i costi. E della riserva di Vlahovic Motta fa volentieri a meno. Anzi, potesse farebbe fuori Vlahovic temo.... Come non volle più Arnautovic. 

Io ti dico sinceramente che non so se Nico lo volesse lui a tutti i costi, o se farebbe volentieri a meno anche di Vlahovic per un giocatore più di manovra ma far passare questo mercato per imposto al tecnico e che quest’ultimo subisca la situazione…proprio no! 

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1 ora fa, Marcoj ha scritto:

Quella effettivamente è molto bella…come darti torto. Su Andrea Agnelli, molti dimenticano che subentrò la pandemia nel nostro momento di investimento più impegnativo, stroncando così le prospettive. Errori sicuramente ne sono stati fatti ma non considerare il momento storico…

beh quello fu comunque un investimento sbagliato perchè già in estate 2019 necessitammo di un aumento di capitale da 300 mln e ancora il Covid non c'era..

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Adesso, silver1981 ha scritto:

beh quello fu comunque un investimento sbagliato perchè già in estate 2019 necessitammo di un aumento di capitale da 300 mln e ancora il Covid non c'era..

Certo, fu azzardato ma se non ci fosse stata la pandemia? Ripeto, l’ho scritto errori se ne son comunque fatti ma non si può non considerare il contesto

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9 minuti fa, Marcoj ha scritto:

Certo, fu azzardato ma se non ci fosse stata la pandemia? Ripeto, l’ho scritto errori se ne son comunque fatti ma non si può non considerare il contesto

ma credo sia inutile fare paragoni, sono progetti completamente diversi, quell'epoca è finita, male purtroppo

 

questo attuale è un progetto a medio-lungo termine, a nessuno in proprietà interessa rivincere subito, mentre AA con voglia di rivalsa voleva subito tornare a primeggiare e dominare, era cmq una cosa destinata a finire perchè a livello politico-mediatico nessuno voleva piu una Juve che vincesse sempre ( è dal 2017 che volevano fare fuori AA in tutti i modi) in Federazione c'è tanta voglia di Prescrittese, di Napolesi o di altre favole varie, dal punto di vista economico abbiamo una potenza tale che potremmo mettere le palle in testa a tutti anche per 20 anni consecutivi, in teoria, ma siamo in Italia ci sono le invidie, se vuoi esagerare prima o poi ti fanno fuori...

 

credo che in futuro rivedremo sicuramente la JUve vincere ma non credo rivedremo mai piu domini decennali da parte di nessuno

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16 minuti fa, Marcoj ha scritto:

Certo, fu azzardato ma se non ci fosse stata la pandemia? Ripeto, l’ho scritto errori se ne son comunque fatti ma non si può non considerare il contesto

Tutti i cicli sono destinati a finire 

Sarebbe cmq finito

Non puoi non sbagliare mai 

Anche il ciclo di Berlusconi è finito ed ha venduto

Questo non toglie la grandezza di quello che si è fatto

Meglio vincere e fallire che non vincere mai nulla

Adesso vediamo che faranno questi altri ma non sarà facile 

Quello che manca forse è il senso di juventinita

 E quello lo da la proprietà che oggi è formata da 4 burocrati e da gente che ha solo ambizioni personali

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La squadra, recuperati gli infortunati, ha una qualità adeguata a centrare il quarto posto, andare avanti in Champions almeno per un altro turno e arrivare lontano in C.I. dove il tabellone non è malvagio. Se si fa questo, dando un gioco più produttivo, vuol dire che il progetto ha funzionato. 

E se Scanavino non ha bluffato in estate si possono aggiungere poche pedine per tornare a lottare per i trofei. 

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12 ore fa, DOJ ha scritto:

quello che ha tenuto ij piedi la baracca è stato Allegri, senza dirigenza, senza mercato, tra penalità e squalifiche, con la next gen. Elkann, Giuntoli e Motta invece stanno lavorando al meglio delle condizioni e devono essere giudicati per quello che ottengono. Motta ha avuto 200 milioni sul mercato e tutti i vecchi next gen e scarti (per alcuni fenomeni) sono stati mandati via. Ad oggi non ha migliorato un giocatore. Quanto a Giuntoli, dopo l'orrendo mercato invernale di un anno fa e gli investimenti di questa estate, ora parla di quarto posto. Eh no, si assumesse le sue responsabilità. Su Elkann invece inutile ripetersi.

Ovvio...anche Allegri ha tenuto in piedi la baracca...ma questo che abbiamo ora...me lo tengo stretto....miracoli con una rosa da 10mo posto....

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11 ore fa, SuperTalismano ha scritto:

Motta promosso a pieni voti.

Ah, interessante. Addirittura a pieni voti.

Fossimo ultimi a zero punti meriterebbe un 6 meno meno o potrebbe scattare l'insufficienza lieve recuperabile con un'interrogazione su un argomento a piacere?

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13 ore fa, tiger man ha scritto:

In parte è vero quello che dici in parte no

Nel senso che alla fine c'è sempre un minimo comune denominatore non è tutto casuale

Non ho mai detto sia tutto casuale, ma nemmeno tutto scientificamente figlio di un progetto, un po' di pianificazione, cmq non pluriennale, e un po' di casualità. Vedi come va la stagione, e decidi le mosse sulla base di quella. Per questo sostengo che se non andassimo in CL anche Motta sarebbe a fortissimo rischio

Quoto

Moggi aveva un modo di agire sul mercato per cui non spendeva 60 ml per accontentare l'allenatore e difatti prese sempre allenatori pragmatici.anche lo stesso Ancelotti alla fine tale si è rivelato e ci aveva aveva visto giusto ,li i problemi forono con la tifoseria e non solo

Quello che si vede ora è un motta che è strutturato così e devi prendere giocatori congeniali

Continuo a sostenere che il mercato estivo sia stato sostanzialmente sbagliato. O credi in Motta e prendi giocatore funzionali a Motta indipendentemente dal loro nome, o prendi giocatori di nome sperando che Motta se li faccia andare bene. Una cosa o l'altra. Un mix tra le due non funziona, almeno all'inizio, almeno con certi allenatori

Quoto

Vero quello che dici di berlusconi però Berlusconi ha tenuto sacchi finché gas potuto dargli quello che voleva quando ha capito che non sapeva adattarsi e non aveva più olandesi da comprargli prese capello tipologia diversa

Questo conferma quello che ti ho detto, progetti pluriennali nel calcio non esistono. Prima Sacchi poi Capello praticamente agli antipodi nell'idea di calcio

Quoto

Questo è un progetto checche se ne dica ben chiaro per conto mio

 Tabula rasa rosa rinnovata per l.allenatore fiducia totale a schemi e gioco e tutto sul gruppo

Quello che abbiamo speso, che sembra un modo di agire analogo al passato, nasconde un modo di operare diverso 

C'è da capire se sia vincente

Ripeto, il modo di perseguirlo nel mercato appare essere stato non così ben chiaro. Direi invece piuttosto incoerente. O prendi giocatori funzionali anche se sconosciuti, fidandoti di Motta, del gruppo e degli schemi, o vai su gente di nome che costa ma che non è detto vada bene all'allenatore. Si è fatto metà e metà, segno che la fiducia in Motta c'è, ma forse non incondizionata, al di là delle parole. Lo vedi dal fatto che uno dei più costosi è stato da lui accantonato (Luiz). Può averlo voluto Motta, vista la gestione?

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7 ore fa, silver1981 ha scritto:

ma credo sia inutile fare paragoni, sono progetti completamente diversi, quell'epoca è finita, male purtroppo


 

io non credo di aver paragonato nulla sinceramente, ho solo detto che nonostante alcuni errori, non considerare un fattore come la pandemia, in quel momento di investimento “spinto” per la Juventus ne inficia una valutazione oggettiva. 

7 ore fa, silver1981 ha scritto:

questo attuale è un progetto a medio-lungo termine, a nessuno in proprietà interessa rivincere subito, mentre AA con voglia di rivalsa voleva subito tornare a primeggiare e dominare, era cmq una cosa destinata a finire perchè a livello politico-mediatico nessuno voleva piu una Juve che vincesse sempre ( è dal 2017 che volevano fare fuori AA in tutti i modi) in Federazione c'è tanta voglia di Prescrittese, di Napolesi o di altre favole varie, dal punto di vista economico abbiamo una potenza tale che potremmo mettere le palle in testa a tutti anche per 20 anni consecutivi, in teoria, ma siamo in Italia ci sono le invidie, se vuoi esagerare prima o poi ti fanno fuori...


 

Anche qui, non mi pare di aver detto che il ciclo sarebbe andato avanti all’infinito, era pacifico che prima o poi ci sarebbe stato un momento di transizione, anche gli anni passati ci hanno detto in tutte le salse che l’obiettivo era centrare la qualificazione champions e a molti pareva una scusa, senza praticamente fare mercato, oggi prendo atto che nonostante un forte investimento, alcuni utenti si sono ravveduti e hanno capito la situazione, bene così.

7 ore fa, silver1981 ha scritto:

credo che in futuro rivedremo sicuramente la JUve vincere ma non credo rivedremo mai piu domini decennali da parte di nessuno

Intanto ricominciano a vincere un campionato, di domini decennali probabilmente non se ne vedranno più per diverse decine di anni.

7 ore fa, tiger man ha scritto:

Tutti i cicli sono destinati a finire 

Sarebbe cmq finito

Non puoi non sbagliare mai 

Anche il ciclo di Berlusconi è finito ed ha venduto

Questo non toglie la grandezza di quello che si è fatto

Meglio vincere e fallire che non vincere mai nulla

Adesso vediamo che faranno questi altri ma non sarà facile 

Quello che manca forse è il senso di juventinita

 E quello lo da la proprietà che oggi è formata da 4 burocrati e da gente che ha solo ambizioni personali

Come scritto poco più su, non mi riferivo al fatto che il ciclo sarebbe stato infinito ma solo alla valutazione del momento storico. 
 

per il resto la penso come te 😉

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10 ore fa, Marcoj ha scritto:

Io ti dico sinceramente che non so se Nico lo volesse lui a tutti i costi, o se farebbe volentieri a meno anche di Vlahovic per un giocatore più di manovra ma far passare questo mercato per imposto al tecnico e che quest’ultimo subisca la situazione…proprio no! 

E' il solito gioco delle parti.
Quando fa comodo, perché il personaggio inviso è l'allenatore (e non occorre fare esempi...) allora sembra che la campagna acquisti/cessioni sia dettata al 100% dal tecnico e il dirigente sia un mero esecutore, che deve pensare solo a prendere un volo aereo per far firmare il calciatore richiesto dal mister.
All'opposto, quando il bersaglio è il dirigente, allora sembra che il DS compri e ceda in maniera assolutamente autonoma, e per certi versi random, e l'allenatore sia l'indifesa vittima dell'operato selvaggio del dirigente.

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