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Mr. November

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

2 minuti fa, Bomberone1 ha scritto:

Manca meno di un mese al mercato 

ci servono fentordici giocatori, non c’è mezza gurata

 

qualcosa non va…

C’è quella su Kiwior . Di Marzio parla di Antonio Silva , Pedullà di Hancko .

Terzini , punte e ali .. silenzio 

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6 minuti fa, Surreale Magnotranquillo ha scritto:

Tutto giusto ma se giochiamo con Pugno Mbangula e Rouhi il demerito è di chi ha costruito la rosa. 
 

 

E' anche vero che con 9 infortunati anche un Napoli non so chi schiererebbe nei secondi tempi delle partite

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1 minuto fa, Gianluigi Bombatomica ha scritto:

E' anche vero che con 9 infortunati anche un Napoli non so chi schiererebbe nei secondi tempi delle partite

Gli undici che hanno giocato ieri 😁
 

Comunque se compri Gonzales e ti fidi di Milik un paio di infortuni potevano esser meno 

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4 minuti fa, Felipe Melo 88 ha scritto:

Il concreto Conte ha deliberatamente deciso di uscire dalla Coppa Italia.

Poi che sia una mentalità giusta o sbagliata se ne può discutere..ma ieri credo fosse chiaro già guardando l'11 iniziale quali fossero le sue intenzioni

Non c’è manco da discutere sul fatto che sia una mentalità sbagliata abbandonare volutamente e sistematicamente le coppe 

Inspiegabile per uno cresciuto nella Juve di Lippi tra l’altro 

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2 minuti fa, nomevisualizzato ha scritto:

Non c’è manco da discutere sul fatto che sia una mentalità sbagliata abbandonare volutamente e sistematicamente le coppe 

Inspiegabile per uno cresciuto nella Juve di Lippi tra l’altro 

E torna a mente quella insana partita Benfica Juve l’acqua presa e i 102 punti

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2 minuti fa, nomevisualizzato ha scritto:

Non c’è manco da discutere sul fatto che sia una mentalità sbagliata abbandonare volutamente e sistematicamente le coppe 

Inspiegabile per uno cresciuto nella Juve di Lippi tra l’altro 

Anche secondo me non è una mentalità vincente. Però bisogna anche contestualizzarla.

Evidentemente al Napoli va bene..lo sapevano cosa si portavano in casa con Conte. 

Grandi possibilità di scudetto ma fuori da tutto il resto.

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9 minuti fa, Surreale Magnotranquillo ha scritto:

Tutto giusto ma se giochiamo con Pugno Mbangula e Rouhi il demerito è di chi ha costruito la rosa. 
 

 

Si e no nel senso che un errore enorme è stato fidarsi di milik e non prendere un altro attaccante 
Sul fatto che due giocatori nello stesso reparto si rompessero il crociato a un mese di distanza l’uno dall’altro si può fare poco 

 

Poi ci sarebbe da discutere sul perché un giocatore con una lesione di primo grado è fuori da settembre e 4 addirittura “senza lesione” agli esami saltano partite su partite 

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14 ore fa, orsobianconero ha scritto:

In realtà non è così. Se il gioco prodotto è spettacolare, la sconfitta o la vittoria di una delle due squadre è un elemento del gioco. Certo, tutti preferiscono vincere, tutti competono per vincere, ma quello che interessa allo sportivo è arrivarci con la prestazione. Poi ci sono gli episodi, per cui a Lipsia se nonostante tutto alla fine avessimo perso, avremmo comunque dimostrato qualcosa, per una squadra che sta crescendo e che sicuramente è al 50% delle potenzialità.
Se Sinner vince una partita perchè l'altro giocatore si azzoppa, non è contento nessuno, neanche il tennista vincente. Sono pagati per fare spettacolo, sono pagati per dimostrare la qualità di gioco e cercare di vincere. Poi se c'è la qualità, si vince più spesso e si perde meno spesso. 
Ma ripeto, è una questione di educazione sportiva. In Italia il tifoso è interessato solo allo sfottò con il collega d'ufficio di un'altra squadra. La partita neanche la vede. Solo, non siete target di un business moderno. 

aggiungo che i prezzi raggiunti dai biglietti dello stadio e dagli abbonamenti televisivi impongono l'offerta di uno "spettacolo", a prescindere dal risultato finale.

non siamo più negli anni '80 quando si vedevano 5 partite l'anno in tv e si seguiva la partita con la radiolina incollata all'orecchio mentre si passeggiava distrattamente con la moglie.

questi cambiamenti non entrano in testa a molti.

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1 minuto fa, Felipe Melo 88 ha scritto:

Anche secondo me non è una mentalità vincente. Però bisogna anche contestualizzarla.

Evidentemente al Napoli va bene..lo sapevano cosa si portavano in casa con Conte. 

Grandi possibilità di scudetto ma fuori da tutto il resto.

È il motivo per cui finisco sempre per schifarlo, nonostante sia oggettivamente un ottimo allenatore 

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4 ore fa, Felipe Melo 88 ha scritto:

Il concreto Conte ha deliberatamente deciso di uscire dalla Coppa Italia.

Poi che sia una mentalità giusta o sbagliata se ne può discutere..ma ieri credo fosse chiaro già guardando l'11 iniziale quali fossero le sue intenzioni

per me ha voluto dimostrare alla proprietà che le seconde linee non sono all'altezza e quindi a gennaio servono investimenti. 

tattica usata più volte anche quando era alla juve.

se ci fai caso, infatti, non era neppure incazzato e agitato durante la partita.

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7 minuti fa, nomevisualizzato ha scritto:

È il motivo per cui finisco sempre per schifarlo, nonostante sia oggettivamente un ottimo allenatore 

Secondo me più che schifarlo dipende sempre da cosa si vuole.

Se hai una squadra da riaccendere e punti a fare bene tra le mura nazionali secondo me è indubbio sia il migliore, in assoluto.

Certo, devi accantonare ogni idea di progettualità e di raccolta futura di risultati magari anche migliori perchè Conte non è un gestore o un costruttore..è un massimizzatore (scusa l'eccessivo uso di categorie)..spreme fuori il massimo per un paio d'anni e poi lascia poco.

4 minuti fa, kociss1977 ha scritto:

conoscendo il soggetto ha voluto dimostrare alla proprietà che le seconde linee non sono all'altezza e quindi a gennaio servono investimenti. 

tattica usata più volte anche quando era alla juve.

se ci fai caso, infatti, non era neppure incazzato e agitato durante la partita.

Ma neanche dopo durante le interviste..

Secondo me invece lui voleva proprio uscire dalla Coppa. Sa di avere il vantaggio dell'unica partita a settimana e vuole usare questo vantaggio fino all'ultima goccia.

Già presentarsi con Raspadori a centrocampo/trequarti....

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11 minuti fa, Surreale Magnotranquillo ha scritto:

Gli undici che hanno giocato ieri 😁
 

Comunque se compri Gonzales e ti fidi di Milik un paio di infortuni potevano esser meno 

Secondo me la questione piu' grave è proprio questa... Milik sono anni che non è affidabile... non puoi averlo come unica riserva.

 

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Il discorso tra il bello e il risultato è un discorso che, ormai, si fa solo in Italia.

 

All'estero hanno capito, già da molti anni, che il modo migliore per vincere le partite, e quindi i tornei, Champions League in testa, è quello di dominare il gioco e l'avversario.

 

I modi possono essere diversi: c'è chi si basa su un possesso estremo sullo stile del tiki taka spagnolo degli anni '10; chi ti affronta a tutto campo cercando subito la verticalizzazione, stile Atalanta; chi combina un po le due cose.

 

Ma una cosa non esiste più sul panorama europeo ad alto livello: il blocco basso con la ricerca del contropiede.

 

Qualche volta lo applica ancora l'Inter, ma penso lo faccia per gestire le forze tra campionato e Champions: non penso che in una partita secca giocherebbe più in questo modo.

 

Se andate a rivedere i vincitori della Champions League degli ultimi 25 anni, troverete solo due squadre che hanno vinto giocando nel modo "tradizionale": l'Inter di Mourinho nel 2010 e il Chelsea di Di Matteo nel 2012.

 

Oggi sento tifosi del Napoli, 1° in classifica, dire: aridatece Sarri e Spalletti! Non ne possiamo più dello schifo che si vede ogni domenica.

 

Eppure, per il tifoso napoletano che non è abituato, vincere un altro scudetto sarebbe un evento eccezionale!

 

Solo noi siamo rimasti co sta "coperta di Linus" del vincere in qualsiasi modo perchè "vincere non è importante ma è l'unica cosa che conta".

 

Tanto se non giochi in un certo modo NON VINCI PIU', o meglio, vinci FINO AL CONFINE.

 

 

 

 

 

 

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19 minuti fa, Fino alla fine… ha scritto:

Però noi siamo semplici tifosi e dovremmo essere molto più interessati alla vittoria che alla bella prestazione.

Che poi, detto tra noi, io non ho ancora capito cosa voglia dire "giocare bene"...

Credo sia soggettivo.

Per me vuol dire avere una squadra intraprendente, aggressiva, coraggiosa, con un gioco organizzato e che scorre liscio. Mi ricordo, per esempio la Juve del primo anno di Conte in cui ogni volta che un giocatore prendeva palla aveva due compagni liberi e in avanti cui poterla passare. Poi si è invigliacchito anche lui e tutto è andato a farsi benedire...

 

Oggi, a mio avviso, la Juve gioca anche benino, quello che ci manca è fluidità nella manovra e un po' di qualità nell'innescare gli attaccanti. Ma credo siano cose che derivino dall'amalgama e affiatamento tra i giocatori.

 

Non mi piaceva la Juve degli ultimi anni perchè era rinunciataria, passiva, non si riuscivano a fare 3 passaggi di fila, stavano tutti fermi, nessuno prendeva un'iniziativa, si preferiva sempre il passaggio sicuro all'indietro pur di non azzardare il minimo rischio. Veramente noiosi.

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6 minuti fa, Gianluigi Bombatomica ha scritto:

Credo sia soggettivo.

Per me vuol dire avere una squadra intraprendente, aggressiva, coraggiosa, con un gioco organizzato e che scorre liscio. Mi ricordo, per esempio la Juve del primo anno di Conte in cui ogni volta che un giocatore prendeva palla aveva due compagni liberi e in avanti cui poterla passare. Poi si è invigliacchito anche lui e tutto è andato a farsi benedire...

 

Oggi, a mio avviso, la Juve gioca anche benino, quello che ci manca è fluidità nella manovra e un po' di qualità nell'innescare gli attaccanti. Ma credo siano cose che derivino dall'amalgama e affiatamento tra i giocatori.

 

Non mi piaceva la Juve degli ultimi anni perchè era rinunciataria, passiva, non si riuscivano a fare 3 passaggi di fila, stavano tutti fermi, nessuno prendeva un'iniziativa, si preferiva sempre il passaggio sicuro all'indietro pur di non azzardare il minimo rischio. Veramente noiosi.

Ovviamente è soggettivo, però non ho quasi mai visto un tifoso lamentarsi per una vittoria con una brutta prestazione e non ho mai visto un tifoso contento di aver perso ma aver giocato bene, per me "giocare bene" vuol dire vincere possibilmente 2-0 senza rischiare di portare la partita al 80esimo con il risultato in bilico.

 

Personalmente ho altri interessi extracalcistici più divertenti da seguire e se devo "annoiarmi" massimo 6 ore (più o meno il tempo di 3 partite) alla settimana ma vincere sono ugualmente felice.

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12 ore fa, Cro88 ha scritto:

non abbiamo perso con nessuna delle due, anzi essendo più forti di noi, avrebbero dovuto schiacciarci, invece si e no un paio di tiri in porta...

Questo ovviamente non significa assolutamente nulla.

Con queste premesse il Verona é molto più forte del napoli, il Parma del Milan ed il Monza se la gioca con l'inter.

La valutazione della rosa la fai nel suo complesso, non dalle singole partite.

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41 minuti fa, Fino alla fine… ha scritto:

Però noi siamo semplici tifosi e dovremmo essere molto più interessati alla vittoria che alla bella prestazione.

Che poi, detto tra noi, io non ho ancora capito cosa voglia dire "giocare bene"...

Secondo me tra lo sportivo agonista professionista e il tifoso quello che deve volere la vittoria ad ogni costo fregandose a maggior ragione della prestazione ( ovviamente se sa che ci si arriva con la prestazione e lo fa è ancora meglio ) è il primo,il secondo invece ci sta che vorrebbe arrivarci vedendo "giocare bene" la propria squadra ( ovviamente anche in questo caso la vittoria è più importante ) ... Noi non stiamo vincendo e non stiamo giocando bene,quindi non va bene per niente,speriamo di migliorare e che grazie al migliorare le prestazioni riusciremo ad ottenere più vittorie

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2 ore fa, Moeller73 ha scritto:

Quindi noi saremmo una sorta di Sambenedettese. Giusto ? Forse il Venezia è un pochino più forte di noi.

Siamo una delle squadre migliori dopo milanesi e Napoli, che sono più forti.

Se ci fosse ancora Bremer saremmo la migliore dietro a loro, così ce la dobbiamo giocare.

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40 minuti fa, Surreale Magnotranquillo ha scritto:

Tutto giusto ma se giochiamo con Pugno Mbangula e Rouhi il demerito è di chi ha costruito la rosa. 
 

 

Se te ne fanno male 9 non penso che la "colpa" sia di chi ti ha costruito la rosa (in generale io non penso che sia colpa di nessuno).

Il valore delle riserve del Napoli, alcune acquistate a peso d'oro come Ngonge e Gilmour (50 milioni in due...non gente che iene dalle giovanili), lo abbiamo visto ieri, goleati dalla Lazio (a cui pure mancava qualche titolare)

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17 minuti fa, tantra ha scritto:

Ma una cosa non esiste più sul panorama europeo ad alto livello: il blocco basso con la ricerca del contropiede.

  

Qualche volta lo applica ancora l'Inter, ma penso lo faccia per gestire le forze tra campionato e Champions: non penso che in una partita secca giocherebbe più in questo modo.

 

Se andate a rivedere i vincitori della Champions League degli ultimi 25 anni, troverete solo due squadre che hanno vinto giocando nel modo "tradizionale": l'Inter di Mourinho nel 2010 e il Chelsea di Di Matteo nel 2012.

l'inter gioca così, specie in europa, e lo fa molto molto bene. peraltro spesso e volentieri gioca così anche in italia. 

 

con tutto il rispetto, per me è un punto che ha poco senso. il problema non è il blocco basso o il possesso esasperato: sono mezzi per arrivare al risultato. 

 

la differenza è quella tra un calcio organizzato, che sia l'inter sia (per dire) il city praticano, e un calcio con poca organizzazione, se non difensiva. coi abbiamo per anni giocato un calcio chiaramente poco organizzato, specie a livello offensivo. ma ci sono tante alternative nel calcio "organizzato". l'importante è trovare quella che valorizzi la rosa al massimo e massimizzi la possibilità di portare a casa il risultato.

 

ps. per me il madrid gioca spesso e volentieri in modo molto, molto tradizionale, valorizzando la creatività e l'estro delle straordinarie individualità che ha in rosa.

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34 minuti fa, Surreale Magnotranquillo ha scritto:

C’è quella su Kiwior . Di Marzio parla di Antonio Silva , Pedullà di Hancko .

Terzini , punte e ali .. silenzio 

Ali direi che è l'unica zona dove siamo coperti... WeaH Yldiz Conceicao e Nico + Mbangula... sono altri i reparti che andrebbero coperti... direi centrale - Terzino e magari una punta di riserva... l'ideale sarebbe uno che possa fare anche la seconda punta/agire sulla trequarti... non Raspadori pero'... diciamo che un identikit perfetto sarebbe un giocatore stile Vucinic... (ci sarebbe Zirkzee ma penso sia irraggiungibile ormai)

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TM ed il suo staff sono come un neo patentato messo alla guida di una Ferrari, il potenziale c'è, ma stiamo assistendo ad errori da dilettanti che purtroppo causano sanguinose perdite di punti, servirebbe una società più presente, tipo Moggi con il primo Lippi o Marotta con il primo Conte, onestamente Giuntoli al momento mi sta suscitando molti dubbi, dal mercato alla gestione della comunicazione e del gruppo squadra, spero di sbagliarmi.

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47 minuti fa, Fino alla fine… ha scritto:

Però noi siamo semplici tifosi e dovremmo essere molto più interessati alla vittoria che alla bella prestazione.

Che poi, detto tra noi, io non ho ancora capito cosa voglia dire "giocare bene"...

Per quanto mi riguarda significa che sei la juventus quando giochi contro squadre nettamente inferiori non puoi pensare di aver paura di giocare e hai l obbligo di dominare il gioco… non puoi andare a giocare con 5 difensori e tre mediani a giocare difesa e contropiede contro squadre che tutta la rosa giadagna quanto il tuo attaccante perche e un insulto ai soldi che la societa spende per pagare gli stipendi e alla storia del club… poi non si puo sempre vincere, questo e ovvio, ma se contro squadre di serie b vai a giocare come se fossi inferiore a loro e con paura di giocare per me hai gia perso in partenza perche e una mentalità da perdente, stesso discorso per le piccole in champions quando giochi ad esempio con il psv sai di essere piu forte e vai a giocare per farne 3 poi se succede un episodio sfortunato amen 

(ho tralasciato appositamente poi gli aspetti tecnici del gioco perche quelli possono essere condivisibili o meno, ti ho parlato solo di atteggiamento e scelta dei giocatori…)

 

nei big match il discorso cambia e contro inter in campionato o city in coppa cio che conta e il risultato e l’atteggiamento dei giocatori in campo, ovvio che fa piacere vedere che la squadra gioca con coraggio contro chiunque ma se metti 10 difensori in campo e vinci 1-0 ql 90esimo contro il city resta comunque un pttimo risultato dato che sulla carta loro sono favoriti…

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3 minuti fa, Lagavulin84 ha scritto:

l'inter gioca così, specie in europa, e lo fa molto molto bene. peraltro spesso e volentieri gioca così anche in italia. 

 

con tutto il rispetto, per me è un punto che ha poco senso. il problema non è il blocco basso o il possesso esasperato: sono mezzi per arrivare al risultato. 

 

la differenza è quella tra un calcio organizzato, che sia l'inter sia (per dire) il city praticano, e un calcio con poca organizzazione, se non difensiva. coi abbiamo per anni giocato un calcio chiaramente poco organizzato, specie a livello offensivo. ma ci sono tante alternative nel calcio "organizzato". l'importante è trovare quella che valorizzi la rosa al massimo e massimizzi la possibilità di portare a casa il risultato.

 

ps. per me il madrid gioca spesso e volentieri in modo molto, molto tradizionale, valorizzando la creatività e l'estro delle straordinarie individualità che ha in rosa.

L'inter ci ha giocato solo due volte cosi in 3 anni e mezzo che c'è Inzaghi: col City e l'Arsenal quest'anno.

 

Poi chiude sempre l'avversario nella sua area di rigore.

 

Tra il gioco che fa Inzaghi e quello che faceva Allegri, per dire, passano almeno 20 anni di differenza.

 

L'Inter fa delle uscite con rotazione della posizione dei giocatori che se le studia pure il City di Guardiola.

 

Non scherziamo.

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