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Mr. November

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

5 minuti fa, Viking69 ha scritto:

Conte si e' sistemato, fuori dalla pelotas anche la coppa italia da qui a maggio giocano una volta alla settimana, non ci sono più turni infrasettimanali di campionato, le nazionali tornano a marzo... mentre noi, atalanta, milan e inter andiamo in arabia a inizio anno, la coppa italia, la champions anche a gennaio...

Quest'anno va così, dal prossimo (sempre se vince e non sclera) ricomincia a piangere giocando anche lui ogni 3 giorni.

Pianificazione stagionale letteralmente assurda...non so Voi ma io un Allenatore che rinuncia alle competizioni non lo vorrei manco gratis!!!
Ieri sera mi ha ricordato la neve di Istanbul e la Finale mai giocata a Torino.

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Adesso, Fino alla fine… ha scritto:

Ma nessuno ha mai detto che Acerbi sia un top player, dico solo che se vuoi giocare "bene" a calcio devi avere dei giocatori che siano in grado di non andare in difficoltà appena vedono un avversario avvicinarsi a 5 metri.

Per  giocare "bene"  l'allenatore deve svolgere un determinato lavoro perfettamente visibile e riscontrabile sul campo.

E' un aspetto assolutamente parallelo all'ovvio contributo dato dal valore dei calciatori in campo... anzi... più i giocatori sono scarsi e più è alta l'incidenza delle dinamiche del collettivo.

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9 minuti fa, tantra ha scritto:

Como, Verona e PSV li facemmo neri con le uscite dal basso e le riaggressioni.

 

E' per questo che dalla partita successiva nessuno è più venuto a prenderci con pressing ultraoffensivo.

 

Motta, col possesso sterile, come lo chiami tu, non cerca altro che essere aggredito per uscire e ripartire negli spazi, come col PSV.

 

Solo che col Bologna era una cosa, con la Juve è un'altra: perchè contro la Juve agli avversari va bene pure il pareggio e quindi non rischiano, col Bologna no.

 

Sono queste le difficoltà che sta incontrando Motta e la differenza rispetto al Bologna.

Bhè alla Juve dovrebbe (in teoria eh...) avere anche giocatori più forti.

Comunque un buon esempio é anche l'azione che porta all'espulsione di Romagnoli con la Lazio, ripartenza dal basso con addirittura il centrale difensivo lanciato da solo contro il portiere avversario.

Non é comunque una cosa facile da allenare, sopratutto se devi continuamente cambiare giocatori per in fortuni, diamo tempo a Motta, per me é un allenatore bravissimo.

1 minuto fa, Rocket man ha scritto:

Per  giocare "bene"  l'allenatore deve svolgere un determinato lavoro perfettamente visibile e riscontrabile sul campo.

E' un aspetto assolutamente parallelo all'ovvio contributo dato dal valore dei calciatori in campo... anzi... più i giocatori sono scarsi e più è alta l'incidenza delle dinamiche del collettivo.

E' anche vero che con un centrocampo Locatelli McKennie Rabiot ed unica alternativa Miretti, non ti puoi inventare granché al di là di essere compatto.

Infatti il centrocampo é stato giustamente rivoluzionato.

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2 ore fa, tantra ha scritto:

Oggi come oggi tra Neres e Yildiz, gioca Neres.

 

Tra qualche mese, probabilmente, la situazione si capovolgerà 

oggi come oggi Neres non ha tolto neanche il posto a Politano, perchè dovrebbe giocare, tra l'altro dal lato opposto alle sue predilezioni, al posto di Yildiz?

2 ore fa, signos77 ha scritto:

Ieri ha strabiliato infatti con la Lazio...

è la solita questione che altrove è tutto più bello

ad oggi è la riserva di Politano

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1 hour ago, Fino alla fine… said:

Ovviamente è soggettivo, però non ho quasi mai visto un tifoso lamentarsi per una vittoria con una brutta prestazione e non ho mai visto un tifoso contento di aver perso ma aver giocato bene, per me "giocare bene" vuol dire vincere possibilmente 2-0 senza rischiare di portare la partita al 80esimo con il risultato in bilico.

 

Personalmente ho altri interessi extracalcistici più divertenti da seguire e se devo "annoiarmi" massimo 6 ore (più o meno il tempo di 3 partite) alla settimana ma vincere sono ugualmente felice.

Per me il concetto di giocare bene va a braccetto con la vittoria, e la rappresentazione più fulgida di questi concetti è la finale di coppa dei campioni ad Atene fra Milan e Barcellona...

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1 minuto fa, garrison ha scritto:

E' anche vero che con un centrocampo Locatelli McKennie Rabiot ed unica alternativa Miretti, non ti puoi inventare granché al di là di essere compatto.

Infatti il centrocampo é stato giustamente rivoluzionato.

Ma nessuno sostiene non servano i giocatori forti per arrivare ad essere efficaci e a conseguire il risultato finale. 

Quello che sostengo è che "giocare bene", inteso come applicare dinamiche positive in termini di movimenti d'insieme, sia qualcosa si possa fare sempre. 

E sono proprio i giocatori che hanno dei limiti a trarre maggiori benefici da queste dinamiche. 

 

Nel caso delle * hanno creato un contesto in grado di esaltare al massimo gli interpreti, in questo modo riescono ad essere competitivi anche senza avere 11 top player che è l'unica strada percorribile quando si hanno risorse economiche limitate. 

Questo non vuole minimamente dire che l'inter sarebbe ugualmente forte con Taremi al posto di Lautaro... ma che con Taremi al posto di Lautaro Inzaghi continuerebbe a svolgere egregiamente il proprio lavoro anche in presenza di risultati ovviamente inferiori

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2 ore fa, juventino66 ha scritto:

poi sul valore di marotta....possiamo parlarne (naturalmente con le info che abbiamo da tifosi). in campo evidenzio anche molto le responsabilità, per me importanti, del Max II. Non doveva tornare, doveva essere allontanato.

Marotta è andato via nel 2018, Allegri è tornato nel 2021, scelta di AA. Dopo di che Marotta non è un dio, ma le cose vanno viste nel complesso. Scudetti in serie, coppe Italia, due finali maledette, conti in ordine (anzi, il tizio ha triplicato il fatturato in pochi anni). Ha sicuramente fatto degli errori (Khedira, ad esempio non andava rinnovato), ma che gli vuoi dire? Guarda caso arriva a Fognaland e, in due anni li tira fuori dalla * in cui era opportuno che rimanessero. Se AA avesse tenuto lui e dato ascolto ad Allegri (che voleva fare un bel ripulisti), oggi staremmo contando il quattordicesimo (indipendentemente dall'allenatore). 

2 ore fa, Fino alla fine… ha scritto:

Secondo me è stato giustissimo cambiare Allegri, è stato giustissimo non prendere Conte ed è stato giustissimo affidarsi a Motta, però alla fine il "calcio moderno", il "progetto" ed il "valorizzare i giovani" vengono sempre in secondo piano rispetto al risultato finale (che naturalmente puoi ottenere con 100 modi differenti).

Concordo. E secondo me non hanno scelto Motta per essere "moderni".

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56 minuti fa, tantra ha scritto:

Non so se si possono mettere link nel forum, ma non so come mettere il video:

 

https://www.uefa.com/uefachampionsleague/video/0291-1be495aa8f21-b9e41b9d02a5-1000--in-the-zone-inter-s-build-up-play/

 

Guarda questo breve video fatto dall'UEFA.

 

Quello che ha insegnato Inzaghi ai suoi giocatori è roba da Top allenatore.

Inzaghi è un piangina fastidioso e poco sportivo...

Ma come allenatore è veramente tanta roba, anche perché insegna cose semplici nel concetto (poi ci vuole tanto lavoro per assimilare) ma produttive nella sostanza...

L'Inter gioca come una squadra di Futsal, tutti si muovono, tutti possono tornare dietro e finire davanti, mantenendo sempre le distanze e non perdendo mai imbarcate...

Il suo gioco "tira matto" l'avversario e alla fine permette di creare praterie...

 

A piangina vanno fatti solo applausi.

 

E Motta è una roba simile... gioca diversamente ma i concetti e la filosofia sono altrettanto vincenti... Ma qua dentro molti lo stroncano dopo 3 mesi...

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23 minuti fa, garrison ha scritto:

 

E' anche vero che con un centrocampo Locatelli McKennie Rabiot ed unica alternativa Miretti, non ti puoi inventare granché al di là di essere compatto.

Infatti il centrocampo é stato giustamente rivoluzionato.

Mai capito questo discorso 

È proprio quando hai giocatori di livello più basso che devi compensare con l’organizzazione di gioco per fare risultati, infatti tanti tecnici affermati con quel tipo di idea di calcio partono proprio dalle piccole 

 

È quando hai iniesta e Pirlo che puoi permetterti il lusso, ogni tanto, di lasciar fare a loro che tanto si inventano qualcosa di eccezionale 

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1 minuto fa, DennyBoy88 ha scritto:

Leggo di interesse per Tomori del bilan...che ne pensate? Kalulu bis?

No, lasciarlo dov'è...  Kalulu è di altro livello...

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1 ora fa, Fino alla fine… ha scritto:

Ovviamente è soggettivo, però non ho quasi mai visto un tifoso lamentarsi per una vittoria con una brutta prestazione e non ho mai visto un tifoso contento di aver perso ma aver giocato bene, per me "giocare bene" vuol dire vincere possibilmente 2-0 senza rischiare di portare la partita al 80esimo con il risultato in bilico.

 

Personalmente ho altri interessi extracalcistici più divertenti da seguire e se devo "annoiarmi" massimo 6 ore (più o meno il tempo di 3 partite) alla settimana ma vincere sono ugualmente felice.

io però non capisco perché ci si è fissati con sta scissione, non è che giocare bene e vincere sono due concetti separati
Se giochi bene, e quindi meglio dell'avversario, hai più probabilità di vincere in tendenza
Puoi giocare bene e perdere, giocare male e vincere, ma questo accade nei singoli casi. 
Il cercare costantemente di "sc*lare" cercando il gollonzo e chiudendoti in area per 90 minuti ti puo portare alla vittoria occasionalmente, ma alla lunga ti taglia le gambe perché non studierai altri metodi per sbloccare partite con avversari diversi. 
E la dimostrazione l'abbiamo avuta l'anno scorso, quando abbiamo avuto due gironi completamente opposti tra loro in termini di risultati, perché quel tipo di prestazione non ti fa andare lontano.

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2 ore fa, Gianluigi Bombatomica ha scritto:

Non mi schiero da nessuna parte perchè ritengo che entrambe le parti abbiano ragione.

Quello che hai scritto è sacrosanto... ma è anche vero che se il Real gioca 4 partite di fila in campionato arroccato nella propria metà campo arrivano i fischi.

Quindi diciamo che tendenzialmente a Madrid gradiscono divertirsi e vedere un bel gioco poi, soprattutto nelle partite piu' importanti di champions o nelle partite piu' importanti della liga, se il risultato arriva dopo una partita in cui si è fatta fatica a superare la metà campo, va benissimo.

E personalmente anche io la vedo cosi'. Mi piace vedere belle partite... ma poi va bene lo stesso se a volte bisogna soffrire e andare in trincea per portare a casa un risultato.

Credo che l'errore sia agli estremi e quindi sia cercare solo il risultato (non raggiungibile in un lungo periodo se non hai un gioco di qualità a supporto) che pensare solo a giocare bene fregandosene del risultato

Quando hai i fuoriclasse che ha il Real, è naturale essere più propositivi e questo nella stragrande maggioranza dei casi, ti porta anche più facilmente al conseguimento della vittoria.
Ma se non hai i fuoriclasse, imbastisci con le caratteristiche che hai a disposizione, che non è detto sia per forza agire di contropiede.
Ma se si perde il focus dallo scopo, ovvero la vittoria, si sta travisando il senso della competizione sportiva e agonistica.
Tutto questo non lo sottolineo per te, ma per chi guarda la propria squadra perdere 6-5 o 3-4 ed è contento perché ha visto tanti goal ed un "bel gioco".
Poi esistono i punti di vista personali, ad esempio io penso che raramente le partite con tanti goal esprimano un bel gioco, il più delle volte possono risultare spettacolari per i non appassionati. 
"Ma io sono un tattico", vorrei che la mia squadra controllasse il gioco prendendo pochi rischi, se non è possibile (e lo sottolineo ancora una volta), va benissimo l'estremizzazione tattica che porta alla vittoria.

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5 minuti fa, DennyBoy88 ha scritto:

Leggo di interesse per Tomori del bilan...che ne pensate? Kalulu bis?

che era la coppia titolare di un Milan solidissimo insieme a kalulu. Magari. ma non credo che venga via a condizioni di favore

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Victor Osimhen sarebbe il grande obiettivo in attacco della Juventus in vista della prossima stagione. Stando a quanto riportato da "Il Mattino", i bianconeri proveranno ad imbastire una trattativa con il Napoli per il bomber classe 1998 della nazionale nigeriana, attualmente in prestito dai partenopei al Galatasaray: un punto di partenza incoraggiante sarebbe costituto dalla preferenza del giocatore per i bianconeri, dal momento che Osimhen sarebbe felicissimo di tornare a lavorare alle dipendenze di Cristiano Giuntoli.

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5 minuti fa, nomevisualizzato ha scritto:

Mai capito questo discorso 

È proprio quando hai giocatori di livello più basso che devi compensare con l’organizzazione di gioco per fare risultati, infatti tanti tecnici affermati con quel tipo di idea di calcio partono proprio dalle piccole 

 

È quando hai iniesta e Pirlo che puoi permetterti il lusso, ogni tanto, di lasciar fare a loro che tanto si inventano qualcosa di eccezionale 

Organizzazione di gioco per me non significa certo solo "attaccare bene".

L'anno scorso la Juve ha per un po' davvero tratto tutto il possibile dai suoi, non eccelsi, interpeti, con anche un risultato finale apprezzabile, terzi + Coppa Italia vinta contro l'Atalanta che dopo pochi giorno goleava il Leverkusen, malgrado un girone di ritorno pessimo sotto tutti i punti di vista.

Difficile pensare non fossermo minimamente "organizzati", é roba solo da hater del precedente tecnico e vermente é una cosa che andrebbe superata, tanto ormai non c'é più.

Ciò detto sono entusiasta del nuovo corso e sono convinto anche io che Motta stia dando un'organizzazione diversa ed apprezzabile ma ha anche preteso interpreti diversi a centrocampo, su tutti Koopmainers, pagato moltissimo, non ha minimamente pensato di utilizzare i giocatori dell'anno scorso, a parte Locatelli (che peraltro forse nei piani iniziali non doveva comuqnue essere titolare quest'anno).

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3 minuti fa, Laura1965 ha scritto:

Victor Osimhen sarebbe il grande obiettivo in attacco della Juventus in vista della prossima stagione. Stando a quanto riportato da "Il Mattino", i bianconeri proveranno ad imbastire una trattativa con il Napoli per il bomber classe 1998 della nazionale nigeriana, attualmente in prestito dai partenopei al Galatasaray: un punto di partenza incoraggiante sarebbe costituto dalla preferenza del giocatore per i bianconeri, dal momento che Osimhen sarebbe felicissimo di tornare a lavorare alle dipendenze di Cristiano Giuntoli.

e chi lo paga?

 

 

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2 minuti fa, garrison ha scritto:

Organizzazione di gioco per me non significa certo solo "attaccare bene".

L'anno scorso la Juve ha per un po' davvero tratto tutto il possibile dai suoi, non eccelsi, interpeti, con anche un risultato finale apprezzabile, terzi + Coppa Italia vinta contro l'Atalanta che dopo pochi giorno goleava il Leverkusen, malgrado un girone di ritorno pessimo sotto tutti i punti di vista.

Difficile pensare non fossermo minimamente "organizzati", é roba solo da hater del precedente tecnico e vermente é una cosa che andrebbe superata, tanto ormai non c'é più.

Ciò detto sono entusiasta del nuovo corso e sono convinto anche io che Motta stia dando un'organizzazione diversa ed apprezzabile ma ha anche preteso interpreti diversi a centrocampo, su tutti Koopmainers, pagato moltissimo, non ha minimamente pensato di utilizzare i giocatori dell'anno scorso, a parte Locatelli (che peraltro forse nei piani iniziali non doveva comuqnue essere titolare quest'anno).

E niente... se uno pensa che Allegri sia carente nel dare organizzazione è per forza hater... non si riesce a discutere senza voler sminuire gli altri interlocutori

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2 hours ago, Lagavulin84 said:

a me è stato detto skriniar e dorgu primissime scelte, per quanto vale. perché anche la mia fonte dice che giochiamo su tantissimi tavoli. quando le spifferate ricalcano i giornali, evito di riportarle. ma magari è utile @Lev mi si dice anche che ad oggi non c'è assolutamente intesa per il rinnovo di vlahovic e che la probabilità che parta ad oggi è altissima. 

Grazie caro

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2 minuti fa, Rocket man ha scritto:

E niente... se uno pensa che Allegri sia carente nel dare organizzazione è per forza hater... non si riesce a discutere senza voler sminuire gli altri interlocutori

E' impossibile pensare che un allenatore che ha vinto 6 scudetti e fatto 2 finali di CL (con la Juve non col City), sia "carente nel dare organizzazione", senza avere un grave pregiudizio nei suoi confronti, non fondato su basi logiche/tecniche.

Non capisco come si possa ragionare su 'ste basi, in pratica che faceva Allegri negli allenamenti? Si limitava a guardare chiedendo di fare gol e passrala a quello vicino? siamo sempre a 'sti livelli di discussione?

Il bello è che mi sono "scontrato" nei topic postpartita specialmente contro altri utenti talebani del vecchio mister, che tirano in ballo argomentazioni assurde contro Motta e presunti limiti del suo modo di schierare la squadra.

Purtroppo i due schiaramenti sono sempre in lotta tra di loro per dimostrare di averlo più lungo dell'altro e considerando ogni riconoscimento del valore del "nemico" una possibile falla da chiudere/contrastare.

 

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8 minuti fa, garrison ha scritto:

Organizzazione di gioco per me non significa certo solo "attaccare bene".

L'anno scorso la Juve ha per un po' davvero tratto tutto il possibile dai suoi, non eccelsi, interpeti, con anche un risultato finale apprezzabile, terzi + Coppa Italia vinta contro l'Atalanta che dopo pochi giorno goleava il Leverkusen, malgrado un girone di ritorno pessimo sotto tutti i punti di vista.

Difficile pensare non fossermo minimamente "organizzati", é roba solo da hater del precedente tecnico e vermente é una cosa che andrebbe superata, tanto ormai non c'é più.

Ciò detto sono entusiasta del nuovo corso e sono convinto anche io che Motta stia dando un'organizzazione diversa ed apprezzabile ma ha anche preteso interpreti diversi a centrocampo, su tutti Koopmainers, pagato moltissimo, non ha minimamente pensato di utilizzare i giocatori dell'anno scorso, a parte Locatelli (che peraltro forse nei piani iniziali non doveva comuqnue essere titolare quest'anno).

L’organizzazione di gioco è solo quella offensiva per quanto mi riguarda, e per un motivo molto semplice 

Si può scegliere, e tanti allenatori come purtroppo sappiamo bene lo scelgono, di lasciare quasi tutta la fase offensiva in mano all’ improvvisazione del singolo in attacco 


Al contrario non si può scegliere se organizzare o meno la fase difensiva perchè la fase difensiva disorganizzata a parte zeman non esiste… la fase difensiva per definizione prevede movimenti organizzati di uomini altrimenti le linee non rimangono tali e non ci sono coperture 
Poi certo c’è chi la fa meglio e chi peggio, chi con una filosofia e chi con un’altra, ma non esiste chi non la fa per partito preso 

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Antonio Silva il primo della lista grazie a Mendes

Poi hancko

La Juve ha deciso di accontentare la richiesta di motta( due difensori)

Skriniar bocciato da motta, guadagna molto,viene da infortuni e non è il calciatore che motta ama

Fagioli va

Per l attacco ad oggi non si interviene so vedrà il recupero di Milik 

Un nome che piace sia a giuntoli che a motta e schouten del psv

 

 

 

Giovanni albanese 

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