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homer75

Juventus - Manchester City 2-0, commenti post partita

Post in rilievo

4 ore fa, zebra67 ha scritto:

Il negazionismo storico vuol far credere che si vincono 9 scudetti di fila per miracolo divino, per colpi di fortuna e senza gioco e mentalità. E alcuni di essi sono anni in cui siamo arrivati in finale di CL o comunque tra le prime 8.
Qualcuno si fa convincere da questo negazionismo, qualcun altro ci ragiona su e capisce che non si può restare al vertice così a lungo se non hai gioco, una struttura ben precisa, una mentalità giusta, capace di reggere pressioni, di raddrizzare situazioni difficili etc.

Esattamente, anzi è incredibile che passi anche come alla fine dei fatti qualcosa di banale, come se fosse scontato averlo fatto oltre che facendolo anche passare per qualcosa di così buttato li e raggiunto con fortuna.... quando dietro c'è stata una dirigenza forte e competente, allenatori bravi, giocatori forti, programmazione, idee, sacrificio sportivo, abnegazione e "lotta" sul campo oltre che mentalità e identità.... poi il pizzico di fortuna te lo crei e serve.... ma parlare di juve che sembra sia nata ieri e andata avanti per botte di fortuna senza identità è assurdo....( gli utlimi anni hanno condizionato forse il pensiero, che poi ha dimostrato proprio il contrario che se non hai quelle caratteristiche difficilmente vinci) abbiamo fatto la storia e non solo quei nove anni ma per più di un secolo avendo mentalità, identità e qualità in tutti i settori e sembra che bisogna creale oggi... piu che altro è normale in certi momenti smarrire un po la strada fa parte dello sport che chiude e apre cicli ma al massimo possiamo dire che dobbiamo lavorare per ritrovare quelle qualità e tornare ai nostri livelli e se lo si fa vuol dire che qelle qualità le avremo riacquisite che sia con un tipo di programmazione o un altro o un tipo di gioco o altro ecc aggiungo che io per parlare di quell'ultimo ciclo mi sono divertito, ho goduto e sono stato super orgoglioso di quel quasi decennio di vera juve e auspico di ritornare a quei livelli per continuare a godere e gioire e aggiungo divertirmi perché poi sappiamo bene che ci si diverte quando si compete....

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3 minuti fa, AlexLeStrange ha scritto:

Partita ben gestita e portata a casa. Anche questo elemento fa parte della filosofia mottiana

Invece la filosofia di tutti gli altri allenatori è gestirla male e alla fine perderla 

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

Secondo me la gara col City (ma anche altre partite, in cui abbiamo portato a casa vittoria o pareggio in rimonta con un certo cinismo) ha dato buone indicazioni in favore di un Motta più ancelottiano che guardioliano.

Speriamo...io ho visto spesso una ricerca del dominio del possesso palla anche volto alla creazione del nulla.

Vediamo se d'ora in avanti diventiamo più verticali. Anche perché, per caratteristiche, i nostri calciatori sono verticali. Vlahovic, Yildiz, Conceicao, Thuram, Koopmeiners, Cambiaso...sono tutti calciatori che vanno a nozze con lo spazio da attaccare in avanti.

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4 ore fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Siamo drogati dal desiderio di successo perché ci hanno inculcato per anni che l’unica cosa che conta è vincere a ogni costo anche in modo sporco e sculato fregandocene di cosa esprimevamo in campo, ma la cosa più importante è un’altra, costruire una identità di gioco, quello che si era visto solo nel primissimo Conte e che anche lui ha abbandonato presto inseguendo il risultatismo a ogni costo.

L’identità è quella cosa che ti permette di resistere agli anni e rimanere al vertice in Europa, avere un gioco definito e propositivo con un atteggiamento coraggioso e vincente, non è qualcosa che ottieni subito perché passa da insuccessi e fallimenti e deve superare l’ostilità di chi è invece abituato al tutto e subito, al gioco all’italiana del vinciamola a ogni costo.

Questo è il motivo per cui trovo molto più importante vedere una crescita costante che preoccuparmi dello scudetto, quello che sto vedendo mi piace e mi entusiasma e mi fa sperare a un futuro in cui potrò finalmente vedere la Juventus giocare a viso aperto con le big in Europa e divertirmi a guardarla, una Juventus capace di rimanere al vertice in modo costante, capace di sfornare giovani bravi, con un calcio coraggioso e divertente…indipendentemente da chi siederà in panchina nei prossimi decenni…vincere non è importante…è l’unica cosa che conta se giochi a calcio in modo coraggioso.

Questo post che condivido in toto stride con la foto del tuo account 

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1 hour ago, Nedved11! said:

con Luiz o Fagioli in pianta stabile o qualcuno con le loro caratteristiche, altrimenti il palleggio diventa inutile e c'è sempre bisogno che l'avversario lasci spazi. 

Fagioli in pianta stabile altrove...

6 minutes ago, Rino Gaetano said:

Questo post che condivido in toto stride con la foto del tuo account 

Le foto sono legate ai ricordi e i ricordi di quella Juventus di Capello sono a me molto cari.

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2 minuti fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Fagioli in pianta stabile altrove...

Le foto sono legate ai ricordi e i ricordi di quella Juventus di Capello sono a me molto cari.

Agrodolci per come è finita, il rammarico è quello di aver puntato troppo sul campionato e meno sulla coppa

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Adesso, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Una squadra mostruosamente forte.

Con forse dei limiti nelle riserve a centrocampo, ma con un attacco ed una difesa fantastici che doveva fare molto meglio in Champion s

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Mi fa molto piacere sottolineare la prestazione sia di Danilo che di Locatelli, 2 a cui non si risparmiano critiche feroci. Mercoledì sono stati perfetti.

È importantissimo soprattutto recuperare Danilo. Sono certo che, se in forma, può ancora dare un bel contributo alla squadra, almeno per questa stagione.

 

 

a ▲

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

Il negazionismo storico vuol far credere che si vincono 9 scudetti di fila per miracolo divino, per colpi di fortuna e senza gioco e mentalità. E alcuni di essi sono anni in cui siamo arrivati in finale di CL o comunque tra le prime 8.
Qualcuno si fa convincere da questo negazionismo, qualcun altro ci ragiona su e capisce che non si può restare al vertice così a lungo se non hai gioco, una struttura ben precisa, una mentalità giusta, capace di reggere pressioni, di raddrizzare situazioni difficili etc.

Ma assolutamente.

Non so se sono peggio quelli che sostengono che ai tempi di Allegri si giocava "a caso", solo grazie alle individualità, o queli che demonizzano Motta e le sue convinzione (spesso tra l'altro inventate...) sulla base del presunto mantra per cui l'unico modo di giocare sarebbe "difesa e contropiede" (nel 2024...).

Tutta gente arroccata sulle proprie posizioni che mi sa manco le guarda le partite...oltretutto su una materia futile come il calcio...mi chiedo sulle questioni importanti come si comportino se non accettano minimamente una visione un po' sfumata delle cose.

  • Grazie 1

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20 minuti fa, JuventusAlè! ha scritto:

https://twitter.com/alfredopedulla/status/1867159247219286387?s=46&t=113SqkvPmF4qLwWRtcLNrQ

 

e comunque Alfredo di gran lunga miglior giornalista non legato direttamente al mondo Juve

Suvvia, é un mestierante che a 50 anni suonati sta su SportItalia, mentre i colleghi bravi (e più umili di lui) hanno riconoscimento internazionale.

Di solito scrive quello che i tifosi vogliono leggere.

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10 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma assolutamente.

Non so se sono peggio quelli che sostengono che ai tempi di Allegri si giocava "a caso", solo grazie alle individualità, o queli che demonizzano Motta e le sue convinzione (spesso tra l'altro inventate...) sulla base del presunto mantra per cui l'unico modo di giocare sarebbe "difesa e contropiede" (nel 2024...).

Tutta gente arroccata sulle proprie posizioni che mi sa manco le guarda le partite...oltretutto su una materia futile come il calcio...mi chiedo sulle questioni importanti come si comportino se non accettano minimamente una visione un po' sfumata delle cose.

Il mondo con i social si è manicheizzato, non è un’epoca che ammette sfumature o pensieri complessi. Fine O.T.

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17 minuti fa, garrison ha scritto:

Ma assolutamente.

Non so se sono peggio quelli che sostengono che ai tempi di Allegri si giocava "a caso", solo grazie alle individualità, o queli che demonizzano Motta e le sue convinzione (spesso tra l'altro inventate...) sulla base del presunto mantra per cui l'unico modo di giocare sarebbe "difesa e contropiede" (nel 2024...).

Tutta gente arroccata sulle proprie posizioni che mi sa manco le guarda le partite...oltretutto su una materia futile come il calcio...mi chiedo sulle questioni importanti come si comportino se non accettano minimamente una visione un po' sfumata delle cose.

Io ho criticato Motta quando abbiamo fatto partite basate su un possesso palla sterile, lento, improduttivo e, se mi permetti, anche un pò noioso da vedere, ma credo che proprio sulla base degli errori commessi, e man mano che recupereremo giocatori, assisteremo a una Juve con più varianti.
Oltre a dare palla a Conceicao una volta constatato che con i passaggi orizzontali un pò lenti non si sfonda, dobbiamo far modo che Yildiz diventi il Conceicao della fascia opposta (con il Manchester è stato un grande!) e che gli avversari debbano temere anche pericoli dalla zona centrale (tiri da fuori area, improvvise imbucate), ma per quest'ultimo aspetto forse dovremo aspettare il miglior Koopmeiners e un Luiz presentabile...

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57 minuti fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Una squadra mostruosamente forte.

Ma anche un'occasione mancata, quella squadra poteva vincere la Champions e invece non ci si avvicinò nemmeno.

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3 minuti fa, gianmarco86 ha scritto:

Ma anche un'occasione mancata, quella squadra poteva vincere la Champions e invece non ci si avvicinò nemmeno.

Due eliminazioni ai quarti, se non ricordo male...

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10 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Io ho criticato Motta quando abbiamo fatto partite basate su un possesso palla sterile, lento, improduttivo e, se mi permetti, anche un pò noioso da vedere, ma credo che proprio sulla base degli errori commessi, e man mano che recupereremo giocatori, assisteremo a una Juve con più varianti.
Oltre a dare palla a Conceicao una volta constatato che con i passaggi orizzontali un pò lenti non si sfonda, dobbiamo far modo che Yildiz diventi il Conceicao della fascia opposta (con il Manchester è stato un grande!) e che gli avversari debbano temere anche pericoli dalla zona centrale (tiri da fuori area, improvvise imbucate), ma per quest'ultimo aspetto forse dovremo aspettare il miglior Koopmeiners e un Luiz presentabile...

Per me si tratta solo di aspettare e dare tempo, nessuno ha la bacchetta magica, anche perché la Juve oggi è piena di tanti giocatori con ottimo potenziale ma che devono costruirsi, un po' perché ancora giovani, un po' perché nuovi nella nostra squadra, un po' per la loro storia personale, penso a Kalulu che si é trovato inspiegabilmente scaricato dal milan, a Gatti che sino a 3 anni fa giocava ancora in B, a Locatelli che deve rilanciarsi dopo 3 annate non a livello.

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3 ore fa, zebra67 ha scritto:

Il negazionismo storico vuol far credere che si vincono 9 scudetti di fila per miracolo divino, per colpi di fortuna e senza gioco e mentalità. E alcuni di essi sono anni in cui siamo arrivati in finale di CL o comunque tra le prime 8.
Qualcuno si fa convincere da questo negazionismo, qualcun altro ci ragiona su e capisce che non si può restare al vertice così a lungo se non hai gioco, una struttura ben precisa, una mentalità giusta, capace di reggere pressioni, di raddrizzare situazioni difficili etc.

ma non credo sia revisionismo e nemmeno credo ci siano tifosi che discutano i 9 scudetti consecutivi lasciando al caso la vittoria di uno scudetto....(inteso come un torneo lunghissimo). Credo che il problema che  è stato artificiosamente ampliato per creare separazioni che per me non esistono, sia stato nel riconoscere che lo stesso allenatore puo' incidere in maniera diversa, addirittura non incidere a seconda del momento storico in cui agisce, a seconda della squadra che ha in quel momento e che dovrebbe costruire  o mantenere. Chi ha continuato a sostenere Max senza notare differenze tra il primo e il secondo Max è perche' viveva nel ricordo. Nulla di male, Max è stato un grande della nostra storia, poi non piu'. Tutto li', capita anche ai calciatori di avere stagioni grandi e altre no.

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

Due eliminazioni ai quarti, se non ricordo male...

E molto simili, non solo perchè entrambe contro squadre inglesi, ma anche per le modalità: triturati sul piano del ritmo in trasferta; sterili al ritorno in casa

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5 ore fa, ventinove ha scritto:

Quest'anno la quota scudetto sarà più bassa.

A parte il Napoli -che non mi piace- le altre nei primi 6 posti hanno impegni europei ai quali tengono, Lazio e Fiorentina comprese.

Il calendario è talmente intasato che tutte subiranno battute d'arresto. 

Abbiamo 7 punti di ritardo dalla vetta, possono essere tanti o pochi, ma ripeto che i tanti impegni e gli imprevisti possono giocare un ruolo determinante. Come è capitata a noi l'emergenza può capitare anche ad altri.

Riparliamone a metà gennaio, a fine girone d'andata, quando avremo i risultati delle prossime quattro partite.

Nulla è ancora deciso. 

Molto probabilmente sarà più bassa, l'anno scorso l'inter girò a 48 e la Juve a 46, punteggi oggi irragiungibili. Ma io ho infatti messo 85 punti come quota scudetto che è già più bassa di molte degli ultimi campionati (unica eccezione mi pare l'anno del milan). Il fatto è che se anche per assurdo si vincesse il campionato a 80 punti (e non ci credo) noi dovremmo fare un girone di ritorno da 45 punti. Non impossibile, ma alquanto difficile.

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4 ore fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Fagioli in pianta stabile altrove...

 

a parte che mi da l'idea di un ragazzo totalmente privo di personalità, mammagari mi sbaglio eh....

ho come la sensazione (tutta mia) che abbia ancora problemi col suo recente passato, che non ne sia uscito fuori e che la juve ne sia anche al corrente.

forse non sono campati in aria gli spifferi di una sua cessione all'estero il prossimo mese di gennaio....

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5 ore fa, zebra67 ha scritto:

Due eliminazioni ai quarti, se non ricordo male...

Una rubata. Il gol di Del Piero annullato contro il Liverpool ci avrebbe spianato la strada... 

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3 ore fa, juventino66 ha scritto:

ma non credo sia revisionismo e nemmeno credo ci siano tifosi che discutano i 9 scudetti consecutivi lasciando al caso la vittoria di uno scudetto....(inteso come un torneo lunghissimo). Credo che il problema che  è stato artificiosamente ampliato per creare separazioni che per me non esistono, sia stato nel riconoscere che lo stesso allenatore puo' incidere in maniera diversa, addirittura non incidere a seconda del momento storico in cui agisce, a seconda della squadra che ha in quel momento e che dovrebbe costruire  o mantenere. Chi ha continuato a sostenere Max senza notare differenze tra il primo e il secondo Max è perche' viveva nel ricordo. Nulla di male, Max è stato un grande della nostra storia, poi non piu'. Tutto li', capita anche ai calciatori di avere stagioni grandi e altre no.

Secondo me le differenze tra il primo ed il secondo Max sono Vlahovic, Rabiot, Gatti e Locatelli rispetto a Higuain, Khedira, Chiellini e Pjanic...

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