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F_Scirea

La Juventus ricorda l’Heysel: costruirà un monumento vicino allo Stadium

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Qualsiasi cosa non sarà mai abbastanza, non bisogna dimenticare mai quella terribile tragedia. Bella iniziativa, doverosa direi.

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Tutto ciò che viene fatto a ricordo delle vittime dell'Heysel, anche se in colpevole ritardo, è cosa buona e giusta. 
A patto che si mantenga il doveroso rispetto verso iniziative che sono nate prima, sono costate tempo e sacrifici e portate avanti con molta fatica anche perchè ben poco spalleggiate istituzionalmente dalla Juventus. 
Speriamo, ma non sono troppo fiducioso.

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27 Dicembre 2024

regione.piemonte.it

 

Dalla Regione Piemonte la prima pietra per la realizzazione del monumento alle 39 persone che il 29 maggio 1985 persero la vita nello stadio Heysel di Bruxelles poco prima dell’inizio della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool.

 

La Giunta regionale ha infatti approvato le modalità di erogazione del contributo di 100.000 euro per la realizzazione e manutenzione, in occasione del 40° anniversario, di un monumento a Torino dedicato alle vittime di quella tragedia secondo un progetto promosso dall’Associazione dei Familiari delle Vittime dell’Heysel, dall’Associazione Quelli di via Filadelfia e previsto anche dalla legge regionale n. 33/2023.

 

Sarà una scultura in ferro Corten alta cinque metri ed a forma di cuore con la scritta «Heysel, +39, Per non dimenticare».

 

Attualmente in fase di progettazione, sarà collocata in una piazzetta intitolata alle «Vittime dell’Heysel» nei pressi di Strada del Fortino.

 

«Questo progetto - sostiene l’assessore regionale allo Sport Marina Chiarelli - integra le politiche sportive con quelle culturali ed educative, in linea con la nostra visione di uno sport che sia motore di inclusione e coesione sociale. È un passo significativo che rende il Piemonte protagonista nella costruzione di una cultura sportiva fondata su pace, memoria e rispetto. Questo monumento è un'opera commemorativa e nello stesso tempo un simbolo del nostro impegno a trasmettere i valori etici dello sport e a sensibilizzare le nuove generazioni sull'importanza della memoria e della responsabilità collettiva».

 

Il contributo regionale, suddiviso in più fasi legate allo stato di avanzamento del progetto, sarà assegnato alla Città di Torino.

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Sarò impopolare, ma l'unico modo per far capire quanto sia importante la memoria di quelle morti assurde sarebbe disconoscere il trofeo vinto quella sera. Ma troveranno sempre la giustificazione di "no, anzi..."

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2 ore fa, michelebianconero ha scritto:

Sarò impopolare, ma l'unico modo per far capire quanto sia importante la memoria di quelle morti assurde sarebbe disconoscere il trofeo vinto quella sera. Ma troveranno sempre la giustificazione di "no, anzi..."

Non hai tutti i torti, anzi...

ma visto che sappiamo benissimo che questa cosa è impossibile che avvenga,

Quella vittoria è dedicata a loro

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5 ore fa, michelebianconero ha scritto:

Sarò impopolare, ma l'unico modo per far capire quanto sia importante la memoria di quelle morti assurde sarebbe disconoscere il trofeo vinto quella sera. Ma troveranno sempre la giustificazione di "no, anzi..."

si sei impopolare

quella coppa è dedicata alla loro memoria.

cosa vuoi "disconoscere"? .doh

 

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Il 30/12/2024 Alle 10:35, michelebianconero ha scritto:

Sarò impopolare, ma l'unico modo per far capire quanto sia importante la memoria di quelle morti assurde sarebbe disconoscere il trofeo vinto quella sera. Ma troveranno sempre la giustificazione di "no, anzi..."

Quanta gente che si fa mangiare il cervello da chi ci odia.

La memoria diu quella coppa fa male ma è più nostra che qualsiasi altra.
Quella coppa è macchiata di sangue, è vero. Ma di chi è qul sangue? 
Questa cosa della coppa da restituire è semplicemente vergognosa.

Più che altro per far capire quanto sia importante la memoria di quelle morti assurde, sarebbe il caso che la gente muovesse il * il 29 di maggio e venisse alle commemorazioni. Non che siamo 11 milioni di juventini, ed alle commemorazioni ci troviamo in 150... 

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Il 30/12/2024 Alle 10:35, michelebianconero ha scritto:

Sarò impopolare, ma l'unico modo per far capire quanto sia importante la memoria di quelle morti assurde sarebbe disconoscere il trofeo vinto quella sera. Ma troveranno sempre la giustificazione di "no, anzi..."

Ma per favore.

Sciacquati la bocca che è meglio

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4 ore fa, Roland Deschain ha scritto:

Ma per favore.

Sciacquati la bocca che è meglio

No guarda. Mi fece molta impressione l'intervista di una mamma che disse che da allora non riusciva a guardare più una partita. Ovviamente. Cioè, ragazzi, qua si parla di gente che non c'è più per una * di partita di pallone. Che senso ha? Quale senso può mai avere? Ma ovviamente, mi rendo conto che qualcuno vuol dare al pallone (e al trofeo) un significato che non ha. Niente da sciacquare, per me quella coppa vale zero. Tu sei liberissimo di volerle dare il significato che vuoi. 

  • Grazie 1

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Bravi una bella iniziativa, anche se in ritardo.

 

Gia' che ci sono costruissero pure un monumento alla Juve che ormai e' morta.

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Anche se è passato del tempo il gesto è lodevole, al di là del monumento brutto o bello, al di là del ritardo con cui verrà posto in luogo, consentirà ai nostri angeli di rimanere sempre nei nostri ricordi e in quelli di chi, magari, ignora la tragedia del maledetto Heysel

 

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Il 30/12/2024 Alle 10:35, michelebianconero ha scritto:

Sarò impopolare, ma l'unico modo per far capire quanto sia importante la memoria di quelle morti assurde sarebbe disconoscere il trofeo vinto quella sera. Ma troveranno sempre la giustificazione di "no, anzi..."

infatti sei impopolare, a ragione ...

Ripassati gli eventi :

Il Liverpool dei macellai PRETESE che la partita fosse giocata, e fosse VALIDA a rutti gli effetti, nonostante la contrarietá della Juve.

La Juve giocó, vinse, e la coppa è nostra.

Non farti condizionare dagli schifosi interisti e viola, che perlopiú non sanno nemmeno i particolari di quella tragedia .

E dai retta, se non a me, a cosa ne disse l' Avvocato 👍

15 ore fa, apsulo ha scritto:

Bravi una bella iniziativa, anche se in ritardo.

 

Gia' che ci sono costruissero pure un monumento alla Juve che ormai e' morta.

Commento del tutto ot, fuori luogo, e di cattivo gusto.

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Il 30/12/2024 Alle 10:35, michelebianconero ha scritto:

Sarò impopolare, ma l'unico modo per far capire quanto sia importante la memoria di quelle morti assurde sarebbe disconoscere il trofeo vinto quella sera. Ma troveranno sempre la giustificazione di "no, anzi..."

Non impopolare, direi altro.

Quella gente è morta mentre assisteva a una partita di calcio, non erano soldati mandati in guerra per riempire la bacheca.

In relazione a quell'evento una coppa non ha il minimo significato, e disonoscerla sarebbe tanto stupido quanto inutile.

 

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Leggo che " la stessa scelta delle specie arboree che verranno piantate è fortemente simbolica, la Lavanda rimanda al richiamo olfattivo di sensazioni oniriche.... il Ginko Biloba è un albero antichissimo un autentico fossile vivente"  bene, concordo sulla lavanda ma la Ginko Biloba che peraltro è un albero stupendo di grandi dimensioni con foglie che in autunno assumono colorazione di un giallo acceso, ha il difetto che i suoi frutti emettono un odore nauseabondo.

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Non capisco questa passerella cosa c'entri con la tragedia e i caduti, visto che non la richiama affatto

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