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Roberto-Bettega

Reggono l'ambiente Juventus?

Post in rilievo

1 ora fa, Gion Gis Kann ha scritto:

Questo è vero. 

 

Ma è vero anche che se non lavori in un ambiente sano e tranquillo il peso della pressione può pesare un macigno per chiunque calciatore. 

 

Questo per dire che per me alla Juve c'è un ambiente tossico che mette a disagio i calciatori. 

 

Ecco perché chiunque compri non rende come da aspettative. 

 

Prendi le prime partite... Giocate pressoché alla perfezione nonostante le mille assenze.  Cosa è successo man mano lo sanno solo loro. Ma di certo qualcosa li sta turbando. Ed è una cosa che dura da anni ormai. Si parte con buoni propositi e poi man mano si peggiora di partita in partita. 

 

 

Solo quando presidenza dirigenza e ultimo magazziniere saranno in perfetta armonia ritorneremo a vincere. Per ora puoi comprare anche bellingam e mbappe che servirà a poco o nulla. 

 

 

post da incorniciare

 

direi che questa cosa è iniziata dall'anno di Sarri anche li pochi ricordano che i primi 3 mesi si giocava da Dio e le vincevamo quasi tutte, poi dalla sconfitta 3 a1 con la Lazio cadde tutto il castello di sabbia.

 

i rimedi possono essere soltanto 2, o un DG alla Marotta, oppure un allenatore non solo bravo ma anche con 2 palle cubiche. e Motta non ho ancora capito se appartiene a questa categoria.

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23 minuti fa, silver1981 ha scritto:

post da incorniciare

 

direi che questa cosa è iniziata dall'anno di Sarri anche li pochi ricordano che i primi 3 mesi si giocava da Dio e le vincevamo quasi tutte, poi dalla sconfitta 3 a1 con la Lazio cadde tutto il castello di sabbia.

 

i rimedi possono essere soltanto 2, o un DG alla Marotta, oppure un allenatore non solo bravo ma anche con 2 palle cubiche. e Motta non ho ancora capito se appartiene a questa categoria.

Ormai è evidente che ci sta qualcosa di strano, se perfino l'ultima in classifica gioca meglio di te.

Questo fa capire che il problema non sono i giocatori, ma ci sta nell'ambiente qualcosa di tossico, perché non possono essere così scarsi.

L'esempio di Sarri, la dice tutta, gioco grandioso per un po' di tempo poi il nulla e allora senza nemmeno infortuni.

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3 minuti fa, gianlub68 ha scritto:

Chiacchere.

 

Abbiamo semplicemente giocatori poco piú che discreti.

 

Da anni il nostro mercato é semplicemente disastroso.

sono d'accordo ma non sono inferiori a quelli di Lazio e Fiorentina

 

questo intendevamo quando si parlava di ambiente tossico

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1 minuto fa, silver1981 ha scritto:

sono d'accordo ma non sono inferiori a quelli di Lazio e Fiorentina

 

questo intendevamo quando si parlava di ambiente tossico

Credo che il fatto che non siano all'altezza delle aspettative (non per colpa loro) inneschi delle situazioni di insicurezza, tensione e disagio che li fanno sotto performare rispetto ad un livello giá non eccellente.

 

In piú non abbiamo in campo un solo leader in grado di trascinare gli altri con carisma e forza nei momenti di difficoltà.

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1 ora fa, silver1981 ha scritto:

post da incorniciare

 

direi che questa cosa è iniziata dall'anno di Sarri anche li pochi ricordano che i primi 3 mesi si giocava da Dio e le vincevamo quasi tutte, poi dalla sconfitta 3 a1 con la Lazio cadde tutto il castello di sabbia.

 

i rimedi possono essere soltanto 2, o un DG alla Marotta, oppure un allenatore non solo bravo ma anche con 2 palle cubiche. e Motta non ho ancora capito se appartiene a questa categoria.

Le vincevamo quasi tutte di misura e di partite "giocate da Dio" ce ne erano state duo o tre. Intendiamoci, andava benissimo (la prima parte della stagione fu molto buona), ma la narrazione che ci fossero miglioramenti rispetto agli anni precedenti (eccezionali) è completamente falsa

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Sicuramente è una componente importante, soprattutto nei periodi difficili. Ma i calciatori sono pagati tanto anche per questo.
I veri campioni alzano il livello quando la pressione sale. Al momento alla Juve di campioni non ne abbiamo manco l’ombra

Alla Juve devi saperci convivere con la pressione, altrimenti sei nel posto sbagliato

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Cercate spiegazioni astruse quando è tutto così ovvio: la squadra è ridotta all'osso (già era cortissima senza gli infortuni) e si giocano una marea di partite. Qui si vuole fare una pastasciutta senza pasta (solo con acqua e sale) e la spiegazione dell'insuccesso la si cerca a volte nello chef, a volte nella qualità della pentola. Manca solo di dare la colpa allo scolapasta (le reti delle porte dello Stadium)

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11 minuti fa, Stefanov96 ha scritto:

Le vincevamo quasi tutte di misura e di partite "giocate da Dio" ce ne erano state duo o tre. Intendiamoci, andava benissimo (la prima parte della stagione fu molto buona), ma la narrazione che ci fossero miglioramenti rispetto agli anni precedenti (eccezionali) è completamente falsa

da dio x dire che cmq si giocava bene la vittoria con l'Atletico, e la vittoria a San Siro con i Prescritti dettando legge x 90 minuti

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5 ore fa, -Anton10- ha scritto:

Quando si scrive e si dice che un conto e’ allenare/giocare alla Juve un altro negli altri club big/medie/piccole.. Non e’ un modo di dire, e’ cosi, perche’ la Juve e’ e sara’ sempre il club piu’ grande d’italia e uno d’europa..

A prescindere dai risultati sportivi quando passi dal Bologna alla Juve comunque la prima richiesta è sempre la stessa: VINCERE.

 

Ora, discorso allenatore: Motta ha fatto la gavetta ed ora e’ arrivato all’apice con una squadra fatta secondo anche le sue indicazioni.. Quello che gli sta mancando e’ l’esperienza e probabilmente la lettura della partita, cosa che ne piu’ e ne meno impari col tempo, a meno che non sei un fuoco di paglia..

Lo stesso Conte fece la gavetta.. Sappiamo come e’ andata.

 

Discorso giocatori invece e’ molto piu’ semplice.. Se un giocatore e’ forte il salto non lo patisce e anzi o rimane sullo stesso livello o migliora, ma dipende anche dalla sua mentalità.. 

Esempio: Vlahovic pur avendo delle qualità, non ha ancora la mentalità del vincente e non si sa se l’avra’, e’ un giocatore fortemente umorale e queste cose non vanno bene per giocare in una grande.

 

Quindi la pressione nell’ambiente Juve c’e’, ci sara’ sempre e tutti quelli che vengono, devono esser consapevoli di cio’.

Comunque appena ritorneremo a vincere trofei, tutto ritornerà alla normalità e non manca molto.

Diciamo che non ho ben capito se sta gavetta l’ha fatta o meno 😂😁

 


in realtà è un tecnico che aveva all’attivo prima di arrivare da noi, quante stagioni intere? 3?

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5 minuti fa, silver1981 ha scritto:

da dio x dire che cmq si giocava bene la vittoria con l'Atletico, e la vittoria a San Siro con i Prescritti dettando legge x 90 minuti

eh appunto, quelle due partite, una nemmeno intera (più un paio con l'Udinese in casa, una in coppa Italia)

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Come scrivevo poco fa anche in un altro topic, le pressioni alla Juventus ci sono sempre state e sempre ci saranno. Chi non le sa affrontare, gestire e superare, non è il luogo giusto per proseguire la propria carriera. 

4 ore fa, Gion Gis Kann ha scritto:

Questo è vero. 

 

Ma è vero anche che se non lavori in un ambiente sano e tranquillo il peso della pressione può pesare un macigno per chiunque calciatore. 

 

Questo per dire che per me alla Juve c'è un ambiente tossico che mette a disagio i calciatori. 

 

Ecco perché chiunque compri non rende come da aspettative. 

 

Prendi le prime partite... Giocate pressoché alla perfezione nonostante le mille assenze.  Cosa è successo man mano lo sanno solo loro. Ma di certo qualcosa li sta turbando. Ed è una cosa che dura da anni ormai. Si parte con buoni propositi e poi man mano si peggiora di partita in partita. 

 

 

Solo quando presidenza dirigenza e ultimo magazziniere saranno in perfetta armonia ritorneremo a vincere. Per ora puoi comprare anche bellingam e mbappe che servirà a poco o nulla. 

Sono cominciate le partite ogni tre giorni. Un conto è preparare una sfida a settimana, un altro una serie d'incontri ravvicinati. 

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1 ora fa, Stefanov96 ha scritto:

eh appunto, quelle due partite, una nemmeno intera (più un paio con l'Udinese in casa, una in coppa Italia)

continua pure all'infinito ma andava bene così 3-4 grandi partitecontro grandi squadre e il resto ordinaria amministrazione, magari fosse anche ora, negli ultimi 4 anni il nulla totale, Sarri era un ottima scelta, con una società seria alle spalle avrebbe fatto un ottima carriera anche alla Juve. è stato inghiottito dal nulla cosmico che eravamo diventati come ambiente

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13 minuti fa, silver1981 ha scritto:

continua pure all'infinito ma andava bene così 3-4 grandi partitecontro grandi squadre e il resto ordinaria amministrazione, magari fosse anche ora, negli ultimi 4 anni il nulla totale, Sarri era un ottima scelta, con una società seria alle spalle avrebbe fatto un ottima carriera anche alla Juve. è stato inghiottito dal nulla cosmico che eravamo diventati come ambiente

1) Non capisco cosa dovrei continuare, mi hai dato ragione e va bene così.

2) La parte evidenziata è ovvia (altra cosa che ho scritto anch'io, quindi non si capisce il motivo del contendere).

3) Non mi capacito di come si possa volere o rimpiangere Sarri alla Juventus, né di come possa essere stato ingaggiato. Adatto come un coccodrillo in Groenlandia. Nonostante sia l'unica squadra con cui abbia vinto lo scudetto, continua ad essere antijuventino (lui lo è davvero, non recita una parte come Mourinho o Zeman) e a parlare di scudetti persi in albergo.

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1 ora fa, Ronchez ha scritto:

Sicuramente è una componente importante, soprattutto nei periodi difficili. Ma i calciatori sono pagati tanto anche per questo.
I veri campioni alzano il livello quando la pressione sale. Al momento alla Juve di campioni non ne abbiamo manco l’ombra

Alla Juve devi saperci convivere con la pressione, altrimenti sei nel posto sbagliato

La verità è che di campioni in giro ce ne sono pochi; sono tutti figli di un periodo storico dove girano un sacco di soldi anche per giocatori mediocri.

Il Gasp è bravo perché l’ha capito e li spreme dentro un gioco intenso e di squadra che li fa over performare.

Purtroppo siamo noi la causa dei nostri mali con aspettative oltre il valore di quello che sono nella speranza di rivivere vecchi fasti

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Di solito il mix dovrebbe essere fra giovani e giocatori esperti, si sa. Diciamo che nel nostro caso sembriamo un po' l'inperd post furtete.. i vecchi ormai andati e nessun nuovo leader vero all'orizzonte. Se pensiamo che i nostri leader, negli anni, son stati i vari CR7, Pirlo, Tevez, Chiellini, Buffon, ecc, adesso chi sono? Vlahovic, Danilo e Locatelli? Il giovane ci sta, ma gli serve, soprattutto in una grande squadra e sul campo quando la partita si mette male, il leader da guardare anche solo negli occhi.. io immagino un giovane in difficoltà 6-7 anni fa che guarda in faccia uno dei fenomeni che avevamo e uno di adesso che guarda in faccia Danilo. Questo non aiuta e per questo almeno 4-5 elementi che, al di là del valore tecnico, hanno delle balls cubitali, ci dovrebbero sempre essere in una rosa come la nostra.

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10 ore fa, michelebianconero ha scritto:

Cos'è successo?

Rohui ha dovuto limitare il suo Instagram a causa degli insulti che riceveva da pseudo tifosi della Juventus.

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La società è debole e assente. L’Inter ha ripreso a vincere quando Marotta è andato a mettere ordine nei quadri dirigenziali facendo cose anche forti (per l’ambiente e nel contesto di allora) come per esempio allontanare Icardi ecc.

Noi abbiamo preso Giuntoli proprio per imboccare lo stesso cammino, quindi l’intenzione è giusta, bisogna solo capire se abbiamo bisogno di tempo o se abbiamo puntato sul cavallo sbagliato.

Lo sbrocco di Allegri nella finale di coppa Italia è stato sintomatico, l’ambiente era certamente pesante. Ora non saprei, ma mi viene da pensare che non sia esattamente un’isola felice.

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La nostra storia è piena di calciatori che, dopo aver fatto bene altrove, alla Juventus deludono. La componente ambiente ovvero la pressione che si subisce alla Juventus è nettamente superiore e solo quelli forti anche mentalmente reggono.

 

Attualmente credo che ci sia un vuoto di potere nel nostro ambiente. Non abbiamo più una società così presente come lo era in passato.

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10 ore fa, silver1981 ha scritto:

post da incorniciare

 

direi che questa cosa è iniziata dall'anno di Sarri anche li pochi ricordano che i primi 3 mesi si giocava da Dio e le vincevamo quasi tutte, poi dalla sconfitta 3 a1 con la Lazio cadde tutto il castello di sabbia.

 

i rimedi possono essere soltanto 2, o un DG alla Marotta, oppure un allenatore non solo bravo ma anche con 2 palle cubiche. e Motta non ho ancora capito se appartiene a questa categoria.

Gioco grandioso solo per gli hater di Allegri... già solo quel 4 a 3 con il Napoli con rimonta da 3 a 0 era da esonero 

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1 ora fa, Notts County ha scritto:

La società è debole e assente. L’Inter ha ripreso a vincere quando Marotta è andato a mettere ordine nei quadri dirigenziali facendo cose anche forti (per l’ambiente e nel contesto di allora) come per esempio allontanare Icardi ecc.

Noi abbiamo preso Giuntoli proprio per imboccare lo stesso cammino, quindi l’intenzione è giusta, bisogna solo capire se abbiamo bisogno di tempo o se abbiamo puntato sul cavallo sbagliato.

Lo sbrocco di Allegri nella finale di coppa Italia è stato sintomatico, l’ambiente era certamente pesante. Ora non saprei, ma mi viene da pensare che non sia esattamente un’isola felice.

La Juventus ha un ambiente lavorativo estremamente tossico e il problema arriva proprio dalla società che è inesistente.

 

Tuttavia non so se Giuntoli riuscirà in quello di cui parli, lui in realtà nella Juventus ricopre il ruolo che in passato avevano Paratici e Manna (direttore sportivo)... il nostro Marotta attuale è Scanavino, il che la dice lunga..

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Alla Juve giri a vuoto non te li puoi permettere. Non a caso in molti andati via affermano che è qui che hanno imparato a vincere, e parlo di mostri sacri del calcio. Però sono sempre ragazzi, che hanno bisogno di una guida che li sproni a dare il massimo, e su questo non so quanto il lavoro di TM stia incidendo. A me non dimostrano di avere fame. Indicherei più questo come problema che come causa ambientale. Forse alla Juve si sentono arrivati. Dovrebbe essere il contrario. 

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Il tifoso bianconero è storicamente abituato a vincere.
Non fosse stato per questi ultimi 4 anni senza scudetto, avremmo avuto un numero di scudetti ALMENO doppio rispetto a quello di qualunque altro club italiano e questo rende l'idea di quanto abbiamo dominato in Italia.

Il tifoso medio bianconero, pertanto, vive male le annate (o ancor peggio i periodi) senza successi.

Sì, a parole ti può dire  "Oh, che bello, diamo un'evoluzione giochista alla Juve, era ora! Non mi importa se staremo "x" anni senza vincere, l'importante è vedere un bel gioco".

Ma poi sappiamo benissimo (ed è puntualmente accaduto anche in questa stagione) che i bei propositi durano un paio di mesi...

A volte ci sono calciatori, anche non ipertalentuosi, anche non dotati di personalità debordante, che capitano in periodi vincenti e fanno un figurone, a volte ci sono calciatori con notevoli mezzi e di buona personalità, che capitano in un periodo negativo, con il tifo deluso, spaccato, sfiduciato, e falliscono.

Al momento siamo più vicini a questo secondo scenario.

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Prendono svariati milioni di euro per reggere l'ambiente.

Se non ne sono in grado si presentassero negli uffici della società, rinunciassero ai loro lauti contratti e andassero in squadre che mettono meno pressione addosso.

Nessuno li sta obbligando a giocare per la Juventus. Se tu lavori in un luogo dove la pressione ti travolge, sei libero di licenziarti. La stessa cosa per un calciatore...a volte tendiamo a scordarci che, alla fine di tutto, è un lavoro come un altro. Se non ti trovi bene e pensi che l'ambiente sia dannoso per te, ti licenzi.

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