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(Cds) "Juventus: dopo 21 partite i dati dicono che il possesso palla non paga. Dominando in A 9 pareggi, in Champions meno possesso e più vittorie"

Post in rilievo

1 ora fa, alex65viareggio ha scritto:

Tutte le squadre sono più pericolose quando partono in campo aperto

 

Di fatto talmente ovvio ed evidente che la enunciazione o la constatazione ne risulta ridicola (con allusione all'ingenuità dei due versi di una canzoncina francese cantata dai soldati dopo la morte di Jacques Chabannes signore de La Palice, che tradotti in italiano così suonano: “un quarto d'ora prima di morire, era ancora in vita” cit 🙂

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18 minuti fa, zebra67 ha scritto:

La parola chiave è efficacia.
Il possesso palla efficace è buona cosa, ma ci sono squadre che riescono a essere efficaci attraverso azioni veloci (ripartenze, pallone che viaggia in verticale anziché in orizzontale, etc.).
Ogni turno di campionato, ogni partita di Champions, scorrendo le statistiche delle singole gare, mi accorgo che molte partite se le aggiudica la squadra che ha avuto il minor possesso palla.
A conferma che è più un discorso di efficacia che di quanti minuti hai avuto il pallone tra i piedi, spesso la squadra che ha avuto il minor possesso palla è anche quella che ha effettuato più conclusioni.

D'accordo con la lettura ... ma le parole chiave per me sono "adattamento ed evoluzione", il definire un approccio filosofico dello stare in campo non può non prevedere opzioni che contemplino la "lettura" del gioco delle avversarie, definendo ed allenando contromisure. Peccato di gioventù per Motta e di superbia per Pep.

 

 

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10 minuti fa, Moonlitknight ha scritto:

Intanto c’è modo e modo di saltare il pressing avversario. C’è’ chi lo faceva con il lancio lungo su Vlahovic spalle alla porta, e chi prova a farlo palla a terra con movimenti sincroni dei giocatori....dopo ore e ore di allenamento

Alla fin quello che conta è l'efficacia, ovvero tirare più dell'avversario, fare gol, vincere le partite.
Poi sul modo attraverso il quale si ottiene l'obiettivo, non starei troppo a sindacare.
Col Cagliari abbiamo avuto il 73% di possesso palla però alla fine abbiamo fatto un pareggio in casa contro un'avversaria "facile", nella giornata in cui tutte le avversarie che oggi ci sono davanti, hanno vinto.
Con il Genoa, abbiamo fatto 3 tiri in porta e abbiamo vinto 3-0...

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Speriamo di capire che serve a poco tenere il pallone, senza un fine, contro squadre alle quali va bene il pareggio. Bisogna essere capaci di variare. 

Vedremo contro le prossime due squadre. 

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2 minuti fa, eracle ha scritto:

Ma non è che, più semplicemente, in Europa si trovano squadre che giocano più "aperte" ?

Non proprio ... perché ci sono due partite, Stoccarda e Bologna, in cui le nostre avversarie più che aperte hanno giocato garibaldine ... e la nostra sofferenza ha mostrato un approccio tattico e tecnico univoco, e contromisure in campo non contemplate ed allenate.  

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2 ore fa, * Aragorn * ha scritto:

Analisi degna di uno che fa il giudice di Ballando con le stelle e che definisce Yildiz “giocatorino”.

Già la parola "analisi" per sta roba mi sembra sproporzionata.

Tema di un bambino di quarta elementare, non dei più svegli, mi pare più consono.

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Ormai si pensa che il calcio sia fatto di dogmi e si perde tempo a parlare di "possesso palla" e menate simili.

Non su quanto una squadra è forte oppure no

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Non esiste un solo modo per vincere e le squadre vincenti e gli allenatori vincenti sono quelli che riescono ad avere più opzioni

La monotonia non paga mai soprattutto perché gli altri ti studiano e trovano le contro mosse

 

Purtroppo Guardiola è stato un cattivo esempio. È fortissimo ma ha avuto la fortuna di avere sempre giocatori top nel loro ruolo, top team  o perché si è trovato come al barca una cantera di fenomeni (comprando poi tanto )o perché come al city si è fatto comprare i più forti tra quelli che avevano le caratteristiche a lui congeniali

 

Idem per sacchi che quando non ha avuto il Milan degli olandesi e dei fenomeni assoluti ha fallito

 

Non tutti possono permettersi di avere i top calciatori e ti devi adattare

Se ti trovi un campione come yldiz ad esempio devi metterlo dove gioca al meglio non puoi adattarlo ai tuoi schemi . 

 

 

Questa Juve fin oggi ha fatto bene il compito che motta gli chiede ma a scapito di una scarsa pericolosità sul possesso che per me dipende dalle caratteristiche dei giocatori che sono più adatti al gioco in verticale   e di rimessa.

 

 

Se vuoi fare quel gioco devi inserire gente come Luiz e cambiare modulo evitando scollature tra centrocampo ed attacco 

Per me

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1 ora fa, zoff70 ha scritto:

O forse perchè in Europa a differenza del campionato le squadre non fanno catenaccio e si gioca davvero a calcio :8

Bisogna dire però che Parma e Bologna sono venute a Torino e non hanno fatto catenaccio, per niente

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1 minuto fa, Aranessa ha scritto:

Bisogna dire però che Parma e Bologna sono venute a Torino e non hanno fatto catenaccio, per niente

Ok ma che in Italia con la Juve ti piazzano il pullman è quasi una certezza 🙂

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statistica interessante. Soprattutto è evidente che riaggressione e verticalità è il modo moderno di chiamare il contropiede. Ma gli adanisti non l'hanno ancora capito. 

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A mio parere è troppo presto per fare analisi di questo tipo.

Senza nulla togliere alla nostra prestazione di mercoledì, bisogna dire che ci è andata anche discretamente bene, perché non abbiamo avuto chissà quante occasioni, e le 2 che abbiamo trasformato in gol sono anche frutto di: una papera del portiere e di una difesa imbarazzante (il secondo gol non potremmo farlo ad una qualsiasi squadra di serie a).

Credo che la vera differenza vista mercoledì sia stata nell'atteggiamento dei giocatori, che avevano voglia di rivalsa e grande concentrazione. Infatti gli errori tecnici sono stati molti meno di quelli che vediamo di solito

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Il possesso palla non c'azzecca nulla.

 

In A noi dobbiamo fare la partita contro tutti (tranne forse Inter e Atalanta), e troviamo le barricate, ergo ne vengono fuori partite bloccate e quindi aumenta il rischio di pareggio (soprattutto dato che non abbiamo una squadra molto "alta" che la può sbloccare facilmente dai calci piazzati)

 

In Europa tutti, pure le squadre meno blasonate, se la giocano per vincere, e ti lasciano spazi, e quando hai spazio viene fuori il talento individuale superiore dei nostri giocatori

(Che poi è il motivo per cui le partite di A sono abbastanza vomitevoli, mentre quelle europee sono decisamente più godibili)

6 minuti fa, dankos2 ha scritto:

Ma dai, dicono che il tic, toc e tac non e' funzionale a vincere?

Guardiola però con il tic, toc e tac ha vinto tutto, non una volta, ma 3 (Barca, Bayern e City)

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Non ce ne facciamo niente di un inutile possesso palla davanti la difesa tra i difensori e Locatelli.

La differenza col City l'ha fatta l'essere riusciti finalmente a portare a termine dei buoni contropiedi senza doverci fermare e tornare indietro o incepparci col pallone tra le gambe perdendo tempi di gioco.

Che a noi piaccia o meno sta squadra sarà sempre più portata a difesa e contropiede che a dominare il gioco col tiki-taka. Non so perchè ma cambiano allenatori, giocatori, tattici e la storia resta sempre quella.

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2 ore fa, * Aragorn * ha scritto:

Analisi degna di uno che fa il giudice di Ballando con le stelle e che definisce Yildiz “giocatorino”.

E che scrive questa cosa soltanto per difendere il suo amico che ci allenava nella passata stagione...

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articolo banale e superficiale che serve solo a dare l'ennesimo fiato a chi vuole creare differenze per soddisfare le proprie idee.....

1) poche squadre ti lasciano la possibilità di giocare in campo aperto;

2) tutti coloro i quali citano adanisti e tenitori del pallone.....il contropiede non lo ha inventato max.....il mitico Trap, per restare a casa nostra ne face va una cultura, ma il suo non era mi piazzo in area, subisco e rilancio sperando in qualcosa , il suo era un contropiede manovrato, giocato con grandissimo interpreti, in cui il recupero del pallone coincideva con ripartenze micidiali in cui ogni calciatore sapeva cosa fare, sublimato poi, per chi li ha visti da Platini, causio, Bettega.....incursori come Tardelli.....

3) mercoledi noi siamo sempre usciti bene dal loro primo pressing.....palla al piede, i problemi e i nostri limiti attuali sono venuti fuori quando a centrocampo non siamo riusciti a costruire azioni pericolose nonostante gli spazi

4) raramente abbiamo gettato via la boccia perche senza soluzioni, questo mi fa pensare che la squadra segue il mister e il mister ha comunque delle idee.

5) per quelli che amano creare divisioni: il possesso palla non è il fine, anche perche fatto fino ad adesso è stucchevole....ma solo uno strumento, obbligato per aprire le difese e anche di difesa nostra. L'efficacia di questo possesso palla è tutta da dimostrare....ma partite come con il city non sono indicative di come giocare il resto della stagione

6) credo che tutti noi, adanisti e non abbiamo apprezzato mercoledi sera una componente che ad oggi sembrava un attimo assopita...ossia la grinta, la determinazione, il voler andare oltre....in questo ho rivisto la juve che mi accompagna da quando sono ragazzo.

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Non mi pare che quando ci palleggiavano in faccia anche le squadrette siano arrivati sti gran che di risultati. Articolo scritto da un giudice di ballando con le stelle, non c’è da aggiungere altro.

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9 minuti fa, SuperTalismano ha scritto:

Il possesso palla non c'azzecca nulla.

 

In A noi dobbiamo fare la partita contro tutti (tranne forse Inter e Atalanta), e troviamo le barricate, ergo ne vengono fuori partite bloccate e quindi aumenta il rischio di pareggio (soprattutto dato che non abbiamo una squadra molto "alta" che la può sbloccare facilmente dai calci piazzati)

 

In Europa tutti, pure le squadre meno blasonate, se la giocano per vincere, e ti lasciano spazi, e quando hai spazio viene fuori il talento individuale superiore dei nostri giocatori

(Che poi è il motivo per cui le partite di A sono abbastanza vomitevoli, mentre quelle europee sono decisamente più godibili)

Guardiola però con il tic, toc e tac ha vinto tutto, non una volta, ma 3 (Barca, Bayern e City)

Guardiola pero' ha sempre avuto giocatori eccellenti: aveva Xabi, Iniesta e Messi al Barcellona, e altri campioni, non paragonabili ai nostri, come Ribery, Robben, lo stesso lo stesso Xabi nel Bayern e quelli del Manchester, anche se adesso un po' in  calo, li hai visti.

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15 minuti fa, kaedes ha scritto:

Non ce ne facciamo niente di un inutile possesso palla davanti la difesa tra i difensori e Locatelli.

La differenza col City l'ha fatta l'essere riusciti finalmente a portare a termine dei buoni contropiedi senza doverci fermare e tornare indietro o incepparci col pallone tra le gambe perdendo tempi di gioco.

Che a noi piaccia o meno sta squadra sarà sempre più portata a difesa e contropiede che a dominare il gioco col tiki-taka. Non so perchè ma cambiano allenatori, giocatori, tattici e la storia resta sempre quella.

ciao Kaedes.....non so sai se l'obiettivo di Motta sia un possesso sterile e lento.....se cosi' è siamo nei guai. Credo che, ma questa è la mia opinione, che il suo possesso sia finalizzato a difendersi piu alti....ma anche ad offrire possibilità per chi è davanti.....le poche parole significative che escono dalla sua bocca, per il resto le sue interviste potrebbero essere fatte senza audio ed è lo stesso, sono "in area devono arrivare gli uomini giusti" ..."dobbiamo tirare da fuori"......mi sembra che entrambe queste opzioni ad oggi non ci siano. questo per dire che anche in campionato le ripartenze le facciamo...e anche bene....manca proprio la costruzione successiva....dove anche mercoledi non è che abbiamo sfaceli....con gli spazi che avevamo potevamo veramente essere piu efficaci.

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