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(Cds) "Juventus: dopo 21 partite i dati dicono che il possesso palla non paga. Dominando in A 9 pareggi, in Champions meno possesso e più vittorie"

Post in rilievo

  Il 13/12/2024 Alle 08:54, juventino66 ha scritto:

ciao Kaedes.....non so sai se l'obiettivo di Motta sia un possesso sterile e lento.....se cosi' è siamo nei guai. Credo che, ma questa è la mia opinione, che il suo possesso sia finalizzato a difendersi piu alti....ma anche ad offrire possibilità per chi è davanti.....le poche parole significative che escono dalla sua bocca, per il resto le sue interviste potrebbero essere fatte senza audio ed è lo stesso, sono "in area devono arrivare gli uomini giusti" ..."dobbiamo tirare da fuori"......mi sembra che entrambe queste opzioni ad oggi non ci siano. questo per dire che anche in campionato le ripartenze le facciamo...e anche bene....manca proprio la costruzione successiva....dove anche mercoledi non è che abbiamo sfaceli....con gli spazi che avevamo potevamo veramente essere piu efficaci.

Ciao a te, non credo che Motta chieda quel tipo di possesso ci mancherebbe. Parlavo del fatto che fino ad oggi per un motivo o un altro il nostro gran possesso tanto decantato è sterile, ha prodotto poco, e non è appunto efficace. Ci ha permesso solo di coprire meglio.

In A proviamo a fare ripartenze, ma spesso non le portiamo manco a conclusione proprio perche gli uomini giusti non seguono il portatore (spesso Conceicao che è troppo piu veloce di gamba pure del suo stesso pensiero) per cui o si deve fermare e tornare indietro perche solo o provare a saltarne due-tre, na roba che manco il miglior Messi.

Io personalmente preferisco tenere palla 10 minuti ma in quei 10 minuti vedere tagli, verticalizzazioni, filtranti, anche sbagliando ma provandoci. Invece per pensare a non prenderle concediamo spazi, teniamo palla nei primi 30 mt a lungo e arriviamo scarichi in avanti perché spaccati in due.

Se è una scelta o una necessità non so. Ma col City anche se il risultato ci garba abbiamo fatto la solita partita chiusa, solo che abbiamo portato bene a concludere i nostri contropiedi (leggasi: cinici) e loro hanno fatto di tutto per non segnare per quante volte sono arrivati in area. Perche diciamoci la verita, un Haaland in formato 2023 sbatteva in porta pallone, portiere e difensore in un solo colpo.

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Si può vincere in tanti modi, ma ormai per molti calcio è ideologia e allora sia gli allenatori che i giornalisti (e i tifosi dietro come le pecore) si incaponiscono ad andare avanti a ripetere sempre le stesse cose, anche quando non gli convengono. 

E' fuori di dubbio che un possesso palla sterile come quello che abbiamo fatto spesso non serva ad una mazza, così come non è certo che lasciando in mano il pallino agli altri sempre e comunque (pure contro le squadrette) alla lunga si diventi vincenti invece di appiattirsi. 

 

Ma qui molti o hanno paura dei fantasmi e allora non sia mai fare anche un gioco sulle ripartenze mentre altri sono assurdanente attaccati al passato e allora non bisogna mai andare avanti e provare qualcosa di diverso. 

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  Il 13/12/2024 Alle 09:07, kaedes ha scritto:

Ciao a te, non credo che Motta chieda quel tipo di possesso ci mancherebbe. Parlavo del fatto che fino ad oggi per un motivo o un altro il nostro gran possesso tanto decantato è sterile, ha prodotto poco, e non è appunto efficace. Ci ha permesso solo di coprire meglio.

In A proviamo a fare ripartenze, ma spesso non le portiamo manco a conclusione proprio perche gli uomini giusti non seguono il portatore (spesso Conceicao che è troppo piu veloce di gamba pure del suo stesso pensiero) per cui o si deve fermare e tornare indietro perche solo o provare a saltarne due-tre, na roba che manco il miglior Messi.

Io personalmente preferisco tenere palla 10 minuti ma in quei 10 minuti vedere tagli, verticalizzazioni, filtranti, anche sbagliando ma provandoci. Invece per pensare a non prenderle concediamo spazi, teniamo palla nei primi 30 mt a lungo e arriviamo scarichi in avanti perché spaccati in due.

Se è una scelta o una necessità non so. Ma col City anche se il risultato ci garba abbiamo fatto la solita partita chiusa, solo che abbiamo portato bene a concludere i nostri contropiedi (leggasi: cinici) e loro hanno fatto di tutto per non segnare per quante volte sono arrivati in area. Perche diciamoci la verita, un Haaland in formato 2023 sbatteva in porta pallone, portiere e difensore in un solo colpo.

Loro sono in crisi in questo momento, dopodichè hanno capacita di palleggio assolute a livello mondiale, e di possesso palla, in questo momento molto sterile. Noi abbiamo fatto la partita che potevamo fare, Motta ha dichiarato che avremmo giocati piu bassi, per obbligo, non potevamo fare diversamente, ma è una partita fine a se stessa, non credo sia un modello replicabile, almeno non nel campionato, se non come autostima ed entusiasmo.

Anche a me sembra ci manchino alcune cose, che avevo intravvisto e questo m ifa ben sperare, come sovrapposizioni e incursioni....in campionato siamo ancora molto lenti in fase di costruzione, è indubbiamente vero, forse perche' siamo piu lunghi in campo rispetto alle prime uscite (mancanza di interpreti in difesa?) e questo fatto non permette delle ripartenze di tutta la squadra, usciamo bene, palla al piede dalla nostra area....siamo bravi e il lavoro di Motta si vede....dal centrocampo in su'....sono perplesso....manca tecnica e visione di gioco.

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  Il 13/12/2024 Alle 06:12, jurgen kohler ha scritto:

Ci si può difendere in tanti modi, col possesso palla o lasciando la palla all’avversario. Non c’è nessuna correlazione tra il possesso palla e le vittorie e le sconfitte. 

Infatti.

Il nostro possesso palla porta a pareggi per via di altre cose (vedi assenza di movimento senza palla).

Non c'entra una benemata fava il binomio possesso palla - pareggi

È il classico post hoc ergo propter hoc. O una sorta di contorto sillogismo sbagliato.

È come se vincessimo due partite dopo aver fatto autorete e quindi se ne deduce che facendo autorete si vince poi sempre.

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Il city ha dimostrato in una partita che il possesso non paga se poi è sterile. Il possesso è sicuramente un'arma in più perché permette di controllare la partita e subire meno, però poi davanti bisogna colpire. 

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A volte mi chiedo come possono i contributi statali finire nelle tasche di gente che non sa nemmeno di quello che parla.

 

Motta vorrebbe giocare SEMPRE come ha giocato mercoledi.

 

Infatti l'inizio di stagione è stato con squadre che ti venivano a prendere alti, e noi che uscivamo bene palla al piede per approfittare dello sbilanciamento degli avversari.

 

Le vittorie con Como, Verona e PSV sono arrivate tutte con questa modalità, che è poi simile a quella di mercoledi col City.

 

Anche il Bologna l'anno scorso giocava cosi.

 

Il problema è che, gia dalla partita con la Roma di De Rossi, le squadre italiane hanno capito il pericolo e non sono più venute a prenderci alti ma hanno cominciato ad aspettarci nella propria metà campo.

 

A questo punto, se tu mi aspetti basso, l'unica mia possibilità è il possesso palla.

 

L'alternativa è che devo darti la palla volontariamente per costringerti a giocare.

  • Grazie 1

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Questo articolo dice cose ovvie che si sapevano già in estate guardando la composizione della rosa, le caratteristiche dei giocatori titolari sono quelle, bravi negli spazi, meno contro squadre chiuse. Questa cosa non può cambiare e condizionerà sempre il gioco, ma Motta può lavorare per migliorare per migliorare perchè c'è una discreta qualità di base in alcuni giocatori. 

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Ma non è il possesso che non paga è come si fa il possesso semmai, lento e prevedibile ti porta in difficoltà, veloce e verticale crei pericolo.... inoltre questa squadra paradossalmente è molto più  a suo agio quando recupera palla e riparte piuttosto che quando tiene palla e la gira con passaggini orizzontali a ritmo basso... quindi la conclusione forse è fare un po meno possesso che non significa chiudersi dietro ma rischiare qualcosa di più davanti e quindi accettare di avere un possezso minore a vantaggio di una maggiore pericolosità adando più in verticale o facendo azioni pii veloci senza tornare indietro per esempio quando si e sul fondo (cross, imbucate ecc) su questo bisogna lavorare

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  Il 13/12/2024 Alle 09:36, tantra ha scritto:

A volte mi chiedo come possono i contributi statali finire nelle tasche di gente che non sa nemmeno di quello che parla.

 

Motta vorrebbe giocare SEMPRE come ha giocato mercoledi.

 

Infatti l'inizio di stagione è stato con squadre che ti venivano a prendere alti, e noi che uscivamo bene palla al piede per approfittare dello sbilanciamento degli avversari.

 

Le vittorie con Como, Verona e PSV sono arrivate tutte con questa modalità, che è poi simile a quella di mercoledi col City.

 

Anche il Bologna l'anno scorso giocava cosi.

 

Il problema è che, gia dalla partita con la Roma di De Rossi, le squadre italiane hanno capito il pericolo e non sono più venute a prenderci alti ma hanno cominciato ad aspettarci nella propria metà campo.

 

A questo punto, se tu mi aspetti basso, l'unica mia possibilità è il possesso palla.

 

L'alternativa è che devo darti la palla volontariamente per costringerti a giocare.

Devi trovare la soluzione se si chiudono cerchi di farli uscire a cosro di abbassare leggermente il baricentro per farli venire fuori per poi aggredirli  e ripartire veloce, che le altee si chiudono  e noi facciamo possesso lento avendo poi delle difficoltà non viol dire che è colpa delle altre ofnuno utilizza la sua tecnica per essere efficace e poi normale che ti studiano per quello pi se vedi che ce qualcosa che non va provi qualcosa di diverso nel gioco o nelle posizioni... adesso che torniamo ad essere tutti o quasi bisogna trovare anche soluzioni diverse, che poi in generale succederà ancora che alcune aperite sarano difficili da sbloccare perché gli avversari difenderanno in undici poi ci vuole anche pazienza e precisione per aprire le difese... inoltre ci vuole anche un po piu di coraggio da subito, non solo tenere palla per non darla agli avversari  ma osare qualcosa di più 

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  Il 13/12/2024 Alle 09:17, juventino66 ha scritto:

Loro sono in crisi in questo momento, dopodichè hanno capacita di palleggio assolute a livello mondiale, e di possesso palla, in questo momento molto sterile. Noi abbiamo fatto la partita che potevamo fare, Motta ha dichiarato che avremmo giocati piu bassi, per obbligo, non potevamo fare diversamente, ma è una partita fine a se stessa, non credo sia un modello replicabile, almeno non nel campionato, se non come autostima ed entusiasmo.

Anche a me sembra ci manchino alcune cose, che avevo intravvisto e questo m ifa ben sperare, come sovrapposizioni e incursioni....in campionato siamo ancora molto lenti in fase di costruzione, è indubbiamente vero, forse perche' siamo piu lunghi in campo rispetto alle prime uscite (mancanza di interpreti in difesa?) e questo fatto non permette delle ripartenze di tutta la squadra, usciamo bene, palla al piede dalla nostra area....siamo bravi e il lavoro di Motta si vede....dal centrocampo in su'....sono perplesso....manca tecnica e visione di gioco.

Ma la partita col City è stata globalmente una grande partita, non si poteva (ne si doveva) fare diversamente contro na squadra simile.

Il problema è nella continuità e contro le squadre che teoricamente sono inferiori. La partita di mercoledi non deve farci perdere di vista i 9 pareggi di prima e quello che erano i problemi, certo non sono stati risolti mercoledi.

Vediamo co sti famigerati rientri se si vedrà qualcosa di diverso.

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  Il 13/12/2024 Alle 09:50, mattjuve92 ha scritto:

Devi trovare la soluzione se si chiudono cerchi di farli uscire a cosro di abbassare leggermente il baricentro per farli venire fuori per poi aggredirli  e ripartire veloce, che le altee si chiudono  e noi facciamo possesso lento avendo poi delle difficoltà non viol dire che è colpa delle altre ofnuno utilizza la sua tecnica per essere efficace e poi normale che ti studiano per quello pi se vedi che ce qualcosa che non va provi qualcosa di diverso nel gioco o nelle posizioni... adesso che torniamo ad essere tutti o quasi bisogna trovare anche soluzioni diverse, che poi in generale succederà ancora che alcune aperite sarano difficili da sbloccare perché gli avversari difenderanno in undici poi ci vuole anche pazienza e precisione per aprire le difese... inoltre ci vuole anche un po piu di coraggio da subito, non solo tenere palla per non darla agli avversari  ma osare qualcosa di più 

Per carità, è tutto legittimo.

 

Io contesto l'articolo del Corriere dello Sport che vuol far passare l'idea che per vincere bisogna fare difesa e contropiede.

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  Il 13/12/2024 Alle 09:51, kaedes ha scritto:

Ma la partita col City è stata globalmente una grande partita, non si poteva (ne si doveva) fare diversamente contro na squadra simile.

Il problema è nella continuità e contro le squadre che teoricamente sono inferiori. La partita di mercoledi non deve farci perdere di vista i 9 pareggi di prima e quello che erano i problemi, certo non sono stati risolti mercoledi.

Vediamo co sti famigerati rientri se si vedrà qualcosa di diverso.

C'è da dire che almeno 4 dei 9 pareggi li abbiamo fatti in piena emergenza e spesso con McKennie centravanti.

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  Il 13/12/2024 Alle 06:51, LiamBrady10 ha scritto:

non mi risulta che il bologna sia venuto a torino per difendersi. a te si?

In 21 partite le squadre che hanno giocato a viso aperto contro la juve si contano sul palmo di un mano, e tu mi vai a tirare fuori proprio quella che è stata capace di prendersi un contropiede al 90esimo in vantaggio di un gol.

Che dire, veramente essere d’accordo con un articolo del genere non è semplice, visto che è risaputo che tutte le squadre se hanno campo riescono ad attaccare più facilmente. 

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Tante parole con cui alcuni amano riempirsi la bocca per autoconvincersi di saperne più di altri e poi,alla fine della fiera,vale il vecchio detto:il campo è più lungo che largo.

E la partita dell'altra sera ne è una delle mille dimostrazioni pratiche.

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chiaro che il giropalla di motta ti fa abbassare molto per sfuggire al pressing avversario... e quindi risalire il campo diventa difficile... per esempio yildiz esterno finisce lontano dalla porta... per migliorare le cose devi avere almeno uno dei 2 mediani che si alza sulla 3/4 con facilità... e chiaramente quando giochi con thuram + locatelli questo viene male...

 sei troppo pesante e troppo statico... non è un caso che con thuram in campo la Juve non prende gol... ma non ne fa neanche.

 

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  Il 13/12/2024 Alle 09:36, tantra ha scritto:

Il problema è che, gia dalla partita con la Roma di De Rossi, le squadre italiane hanno capito il pericolo e non sono più venute a prenderci alti ma hanno cominciato ad aspettarci nella propria metà campo.

Infatti ormai si è capito che in Italia le squadre ci lasciano di proposito la palla proprio per questo.

Il punto sarebbe riuscire a trovare un sistema di gioco anche per queste evenienze e credo che "basterebbe" fare del movimento in avanti.

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  Il 13/12/2024 Alle 10:04, tantra ha scritto:

C'è da dire che almeno 4 dei 9 pareggi li abbiamo fatti in piena emergenza e spesso con McKennie centravanti.

Certo, producendo molto poco però. Contro squadre piccole. È comprensibile nelle emergenze, ma quando diventano 9 di seguito è pur sempre un problema.

Vediamo coi rientri e togliamo qualsiasi alibi. Perche prima o poi dovremo pur toglierli.

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  Il 13/12/2024 Alle 10:02, tantra ha scritto:

Per carità, è tutto legittimo.

 

Io contesto l'articolo del Corriere dello Sport che vuol far passare l'idea che per vincere bisogna fare difesa e contropiede.

Diciamo che l'articolo è per prendere spunto ma come sempre non esiste un'unica soluzione per vincere ma tutte possono essere utili.... noi rimaniamo troppo sul concetto ideologico del gioco che sia difesa e contropiede che cmq sembra essere un qualcosa di spregevole quando non ci vedrei niente di male nel saperlo fare e sfruttarlo, leggendo i commenti della partita col city ho notato che quasi tutti sono stati felici di quella vittoria e esaltati, oppure del  possesso e controllo della partita che sembra qualcosa di "sterile" ecc ecc la verità credo sia una sola, ma non perché lo dica io, ma in generale la cosa più importante non è come si giochi ma come un tipo di gioco con un tipo di rosa risulti poi essere efficace.... di fatto nel gioco, nel modulo ecc non è che ci sia una regola precisa che dice se giochi così vinci sicuro se giochi in altro modo no, ma il rendimento, l'efficacia rendono un certo tipo di gioco adeguato al tipo di rosa... se si vede che dopo tot partite ci sono molte difficoltà facendo un tipo di calcio, non dico che vada stravolto ma va fatta qualche modifica per renderlo più efficace e creare più pericolosità....per fare un esempio il possesso palla quello alla guardiola per far capire, è un tipo di gioco che ha bisogno di tantissima qualità per essere precisi e per trovare l'imbucata contro le squadre che l'unico modo per difendersi che hanno in quel caso e abbassarsi, poi c'è un possesso di controllo della partita ma piu verticale con aggressione alta appena si perde la palla, ce difesa e contropiede ecc per me noi dobbiamo essere piu efficaci e continui e per farlo oltre ad una crescita mentale della squadra (il difficile è tenere alto il livello) per me si deve trovare qualche soluzioni alternativa senza mettere da parte il controllo del gioco... noi diventiamo grande squadra appena torneremo a incutere timore e pericolosità quando attaccheremo dando la sensazione di poter segnare ad ogni azione o quasi.... aggiungo anche che spesso il nostro possesso è troppo un girare palla orizzontale e dietro, diverso sarebbe se la palla la giocheresti vicino all'area avversaria costringendo gli altri a chiudersi nella loro area "soffocandoli" e con pazienza trovando il varco e recuperando palla appena la si perde (naturalmente si gioco in undici contro undici, non è possibile farlo per 90 minuti).....

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Il tik tok e il possesso lungo della palla vanno bene se in squadra hai campioni che all’ultimo ti inventano la giocata altrimenti serve a poco o niente ; serve solo a ricompattare la squadra avversaria. È così da sempre.

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  Il 13/12/2024 Alle 07:17, Pavel85na ha scritto:

L'articolo descrive ciò che sto provando a dire, da due mesi a questa parte, agli utenti del forum che dicono che la Juve di TM è migliore di quella di Allegri. È vero, difendiamo tenendo palla e quindi la partita è più bella da vedere, con allegri subivamo in casa contro l'Empoli, adesso, almeno, avendo tenendo la palla noi diamo meno spazio all'avversario. Ma è un possesso palla sterile e fine a se stesso. La Juve non ha una manovra fluida, e, ormai sono 4 mesi che TM ci sta lavorando ma, sinceramente, non vedo miglioramenti, anzi, vedo dei peggioramenti, almeno all'inizio abbiamo fatto qualche buona partita (PSV, Lipsia, Como e Verona).

Io invece é dalla partita di Lipsia che dico che gli infortuni patiti sono la principale causa dei nostri risultati. Ed infatti da quella partita in poi abbiamo iniziato a subire gol e lasciare molte piú occasioni agli avversari. Abbiamo pareggiato contro il Cagliari e contro il Lecce subendo gol nei minuti se non addirittura secondi finali. Contro lo stesso Stoccarda abbiamo subito il gol (rigore!) nei minuti finali. Soltanto senza quei tre gol, come ho scritto in un altro commento, saremmo a 3 punti dalla prima in campionato e 11esimi nel girone Champion´s ad un solo punto da quella che é la quarta posizione con alte probabilitá di arrivare nelle prime 8 ed evitare pericolosi spareggi.

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