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Cambiare allenatore è davvero la soluzione?

Post in rilievo

3 ore fa, Giovanni Agnelli ha scritto:

Facendo così non si costruirá mai nulla.. non siamo più la Juve che compra i campioni e vince grazie a loro.. se non lo hai notato siamo abbastanza ridimensionati

Questo discorso non mi pare regga, l’anno scorso siamo arrivati terzi e abbiamo vinto la coppa Italia. Quest’anno entrare tra le prime 4 dopo una campagna acquisti in cui si sono spesi oltre 200 milioni mi sembra il minimo, non vedo perché saremmo ridimensionati.

 

Noi non siamo l’Atalanta che si può permettere di stare fuori dalle coppe perché ha comunque una rosa con costi sostenibili. Se non entriamo in champions, visto anche il costo degli stipendi della rosa, avremo un altro passivo importante e risanare sarà ancora più difficile. Di conseguenza sarà più difficile costruire, ecc. Non qualificarsi in champions sarebbe un disastro a livello economico, oltre che sportivo.

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15 minuti fa, Giannij Stinson ha scritto:

Non ti so dire se cambiare allenatore oggi sia la soluzione, ma ti posso dire che Thiago Motta (scelta che in estate ho apprezzato) mi sta deludendo. E non perchè bisogna insegure un risultato, ma proprio perchè non si vede un miglioramento che possa far ben sperare per il futuro. Anzi, da inizio stagione ad ora siamo addirittura peggiorati a vista d'occhio...

 

Ad oggi Motta le sta fallendo queste aspettative che ho ben descritto sopra. E siccome non sembra intenzionato a cambiare, vedo difficile si migliori. Lo spero, ma al momento Thiago Motta è la bruttissima copia di quello visto al Bologna...

 

Torno a dire che per me non ci vuole tutto sto tempo, non è fisica quantistica, è calcio. L'unica situazione, per esperienza personale, in cui effettivamente va dato tempo anche di passare dalle sconfitte sono i settori giovanili, dove per definizione si ha a che fare con materia mutevole, per il resto quello del tempo è più che altro un alibi. 

Benissimo, allora Thiago Motta ha fallito: mandiamolo via subito, prendiamo un altro e diamogli, che so, 10 partite? Se non ingrana, via anche lui. Tanto a che serve il tempo? Il tempo è solo un alibi, no? Mica siamo alle giovanili, mica è fisica quantistica! E via con un altro ancora. Tanto più allenatori mandi via, più possibilità hai di azzeccare quello giusto, no? Come pescare a caso da un mazzo: prima o poi uno buono lo trovi. Peccato che, nel frattempo, la squadra resta senza identità, senza certezze e soprattutto senza un progetto.

 

Il problema è questo: se vuoi costruire qualcosa di duraturo, non puoi continuare a buttare tutto all’aria alla prima difficoltà. Quella non è programmazione, è solo una reazione isterica che ti tiene bloccato in un loop infinito. Motta, a Bologna, ha dimostrato che il tempo è un ingrediente fondamentale per vedere i risultati. Qui il contesto è diverso, le aspettative sono più alte, ma il principio non cambia: se hai scelto un allenatore con un’idea di calcio precisa, devi avere la coerenza di sostenerlo. Altrimenti non costruisci niente, continui solo a sperare di pescare il jolly.

 

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4 minuti fa, Marmellata Puffin ha scritto:

Benissimo, allora Thiago Motta ha fallito: mandiamolo via subito, prendiamo un altro e diamogli, che so, 10 partite? Se non ingrana, via anche lui. Tanto a che serve il tempo? Il tempo è solo un alibi, no? Mica siamo alle giovanili, mica è fisica quantistica! E via con un altro ancora. Tanto più allenatori mandi via, più possibilità hai di azzeccare quello giusto, no? Come pescare a caso da un mazzo: prima o poi uno buono lo trovi. Peccato che, nel frattempo, la squadra resta senza identità, senza certezze e soprattutto senza un progetto.

 

Il problema è questo: se vuoi costruire qualcosa di duraturo, non puoi continuare a buttare tutto all’aria alla prima difficoltà. Quella non è programmazione, è solo una reazione isterica che ti tiene bloccato in un loop infinito. Motta, a Bologna, ha dimostrato che il tempo è un ingrediente fondamentale per vedere i risultati. Qui il contesto è diverso, le aspettative sono più alte, ma il principio non cambia: se hai scelto un allenatore con un’idea di calcio precisa, devi avere la coerenza di sostenerlo. Altrimenti non costruisci niente, continui solo a sperare di pescare il jolly.

 

Mettiamola così: tempo o meno non mi sembra abbia intrapreso la strada giusta per costruire qualcosa se sei in una big. Quindi o la cambia o è un problema. 

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4 ore fa, Giovanni Agnelli ha scritto:

Facendo così non si costruirá mai nulla.. non siamo più la Juve che compra i campioni e vince grazie a loro.. se non lo hai notato siamo abbastanza ridimensionati

In un mercato in cui a livello europeo si sono date tutte una calmata, noi abbiamo smiliardato come non mai e con 200 milioni (riscatti di Conceicao e Kalulu eslcusi) siamo tra quelle che hanno speso di più, oltre ad essere nettamente primi in Italia. Era dai tempi di Buffon, Nedved, Thuram e Salas che non si vedeva un mercato del genere alla Juve, con la differenza che per farlo non abbiamo ceduto Zidane e Inzaghi al loro apice ma un Chiesa rotto e una manciata di ragazzini. Quando si prendevano parametri zero o il solo misero Weah, quelli sì erano mercati da società ridimensionata (anche se sarebbe più corretto dire società inesistente), ora con quello che si è speso, dichiarare che il 4° posto è l'obiettivo della stagione, è già un fallimento. Se poi non lo si raggiungesse neanche sarebbe la peggior figura demmerda della storia della Juve. Molto ma molto peggio del già terribile anno di Maifredi, visto che ai tempi la Serie A era ancora il campionato top a livello mondiale e c'erano squadre divenute leggendarie come la Samp di Vialli e Mancini e il Milan degli olandesi, oltre all'Inter dei tedeschi, il Parma di Scala, il miglior Genoa del dopoguerra e Toro dagli anni di Radice. Se dio non voglia non si raggiungesse neanche l'obiettivo minimo (direi unico ormai, visto lo schifo di girone d'andata che abbiamo fatto) sarebbe una catastrofe su cui non si potrebbe costruire nulla di nulla.

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21 minuti fa, Giannij Stinson ha scritto:

Mettiamola così: tempo o meno non mi sembra abbia intrapreso la strada giusta per costruire qualcosa se sei in una big. Quindi o la cambia o è un problema. 

Ma quale sarebbe, di preciso, la strada intrapresa? E soprattutto quale sarebbe quella giusta che, secondo te, si doveva percorrere? In base a cosa stabilisci che questa strada è sbagliata dopo pochi mesi? E, ancora, chi ci garantisce che un eventuale nuovo allenatore prenda davvero quella giusta?

 

Mi sembra piuttosto che questo discorso sottintenda un desiderio di risultati immediati, senza considerare che è il lavoro continuativo a produrre miglioramenti tangibili nel medio periodo. Non esiste una strada perfetta, ma esiste il tempo necessario per capire se un progetto funziona o meno. E se al primo periodo di difficoltà la soluzione è sempre quella di prendere l’allenatore, il suo staff e gettarli nel Po, allora non stiamo costruendo nulla: stiamo solo reagendo istericamente, rischiando di ritrovarci sempre al punto di partenza.

 

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14 minuti fa, Marmellata Puffin ha scritto:

Ma quale sarebbe, di preciso, la strada intrapresa? E soprattutto quale sarebbe quella giusta che, secondo te, si doveva percorrere? In base a cosa stabilisci che questa strada è sbagliata dopo pochi mesi? E, ancora, chi ci garantisce che un eventuale nuovo allenatore prenda davvero quella giusta?

 

Mi sembra piuttosto che questo discorso sottintenda un desiderio di risultati immediati, senza considerare che è il lavoro continuativo a produrre miglioramenti tangibili nel medio periodo. Non esiste una strada perfetta, ma esiste il tempo necessario per capire se un progetto funziona o meno. E se al primo periodo di difficoltà la soluzione è sempre quella di prendere l’allenatore, il suo staff e gettarli nel Po, allora non stiamo costruendo nulla: stiamo solo reagendo istericamente, rischiando di ritrovarci sempre al punto di partenza.

 

il discorso è che dopo 4 mesi di risultati non ne hai ottenuto mezzo e di miglioramenti minimi non ne hai visti, anzi, vedi solo peggioramenti

qui stiamo pigliando dei 4-5 a ripetizione e pensiamo che la pagella di fine anno sarà positiva parlando di tempo e altro, ma ti ritrovi nella classe dell'anno prima

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4 ore fa, Juvexsempre1692 ha scritto:

Be penso vista l’età gasperini vorrà venire 

Siamo sempre in ritardo . 
Gasp andrebbe riportato da anni a Torino . 

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Il 15/12/2024 Alle 18:05, zacmayo ha scritto:

Bastava prendere un Dezerbi, ripartire da un capitano che avrebbe cementato lo spogliatoio ( Danilo ) e facendogli trovare 4-5 giocatori nuovi senza esagerare se non per due tre giocatori a formare la dorsale della squadra. Non rifondare tutto il collettivo svendendo tra l’altro i prezzi pregiati come fossero peste. Sarebbe stato da Juve come la conosco io . Non questa accozzaglia , fatta per inseguire il trend delle squadre arabe senza averne i mezzi 

Ma magari De Zerbi.. però quella sarebbe stata DAVVERO una rivoluzione, roba che Sarri scansati proprio.. che poi secondo me non so cosa avremmo vinto anche con lui, ma di sicuro ci si divertiva e si sarebbe visto qualcosa di nuovo..

Eh vabbè.. allora han scelto Motta per avere un profilo più "democristiano".. abbastanza lontano per certi versi dal suo predecessore, ma non abbastanza per essere davvero una rivoluzione. E infatti anche al Bologna non è che facesse calcio champagne, ma molti le partite non le guardano e poi rinfacciano ad altri il mancato presunto calcio champagne che in realtà, tranne nella testa di qualche giornalista e/o tifoso, non è mai esistito e nemmeno è stato mai messo in preventivo nella stanza dei bottoni. Di fatto Motta è stato una scelta "relativamente conservativa", non rivoluzionaria. L'unica cosa davvero rivoluzionaria, come dici tu e avevo scritto anch'io giusto un paio di giorni fa, è stata cacciare ed estromettere già a luglio praticamente metà della rosa.. a quel punto è chiaro che per compensare (non potevi mica ricomprarli tutti..) hai dovuto fare o prestiti (tipo Kalulu o Conceicao) o tappare i buchi creati in rosa con le leve prese direttamente dalla next gen, con una rosa che è rimasta comunque corta (oltretutto).. però oh, molti qua dentro dicono che la rosa di quest'anno sia "nettamente superiore" a quella precedente.. 🤷

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Il 15/12/2024 Alle 20:54, Bremer non si tocca ha scritto:

La convinzione frega le persone e Motta ha già sul groppone 15 punti persi.

Addirittura 15?? 😶 Dunque vediamo.. ne ha 28.. +15 persi.. quindi doveva stare a 43 punti (??!!) dopo 16 partite con una proiezione finale di 102 punti? 

Vabbè essere pro o contro, ma qua si è perso proprio il senso dei numeri e soprattutto della realtà, eh?

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17 ore fa, Lord Ludwig ha scritto:

Volendo infierire, potrei anche dire che se nelle prossime 15 facessimo 12 sconfitte, 2 vittorie e 1 pareggio pure avremmo ottenuto l'obiettivo...

 

17 ore fa, AngriJuve ha scritto:

eh, in questo caso raggiungiamo un altro obiettivo. Che mai abbiamo raggiunto nella nostra storia

 

Naaaa in quel caso avremmo comunque 35 punti alla 31° giornata.. praticamente salvi dai  sefz 

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6 ore fa, Morglum ha scritto:

 

OT. Complimenti per la firma. A me la storia di gente che dice peste e corna alle soglie della querela ma chiude con la paraculata del "felice di essere smentito" è una cosa che manda ai pazzi.. facile, veh? così se se si perde: "chiedete tutti scusa, avevo ragione io" e se invece si vince, te la godi e te la cavi con un: "beh, l'avevo detto io che sarei stato felice di essere smentito" sefz 

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3 ore fa, El Robo ha scritto:

Siamo sempre in ritardo . 
Gasp andrebbe riportato da anni a Torino . 

Meglio tardi che mai 

1 ora fa, jouvans ha scritto:

Addirittura 15?? 😶 Dunque vediamo.. ne ha 28.. +15 persi.. quindi doveva stare a 43 punti (??!!) dopo 16 partite con una proiezione finale di 102 punti? 

Vabbè essere pro o contro, ma qua si è perso proprio il senso dei numeri e soprattutto della realtà, eh?

Almeno 6 punti in più poteva farli benissimo 

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9 ore fa, Giovanni Agnelli ha scritto:

Facendo così non si costruirá mai nulla.. non siamo più la Juve che compra i campioni e vince grazie a loro.. se non lo hai notato siamo abbastanza ridimensionati

Quindi vogliamo vincere tra 10 anni forse 

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6 ore fa, sommo87 ha scritto:

Questo discorso non mi pare regga, l’anno scorso siamo arrivati terzi e abbiamo vinto la coppa Italia. Quest’anno entrare tra le prime 4 dopo una campagna acquisti in cui si sono spesi oltre 200 milioni mi sembra il minimo, non vedo perché saremmo ridimensionati.

 

Noi non siamo l’Atalanta che si può permettere di stare fuori dalle coppe perché ha comunque una rosa con costi sostenibili. Se non entriamo in champions, visto anche il costo degli stipendi della rosa, avremo un altro passivo importante e risanare sarà ancora più difficile. Di conseguenza sarà più difficile costruire, ecc. Non qualificarsi in champions sarebbe un disastro a livello economico, oltre che sportivo.

Non scordiamoci che la juve rimane il più grande club d'Italia anche per fatturato

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33 minuti fa, Juvexsempre1692 ha scritto:

Quindi vogliamo vincere tra 10 anni forse 

Il progetto John Elkann😂...più che altro se senti parlare i dirigenti dei cartonati che dicono di puntare a champions e scudetto e i nostri che dopo 4 anni di penuria vengono al microfono e parlano di 4 posto alla juve!!!!!!!;alla JUVE OBIETTIVO 4 POSTO??????TI CADONO I *!!!@ e a molti tifosi va pure bene!

1 ora fa, Juvexsempre1692 ha scritto:

Meglio tardi che mai 

Almeno 6 punti in più poteva farli benissimo 

Per me non sa manco trasmettere grinta alla squadra

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l'unica soluzione è cambiare la società, ma rimarra un sogno non realizzabile...grazie ad Elkann e compagnia bella...

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Alla Juve non si deve costruire nilla. Si deve vincere. 
 

Non siamo il Bologna o l’Atalanta.

 

Basta next gen e giovani. Per vincere ci vorranno giocatori pronti. Giocatori pronti non vuol dire ultra trentenni (2 o 3 non sarebbero male) ma 26enni etc. Basta con soli giovani. 

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11 ore fa, Giovanni Agnelli ha scritto:

Facendo così non si costruirá mai nulla.. non siamo più la Juve che compra i campioni e vince grazie a loro.. se non lo hai notato siamo abbastanza ridimensionati

E quando mai la Juve è stata una squadra che "compra i campioni"? Li compravano solo dopo averne venduti altri, mai in aggiunta.

Solo che prima c'era Moggi, che di calcio ne capiva, e sapeva farlo.

Adesso campioni non ne hai perché da anni abbiamo degli incompetenti in dirigenza a tutti i livelli, quindi non incassi e di conseguenza non spendi. E se spendi qualcosa, butti i soldi in gente (alla meglio) mediocre.

 

Che poi, a voler vedere, le Juventus che hanno vinto davvero avevano sì un paio di campioni veri, ma per lo più erano squadre operaie e lottatrici, che non ti facevano respirare. Ma avevi sempre una società juventina, un allenatore con le palle quadrate e un gruppo di fedelissimi che per la maglia si sarebbero fatti sparare.

Oggi?

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secondo me Motta è un allenatore con molto talento, entusiasmo e capacità per poter far esprimere molto bene la squadra.

Certo, i pareggi in casa contro Venezia, Bologna e Parma gridano vendetta per come sono arrivati. Non è un caso e questa squadra ha bisogno di andare almeno una marcia più forte nei momenti cruciali della gara, cosa accaduta per altro contro il city quando, nel momento decisivo, non si soffriva la pressione, si usciva bene dall'area e si ripartiva attaccando l'avversario con 5/6 uomini.

 

Poi gli episodi fanno sempre la differenza, perché il gol annullato ad Yldiz avrebbe chiuso i giochi, ma i segnali c'erano stati ancora a fine primo tempo contro il Venezia e peggio era andata contro il Bologna.

 

Probabilmente le partite vanno lette meglio e il centrocampo va sfruttato di più con un regista più basso piuttosto che uno alto che non è efficace sul pressing e nemmeno sulla trequarti.

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6 ore fa, Marmellata Puffin ha scritto:

Ma quale sarebbe, di preciso, la strada intrapresa? E soprattutto quale sarebbe quella giusta che, secondo te, si doveva percorrere? In base a cosa stabilisci che questa strada è sbagliata dopo pochi mesi? E, ancora, chi ci garantisce che un eventuale nuovo allenatore prenda davvero quella giusta?

Io guardo le partite e una rosa da primi posti è stata svilita da un tecnico inadeguato a causa di scelte e filosofie completamente sballate. Prima le sostituzioni, la preparazione, poi la tattica della melina e il tournover,  la gestione dello spogliatoio a quella delle conferenze stampa. Non c'entra nulla uno così alla Juve: parlare nelle interviste di prestazioni e di merito,  non accettare appunti critici, dopo cotanta gestione e classifica umiliante, è una manifestazione di superbia che fa capire che non è cosa per noi.

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22 minuti fa, glc_1912 ha scritto:

E quando mai la Juve è stata una squadra che "compra i campioni"? Li compravano solo dopo averne venduti altri, mai in aggiunta.

Solo che prima c'era Moggi, che di calcio ne capiva, e sapeva farlo.

Adesso campioni non ne hai perché da anni abbiamo degli incompetenti in dirigenza a tutti i livelli, quindi non incassi e di conseguenza non spendi. E se spendi qualcosa, butti i soldi in gente (alla meglio) mediocre.

 

Che poi, a voler vedere, le Juventus che hanno vinto davvero avevano sì un paio di campioni veri, ma per lo più erano squadre operaie e lottatrici, che non ti facevano respirare. Ma avevi sempre una società juventina, un allenatore con le palle quadrate e un gruppo di fedelissimi che per la maglia si sarebbero fatti sparare.

Oggi?

Finiamola con sta leggenda metropolitana. Che è la nostra rovina. Le Juve che hanno vinto erano zeppe di campioni. Per lo piu acquistati visto che non si è mai puntato sul vivaio.

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15 ore fa, Sisley-69 ha scritto:

.lo sanno tutti cosa e' la Juve..

non è vero, se tu prendi la Juventus e le dai come obiettivo dichiarato il quarto posto, la distruggi. Ne distruggi l'identità. La porti in un posto sconosciuto, con 4 ragazzetti in campo probabilmente nemmeno così forti e "senatori" mediocri. E fai danni terribili. Non esiste che la Juventus inizi una stagione con questo tipo di filosofia, devono smetterla. A prescindere da chi sia l'allenatore, devono smetterla. Se è l'unica possibile filosofia, per rispetto alla storia, meglio vendere e vada come vada. Andando allo stadio, poi, soprattutto nelle ultime due partite, si percepisce chiaramente che la squadra è in crisi, non sta provando a fare nulla di particolare, il secondo tempo col Venezia è stato assolutamente alla viva il parroco, senza nessun tipo di guida particolare, tentativi in embrione o altro. Cambi tra l'altro assolutamente a caso con, per esempio, Fagioli messo dentro, che io non sono sicuro possa giocare ancora a Torino. Forse è il caso che gli diano ancora una mano e che trovi un altro posto. E' andata bene col City (per altro squadra in una crisi pazzesca, a fine ciclo, che le sta prendendo da tutti) perchè abbiamo giocato contro una squadra più forte, che ti toglie il dovere di fare il compito che vuole l'allenatore. Ci siamo messi dietro e l'abbiamo portata a casa. Che facciano così, allora, sapendo che se il City torna City, o trovi Real, Psg che dir si voglia, così pigli 4 gol.

Col Bologna abbiamo subito una squadra più pronta , più preparata e - il difetto maggiore per essere Juve- senza uomini che potessero marcare una differenza a nostro favore. Col Venezia, dopo che siamo andati in vantaggio, gli avversari hanno provato a reagire, anche cercando combinazioni complicate che però riuscivano. E noi sembravamo sorpresi da questo, quindi probabile deconcentrazione e anche sottovalutazione di chi hai davanti.

Quando ci si racconta di vincere tra tre anni ci si racconta una solenne stupidaggine. Non perchè non sia possibile vincere tra tre anni, ma perchè è una cosa senza nessun senso. La squadra in campo non rispecchia per nulla questa responsabilità che sente (in teoria)Motta, e più grave sembra non sentirla nessun calciatore. A nessuno frega che a metà dicembre siamo a meno 9 dalla prima in classifica (che aspetta 58 milioni  in contanti da noi), meno 7 dalla seconda e meno 6 dalla terza -la più forte probabilmente- che ha una partita in meno. E' normale?. E' qui che la Juventus viene distrutta. I fischi, almeno quelli, sono a mio parere assolutamente meritati. Un anno? Per me va benissimo, tanto ritengo la stagione già ampiamente andata, con questi distacchi. Quello sull'esonero è un discorso che riguarda più un mio pensiero sulla società. Se Giuntoli ad un certo punto iniziasse davvero a temere per il risultato minimo e perdesse fiducia, secondo me potrebbe pensarci. Un conto è dire che l'obiettivo è il quarto posto, un altro non raggiungerlo. L'anno scorso era comoda dire 'ste cose, dopo il girone di andata lo avevi già blindato -senza mercato- , andavi a firmare diritti di acquisto da 50 milioni per pipp.e immonde ecc..., ti beccavi i primi milioni del contratto tanto i risultati non contavano, era colpa di un altro. Quest'anno mi sa che c'è qualche bruciore in più, che dici?

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30 minuti fa, GiovanniTrapattoni ha scritto:

Io guardo le partite e una rosa da primi posti è stata svilita da un tecnico inadeguato a causa di scelte e filosofie completamente sballate. Prima le sostituzioni, la preparazione, poi la tattica della melina e il tournover,  la gestione dello spogliatoio a quella delle conferenze stampa. Non c'entra nulla uno così alla Juve: parlare nelle interviste di prestaziomi e di merito,  non accettare appunti critici, dopo cotanta gestione e classifica umiliante, è una manifestazione di superbia che fa capire che non è cosa per noi.

La cosa che noto è che tutti i difetti che elenchi (preparazione sbagliata, tattica discutibile, turnover inefficace e persino la gestione della comunicazione) sono in realtà figli dei risultati negativi del momento. Basta qualche risultato positivo e, come per magia, tutto si trasforma in pregi: la preparazione diventa mirata, la tattica coraggiosa, il turnover intelligente e la personalità dell’allenatore perfetta per l’ambiente Juve. Questo, secondo me, dimostra quanto il tuo giudizio sia più emotivo che razionale, perché troppo legato all’immediatezza dei risultati.

 

Detto questo, è chiaro che nemmeno io sono soddisfatto di come stanno andando le cose finora. Però bisogna riconoscere che alcuni giocatori chiave dell’ultimo mercato, che dovevano fare la differenza, li abbiamo visti con il contagocce, tra infortuni e difficoltà di inserimento. La squadra non ha ancora preso la sua forma definitiva e deve darsi una scossa, ma sono convinto che il potenziale ci sia.

Anche perché, come dicevo, prendere un allenatore nuovo non ti dà nessuna garanzia di miglioramento: rischi solo di inseguire sempre il risultato immediato e ricominciare ogni volta da capo alla prima difficoltà.

 

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Cambiare in corsa è da idioti.
 A fine stagione si valutano risultati, progressi sul piano del gioco e si tirano le conclusioni.
Cambiare ora sarebbe un suicidio.
Si rischia di accrescere la confusione, si rischia di far pensare ai giocatori che sia già una stagione da buttare alle ortiche, quando invece il quarto posto è possibilissimo, così come arrivare agli ottavi di CL.
Personalmente mi auguro che la Juve si risollevi, centri gli obiettivi minimi e il ciclo di Motta possa continuare.
Se così non sarà, chi di dovere si assumerà l'onere dell'ennesimo cambio di panchina.

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23 minuti fa, the killing hand ha scritto:

Finiamola con sta leggenda metropolitana. Che è la nostra rovina. Le Juve che hanno vinto erano zeppe di campioni. Per lo piu acquistati visto che non si è mai puntato sul vivaio.

esatto. Che poi i campioni siano anche talvolta lottatori e "operai" è del tutto normale, essendo campioni.

 

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